Il pumpkin bread non può mancare sulle tavole degli americani per il Thanksgiving. Ve lo propongo con una forma originale, in versione wool roll (gomitolo di lana).

Wool roll pumpkin bread

Il wool roll bread è una brioche che arrotolata, assume l'aspetto di un gomitolo di lana, da qui il nome.
Ho pensato di prepararla oggi, per il Thanksgiving.

Il Thanksgiving (o giorno del Ringraziamento) istituito nel 1623 per ringraziare il Signore per il raccolto, è tutt'oggi forse la più importante festa americana.
La festa cade il quarto giovedì di Novembre e precede il Black Friday, giorno in cui inizia ufficialmente lo shopping natalizio.

Gli statunitensi trascorrono solitamente in famiglia il Thanksgiving, riunendosi intorno ad una tavola ricca di piatti della tradizione.
Nel pranzo del Thanksgiving non può mancare il tacchino ripieno, accompagnato da una salsa di mirtilli, le patate dolci solitamente servite sotto forma di purè, il corn bread, un pane di mais e le classiche pie americane, che siano apple pie o più spesso pumpkin pie, la torta di zucca.

La zucca si presenta come ingrediente principale anche nel pumpkin bread, che viene però servito a colazione, essendo più simile ad una brioche o ad un plumcake che ad un pane vero e proprio.

Quando andammo nel New England, Fabio ed io ci innamorammo del Pumpkin bread, tanto da farci dare la ricetta dalla signora che lo aveva preparato, ricetta che ci spiegò essere quella di Starbucks.
Va senza dire che appena tornati in Italia, mi catapultai a prepararlo.

Questa volta però ho voluto fare un pumpkin bread con una veste diversa, in versione wool roll o gomitolo di lana.
Il sapore e la sofficità è quella del pumpkin bread originale, ma l'aspetto è decisamente più scenografico, oltre ad avere una generosa quantità di cannella che adoro.

Ricetta del Wool roll pumpkin bread

Ingredienti

Per l'impasto:
320 g di farina
50 g di latte
300 g di purea di zucca
30 g di zucchero
5 g di sale
1 uovo
30 g di burro
1/2 cubetto di lievito di birra

Per la farcitura:
50 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
50 g di burro ammorbidito

1 uovo

Procedimento

Preparare l'impasto:
unire in planetaria la farina, la purea di zucca, lo zucchero ed il lievito sciolto nel latte. Iniziare ad impastare.
Quando di saranno iniziate a formare delle grosse briciole, aggiungere l'uovo ed impastare fino ad ottenere un impasto uniforme. Aggiungere il burro a pezzetti e continuare ad impastare (in totale occorreranno circa 15 minuti).
Si dovrà attenere un impasto elastico, dal colore uniforme e non appiccicoso.
Trasferire l'impasto sul piano di lavoro unto. Dargli la forma di una palla e trasferirlo in una ciotola unta.
Coprire con la pellicola e lasciare lievitare in luogo caldo per 2 ore.

Preparare la farcitura:
mescolare lo zucchero con il sale e la cannella. Aggiungere il burro e mescolare fino ad avere un composto uniforme.

Trascorso il tempo, riprendere l'impasto, sgonfiarlo e stenderlo dandogli la forma di un rettangolo.
Disporlo con il lato più lungo rivolto verso di sé e spalmare la farcitura sulla metà di rettangolo più vicina.
Con un coltello, un tarocco o un taglia pizza tagliare a strisce la metà di impasto senza farcitura.
Arrotolare l'impasto partendo dal bordo della metà farcita, in modo che i nastri restino sulla parte esterna.
Trasferire il rotolo ottenuto in uno stampo imburrato e mettere a lievitare in forno a 28°-30°C per 1 ora.

Trascorso il tempo, riscaldare il forno a 175°C e spennellare il pane con un uovo sbattuto.

Infornare e cuocere per circa 30 minuti, fino a che la superficie sia ben dorata e il centro abbia raggiunto i 95°C.

Sfornare e trasferire su una gratella a raffreddare prima di estrarre il pumpkin bread dallo stampo.

Note mie: ho tagliato la zucca a pezzi e l'ho cotta nel microonde con un dito di acqua alla massima potenza, mescolando ogni 5 minuti. È un metodo perfetto per avere una zucca asciutta in poco tempo.

Il Wool roll bread oltre a presentarsi bene è molto buono e, se non lo finite subito, si conserva alla perfezione per giorni, prestandosi alla perfezione per le merende di piccoli e grandi.

Anna Luisa