Chi è celiaco deve necessariamente privarsi del glutine, ma non per questo deve rinunciare al gusto:
Pancakes di Nigella gluten-free.
Pancakes di Nigella gluten-free
Oggi è la giornata dedicata alla celiachia, per questo io e un folto
gruppo di blogger abbiamo deciso di contribuire dandovi un piccolo
vademecum su come comportarsi con un celiaco a cena.
Premesso che la
celiachia è una malattia e non un capriccio, l’unica cura possibile, ad
oggi, è l’astensione dai cibi glutinosi! Dico ciò perché si capisca bene
che chi è celiaco è COSTRETTO a mangiare senza glutine e non gli fa
piacere, perché è molto dannoso per il suo organismo. Quindi ci sono
cibi IN (permessi) e cibi OUT (vietati). La cosa più semplice da fare è
preparare un menù che possa andare bene per tutti, così non vi
stresserete a preparare più pietanze, con risultati, il più delle volte
deludenti. Per preparare cibi che possano mangiare tutti, quindi anche i
celiaci, bisogna sapere quali sono i cibi consentiti e quelli vietati.
Qui troverete un elenco molto utile (http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/p/celiachia-for-dummies.html)
Anche se l'elenco può sembrare lungo c'è un modo abbastanza semplice
per capire se un cibo è senza glutine. Basta leggere attentamente le
etichette! Adesso poi la normativa prevede che sia scritto a chiare
lettere e, nei prodotti esteri, è sempre specificato se può contenere
tracce di glutine. Infine, se un prodotto porta la spiga sbarrata sulla
sua confezione è certificato dall’AIC ed è garantito per i celiaci.
REGOLE PER EVITARE CONTAMINAZIONI in casa1. Lavare mani, superfici, utensili sporchi di farina, possibilmente in lavastoviglie e accuratamente;
2. Usare la carta forno per le teglie e tutti quegli utensili (come piastre) dove hanno cotto cibi col glutine;
3. Se volete cucinare la pasta per un celiaco, l’acqua deve essere pulita, il cucchiaio con il quale mescolate la pasta senza glutine a parte, il sale nuovo o comunque non quello contaminato dal cucchiaio “sporco” di acqua della pasta col glutine;
4. Evitare di infarinare i cibi, anche quelli degli altri, così eviterete grande fonti di stress; se proprio dovete non mettete nella stessa padella o teglia le due preparazioni;
5. se usate una griglia e avete della carne impanata, grigliate prima quella del celiaco (senza panatura) e poi tutto il resto;
6. non addensare salse, ecc. con farina. Usate la fecola per tutti e sarà più semplice!
7. non appoggiate il cibo su cibi col glutine o dove sia stato cibo col glutine. Ad esempio il pane del celiaco non mettetelo insieme a quello col glutine o nello stesso contenitore anche senza che l’altro sia presente;
8. anche per l’olio di frittura valgono le stesse regole, prima friggete il cibo senza glutine e poi tutto il resto; in ogni caso non utilizzate quello già usato in precedenza contaminato!
9. Se avete dei dubbi sulla composizione dei cibi… non usateli!
Johnnycake (da "Delizie divine" di Nigella Lawson)
I Johnnycake sono pancake, ma cotti sulla piastra e preparati con l'aggiunta di farina di mais,uno dei grandi ingredienti autoctoni americani.
Pancakes di Nigella gluten-free
Ingredienti:
150 g di farina di mais fine100 g di farina (Note mie: sostituita con la farina di riso che è priva di glutine)
4 cucchiaini di lievito
2 cucchiaini di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di sale
2 uova grandi
300 ml di latte
30 g di burro fuso
Mescola gli ingredienti asciutti in una ciotola; in un'altra sbatti le uova e il latte.
Poi incorpora a poco a poco gli ingredienti asciutti e dopo averli amalgamati, unisci il burro.
Scalda la piastra o una padella unta con un po' d'olio e lascia cadere la pastella a cucchiai sulla superficie in modo da ottenere dele frittelle di 6 cm di diametro.
Dopo 1-2 minuti sulla superficie di ciascuna frittellina si formeranno delle bollicine; girale e cuocile per circa 1 minuto anche dall'altro lato, quindi trasferiscile su un ripiano caldo oppure nel forno a bassa temperatura per tenerle al caldo.
Le dosi sono per 30-35 pancakes.
Mi piace mangiarli addolciti con lo sciroppo d'acero oppure come spuntino sostanzioso con salsicce, bacon e uova.
Anna Luisa
Ho appena finito di pranzare eppure mi viene voglia di mangiarne almeno un paio!! Meraviglia!!
RispondiEliminabaciuzzi
Grazie Ginestra, anche a me viene voglia di mangiarne un paio...quasi quasi me li rifaccio ;-)
Eliminamoolto golosi, li preferisco a colazione e con lo sciroppo d'acero sono fantastici. Proverò la sostituzione con la farina di riso.
RispondiEliminabuona domenica
terry
Terry, anche per me con lo sciroppo d'acero...sono troooooppo buoni!!! :-PPP
EliminaBaci
Anna Luisa
Di corsa, come al solito tardi... ma arivooooooo! Bella idea le pancakes! Un modo splendido di iniziare la giornata e poi... farlo tutti insieme, intolleranti al glutine e non, è bellissimo! Vedi che ci sono alternative per stare meglio INSIEME?
RispondiEliminaBravissimi come sempre.
Nora
Nora, per la colazione della domenica non c'è nulla di più buono...meglio ancora se mangiati in compagnia ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Adoro i pancakes e adoro lo sciroppo d'acero (mai provato nello yogurt?) quindi la tua ricetta non poteva che conquistarmi :) slurp
RispondiEliminaGaia, questo è un attentato...non l'ho mai provato nello yogurt, ma devo rimediare al più presto...grazie per la dritta ;-)
EliminaBè, i pancake sono sempre meravigliosi, e questi senza glutine sono la prova vivente che chi è celiaco può mangiare lo stesso cose super buone;)
RispondiEliminaBellissima iniziativa e complimenti anche per il tuo blog!
Laura
Grazie 1000 Laura! Sono convinta che tutti i piatti possono essere riprodotti senza glutine e questo me l'ha insegnato Stefania di Cardamomo&co ^_^
EliminaGrazie ancora
Anna Luisa
E io mi commuovo! :***
RispondiEliminaNon ti commuovere, sii orgogliosa perché, come me, lo hanno capito tante persone proprio grazie a te ;-)
EliminaBaci
ciao ho scoperto il tuo blog per caso e mi hanno colpito molto le tue foto e il tuo stile così da oggi hai una fans in più se ti va vienimi a trovare sul mio blog kreattiva ciao rosa
RispondiEliminastpendi e piacere di avervi visitato, passerò ancora.
RispondiEliminaciao ciao
emme