Se ora ci fosse Fred Buscaglione al posto mio, canterebbe: "T'ho pregata, t'ho implorata, pure l'hashtag t'ho creata", ma nulla la Van Pelt è stata impassibile ed è rimasta fedele alla decisione che questo mese si poteva partecipare all'MTchallenge solo con una ricetta. Capisco il tempo che scarseggia, capisco gli impegni lavorativi, capisco anche che conosce bene ogni singolo partecipante e che tra di noi c'è qualcuno che come me, per alcune ricette si lascia prendere "un po' " la mano, ma proprio questa volta doveva essere così, con i croissant che danno dipendenza e soprattutto spariscono in un batter d'occhio? Pazienza.
Sicuramente, anche se non ho potuto partecipare con altre ricette mi sono divertita a preparare un'altra versione con la ricetta di Luisa Jane e qualcosa mi dice che non saranno sicuramente gli ultimi che preparerò.
La versione che ho fatto questa volta, sono i croissant "sfogliatellati".
Ho voluto infatti provarli a fare anche con il ripieno prima della cottura e, dato che si parla tanto di sfogliatura questo mese, ho scelto come farcitura quella delle sfogliatelle. Per richiamare questo tipico dolce napoletano poi ho sciolto il burro, l'ho mescolato con qualche goccia di essenza di fiori d'arancio e poi l'ho fatto risolidificare dandogli la forma del panetto da inserire nell'impasto per la sfogliatura...anche questa volta casa nostra si è riempita di un ottimo profumo.
Croissant sfogliatella
Ingredienti
per circa 12-14 croissants:
400 g farina 00, W300-330 meglio, se non possibile W350
220 ml latte
40 g burro ammorbidito a temperatura ambiente
30 g zucchero
4 g lievito di birra istantaneo (mastro Fornaio)
9 g sale
4 g aceto di vino bianco
½ cucchiaino di cannella in polvere
200 g burro con circa 83% di grasso per la sfogliatura
1/2 fialetta di essenza di fiori d'arancio
1 uovo per spennellare i croissants
Per il ripieno:
125 g di semolino
125 g di ricotta
130 g di zucchero a velo
1 uovo
350 ml di acqua
40 g di cedro candito tagliato a cubetti
1/2 fialetta di essenza di cannella
Preparare il ripieno: portare ad ebollizione l'acqua in un tegame, versarvi il semolino in una sola volta e continuare a cuocere mescolando per cinque minuti.
Togliere il tegame del fuoco e lasciare raffreddare.
In una ciotola mescolare la ricotta con lo zucchero a velo, aggiungervi il semolino raffreddato, l'uovo, l'essenza, i semi di vaniglia ed l cedo e mescolare bene. Tenere da parte.
In una ciotola sciogliete lo zucchero ed il sale con il
latte e l’aceto.
A parte setacciate la farina con il lievito di birra
istantaneo.
Unire gli ingredienti liquidi a quelli secchi, quindi il
burro poco alla volta ed infine la cannella ed impastare fino ad ottenere un
impasto grezzo.
È importante che l’impasto non venga lavorato
eccessivamente, in modo da evitare di sviluppare la maglia glutinica. Se ciò
dovesse accadere vi ritrovereste con un impasto troppo forte che si strappa
durante la fase della sfogliatura.
Formate un quadrato e avvolgetelo in pellicola alimentare.
Fate riposare il panetto in frigo per 6 ore e se notate che l’impasto lievita
dopo un paio d’ore sgonfiate l’impasto.
Poco prima di tirare fuori l’impasto preparate il panetto di
burro schiacciandolo tra due fogli di carta da forno come mostrato nei video.
Rimettete il panetto di burro nel frigo mentre stendete l’impasto.
Stendete l’impasto a circa 6 mm di spessore facendo in modo
che sia largo poco più del panetto di butto e alto due volte l’altezza dello
stesso.
Mettete il burro su una metà e richiudetevi l’altro lembo
sopra come nel video di Envie de Bien Manger e procedete con la piega a tre (a
differenza di quanto mostrato nel video, dove viene fatta una piega a quattro).
Mi raccomando, siate pazienti e per la stesura dell’impasto
fate esattamente come lui, soprattutto la cosa di schiacciare con il
mattarello, perché così non rischierete di strapparlo.
Avvolgete l’impasto in pellicola alimentare e fate riposare
in frigorifero circa mezz’ora.
Stendete il rettangolo, avendo cura che la piega sia alla
vostra destra, tirandolo ad una lunghezza corrispondente a tre volte il lato
corto e fate una piega a tre come mostrato nel video.
Avvolgete in pellicola alimentare e fate riposare in
frigorifero circa mezz’ora.
Ripetete la piega a tre e il riposo in frigo. Se fa
eccessivamente caldo fate riposare 15′ in frigo e 15′ in freezer.
Fuori dal frigo dividete l’impasto in due e stendete le due
porzioni ad una dimensione di 26 x 34 cm e uno spessore di circa 3-4 mm
ciascuna.
Il piano di lavoro deve essere infarinato a sufficienza, ma non
esagerate!
Sbattete l’impasto sul piano di lavoro due volte, per
favorire sfogliatura, dopodiché tagliate dei triangoli dalla base di 11 cm
circa (io uso un coltello molto grande e affilato tipo da macellaio).
Fate riposare i triangoli per 20′ in frigo prima della
formatura.
Fuori dal frigo stirate leggermente la punta dei triangoli,
praticate una piccola incisione in mezzo alla loro base, disponetevi una quantità di ripieno grande come una noce e arrotolate con
delicatezza i lembi senza premere né stringere troppo l’impasto.
Se fate i croissant la sera per il mattino lasciateli
lievitare sulla teglia per un’ora, coperti con pellicola alimentare, dopodiché
metteteli in frigo per tutta la notte.
La mattina tirate i croissants fuori dal frigorifero almeno
due ore prima della cottura, spennellateli con dell’uovo sbattuto e passato
attraverso un colino a maglia fitta muovendo il pennello dal centro del
croissant verso l’esterno per evitare che l’uovo faccia attaccare gli strati
della sfoglia e copriteli con pellicola alimentare.
I croissant vanno lasciati lievitare a temperatura ambiente
almeno due ore (con il caldo agostano, probabilmente in settembre saranno
necessaire tre ore) e sono pronti quando tremano un po’ come un budino quando
la teglia viene leggermente scossa (non esagerate, dopotutto non vorrete mica
compromettere la lievitazione!).
Se volete cuocerli il giorno stesso disponete i croissant su
una teglia da forno coperta con carta oleata, spennellateli l’uovo sbattuto,
coprite con pellicola alimentare e lasciate lievitare a temperatura ambiente
per circa 2-3 ore.
Prima di cuocere i croissant spennellateli nuovamente con
l’uovo sbattuto.
Preriscaldate il forno a 220° C per 5′, cuocete per circa
10′ dopodiché abbassate la temperatura a 200°C e cuocete ulteriori 10′ o finché
ben dorati.
Casomai vedeste che si stanno colorando troppo in superficie, copriteli con un foglio di carta alluminio.
Ammetto che in questi ultimi giorni sono stata molto tentata di
prepararli di nuovo, magari in qualche altro modo e so di averli di debito con le
mie nipotine che ancora non li
hanno assaggiati, ma non so perché in questi casi il mio pensiero va
alla bilancia, e così mi sono astenuta...per ora.
Anna Luisa
Te n'è avanzato qualcuno, VERO?!?!?!
RispondiEliminaSpiacente, sono finiti....ehm praticamente subito :-P
EliminaPerò faccio sempre in tempo a rifarli ;-)
Baci
Anna Luisa
Esperimento riuscito direi..però per saperlo veramente credo io debba assolutamente assaggiare...vedi tu ...insomma! GENIOOOO sei un genio...e si..anche io avrei osato con qualche ricetta in più...ma impassibili furono le giudicEEEEE
RispondiEliminaFlavia, dovremo provvedere allora ;-)
EliminaE mi raccomado, la prossima volta facciamo una petizione!!! :-)
Baci
Anna Luisa
Li voglio! Almeno una foto col ripieno? O lo fate x preservare almeno idealmente la mia forma fisica? Suvvia, la prova costume è andata, fatemi godere!
RispondiEliminacavoli, mi ero distratta... il ripieno è già dentro! mmm, posso metterne un po' di più?
EliminaChiara, hai ragione, non si vede molto perché 1) è chiaro, 2)si è mescolato un po' con l'impasto ed effettivamente, 3) per riuscire ad arrotolare i croissants ne va messo poco ;-)
EliminaPerò per fortuna si sente eccome ;-)
Baci
Anna Luisa
Che meraviglia i tuoi croissants, devo riprovarli al più presto! Un saluto, Emanuela.
RispondiEliminaEmanuela, l'ho detto che danno dipendenza ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Devono essere la fine del mondo!
RispondiEliminaEffettivamente, uno tira l'altro ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
Una bomba....quando ho letto sfogliatellato ho pensato che avessi usato lo strutto e che nel ripieno ci avessi messo la ricotta...invece mi hai fatto bugiarda...ma l'aroma di fiori d'arancia è un tocco di una poesia che non ha eguali. E il risultato assolutamente spettacolare.
RispondiEliminaBravissima!
Patrizia, grazie 1000!!! :-) A forza di parlare di sfogliatura dei croissants mi è venuta l'idea di farcirli con il ripieno della sfogliatella...e ci sta benissimo :-P
EliminaBaci
Anna Luisa
E di nuovo complimenti!!! Sono fantastici!!
RispondiEliminaGrazie 1000 Silvia!!! :-)
EliminaWow! Il croissant-sfogliatello!!! Confesso il mio amore profondo per le sfogliatelle e anche per i croissant: quindi non può non piacermi questa meraviglia! Peccato non poterli assaggiare!
EliminaCiao
Isabel
Isabel, Grazie!!!! Sarei felice di fartelo provare...agari prima o poi... ;-)
EliminaBaci
Anna Luisa
l'hashtag te lo creo io...
RispondiElimina#sfogliatellariccia
#annaludeimiracoli
#fermatela
ma soprattutto
#segnarenuovoindirizzovanpelt
#sonoquicheaspetto
#dacastellammareasingsing
E, naturalmente, l'immancabile, onnipresente, onnipotente.. #tepotesserooooooooo!!!!
Hey, ma pensavo di avervi commentati!
RispondiEliminaIl croissants sfogliatellato è geniale e deve essere una bomba...adoro le sfogliatelle!!!
grazie mille!
Meraviglioso! Ne gradirei uno per la colazione...
RispondiEliminaComplimenti