Una red velvet a forma di cuore e senza glutine...quando si dice bella e buona.
Ecco la ricetta della red velvet heart cake.
The red velvet heart cake
Per farvi capire bene quanto mi sia piaciuta questa torta e quanto io sia stata felice della vittoria di Stefania, non basta il fatto che io mi sia catapultata a prepararla e che il secondo, e sottolineo secondo, giorno di sfida io stia già pubblicando la mia torta, ma bisogna che vi mettiate un attimo seduti ed ascoltiate questa storia.
C'era una volta su un'isola una donna piena di doti: era bella e simpatica, dotata di una grande autoironia e di una spiccata intelligenza, amata dai tanti amici che aveva, dai suoi figli e dal sua adorato marito, Richard.
Questa donna poteva essere paragonata ad una paladina, una Giovanna d'Arco dei giorni nostri (speriamo però che non faccia la stessa fine :-D), infatti portava avanti una crociata non tanto per se stessa ma per quanti come lei ed il suo bambino, se pur tolleranti anche verso persone insopportabili, non lo erano nei confronti di una proteina che si celava in molti alimenti: il glutine.
La nostra eroina aveva intrapreso una crociata per fare capire a tutti che "senza glutine" non è sinonimo di "cibo cattivo", anzi, che non solo esistono molti alimenti naturalmente senza glutine e quindi che possono mangiare tutti, ma che anche alimenti come pasta, pane e torte, che preparati con farine "normali" conterrebbero glutine, con delle semplici accortezze e seguendo le linee guida che lei ci indica, possono essere preparate anche con farine naturalmente prive di glutine ottenendo un risultato non buono, ma buonissimo!
La nostra paladina ormai da anni affrontava le sfide che mensilmente le venivano proposte, cucinando piatti buonissimi, ma senza vincere nulla. Un giorno, quando ormai disperava e diceva a tutti che mai avrebbe vinto, ecco giungere l'inaspettata sorpresa, l'annuncio della sua vittoria. Presa dalla gioia la nostra paladina, ad un tale notizia pensò bene di ritirarsi nei suoi appartamenti sparendo dalla vista di quanti avrebbero voluto conoscere la sua reazione. In realtà la "fanciulla" (ora mi uccide per le virgolette :-D) stava già meditando quale sfida lanciare per il mese successivo ed in men che non si dica sfornò una torta bellissima, tutta rossa, tanto buona da fare soffrire anche la sottoscritta che sta scrivendo questa storia pensando che la sua tortina giace in frigo ma che bisognerà aspettare l'indomani per divorarla...ehm mangiarla a colazione (ma questa è un'altra storia). Dicevo, una torta bellissima, ma soprattutto senza glutine, che pur priva di questa proteina, era buonissima, facilissima da preparare e che si prestava a tante presentazioni. Fu così che una sua amica volle preparare questa torta dedicandola a Stefania...con tutto il cuore ;-)
Red velvet heart cake
(ricetta di Stefania)
Ingredienti:
160 gr di farina di riso sottilissima tipo amido (Easyglut Pedon)
60 gr di fecola (Easyglut Pedon)
30 gr di farina di tapioca (che potete sostituire con Maizena) (amido di mais)1/2 cucchiaino da tè di sale
8 gr cacao amaro ( Easyglut Pedon)
110 gr burro non salato a temperatura ambiente
300 gr di zucchero
3 uova medie
1 cucchiaino da caffè di estratto vaniglia bourbon (o i semi di una bacca, ma non usate la vanillina)
240 ml di buttermilk (ma se non lo trovate, fate inacidire per 20 minuti la stessa quantità di latte con un cucchiaio di limone)
1 cucchiaio di colorante rosso (Wilton)
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio
Procedimento:
Pre-riscaldate il forno a 175°C.
In
un recipiente mescolate le farine, il sale, il cacao. In un altro
recipiente, sbattete il burro per 2-3 minuti, finché sarà soffice e poi
aggiungete lo zucchero e sbattete per altri 3 minuti.
Aggiungete le uova, una alla volta, sbattendo 30 secondi dopo ogni aggiunta.
Mescolate
il colorante al buttermilk e quindi versate poco per volta al composto
di burro, alternando le polveri al buttermilk. Possibilmente iniziate e
finite con la farina.
Aggiungete anche la vaniglia e mescolate.
In
una tazzina (capiente) mescolate il bicarbonato all’aceto bianco,
facendo attenzione a versarlo subito nell'impasto (altrimenti ve lo
troverete per tutta la cucina) e incorporatelo bene con una spatola.
Imburrate
due teglie da 20 cm e spolverizzate con farina di riso.
Fate cuocere
per 40/45 minuti, o finché non vedete che è cotto (con il trucchetto
dello stuzzicadenti!)
Lasciate
raffreddare la torta dentro la teglia (potete usarne anche una in
silicone, ma è meglio usare la carta forno per evitare contaminazioni)
per 10 minuti. Poi toglietela dalla teglia e lasciatela raffreddare,
quindi fasciatela nella pellicola trasparente.
Fatela riposare in frigo
per diverse ore (io l'ho lasciata tutta la notte). In questa maniera
sarà più facile da tagliare senza che si sbricioli e sarà più semplice
mettere la farcitura. Non spaventatevi se vi sembra troppo dura, perché a
temperatura ambiente tornerà morbidissima.
Questa
è la ricetta base, a questa si possono aggiungere infiniti sapori. Si
può conservare in frigo in un contenitore ermetico e riutilizzare quando
se ne ha bisogno.
Cream Cheese Frosting di BUDDY VALASTRO
(con indicazioni di Flavia)
450 gr di formaggio Philadelphia
115 gr di burro non salato ammorbidito a temp/ambiente
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
200 gr zucchero a velo (setacciato)
Mettere il formaggio cremoso e il burro nel contenitore della
planetaria e con la frusta a foglia mescolare a velocità media per circa
30 secondi fino a quando il composto non sarà cremoso.
Con la frusta in movimento versare la vaniglia e lavorare altri 30
secondi.
Aggiungere lo zucchero un po' alla volta e mescolare circa un
minuto dopo l'ultima aggiunta, fino a quando il composto non sarà bello
liscio.
Note mie:
Ho preparato il latticello alla maniera di Loren Evans, cioè agiungendo 1 cucchiaio di succo di limone a 60 g di latte ed a 180 g di yogurt bianco. Lasciato riposare 5 minuti era pronto per essere messo nella red velvet cake.
Ho utilizzato degli stampi monoporzione a forma di cuore, quindi i miei strati hanno cotto 15-20 minuti.
Ho fatto riposare la crema un'ora in frigo prima di utilizzarla per darle una consistenza maggiore.
Cosa dire? La torta è veramente buona e ciò grazie alla nostra paladina, Stefania ;-)
Anna Luisa
P.S. Dimenticavo...e vissero tutti felici e contenti...con la pancia piena :-D
ma che meraviglia questi cuori...i miei complimenti!
RispondiEliminaGrazie 1000 Ale!!! ^_^
EliminaMERAVIGLIOSI!!!
RispondiEliminaFino ad ora sono i miei preferiti che non me ne vogliano gli altri!
Un abbraccio
Ma perché non sei uno dei giudici? :-DDD
EliminaGrazie, ma devo dire che sto vedendo delle meraviglie in giro ;-)
Baci
Anna Luisa
<3 che storia dolcissima! E la torta.... cacchiarola, ora fai soffrire anche me a vederla, sapendo che non potrò divorarla mai!!!
RispondiEliminaDevo mettermi all'opera al più presto.... non posso resistere a queste immagini :D
Tery, è una di quelle torte che, una volta assaggiata, vorresti mangiare tutti i giorni della tua vita :-P
EliminaGrazie per i complimenti ^_^
Baci
Anna Luisa
hehehhe, siete proprio romanticoni!!!!!:D
RispondiEliminaSi nota così tanto? <3 <3 <3
Eliminasono proprio carine!!!!!!! in tema ;)
RispondiEliminaciao.
Amo fare i dolci per San Valentino...se poi sono anche rossi ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Smack!
RispondiEliminaSmack anche a te ^_^
EliminaBellissime!
RispondiEliminaGrazie!!!! ^_^
Eliminafino all'ultimo, ho sperato che proponesse una ricetta flambè, la giovanna d'arco... ma poi, ha prevalso Richard e l'ammmmmmmmmmmmmore!!!
RispondiEliminaVoi sì, che avete davvero centrato il significato recondito della sfida: d'altronde, i fuoriclasse esistono per questo!!
Argh, lo sapevo che dovevo fare un cuore infuocato...:-DDD
EliminaSei sempre un tesoro ^_^
Baci
Anna Luisa
Quella paladina (fanciullissima!) ha il cuore traboccante di gioia e di gratitudine perché ha degli amici carissimi, che l'apprezzano, nonostante tutto e che l'amano per quello che è, una gran rompiscatole. Questa è la vera Amicizia, quella con la A maiuscola, quella che fa dire ad una maestra dei dolci come te, che hai fatto dolci (anche gluten free) ben più difficile e buoni (e che io ho avuto il piacere di assaggiare) che questa torta è buonissima. Grazie per le tue parole piene, pienissime di affetto!
RispondiEliminaOvviamente i tuoi cuori sono perfetti e racchiudono tutta l'amicizia che lega noi (st)renne.
P.s. Io sono una chincinanna (una che piange per ogni minima cosa), ma credo che questo MTC mi farà allagare Palermo e dintorni!
Ho saputo da poco che negli USA San Valentino non è solo la festa degli innammorati, ma si regalano cuori anche agli amici ed a tutte le persone a cui si vuole bene, per cui per una (st)renna (per nulla rompiscatole) come te, sono adattissimi ^_^
EliminaBaci
Anna Luisa
P.S, Fosse che con le tue lacrime riusciamo a risolvere il problema della siccità in Sicilia? :-DDD
che bella storia! che bei cuori!
RispondiEliminaGrazie 1000 Rosaria!!!^_^
Eliminabellissimeeeeeeeeeee!!!
RispondiEliminaGrazie!!!
Eliminawow bellissima questa torta!! complimenti felice serata :*
RispondiEliminaGrazie, sei molto gentile ^_^
EliminaFelice serata anche a te
Anna Luisa
Una bellissima dichiarazione di amicizia :) per una torta dall'esecuzione perfetta!
RispondiEliminaLoredana, riesci sempre a farmi arrossire...giusto per essere in tema :-DDD
EliminaBaci
Anna Luisa
Ed è vero che quello che cuciniamo ci rispecchia, perché tu sei file e buona di cuore, proprio come questa tua torta. Sono convinta che la palladiana del gluten free non potrà fare a meno di sentirsi al settimo cielo... Perche questa red velvet è un amoreeee!
RispondiEliminaBesos!
Tesoro, tu sei tra le persone più dolci che conosca, grazie per tutti questi complimenti, anche se non cedo di meritarli ;-)
EliminaQuano venite da queste parti tu e il cozzaro? Vi aspettiamo :-))
Baci
Anna Luisa
Bestia che romanticoni....quasi quasi viene "voglia di tenerezza" anche a me, certamente di dolcezza allo stato puro!!!;)
RispondiEliminaFabiana, se non si è romantici in questi giorni...;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Torta meravigliosa, complimenti! Ciao
RispondiEliminaGrazie 1000!!! ^_^
EliminaBellissimi i cuoricini piccoli :)
RispondiEliminaGrazie!!! ^_^
Eliminaops ... si vede che sarà l'aria stabiese a farci essere così romanticoni......mmm...i vostri cuori sono stupendissimi come tutto il post... i miei un pò meno...grrr, per ora ho fatto il bis di questo dolce e spero di finirla qui perchè senza glutine si ma non è senza zuccheroooo!!!
RispondiEliminacomplimenti di cuore...
dida
Giusy, questo dolce crea dipendenza...basta dire che sono alla terza versione nel giro di quattro giorni!!! AIUTOOOO!!! :-DDD
EliminaBaci
Anna Luisa
splendidi questi cuoricini...e chissà che buoni, complimenti per la fiaba della fanciulla isolana... una vera eroina, approvo! baci
RispondiEliminaGrazie Elena, sono contenta che ti siano piaciuti sia i cuoricini che la favola :-)
EliminaBaci
Anna Luisa
un amore queste mini red velvet! e che dire della fiaba? stupenda!
RispondiEliminaGrazie Valeria!!! ^_^
EliminaSono sincero non amo la Red Velvet malgrado la realizzazione splendida sopra che tra l'altro sottolinea anche una bella coppia...però qualcosina sulla "fanciullissima" posso dirla...
RispondiEliminaE' stata l'unica a farmi uscire qualche lacrima al Salone del Gusto...non aggiungo altro perchè potrei essere melenso e proprio non mi va...mi basta ricordare infatti che la "fanciullissima" per quanto parla ogni tanto va sedata con il cloroformio!! :P ahahahahaha
PS
Se Stefania nn dovesse notare il mio commento please non ditegli niente...e chi se la sente poi! :D hihihihihhi
Ecco, mi hai appena dato un'idea per la prossima red velvet cake ;-)
EliminaLa "fanciullissima" fa venire le lacrime a tutti, per le risate solitamente perché è simpaticissima.
Non preoccuparti, provvederò subito a farle notare il tuo commento ;-)
Baci
Anna Luisa
ecco ora sembra che io vi abbia copiato...
RispondiElimina:-( ma in realtà come sempre sto guardando solo adesso le ricette!! ed il mio vizio di guardare solo dopo che pubblico me lo devo levare!! :-P cmq strepitosi..più dei miei... :-( non c'è neanche da fare il paragone bellissimi..
Francesca, ora mi hai incuriosita...vengo subito a sbirciare sul tuo blog ;-)
EliminaGrazie per i complimenti!!! ^_^
Baci
Anna Luisa
delizioso racconto, e bellissimi cuoricini: si vede che sono fatti con amore e per amore: bravissima! Avevo avuto la tua stessa idea, per la monoporzione a forma di cuore :)
RispondiEliminaDiciamocelo, la red velvet cake in questi giorni si addice particolarmente e la monoporzione mi diverte più della torta grande ;-)
EliminaGrazie!
Anna Luisa
ma che belli questi cuoricini di red velvet :)
RispondiEliminaadatti al periodo e a chi è romantico nell'animo!!
un abbraccio ragazzi