Le polpette sono il classico piatto in grado di mettere d'accordo adulti e bambini. Semplici da fare, ma sempre buonissime.
Polpette al vino in tegame
Quanto io ami le mie nipotine è cosa nota a tutta la blogosfera.
Quanto mi piaccia cucinare con loro non sto neanche a dirlo. Il dilemma nasce quando devo preparare qualcosa per loro.
Mi risulta facile decidere se preparare qualche biscotto, oppure dei muffins o una bella torta, ma è difficile decidere quando devo preparare qualcosa di salato.
Le signorine infatti hanno dei gusti precisi: guai a dire loro che per pranzo ci saranno le lenticchie, preferiscono non venire neanche a pranzo da noi. I
l contrario succede quando c'è della pasta ripiena di cui sono ghiotte. Esiste però anche una via di mezzo: le polpette. Questo piatto che solitamente piace a tutti i bambini, nel caso delle mie nipoti segue questa regola solo se fatte, non si sa come, dalla loro maestra dell'asilo.
Questo è accaduto per la più grande ed è lo stesso anche per la seconda...ci aspettiamo che la numero tre faccia altrettanto. Mia cognata ha provato a chiedere alla maestra come le facesse, ma lei non ha svelato nessun segreto, o per meglio dire, pare che nessun segreto ci sia.
Tra gli innumerevoli tentativi fatti, per lo più conclusi con mio fratello che ormai non sopporta più le polpette per quante ne ha dovute mangiare dopo che erano state rifiutate dalle pargole, ho deciso di provarci anche io, con una ricetta di cui è goloso Fabio...
Polpette al vino in tegame
Ingredienti
500 g di codone di manzo tritato1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
100 g di mortadella
50 g di grana grattugiato
1 dado vegetale
noce moscata
1 uovo
50 g di mollica di pane
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di vino bianco secco
50 g di farina
4 cucchiai di olio di oliva
sale e pepe
Procedimento:
Tritare finemente la mortadella.
Fate ammorbidire la mollica del pane nel latte appena intiepidito.
Versate la carne nella ciotola, aggiungete la mortadella, impastate.
Incorporatevi la mollica strizzata, il grana, il sale, il pepe e la noce moscata.
Unite l'uovo e amalgamate prima con una forchetta, poi con le mani.
Formate con le mani polpette rotonde.
Portate a bollore 1/2 litro d'acqua, scioglietevi il dado.
Tritate la cipolla, il sedano e la carota.
Versate la farina in una fondina e passatevi le polpette.
Versate l'olio nel tegame, aggiungete il trito di verdure preparato.
Fate insaporire 2 minuti, mescolando con il cucchiaio di legno.
Aggiungere le polpette, cuocere 5 minuti a fuoco dolce, scuotendo il tegame, per girarle e insaporirle uniformemente nel fondo di cottura.
Versate il vino, alzate la fiamma e lasciate insaporire 5 minuti, sempre scuotendo il tegame.
Aggiungete 1/2 bicchiere di brodo, coprite e cuocete le polpette a fuoco dolce per 20 minuti, unendo altro brodo man mano che il precedente è consumato; salate.
Togliete dal fuoco e servite.
Volete sapere come si è conclusa la storia? Le polpette sono finite...ma a quanto pare quelle della maestra sono sempre un'altra cosa ;-)
Anna Luisa
mmhh...che buone!!!
RispondiEliminaMA almeno le hanno gradite, no??? FOrse meno tuo fratello...anche a casa tua polpette ...ahahhahahahahah, baci Flavia
RispondiEliminaLa mamma è sempre la mamma, e la maestra... è sempre la maestra!!! Ma io le tue polpette me le scofanerei senz'altro, mi fanno troppa voglia!!!! :-9
RispondiEliminaQui vado oltre l'intuizione in merito alla passione per i nipoti, ti\vi posso capire mooooolto bene soprattutto quando si parla di regalini o di cibo soprattutto se "mallone"(alias gusto cioccolato) :P ahahahhahaaha
RispondiEliminaPosso dire una cosa in merito alle polpette...il giorno dopo saltate in padella sono ancora meglio ma voi mi sa che il giorno dopo avete solo la pentola vuota da rimettere a posto nella credenza :P ehehehehehe
le polpette....(senza polemica) sono sempre buonissime comunque tu le faccia, ....queste penso proprio di provarle.
RispondiEliminaun abbraccio Maria
quelle della scola sono sempre le migliori... ma meglio così visto che ci passano un anno intero!!! Le tue però sembrano deliziosa, bravissima!!!
RispondiElimina....le voglio anch'io le polpette!!!
RispondiEliminaAnche mia nipotina adora cucinare con me! Però quello che mangia a scuola è sempre più buono!
RispondiEliminaDeliziose le tue polpette!
Anche i miei figli preferisco la pasta con la salsa della nonna... e io una volta ho detto loro che era quella della nonna... chissà come mai aveva, improvvisamente lo stesso gusto! :DDD
RispondiEliminaP.s. però loro sono maschi! :DDD
La maestra è sempre la maestra se poi si mette anche a far le polpette!! Mi segno la ricetta, davvero interessante, buon weekend, Babi
RispondiEliminaCiao, eh si con i piccoli non è mai facile cucinare, c'è sempre quell'ingrediente che non amano e che bisogna camuffare a tutti i costi!
RispondiEliminaOttime e semplici queste polpette, adatte sia ai piccoli che ai grandi!
baci baci
manuela e silvia
Spizzichi & Bocconi
ma se ti chiamo zia poi mi fai le polpette anche a me??? :D
RispondiEliminaun abbraccio
Terrò presente per i miei nipotini.
RispondiEliminaMandi
Le polpette ,mitiche.La mia mamma ,a sua volta nonna dei miei figli ,le preparava tutte le domeniche,non c'era verso ,erano tassative.Ci sono rimaste nel DNA.Brava,magiche anche le tue.Lisa
RispondiElimina@Raffy, è lo stesso commento di Fabio! :-D
RispondiElimina@Flavia, le hanno gradite ed infatti sono finite...mangiate anche da mio fratello ;-)
@Mapi, cosa dire?...la Mapi è sempre la Mapi! :-D
@Mario, credo che tu conosca bene quanto affetto si possa provare nei confronti dei nipotini...non so quanti anni abbia il tuo, ma la mia più grande ha deciso che vuole fare il pane cone me...HELP ME!!!^_^
Sono certa che tu abbia ragione...ma dici che il tegame vuoto è buono lo stesso? .-DDD
@Maria, a buon intenditor...ahahahaha
@Colombina, ho pensato di torturare la maestra per farmi dire il suo segreto...ma credo che con le mie nipoti sarebbe tutto inutile ;-) Queste comunque hanno riscosso un buon successo :-P
@Sara, anche tu amante delle polpette? :-P
@Nany e Lolly, mi sa che tu mi possa capire moooolto bene ;-)
@Stefania, io preferisco la caponata della nonna...ma anche la tua...:-PPP
@Babi, ho capito, non cercherò più di mettermi tra le nipoti e la maestra...però le mie polpette se le sono mangiate ;-)
@Manuela&Silvia, fortunatamente le nipotine sono abbastanza elastiche in fatto di cibo...tranne qualche eccezione come quella delle polpette ;-)
@Gio, ti adotto subito! :-D
@Rosy, piacciono anche ai grandi ;-)
@Lisa, anche a casa mia quando ero bambina, la domenica c'erano le polpette...ma quelle alla napoletana...me ne hai fatto venire voglia...evviva domani è domenica! :-))
Baci
Anna Luisa
Anche se sono per i nipotini, io me ne prenderei una da mangiare! Devono essere buonissime!
RispondiEliminaTi seguo!
ma che bel blog! sono contentissima di avervi scoperto! anche noi nel nostro blog scriviamo di viaggi e adattiamo le nostre ricette alla tradizione del posto che visitiamo!
RispondiEliminavi seguirò spesso :)
un abbraccio
gloria
www.paroleripiene.com
Zara, piacere di conoscerti^_^ in realtà, pur essendo per le nipotine...ce le siamo mangiate volentiri anche noi ;-)
RispondiElimina@Gloria, grazie per i complimenti, verremo presto a ricambiare la visita ^_^
Baci
Anna Luisa
Bau! Io adoro le polpette, solo che mami e papi non me le fanno quasi mai assaggiare...
RispondiEliminaComplimenti, il tuo blog mi piace tanto e lo seguirò!
Bau bau!
Mirty (una barboncina in cucina)
Ciao Mirty, grazie per i complimenti e per la visita ^_^
RispondiEliminaAnna Luisa
Ho realizzato questa ricettina e volevo ringraziarvi per tanta bontà!
RispondiEliminabuona giornata
terry
Terry, grazie a te...la soddisfazione pù bella è sapere che le ricette pubblicate piacciono ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa