Dopo aver visitato un po' Ancona e dopo essere saliti sul traghetto Anek Lines, come vi dicevo nel precedente post, siamo pronti a lasciarci la città e la costa adriatica alle spalle per goderci la navigazione ed infine la nostra meta in Grecia, vale a dire: Lefkada.
Blog tour con Anek Lines: Lefkada, diario di viaggio, primo giorno
Partiti alle 13:30, assistiamo al rito della partenza in nave che è sempre emozionante. Quindi abbiamo un primo assaggio di cucina greca nel ristorante a buffet della nave dove sono servite specialità elleniche. Abbiamo tutto il tempo per esplorare il traghetto e rilassarci a bordo con un
buon libro e chiacchierando coi compagni di viaggio.
Ci aspettano due minibus che ci porteranno oggi e domani a scoprire questa isola greca molto vicina alla parte continentale, tanto è vero che è collegata tramite un breve tunnel sottomarino ed un piccolo ponte.
Subito mi rendo conto che tutta questa zona dal porto di Igoumenitsa, come pure l'isola di Lefkada, è ricoperta da una verde e rigogliosa vegetazione. Ci sono anche un paio di laghi, strada facendo, che sono molto interessanti.
Monastero Faneromeni
Impieghiamo circa un'ora e mezza per raggiungere la prima tappa del nostro viaggio alla scoperta di Lefkada: il Monastero Faneromeni.
Il Monastero si trova in collina, nella zona ovest di Lefkada città e da qui si ha una bellissima vista su Ai Iannis, Ghira e Kastro. Si tratta dell'unico Monastero attivo sull'isola ed ha una storia lunghissima.
Sembra infatti che il Monastero sia stato edificato lì dove sorgeva un
tempio dedicato ad Artemide e poi i discepoli dell'Apostolo Paolo
arrivati sull'isola fecero edificare il complesso. L'attuale
configurazione però l'ha assunta solo a metà del 1700.
Da notare
l'immagine della Madonna nella cappella laterale, (guardando) a destra
dell'altare. Altra particolarità è che nella parte esterna presenta
anche delle gabbie con degli animali, un piccolo zoo con un pavone bianco, tartarughe, daini e gli immancabili gatti che girano nel giardino.
Agios Nikitas
Dopo questa prima visita, ci spostiamo nella seconda località che andiamo a visitare, ovvero Agios Nikitas.Si tratta di un paesino costiero poco distante da Lefkada città, facilmente raggiungibile con la strada che scende lungo la costa ovest.
A dire il vero è ancora un po' tutto fermo, la stagione turistica è agli inizi e molte attività si stanno dedicando al ripristino dei locali o stanno apportando delle novità. Alcuni bar e taverne comunque sono già operativi. Ma quello che conta di più è che una volta scesi lungo la strada principale che è pedonale, si arriva su un'ampia spiaggia con un mare favoloso davanti. Il bello del fuori stagione è che ci siamo solo noi e ci godiamo tutte quelle sfumature d'azzurro praticamente in solitaria. Anche il paesaggio circostante è interessante.
Anche se la temperatura non è altissima, verrebbe proprio voglia di fare
un bagno! Ed in effetti non lo faremo qui, ma più tardi non
resisteremo. D'altra parte già prima di arrivare ad Agios Nikitas avevamo potuto
notare il bellissimo mare lungo la costa.
Altra spiaggia bellissima da
segnalare nelle vicinanze, anche se non la vedremo è quella di Milos
raggiungibile attraverso un sentiero impervio o via mare.
Altre spiagge
interessanti sono quelle di Porto Katsiki ed Egremni. A pochi minuti di
auto invece è possibile raggiungere la spiaggia di Kathisma.
Sivota
Scendiamo più a sud per il pranzo. Precisamente ci fermiamo a Sìvota. Situata all'interno di una insenatura naturale, circondata da due lembi di terra, questo piccolo villaggio di pescatori poi apertosi al turismo, a parte offrire il suo mare da un paio di spiaggette, dà la possibilità di attracco alle imbarcazioni. Inoltre c'è una buona offerta di ristoranti di mare dove poter degustare dell'ottimo pesce e la tipica e sempre buonissima cucina greca.
Noi pranzeremo da Spiridoula, proveremo il calamaro fritto, buonissimo, la classica insalata greca ed un assortimento di dolci tipici. Tutto buonissimo!
Questa località è gettonatissima per la sera, ideale per venire a mangiare, fare due passi e godersi la classica atmosfera rilassante dei posti di mare.
Nikiana
Da qui torniamo lungo la costa est verso gli appartamenti Philippos
a Nikiana. Le diverse piccole palazzine dove sono dislocati i vari
appartamenti si trovano all'interno di un giardino rigoglioso e
curatissimo. I proprietari sono gentilissimi e parlano bene anche
l'italiano.
La spiaggia si raggiunge attraversando la strada e
percorrendo nemmeno 100m a piedi. La spiaggia non è molto profonda, ma le acque
cristalline che ci troviamo di fronte sono invitantissime e se
stamattina avevamo resistito, qui un bagno lo facciamo! L'acqua è
piuttosto fredda (d'altra parte la temperatura esterna è sotto i 30
gradi), ma dopo un po' ci si abitua e si sta bene.
Lefkada città
Per cena ci spostiamo da Burano, nella zona del porto di Lefkada città. Locale carinissimo.Dopo cena abbiamo il tempo di fare un giro per la cittadina. C'è una bella piazzetta, una strada con tanti negozi dover poter fare una passeggiata serale. Diciamo che qui non ci si annoia d'estate.
Il porticciolo anche sembra molto carino, ci sono tantissime barche.
Noi terminiamo la serata in un baretto del centro per bere il tipico ouzo, la locale bevanda all'anice.
Ci vengono portate anche delle buonissime alici grigliate ed altri stuzzichini e anche se avevamo già cenato, si ricomincia, tra chiacchiere, canzoni italiane storiche (sì, ci siamo impadroniti del locale), una bella serata divertente tra amici.
E' ora di rientrare ai nostri appartamenti.
Domani ci aspetta la mini crociera intorno alle isole attorno Lefkada di cui vi parlerò nel prossimo post.
Trovate tutto il diario del blog tour a Lefkada nella pagina dei diari di viaggio ed in quella dedicata ai blog tour.
Qui invece potete leggere il diario del secondo giorno a Lefkada.
Fabio
Mi piacerebbe tanto andare in vacanza in grecia sto anno...chissà!!!
RispondiEliminaLa conferma del desiderio irresistibile di scegliere Lefkada come meta futura. Perché per noi settembre è sempre Grecia, da un po di anni ormai ma anche quest'anno la scelta è caduta su altri. Ma settembre è lontano ancora mentre a me guardando queste foto è venuta una nostalgia terribile di quel mare meraviglioso (e anche della gustosa cucina greca, dentro qui localini che si sera sono così romantici!). Mi chiedevo appunto se vi foste fatti il bagno, ma giustamente...come resistere??
RispondiEliminaBellissima!