La lavanda con i suoi meravigliosi fiori viola ed il profumo intenso, può essere utilizzata anche in cucina, magari in un dolce abbinata alla pesca. Torta bavarese alla lavanda con geleé di pesche.
Torta bavarese alla lavanda con geleé di pesche
Tempo fa Fabio mi ha fatto notare che quando esclamo "guarda che bei fiori!" si tratta sempre di fiori di varie tonalità dall'azzurro al blu, passando per i violacei ovviamente. Non poteva mancare quindi tra i miei fiori preferiti anche la lavanda, tanto che in giardino ne ho un vaso con una pianta che in primavera mostra tutto il suo splendore riempendosi di graziosi fiorellini.
Amando tanto questo genere di pianta, non poteva certo sfuggirmi il contest di Lecoq, che ha come tema la spighetta di San Giovanni, detta appunto lavanda. Unico inconveniente è che sulla mia bella pianta ora non c'è neanche un fiore ed il contest termina il 15 Ottobre...Ero quasi demoralizzata, quando Flavia mi ha suggerito di utilizzare quella secca, in quanto si trova facilmente in commercio...si, ma dove?
Iniziamo la nostra caccia alla lavanda dal fioraio, che ovviamente non ha i fiori in questo periodo, passiamo al vivaio, non si sa mai, che non ha neanche le piantine al momento....andiamo bene. Mi viene in mente che ormai la lavanda si usa in molte preparazioni dolci, quindi mando Fabio dalla mia pusher di attrezzatura ed ingredienti per dolci...ma neanche lì nulla! Inizio a preoccuparmi...al limite c'è internet, troverò qualcuno che vende lavanda...Fabio è più cocciuto di me e continua quella che si sta rivelando una vera e propria caccia al tesoro. Si reca prima in un'erboristeria, dove ovviamente non la trova e poi nel negozio di fronte, anch'esso di ingredienti per dolci. Qui ha una risposta carina: "puoi vedere in un negozio cinese"...ma perchè vendono anche i fiori essiccati? In realtà la signora aveva pensato ai rametti di lavanda secchi... ovvero di plastica...insomma decisamente indigesti in quella che voleva essere la mia torta per il contest. Ma il mio impavido eroe (questa va incorniciata :-DDD) trova un'altra erboristeria, che alla domanda "avete della lavanda?" risponde con un bellissimo "si, certo!" e viene finalmente acquistato un sacchetto di fiori di lavanda secchi. Ma la parte bella che quest'ultima signora alla domanda di Fabio se fossero per uso alimentare, ha risposto: "no, sono per le tisane!"...O_o...forse pensava che li volessimo sgranocchiare davanti alla televisione...
Comunque, avuti finalmente i fiori di lavanda, ho potuto preparare una torta e più precisamente una bavarese alla lavanda appunto, al cui interno ho inserito una gelée di pesche (suggeritami da Alessandra), il tutto poggiato su una dacquoise alle mandorle, giusto per dare una leggera croccantezza, e ricoperto da una glassa al cioccolato bianco. Ho poi decorato la torta con dei macarons...color lavanda naturalmente ;-)
(Comunicazione di servizio per un amico costante lettore: tranquillo, pane e pomodori vanno sempre benissimo, stai tranquillo :-D)
Bavarese alla lavanda con gelée di pesche
Ingredienti:
Per la bavarese:
2 cucchiai di fiori di lavanda secchi250 ml di latte intero
50 g di zucchero semolato
100 g di tuorli
10 g di colla di pesce in fogli
250 g di cioccolato bianco
500 g di panna
Per la gelée alle pesche:
400 g purea di pesche100 g di zucchero semolato
20 g di colla di pesce
30 g di destrosio (o miele)
Per la dacquoise alle mandorle:
135 g di albumi85 g di zucchero semolato
125 g di farina di mandorle
90 g di zucchero semolato
30 g di farina
Per la glassa
150 g di panna250 g di cioccolato bianco
30 g di glucosio
5 g di colla di pesce
1/2 cucchiaino di latte in polvere
Per i macarons:
10 g di farina70 g di farina di mandorle
115 g di zucchero a velo
65 g di albumi
30 g di zucchero
12 gocce di colorante viola
Per la dacquoise: montate gli albumi con lo zucchero, poi aggiungete la farina di mandorle precedentemente miscelata al resto dello zucchero ed alla farina.
Stendete il composto in una teglia rivestita con carta da forno e cuocete in forno a 180°C per circa 15-20 minuti.
Per la bavarese: fate bollire il latte con la lavanda e versatelo sopra i tuorli lavorati con lo zucchero; continuate a cuocere, sempre mescolando, portando il composto a bollore.
Filtrate la crema ed aggiungete la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda e il cioccolato bianco spezzettato.
Fare raffreddare ed aggiungere la panna montata mescolando dall'alto verso il basso.
Per la gelée: Frullate la polpa delle pesche, prelevatene 1/3 e riscaldatelo.
Aggiungete alla purea di pesche calda lo zucchero, il destrosio e la colla di pesce sempre precedentemente ammollata e ben strizzata.
Unitela quindi alla purea di pesche fredda e mettetela a congelare in un anello che misurerà 1 cm in meno del diametro della torta finale.
Disponete nell'anello della torta rivestito di acetato la dacquoise e poi sopra 1/3 della bavarese e mettete a congelare.
Quando si sarà rassodata, prelevate il disco di gelée e poggiatelo sulla torta, lasciando 1/2 cm dai bordi.
Con una sac à poche riempite di bavarese il contorno del cerchio di gelée e copritelo con la restante bavarese. Mettete a solidificare in congelatore.
Nel frattempo preparate la glassa: portate a bollore la panna con lo sciroppo di glucosio ed il latte in polvere, unite il cioccolato bianco e la colla di pesce, ammorbidita in acqua fredda e strizzata; frullate bene.
Per i macarons: frullate insieme lo zucchero a velo, la farina e la farina di mandorle e setacciateli in un contenitore.
Montare a neve gli albumi con lo zucchero semolato ed aggiungeteli al composto di farina di mandorle, in ultimo aggiungete il colorante.
Con la sac à poche formate dei dischetti di uguale misura su una teglia rivestita di carta da forno. Riscaldare il forno a 180°C, infornate la teglia, abbassate la temperatura a 170°C e cuocete per circa 10 minuti
Prelevare la torta dal congelatore, eliminare l'anello e l'acetato, posizionate la torta su una gratella e ricopritela con la glassa. P
rima di servire decorarla con i macarons color lavanda.
Prima che rimaniate sconvolti, vi dico subito che questo dolce è una rivisitazione mia di un dolce di Montersino che avevo provato al suo corso ;-)
Con questa ricetta partecipo al contest di Lecoq
Certo che quando uno vede questa meraviglia qua- e poi si sente citato come ispiratore, come minimo pensa che l'amicizia è peggio dell'ammmmore: cieca, sorda e senza tutto quanto il resto (a parte il mutismo, che quello invece non manca a nessuna delle due)... io neance sarei riuscita ad immaginarla, una torta così. Il mare di quella Catellamare da cui dici di provenire è il mar della luna, vero? :-)
RispondiEliminasei unica
ale
Non sono sconvolta dal dolce (ormai sappiamo tutti quanto sei brava), ma dalla facilità con cui descrivi il procedimento per i macaron. Sembrano così banali che li usi addirittura per decorare un dolce ... io li odio, provo e riprovo ma nemmeno uno per puro caso/sbaglio mi è venuto bello e perfetto come quelli che vedo qui. Quasi quasi li propongo come sfida di ottobre ...
RispondiEliminaO mamma!......... Non volevo sconvolgervi la vita così, ma la colpa è stata della vostra meravigliosa vacanza fin troppo lunga! Quando ho indetto il contest c'erano i fiori freschi! Comunque su di voi non avevo un, e dico un, dubbio : siete superlativi! A te Anna Luisa per questa unicità e a Fabio per le meravigliose foto, un grazie sincero e di cuore!
RispondiEliminaVi abbraccio, Lecoq
Wooow, sono senza parole ... questo dolce è magnifico,e, così ben descritto da sembrare QUASI semplice anche a me,bravissima!Buona settimana ^^
RispondiEliminaassolutamente magnifica! Solo a guardarla mi vien voglia di fare follie pur di poterla assaggiare...complimentissimissimi sia alla cuoca che all'impavido eroe!
RispondiEliminaMAmma mia .....ho deciso che : appena ci si vede ( ;D ) Fabio ci fa il corso di foto e tu di dolci...insomma non credo servirà prenotare l'albergo....lavoreremo di notte con tutto quello che avremo da fare.... baci e buona settimana, Flavia
RispondiEliminaTrovo le bavaresi tra i dolci più difficili da realizzare, mentre tu con la descrizione del procedimento mi fai quasi venir voglia di preparare bavaresi tutti i giorni! :-P
RispondiEliminaBellissimo accoppiamento di sapori e stupendi quei macarons ;-)
Minù
ciao ragazzi è stato un piacere conoscervi ieri...io la lavanda la prendo nel giardino della mia mamma e la conservo sempre in un barattolo di vetro ...un dolce fantastico e bravo Fabio per le foto!!!ciao
RispondiEliminaCiao Anna Luisa, ciao Fabio! Grazie per essere passati da me, sono contenta che vi piace il mio contest e aggiungete pure il banner, ovviamente conto sulla vostra partecipazione tanto la scadenza è al 20 novembre!! Mi piace l'idea del vostro blog di riunire cucina e viaggi e mi aggiungo ai vostri lettori, se vi va di ricambiare ne sono contenta! Complimenti per il dolce, la lavanda piace un sacco anche a me! E il suo profumo lo adoro! Ciao, buona giornata Vale
RispondiEliminaNon sai quanto sia felice di sapere che presto potrai cucinare meraviglie nella mia umile cucina... sarà essa all'altezza (pure lei!) di cotanta bravura? Ma sai che saremo tutti in religioso silenzio... a parte il rumore delle nostre mandibole!
RispondiElimina@Ale,che l'amicizia sia cieca passi, che la chiacchiera non manca a nessuna delle ude anche, ma ti assicuro che se non mi avessi suggerito l'abbinamento con le pesche mai ci avrei pensato. Per quanto riguarda il mare di Castellammare, effettivamente da qui un cratere si vede...che sia lunare?:-DDD
RispondiElimina@Srefania, è il grado di montersinite , o per meglio dire la gravità di questa patologia, se non la curi, cosa che mi auguro di cuore, farai tranquillamente i macarons anche tu ;-) Scherzi a parte, un problema l'ho riscontrato questa volta. Se si usa il colorante liquido è preferibile preparare una meringa francese, al contrario per quello in polvere va bene quella italiana, infatti questa volta ho usato la ricetta del maestro perché avevo il colorante liquido ;-)Comunque mica male l'idea per la sfida ;-)
@Lecoq, è vero ci hai sconvolto la vita, ma non a cercare la lavanda, bensì a scoprirne il gusto che ci ha irreversibilmente conquistato;-) Grazie a te! ^_^
@Meggy, non è difficile, è solo lungo da fare ;-) Sono certa che ti verrà benissimo ;-)
@Flo, grazie! Pensa che sono stata scettica fino al primo assaggio, ma poi sono letteralmente impazzita per il suo sapore :-P
@Flavia, non avete sicuramente bisogno di un mio corso di Dolci, siete tutte già bravissime...ma la notte la si passerà a chiacchierare... ;-)
@Minù, grazie! penso che sia dovuto alla montersinite, la grave patologia che mi ha colpito, che mi induce a fare i dolci di Montersino...ed a quanto pare a farli sembrare semplici come fa lui ;-) Scherzi a parte, come ho detto, non è difficile, è solo un po' lunga ;-)
@Claudia, non avevo pensato a conservarla, ora che lo so provvederò per l'anno prossimo ;-) E' stato un piacere anche per noi, speriamo di rivederci presto ^_^
@Vale, grazie per la visita e per il commento, inserisco subito il banner e mi unisco molto volentieri ai tuoi lettori ^_^
@Stefania, il mio unico pensiero è che non vedo l'ora di riabbracciarvi e finalmente avremo le (st)renne riunite TUTTE insieme! ;-)
Baci
Anna Luisa
Uau che meraviglia!
RispondiEliminaGrazie per essere passata e scusami se ti rispondo solo ora ma hoavuto un pò di impedimenti.
Mi farà piacere se inserisci il banner del mio contest nella blogroll di cui parlavi.
Grazie ancora.
Ciao ho avuto il vostro indirizzo ieri alla Casa Barilla,io ho fatto la gara di cucina ,ma alla semifinale mi sono fermata.Gara bella, ma un po' ridicola xchè molti partecipanti avevano tt la famiglia come giurati e essendo i loro punti che facevano procedere logico fermarsi.La stessa ricetta prendeva 3 e 10 ,assurdo.Complimenti per il blog molto bello....
RispondiEliminaChe dolce chic e raffinato...complimenti ragazzi: non se ne sbaglia uno qui da voi, eh? Un saluto caro e complimenti di cuore, per tutto... simo
RispondiEliminama è una meraviglia assoluta!!!! Chicchissimo ragazzi!
RispondiElimina@ Stefi non sei estasiata per lo splendido uso del tuo colore preferito?
Ciao!! Grazie mille di essere passata da me!!! Come mi avevi chiesto ti lascio il link al mio contest
RispondiEliminahttp://cucinandoeassaggiando.blogspot.com/2011/09/arriva-il-mio-primo-contest.html
Ti faccio anche tantissimi complimenti per questo splendido dolce.....davvero!! vorrei tanto poterne assaggiare un pochino, mi isipira moltissimo...e che colore delizioso!
Anche io amo i colori lavanda, glicine e azzurrri.....mi mettono di buon umore! A presto!!
Questa non è una bavarese ... è un SOGNO!
RispondiEliminaIl suo colore candido ed i macarons lilla sono bellissimi ;) Bacioni
@Natalia, grazie per la vista e per i complimenti ^_^ Il link al tuo contest è inserito nel contest roll ;-)
RispondiElimina@Lidia, grazie! Anche noi abbiamo avuto la tua stessa sensazione...magari sarà per la prossima volta ;-)
@Simo, sei troppo gentile...mi fai arrossire!^_^
@Daniela, sono felicissima che ti sia piaciuta questa torta...chissà cosa avrebbe detto Giorgia delle foto...;-)
@Tiziana, mi ha fatto piacere visitare il tuo blog e scoprire il tuo contest, ti invierò presto la ricetta ;-) Grazie per i complimenti, spero allora di averti messa di buon umore con questa torta color lavanda ;-)
@Titti, grazie 1000! Effettivamente ne è risultato un abbinamento di colori ancora più bello di quanto mi aspettassi ^_^
Baci
Anna Luisa
Pesche e mandorle. Ottimo, davvero ottimo.
RispondiEliminacaspita se la chiedevi a me te la facevo avere io!!!
RispondiEliminaHo un erboristeria in casa....
Sono piena di cosine per tisane e company, la prossima volta fammi un fischio ahahahha!
Splendida ricetta, bellissima presentazione, mi piace da matti!!!
Il mio fidanzato va matto per la lavanda, penso che la rifarò^^
Baci!!!
io la trovo sempre in erboristeria, profumo gli armadi e i cassetti, un po' come una vecchia signora :D ma mi piac' assaie!
RispondiEliminabellissima la decorazione con macarons lavanda!
Ciao Anna Luisa, complimenti per la ricetta deliziosa! Non ho ben capito il messaggio che hai lasciato nel mio blog, riguardo al contest sulle pere...dove devo mettere il link? Grazie :) Buona serata
RispondiEliminaanche io adoro l'uso dei fiori in cucina e la lavanda in particolare da un tocco unico.
RispondiEliminaquesta torta è veramente spettacolare, complimenti un gusto raffinato e delicato e una presentazione al top
E' davvero meravigliosa! E quei macarons sono divini solo a vederli, delicatissimi nel colore!
RispondiElimina@Calogero, amo l'abbinamento pesche e mandorle, ma la vera sorpresa è stata la lavanda ;-)
RispondiElimina@Shamira, la prossima volta mi rivolgerò direttamente a te ;-) Per noi la lavanda è stata una sorpresa, ma Fabio intramezzava ogni boccone con l'esclamazione "è trooooppo buona!!!" :-P Sono certa che piacerà anche al tuo fidanzato ;-)
@Gio, stavo pensando di fare la stessa cosa anche io...anche perché dei 2 euro comprati me ne è avanzata un be po' :-D
@Paola, avresti dovuto mandarmi il link come commento al contest roll, ma probabilmente non sono stata chiara io ;-) Comunque prendo questa tua domanda come un'approvazione a mettere il link al tuo contest sul contest roll ;-)
Lucy, ti ringrazio! ^_^ In realtà è la prima volta che preparo qualcosa con i fiori (quelli di zucca esclusi :-D), ma mi sa che replicherò molto presto :-)
@Ines, grazie, sono felice che la mia torta ti sia piaciuta tanto ^^
Baci
Anna Luisa
Incantevole, superlativa... davvero da lasciar senza fiato e con una gran voglia di assaggiarla.
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta e per le foto.
buona serata
terry
Appena visto questo splendido dolce non potevo che aggiungermi ai vostri lettori:-) se vi va passate a trovarmi mi farebbe piacere:-)
RispondiEliminaIo mi aggiungo alla lunga lista di complimenti e lodi, sia per l'originalità che per la bellezza della torta...ma questa volta anche per il sapore...ebbene sì, ho potuto gustare questa torta che vi assicuro essere proprio buona...un gusto delicato ed originale...una vera prelibatezza! Complimenti!!!
RispondiEliminaQuesto dolce è di una raffinatezza e di un'eleganza senza pari, nonostante per la tua realizzazione siano stati usati fiori di lavanda da tisane e non per uso alimentare ^_^.
RispondiEliminaVorrei poter dire che la tua bravura non mi sconvolge più, ma la realtà è ben diversa. I macarons, che tu usi come mera decorazione (mentre io devo ancora trovare il coraggio di mettermi a farli dopo avere assaggiato i tuoi di pirsona pirsonalmente), sono stupendi e aggiungono classe al dolce, sottolineandone la semplicità (che non equivale purtroppo a semplicità di esecuzione). Grande, grandissima Annalù!!!
La caccia al tesoro di Fabio poi, mi ha ricordato la mia quando cercavo la lavanda secca per uso alimentare: sono andata in un'erboristeria vicino casa dove l'avevano, ma quando mi hanno chiesto per che cosa intendevo usarla e io ho risposto che era destinata a una ricetta di cucina, si sono rifiutati recisamente di vendermela: loro non approvavano "quelle cose". O_o
Basita, mi sono rivolta a una seconda erboristeria, sempre abbastanza vicina a casa mia, ma questa volta ho specificato che era per una tisana. Magari questi me l'avrebbero venduta anche per una ricetta di cucina, ma non si sa mai... :-D
a aprte che deve essere buonissima...!! ma è un vero spettacolo!! complimentiii....!!! :)
RispondiEliminaCiao Ragazzi!!! I vostri dolci non mi deludono mai, ma questo ha un qualcosa il più....è davvero chicchissimo, merito anche alla tenacia del mitico Fabio!!!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il contest!
Un abbraccio, Chiara
per prima cosa: complimenti!!! è un'autentica meraviglia!!!
RispondiEliminala seconda cosa è il link che mi avevate chiesto
http://profumodicosebuone.blogspot.com/2011/09/il-mio-primo-contest-le-ricettecon-la.html
spero di aver capito bene, vi serviva il link postato, giusto?
buona serata e grazie per essere passati da me! :)
@Terry, grazie, sei molto gentile! ^_^
RispondiElimina@Ombretta, ricambiamo immediatamente la visita ;-) e grazie per i complimenti ^^
@Giusy, grazie per i complimenti che mi hai rinnovato anche qui. Come ti ho detto temevo di rovinare la serata con una torta che poteva non piacervi, ma per fortuna non è stato così ;-)
@Mapi, mi hai fatta arrossire ^_^ Anche l'anno scorso, avevo usato dei macarons per decorare una torta per mia nipote, ma nulla a che vedere con questa, per la qual, lo ammetto, mi sono impegnata particolarmente;-)
Bellissima quella dell'erborista che non t ha voluto vendere la lavanda...certo che di gente strana ce ne è...:-DDD
@Giu, grazie 1000!!! ^_^
@Chiara, grazie! Ci tenevo particolarmente a questa torta anche perché era la prima volta che usavo la lavanda, che ammetto, mi ha sempre incuriosita...ora la userò più spesso ;-)
@Silvia, grazie per i complimenti anche a te! ^_^...e grazie per il link, lo aggiungo subito ne contest roll ;-)
Baci
Anna Luisa
Con il capo chino e la convinzione che pane&pummarolini sono sempre più una opzione concreta...ti posso chiedere se il destrosio può essere sostituito da una pari quantità di sciroppo di glucusio pur avendo quest'ultimo un minor potere dolcificnate?
RispondiEliminaPasso quindi all'ammirazione estatica del dolce...e considera che a me la lavanda nemmeno piace..."facci lei" please?! :P ahhahahaahahaha
Mario,non vedo l'ora di provare il tuo pane e pomodoro :-P
RispondiEliminaPer quanto riguarda il destrosio, o zucchero invertito, può essere sostituito con il miele. Infatti le api facendo il miele invertono lo zucchero(Montersino docet...^_^).
Memorizzo che quando ricambierò la cena NON preparerò un dolce alla lavanda ;-)
Un abbraccio
Anna Luisa
E 'stato un piacere leggere il tuo post dal punto informativo e di vista estetico.
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