Danzica è perfetta per essere visitata in due giorni, magari nel periodo dei mercatini di Natale.
Cosa vedere a Danzica in uno o due giorni coi mercatini di Natale
Danzica (Gdańsk in polacco) è una piccola cittadina, perfetta per essere visitata in un paio di giorni o in un fine settimana, magari nel periodo dei mercatini di Natale come abbiamo fatto noi sfruttando il volo diretto da Napoli.
Siamo in Pomerania, nel nord della Polonia affacciati sul Mar Baltico.
Danzica è stata una città della Lega Anseatica, quindi ha alle spalle una storia importante di libertà, di commerci e di attività portuale.
Assieme a Sopot e Gdynia ormai costituisce un unico centro amministrativo noto come Tripla città.
Il "centro storico" di Danzica è rappresentato da Główne Miasto (La Città principale) dove troverete strade caratteristiche, chiese, mercati, porte cittadine, monumenti e musei.
Poi c'è la Città Vecchia, Stare Miasto, con meno cose da vedere ma altrettanto belle ed interessanti.
Infine, a parte la zona dei cantieri navali, è molto bella la zona dei canali del fiume Motława ad est del centro storico, precisamente quelli della Motława e della Nowa Motława con le vecchie case o antichi magazzini che si affacciano sui canali.
- 1 - Dove dormire a Danzica?
- 2 - Come arrivare dall'aeroporto a Danzica
- 3 - Mercatini di Natale a Danzica
- 4 - Cosa vedere a Danzica
- 5 - Główne Miasto (Città principale)
- 5.1 - Ulica Długa (Via Reale)
- 5.2 - Basilica di Santa Maria
- 5.3 - Ulica Mariacka (Via Santa Maria)
- 5.4 - Museo Nazionale di Danzica (Muzeum Narodowe)
- 5.5 - Hala Targowa e dintorni
- 6 - Città vecchia (Stare Miasto)
- 6.1 - Basilica di Santa Brigida
- 6.2 - Chiesa di Santa Caterina
- 6.3 - Vecchio Municipio
- 6.4 - Grande e piccolo mulino
- 7 - Cartina di Danzica
Dove dormire a Danzica?
Danzica offre moltissime soluzioni per dormire. All'interno di Główne Miasto, la Città principale, troverete molti appartamenti, b&b e qualche hotel più datato, ma non solo. Gli hotel più belli e moderni affacciano però sulla zona dei canali della Motława e della Nowa Motława. Qui ci sono anche bellissimi appartamenti moderni, uno più bello dell'altro.
Per il nostro soggiorno abbiamo scelto l'hotel The Cloud One Hotel Gdańsk. Un hotel che ha aperto appena una settimana prima del nostro arrivo e che ci è piaciuto per questo, ma anche per l'ottima posizione. Si trova infatti sull'isola Wyspa Spichrzów, dove ci sono tanti altri bellissimi hotel ed è praticamente sul prolungamento di Długa, la Via Reale, quindi a pochi passi dal centro storico e da tutte le attrattive principali della città. Per noi si è rivelata un'ottima scelta! A parte che era tutto nuovissimo, la hall con la recpetion e il bar di lato, davvero splendide! La camera era spaziosa, ben insonorizzata e comoda. Forse un po' piccolo il bagno. In ogni caso, consigliatissimo!
Per approfondire, ti consiglio di leggere la nostra Recensione dell'Hotel The Cloud One Gdańsk (a breve online)
Come arrivare dall'aeroporto a Danzica
Dall'aeroporto probabilmente la soluzione più comoda è prendere un taxi. Sono 15 km di distanza che si percorrono in circa 25 minuti e il costo approssimativo è intorno ai 75 zloty. Noi siamo arrivati di sabato sera tardi e non so se ne volevano approfittare, ma ci hanno chiesto ben 150 zloty. Se siete in 3-4 persone, magari, dividendo la spesa, può anche convenire. Ma se non avete fretta, valutate anche il bus o il treno che sono comodissimi e puntuali!
Infatti, in alternativa al taxi si può prendere il bus 210 che porta alla stazione Dworzec Główny e che parte ogni 40 minuti (ultima corsa intorno alle 23, poi c'è l'N3, il notturno, ogni ora). Noi dal centro, lo abbiamo preso alla fermata Hucisko, appena fuori la Via reale. In aeroporto ferma alla fermata Port Lotniczy 01 da dove si prende anche all'andata. Bisogna uscire dal terminal e andare a destra, verso le partenze. Si trova di fronte all'uscita, camminando un po'. (E' segnata sulla mia mappa di Danzica a fine post)
Dall'aeroporto partono anche i treni. Dalla stazione Gdańsk Port Lotniczy si può arrivare alle stazioni Gdańsk Główny o Gdańsk Śródmieście, in centro, cambiando alla stazione Gdańsk Wrzeszcz da dove i treni partono per l'aeroporto o per Danzica ai binari 1 e 2. Sono piccole stazione, è tutto indicato benissimo e nonostante il cambio treno, è davvero facile.
Dal binario 3 invece si può andare a Sopot e a Gdynia.
Poi ci sono anche bus e minubus privati, come transfer privati che si possono prenotare.
All'uscita dagli arrivi, trovate il Punto informazioni turistiche di Visit Gdansk.
Qui potete chiedere tutte le informazioni pratiche e potete anche acquistare una delle tre tipologie di carte: la Explorer package, la Premium Explorer package (quella che abbiamo usato noi per visitare i musei e per i trasporti pubblici, da e per l'aeroporto e per Sopot) e quella Tastes of Gdańsk Duo Package.
Mercatini di Natale a Danzica
I mercatini di Natale a Danzica,
che di solito si svolgono dall'ultimo fine settimana di Novembre fino a
pochi giorni prima di Natale (controllate ogni anno le date ufficiali),
si trovano a Główne Miasto (Città principale. Sono indicati coi segnalini viola nella mappa a fine post). In particolare,
all'interno della Grande armeria c'è il mercatino dell'artigianato, anche se è poco interessante e piccolino Dalla Grande Ameria però si può passare sia su Targ Węglowy che è un grande piazzale con tante bancarelle di cibo soprattutto, ma non solo, il palco per gli spettacoli, giostre, che poi continuano su Wojciecha Bogusławskiego sia su Tkacka (una strada laterale di Ulica Długa, la Via Reale). Quindi sono tutti nella stessa zona, in pratica verso la fine di Ulica Długa, verso la Porta Alta, la Porta inferiore e la Porta d'oro. Sono comunaue sempre candidati tra i più bei mercatini di Natale in Europa.
Cosa vedere a Danzica
Główne Miasto (Città principale)
Ulica Długa (Via Reale)
La visita di Danzica può sicuramente iniziare da Ulica Długa, la Via Reale così chiamata perché qui ci sono gli edifici più sontuosi ed eleganti della città e difatti qui sfilavano i Re polacchi. Vie reali ci sono anche a Cracovia e a Varsavia. Quella di Danzica è la più breve, "solo" 500 metri, ma è di gran fascino. E' una delle strade principali di collegamento, quindi c'è sempre gente che viene e che va. Di lato ci sono diversi locali e negozi di tutti i tipi. Davvero bellissime le facciate delle palazzine che si affacciano su questa strada.
Lungo questa strada vi segnalo diverse attraztioni che potete vedere. Iniziamo dalla Porta Alta o Superiore. Segna l'inizio della Via Reale, fu costruita nel 1574, ma successivamente fu impreziosita da un artista fiammingo. Fu rivestita di lastre di arenaria e decorata con tre blasoni: quello della Prussia (con gli unicorni), quello della Polonia (con gli angeli) e quello di Danzica (con i leoni).
La Porta anteriore si trova nelle vicinanze. Quando fu costruita la Porta Alta, perse la sua funzione difensiva e poi fu trasformata anche in un carcere (fino al XIX secolo. E' formata dalla Casa delle torture (Katownia) e dalla Torre della Prigione (Wieża Więzienna).
Quindi si incontra la Porta d'oro, una sorta di arco di trionfo con un colonnato a due piani e otto statue allegoriche.
Si arriva così al Mercato lungo (Długi Targ),un tempo sede del più importante mercato cittadino. Al suo interno, la Fontana di Nettuno di cui si dice che una volta sgorgò il liquore tipico di Danzica, il Goldwasser, dal tridente di Nettuno. Visto che la cosa attirò molti ubriachi, si decise di recintare la fontana. E' una piazza bellissima, con tante case colorate e dalle architetture particolari che poi termina con la porta Verde. Qui durante il periodo natalizio vengono allestiti l'albero di Natale e la Natività. Bellissima e molto animata sia di giorno che di notte.
All'interno del Municipio, con la bellissima torre che svetta su Długi Targ e sulla Via Reale, c'è il Museo di Danzica. L'accesso alla torre, per il panorama, è consentito solo da Maggio a Settembre. Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura. All'interno, nel cortile, al coperto, c'è anche un bar.
(orario di apertura: dalle 10 alle 16, chiuso il martedì).
La Casa d'oro ha sicuramente la facciata più ricca ed importante della città. Ci sono dodici scene scolpite e i busti di famosi personaggi storici. Qui è anche possibile visitare il Museo della Corte di Artù (Dwór Artusa. Oddział Muzeum Gdańska). Ad est, segna la fine della Via reala la Porta verde (Zielona Brama) del XVI secolo. Era previsto che qui dovessero alloggiarvi i Re che invece non vi soggiornarono mai. Come un po' tutti i ponti di Danzica (tranne quelli moderni), anche il ponte Verde è piuttosto bruttino e anonimo. probabilmente quelli originali furono distrutti durante la Seconda guerra mondiale.
Da qui si arriva sul canale del fiume Motlawa, con le passeggiate a destra e a sinistra. A destra c'è Główne Miasto (Città principale), con le varie porte che permettono l'accesso, diversi negozi e locali. A sinistra invece ci sono vecchie abitazioni o capannoni che sono stati riconverti in bellissimi hotel, aparthotel o appartamenti e sul lungofiume ci sono tantissimi locali. Una zona molto fotogenica e sempre piena di gente, una delle più belle e piacevoli della città, sia di giorno che di notte.
Alla fine del canale c'è un bel ponte pedonale moderno, girevole, per permettere alle imbarcazioni di passare, il Kładka Grzegorza.
Basilica di Santa Maria
La Basilica di Santa Maria (Bazylika Mariacka Wniebowzięcia Najświętszej Maryi Panny) è la chiesa in mattoni più grande al mondo! E' lunga ben 105 metri per 66 metri e la sua torre è alta 78 metri. La sua costruzione iniziò nel 1343 e terminò solo nel 1502. Da notare l'orologio astronomico del XV secolo e la torre (con 405 gradini per raggiungere la cima e ammirare il paesaggio. Orario di apertura: lunedì-giovedì dalle 11 alle 16. Il venerdì dalle 11 alle 18. Sabato e domenica 10-18. Prezzo del biglietto: 18 zloty. Mettete i conto che i primi gradini sono in una scala a chiocciola abbastanza stretta, poi le scale diventano larche e comode tranne gli ultimi gradini che portano alla piccola terrazza esterna).
Dopo la Riforma la chiesa è stata utilizzata sia dai cattolici che dai protestanti ed in seguito è stata dedicata al culto luterano e dopo il 1945 tornata al Cattolicesimo.
Per lungo tempo la chiesa aveva ospitato il famoso Giudizio universale di Memling (di cui in chiesa c'è una copia) che ora si trova al Museo nazionale di Danzica.
La chiesa ad un primo sguardo sembra quasi spoglia, ma nelle 30 cappelle laterali ci sono tante opere d'arte. Da notare anche che sul pavimento ci sono circa trecento pietre tombali. L'interno è a tre navate sormontate da una volta gotica con 37 vetrate che la rendono molto luminosa.
Anche questa chiesa ha subito ingenti danni nella Seconda guerra mondiale e difatti è stato necessario ricostruirne il tetto e molte delle opere che custodiva sono andate distrutte. Da notare anche l'orologio astronomico.
(Orario di apertura: 8:30-18)
Ulica Mariacka (Via Santa Maria)
Un'altra strada importante è Ulica Mariacka (Via Santa Maria), dove si trova la Basilica di Santa Maria di cui già vi ho detto. Qui ci sono infatti diversi negozi d'ambra locale. E' una strada molto caratteristica, acciottolata e si estende dalla Basilica fino alla Porta di Santa Maria. E' fiancheggiata da case a schiera in stile vittoriano molto caratteristiche e belle. Quasi tutte hanno dei gradini che portano ai vari negozi che vendono oggetti e gioielli realizzati con l'ambra. Molto bella e suggestiva anche di notte. Inoltre in zona c'è tanto altro da vedere.
Nelle vicinanze, sul canale, anche lo Zuraw che ospita parte del Museo marittimo nazionale. E' la gru di Danzica che vedrete in tutte le foto che immortalano il canale. Veniva utilizzata per caricare e scaricare le navi. Si può salire anche in cima oltre a visitare il museo. Aveva la doppia funzione di gru (è il macchinario più grande di epoca medioevale) e di porta, a protezione della città; non a caso, di ha di fianco due torri.
(Orario di apertura: Martedì: 9-17. Mercoledì: 13-17. Venerdì-Domenica: 9-17. Chiuso il lunedì)
Il Museo marittimo nazionale in realtà si trova di fronte, sull'isolotto di Ołowianka ed è raggiungibile con il traggettino che parte dall'esterno dello Zuraw (uscendo dalla porta, a sinistra) oltre che con il ponte Zwodzony most Stągiewny e il Most Kamieniarski.
Il Museo illustra l'importanza di Danzica come città portuale affacciata sul Mar Baltico. Il cuore del Museo è il Centro Culturale Marittimo con la mostra permanente "Persone-navi-Porti). Qui è possibile vedere (solo dall'esterno) anche la nave MS Soldek, la prima costruita nei cantieri di Danzica a nord della città, dove si trova anche il Centro europeo di Solidarność (Europejskie Centrum Solidarności) (Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17 e il sabato e la domanica dalle 10 alle 18)
(Orario di apertura del Museo Marittimo: Martedì-Giovedì: 10-16. Mercoledì 13-16. Giovedì-domenica: 10-16. Chiuso il lunedì)
Da qui si gode anche di un bellissimo panorama sulla costa opposta del canale.
Poco più avanti, sullo stesso isolotto, ci sono la Filarmonica baltica polacca Frederic Chopin (alle sue spalle anche una bella scritta Gdansk, col cappello di Babbo Natale durante il periodo natalizio) e la ruota panoramica, AmberSky.
Di fronte, attraversando il ponte pedonale per Ołowianka, ci sono la Torre del cigno e una giostra. Attraccatac'è una nave, la Black pearl, ed una volta attraversata la porta Straganiarska, si può visitare la Chiesa di San Giovanni (Kościół pw. św. Jana).
Alla sinistra della Basilica di Santa Maria si può percorrere un'altra strada caratteristica, con molte case colorate e locali, Piwna. Alla fine di Piwna troviamo il Grande Arsenale (o Armeria) del XVII secolo. Ovviamente è decorato con elementi militari; da notare la ricca facciata orientale. Durante il periodo natalizio ospita il mercatino dell'artigianato.
Invece a destra della Basilica di Santa Maria troviamo la Cappella reale (Kaplica Królewska). E' una piccola cappella (soprattutto se paragonata alla grandezza della Basilica), della fine del 1600 ed è l'unica chiesa barocca di Danzica. Da notare la sua facciata.
A sinistra della Porta di Santa Maria, sul canale, il Museo archeologico (Muzeum Archeologiczne).
Nelle sue vicinanze, visto che ogni strada principale che portava al fiume aveva una porta, la Porta del pane (Brama Chlebnicka) e la Casa sotto gli angeli (Dom Angielski), che al tempo della sua costruzione era la casa più grande di Danzica.
Nelle vicinanze, un'altra strada da vedere è Ulica Szeroka, con belle case colorate.
Museo Nazionale di Danzica (Muzeum Narodowe)
Merita la visita anche il Museo Nazionale di Danzica (Muzeum Narodowe) dedicato all'arte antica e ospitato all'interno di un ex monastero francescano, a sud della Città principale, pochi minuti a piedi fuori dal centro. E' dedicato all'artigianato polacco e internazionale. Nasce dalla fusione del Museo Comunale e del Museo dell'artigianato artistico. Merita sicuramente la visita.
Il cuore del Museo è la collezione di Jacob Kabrun, ma il gioiello della collezione è sicuramente Il Giudizio universale di Hans Memling. Inoltre sono esposte tante altre opere interessanti di autori come Van Dyck e Brueghel il Giovane. Altri rami del museo sono dislocati in altri edifici cittadini.
(Orario di apertura: 11-18. Prezzo del biglietto 20 zloty. Venerdì accesso gratuito)
Hala Targowa e dintorni
Spostandoci più a nord della città, invece troviamo un'ala zona molto bella ed interessante che si sviluppa nei dintorni di Hala Targowa, il mercato coperto (Orario di apertura: 8-18,il sabato: 8-15- Chiuso la domenica), della fine del XIX secolo dove prima aveva sede un monastero dominicano. Nella parte superiore ci sono negozi di abbigliamento di bassa qualità (sicuramente ha risentito dell'apertura dei grandi centri commerciali) e al piano sottostante ci sono negozi di alimentari . Molto bella invece la struttura in ferro battuto.
All'esterno troviamo Piazza Dariusz Kobzdej e la Torre di Giacinto, alta circa 36 metri, dalla forma ottogonale del 1400. Oggi ospita un laboratorio di fotografia privato.
Proprio adiacente al Mercato coperto c'è la Basilica di San Nicola (Bazylika św. Mikołaja), costruita dai domenicani che arrivarono a Danzica nel 1227. E' una delle più antiche chiese cristiane di Danzica ed ebbe la fortuna di non subire danni durante la Seconda Guerra mondiale, probabilmete risparmiata dai Russi per la loro devozione a San Nicola. E' una chiesa barrocca e riccamente decorati sono i banchi. Da notare anche l'altare e l'organo. E' costruita con i classici mattoni rossi come anche altre chiese di Danzica.
Nelle vicinanze del Mercato, da vedere anche la statua di John III Sobieski e il Teatro Wybrzeze.
Da segnalare il bellissimo Museo dell'ambra (Muzeum Bursztynu. Oddział Muzeum) all'interno di una ex mulino, il grande mulino, dove ammirare gioelli realizzati con l'ambra e non solo. Danzica infatti viene considerata la capitale mondiale dell'ambra. E' dedicato agli oggetti, ma ovviamente viene spiegato anche cos'è, come si forma e come viene raccolta l'ambra con le sue inclusioni per poi essere lavorata.
L'ambra è una resina fossile di colore giallo, simile a quello del miele. E' una resina emessa dalle conifere che poi si fossilizza. Spesso include insetti al suo interno rimasti intrappolati. Viene usata per fare bracciali, collane, anelli, impugnature di bastoni e altro. E attraverso la cosiddetta Via dell'ambra che partiva dal Mar Baltico, dove si concentra una forte produzione, arrivava anche in Italia.
E' un museo moderno che dà il giusto risalto a questo materiale. Da non perdere!
(Orario di apertura: 10-18. Chiuso il martedì. Gratis il lunedì. Prezzo del biglietto: 35 zloty
A destra del Museo dell'ambra, il Ponte dell'amore (Most Chlebowy -"Most Miłości") coi soliti lucchetti attaccati alla ringhiera e una bella vista sulla casa nel canale.
Città vecchia (Stare Miasto)
Contrariamente a quanto potrebbe fare pensare il nome di questa zona, Ciità Vecchia (Stare Miasto) in realtà il nucleo originario di Danzica è nella Città principale. Siamo a ridosso della zona di cui vi ho appena detto, in pratica il prolungamento a nord della Città principale. Ma andiamo a vedere cosa visitare in questa zona di Danzica.
Basilica di Santa Brigida
Innanzitutto vi segnalo la Basilica di Santa Brigida (Bazylika św. Brygidy) dedicata a Santa Brigida di Svezia. Qui infatti sostò il corpo di Santa Brigida in trasferimento da Roma alla Svezia.
Purtroppo la Città vecchia è sempre stata la parte più povera della città e dopo la distruzione della Seconda Guerra Mondiale poco è stato riedificato (soprattutto le chiese sono state restaurate) e della Basilica originaria di Santa Brigida resta poco, se non le mura. Però sono da segnalare i più moderni ostensorio e altare in ambra alto 11 metri a forma di giglio (davvero spettacolare!), dedicato ai 28 operai dei Cantieri navali morti durante le proteste del 1970.
Qui veniva a Messa Lech Wałęsa e ci sono diverse testimonianze del sindacato autonomo dei lavoratori Solidarność perché la chiesa era un punto di incontro, più altre testimonianze di quel periodo. Confina con il cimitero della Chiesa di Santa Caterina.
(Orario di apertura: 7-19)
Chiesa di Santa Caterina
La Chiesa di Santa Caterina (Kościół Rektorski Ojców Karmelitów pw. św. Katarzyny) è la chiesa più antica di Danzica, la più grande della Città vecchia e risale al XIII secolo. Ospita il primo orologio astronomico al mondo. Purtroppo nel 2006 un incendio ha distrutto il tetto della chiesa, danneggiando anche l'interno ma nel 2016 la ricostruzione è stata completata.
Vecchio Municipio
Il Vecchio Municipio (Ratusz Staromiejski) è stato sede del Consiglio comunale, presenta un'altra torre di influenza fiamminga e risale al XVI secolo. Anche qui troviamo gli stemmi della Polonia, della Prussia e della città di Danzica. Oggi ospita il Centro culturale Baltico. Al primo piano, da notare il foyer e la Grande Sala.
Grande e piccolo mulino
Il Grande mulino, eretto dai Cavalieri Teutonici, si trova nelle vicinanze della Chiesa di Santa Caterina. Risale a circa il 1350 e in periodo medioevale era il mulino più grande d'Europa con ben 18 macine e la capacità di produrre ogni giorno 200 tonnellate di grano. E' rimasto in funzione fino al 1945. Oggi ospita il Museo dell'ambra di Danzica.
Nelle vicinanze c'è anche il piccolo mulino.
Altri due Musei interessanti che si trovano nella parte nord della città. Il primo è il Museo delle poste polacche (con il vicino monumento dedicato ai difensori delle Poste polacche).
Il secondo è il Museo della Seconda Guerra mondiale ospitato in una bellissima struttura moderna.
Danzica è una città molto affascinante anche quando cala il buio (d'inverno già nel primo pomeriggio) e di notte. E' una città viva e dove si respira una bella atmosfera.
Noi abbiamo cenato al Ristorante Piwna 47 che fa una cucina polacca moderna. Piatti curati e ben presentati, buon servizio, prezzi giusti. Consigliato!
Da Danzica, comodamente in treno (sono solo 3 fermate, una decina di minuti di treno, dalle stazioni di Gdańsk Główny o di Gdańsk Śródmieście: Gdańsk Wrzeszcz, Gdańsk Oliwa e Sopot), siamo andati a visitare anche la vicina Sopot, una località estiva/balneare che anche d'inverno ha il suo fascino. Usciti dalla stazione, andando verso il mare, si incontra la chiesa Kościół św. Jerzego, quindi la stravagante palazzina Krzywy Domek che ricorda un po' le case di Gaudì a Barcellona e che ospita un caffé, per arrivare nella piazza Plac Przyjaciół Sopotu dove ci sono un centro commerciale e una fontana. Quindi si arriva all'iconico pontile di Sopot che si inoltra nel Mar Baltico, fiancheggiato da una bella spiaggia dorata. E' piccolina ma merita sicuramente una breve passeggiata se si ha tempo.
Cartina di Danzica
Qui invece potete trovare la mappa di Danzica che ho creato con Google Maps con indicati tutti i punti di interesse della città di cui vi ho parlato in questo post e anche altro.
Vi consiglio di leggere anche gli altri post dedicati ad altre città polacche nella pagina dedicata alla Polonia.
Qui invece trovate la pagina dedicata ai Mercatini di Natale.
Fabio
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