Tórshavn è la bella capitale delle Isole Faroe e vale la pena dedicarle almeno una mezza giornata per visitarla.

Cosa vedere a Tórshavn, capitale delle Isole Faroe 

• 1 - Tinganes e forte di Skansin
• 2 - Reyn
• 3 - Gongin e Niels Finsens gøta
• 4 - Undir Riggy
• 5 - Cattedrale (Havnar kirkja)
  
  
• 6 - Vágsbotnur e Løgting
• 7 - Kongaminnið
• 8 - Vesteravág ed Eystaravág
• 9 - Gríms Kambansgøta
• 10 - Shopping
  
  
• 11 - Viðarlundin Park e Listasavn Føroya
• 12 - Nordic house (Norðurlandahúsið)
• 13 - Tjodsavn (o Føroya Náttúrugripasavn) e Open air museum (Hoyviksgardur)
• 14 - Dove mangiare a Tórshavn
• 15- Parcheggi

Tórshavn, il cui nome significa il porto di Thor, si trova sull'isola di Sytreymoy ed è la capitale più piccola del mondo; qui è concentrata la metà della popolazione di tutte le Isole Faroe. All'ufficio informazioni di Visit Tórshavn che si trova in Niels Finsens gøta, 17, potrete trovare la mappa della città che si gira tranquillamente tutta a piedi. Inoltre qui sono in vendita anche souvenir (i pochi che è possibile trovare sulle isole), cartoline e francobolli.
Oppure potete consultare la mappa creata da me con Google maps con indicati tutti i punti di interesse di cui vi parlerò (di Tórshavn e di tutte le Isole Faroe).

C'è anche la possibilità di fare la Tórshavn welcome card da 24, 48 o 72 ore che dà diritto all'accesso a diversi musei e sconti in vari negozi e bar in città.
Nella palazzina che ospita l'ufficio trovate anche una farmacia e la pasticceria Gomagott, buona per una pausa golosa ed un té o una cioccolata calda.

In città trovate anche l'ufficio di Visit Faroe Islands (Gongin, 9) nella parte est del porto piccolo, Eystaravág.

È la città delle case colorate attorno al porto, ma anche di quelle di legno nero col tetto in erba oltre che dei negozi e dei centri commerciali. Noi la abbiamo scelta come base per visitare le varie isole e a parte per visitarla, ci siamo tornati praticamente tutte le sere per un giretto e per cenare.

 

 

Tinganes e forte di Skansin

Da vedere Tinganes, cioè la sede del governo faroese, dalle caratteristiche case rosse situato sulla penisola che si protende al centro dei due porti ed il forte di Skansin, nella zona est del porto (Eystaravág) del 1580 col faro bianco e rosso costruito per difendersi dagli attacchi dei pirati, ampliato nel 1780 e utilizzato dagli inglesi nel corso della Seconda guerra mondiale. Ci sono ancora i cannoni nelle prossimità del faro. Da qui si gode anche di un bel panorama su Tórshavn.

 

 

Reyn

Dall'interno di Tinganes potrete proseguire per Reyn, la old town di Tórshavn con diverse case storiche col tetto in erba praticamente in centro. Bello perdersi tra le stradine ed ammirare tutti i particolari di queste case da vicino. Considerate che sono case abitate, quindi siate rispettosi delle persone che ci vivono.

 

 

Gongin e Niels Finsens gøta

Da non perdere inoltre Gongin, una delle strade principali caratterizzata da case pittoresche e ristoranti del 1800 coi tetti in erba (di cui vi dirò a fine post) assieme a Niels Finsens gøta, la strada principale dello shopping dove troverete concentrati ristoranti, bar e banche.

 

 

 

Undir Riggy

Undir Riggy è un'altra zona storica molto caratteristica della parte est della città con alcune case di legno nero sopravvissute al devastante incendio del 1673 che colpì la zona. Anche qui consiglio di girare per le stradine rispettando sempre le persone che qui ci vivono.

 

 

 

Cattedrale (Havnar kirkja)

In questa zona vedrete anche la Cattedrale (Havnar kirkja) del 1788 che può ospitare circa 150 persone (orario: Maggio-Agosto dalle 14 alle 18 da martedì a venerdì e sabato dalle 10 alle 14; da Settembre ad Aprile dalle 16:30 alle 18 da martedì a venerdì). La Cattedrale è caratterizzata da pareti bianche e dal grigio tetto in ardesia e dai modellini delle navi che si alternano ai lampadari nella navata centrale (da non perdere il dipinto della sepoltura di Cristo del XIX secolo ed il crocifisso del 1713).

 

 

Vágsbotnur e Løgting

La zona di Vágsbotnur è quella del porto più grande, dove troverete anche tanti locali dove mangiare e le case colorate lungo il porto che ospita molte piccole imbarcazioni. Qui troverete anche una bella scalinata sempre affollata di persone da cui potete raggiungere il Løgting, cioè il Parlamento delle Isole Faroe, uno dei più piccoli al mondo, sito in quella che sembra una normale casa dalle pareti bianche di legno.
Il Parlamento faroese ha sede qui sin dal 1856, cioè da quando è stato istituito. Al piano terra c'è la Camera, mentre al primo piano l'amministrazione.

 

 

Kongaminnið

Per un bel panorama dall'alto della città si può andare a vedere Kongaminnið, un obelisco di basalto dedicato al Re danese Christian IX del 1882.

 

 

Vesteravág ed Eystaravág

Infine una distinzione tra le due zone del porto: Vesteravág è per le barche private e qui si trovano anche le case colorate ed Eystaravág, dove attraccano le grandi navi ed i traghetti.
Bel punto panoramico sulle case colorate del porto è Vágsbotnur, a Vesteravág, una passeggiata lungo il molo con diverse panchine.

 

 

Gríms Kambansgøta

Nei dintorni di Vesteravág, oltre al vecchio cimitero, sulla strada Gríms Kambansgøta ci sono delle eleganti dimore del XIX secolo, anche se c'erano dei lavori in corso quando siamo passati e non ci ha colpiti particolarmente. In particolare, da notare quella al n° 26 e la Smiðjan í Lítluvík (Sono indicate nella mappa alla fine del post).

 

 

Shopping

Da non perdere in centro un giro presso la libreria H N Jacobsens bookshops collegata anche alla bella caffetteria Panama café. Al suo interno troverete anche una sala con la libreria com'era un tempo.
Se avete tempo o se la giornata non è delle migliori, poco fuori dal centro, ma raggiungibile in 10-15 minuti anche a piedi c'è il centro commerciale SMS. È piccolo ma ha diversi negozi, una farmacia e diversi locali dove mangiare.
Per maglioni tipici faroesi e altro invece segnalo in centro Føroya Heimavirkisfelag e Tógvhúsið.  C'è anche un negozio di dischi, Tutl records. 

 

 

Viðarlundin Park e Listasavn Føroya

Merita un giro anche il Vidarlundin Park. Nelle vicinanze del parco, da segnalare la Listasavn Føroya, Galleria d'arte nazionale di arte moderna e contemporanea (orario: Maggio-Agosto 11-17; Settembre-Aprile 13-16 mar-dom).

 

 

Nordic house (Norðurlandahúsið)

Inoltre, non perdetevi la Nordic house (Norðurlandahúsið) poco fuori dal centro ma raggiungibile in macchina o coi mezzi pubblici (orario: 9-17 lun-ven, 10-17 sab e 12-17 dom), inaugurata nel 1983. Per la sua realizzazione sono stati usati materiali provenienti da tutti gli Stati del Nord Europa. Presenta una sala concerti con cinema e teatro ed è dedicata alla cultura faroese e del Nord.
L'ingresso è gratuito, non è molto interessante come museo e si visita in pochi minuti.

 

 

Tjodsavn (o Føroya Náttúrugripasavn) e Open air museum (Hoyviksgardur)

Altro museo interessante è il Tjodsavn (Museo nazionale) o Føroya Náttúrugripasavn, in Brekkutun, 6. (Orario: metà Maggio-metà Settembre dalle 10 alle 17 e da metà Settembre a metà Maggio dalle 14 alle 17 giovedì e domenica. Il biglietto costa 60 kr e vale anche per l'Open air museum). Ci si può arrivare anche coi bus n° 2 e n° 3. Il museo illustra lo sviluppo delle Isole Faroe nel corso dei secoli ed è sicuramente il museo più bello ed interessante da visitare per quanto ospitato in una struttura anonima.

 
Nelle vicinanze c'è un Open-Air museum, l'Hoyviksgardur (Orario: metà Maggio-metà Settembre 10-17, biglietto di 60 kr che comprende anche l'ingresso al Føroya Náttúrugripasavn) dedicato alle tradizioni contadine.
Si tratta di un'antica fattoria, proprietà di una ricca famiglia. La casa principale è tenuta davvero molto bene ed è interessante da visitare, poi si possono vedere anche le altre case coi tetti in erba. Davanti ad ogni struttura c'è un Qr code per ascoltare le istruzioni. Non manca anche un piccolo orto botanico con tutte le piante che potete trovare in giro per le Isole Faroe.
Percorsa la stretta stradina finale, lasciate la macchina al parcheggio e non fatevi attirare dalle belle case rosse in legno sulla sinistra. L'Open air museum è sulla destra.

Una mezza giornata è comunque sufficiente per visitare Tórshavn.

 

 

Dove mangiare a Tórshavn

Per mangiare in città, è consigliato prenotare in anticipo. Su questa mia mappa trovate una selezione di buoni ristoranti. Noi abbiamo provato Aarstova, The Tarv, Barbara fish house, Katrina Christiansen e Skeiva pakkhús. Sono tutti molto buoni ed in locali storici e molto tipici e caratteristici e comunque tutti molto belli e curati. Ovviamente sono pure cari ma in città ci sono diverse soluzioni anche per mangiare cose più economiche come pizze, panini, smørrebrød (vi segnalo quelli molto buoni e ricchi di Bitin) ed altro.
Non mancano anche i supermercati con cibi pronti o da cucinare.

 

 

Parcheggi

Intorno al centro di Tórshavn sono presenti diversi parcheggi (tutti indicati sulla mia mappa dove troverete segnati anche tutti i posti da vedere a Tórshavn). Molto comodo il parcheggio Parkeringsøkið á Skálatrøð al porto grande, Vesteravág. Tutti i parcheggi della città sono gratuiti ma dalle 9 alle 18 è necessario esporre il disco orario in quanto la durata della sosta è limitata, quindi leggete bene i cartelli.

Trovate tutti i miei post sulle Isole Faroe nei diari di viaggio e nella pagina dedicata alle Isole Faroe, in quella della Danimarca ed in quella degli on the road.

Inoltre potete leggere i post coi Consigli per organizzare il viaggio alle Isole Faroe, quello su Cosa vedere alle Isole Faroe isola per isola: la guida completa. 

Infine potete leggere anche il post su Dove dormire alle Isole Faroe.

Fabio