Eccoci tornati dalle vacanze pasquali e soprattutto da un viaggio di cui non vi dirò nulla, lasciando a Fabio ed alle sue bellissime foto il racconto.
Si, siamo tornati da un viaggio e non ho fatto neanche a tempo a mettere piede in casa, che già pensavo a cosa preparare per il pranzo pasquale.
A tavola avevo ben 12 boccucce da sfamare, ma per fortuna il pranzo pasquale è più semplice di quello natalizio. Prima di tutto perché si tratta di un pasto singolo, invece che di due della Vigilia e di Natale, e poi va aggiunto che questi ultimi pasti devono essere anche chic, mentre il pranzo di Pasqua è più "rustico"; inoltre e cosa non da poco, il pranzo pasquale è più tradizionale, qundi la maggior parte del menu è già definita.
Non possono mancare gli affettati (non smetterò mai di ringraziare chi li ha inventati, un'affettata e via, il primo antipasto è pronto!), la ricotta salata e sua maestà il tortano napoletano che quest'anno credo abbia superato ogni record di grandezza, aggirandosi intorno al mezzo metro di diametro! Prima che vi domandiate dove è la ricetta, vi rispondo che non lo preparo io, ma mio padre che si diverte un mondo con i lievitati e con la cucina in genere, ma quando prapara il tortano, potrebbe sfamare un reggimento!
Si continua con altri antipasti che dipendono un po' dall'estro creativo di chi sta in cucina, cioè la sottoscritta, piuttosto che da ciò che si trova durante la spesa, come ad esempio dei bocconcini di provolone avvolti nello speck che erano seppur banali, molto buoni dopo una leggera riscaldata, quel tanto che serviva per scioglierne il cuore...
Il primo piatto è stata una lasagna con carciofi, prosciutto cotto affumicato, provola affumicata e besciamella e, come è tradizione, per secondo non è mancato il cosciotto d'agnello con patate e piselli ed ovviamente la pastiera, perché non è Pasqua se non c'è la pastiera.
Ritornando all'estro creativo della sottoscritta, che per fortuna non mi abbandona nei momenti di bisogno, ho preso spunto da una ricetta trovata su Sale&pepe (a proposito, lo sapete che è nato il sito della rivista? Lo trovate qui). La ricetta nasceva come contorno a base di carciofi, ma io lo rivisitata per farne una quiche, e dal successo riscosso, direi che è stata una felice intuizione.
Quiche di carciofi caramellati con pinoli
Ingredienti:
10 carciofi con i gambi1 limone di Sorrento non trattato
2 rametti di timo
2 cucchiai colmi di pinoli
1 cucchiaio di miele Millefiori
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Per la quiche:
250 g di farina 00150 g di burro
1 uovo
1 cucchiaio di latte freddo
1 cucchiaino di sale
Per il ripieno:
200 ml di panna4 uova
sale
pepe
Preparare la pasta brisée: disporre a fontana sul piano di lavoro la farina ed il sale.
Dividere a cubetti il burro e metterlo al centro della fontana con il cucchiaio di latte ed il burro e impastare velocemente, in modo da non riscaldare gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto uniforme.
Avvolgerlo nella pellicola per alimenti e riporlo in frigorifero per almeno mezz'ora.
Preparare i carciofi: mondare i carciofi, togliendo le punte ed eliminando le foglie più dure, tagliarli a metà ed eliminare il fieno interno con uno scavino.
Dividere ogni metà in tre spicchi, immergerli in acqua acidulata con il succo di limone.
Tagliare anche i gambi a pezzetti dopo averli pelati e mettere anch'essi in acqua acidulata, tenedoli da parte.
Riscaldare 2 cucchiai di olio in un tegame e mettetevi a soffriggere i gambi dei carciofi tagliati a pezzi. Sfumare con il vino bianco, salare e portate a cottura tenendo il tegame coperto.
Cuocere per circa 15-20 minuti.
Metterli da parte.
Lessare i carciofi per 10 minuti in acqua salata e scolarli bene.
Prelevare la scorza del limone, tagliarla a julienne, metterla a bagno 10 minuti in una ciotola di acqua fredda, scolarla ed asciugarla.
Scaldare 4 cucchiai di olio in una padella antiaderente, soffriggervi i pinoli e metà della scorza di limone, aggiungere i carciofi e versare il miele a filo sopra.
Proseguire la cottura mescolado finché i carciofi risultano dorati.
Regolare di sale e pepe.
Prendere l'impasto della quiche, stenderlo dello spessore di 2 mm, metterlo in uno stampo per crostate precedentemente imburrato e bucherellare il fondo con una forchetta.
Riporre 20 minuti in frigorifero.
Coprire con un foglio di carta da forno e disporvi dei pesi come dei ceci o dei fagioli.
Cuocere in forno preriscaldato a 190° C per 15 minuti, togliere la carta da forno ed i legumi e cuocere altri 5 minuti a 170°C.
Nel frattempo preparare il ripieno: in una ciotola sbattere le 4 uova con la panna ed il sale.
Disporre sul fondo della crostata i gambi dei carciofi e ricoprirli con l'impasto di panna e uova.
Cuocere a 170°C per 20 minuti.
Estrarre dal forno e fare raffreddare.
Ricoprire con i carciofi caramellati.
Prima di servire la quiche, decorarla con le restanti zeste di limone.
Ora che vi ho raccontato il mio pranzo pasquale, vi va di raccontarmi il vostro?...così metto da parte qualche idea per l'anno prossimo!
Con questa ricetta partecipiamo al contest "Il cestino da picnic" di Beatitudiniculinarie
Anna Luisa
mi piace tantissimo!!bellissima presentazione :)
RispondiEliminaGrazie Mirtila, sei sempre gentilissima ^_^
EliminaQuell'idea di "caramellato" nei carciofi mi ispira proprio un sacco!! Sicuramente una ricetta da provare anche perché le quiche mi appassionano.
RispondiEliminaIo è già il terzo anno che tengo la Pasqua come un pranzo "no parenti".
Le abbuffate natalizie mi pesano molto, soprattutto psicologicamente, quindi preferisco tenere la Pasqua per me e mio marito, da soli, magari passandola in un ristorantino tranquillo. Quest'anno ho cucinato io, un semplice antipasto di formaggi, pere e composte varie fatte in casa, ed un secondo di selvaggina con la classica polenta.
Un dolce al the verde e basta, molto easy!
Monica, il tocco di caramellato, non solo ci sta benissimo con i carciofi, ma rende questo piatto veramente particolare ;-)
EliminaMi stanco tanto anche io, però mi fa piacere avere tutti i miei cari con noi per le festività ;-)
Baci
Anna Luisa
Questa buonissima quiche più la lasagna che hai descritto sopra....mmmmmm!!!!! Mi sa che i vostri ospiti si siano leccati i baffi!!
RispondiEliminaOra aspetto con ansia di sapere dove siete stati di bello ^_^
Sara, dai complimenti ricevuti, direi che gli ospiti hanno gradito ^_^
EliminaPazienta ancora un po' e saprai tutto ;-)
Baci
Anna Luisa
Quanto mi piace questa quiche e non vedo l'ora di vedere le foto del vostro viaggio, sono troppo curiosa.
RispondiEliminaIl mio pranzo Pasquale è stato quasi identico al tuo per sapori e penso anche per atmosfera, buona giornata Annalù
Enrica, sono felice di averti incuriosito ^_^
EliminaIl pranzo pasquale è tradizione e sapere che anche tu più o meno hai mangiato le stesse cose, mi fa sembrare di aver trascorso la Pasqua anche con te ^_^
Baci
Anna Luisa
a me le tue ricette mi fanno scalpitare... ma quanto sei mitica Annalou!
RispondiEliminaun abbraccio
Sandra
Sandra, mi hai fatto arrossire @_@
EliminaBaci
Anna Luisa
non avevo mai sentito parlare di questa ricetta! hai fatto un'ottima presentazione! per quanto riguarda il viaggio.. bhè.. non vedo l'ora di leggere il resoconto! sono molto curiosa :)
RispondiEliminaDebora, ho rovato questa ricetta dei carciofi sul numero di Marzo di Sale&pepe ed è piaciuta tantissimo sia a me che a Fabio. Poi ho deciso di trasformarla in una quiche :-P
EliminaPazienta ancora un po' e saprai dove siamo stati ;-)
Baci
Anna Luisa
Deliziosa!! Da provare al volo!!! Brava!!! Allora aspettiamo la meta!!!
RispondiEliminaSilvia, sono certa che ti piacerà ^_^
EliminaCi siamo quasi e saprete la/le nostre mete ;-)
Baci
Anna Luisa
Proprio una bella idea questa quiche, un pò diversa.. l'idea di usare i carciofi caramellati, mi incuriosisce molto..leggo che anche voi avete mangiato un bel pò.. ma come si fa a resistere a tante cose buone tutte insieme!! buona giornata a presto!! Dani
RispondiEliminaDaniela, la caramellizzazione dei carcofi è garanzia di successo della quiche :-P
EliminaE' vero in queste festività si mangia proprio tanto...forse troppo...ma poi ci si mette a dieta, no? :-D
Baci
Anna Luisa
Anna Luisa che buona questa quiche! I carciofi caramellati devo assolutamente provarli!!!! Il nostro pranzo di Pasqua è stato semplice, qualche affettato e anche io ringrazio l'inventore di cotanta bontà, polenta e polpettone ripieno che posterò nei prossimi giorni, colomba e uova di Pasqua :-) Come vedi nulla di che :-) ma va bene così :-) Un bacione
RispondiEliminaEly, o ammetto, adoro gli affettati...quindi doppi ringraziameni all'inventore! :-)
EliminaL'anno prossimo mi autoinvito da te ;-)
Aspetto con ansia il tuo polpettone ripieno :-P
Baci
Anna Luisa
Ciao Anna Luisa :) Questa quiche mi ha incantato, deve essere strepitosa e voglio provarla al più presto! Il mio pranzo di Pasqua è stato molto tradizionale, nella classica tradizione napoletana, diciamo così, a casa di mia suocera ma pastiera, dolcini vari e casatiello preparati da me :) Un abbraccio e complimenti, buon proseguimento di settimana :) :**
RispondiEliminaValentina, sono certa che questa quiche ti conquisterà, come è sucesso con noi e con i nostri ospiti ;-)
EliminaAm il pranzo tradizionale di Pasqua che si fa a Napoli...ma impazzisco letteralmente per il casatiello! :-P
Baci
Anna Luisa
noi non abbiamo tanto l'usanza della pastiera ma delel torte salate si e questa è veramente super deliziosa e con i carciofi che adoro
RispondiEliminaLucy, da noi le torte salate hanno un ruolo importante, iniziano il pranzo...,ma la pastiera lo finisce ;-)
EliminaSono felice che la mia quiche ti sia piaciuta ^_^
Baci
Anna Luisa
Questa Pasqua il mio pranzo è stato particolare e diverso, visto che ero ad Istanbul e anche la mia pasquetta, dove però non è mancata la carne arrostita (Una vera delizia) e devo dirti che, visto la meravigliosa città, non mi è mancato affatto il buon pranzo di Pasqua.
RispondiEliminaE ora capisco come tu possa essere una cuoca così eccellente con cotanto padre!
Comunque questa quiche è una vera delizia e adoro la forma allungata … devo proprio rimediare, io ancora non ho questo stampo… ma ti pare possibile???
Stefania, Fabio sta facendo i salti mortali per convincermi ad andare ad Istanbul, mi sa che con il tuo commento lo hai fatto molto flice :-D
EliminaDiciamo che buon sangue non mente ;-)
Devi assolutamente comprare questo stampo! :-)
Baci
Anna Luisa
Non so perché, ma alla parola tortano mi è partita la salivazione.. chissà, eh!
RispondiEliminaMi piace moltissimo questa tua quiche, una felice intuizione davvero!
PS. ora aspetto il resoconto di viaggio :)
Giulietta, consolati, a me succede ogni volta che si nomina il tortano :-D
EliminaBaci
Anna Luisa
Ciao AnnaLuisa :-) Il mio tortano era "piccolo", da 32cm, ma ce lo siamo pappati solo in due :-D A Pasqua siamo stati fuori quindi l'immancabile tortano è stato il pranzo e la cena di mercoledì ;-)
RispondiEliminaAdoro le quiche e questa idea dei carciofi caramellati è molto interessante!
Buon WE lungo :)
AngelaS
Angea, mi pare proporzionato...32 cm di tortano per due...anche perché è così buono che io me ne mangrei anche 50 cm da sola :-P
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Anna Luisa
carissimi, ben tornati e grazie, graziem grazie per questa deliziosissima ricetta! ADORO!!!!!! :D
RispondiEliminaElena, grazie a te di essere sempre così dolce! ^_^
EliminaBaci
Anna Luisa
Bentornati prima di ogni cosa! Ora muoio dalla curiosità di sapere dove siete stati :-). Mi vendico dicendo che sto per partire anche io ma non vi dirò nulla sulla meta...ahahah...che strega malvagia ;-). Un menu con i fiocchi...io quest'anno invece sono stata ospite e non ho portato nulla a casa dei miei, per una volta facendomi servire e riverire :-D. Le tue intuizioni sono sempre felici, dolce Annalù....inoltre le tue preparazioni sono sempre anche belle da vedere!! Un bacione e buon weekend a entrambi! :-)
RispondiEliminache bella proposta,amo tutti i sapori di questa quiche e per giunta ho anche lo stesso stampo ! Aspetto le foto del viaggio, un abbraccio ad entrambi
RispondiEliminaUna presentazione bellissima per questa quiche! Mi piace molto l'idea dei carciofi! Grazie per la ricetta, inserita! Felice giornata :)
RispondiEliminaBuonissima questa ricetta...mi piace molto la presentazione , in questo caso i carciofi in tutta la loro bontà...
RispondiEliminase ti va possiamo scambiare i link e diventare blog amici....ciao
Wow! Ho l'acquolina in bocca!!! :P
RispondiEliminaJuliaranel