Questa città ci sta piacendo davvero tanto! I primi due giorni già sono stati molto appaganti ed altre cose bellissime ci attendono ancora. Infatti abbiamo davanti a noi ancora due giorni e mezzo di visita.
Istanbul, diario di viaggio: terzo giorno
- 1 - Palazzo Topkapi
- 2 - Strada della fontana fredda (Sogukcesme Sokak) e parco Gülhane
- 3 - Eminonu e Ponte di Galata
- 4 - Uskudar
- 5 - Yeni Valide Camii
- 6 - Lungomare di Uskudar e Torre di Leandro (Kiz kulesi)
- 7 - Semsi Pasa Camii
- 8 - Crociera sul Bosforo al tramonto con la Turyol
- 9 - Ponte e torre di Galata di notte
3 Maggio 2019
Palazzo Topkapi
Dopo aver fatto come al solito colazione alle 8 in hotel, ci dirigiamo subito verso un altro dei luoghi imperdibili ad Istanbul, un vero simbolo, il grandioso palazzo Topkapi che raggiungiamo comodamente a piedi dal nostro albergo a Sultanahmet in pochi minuti.Considerate che il Palazzo Topkapi è chiuso il martedì (almeno lo era al momento del nostro viaggio) quando pianificherete la vostra visita. Il palazzo è davvero molto grande e ha un sacco di cose da vedere anche se pure qui troviamo diversi edifici chiusi per restauro (tra qualche anno la città sarà davvero magnifica!). Noi impieghiamo circa due ore per la nostra visita, ma quando saranno aperti tutti gli edifici o se vorrete dedicargli più tempo, mette in conto di trascorrerci anche di più.
Il Museum pass ci consente sia l'ingresso al palazzo che quello all'harem in quanto altrimenti per quest'ultimo andrebbe comprato un biglietto a parte (l'ingresso e la biglietteria sono comunque nel cortile del palazzo Topkapi). Dovrete comunque passare i controlli di sicurezza (abbiamo dovuto lasciare il treppiede nell'ufficio di sicurezza e lo abbiamo recuperato all'uscita).
Il palazzo risale alla metà del 1400, voluto da Mehmet il Conquistatore. Si può anche noleggiare l'audio guida o prendere una guida a pagamento. Superata la imponente porta imperiale troverete la fontana del Sultano Ahmet III del 1728. Entrerete così nella Prima corte (o Corte dei Giannizzeri). Qui mercanti, giannizzeri e artigiani potevano girare liberamente mentre gli era precluso l'accesso alla Seconda Corte, che era quasi la sede amministrativa dell'Impero. Quindi potete proseguire per la terza e la Quarta Corte visitando i vari palazzi ed i bei giardini.
Anche se si paga un biglietto a parte (se non avete il Museum pass), vi consiglio di visitare l'harem che è molto bello. Erano in sostanza gli appartamenti privati della famiglia imperiale (harem infatti significa privato). Le donne dell'harem erano tutte straniere in quanto l'Islam vietava la riduzione in schiavitù delle donne musulmane. A dirigere l'harem era la madre del Sultano, ovvero la Valide che era una donna molto potente ed influente anche sul Sultano. Considerate che solo qui ci vivevano 4-500 persone.
Strada della fontana fredda (Sogukcesme Sokak) e parco Gülhane
Usciti dal palazzo Topkapi percorriamo la Strada della fontana fredda (Sogukcesme Sokak) con le caratteristiche case di cui già vi ho parlato, per arrivare all'ingresso del parco Gülhane.
Una volta era il giardino esterno del palazzo Topkapi. I giardini
fioriti sono molto curati, anche se ci rendiamo conto che siamo alla
fine del periodo di fioritura dei tulipani. Sicuramente i giacinti hanno
un aspetto migliore.
Eminonu e Ponte di Galata
Proseguiamo il nostro giro verso Eminonu, ovvero la zona del porto vicino al Ponte di Galata. Qui infatti per pranzo ci concediamo una specialità locale, il panino con lo sgombro (il balik ekmek, costo 17 lire turche).
Uskudar
Vogliamo spostarci in un'altra zona di Istanbul che merita una visita, vale a dire la parte asiatica di Uskudar. Abbiamo visto che ci si può arrivare con la metropolitana (una fermata, da Sirkeci a Marmaray sulla linea blu). Compriamo una tessera dei trasporti, ricaricabile, al prezzo di 7 lire. Il biglietto ci costa 5,20 lire turche a persona (il tram invece costa 2,60 lire turche). Considerate che potete anche comprare una sola tessera ed usarla in più persone. Poi nella macchinetta (non è di semplicissima comprensione e ci siamo fatti aiutare da alcuni locali) bisogna caricare l'importo esatto che vi serve coi soldi contati, altrimenti non li accetta. Capito questo, scendiamo finalmente in metro (bella e moderna) e siamo ad Uskudar.Yeni Valide Camii
Qui mi ero segnato alcune cose da vedere, ma sia la moschea Rum Mehemet Pascià che l'Ayazma Camii sono chiuse per lavori. Facciamo anche una bella salita per arrivarci, peccato!
Però visitiamo una moschea che si trova vicinissima all'uscita della metro, la Yeni Valide Camii. L'avevo segnata con un dubbio se vederla o meno, invece è molto bella.Lungomare di Uskudar e Torre di Leandro (Kiz kulesi)
Scendiamo allora verso il lungomare di Uskudar (Uskudar harem Sahil Yolu), precisamente ci dirigiamo verso la Torre di Leandro
(Kiz kulesi). Qui ci sono delle gradinate dove le persone prendono il
tè e si concedono un po' di relax vista Istanbul mentre altre si
dedicano al passeggio coi venditori ambulanti che cercano di vendere
simit, il tipico pane locale ed altri prodotti.
Noi ci fermiamo a prendere un tè ed un dolcino da Filizler koftecisi. Un bel bar che si trova proprio dall'altra parte della strada, un po' rialzato da cui comunque si gode di una bella vista.
Semsi Pasa Camii
Percorriamo tutto il lungomare per tornare verso la stazione della metro e ne approfittiamo per visitare la Semsi Pasa Camii. Qui ci sono anche tanti pescatori, come li troverete anche sul Ponte di Galata.
Crociera sul Bosforo al tramonto con la Turyol
Torniamo con la metropolitana dall'altra parte della città. Vorremmo infatti fare la crociera al tramonto
sul Bosforo con la compagnia Turyol. Ci avevano detto di stare lì un'ora prima.
In realtà si rivelerà non necessario. Abbiamo già preso i biglietti a
pranzo che non hanno un orario specifico indicato. Quindi in realtà potrete fare
qualunque crociera durante la giornata (partono ogni ora, all'ora
precisa). Attendiamo un po' nella zona dell'imbarcadero, poi andiamo a
prendere i posti sul battello. Man mano che si avvicinano le 19, orario di partenza,
la barca si riempie di turisti. Questa è la crociera più economica che
potete fare, costa solo 20 lire turche a persona e dura un'ora e mezza. Non male!
La crociera è piacevole ed interessante e vedremo diverse cose dal mare. Non è eccezionale come molti hanno descritto, ma è da fare. E' comunque piacevole concedersi un po' di relax dopo tanto camminare. Arriviamo fino al ponte delle vittime del 15 Luglio e alla Moschea di Ortakoy. Anche questa sembra una bella zona per la sera con tanti localini sul Bosforo e gente ad affollarli.Ma avremmo bisogno di più tempo per visitarla.
Il sole così basso non è proprio l'ideale per fotografare dal suo lato, quello più interessante, ma tant'è.
Sulla strada del ritorno, inizia anche a a fare freddo all'esterno (portatevi qualcosa per coprirvi) e ci spostiamo all'interno salvo uscire a fotografare le cose che ci interessano ed il tramonto. Bellissimo l'ultimo tratto con il tramonto dietro le moschee della città vecchia ed i ponti che si illuminano per la sera.
Sbarcati verso le 20:30, non ci resta che andare a cenare. Dobbiamo scegliere
Ponte e torre di Galata di notte
Trovate tutto il diario di viaggio di Istanbul nella pagina dei DIARI DI VIAGGIO ed in quella di ISTANBUL.
Fabio
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