Tipici della tradizione napoletana pasquale sono la pastiera, regina indiscussa della tavola e il casatiello, ricco di salumi e formaggi; ma non tutti sanno che proprio del casatiello, ne esiste una versione dolce.
Casatiello dolce napoletano
Il casatiello dolce napoletano è infatti una soffice brioche a lievitazione naturale decorata con glassa di zucchero e zuccherini colorati.
Il pranzo di Pasqua a Napoli inizia sicuramente con salumi come la sopressata o il salame di Mugnano, ma anche formaggi come la ricotta salata di Avellino, ovviamente accompagnati dal casatiello salato o dal tortano, per proseguire con ricchi primi piatti come il sartù di riso per arrivare ad uno dei dolci napoletani più conosciuti ed apprezzati, la pastiera.
Non tutti sanno che però che, proprio del casatiello, nella penisola sorrentina e nella costiera amalfitana, se ne prepara una versione dolce, il casatiello dolce napoletano.
Si tratta di una brioche preparata con lievito madre, dalla consistenza differente sia rispetto alle brioche, sia rispetto al panettone di cui prende però l'aspetto.
Come tutti i piatti della tradizione, la ricetta si tramanda di generazione in generazione ed ogni famiglia ne ha una. Purtroppo però a casa mia non si preparava, ma potevamo gustare ogni anno quello fatto da amici che non mancavano di omaggiarcene.
Proprio con la ricetta di una cara amica di famiglia che purtroppo non c'è più, ho deciso di avventurarmi nella preparazione del casatiello dolce; sicuramente è una preparazione lunga, ma che dà enorme soddisfazione quando, magari la mattina di Pasqua, aprirete il vostro casatiello dolce e potrete gustarne tutta la bontà.
Il casatiello dolce napoletano viene preparato con il lievito madre (o criscito) e richiede dai due ai tre giorni di lievitazione. Per queste ragioni va preparato prima, ma non temete, il lievito madre lo manterrà morbido fino al giorno di Pasqua.
Ricetta del Casatiello dolce napoletano
Ingredienti:
300 g di criscito (ho utilizzato 150 g di lievito madre e 150 g di li.co.li.)
3 uova
230 g di zucchero
100 g di burro
1/2 cucchiaino di lievito di birra in polvere (o 1/4 di cubetto di lievito di birra)
600 g di farina di forza
1 stecca di vaniglia
1 bicchierino di rum o di Strega
la buccia grattugiata di 1 arancia
la buccia grattugiata di 1 limone
5 g di sale
100 ml di latte
Procedimento
La sera impastare nell'impastatrice il lievito madre, il li.co.li ed il lievito di birra con 80 g di farina (da prendere dal totale della farina indicata).
Una volta sabbiato il composto, aggiungere 50 ml di acqua e continuare ad impastare per almeno 10-12 minuti.
Aggiungere 1 uovo sbattuto ed impastare altri 5 minuti.
Si otterrà un impasto elastico. Pirlarlo e metterlo in una ciotola imburrata. Coprire con la pellicola per alimenti e mettere a lievitare nel forno spento, che avremo però precedentemente riscaldato a 30°C.
Lasciare lievitare tutta la notte.
La mattina seguente il panetto sarà triplicato di volume.
Metterlo nella planetaria ed iniziare ad impastarlo per eliminare una parte degli aromi acidi del lievito.
impastare per 3-4 minuti con la ciotola scoperta.
Aggiungere la restante farina e continuare ad impastare, Si otterrà un impasto abbastanza duro, iniziare ad aggiungere il latte a filo, quindi le scorze grattugiate degli agrumi, i semi della bacca di vaniglia ed infine il rum.
Quando tutti gli ingredienti saranno stati assorbiti e si saranno distribuiti nell'impasto, iniziare ad aggiungere lo zucchero in 2-3 volte, aspettando che quello precedente sia assorbito.
Unire quindi le uova sbattute in cui avremo sciolto il sale, anch'esse poso alla volta ed aspettando che siano state assorbite prima di aggiungerne altre.
Per ultimo unire il burro ammorbidito, un cucchiaino alla volta, affinché l'impasto lo possa assorbire bene.
Continuare a impastare fino ad ottenere un composto elastico e un po' lucido che formi una sorta di velo se steso tra le mani.
Trasferire il composto sul piano leggermente imburrato e con le mani, anch'esse imburrate, pirlare il composto e metterlo nello stampo imburrato.
Mettere la teglia in forno preriscaldato a 30°C, dopo aver messo una pentola con acqua quasi bollente sul fondo del forno.
Lasciare lievitare l'impasto fino a che non abbia raggiunto il bordo della teglia. Occorreranno dalle 14 alle 18 ore. Non abbiate fretta, ma di tanto in tanto, cambiate l'acqua della pentola messa sul fondo del forno, in modo da mantenere il casatiello in un ambiente leggermente umido e tiepido.
Quando il casatiello avrà raggiunto il bordo della teglia, estrarlo dal forno, eliminare la pentola di acqua e cuocere il casatiello a 175°C per 1 ora, o finché una stecchino inserito nel centro, ne uscirà pulito.
Lasciare raffreddare completamente il casatiello.
Nel frattempo preparare la glassa con zucchero a velo, qualche goccia di limone e poca acqua aggiunta un cucchiaino alla volta, fino ad ottenere una glassa abbastanza densa, ma che si possa stendere.
Stendere la glassa sul casatiello e decorare con i gli zuccherini colorati (i diavulilli).
Note mie:
dalla dose indicata ho ottenuto un casatiello da 750 g che ha cotto un'ora ed uno da 500 g che ha cotto 30 minuti.
Non ci resta che augurare buona Pasqua a tutti!
Anna Luisa e Fabio
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