Una delle prime e più frequenti domande che si fa il turista che visita le isole Faroe è dove conviene dormire.

Dove dormire alle Isole Faroe

• 1 - Hotel Hilton Garden Inn
• 2 - Hotel Føroyar
• 3 - Ingi's guesthouse

Per scegliere il miglior alloggio/sistemazione dove dormire alle Isole Faroe per se stessi (non c'è infatti una regola assoluta che possa andare bene per tutti) bisogna fare diverse valutazioni.

La prima  cosa che si deve considerare è il proprio portafogli. Sì, perché alcune sistemazioni possono essere anche molto care. Sicuramente prenotare per tempo (mesi prima!) dà una scelta più ampia e si può risparmiare. Sulle isole la scelta non manca ma non è infinita.

Poi bisogna fare un'altra valutazione: la posizione.
Diciamo che in linea di massima quasi qualsiasi posto può andare bene come sistemazione perché massimo occorre un'ora e mezza di macchina per spostarsi da est ad ovest.

Quindi si può scegliere di fare base unica a Tórshavn, la Capitale che si trova sull'isola di Streymoy e da qui spostarsi per vedere un po' tutte le isole e questa è la scelta che abbiamo fatto noi e ci siamo trovati bene oppure soggiornare in giro per le isole.

Poi sono da considerare i giorni a disposizione. Se si hanno pochi giorni a disposizione o se comunque si vogliono ottimizzare i tempi e ridurre ancora di più le distanze, si possono scegliere 2 o 3 basi diverse. Per esempio una nell'isola di Vágar, quella dove c'è l'aeroporto per intenderci e da qui potrete familiarizzare con le isole, visitare l'isola di Vágar stessa che ha tante cose da vedere, andare a Mykines per vedere i puffin e gli altri uccelli che la popolano e magari visitare da qui anche il nord dell'Isola di Streymoy o partire per un'escursione in barca da Vestmanna.

Altre notti si possono trascorrere a Tórshavn o sull'isola di Streymoy per visitare l'isola stessa e quella di Eysturoy, oppure per prendere il traghetto per visitare le isole di Sandoy, Suðuroy, Nólsoy. Da qui si può prendere facilmente anche l'Eysturoyartunnelin, il nuovo e bellissimo tunnel sotto l'Oceano che collega Streymoy con Eysturoy, abbreviando lo spostamento verso le isole orientali del Nord.

Oppure si può fare base a Klaksvík e dintorni, ad est, la seconda città più grande delle isole Faroe per visitare Borðoy, Viðoy e Kalsoy (quest'ultima col traghetto).

Ovviamente questo se avete la macchina. Se invece utilizzate i mezzi pubblici, che sono ben organizzati, verificate le stratte, i collegamenti e gli orari sul sito SSL.FO per bus e traghetti per capire dove conviene alloggiare alle Isole Faroe.

Non nego che noi ci siamo trattati bene. Certo, c'era anche di meglio (leggi: più costoso anche) ma ci è andata bene così. Abbiamo dormito in due hotel diversi a Tórshavn (l'Hilton Garden Inn e l'Hotel Føroyar) ed una notte a Miðvágur presso la Ingi's guesthouse. I primi due li abbiamo prenotati tramite Booking mentre la terza tramite Airbnb.

Su quest'ultimo sito troverete anche tanti appartamenti, alcuni molto spartani e più economici (o meno cari) ed altri migliori. Noi alla fine abbiamo fatto il seguente ragionamento.
Visto che una notte in appartamento buono ci veniva comunque 130-150 € a notte, senza colazione che ci saremmo dovuti organizzare e preparare da soli (e probabilmente avremmo anche dovuto mangiare qualcosa per pranzo), senza perdere tempo a prepararla, pulire o cercare un bar (cosa che fuori Tórshavn ed in genere in giro per le isole, fatte salve le stazioni di servizio che hanno una sorta di Autogrill non è affatto semplice!), abbiamo speso qualcosa in più (all'Hilton invero no) ed abbiamo preferito fare comodamente una colazione abbondante al buffet dell'hotel che ci è valsa anche come pranzo che poi abbiamo saltato, cenando direttamente.
Ma ovviamente queste sono considerazioni che ognuno fa anche in base al proprio modo di mangiare e alle proprie abitudini anche in viaggio.

Noi avevamo organizzato il viaggio prima dello scoppio della pandemia ed avevamo prenotato 7 notti all'Hotel Føroyar che all'epoca per noi era la soluzione migliore, al costo di 200€ a notte, non cancellabile.
Per la prima e l'ultima notte avevamo prenotato alla Ingi's guesthouse al prezzo di circa 90€ a notte.
Quando abbiamo riprenotato il viaggio l'anno dopo, abbiamo riprenotato presso la Ingi's guesthouse per la prima (poi saltata a causa del cambio di un volo) e l'ultima notte per la vicinanza all'aeroporto (visti anche gli orari dei voli. Da Tórshavn comunque ci vogliono soli 40 minuti di macchina per e dall'aeroporto).
In più, avendo prenotato per due notti in più, abbiamo prenotato una notte all'Hilton garden Inn, sempre a Tórshavn essendo un hotel nuovo (o comunque l'anno prima non l'avevamo visto disponibile) al prezzo, ottimo per le Isole Faroe (considerando l'alto livello anche della struttura) di 150 € a notte, con colazione e cancellabile.

 

 

Hotel Hilton Garden Inn

Avendoci trascorso il primo giorno intero in quarantena, ci siamo stati dentro praticamente 24 ore. Mai eravamo stati così tanto in una camera di hotel! Però abbiamo potuto cenare in hotel e fare colazione, quindi abbiamo anche potuto usufruire e valutare i vari servizi.

La struttura esterna dell'Hilton Garden Inn, per quanto possa sembrare il tipico "palazzone" è davvero bellissima, moderna e pure col tetto in erba e si integra benissimo nel contesto della zona, spiccando per la sua bellezza.
Sul davanti ha un ampio parcheggio con vista sulla valle e sul mare. Siamo comunque a soli 5 minuti di macchina dal centro di Tórshavn.

Alla reception sono gentilissimi. Di fronte alla reception c'è anche un piccolo shop con anche alcuni generi alimentari, bibite e souvenir. Non manca lo stanzino per lasciare le valigie in deposito.

La camera è bellissima. Pur avendo avuto una camera che affacciava sul retro e quindi senza una bella vista, siamo stati davvero benissimo.
All'ingresso c'è il lavandino e poi dietro due porte ci sono il gabinetto e la doccia.

Un sistema a pannelli scorrevoli possono comunque separare i due ambienti oppure si può chiudere il solo armadio (davvero geniale).

Il resto della camera è spazioso il giusto. Letto comodissimo come sempre negli Hilton.

La vera chicca sono i piccoli elettrodomestici della Smeg presenti in camera: il minibar ed il bollitore con una buona selezione di caffé, té e cioccolata.

Gli ambienti comuni dell'hotel sono davvero curatissimi e bellissimi.

Al centro c'è un bel bar ed una zona con tavolini.

La sala ristorante e colazione è ampia, bellissima, con tavoli di diversa grandezza.

La cena è ottima, tutti piatti sono ben preparati e ottimi. Unica pecca il conto, salatissimo, più che nei ristoranti migliori del centro di Tórshavn che già sono cari.

Praticamente perfetta la colazione con tutte preparazioni di ottimo livello!

Che dire? Ne siamo rimasti entusiasti e lo consigliamo ad occhi chiusi.

 

 

Hotel Føroyar

Non è stato facile lasciare l'Hilton, ma avevamo altre 7 notti prenotate nell'Hotel Føroyar.
Non è l'Hilton, diciamolo, ma siamo stati bene ugualmente. La struttura sembra un po' datata, come anche le camere che non sono proprio bellissime, ma tutte le camere sono con vista su Tórshavn e questo non ha prezzo.

All'arrivo c'è un parcheggio davvero molto grande.

Subito si viene accolti in un ambiente scuro, elegante e da una grande e lunga reception. Un po' come l'hotel che si sviluppa di lungo sulla destra e sulla sinistra della stessa con due ali per lato.

La nostra camera è verso la fine del doppio corridoio, ma alla fine comunque è poca la distanza anche per la sala colazioni. E' spaziosa, anche il bagno lo è. Comunque non manca niente. C'è anche il bollitore con selezione di tè, caffè e cioccolata quotidianamente rimpiazzati. Forse le pulizie non sono particolarmente approfondite.

Nella hall, davanti alla reception, si trovano anche il bar/ristorante dell'hotel e la zona relax coi televisori ed i tavolini.
Anche qui c'è un piccolo shop con generi alimentari e souvenir. La scelta del menu della cena è limitata ma comunque è buona la possibilità di cenare in hotel. Prezzi contenuti e ragionevoli.

La sala colazione è grande, pronta ad accogliere anche i turisti dei gruppi organizzati che frequentemente qui alloggiano (visto l'alto numero di camere). Quindi spesso abbiamo trovato molte persone anche al mattino presto, ma non abbiamo mai avuto difficoltà a trovare un tavolo libero. 

La scelta delle cose da mangiare a colazione è davvero ampia e buona. Belli i tablet per selezionare le bevande calde e fredde.

Della struttura fa parte anche una sorta di dépendance (camere annex), al di là del parcheggio che hanno la scomodità di dover attraversare il parcheggio per fare colazione o andare alla reception, ma comunque la distanza è brevissima. Magari quando piove non è il massimo.
Noi in effetti, "per risparmiare" avevamo preso una camera qui, salvo poi chiedere ed ottenere un upgrade gratuito nella struttura principale di cui siamo molto grati all'hotel.

 

 

Ingi's guesthouse

L'ultima notte alle Isole Faroe l'abbiamo trascorsa presso la Ingi's guesthouse a Miðvágur che è un centro abbastanza sviluppato. Abbiamo visto un paio di supermercati (Fk e Bonus), una pizzeria ed una stazione di servizio con annessa rivendita.

Nella guesthouse c'è la scelta tra diversi appartamenti. Noi abbiamo alloggiato al n° 4, al piano terra.

L'host è stato gentilissimo, ci ha fatto vedere l'appartamento togliendosi le sue scarpe, spiegandoci il wifi ed un po' tutto. 

L'appartamento è molto ampio e luminoso, con tante finestre. Ha una bella cucina, lavastoviglie. Tavolo per mangiare ampio, buono per 4 persone.
Una zona relax con divano e chaise longue ed un letto un po' piccolo ma comunque comodo.

C'è un piccolo parcheggio alle spalle della casa.

Il vantaggio è che è a soli 5 minuti di macchina dall'aeroporto, quindi comodissimo soprattutto per voli che partono o arrivano molto presto o tardi.

In più può essere un'ottima base per muoversi nella zona est delle Isole Faroe nel caso si decida per questa tipologia di alloggio.

Insomma, spero di avervi dato un quadro piuttosto completo ed esaustivo della nostra esperienza, a voi la scelta!

Trovate tutti i miei post sulle Isole Faroe nei diari di viaggio e nella pagina dedicata alle Isole Faroe, in quella della Danimarca ed in quella degli on the road.

Inoltre potete leggere i post coi Consigli per organizzare il viaggio alle Isole Faroe, quello su Cosa vedere alle Isole Faroe isola per isola: la guida completa e quello su Cosa vedere a Tórshavn, capitale delle Isole Faroe.

Sulla mappa creata da me con Google maps, trovate anche tutti i punti di interesse delle Isole Faroe di cui vi ho parlato nei miei post.

Fabio