Arlecchino è una delle maschere più famose del Carnevale ed allora i suoi colori sono perfetti per un dolce carnascialesco, la crostata Arlecchino.

Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale

Arlecchino è una delle maschere del Carnevale più amate, forse per l'allegria dei colori del suo vestito a losanghe.
Il personaggio di Arlecchino, nato nel '500, era quello di un servitore allegro e burlone, pronto a prendersi beffa del suo padrone Pantalone e a corteggiare con costanza la sua amata Colombina.

Per il suo carattere burlesco chi impersonava Arlecchino nelle commedie, raccoglieva subito il plauso e la simpatia del pubblico, soprattutto quando se ne inventava di tutti i colori per mangiare e soddisfare la sua golosità.

La storia racconta che il vestito di Arlecchino in origine bianco, a forza di essere coperto da toppe, raggiunse quell'effetto multicolore che conosciamo.

Con il Carnevale che si avvicina e la simpatia che confesso di avere anche io per il personaggio di Arlecchino, non ho resistito a preparare una crostata che ho voluto "vestire" proprio come il personaggio da cui prende il nome, così ho preparato la crostata Arlecchino.

La preparazione di questa crostata è molto semplice, nella base di frolla che ho cotto in bianco, ho fatto uno strato di confettura ai frutti di bosco e uno strato di ganache al cioccolato bianco.
Con lo stesso impasto della crostata ho fatto dei biscotti romboidali che una volta cotti e raffreddati, ho glassato con una glassa di zucchero colorata.

Ricetta della Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale

Ingredienti

Per la pasta frolla (ricetta di L. di Carlo):
87,5 g di burro
87,5 g di zucchero semolato
1 g di sale fino
1,5 g di buccia di limone
60 g di latte
5 g di latte in polvere
250 g di farina 00
3,5 g di lievito chimico

Per la farcitura:
Confettura di frutti di bosco
Ganache al cioccolato bianco e vaniglia

Per la ganache al cioccolato bianco:
100 g di cioccolato bianco
75 g di panna
25 g di burro
1/2 bacca di vaniglia

Per la decorazione dei biscotti:
125 g di zucchero
20 g di acqua
coloranti idrosolubili

Procedimento

Preparare la pasta frolla: mescolare il burro con lo zucchero, gli aromi e il sale  fino.
Unire il latte ed il latte in polvere e infine, la farina setacciata con il lievito.
Lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo.
Fare riposare avvolto nella pellicola, in frigorifero per almeno 2 ore o tutta la notte.
Stendere ad uno spessore di 2,3-3 mm.
Rivestire uno stampo imburrato (ho usato un ring rettangolare microforato), eliminare la pasta in eccesso e mettere da parte.
Fare raffreddare in frigorifero o meglio in congelatore per 30 minuti almeno.
Nel frattempo stendere la pasta rimasta e con un tagliabiscotti romboidale ottenere dei biscotti. Tagliarne alcuni a metà per la larghezza ed altri per l'altezza.
Riporre anche i biscotti in frigorifero o in congelatore.
Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 20 minuti la crostata e per 12 minuti i biscotti.
Fare raffreddare.

Preparare la ganache: riscaldare la panna con i semi della bacca di vaniglia.
Versarla in 3 volte sul cioccolato, mescolando con una spatola.
Infine aggiungere il burro e emulsionare con il mixer.
Fare intiepidire la ganache prima di utilizzarla.

Stendere uno stato di confettura sul fondo della crostata, quindi versarvi sopra la ganache arrivando al bordo del guscio di frolla.
Riporre in frigorifero.

Preparare la glassa per i biscotti: mettere lo zucchero in una ciotola ed aggiungere l'acqua poco alla volta fino ad ottenere un composto denso, ma leggermente fluido.
Dividere il composto in 4 ciotole ed aggiungere in ognuna un colore, rosso, azzurro, giallo e verde.
Mescolare bene.
Capovolgere i biscotti uno alla volta nella ciotola del colore voluto e riporre ad asciugare.

Quando le glasse si saranno asciugate, porre i biscotti alternando i colori, sulla ganache, in modo da ottenere l'effetto Arlecchino.

Chissà cosa si sarebbe inventato quel golosone di Arlecchino per mangiare una crostata che porta il suo nome.

Anna Luisa