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Napoli: istruzioni per l'uso

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Mi sono reso conto di parlare spesso dettagliatamente dei nostri viaggi, di dare consigli su tanti posti ma di non aver mai scritto un post ad hoc su cosa vedere a Napoli, la mia città natale.


Informazioni e consigli su cosa vedere a Napoli


Cosa vedere a Napoli

Come potete vedere dall'elenco qui di seguito, le cose da vedere a Napoli non sono poche, quindi prendetevi il tempo per visitarle per bene, magari in un fine settimana e mettete in conto di camminare tanto a piedi che è il modo migliore di vivere oltre che di visitare questa città.

Inoltre, sia strada facendo che a fine post, darò dei consigli su dove mangiare e sulle specialità gastronimiche che potrete degustare in giro per Napoli.


Certo, ne ho già parlato in passato di Napoli qui sul blog ed ho scritto qualcosa su argomenti, eventi o posti specifici (come potete leggere nella pagina dedicata all'Italia), ma mai come se dovessi dare dei consigli su un itinerario da seguire, su cosa vedere o dove fermarsi a mangiare a Napoli ad un amico/a. Spesso infatti gli amici che vengono a trovarci mi chiedono cosa vedere a Napoli.
 
 Ed è stato proprio in occasione della visita che mi ha fatto recentemente un amico che, facendogli scoprire la mia città, ho finalmente deciso di portare con me anche la macchina fotografica per immortalare i posti visitati, per accompagnare le parole con le foto dei posti e per suggerire anche a voi gli indirizzi che mi piace consigliare agli amici. 
 
Sicuramente un giorno è un po' pochino per visitare per bene una città grande come Napoli, ma comunque in un giorno pieno si visita tanto e si ha una buona idea della città e delle sue bellezze.

Vi racconto il giro che abbiamo fatto, sottolineando per ogni zona alcuni posti che meritano una sosta.

 

 

Spaccanapoli, Funicolare e quartiere di Montesanto, Pignasecca (mercato), San Martino (panorama), Castel Sant'Elmo e Museo della certosa di San Martino


Abbiamo iniziato la nostra visita dal cuore del centro storico di Napoli, dichiarato Patrimonio UNESCO, partendo proprio dalle strade principali dove fu fondata dai greci Neapolis, secondo l'ordinato schema classico dei decumani e dei cardini.

Abbiamo iniziato il nostro giro dal Vomero, dove abbiamo parcheggiato e da qui abbiamo preso la funicolare di Montesanto, popolare quartiere dove potete vedere anche il vicino e caratteristico mercato della Pignasecca, ed in pochi minuti siamo arrivati su quella che è universamente conosciuta come "Spaccanapoli", strada lunghissima che spacca in due la città, come si può notare girandosi da una parte e dall'altra o come si può vedere dalla terrazza panoramica di San Martino, punto più alto del Vomero, facilmente raggiungibile a piedi con una bella passeggiata (in salita) o con i bus pubblici una volta arrivati al Vomero con la funicolare centrale o con quella di Montesanto. 
 
Qui a San Martino ci sono diversi siti interessanti da visitare, come il Castel Sant'Elmo, il Museo Nazionale e la Certosa di San Martino. E si gode di un bel panorama cittadino (soprattutto dalle terrazze di Castel San'Elmo), anche se il migliore panorama a Napoli, a mio parere, è dalla terrazza antistante la chiesa di Sant'Antonio a Posillipo (dove è meglio arrivarci in macchina o coi mezzi pubblici che salgono per via Orazio da Mergellina o al limite con un taxi).

 

 

Piazza del Gesù nuovo, Chiesa di Santa Chiara e chiostro maiolicato, Piazza San Domenico maggiore, Via Mezzocannone (Università) e Cappella privata Sansevero (Cristo velato)


Ma torniamo nei vicoli del centro storico dai quali consiglio di partire anche se arrivate dalla stazione centrale o dal vostro albergo/b&b. Lasciata la funicolare di Montesanto alle spalle, passeggiando per Spaccanapoli, in pochi minuti siamo in una delle piazze più belle della città, piazza del Gesù Nuovo, così chiamata per l'omonina, bellissima chiesa col caratteristico bugnato all'esterno e gli interni mozzafiato. 
 
In piazza c'è un bellissimo obelisco dell'Immacolata, con la statua della Madonna in cima e a pochi passi, di fronte, c'è la Chiesa di Santa Chiara con il bellissimo chiostro maiolicato che è assolutamente imperdibile. Continuando a percorrere Spaccanapoli, si passa per un indirizzo storico, la pasticceria Scaturchio, anche se recentemente ha cambiato gestione.

Siamo in piazza San Domenico Maggiore, col suo bellissimo obelisco e la relativa chiesa. Qui è possibile sedersi ai tavolini per godersi il posto ed il passeggio dei napoletani e dei turisti. La zona è sempre molto animata anche perché siamo alle spalle di via Mezzocannone, sede storica dell'Università Federico II. Oggi le facoltà scientifiche si sono trasferite nella sede più moderna e confortevole di Monte Sant'Angelo, verso Fuorigrotta e sono rimaste solo Giurisprudenza e Lettere nella sede storica.

Alle spalle di piazza San Domenico Maggiore invece, assoltamente da non perdere è la Cappella privata Sansevero che custodisce quella che per me è l'opera d'arte cittadina più bella: la statua in marmo del Cristo velato. Non si può non rimanere sbalorditi di fronte a tale e tanta bellezza. Vale il viaggio. I biglietti si possono comprare anche on line e si evita di fare l'eventuale fila, soprattutto nei periodi di grossa affluenza come a Dicembre, con l'ingresso prioritari all'orario prenotato.

Piazza del Gesù nuovo e chiesa di Santa Chiara-Napoli

Pizzeria-Napoli

Piazza del Gesù nuovo, chiesa del Gesù nuovo, obelisco della Madonna e chiesa di Santa Chiara-Napoli

Spaccanapoli e campanile della chiesa di Santa Chiara-Napoli

Piazza San Domenico maggiore-Napoli

 

 

Via San Gregorio Armeno (strada dei pastori), Via dei Tribunali, Napoli sotterranea, Duomo e museo del tesoro di San Gennaro, Biblioteca e complesso dei Girolamini, Rione Sanità e cimitero delle fontanelle


Ci rimettiamo in marcia fino ad arrivare a via San Gregorio Armeno. Questa è la cosidetta "strada dei pastori". Durante tutto l'anno gli artigiani napoletani lavorano alla realizzazione delle preziose statuine che come da tradizione andranno ad arricchire i presepi cittadini e non solo. Io mi sento di suggerire Marco Ferrigno come punto vendita di assoluta qualità.

 
Pastori in Via San Gregorio Armeno-Napoli

Via San Gregorio Armeno-Napoli

In cima a San Gregorio Armeno, giungiamo a via dei Tribunali, altra strada dell'originaria Neapolis. Qui hanno sede (almeno) due delle storiche pizzerie napoletane che fanno tra le migliori pizze cittadine: Gino Sorbillo, creativo, gran comunicatore e Di Matteo

 C'è sempre da aspettare tanto, quindi consiglio di andarci molto presto, sia a pranzo che a cena. Su questa strada c'è anche uno degli ingressi alla Napoli sotterranea per chi volesse conoscere la città da un punto di vista diverso, scendendo nelle cave di tufo. Molti dei palazzi cittadini sono costruiti in tufo prelevato dal sottosuolo, il che ha comportato il crearsi di una infinità di gallerie che sono state utilizzate anche nei periodi bellici come rifugio durante i bombardamenti o come discariche in altro periodo.

Da vedere, ovviamente, il Duomo ( in via Duomo), con la cappella di San Gennaro, la cripta con le ossa del Santo ed il Battistero con l'adiacente museo del tesoro di San Gennaro.
E' proprio nel Duomo che ogni anno per 3 volte si ripete il miracolo di San Gennaro con la liquefazione del suo sangue nell'ampolla. Da qui potete iniziare il vostro tour alla scoperta di Napoli se arrivate dalla stazione centrale e poi potete proseguire per Via dei tribunali o per Spaccanpoli.

Da non perdere, proprio di fronte al Duomo, il complesso monumentale e la stupenda biblioteca dei Girolamini.

Se avete tempo, inoltratevi nel popolare rione Sanità, dove è nato Totò a cui sono dedicate diverse installazioni in giro per il quartiere (la sua casa natale è in via Antesaecula) e dove potrete vedere splendidi palazzi, come il Palazzo dello Spagnuolo ed il Palazzo Sanfelice, ma anche splendidi murales e potrete visitare il suggestivo Cimitero delle fontanelle dove c'era il culto delle anime pezzentelle.

 
Babà napoletano-Napoli

Pizza margherita napoletana-Napoli

 

 

Piazza Bellini, Via San Sebastiano, Port'Alba, Piazza Dante, Museo archeologico nazionale (MANN), Via Roma (o Via Toledo) e Quartieri spagnoli, Stazioni dell'arte e Galleria Umberto I


Raggiungiamo piazza Bellini, col vicino conservatorio dal quale escono note e canti, le rovine delle mura greche e i caffé dove si raduno gruppi di universitari e non solo la sera.

Siamo a due passi da Via San Sebastiano, piena di negozi per appassionati di strumenti musicali e da Port'Alba, dove è possibile provare la cosidetta "pizza a portafoglio" proprio sotto la porta, alla Pizzeria Port'Alba o comprare libri nuovi ed usati presso le storiche librerie.

Usciamo così a piazza Dante. Andando a destra è possibile salire fino al Museo archeologico nazionale, il MANN, che merita senz'altro una visita, soprattutto per la sezione dedicata a Pompei. A sinistra invece ci si inoltra verso la centralissima e commerciale via Roma (o via Toledo, come troverete sulle insegne). Qui ci sono alcuni indirizzi che meritano per chi volesse assaggiare alcuni sapori cittadini.

Gay-Odin, storica cioccolateria cittadina che ora si contende i clienti con Dolce idea.
Leopoldo è rinomato per i suoi taralli sugna, pepe e mandorle (tralascerei gli altri prodotti tipo i macaron...) e che ogni giorno quasi sforna prodotti nuovi per i più golosi.
Fantasie gelati è una delle migliori gelaterie cittadine, assieme alla vicina "La Scimmia", in piazza Carità. Anche la recente Casa Infante non è male.

Altro indirizzo da non perdere su via Roma, a due passi dalla funicolare centrale (che anche collega il centro col Vomero) è Pintauro, inventore della famosa sfogliatella. Indecisi se prendere la riccia o la frolla? Beh, prendetele entrambe che sono diverse, ma ugualmente buonissine.

Poco più avanti, sotto la bellissima Galleria Umberto I ci sono anche le sfogliatelle di Mary, in un piccolo negozietto sempre affollato (ma io raccomando Pintauro). In questo negozietto potrete mangiare anche dei buoni babà per i quali consiglio anche Capparelli in via dei Tribunali, che si dice il migliore di Napoli.
Di fronte a Pintauro, nella strada che scende verso il porto, Via Santa Brigida, si è aperto un punto vendita della Pasticceria Poppella che vende gli ormai famosi "fiocchi di neve", delle morbide brioscine ripiene di crema al latte. "L'originale" però si trova nel rione Sanità, nella nuova, bellissima sede.

Qui  su via Toledo c'è anche una buona gastronomia/rosticceria, LUISE, dove è possibile assaporare un po' di street food e rosticceria napoletana. Altro punto imperdibile sotto questo punto di vista è la storica Antica friggitoria Vomero, proprio all'uscita della funicolare centrale (che collega via Toledo con il Vomero), in piazzetta Fuga. Il Vomero è un quartiere molto tranquillo e commerciale dove vale la pena spendere qualche ora, semmai per completare la visita cittadina e vedere un'altra Napoli.

Su via Toledo vi segnalo anche la stazione della metropolitana Toledo (linea 1) che è stata votata come la stazione della metropolitana più bella d'Europa. In realtà tutte le stazioni dellalinea 1 sono bellissime e varrebbe la pena scendere in ognuna di esse. Oppure si può fare proprio una visita guidata nelle stazione dell'arte.

A lato di Via Toledo ci sono anche i famosi Quartieri spagnoli, quartiere popolare, molto caratteristico.

Port'Alba-Napoli
Piazza sette Settembre-Napoli

Piazza Dante-Napoli

Museo archeologico nazionale-MAN-Napoli

Via santa Maria di Costantinopoli-Napoli

Piazza Bellini e conservatorio-Napoli

Piazza Carità-Napoli
 
Spaccanapoli-Napoli

 

 

Piazza Trieste e Trento, Maschio Angioino, Piazza Municipio e Stazione marittima (Porto), Piazza del Plebiscito, Basilica di San Francesco di Paola, Palazzo reale e Teatro San Carlo


Siamo praticamente giunti nel salotto cittadino, in piazza Trieste e Trento, sede delle storiche caffetterie cittadine, quella più conosciuta, il Gambrinus, caffé letterario dal caffé cortissimo e quello richiestissimo ed amato dai napoletani, il caffé del Professore (non perdetevi quello alla nocciola).

Siamo a due passi da uno dei castelli cittadini, il Maschio Angioino, vicinissimo a Piazza Municipio (attualmente interessata dai lavori di ampliamento della metropolitana, ma ormai parzialmente riaperta) e dalla stazione marittima che quotidianamente ospita le grandi navi da crociera e da dove partono traghetti ed aliscafi per le isole di Procida, Ischia, Capri e non solo.

Siamo giunti in quella che reputo la più bella piazza cittadina, ovvero Piazza del Plebiscito, col Palazzo reale e la Basilica di San Francesco di Paola col suo fantastico colonnato semicircolare. Posto di incredibile bellezza. 

Di lato a Palazzo reale, verso la Galleria Umberto I invece c'è il bellisimo Teatro San Carlo.

 
Palazzo reale-Napoli

Caffé Gambrinus e via Chiaia-Napoli

Cioccolateria Gay-Odyn-Napoli

Pintauro-Napoli

Funicolare centrale-Piazzetta augusteo-Napoli

Galleria Umberto I-Napoli

Teatro San Carlo-Napoli

Maschio angioino o Castel nuovo-Napoli

 

 

Lungomare (Via Caracciolo, Via Partenope, Via N. Sauro), Borgo di Santa Lucia, Castel dell'Ovo e Borgo marinari, Mergellina, Villa comunale e acquario, Quartiere Chiaia


Da qui pochi passi ci separano dal bellissimo lungomare cittadino, via Caracciolo, via Partenope e via Nazario Sauro, in parte liberato dal traffico e quindi pedonalizzato, in parte riaperto al traffico veicolare. Siamo arrivati in uno dei posti più belli della città, qui infatti ci sono anche gli alberghi più lussuosi ed esclusivi, con vista sul Castel dell'Ovo ed il borgo marinari dove ci sono alcuni storici ristoranti cittadini, come anche nel borgo di Santa Lucia che è giusto alle spalle dei grandi hotel.

Consiglio di percorrere il lungomare interamente, per giungere nella zona di Mergellina (qui c'è anche un'altra funicolare che collega il Vomero), coi suoi chalet (famosa la graffa di Ciro a Mergellina) e localini.

Sul lungomare c'è anche la villa comunale, all'interno della quale c'è il piccolo acquario cittadino e da qui ci si può inoltrare nel quartiere Chiaia con i negozi prestigiosi delle grandi firme, tanti localini, librerie e non solo. 
 
Indirizzo molto famoso qui è Marinella, conosciuto in tutto il mondo per le sue cravatte sartoriali. Attraversata la pedonale ed in parte alberata via Chiaia, prima di arrivare a piazza del Plebiscito, c'è un'altra pizzeria storica, Brandi, inventore della pizza margherita.
 
Lungomare-Via Partenope-Napoli

Lungomare-Via Caracciolo-Napoli

Lungomare-Via Caracciolo-Napoli

Castel dell'Ovo-Napoli

 

 

Museo di Capodimonte, Chiesa di Sant'Antonio a Posillipo (panorama), Museo MADRE e Museo PAN


Poi ci sono alcuni indirizzi che sono fuori da questo giro che vi ho appena descritto che potete fare interamente a piedi, e che invece non è possibile raggiungere a piedi. Primo tra tutti il bellissimo Museo di Capodimonte coi suoi stupendi quadri esposti all'interno della Reggia di Capodimente.

Ed il più bel panorama di Napoli, quello da cartolina? Dalla terrazza dinanzi alla chiesa di Sant'Antonio a Posillipo di cui vi ho detto prima. Non è facilissima da raggiungere senza un mezzo proprio, al limite prendete un taxi, ne vale la pena. Volendo si può salire anche a piedi, nelle vicinanze della metropolitana di Mergellina, ma è impegnativa. Al limite, se non fate aspettare il taxi, potrete scendere a piedi e sarete di nuovo sul lungomare.

Panorama dalla chiesa di Sant'Antonio a Posillipo-Napoli

Come pizzerie invece (a parte quelle già segnalate in precedenza) mi sentirei di consigliare la storica Antica pizzeria da Michele, a Via dei tribunali, a pochi minuti a piedi dalla stazione centrale, dove potrete mangiare quella che per me è la vera classica pizza napoletana e la Notizia a via Caravaggio (quartiere Fuorigrotta). In città mangerete comunque una buona pizza un po' ovunque, soprattutto in via tribunali, ma io partirei dalle pizzerie storiche, mettendo in preventivo un po' di attesa.

Di musei cittadini ne sono sorti molti negli ultimi anni, come il MADRE, il PAN, insomma in città c'è un'offerta culturale e gastronomica da fare invidia a qualsiasi città. Resterete sorpresi da una città sempre in fermento, forse un po' frenetica per chi non è abituato al caos della grandi città, ma sicuramente affascinante coi suoi vicoli, i suoi colori, i suoi suoni, i suoi profumi. Insomma, una città magica. 

Non vi resta che venirla a scoprire, tra l'altro ci sono una serie di alberghi e b&b dove si può comodamente alloggiare per visitare Napoli nel migliore dei modi. D'altra parte siamo al sud e si sa che ci teniamo particolarmente all'ospitalità.

Per qualsiasi ulteriore consiglio e/o informazione (c'è ancora tanto altro da vedere in città) potete contattarmi all'indirizzo mail del blog.

 

 

Pizzerie storiche e non, street food, dolci tipici

 
(Aggiornamento del post:
Nel tempo le cose cambiano un po', oppure ci troviamo a provare dei locali nuovi ed è giusto inserire qualche novità.)
 
Come pizzerie, da segnalare quelle di Sorbillo con lievito madre sul lungomare (a differenza di quella a Via dei Tribunali che usa il lievito di birra), dove potete assaggiare anche la pizza gourmet di Giuseppe Vesi (che trovate anche al Vomero al viale Michelangelo), come anche quella di Vuolo, sempre sul lungomare. 
 
Indirizzo imperdibile, invece in zona stazione, è la Masardona per le pizze fritte. Molto buona anche quella di Zia Esterina a Via dei Tribunali e alla fine di Via Toledo, verso Piazza del Plebiscito. E sempre vicino alla stazione, da Franco, ottima pizza verace napoletana, proprio di fronte alla Feltrinelli.

Per le sfogliatelle invece, mi sento di indicare altri due indirizzi, a parte Pintauro, entrambi a piazza Garibaldi, la storica F.lli Attanasio e la più recente Sfogliattellab che propone delle versioni innovative e più moderne come la sfoglia campanella. Ma anche Cuore di sfogliatella non è male.

Oggi la città è in pieno fermento. Sono nati tanti localini nuovi nel centro storico, come Tandem, dove potete assaporare il classico ragù napoletano, ma anche la genovese e quelli che fanno i cuoppi fritti. Insomma, vedrete che non morirete di fame!

Come ristorante di cucina tipica napoletana, a due passi dal Museo e dal Rione Sanità, vi consiglio Taverna Luciana che realizza piatti della tradizione seguendo le ricette tipiche.

E poi non perdetevi i tanti murales in giro per la città!

Ultimi consigli. Se arrivate in treno, percorrete il corso Umberto I (il Rettifilo per i napoletani, con tanti negozi), quindi salite per via Duomo e da qui iniziate la visita della città. Se arrivate in macchina, potete parcheggiare al comodo parcheggio della stazione. Da qui potete muovervi facilmente a piedi verso il centro o con le metropolitane della linea 1 e 2 verso la vostra meta. Se invece arrivate in aereo, a parte il taxi, potete prendere l'Alibus che ferma al porto e alla stazione centrale.

Trovate altri miei post su Napoli, sul Rione Sanità, su Procida, Capri, la costiera amalfitana nella pagina dei diari di viaggio.

Qui invece c'è una MAPPA con diversi luoghi di interesse di cui vi ho parlato in questo post che potete anche consultare in giro col vostro google maps.

Fabio

47 commenti

  1. Non posso non commentare... bellissime foto di una delle città più belle che tu abbia visitato e fotografato ;)
    ciao
    Fabrizio

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    1. E' sicuramente la città più bella che abbia fotografato e visitato :-)
      Grazie.

      Fabio

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  2. Con le Vostre foto avete reso omaggio a una delle città più belle d'Italia. L'averla fotografata così naturale, la fa apparire anche pulita, nonostante quello che si dice...Io sono campana e quindi difendo le mie origini. Grazie anche per le indicazioni che provvederò a tenere per i prossimi viaggi. Buon lavoro....
    Maria52

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    1. Ti assicuro che non sono stato certo a ripulirla prima di fare le foto :-) Sono i luoghi comuni e l'inciviltà di qualcuno che l'offende. Ma è una delle città più belle al mondo, non solo d'Italia.

      Fabio

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  3. Hai fatto benissimo, io non la conosco e mi hai incuriosito :-)

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  4. Mi hai fatto venire un pò di malinconia.....la cattiveria e l'inciviltà, spesso e purtroppo degli stessi cittadini, a volte restano come un'onta indelebile su una città che non lo merita. Le hai reso omaggio nel migliore dei modi. Però io aggiungerei, come consiglio, di assaggiare la pizza fritta da Pellone a Via Nazionale e le sfogliatelle da Attanasio alla stazione ;-)
    Un abbraccio

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  5. Bella l'idea di parlare dei vostri viaggi.
    Con tutte queste foto mi sembra di aver visitato Napoli anche se non ci sono mai stata.
    Continuate così: aspetto il vostro prossimo viaggio.
    Ciao e buon pranzo!

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    1. Grazie! :-) Allora ci devi venire, perché è una città bellissima e non si può non vederla.
      Il prossimo...speriamo presto :-)

      Fabio

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  6. Ho dei bei ricordi del mio viaggetto a Napoli! Fatalità hai messo al foto dell'ingresso dell'hotel dove sono stata!!

    http://conigliogiallo.blogspot.it/2011/05/napoli.html

    Non è che avete qualche dritta su Amalfi, dove andrò a Natale?
    ;-)

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    1. E pensa che io l'ho scoperto per caso in questo giro :-)
      Amalfi è piccolina e si visita facilmente. Non ti saprei però consigliare una struttura in particolare anche perché noi ci andiamo comodamente in giornata. Ti consiglio però di avere un mezzo di trasporto per andare a visitare anche le altre cittadine della penisola.

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    2. Sì, avremo l'auto a noleggio e quindi gireremo un po' tutta la costiera! La base per dormire (appartamento) già ce l'abbiamo ad Amalfi ma se avete dritte sul dove mangiare (così evitiamo le trappole per turisti;-).
      Insomma cercasi pizzerie e locali tipici ed autentici ad Amalfi e limitrofi (Vietri, Sorrento, Atrani, Furore, Positano ecc..) :-)

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    3. Ti dico la verità, in costiera non ho grandi dritte per quanto riguarda i posti dove mangiare.
      L'unico che mi sentirei di consigliare è l'Antica trattoria a Sorrento, cucina molto curata e ovviamente un po' caro, per una serata speciale. Altrimenti verso Massa Lubrense c'è lo stuzzichino con presidi Slow food. A Sorrento c'è tanta offerta, fatti guidare dall'istinto anche se non sempre sono rimasto soddisfatto. Se nel frattempo provo qualcosa di nuovo, te lo scrivo ;-)

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  7. Non sono mai stata a Napoli. Vicina si. Napoli è uno di quei posti che ho nella mia wish list da visitare. Prima o poi, ci vado, ammiro e assaggio :)
    Grazie per questo post e magnifiche foto
    Ciao
    Isabel

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    1. Io dico che non si può non visitare, ti tocca venirci :-)

      Fabio

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  8. Che bellezza, sono stata a Napoli tanti anni fa arrivando al mattino presto da Genova in treno e poi partendo la sera per andare alle Eolie, l'ho girata un pochino in centro a piedi e devo dire che mi ha stracolpita, un po' perchè mi ricorda Genova,con i vicoli, il porto, ma decisamente più briosa e divertente, e poi è così bella!!
    Mi piacerebbe tornarci con un po' più calma, magari chissà...e poi la pizza...io come a Napoli giuro non l'ho mangiata da nessuna altra parte!!
    Ciaoooo!!!!

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    1. Si, conoscendo un po' Genova è come dici tu. E ti assicuro che non devi insistere, la pizza non è buona come quella di Napoli da nessuna parte :-) Neanche poco fuori Napoli, ti assicuro.

      Fabio

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  9. Napoli è una città che ho (purtroppo) solo sfiorato. Inutile dirvi che con le vostre meravigliose foto e appunti golosi la voglia di prendere un treno e venire da quelle parti è ancora più forte...Complimenti davvero. simo

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    1. Simona, non puoi non venire a Napoli, dai, ora è anche collegata benissimo coi treni veloci :-)
      E se vieni, fai un fischio.

      Fabio

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  10. Eh Napoli Napoli... non me la sono mai goduta a dovere perchè l'atmosfera che respiravo a lavoro mi faceva sentire sempre un'estranea anche dopo anni di servizio e per questo l'ho sempre vista solo come il brutto posto dove andavo a lavorare.

    Peccato.

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    1. ahah ma che brutto! Dai, devi rimediare e tornarla a visitare per bene, così sostituirai belle immagini a questi ricordi meno piacevoli.

      Fabio

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  11. ok! mi hai convinto, ci torno!!! fantastico post e foto stupende, la città è....... unica! ciao, Cris

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  12. siamo stati a napoli questa estate per 4 gg di ritorno dalla sicilia e ce ne siamo innamorati. rivederla nel tuo post attraverso le tue fotografie mi fa venire le lacrime agli occhi.. e comunque, visto che le pizzerie che cercavo erano tutte e dico tutte chiuse per ferie, ci devo ritornare! :-)

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    1. Assolutamente si, ti tocca! Purtroppo è vero, molte pizzerie (come quasi tutte le attività in città) ad Agosto soprattutto si fermano (molte anche la domenica). Non hai scuse.

      Fabio

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  13. Questo è un grande omaggio che fate alla "nostra citta'"Napoli merita ,anche se ne dicono di cotte e di crude,
    ma per noi che la viviamo,sappiamo quanto è magica.Bravi,Lisa.

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    1. Esatto! Tutti luoghi comuni che mi piace smentire ad ogni visita. Restano tutti meravigliati dalla bellezza della città.

      Fabio

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  14. Anche le Lunch Girls approfitteranno di queste informazioni.. sperando anche nella guida :)

    The Lunch Girls

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    1. Molto volentieri! Mi fa sempre piacere portare amici a scoprire la città :-)

      Fabio

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  15. Che splendido viaggio virtuale mi hai fatto fare!!!
    Grazie, per ora.. aspetto di venirci di persona!

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    1. Io direi che non si può non vedere una città come Napoli.

      Fabio

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  16. E' sempre un piacere immenso viaggiare con voi...io Napoli non l'avevo mai vista, grazie!
    ( e quella pizza...che fame, vista a quest'ora!!!!!)

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    1. ahahah hai ragione e dopo che l'hai mangiata vorrai sicuramente tornare, perché è troppo buona!

      Fabio

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  17. Grazie! per un'attimo ho sognato ad occhi aperti di essere li...poi mi sono svegliata e mi sono ritrovata a casa mia con pioggia e nebbia!! :-( Ah se almeno avessi una sfogliatella!!

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    1. Effettivamente una sfogliatella cambia una giornata :-) Si può sempre organizzare una spedizione, no? ;-)

      Fabio

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  18. Tanti, troppi anni che non metto piede a Napoli, in cui il mio compagno non è nemmeno mai stato.
    Se riuscirò a tornarci, so a chi guardare per qualche interessante dritta. Bellissime foto, come sempre.

    A presto

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    1. Allora mi sa che devi proprio portarcelo! A disposizione per qualunque consiglio.
      Grazie

      Fabio

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  19. Pensa che a Napoli ci sono stata una sola volta in gita scolastica e non mi ricordo praticamente nulla. Mi piacerebbe tantissimo tornarci e ti assicuro che terrò presente questo tuo post, dettagliato e utilissimo! E magari ci si vede anche :)

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    Risposte
    1. I ricordi delle gite scolastiche spesso son così, non si apprezzano nemmeno i posti che si visitano.
      Nel caso, fatemelo sapere, sarà un piacere farvi da guida.

      Fabio

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  20. Il mio cuore è a Napoli, mi sono innamorata di questa città molti anni fa! Le foto sono, come al solito, bellissime e la rappresentano pienamente :) Sono curiosa di provare le pizzerie che hai nominato...escluso Sorbillo che conosco e adoro!

    Elena

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    1. Mi fa piacere che tu sia innamorata diq uesta bellissima città :-)
      Prova le altre pizzerie segnalate, non te ne pentirai ;-)

      Fabio

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  21. che post magnifico, caro fabio!
    non sono mai stata a napoli e so che è una lacuna immensa... speriamo di colmarla al più prwsto!
    un abbraccio e buona settimana a te e annalu

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    Risposte
    1. Cristina, con delle guide d'eccezione come noi, vi tocca venire :-)
      Grazie e buona settimana anche a te.

      Fabio

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  22. Bellissimo anche il tuo post sulla tua città, che tra l'altro mi manca all'appello.
    Quando organizzo partirò sicuramente da qui.

    Sa

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    Risposte
    1. Mi fa molto piacere e se avrai bisogno di altri consigli, chiedi pure ;-)

      Fabio

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  23. bellissime foto, che città meravigliosa

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    Risposte
    1. Grazie mille, Federica. Merito di una città che come dici tu è meravigliosa.

      Fabio

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