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Cosa vedere in Trentino Alto Adige in una settimana d'estate

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Lago di Anterselva-Alto Adige

Per visitare l'Alto Adige, regione a cui ci siamo dedicati in maniera prevalente, potete anche fare base in un solo posto e da lì girare tutta la zona. Noi abbiamo scelto Brunico che ci è sembrata un'ottima soluzione, ben collegata con tutti i posti che abbiamo visitato.


Cosa vedere in Trentino Alto Adige in una settimana d'estate



L'itinerario l'abbiamo scelto giorno per giorno anche in base alle previsioni meteo, cercando di riservare alla Natura le belle giornate.
Tutti i posti che abbiamo visitato sono relativamente vicini, massimo 1h-1h e mezza di macchina da Brunico.

Noi abbiamo preferito raggiungere il Trentino Alto Adige, ed in particolare Brunico, utilizzando prima il treno e noleggiando una macchina ma Brunico (e l'Alto Adige in genere) è comunque raggiungibile comodamente con la propria auto percorrendo la A22 ed uscendo all'uscita Bressanone/Val Pusteria. Da qui ci vogliono circa 30 min per Brunico.

L'Alto Adige mi è sembrato un po' un grande parco giochi per gli amanti della Natura e della montagna.
Tutto sembra gestito molto bene, i sentieri sono ben segnati e curati. Le piste ciclabili sono dappertutto e spunteranno ciclisti e trekker da ogni dove.

E poi ci sono le montagne, una Natura bellissima e dei laghi davvero spettacolari oltre a dei centri abitati molto carini e vivibili.
I posti di questo itinerario sono facilmente raggiungibili e nella maggior parte anche facilemnte accessibili.

Se vi può interessare, ho scritto un altro post sui laghi più belli dell'Alto Adige.



Diario di viaggio giorno per giorno


  1. Primo e secondo giorno: Vipiteno, Bressanone, Abbazia di Novacella, Valle di Tures e Cascate Riva

  2. Terzo giorno: Lago di Dobbiaco, Lago di Landro, Lago di Misurina, Tre cime di Lavaredo, Cortina d'Ampezzo, Pieve di Cadore, Lago di Cadore e lago di Lagole, Lago di Santa Caterina, Cascata del Pissandolo e passo monte Croce, San Candido Dobbiaco e Brunico

  3. Quarto giorno: Innsbruck e Obernberger see

  4. Quinto giorno: Lago di Braies, Lago di Anterselva, Santa Maddalena o Santa Magdalena e Ortisei

  5. Sesto giorno: Lago di Carezza, Lago di Caldaro, Bolzano e Merano

  6. Settimo giorno: Brunico




Mappe


Qui trovate la mappa con un'ampia selezione di posti da visitare in Trentino Alto Adige.

Questa invece è la mappa con il nostro itinerario di una settimana in Alto Adige.




Itinerario giorno per giorno





Primo e secondo giorno


Proprio a causa del tempo incerto, abbiamo visitato Vipiteno e Bressanone e da qui la bellissima Abbazia di Novacella.
Vipiteno e Bressanone sono davvero molto carine. Devono essere magiche nel periodo natalizio coi mercatini di Natale.

Vipiteno si sviluppa essenzialmente lungo Via della città vecchia e Via della città nuova.
Fermatevi ad ammirare le belle facciate delle case e nelle sue piazzette dove potreste trovare un mercatino.

Bressanone è un pochino più grande ed ha più cose da vedere. Via dei portici maggiori è caratterizzata da bellissimi portici. Non perdetevi la visita al Palazzo vescovile col suo bel museo e del Duomo del 1174.

L'Abbazia di Novacella è un vero splendore. Immersa nelle vigne (qui si produce anche del vino), si accede ad alcune aree solo attraverso una visita guidata. Non perdetevi il pozzo delle meraviglie, il chiostro, la torre campanaria, la chiesa di Santa Margherita ma soprattutto laBasilica di Maria Assunta.

Poi abbiamo percorso la Val di Tures (SS621) per andare a vedere le cascate Riva, che si raggiungono con un breve trekking e la chiesa di San Giacomo e, arrivando alla fine della strada, ovvero a Casere, la Cappella dello Spirito Santo facilmente raggiungibile dal parhceggio.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del primo e del secondo giorno.

Vipiteno-Alto Adige

Bressanone-Alto Adige

Abbazia di Novacella-Alto Adige


Chiesetta dello Spirito Santo-Valle di Tures-Alto Adige






Terzo giorno


Abbiamo iniziato la giornata al vicino lago di Dobbiaco, che abbiamo costeggiato sia dal lato del parcheggio che da quello di fronte, poi abbiamo proseguito per il lago di Landro, visibile facilmente dal parcheggio lungo la strada, per arrivare poi al lago di Misurina in zona 3 cime di Lavaredo. Anche il lago di Misurina si vede tranquillamente lungo la strada. Parcheggiate ad una delle due estremità del lago.

Giretto a Cortina d'Ampezzo, forse un po' deludente fuori stagione, ci aspettavamo di più, poi a Pieve di Cadore, con la chiesa di Santa Maria nascente ed il palazzo della comuntà di Cadore. Qui è nato Tiziano e c'è la sua casa natale. Infine siamo andati a vedere il lago di di Cadore ed il lago di Lagole. Potete parcheggiare proprio vicino ai due laghi e poi godeteveli in tutta la loro bellezza.

Ci siamo fermati alla cascata del Pissandolo procedendo verso San Candido (carinissima, non perdetevi la Collegiata dei Santi Candido e Corbiniano, la Chiesa di San Michele e la cappella di Altotting e del Santo Sepolcro) e poi a Dobbiaco, altro piccolo centro molto carino. Qui sono da vedere il Castel Herbstenburg, le cinque Cappelle della via Crucis e la Chiesa di San Giovanni Battista.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del terzo giorno.

Lago di Dobbiaco

Lago di Dobbiaco

Lago di Dobbiaco

Lago di Dobbiaco

Lago di Landro





Cavalli nei pressi delle tre cime di Lavaredo

San Candido





Quarto giorno


Abbiamo dedicato la giornata alla visita di Innsbruck, quindi abbiamo fatto un piccolo trekking al lago più bello del Tirolo, ovvero l'Obernberger see. Poi un po' di relax in hotel.

Innsbruck è una cittadina tutto sommato piccola e molto graziosa. Il centro è interamente pedonale.
Passeggiando lungo Maria-Theresien-Straße arriverete al Tettuccio d'oro di cui si può visitare il modesto museo. Salite sulla Stadtturn per una bella vista dall'alto sulla città e sulla Nordkette. Visitate il Duomo di San Giacomo e la Hofkirke.

L'Obernberger see invece è "di strada" tornando in Italia. Si raggiunge con una breve deviazione. Dal parcheggio dove lascerete la macchina, con un percorso in salita di circa mezz'ora arriverete al lago che potete costeggiare ed ammirare in tutta la sua bellezza.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del quarto giorno con la visita completa di tutto ciò che c'è da vedere ad Innsbruck.

Maria-Theresien-Straße-Innsbruck


Vista dalla Sadtturn-Innsbruck


Maria-Theresien-Straße-Innsbruck


Obernberger see-Tirolo

Obernberger see-Tirolo

Obernberger see-Tirolo



Quinto giorno


Lago di Braies
(stupendo!), lago di Anterselva (bellissimo anche questo!), Santa Maddalena (o Santa Magdalena) per vedere il panorama sulle Odle. Sosta ad Ortisei, che è molto piccolina ma davvero deliziosa, quindi siamo saliti al Passo Gardena, solo attraversando Selva Val Gardena che sembra più animata, prima di passare per San Martino in Badia che si rivelerà meno interessante.

Il Lago di Braies ormai è una vera attrazione che richiama tantissimi turisti. Nei fine settimana e nel periodo estivo è letteralemnte preso d'assalto ed i parcheggi si riempiono facilmente. Spesso la strada viene chiusa e viene istituito un servizio navetta. Non perdetevi il sentiero che gira intorno al lago oppure noleggiate una barca per un'esperienza unica.

Il Lago di Anterselva è piuttosto vicino al meno mamolto meno noto e vi assicuro che non ha niente da invidiare al primo. Anche qui c'è un bellissimo sentiero che permette di fare il giro completo del lago.

Il panorama di Santa Magdalena con il gruppo delle Odle alle spalle è da cartolina. Lasciate la macchina prima del divieto di accesso e proseguite a piedi. La vista vi ricompenserà completamente della fatica fatta.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del quinto giorno.

Lago di Braies

Lago di Braies

Lago di Anterselva

Lago di Anterselva

Die St. Josefskapelle - La chiesetta di San Giuseppa

View point di Santa Maddalena o Santa Magdalena con il gruppo delle Odle

Ortisei



Sesto giorno


Lago di Carezza
, lago di Caldaro circondato dalle vigne della strada del vino e balneabile. Visita di Bolzano e di Merano.

Il Lago di Carezza è davvero un gioiellino. Il gruppo del Latemar si rispecchia nelle sua acque verde smeraldo e la vista dalla piattaforma panoramica lascia senza parole. Anche qui è possibile percorrere il breve sentiero che permette di girarlo interamente in pochi minuti.

Il Lago di Caldaro, essendo balneabile, offre tanti parcheggi e lidi per accedervi. E' davvero bello e circondato da vigne e cantine.

Bolzano e Merano invece sono proprio due città.

Bolzano è davvero carina, anche qui si tengono dei mercatini di Natale molto belli. Da non perdere la visita al Duomo e alle Chiesa dei Domenicani. Passate per Piazza Walther e per piazza delle erbe dove si tiene un caratteristico mercato alimentare. Percorrete via dei portici e visitate il Convento dei Padri francescani.

Merano invece è più piccolina è ed è attraversata dal fiume Passirio. Nota anche per le sue terme, consente passeggiate e shopping lungo Corso della libertà e Via portici. Visitate il Duomo di San Niccolò col Battistero ed il Palais Mammong museum, il museo civico. Infine, percorrete le famose passgiata d'inverno e quella d'estate oppure la passeggiata Tappeiner (lunga 4 km) e la Gilfpromenade.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del sesto giorno.

Lago di Carezza e Latemar

Lago di Carezza

Lago di Carezza

Lago di Caldaro

Lago di Caldaro

Piazza delle erbe-Bolzano

Merano

Merano e fiume Passirio




Settimo giorno


Relax in hotel e visita di Brunico.

Brunico è un centro piuttosto piccolo che si sviluppa lungo Via centrale. Da vedere il Municipio, la chiesa delle Orsoline e quella dello Spirito Santo e quella di Maria Assunta. Inoltre merita una visita il Castello che ospita il Messner Mountain Museum Ripa. Da qui si gode anche di una bella vista dall'alto.

Qui potete leggere nel dettaglio il diario del settimo giorno.

Brunico

Brunico

Via centrale-Brunico




Dove dormire in Alto Adige

Se si è dotati di auto propria, consiglio un posto lungo una delle principali strade di collegamento per muoversi più agevolmente.
Noi abbiamo scelto l'Hotel Das Majestic a Riscone (potete leggere qui la nostra recensione su questo hotel), a pochi minuti da Brunico. Come zona base per visitare l'abbiamo trovata comodissima.



Come muoversi in Alto Adige

Per chi non volesse o non può utilizzare la macchina per visitare queste zone, ci sono anche degli efficienti collegamenti coi mezzi pubblici, treni ed autobus.
Nel link trovate tutte le informazioni utili sull'Alto Adige Pass.

Per qualunque informazione, chiedetemi pure nei commenti o per email.

Potete leggere anche tutto il diario di viaggio nella pagina dedicata all'Alto Adige ed in quella dedicata all'Italia.

Fabio

8 commenti

  1. Che posti meravigliosi! Erano la metà estiva abituale di quando ero molto piccola. E la base era proprio Brunico. Ricordo poche cose e mi piacerebbe molto tornare!

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    1. Dai, allora devi tornarci! Sono posti splendidi e ci siamo trovati benissimo a fare base a Brunico!

      Fabio

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  2. L'Alto Adige è tra i miei desideri. Probabilmente la zona d'Italia che più si avvicina ai paesaggi nordici che sono tra i miei preferiti. Come facciano quei laghi ad essere di quel colore spettacolare resta per me un mistero. Io questi giorni li avrei passati con un sorriso stampato in viso tutto il tempo.

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    1. Lo sai che anche io amo il Nord e quei paesaggi. Non sono i fiordi, ma sono paesaggi stupendi e quei laghi sono davvero incredibili. E poi c'è una miriade di sentieri da fare, paesini e cittadine da vedere, cibo e vino ottimi che pure non guasta. Ci si rigenera proprio!
      Ti auguro di andarci presto!

      Fabio

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  3. che posto splendido, non ci sono mai stata!!Grazie delle informazioni. Baci Sabry

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    1. Sono posti davvero bellissimi! Un viaggio che merita tanto. Sono contento che le informazioni siano state utili.

      Fabio

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  4. Quest'anno vorrei provare la montagna per la prima volta nella mia vita. Questo itinerario mi piace molto perché ci permetterebbe di vedere molti tra i posti più belli, ma non so se è fattibile pernottando in un unico posto e magari utilizzando un po' i mezzi e un po' la macchina

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    1. Noi con la macchina abbiamo visitato tutti i posti elencati in una settimana. Coi mezzi ovviamente si è più limitati. Ma lì sono molto bene organizzati e magari, facendo una selezione, si riesce comunque. In ogni caso per noi Brunico è stata una buona ed unica base per visitare tutto. Se ci si vuole spostare di meno, si può anche pensare a 2-3 notti in posti diversi :-)

      Fabio

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