I mandarini cinesi o kumquat sono dei piccoli agrumi che non tutti conoscono, ma che cela un sapore intenso, il kunquat possono essere anche cristallizzati: kumquat cristallizzi.
Kumquat cristallizzati alla vaniglia
I kumquat, questi frutti misteriosi...Non tutti li conoscono e mi capita, nominandoli, di vedere delle facce perplesse e sentire esclamazioni tipo "i kum..che?" a cui segue la spiegazione che è il nome dei mandarini cinesi. Purtroppo, neanche così a volte capiscono di preciso di cosa io stia parlando.
Ricordo la prima volta che mio padre ne portò a casa, non li avevamo mai visti nè tantomeno provati, ma trovarci davanti questi "bonsai" di mandarini, ci metteva un'enorme curiosità.
La prima a provarli fu mia cugina, che ovviamente associandoli agli agrumi nostrani, iniziò a sbucciarli...poi li provò e si sentì un mugolio di disprezzo per l'eccessiva asprezza dei frutti e per la presenza d troppi semini al loro interno.
A quel punto intervenne mio padre, spiegando che chi glieli aveva dati gli aveva anche detto di mangiarli così come erano, con la buccia.Un po' perplesse mia madre ed io allungammo la mano per prenderne uno e stringendo gli occhi e arricciando il naso, li provammo. Certo, aspri sono aspri, ma la parte che addolcisce il tutto è proprio la buccia che istintivamente verrebbe di togliere. Dà loro il sapore agrumato e...tanto buono.
Non ci fu nulla da fare, fu amore a prima vista (anzi, a primo assaggio) ed ogni volta che mio padre ne portava a casa era diventata una festa per noi. Ci impossessavamo dei mandarini cinesi e li magiavamo guardando la televisine, come se fossero dei popcorn.
Oggi vi propongo una versione "addolcita", con lo zucchero cristallizzato attorno, giusto per allettare anche chi è un po' reticente all'assaggio di questi agrumi che mi piacciono tanto.
Kumquat cristallizzati alla vaniglia
Ingredienti:
300 g di kumquat800 g di zucchero semolato più quello per la finitura
mezzo baccello di vaniglia
Fate cuocere i kumquat per 5 minuti in una casseruola con acqua bollente e sgocciolateli, quindi cuoceteli allo stesso modo una seconda volta e scolateli di nuovo.
Mettete lo zucchero in una capace casseruola con 7,5 dl di acqua, mescolate fino a scioglierlo, unite la vaniglia non incisa, portate ad ebollizione e lasciate sobbolire per 10 minuti.
Aggiungete i kumquat, lasciate cuocere a fiamma bassissima per 20 minuti, spegnete e lasciate raffreddare.
Mettete quindi di nuovo la casseruola sul fuoco, portate ad ebollizione, fate cuocere ancora per 20 minuti, spegnete e lasciate raffreddare.
Lasciate riposare per una notte i frutti nello sciroppo di cottura.
Il giorno seguente, fateli sgocciolare in un colino, poi fateli rotolare nello zucchero e sistemateli man mano su un vassoio ad asciugare.
Se poi proprio non riuscite a mangiarli neanche così, vi dò il mio indirizzo per spedirmeli...
Anna Luisa
in effetti devo ammettere che erano per me sconosciuti!!!
RispondiEliminaMirtilla, sono certa che quando ne farai la conoscenza, sarà amore <3
EliminaIo adoro i kumquat, li trovo deliziosi... e la marmellata? Ne vogliamo parlare? Una cosa libidinosa!
RispondiEliminaPerò questa versione cristallizzata sento che ha taaaante carte da giocare.. bellissima idea :)
Eppure la marmellata di kumquat mi manca...chissà se il mio paparino me ne porta degli altri ;-)
EliminaProvali e fammi sapere...però attenta perché danno dipendenza :-P
Baci
Anna Luisa
un ottima idea per utilizzare kumquat
RispondiEliminaSono veramente deliziosi ;)
EliminaAdoro i kumquat. I nostri non arrivano in cucina. li mangiamo direttamente in giardino appena presi dall'alberello.
RispondiEliminaMa conserverò questa ricetta. Bellissima.
Gloria, cerca di farne arrivare in cucina perché cristallizzati sono una goduria ;)
EliminaBaci
Anna Luisa
Non li conoscevo e non li ho mai assaggiati :( ottima ricetta!
RispondiEliminaSi rovano abastanza facilmente, soprattutto in questo periodo. Provali e mi dirai ;-)
Eliminadinorma non li amo moltissimo, devo dirvi la verità, ma così elegamentmente vestiti a festa e arricchiti dalla vaniglia mi appaiono come un miraggio delizioso!
RispondiEliminaAnche Fabio non li ama (tradotto me li mangio solo io :-P), ma in questa versione si è dovuto ricredere e sono piaciuti anche a lui (ahimè :-D)
EliminaBaci
Anna Luisa
Al naturale non li mangio molto volentieri, ma li uso molto per decorare i dolci. Questa versione addolcita invece mi sa che me li farà pappare così come sono ;)
RispondiEliminaIn questa versione sono decisamene meno aspri...ma io sono di perte, mi piacciono sempre ^_^
EliminaBaci
Anna Luisa
Che belli!! Mi piacciono molto sotto spirito ma così non li ho mai assaggiati!!
RispondiEliminaGrazie per 'idea, la prosima volta li farò sotto spirito ^_^
EliminaLi conosco sotto il nome di mandarini cinesi, kumquat è una parola che so di aver già sentito ma che finchè uno non spiega non riesco a capire... Purtroppo li trovo raramente, ma ne sono molto golosa!!!
RispondiEliminahttp://langolodellacasalinga.blogspot.it/
Molti li conoscono con questo nome, ma comunque siano chiamati...sono sempre buoni :-P
Eliminasapevo dell'esistenza di questo mandarino ma non purtroppo non ho avuto mai la possibilita'di assaggiarlo...pero' adesso la curiosita' e' a mille!
RispondiEliminaPatrizia, penso che si trovino abbastanza facilmente in questo periodo.
EliminaFelice di averti incuriosita ^_^
Não é muito fácil encontrar por estes lados kumquat, mas eu tenho uma árvore:)
RispondiEliminaVou levar esta receita, que lindos ficaram.
Beijinhos
Fico feliz que você está piaciut e eu espero que você experimentá-los logo com esta receita ;-)
EliminaAnna Luisa
Sempre più bello, il vostro blog... sempre migliori le proposte!!!
RispondiEliminaDomani chiedo al mio fruttivendolo di procurarmi i mandarini cinesi.
Altrimenti, me li faccio portare direttamente dalla Cina da mio marito...
Grazie della visita al mi www.paneperituoidenti.it!
A presto.
Valeria
Grazie, sei troppo gentile ^_^
EliminaPenso che il tuo fruttivendolo non avrà problemi a procurarteli ;-)
Baci
Anna Luisa
che bella idea....io i kumquat li ho impiegati in vari modi, così però devono essere molto particolari...da fare, oh yess!
RispondiEliminaSimo, sono troooooppo buoni fati così :-P
EliminaBaci
Anna Luisa
Ciao Anna Luisa, che ricordi!! I miei genitori avevano un alberello di mandarini cinesi e io lo spogliavo dei frutti, che si dice aiutino tanto la digestione (ogni scusa è buona ;-)). Piacciono molto anche a me ed è molto simpatica l'idea della cristallizzazione!! Un bacione e buon we ad entrambi!!
RispondiEliminaQuesta scusa della digestione me la gioco anche io la prossima volta che mi trovano a sgranocchiare kumquat davanti al televisore ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Quella disgraziata della mia coniglia se li mangia tutti quelli del mio alberello :(
RispondiEliminaÈ una buongustaia!!!
e io che li ho sempre chiamati mandarini cinesi, da un po' di tempo scopro il loro vero nome!!! ma cosi sono deliziosi!!!!
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