Un abbinamento insolito tra baccalà e frutta secca può diventare un ottimo antipasto per la Vigilia di Natale, ma anche per una cena tra amici, ecco la macedonia di baccalà.
Macedonia di baccalà
Ora finalmente sembra che tutto stia tornando alla normalità. Abbiamo però, nostro malgrado, dovuto rinunciare a partecipare a tanti contest ai quali avremmo partecipato molto volentieri e ce ne dispiace. Proprio per questo, non volevamo saltare anche quello della carissima Ema di Arricciaspiccia.
E così, una volta avvisati della scadenza imminente, i nostri neuroni hanno cominciato a muoversi molto velocemente.
Anna Luisa ha ovviamente subito pensato ad un dolce, mentre io costruivo pian piano una mia ricetta salata.
E così, mattoncino dopo mattoncino, l'idea prende forma, sostanza e colori.
Innanzitutto devo trovare la frutta secca Noberasco con la quale bisogna partecipare al contest. Per fortuna il supermercato vicino casa dove mi servo abitualmente ha installato un totem con una buona varietà di frutta secca e disidratata. Nell'indecisione e per non trovarmi senza l'ingrediente indispensabile che mi sarebbe venuto in mente solo in un secondo momento, faccio una scorpacciata generale, giusto per non sbagliare.Tanto si avvicina anche il Natale e la frutta secca ci sta sempre sulla nostra tavola.
L'abbinamento a cui ho pensato è quello col baccalà. Qualcuno potrà accusarmi di avere fatto il baccalà e forse stavolta ha ragione. Ma solo nel senso che è entrato a far parte della mia ricetta (cosa avevate capito? :-p)
Ispirandomi proprio ad una ricetta di Emanuela, ho pensato ad un carpaccio, fresco e colorato che secondo me potrebbe fare la sua bella figura anche come antipasto la sera della vigilia di Natale in alternativa al solito baccalà (ok, lo ammetto, lo adoro, quindi un po' di quello fritto vediamo di non farlo mancare lo stesso...).Per contrastare il sapore del baccalà, l'ho alternato a della frutta fresca e all'arancia, buona anche per pulire il palato. Ma veniamo alla ricetta.
Macedonia di baccalà
Ingredienti
1 pezzo di baccalà già ammollato e dissalato2 bustine di tropical mix Noberasco
2 mele verdi
2 mele rosse
2 arance
1 bustina di semi di zucca Noberasco
Preparazione
Affettare il baccalà sottilmente.
Tagliare con la mandolina le fette di mele e passare sulla superficie un po' di succo d'arancia per evitare che ingialliscano.
Tagliare con la mandolina l'arancia con la buccia e successivamente pelarla a vivo..
Mettere nel piatto una fetta di mela rossa, quindi il baccalà, l'arancia, dell'altro baccalà, l'altra mela, la verde ed infine il baccalà.
Spargere sul piatto il mix di frutta tropicale ed i semi di zucca che daranno maggiore croccantezza al piatto.
La ricetta sarebbe anche andata bene, se il contest non avesse previsto solo dolci (un piccolo particolare che ho scoperto solo andando a rileggere le regole del contest^^). E per essere completamente fuori concorso, volutamente, pubblico anche dopo la scadenza dello stesso. Giusto per stare sicuri. Ma virtualmente ho partecipato lo stesso e con piacere.
Fabio
Sì, sono felicissima di dirti che hai fatto proprio il baccalà!!! :D
RispondiEliminaPerò non tutto è perduto, perché puoi sempre partecipare al contest di Francesca dsugli antipasti!
Bravo anche tu!
Puoi dirlo forte!
EliminaMi dispiace non aver potuto partecipare a quello di Ema, pazienza :-)
Fabio
e lo dico anche a te...quanto mi è mancato Assaggi di viaggio....bello bello bellissimo...che stia tornando tutto alla norma...... baci, Flavia
RispondiEliminaGrazie Flavia. E' mancato anche a noi aggiornare regolarmente il blog in questo periodo. Pian piano si torna alla norma.
EliminaFabio
bellissimi contrasti....
RispondiEliminaGrazie Sandra.
EliminaHo creato questo piatto proprio giocando sui contrasti.
Fabio
E io sono onorata di ricevere una ricetta così bella e speciale. E sono lusingata al sapere che ho ricevuto una ricetta sia da te che da Annalù, è un lusso che concedete a pochi e essere tra "i pochi" mi fa sentire fortunata e felice! Grazie grazie di cuore! E che dire di questa ricetta?! I colori sono splendidi e il sapore deve essere unico. Anche io adoro il baccalà e fatto così è una vera chiccheria! Grazie grazie grazie! con tutto il cuore!
RispondiEliminaUn bacino enorme!!!
Ema
Potevamo mai non partecipare al tuo contest? Non ce lo saremmo mai perdonati.
EliminaVolere è potere. E noi volevamo.
Un bacione.
Fabio
e vabbè, ormai le battute te le fai pure da solo...Comunque bello questo piatto...non amo il baccalà però sai che a colpo d'occhio mi sembrava quasi una cassata...con la s, e non fare altre battute :-)
RispondiEliminaahahah va bene, dai diciamo che è una cassata mal riuscita, ok? ;-)
EliminaFabio
Beh...in concorso e meno è una ricetta superlativa! Oltre che molto originale (ma ormai voi ci avete abituati alla vostra creatività fuori dal comune).
RispondiEliminaUn caro saluto,
simona
Grazie Simo, quando il tempo incalza, a volte si inventano cose a cui non ci si era nemmeno mai pensato.
EliminaFabio
che bella sembra una cassata!
RispondiEliminaSei la seconda che lo dice. Non so perché, forse per la frutta secca, può essere per quello.
EliminaGrazie :-)
Fabio
Ma che splendore! Un esplosione di colori....e suppongo di sapore!! Complimenti!
RispondiEliminaCiao Giuli, l'ho trovato molto interessante come contrasto di consistenze e di sapori.
EliminaFabio
Ma quanto ENTUSIASMO in questo post, vero?? ;-) Ammetto di non aver mai mangiato un carpaccio di baccalà, l'idea mi stuzzica assai :-) Proverò!
RispondiEliminaUn abbraccio
Anche per me è stata una novità assoluta, ma bisogna anche lanciarsi nelle cose, no?
RispondiEliminaCi ho messo troppo entusiasmo? :-p
Fabio
Il baccalà dove lo hai comprato!? :P ahahahahahaha (Nota: battuta da ex-abitanti dello stesso quartiere...)
RispondiEliminaOriginale la presentazione per l'impatto visivo e per il proporsi come una alternativa per le classiche cene stereotipate del periodo natalizio...
PS
Con i blog siete mancati...anche se in qualche modo ci siamo visti lo stesso...tra ponti...stand...ed incontri storici :P ehehehe
ahahah Indovina un po'... :-)
EliminaPerò sono andato "dall'altro accanto", non da quello solito^^ Tanto è praticamente uguale.
Io sono molto per i piatti della tradizione durante le festività, Anna Luisa meno. Quindi "qualche eccezione" scappa sempre.
Sei mancato anche tu (mannaggia la connessione!). Stavamo già chiamando Chi l'ha visto :-)
Fabio