Cioccolato ed arancia sono i due protagonisti del plumcake al cioccolato di Luigi Biasetto e della marmellata di arance di Christine Ferber. Un abbinamento intramontabile a cui non si può resistere.
Plumcake al cioccolato di Biasetto e marmellata di arance di Ferber
Un'unione perfetta quella tra cioccolato ed arancia che permette di realizzare dei dolci meravigliosi. Proprio cioccolato ed arancia sono i due protagonisti delle ricette di oggi, il plumcake al cioccolato di Luigi Biasetto e la marmellata di arance di Christine Ferber.
Ho preparato la marmellata di arance di Ferber, regina delle conserve che anche con questa ricetta non si è smentita.
Avevo già preparato un sua confettura, per la precisione la confettura di fragole, qualche anno fa e mi aveva assolutamente conquistata, così ho voluto provare una conserva di frutti invernali, le arance.
La ricetta richiede un po' di tempo, ma vi assicuro che ne vale la pena, e soprattutto è una ricetta molto semplice.
Il risultato finale è una marmellata di arance come non ne avete mai mangiate, in cui ritroverete il frutto in tutta la sua bontà ed in tutta la sua bellezza.
Per presentarvi la ricetta avevo pensato di accompagnarla con dei biscotti al cioccolato o con un semplice plumcake che ne esaltasse la bellezza e la bontà, ma mi sono imbattuta nella ricetta del plumcake al cioccolato di Luigi Biasetto, dall'intenso profumo di cioccolato e di una morbidezza a cui non si resiste.
Mi sono così trovata con due ricette di altissimo livello e con un plumcake al cioccolato che invece di accompagnare la marmellata di arance, crea con lei un'accoppiata vincente.
Ricetta del Plumcake al cioccolato di Luigi Biasetto
Ingredienti
250 g burro
250 g uova intere
75 g farina debole o
per dolci
62.5 g fecola di patate
57.5 g cacao amaro
6 g lievito chimico
250 g zucchero semolato
1/2 bacca di vaniglia
un pizzico di sale
Procedimento
Formare una miscela composta da 15 g di burro fuso e 15 g di fecola ed utilizzarla per spennellare l'interno dello stampo, senza esagerare per evitare delle striature biancastre intorno al plum cake. Riporre lo stampo in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Setacciare 3 volte la farina
insieme alla fecola, il cacao, la vaniglia ed il lievito e metterli nella ciotola della planetaria, aggiungere lo
zucchero e mescolare.
Mettere la uova in una ciotola su un bagnomaria e riscaldarle fino a 28°C sbattendole con una forchetta.
Fondere il burro sul fuoco fino alla temperatura di 40°C.
Unire alle polveri nella planetaria il burro fuso, le uova e il sale e lavorare il composto il tempo sufficiente ad ottenere un impasto liscio e uniforme.
Prelevare lo stampo dal frigo, versaci l’impasto e infornare a 180°C per circa 15 minuti.
Estrarre lo stampo dal forno e con un coltello e velato di burro, incidere la superficie effettuando un taglio profondo circa 1 cm nel senso della lunghezza.
Rimettere in forno per altri 15 minuti a 165°C e poi altri 15 minuti a 160°C.
Controllare la cottura con uno stuzzicadenti che, inserito nel centro del plumcake, ne dovrà uscire pulito.
Per la decorazione
50 g acqua
50 g zucchero
100 g Curaçao
Mentre il plumcake cuoce, cuocere in un
pentolino l'acqua e lo zucchero.
Portare a bollore per qualche secondo e poi spegnere ed aggiungere il Curaçao.
Lasciare intiepidire.
Spennellare con lo sciroppo al Curaçao tutta la superficie del plumcake ancora caldo.
Ricetta della marmellata di arance di Christine Ferber
Ingredienti
1 kg di arance piccole non trattate e a buccia sottile
succo di 1 limone
1 kg di zucchero semolato
200 ml di succo di mela
Procedimento
Il primo giorno spazzolare le arance e metterle intere in una pentola di acqua, portare dolcemente ad ebollizione e lasciare cuocere per 20 minuti.
Tuffarle immediatamente in acqua fredda per farle rinvenire, quindi scolarle.
Quando le arance si saranno raffreddate, tagliare le due estremità, quindi tagliarle a rondelle sottili,
eliminare i semi e raccoglierli in una garza. Raccogliere il succo che cola dai frutti.
Mettere le rondelle di arancia in una ciotola capiente, con il succo di limone, la garza con i semi ed il succo recuperato. Completare aggiungendo acqua fredda gusto per ricoprirle e lasciarle macerare per 24 ore.
Il secondo giorno versare delicatamente il composto in una pentola da confetture e portare ad ebollizione, schiumare e lasciare cuocere ancora 20 minuti.
Trasferire nella terrina e lasciare raffreddare, quindi metterlo nuovamente in frigorifero per 24 ore.
Il terzo giorno scolare i frutti con un colino e versare il succo in una pentola da confettura. Aggiungere lo zucchero ed il succo di mela e riscaldare dolcemente giusto per farlo sciogliere. Portare ad ebollizione ed aggiungere le rondelle di arancia e la garza con i semi. Fare riprendere l'ebollizione, schiumare e lasciare cuocere a fuoco dolce per 30 minuti, mescolando delicatamente di tanto in tanto.
Verificare che la marmellata sia pronta versandone un po' su un piatto freddo (inclinandolo la marmellata dovrà scorrere lentamente) o con un termometro (fino a 105°C) e togliere il tegame dal fuoco. Eliminare la garza con i semi, prelevare i frutti con la schiumarola e dividerli nei barattoli precedentemente sterilizzati, prima di riempirli con lo sciroppo.
Chiudere i barattoli e lasciarli raffreddare capovolti.
Potete scaricare qui il PDF delle ricette.
Certo, potete decidere di fare solo una di queste ricette, ma vi assicuro che questo fortuito incontro ha dato vita ad un dessert che vi consiglio di provare assolutamente.
Anna Luisa
Che meraviglia e che bontà 😋
RispondiEliminaVolevo proprio fare la marmellata di arance quindi quale miglior occasione di provare la ricetta della Ferber che mi ha già conquista con altre confetture
Grazie Manu
Grazie mille ^_^
EliminaLa Ferber è una garanzia e questa sua marmellata è spettacolare, ti assicuro ;-)
Baci
Anna Luisa
Fatta, questa marmellata è veramente strepitosa, non avevo dubbi ma gustarla questa mattina spalmata su una fetta di pane casalingo era pura poesia
EliminaGrazie per averla condivisa 😍
Un abbraccio a presto
Manu
Ciao cara, sono troppo contenta che ti sia piaciuta la marmellata, ma attenta che crea dipendenza ^_^
EliminaUn abbraccio
Anna Luisa