Spesso tendiamo a curare l'organizzazione dei nostri viaggi nei minimi particolari, studiamo a fondo cosa vedere, ci documentiamo, creiamo itinerari minuziosi. Sappiamo dove andare a mangiare, dove trascorrere una serata ma spesso tralasciamo un aspetto non meno importante, ovvero stipulare un'assicurazione di viaggio.
Ci sono infatti alcune mete dove per avere un'adeguata assistenza sanitaria, per esempio, è necessario rivolgersi a strutture private in quanto quelle pubbliche spesso non hanno standard elevati ed anche per cose piuttosto banali è necessario sborsare un bel po' di soldi. Sicuramente è meglio partire tranquilli con un'assicurazione che ci consenta di avere tutta l'assistenza medica di cui abbiamo bisogno, ma anche semmai di un traduttore quando non conosciamo la lingua locale o non conosciamo bene l'inglese. E spesso all'estero anche solo per prendere un farmaco che ci viene prescritto non è facile orientarsi a causa dei diversi nomi commerciali o della lingua.
Chi viaggia sa bene che gli imprevisti che possono capitare in viaggio, per quanto si spera che non accadano mai, sono sempre dietro l'angolo. Sappiamo tutti come nei momenti di maggior traffico aereo c'è il rischio o per il volume di traffico o per una coincidenza particolarmente stretta che il nostro bagaglio non ci raggiunga fino a destinazione ma che resti nell'aeroporto di partenza, di scalo o che venga per errore inviato chissà dove. Anche in questo caso con un'assicurazione ci tuteliamo ed affrontiamo il disagio creatosi e le spese che dovremo affrontare senza particolari pensieri.
Ci sono poi delle tipologie di viaggi o di attività che si intendono svolgere in vacanza per le quali anche sarebbe bene assicurarsi. Sono per esempio previsti dei pacchetti specifici per chi ama concedersi il piacere di un viaggio in crociera, oppure per chi ama fare dell'attività sportiva che sempre comporta dei rischi. Ecco, fare un'assicurazione mette tranquilli anche sotto questo punto di vista. Al di là del problema piccolo o grande che possiamo aver avuto, almeno siamo sicuri che riceveremo tutta l'assistenza di cui abbiamo bisogno.
Oppure semmai semplicemente si è studenti e sappiamo che molti giovani al giorno d'oggi vanno all'estero a studiare. Anche in questo caso esistono dei pacchetti pensati appositamente che consentono anche ai genitori di stare più tranquilli.
Anche se l'estate è alle porte, sappiamo quanti sono gli appassionati di sport invernali. Spesso si affrontano questi viaggi e le conseguenti attività fisiche senza la necessaria esperienza o preparazione atletica e si può incorrere in piccoli o grandi incidenti. In questi casi direi che partire con una buona assicurazione dovrebbe essere la regola.
E poi ci sono i danni che possiamo arrecare a terzi. Può succedere per qualunque motivo che possiamo arrecare danni a terzi, nostro malgrado. Una buona assicurazione ci tutelerà anche in questa ipotesi risarcendo la persona da noi danneggiata ed evitandoci ulteriore esborso di danaro.
Noi di solito l'assicurazione la facciamo sempre, ci piace stare tranquilli e per questo motivo consigliamo di farla sempre.
Fabio
Ben detto Fabio! Anche noi, mai partiti senza una adeguata associazione. Per tutte le quetioni che elenchi tu. E soprattutto per partire più tranquillo e con le spalle coperte!
RispondiEliminaSecondo noi è inutile rischiare. Già si spendono tanti soldi per il viaggio, meglio partire tranquilli, no? Anche noi la facciamo sempre.
EliminaFabio