Per visitare la parte sud ovest della Sardegna abbiamo scelto una soluzione diversa dai resort lungo la costa, un hotel più all'interno, l'hotel Villa Santadi.

Hotel Villa Santadi: recensione

Considerando il fatto che ogni giorno ci saremmo spostati a visitare posti diversi e che ogni giorno avremmo trascorso un po' di tempo su una spiaggia diversa della zona, ci è sembrato anche inutile pagare alcuni servizi dei resort sulla costa che non avremmo utilizzato stando in giro praticamente tutta la giornata. Sarebbe stato anche un peccato non goderci quelle strutture come meritano.
Così, facendo un po' di ricerche in rete abbiamo trovato l'Hotel Villa Santadi, un 4 stelle che si trova a Santadi.

La particolarità di questo hotel è che è stato realizzato all'interno di un ex carcere. Il carcere è stato attivo dal 1901 al 1999. In seguito la struttura è stata utilzzata dal Comune per ospitare speleologi ed archeologi che qui in zona hanno tanto lavoro prima che la famiglia Porcu avesse l'idea di trasformarlo in un hotel.
L'hotel è a gestione familiare, ha 13 camere, ed ha iniziato la sua attività nel 2017.
La prima cosa che noterete e che vi accompagnerà durante tutto il soggiorno è sicuramente la gentilezza e la disponibilità della signora Nicoletta che gestisce questa struttura assieme ai suoi due figli, Luca e Marco. 

Proprio perché la struttura era un ex carcere, al piano terra è stata mantenuta intatta una cella. E questa è davvero una particolarità. Non capita tutti i giorni di dormire in un ex carcere.
Sicuramente uno degli hotel più particolari in cui abbiamo soggiornato.
Che si trattava di un carcere lo capirete anche dagli alti muri che circondano la struttura e dal portone blindato di ingresso che anche è stato mantenuto volutamente nello stato originario.

La nostra camera è al primo piano, è spaziosa, bene arredata, il letto è molto comodo, c'è un armadio per riporre gli indumenti oltre ai servizi di base di un hotel 4 stelle.
Silenziosissimo il frigo nel quale troverete anche dell'acqua messa a disposizione dall'hotel. Il wifi funziona bene.
Il bagno è nella norma.
Dalla nostra camera, oltre il muro di recinzione c'era anche un bel panorama sulle colline circostanti.

 

 

La colazione è servita nella sala a piano terra dalle 8 alle 10:30. E' varia e più che sufficiente. Spesso assieme a pane, cornetti, marmellate, salumi e formaggi, yogurt, frutta fresca, bevande varie abbiamo trovato anche dei tipici dolci sardi il che è stato particolarmente apprezzato. Ottimo il cappuccino.
La colazione si può consumare all'interno della sala o all'esterno sotto il tendone.
Nella zona esterna, come anche all'interno della struttura c'è una zona relax.

 
Santadi è un centro davvero molto piccolo ma vale la pena fare un giretto.
In ogni caso nei dintorni troverete facilmente distributori di benzina e supermercati. Ci sono anche la Cantina di Santadi e la latteria sociale dove conviene fare una sosta.

 Per noi che non volevamo fare solo mare è stata davvero un'ottima scelta che ci ha consentito di muoverci comodamente in tutta la zona, cambiando anche ogni giorno spiaggia senza problemi.

Da sottolineare anche in questo momento così delicato l'uso costante delle mascherine da parte del personale.
Anzi, ci è piaciuta molto anche la scelta a colazione di fornire agli ospiti guanti monouso, l'abbiamo trovata un'ottima idea.

Qui potete leggere il nostro post su Cosa vedere nella Sardegna del Sud.

Qui invece quello dedicato a Le spiagge più belle della Sardegna del Sud.

Qui quello su Cosa vedere a Cagliari in una giornata.

Inoltre trovate tutto il diario di viaggio del nostro tour nella Sardegna del Sud nelle pagine dedicate ai diari di viaggio, all'Italia e agli on the road.

Fabio e Anna Luisa