in

Cosa vedere a Bali in una settimana

- - 2 commenti
Tempio sul lago di Ulun Danu Beratan-Bali

Era un po' che sognavo di visitare Bali, isola dell'Indonesia tanto amata dai turisti di tutto il mondo.
Di solito mi tengo alla larga dai posti troppo gettonati, ma le foto che vedevo su internet postate da chi la visitava erano un'attrazione troppo forte.


Cosa vedere a Bali in una settimana


Viaggio di Settembre 2018

Bali non è la classica isola tropicale da cartolina con la sabbia bianca e le palme, ma è allo stesso tempo molto di più. E' il sorriso con il quale ti accolgono le persone nonostante situazioni non sempre idilliache, è il brusìo dei mercati, i gesti delle danze tradizionali, le offerte alle divinità che troverete ovunque, i templi che spuntano da ogni dove, il candore dei fiori di frangipane e tanto altro.

La visita di Bali è un'esperienza più intima ed interiore. L'isola si mostra al viaggiatore pian piano ogni giorno lasciandogli qualcosa di più che te ne fa innamorare e ti fa venire voglia di tornarci.
Ed è solo una delle circa 17500 isole che compongono l'arcipelago indonesiano, una delle zone vulcanicamente più attive della Terra.



Quando andare a Bali

Per prima cosa mi sono chiesto quando andare a Bali? Qual è la stagione migliore per visitare questa isola indonesiana? Così ho scoperto che la stagione migliore per visitare Bali va da Maggio ad Ottobre, vale a dire la stagione secca. Però volevo evitare Agosto in quanto sicuramente anche dall'Italia e dall'Europa c'è un afflusso turistico massiccio.

Così ho optato per Settembre. Devo dire che sono stato contento della scelta. La temperatura era ottima! Dai 22 ai 28-30 gradi, non troppo umido, quindi sopportabile. Forse solo nelle ore centrali della giornata lo si soffre un po' il caldo, ma d'altra parte come in tutti i posti dove fa caldo o come da noi in estate. Ma sicuramente si è sofferto di più il caldo in Italia mentre eravamo lì a causa del caldo anomalo. Addirittura qualche mattina abbiamo sentito anche fresco.

Siamo comunque su un'isola e se piove o se si è sulla costa, vicino al mare, la sera si può anche avere bisogno di una manica lunga o comunque di un giubbino leggero. Probabilmente non serviranno, ma meglio portarseli comunque dietro. In ogni caso siamo su un'isola situata poco sotto l'equatore.



Cosa vedere a Bali in una settimana

Una volta stabilito il periodo in cui andare a Bali, rimaneva da studiare cosa vedere a Bali in una settimana circa (noi siamo stati 8 giorni). Tutte le persone che ci erano state mi avevano detto che non basterebbe un mese per vedere tutte le meraviglie di questa isola e che ci si può tornare quante volte si vuole. A parte infatti le cose che abbiamo visto, più avanti vi lascio anche un elenco più completo di cose da vedere a Bali se avete più giorni a disposizione.

Per programmare al meglio questo viaggio, ho studiato come sempre la guida, ho selezionato i posti che volevo vedere e poi ho letto diari di altri travel blogger e commenti nei gruppi di viaggio su Facebook. Insomma, mi sono fatto un'idea abbastanza completa su cosa vedere a Bali.

Più in basso trovi l'itinerario completo in breve e tutto quello che abbiamo visto a Bali in una settimana.

Se volete, potete approfondire ogni giorno di viaggio nel diario giorno per giorno.

  1. Primo giorno: Arrivo a Bali, trasferimento ad Ubud e danza tipica balinese nel Tempio Saraswati.

  2. Secondo giorno: Tempio Pura Luhur Batukau, Risaie di Jatiluwih, Danau Bratan (lago e tempio), Danau Buyan e Tamblingan (laghi gemelli), Porta Andara, Piantagione di caffè Luwang e Palazzo reale di Ubud.

  3. Terzo giorno: Casa tipica balinese Tempio Desa Batuan e Mercato, Lavorazione del batik, Tempio Goa Gajah, Tombe reali di Tampaksiring, Danau e Gunung Batur, Tempio Tirta Empul, Risaie di Tegalagang e Ubud centro.

  4. Quarto giorno: Pura Penataran Agung Lempuyang temple, Tirta Gangga, Taman Ujung water palace, Candidasa e Tempio di Goa Lawah.

  5. Quinto giorno: Cascate Tibumana, Villaggio di Penglipuran, Tempio Kehen, Vulcano Agung, Tempio Pura Besakih e Mercato di Ubud.

  6. Sesto giorno: Monkey forest, Ubud centro e mercato, Palazzo reale, Tempio Pura Desa, Tempio Pura Taman Saraswati, Tempio Pura Gunung Lebah, Blanco renaissance museum, Tempio Pura Lukisan, cremazione nella Monkey forest e trasferimento a Sanur.

  7. Settimo giorno: Alba a Sanur, Mercato di Sanur, Nusa Lembongan, Foresta di mangrovie, Nusa Penida, Tour dell'isola di Nusa Lembongan (Devil's tears e Dream beach), Tramonto a Sanur e Night market di Sanur.

  8. Ottavo giorno: Tempio Tanah Lot, Tempio di Uluwatu, Spiaggia di Jimbaran, tramonto e cena sulla spiaggia di Jimbaran.



Driver e guida

Altra cosa che tutti suggeriscono di fare per visitare Bali è affidarsi ad un driver, un autista privato per farsi portare in giro per l'isola per visitare i posti che si ritengono interessanti e che ci siamo prefissi di vedere. Oppure stesso i driver possono proporre un programma di giornata.

Noi abbiamo optato per prendere anche una guida perché avvicinandoci comunque ad una cultura e a delle religioni così diverse da noi, volevamo approfondire di più questi aspetti anche con l'aiuto di un locale. Ed in più avremmo voluto sentire curiosità ed aneddoti sui luoghi visitati che arricchiscono sempre la visita. Questo almeno era il pensiero iniziale, anche sulla base di quello che noi intendiamo come guida turistica.

Su consiglio di un'amica travel blogger, ci siamo affidati a "Gli amici di Coco", o meglio, io ho scritto su Facebook proprio a Coco (Kisid). Lui parla e scrive italiano e si può comunicare bene. Sì, il plus era che la guida parlava italiano, quindi ancora più semplice per noi. Lui ci ha proposto un programma giornaliero ad un costo di 60€ (a coppia) comprensivo di driver e guida solo per noi e abbiamo accettato (a parte ci sono da pagare in loco gli ingressi in tutti i templi che sono a pagamento e questo nemmeno era specificato nello scambio di messaggi, ed ovviamente i pasti o meglio il pranzo che spesso si fa a buffet al ristorante). Considerate che solo il driver per una giornata vi chiederà 40-45€, quindi valutate bene se prendere anche la guida.

Devo dire che molti optano anche per il noleggio del motorino e per girare in libertà. Ho guidato in diverse parti del mondo e vivo in una città piuttosto caotica come traffico, ma considerate anche le stradine, il traffico, la guida a sinistra, la mancanza di indicazioni e lo stress che tutto questo comporta, secondo me è meglio affidarsi ad un driver.

Dico i prezzi in euro in quanto li accettano, anzi, forse li preferiscono anche, essendo una moneta forte.

Le cose che non hanno funzionato bene (tenetene conto se vi rivolgete agli Amici di Coco) sono state 4.

1) La prima è che la guida non era Coco in persona e non lo sapevamo. Io ho parlato solo con lui su Facebook e non mi è stato detto che la guida poteva essere anche un'altra persona del suo staff.

2) La seconda è stata che ho scritto per confermare l'appuntamento il giorno prima di partire dall'Italia, avendo prenotato con un certo anticipo e mi è stato comunicato che con noi ci sarebbe stata un'altra coppia, quando gli accordi erano che la macchina sarebbe stata solo per noi. In compenso ci hanno fatto uno sconto sul prezzo, 40€ a giorno invece che 60€. Ma sicuramente mi doveva essere chiesto se mi andava bene o no e dovevo avere la possibilità di rifiutare. Invece mi è stato comunicato solo e giusto perché ho scritto io. Siamo andati bene con i compagni di viaggio, ma potevano essere chiunque e potevamo non trovarci bene. Non è serietà questa.

3) E terza, forse la più importante, la guida che ci è capitata i primi giorni, Sadia, probabilmente ancora non è all'altezza. Dovevamo chiedere noi le cose per avere delle informazioni che comunque, a parte quelle generiche sulla vita a Bali, sull'induismo e sulle diverse religioni praticate a Bali, sono state sempre sommarie e molto generiche. L'ultimo giorno invece abbiamo avuto "Mario" come guida e ci è sembrato molto più preparato.

4) Quarta cosa, non meno importante, negli ultimi due giorni di visita ci sono stati dei cambiamenti di programma che nemmeno ci erano stati comunicati. Abbiamo visto comunque cose bellissime, però andava almeno comunicato a parer nostro. Probabilmente sono talmente impegnati tutti i giorni coi turisti che non riescono a stare dietro a tutto, ma questa non può essere una scusante. Insomma, nel caso prenotaste con loro, accertatevi bene di queste cose.

Su internet ha ottime recensioni Pande Wirta come guida, ma non abbiamo avuto modo di testarlo di persona.



Dove fare base a Bali

Per la prima parte di viaggio, abbiamo fatto base ad Ubud, nel centro dell'isola, ad un'ora e mezza/due ore a seconda del traffico (che è incredibile nelle ore centrali della giornata!) dall'aeroporto di Denpasar. Anzi, il primo impatto con l'isola, dopo un viaggio aereo già lungo di suo può essere scioccante! Ma per fortuna, una volta ad Ubud, dirigendosi verso nord, la situazione è decisamente migliore.

Ubud è una cittadina carina, non ha tantissimo da offrire, ma sicuramente sarà piacevole trascorrervi la serata dopo una giornata in giro per l'isola per rilassarsi a bere o mangiare qualcosa nei suoi tanti locali e ristoranti. C'è una scelta infinita. Inoltre ci sono tantissimi negozi in cui fare shopping. Non mancano i templi e le attrazioni da visitare, ma ve ne parlerò più in dettaglio nel diario di viaggio nel post dedicato ad Ubud.

Come dicevo, alla fine il programma sostanzialmente l'ha deciso la guida. Ho anche proposto qualche modifica o aggiunta in base a quello che avevo studiato, ma mi è stata negata, salvo poi comunque fare una deviazione sul posto al momento. Al 90% comunque erano tutte cose che avrei voluto vedere, quindi il programma mi andava bene, altrimenti non avrei acccettato.





Cambio

Veniamo al cambio. La moneta indonesiana è la rupia. Vi abituerete a ragionare in milioni di rupie anche per una cena. In media come indicazione posso dire che per 100€ vi daranno 1700000 rupie.
Spesso i prezzi sono espressi in migliaia solo, tipo vi chiederanno 100 (k) sottintendendo 100 mila.
100000 mila rupie equivalgono a poco meno di 6€.
La nostra guida ha accettato tranquillamente gli Euro.
Verificate comunque il cambio al momento del vostro viaggio perché ovviamente cambia nel tempo.



Alba e tramonto

Altra curiosità è che trovandosi Bali praticamente all'equatore, la giornata ha circa 12 ore di luce e 12 di buio. Il che significa alba alle 6 e tramonto alle 18. Quindi diciamo che anche per girare l'isola la giornata è corta. Si esce di solito al mattino relativamente presto e si ritorna dalle escursioni verso l'ora del tramonto o poco prima.

Se siete amanti delle albe e dei tramonti come me, i posti migliori per ammirare questi fenomeni sono sicuramente lungo la costa. E visto che la maggior parte delle spiagge e degli hotel sono al sud dell'isola, la costa est per l'alba e quella ovest per il tramonto.

L'alba io l'ho vista due volte sulla spiaggia di Sanur, dove abbiamo alloggiato ed il tramonto, un po' di lato sempre da Sanur, ma sicuramente meglio sulla spiaggia di Jimbaran. Ma ovviamente ogni punto lungo la costa va bene ugualmente.

Nella parte sud dell'isola ci sono alcuni templi importanti da vedere e poco altro. Qui si viene principalmente per fare vita da spiaggia e uscire nei mille locali la sera. Diciamo che il mare a Bali non è bellissimo, c'è spesso un'onda lunga, ideale per i surfisti che qui abbondano, meno per chi vuole andare semplicemente a mare. Anzi, dove c'è la barriera corallina queste onde enormi si infrangono anche con grande potenza e sentire il rombo da riva fa anche un po' paura.



Dove andare a mare

Per il mare, molti in passato sceglievano le isole Gili, appena a largo dell'isola di Lombok. Ma il forte terremoto che ha colpito quest'ultima prima della nostra partenza ha portato alla cancellazione di tantissime prenotazioni per l'inagibilità delle strutture ricettive. Speriamo che a breve la situazione possa normalizzarsi ed i turisti possano tornarci (Aggiornamento: Ora sembra che tutto sia tornato tutto normale).

Anche se su queste isole ho letto tanti pensieri discordanti. Chi le ha trovate straordinarie e chi invece non le ha apprezzate per niente.

Gili Trawangan è quella più movimentata: locali sulla spiaggia, happy hour e cocktail. Gili Air e Gili Meno sono più piccole. Si girano davvero in poco tempo, quindi valutate queste ultime due se volete solo pace e relax, altrimenti potete visitarle anche con una escursione in giornata da Gili Trawangan.

Noi alla fine, non avendo tantissimi giorni (otto, come dicevo), abbiamo preferito visitare bene Bali e rinunciare al mare. Anche perché le Gili sono ad un'ora e mezza di barca veloce da Bali e con gli orari delle barche, avremmo avuto bisogno di almeno 3 giorni per fare un solo giorno intero di mare.

Alla fine abbiamo scelto di fare un'escursione giornaliera direttamente da Bali a Nusa Lembongan per fare un po' di snorkeling, vedere la foresta di mangrovie e visitare un po' l'isola coi suoi punti panoramici più interessanti. E' comunque un'isola che merita anche solo per il mare. Col senno di poi mi sarebbe piaciuto trascorre almeno una notte anche qui.




Dove dormire a Bali?

Diciamo che la scelta di sistemazioni non manca e ci si può togliere anche qualche sfizio senza svenarsi. Se invece volete risparmiare, potrete dormire con pochi euro, anche in posti molto carini! Se siete un gruppo di amici, anche in una villa con piscina.
Inutile dire che qualche sfizio ce lo siamo tolto. Siamo stati in hotel fantastici!

Noi abbiamo dormito le prime notti ad Ubud all'Alaya Ubud resort, che davvero è bellissimo e per noi è stata un'ottima scelta.

A Sanur invece abbiamo preso una villa privata con piscina (che meraviglia!), il Mahagiri villas Sanur ed infine a Jimbaran siamo stati nel fantastico Movenpick resort &SPA Jimbaran. Cliccando sui link potrete leggere le nostre recensioni dettagliate su questi hotel che vi consigliamo ad occhi chiusi.
Ma come vi dicevo, avrete solo l'imbarazzo della scelta perché ci sono hotel meravigliosi in giro per l'isola.

Ma veniamo al nostro programma di viaggio a Bali giorno per giorno.



Itinerario di viaggio di una settimana

Cliccando sul link in blu ad inizio di ogni sinfgolo giorno, potete leggere il post dedicato a quel giorno in particolare del diario di viaggio con tutte le informazioni sulle visite che abbiamo fatto e tantissime altre fotografie per avere un'idea più completa.

Primo giorno: arrivo a Bali alle 14:35 e trasferimento ad Ubud e pomeriggio di relax in giro per Ubud che visiteremo per bene il 15. La sera ci concediamo una danza tipica balinese al tempio Saraswati di Ubud. E' il tempio dedicato alla dea della saggezza e delle arti. E' bellissimo perché nella parte anteriore c'è un laghetto alimentato dalle acque che scorrono dal tempio ed è pieno di fiori di loto che si apprezzano più di giorno.

Danza tipica balinese al Tempio Pura Taman Saraswati-Ubud-Bali

Danza tipica balinese al Tempio Pura Taman Saraswati-Ubud-Bali

Danza tipica balinese al Tempio Pura Taman Saraswati-Ubud-Bali

Danza tipica balinese al Tempio Pura Taman Saraswati-Ubud-Bali


Secondo giorno: Parte centro/nord di  Bali.

Incontro con la guida ed intera giornata alla scoperta della parte nord di Bali. La prima sosta è il tempio di Pura Luhur Batukaru che si trova sul versante meridionale del vulcano Batukaru e si caratterizza per un santuario con 7 tetti. A seguire, una delle zone più belle di Bali: le risaie di Jatiluwih, patrimonio UNESCO. Il nome significa "veramente meraviglioso" ed è quello che penserete quando arrivete davanti a queste immense risaie. Per accedere a questa zona si paga un biglietto di ingresso. Ad essere tutelato dall'UNESCO è proprio il sistema di irrigazione, il subak.

Dopo pranzo abbiamo visitato il tempio sul lago di Ulun Danu Beratan ed i laghi di Gemelli Tamblingan e Buyan. Il primo si trova a Candikuning. Si tratta di un tempio hindu-buddhista ed è talmente iconico da essere raffigurato sulle banconote da 50000 rupie. Vale la pena andare a vedere i laghi gemelli dall'alto.

A questo programma abbiamo aggiunto la sosta alla porta di Handara, che è attualmente l'ingresso di un golf resort ed abbiamo visitato una piantagione di caffé Luwang, quello ricavato dalle feci degli zibetti che se ne nutrono che è il caffè più costoso al mondo.

La sera, giro in centro ad Ubud e Palazzo reale di Ubud.

Tempio di Pura Luhur Batukaru-Bali

Risaie di Jatiluwih-Bali

Risaie di Jatiluwih-Bali

Risaie di Jatiluwih-Bali

Tempio sul lago di Ulun Danu Beratan-Bali

Tempio sul lago di Ulun Danu Beratan-Bali

Tempio sul lago di Ulun Danu Beratan-Bali

Tempio sul lago di Ulun Danu Beratan-Bali

Laghi di Gemelli Tamblingan e Buyan-Bali

Porta di Handara-Bali

Palazzo reale di Ubud-Bali


Terzo giorno: Intera giornata dedicata alla parte centrale di Bali.

La mattina inizia con uno spettacolo di danza sacra balinese Barong e Kris caratterizzato dai rituali gesti con braccia e mani ma anche del viso e degli occhi in particolare. Si prosegue con la scoperta di una casa tipica balinese e di uno dei tre templi del villaggio di Batuan.

La giornata continua con la visita al villaggio di Tegalalang e alle sue bellissime risaie a terrazze, per salire poi al vulcano Batur e godere del bellissimo vulcano con il lago omonimo intorno.
Dopo pranzo è la volta delle piantagioni di caffè e cacao.

Il pomeriggio prosegue con la visita del tempio della purificazione di Tirta Empul dove viviamo una delle esperienze più belle partecipando ad un bagno purificatore con le abluzioni in una delle piscine delle sorgenti sacre scoperte nel 962 d.C. e delle tombe reale di Udayana, per concludersi alla grotta dell'elefante di Goa Gajah che deve il suon nome ad un fiume nelle vicinanze conosciuto come Fiume dell'Elefante (il Sungai Petanu) o alla roccia che si trova sopra l'ingresso che ricorda un elefante. Qui si accede all'interno della grotta entrando nelle fauci di un demone. All'esterno ci sono due vasche nelle quali versano l'acqua sei statue che raffigurano donne. La guida infatti ci divce che qui viene anche chi vuole avere figli.

In questa giornata abbiamo visto anche le tombe reali di Tampaksiring ed il Pura Gunung Kawi.

Tipica casa balinese-Bali

Tempio del villaggio di Batuan-Bali

Danza tipica balinese al tempio del villaggio di Batuan-Bali

Grotta dell'elefante di Goa Gajah-Bali

Tombe reali di Tampaksiring-Bali

Vulcano e lago Batur-Bali

Tempio della purificazione di Tirta Empul-Bali

Risaie di Tegalalang-Bali

Tramonto sulle risaie-Bali

Quarto giorno: Intera giornata alla scoperta della parte est di Bali.

Avremmo dovuto iniziare con la visita al villaggio di Sidemen per vedere le sue belle risaie a terrazze e la tessitura a telaio. Invece, in alternativa alla visita di Sidemen prevista originariamente, dicendoci che le risaie non siano così belle a causa della vista ostruita dalle recenti costruzioni, poi chissà, abbiamo visitato il Lempuyang temple dove si può fare la bella foto con la porta del tempio, nota come porta del Paradiso ed il vulcano Agung alle spalle. Si continua poi con la visita alla vasca reale di Tirta Gangga immersa in uno splendido giardino e al Taman Ujung water palace, anche questo molto bello con le costruzioni sull'acqua in un contesto di vegetazione molto curata.

Pranzo in ristorante sul mare a Candi Dasa, graziosa località balneare con diversi hotel e ristoranti.
Successivamente è la volta di un villaggio della tribù di Bali Aga Tenganan (saltato anche questo nel cambio di programma).

Nel villaggio di Kusamba si segue la lavorazione del sale (saltato) per concludere la giornata al tempio della grotta dei pipistrelli di Goa Lawah. Qui abbiamo anche trovato una cerimonia hindu e affacciandosi nella grotta si possono vedere effettivamente i pipistrelli. E' uno dei 9 templi direzionali di Bali.

Vi ho indicato lo stesso le attrattive che erano originariamente previste e che non abbiamo visto nel caso vi interessassero e potreste vederle concordando l'itinerrio col vostro driver o in autonomia.

Lempuyang temple-Bali

Porta del Paradiso del Lempuyang temple-Bali

Risaie-Bali

Vasca reale di Tirta Gangga-Bali

Taman Ujung water palace-Bali

Taman Ujung water palace-Bali

Candi Dasa-Bali

Tempio della grotta dei pipistrelli di Goa Lawah

Quinto giorno: Giornata dedicata al tempio più grande e più sacro del isola: il Pura Besakih.

All'inizio della giornata abbiamo visitato la cascata Tibumana (aggiunta nel cambio di programma), facile da raggiungere e visto che si getta in un laghetto nel quale si può anche fare il bagno, molto carina.
Poi siamo andati a vedere il villaggio tradizionale di Penglipuran, davvero molto bello e particolare. Qui si può fare anche una breve passeggiata in una foresta di bambù. In seguito abbiamo visitato il tempio Kehen di Bangli. Molto caratteristica la zona delle cucine oltre a quella del tempio in sé.

Dopo pranzo siamo partiti alla volta del tempio madre di Pura Besakih, il tempio più importante di Bali che si trova alle pendici del vulcano Gunung Agung. Si tratta di un complesso di templi che si sviluppano su diversi livelli. Tra questi il più importante è il Pura Penataran Agung
Avremmo dovuto concludere la giornata con la visita del palazzo di giustizia di Kerta Gosa a Klungkung (saltato).

Cascata Tibumana-Bali

Villaggio tradizionale di Penglipuran-Bali

Foresta di bambù al villaggio tradizionale di Penglipuran-Bali

Tempio Kehen di Bangli-Bali

Tempio Kehen di Bangli-Bali

Risaie-Bali

Cerimonia al tempio Pura Besakih-Bali

Cerimonia al tempio Pura Besakih-Bali

Tempio Pura Besakih-Bali

Tempio Pura Besakih-Bali

Mercato di Ubud-Bali

Sesto giorno: giornata libera per visitare Ubud (Palazzo reale di Ubud, Monkey forest con le scimmie che gironzolano per il parco, il Tempio Pura Lukisan con il museo annesso, l'interessante Museo Blanco Renaissance, il Tempio Pura Desa, il Tempio Pura Taman Saraswati con i laghetti di iori di loto, davvero stupendo, il Tempio Pura Gunung Lebah).

Qui ad Ubud abbiamo la fortuna di assiestere ad una cerimonia funebre di cremazione hindu. Prima i due cortei funebri sflieranno in giro per la città seguiti da molte persone, stando attenti a non tranciare i cavi della corrente e poi, arrivati alla Monkey forest dove si può entrare solo se dotati di biglietto e col sarong, le due pire, ricevuti gli omaggi dei presenti, vengono incendiati. E' stato tutto molto sereno, ma comunque uno spettacolo "forte ed intenso".

Nel pomeriggio, trasferimento privato a Sanur nel sud di Bali.

Scimmie alla Monkey forest di Ubud-Bali

Scimmie alla Monkey forest di Ubud-Bali

Mercato di Ubud-Bali

Tempio Pura Taman Saraswati-Bali

Tempio Pura Taman Saraswati-Bali

Donne alla cremazione hindu-Monkey forest-Ubud-Bali

Cremazione hindu-Monkey forest-Ubud-Bali

Cremazione hindu-Monkey forest-Ubud-Bali

Cremazione hindu-Monkey forest-Ubud-Bali

Imbarcazioni tipiche sula spiaggia di Sanur-Bali

Tramonto sulla spiaggia di Sanur-Bali

Settimo giorno
:
escursione giornaliera a Nusa Lembongan da Sanur. L'escursione giornaliera da Bali permette di visitare Nusa Lembongan facendo dello snorkeling, una sosta anche a Nusa Penida, visitando la foresta di mangrovie e facendo un tour panoramico dell'isola.

Alba sulla spiaggia di Sanur-Bali

Mercato di Sanur-Bali

Nusa Penida

Nusa Penida

Nusa Lembongan

Devil's tears-Nusa Lembongan

Dream beach-Nusa Lembongan

Dream beach-Nusa Lembongan

Tramonto sulla spiaggia di Sanur-Bali

Mercato notturno di Sanur-Bali

Ottavo giorno: visita della parte sud di Bali (vi riporto il programma che ci aveva proposto Kisid Coco. Noi invece per questa giornata abbiamo preso solo il driver che si è limitato ad accompagnarci ai posti concordati senza darci nessuna spiegazione sui posti visitati).

Si parte verso il sud dell'isola, nella zona balneare di Nusa Dua. Si continua poi con il tempio di Uluwatu, situato in posizione spettacolare sulla scogliera di Bukit Pecatu e molto gettonato per ammirare il tramonto. Dopo pranzo si prosegue con la visita al tempio reale di Taman Ayun al villaggio di Mangwi, per terminare la giornata assaporando un fantastico tramonto presso il tempo sul mare di Tanah Lot.

Come dicevo, non avendola concordata con Coco prima di partire, questa tappa la faremo con un driver privato che ci porterà da Sanur a Jimbaran. Ma visiteremo solo i due templi principali, quello di Uluwatu ed il Tanah Lot e poi ci godremo il tramonto sulla spiaggia di Jimbaran (imperdibile!) e la cena a base di pesce sulla stessa, nei tradizionali warung che possono essere proprio bancarelle in mezzo la strada che fanno da mangiare o ristorantini più curati.

Tempio di Tanah Lot-Bali

Tempio di Tanah Lot-Bali

Tempio di Tanah Lot-Bali

Risaie vicino al Tempio di Tanah Lot-Bali

Tempio di Uluwatu- Bali

Tempio di Uluwatu- Bali

Tramonto sulla spiaggia di Jimbaran-Bali

Tramonto sulla spiaggia di Jimbaran-Bali

Nono giorno: volo per Singapore e visita della città.

Vista dal Marina bay Sands-Singapore

Vista del Marina bay Sands-Singapore

Marina bay-Singapore


Qui vi lascio la mappa con tutte le cose che abbiamo visto con la visita guidata (salvo i cambi di programma):



E questa invece la mappa con tutte le cose che mi ero segnato dalla guida da vedere a Bali (ed in Indonesia pure, Giava in particolare) se avete più giorni a vostra disposizione. Trovate le indicazioni anche per Singapore se vi interessa:






Altre cose da vedere a Bali


L'isola ha davvero tantissime cose da vedere. Noi abbiamo visto sicuramente le principali e tra le più belle, ma per esempio sarebbe stato interessante andare a Lovina, nel nord dell'isola per vedere i delfini, oppure nella parte più remota ad ovest, nel West Bali National park.

A sud invece, avendo più giorni, si possono esplorare la zona di Kuta e Legian (zone chiassose, con turismo di massa e centri commerciali), Canggu (zona di surf, vi risiedono stranieri ricchi, bar sulla spiaggia e yoga), Kerobokan e Semyniak (con ristoranti, gallerie d'arte, ottima zona), Uluwatu (col famoso tempio) ad ovest, e Denpasar ad est, assieme a Nusa Dua (tanti resort) a sud.

Altra cosa interessante sarebbe stato fare un trekking nella zona di Munduk che sembra molto bella.

Inoltre sull'isola ci si può dedicare anche ad altre attività come ad esempio corsi di yoga, oppure si può frequentare un corso di cucina tradizionale balinese oppure concedersi dei massaggi o altri trattamenti per il corspo e l'anima.
Si può assistere anche alla lavorazione del batik, che è una tecnica per decorare i tessuti utilizzando cera o altri materiali impermeabilizzanti che non consentono al tessuto di assorbire il colore. Sarete così in grado di distinguere un vero tessuto batik da uno che non lo è. E probabilmente ve ne porterete anche uno a casa come ricordo di questo viaggio.



I templi di Bali

In giro per Bali vedrete una infinità di templi e questo perché ogni villaggio ha almeno 3 templi. Il Pura Puseh (cioè il tempio originario) è quello più importante in quanto dedicato a coloro che fondarono la città. Poi c'è il Pura Desa, nella parte centrale della città che è dedicato agli spiriti protettori della comunità e poi c'è il tempio dei defunti, ovvero il Pura Dalem col cimitero.

Per entrare nei temli, a parte pagare un biglietto di ingreso (praticamente sempre nei più turistici), vi daranno il sarong. Si tratta di un drappo di stoffa, tipo pareo, che va indossato dalla vita in giù, tipo una gonna. Dopo un po' ci farete l'abitudine. Noi a volte ci stavamo dimenticato di renderlo all'uscita. Per fortuna c'è sempre chi controlla.



L'aeroporto

L'aeroporto di Bali, il Ngurah Rai International Airport (DPS) è conosciuto come Denpasar. Si trova nel sud dell'isola, nella zona di Kuta ed è una delle zone più trafficate dell'isola. Noi per percorrere i 24 km che ci separavano da Ubud abbiamo impiegato quasi 2 ore. E il traffico verso sud sembrava ancora più intenso. Quindi se dovete partire nel centro della giornata, tenetene conto e prendetevi un largo anticipo! Considerate che anche le valutazioni del navigatore sono molto approssimative. Di solito impiegherete più tempo di quello previsto dal navigatore.
Noi abbiamo volato con Emirates che da Dubai ha un comodissimo volo diretto per Bali senza dover fare scalo a Jakarta.

Oltre che tramite l'aereo, Bali è raggiungibile anche via pullman/traghetto da Giava.
All'uscita dalla zona arrivi dell'aeroporto ci sono due banchetti che vendono schede sim locali. Noi abbiamo scelto la compagnia XL Axiata e abbiamo speso 300 mila rupie (circa 18€) per 15 Gb di traffico che ci sono bastati abbondantemente per gli 8 giorni che siamo stati a Bali. Ma soprattutto è stato comodissimo avere comunque la connessione per tantissime cose.

Le compagnie italiane (almeno Wind e Vodafone) hanno prezzi molto alti. L'unica "fattibile" è Wind a 6 Euro al giorno, ma per un traffico davvero modesto. Insomma, spendeteli questi soldi, vi saranno comodi. Altre possibilità di abbonamento con XL Axiata erano: 8 Gb a 250 mila rupie, 16 Gb a 300 mila, 25 Gb a 350 mila e 37 Gb a 450 mila rupie.

Trovate tutto il diario di viaggio a Bali nella pagina dei diari di viaggio ed in quella dell'Indonesia.

Fabio


2 commenti

  1. Ciao Anna e Fabio
    Prima di tutto, grazie per aver utilizzato il nostro servizio di tour. Sono Coco, personalmente mi dispiace molto per le cose che non hanno funzionato bene e grazie per averci dato una recensione su questo sito web, così possiamo sistemare cose che non funzionano bene. vogliamo sempre essere migliori perché la soddisfazione degli ospiti è una priorità
    Per quanto riguarda il problema del tour, ho fatto un errore nel darti un programma del tour. Il programma del tour che ho inviato era un vecchio programma del tour scritto sul mio vecchio blog, mentre il programma del tour ha subito un aggiornamento come scritto sul mio sito web gliamicidicoco.com
    Vogliamo essere migliori in futuro. Grazie per l'attenzione e mi dispiace molto per questa mancanza
    Un grande abbraccio da Bali
    Coco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve Coco, grazie innanzitutto per averci scritto, lo apprezziamo molto.
      Vi avevamo scelti proprio perché un'amica si era trovata molto bene con voi.
      Qualcosa si poteva fare meglio e siamo sicuri che queste nostre considerazioni vi saranno utili in futuro.
      Grazie ancora per averci fatto scoprire una parte della bellissima Bali e magari ci rivedremo in futuro.
      Un abbraccio dall'Italia.

      Fabio e Anna Luisa

      Elimina

Lasciateci un commento, lo apprezziamo molto.