Siamo arrivati alla fine del diario di viaggio del nostro on the road nel sud della Sardegna. Dedicheremo gli ultimi due giorni alla visita della città di Cagliari e nella scoperta delle ultime belle spiagge della zona.
Sardegna del Sud on the road, diario di viaggio: settimo giorno
Visto che è cattivo tempo, invece di stare chiusi in hotel, sfidiamo la sorte e decidiamo di fare un'ora di macchina, quella che ci separa da Cagliari da dove ripartiremo il giorno seguente non prima di aver visto qualche altra spiaggia della Sardegna del Sud,in questa zona dove c'è un mare davvero fantastico.
Ma andiamo subito a cosa vedere a Cagliari in una giornata.
- 1 - Bastione Saint Remy
- 2 - Quartiere Castello
- 3 - Bastione di Santa Croce
- 4 - Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia
- 5 - Torre dell'Elefante e Chiesa di Santa Chiara
- 6 - Basilica paleocristiana di San Saturnino
- 7 - Santuario di Nostra Signora di Bonaria e Cimitero monumentale
- 8 - Chiesa Colleggiata di Sant'Anna e la Chiesa di San Michele
- 9 - Piazza Jenne e via Giuseppe Manno
- 10 - Spiaggia del Poetto
A Cagliari ci sono diversi parcheggi pubblici anche in centro ma è difficile trovare posto. Per questo mi ero segnato in particolare il Metropark in zona Marina/porto ed il parcheggio Regina Elena. Alla fine optiamo per quest'ultimo. Dal parcheggio infatti si può salire quasi direttamente, tramite gli ascensori pubblici (che trovate indicati nella mappa), in particolare con quello di piazza dell'Indipendenza o quello del Bastione Saint Remy, nel quartiere Castello.
Bastione Saint Remy
Decidiamo di iniziare il nostro giro proprio dal Bastione Saint Remy, però salendo a piedi dalla imponente scalinata di Piazza Costituzione ed arrivando sulla bella terrazza panoramica Umberto I. Da segnalare su questa terrazza anche la Passeggiata coperta.Da qui ammiriamo il paesaggio con nuvoloni temporaleschi che si avvicinano dal mare, quindi non perdiamo tempo e proseguiamo la nostra visita spostandoci lungo la panoramica via del Fossario.
Quartiere Castello
Proseguiamo per via del Fossario che è anche panoramica, in direzione della Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia in pieno Quartiere Castello. La particolarità di questo storico quartiere di Cagliari sono le stradine strette e molto caratteristiche. In particolare vi consiglio di fare un giro per Via Nicolò Canelles, Via Alberto Lamarmora e Via dei Genovesi.
Immancabile una sosta nella bellissima e scenografica piazza Carlo Alberto che fa un po' da punto di riferimento della zona e sulla quale si affaccia anche la Cattedrale in posizione dominante.
Bastione di Santa Croce
La pioggia sembra stia arrivando, riesco a fare giusto un salto veloce al Bastione di Santa Croce, dall'altra parte del Quartiere Castello rispetto alla Cattedrale. Anche questo è un altro bel punto panoramico della città di Cagliari. Sulla bella piazzetta, con una caratteristica pavimentazione, si affacciano bei palazzi dalle facciate colorate e ci si può anche fermare al bar coi tavolini all'esterno.
Intanto ha cominciato a piovere forte e quindi cerco un posto al chiuso.
Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia
Non ci poteva essere momento migliore per visitare la Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia. La Cattedrale affaccia su Piazza Palazzo, rialzata rispetto a Piazza Carlo Alberto. Qui ci sono anche l'Antico palazzo di città che ospita mostre di arte contemporanea, il palazzo della Prefettura e la sede della città metropolitana di Cagliari.
In stile romanico pisano, del XIII secolo, la Cattedrale presenta 3 navate e la pianta è a croce latina. La facciata ricorda un po' quella del Duomo di Pisa.
Rimaniamo estasiati per la bellezza della cripta.
Torre dell'Elefante e Chiesa di Santa Chiara
La pioggia sembra non dare tregua, così ripassiamo per il Bastione di Santa Croce, attraversiamo la Torre dell'Elefante che è oggetto di lavori di ristrutturazione, prendiamo l'ascensore Santa Chiara e ci dobbiamo fermare forzatamente alla Chiesa di Santa Chiara in attesa che la pioggia diminuisca un po'. Questa visita non era prevista in realtà, ma l'abbiamo fatta volentieri. Qui nelle vicinanze c'è anche il piccolo mercato civico di Santa Chiara.
L'intenzione sarebbe quella di andare a vedere la Chiesa Colleggiata di Sant'Anna e la Chiesa di San Michele. Avendo Cagliari una parte alta ed una parte bassa ed avendo piovuto copiosamente, davanti alla Chiesa di Sant'Anna c'è un vero lago/fiume d'acqua che ci rende impossibile raggiungere la stessa ed anche la Chiesa di San Michele che è in cima alla stessa strada (Via Domenico Alberto Azuni).
Decidiamo di tornare al parcheggio e di prendere la macchina sperando che il tempo migliori un po', altrimenti non ci resta che andare via. Così da Piazza Jenne prendiamo un taxi per farci portare al parcheggio che è dall'altra parte della città rispetto a dove siamo noi.
Ci rimettiamo in macchina, il tempo di uscire dal parcheggio ed il tempo sembra migliorare un po'.
Basilica paleocristiana di San Saturnino
Avendo la macchina, ne approfittiamo per spostarci un po' fuori dal centro storcio anche se con una bella passeggiata la zona del quartiere Villanova, precisamente piazza San Cosimo, si raggiunge anche a piedi.
Vogliamo infatti visitare la Basilica paleocristiana di San Saturnino. Si tratta della chiesa più antica di Cagliari, dedicata al Patrono della città. Quella che oggi si può ammirare è solo la parte più antica della chiesa, originariamente a croce greca. All'interno del parco attraverso il quale si arriva all'ingresso della Basilica c'è anche una necropoli che si estende fin sotto la vicina chiesa di San Lucifero.
Santuario di Nostra Signora di Bonaria e Cimitero monumentale
Visto che siamo in zona, ne approfittiamo per visitare il Santuario di Nostra Signora di Bonaria.
Si tratta del sito mariano più importante di Cagliari che sorge sulla omonima collina. Accanto al Santuario del XV secolo, sulla sinistra c'è anche la Basilica del XVIII secolo in stile neoclassico.
Il complesso si compone anche del Convento dei Padri mercedari e del Cimitero monumentale e del parco di Bonaria.
Il Santuario è oggetto di pellegrinaggio da parte dei fedeli per la presenza di una statua lignea di una Madonna con bambino. La cassa che conteneva questa statua fu gettata in mare da una nave in difficoltà e questo placò la tempesta.
Avendo la macchina, ci allunghiamo nel quartiere di San Benedetto, nelle vicinanze del grande mercato civico coperto di San Benedetto, per andare alla pasticceria piemontese di Gianluca Aresu per provare i suoi dolci. Buonissimi!
Ormai ha spiovuto ed è uscito anche il sole. L'intenzione era quella di andare via, ma sarebbe un peccato davvero.
Così torniamo al parcheggio, ormai ci muoviamo agevolmente e rifacciamo un giro veloce nel quartiere Castello ed in tutti i punti che già avevamo visitato. Partiamo dal Quartiere Castello, passando per la Cattedrale, piazza Carlo Alberto, il Bastione Santa Croce e la torre dell'elefante che vogliamo rivedere col sole.
Facciamo anche una capatina al mercato di Santa Chiara.
Tutta un'altra cosa ora.
Chiesa Colleggiata di Sant'Anna e la Chiesa di San Michele
Visto che nel frattempo anche l'acqua è defluita, riusciamo a raggiungere la Chiesa Colleggiata di Sant'Anna, del XVIII secolo, in stile barocco, che purtroppo nel frattempo ha chiuso, ma riusciamo ad ammirarla per bene dall'esterno con la grande scalinata e l'esterno con i due campanili laterali.
Proseguendo lungo la stessa strada arriviamo alla Chiesa di San Michele che è un complesso monumentale formato dalla chiesa e dall'ex residenza dei Gesuiti, poi divenuta Ospedale militare.
Bellissima la facciata esterna coi portici in basso ed i tre livelli differenti con la statua di San Michele Arcangelo in alto; da notare anche la bella cupola ottogonale sulla destra.
Piazza Jenne e via Giuseppe Manno
Passiamo per piazza Jenne e passeggiamo lungo la pedonale e commerciale via Giuseppe Manno fino ad arrivare di nuovo al bastione di Saint Remy e quindi al parcheggio a riprendere la macchina.
Spiaggia del Poetto
Prima di rientrare in hotel a Castiadas, una volta ripresa la macchina, facciamo un salto alla spiaggia del Poetto, la spiaggia dei cagliaritani che si estende per ben 8 km da Cagliari a Quartu Sant'Elena.
Il lungomare è molto bello con la zona per la passeggiata e la pista ciclabile e vari parcheggi per le auto.
La spiaggia è profonda e lunghissima. Ai lidi si alternano grandi tratti di spiaggia libera. Purtroppo ha piovuto, la sabbia è bagnata ed il mare un po' mosso e non riusciamo ad apprezzarla in tutta la sua bellezza, ma è una spiaggia splendida.
Sulla destra è possibile vedere il Promontorio della sella del Diavolo.
Da Calamosca c'è anche un ottimo punto panoramico per vedere il tramonto.
Percorrendo la parallela Via lungo saline è facile che avvistiate dei fenicotteri praticamente a bordo strada.
Siamo comunque contenti per come è andata la visita anche se alcune cose purtroppo, più fuori dal centro le abbiamo dovute tralasciare. Ma per questo vi rimando al post su Cosa vedere a Cagliari in una giornata dove vi do maggiori informazioni su ogni singolo sito da vedere con anche gli orari di apertura.
Facciamo così ritorno a Castiadas, al nostro hotel, il Villas resort hotel e ci rilassiamo un po' sulla spiaggia per finire questa giornata in relax prima dell'ottavo ed ultimo giorno di viaggio.
Trovate tutto il diario di viaggio del nostro on the road nella Sardegna del Sud nelle pagine dei diari di viaggio, dell'Italia ed in quella dedicata agli on the road.
Inoltre qui potete leggere Cosa vedere nella Sardegna del Sud e qui il post Le spiagge più belle della Sardegna del Sud.
Qui invece potete consultare la mappa della Sardegna del Sud con tutti i luoghi e le spiagge visitate durante le nostre visite.
Fabio
Le vostre foto e i commenti ci fanno sognare ad occhi aperti e fanno venire la voglia di raggiungervi subito!
RispondiEliminaGrazie mille davvero! Purtroppo è solo il racconto del viaggio dell'anno scorso, ma ci torneremmo molto volentieri. Sono posti splendidi!
EliminaFabio