Lasciamo subito dopo la colazione il nostro b&b e ci incamminiamo a nord di Ullapool. Il paesaggio che attraversiamo è molto bello, collinare e pieno di fiumi e laghetti.
Scozia on the road, diario di viaggio: settimo ed ottavo giorno. Da Ullapool a Thurso ed isole Orcadi
Settimo giorno
Castello di Ardvreck
Arriviamo alle rovine del castello di Ardvreck, situate in una bella zona panoramica.Lochinver e Achimelvich
Come consigliava la guida, passiamo per Lochinver. In realtà ci rendiamo conto che il posto in sé non merita la deviazione, ma per fortuna, la sera prima, studiando l'itinerario su internet, abbiamo scoperto che a soli 3 km da qui, ad Achimelvich, ci sono delle spiagge caraibiche dalla sabbia bianca che vale assolutamente la pena di vedere! Il paesaggio che si apre davanti ai nostri occhi è assolutamente spettacolare. Non ci aspettavamo di trovare questi paesaggi qui! Mi chiedo come scrivano le guide (in questo caso la Lonely planet, bah!).
Glencoul e Kylesku
Ripresa la strada, la A837, attraversiamo paesaggi spettacolari con laghi dalle acque color cobalto nei pressi di Glencoul. All'altezza di Kylesku c'è un bel ponte, anche qui il paesaggio è superbo.
Scourie, Kinlochbervie e Durness
Ci rendiamo conto che tutto questo tratto di costa è pieno di spiagge dalla sabbia bianca. Lungo la strada e poi a Scourie (sulla A894), Kinlochbervie e Durness ci sono delle spiagge favolose.
Ci viene quasi voglia di fermarci qui e di fare un bel bagno. Chissà che temperatura avrà l'acqua, ma la bella giornata e le temperature miti, quasi invogliano! E' tutto un susseguirsi di posti meravigliosi.
Poco più avanti, un'altra spiaggia meravigliosa!
Smoo cave
Merita una visita anche la Smoo cave lungo la strada. E' possibile anche andare all'interno della grotta con un'imbarcazione.
Mica pensavate che le spiagge ed i bellissimi paesaggi fossero finiti, vero?
Prima del ponte di Tongue, facciamo una breve deviazione e ad abbellire il già di per sé bel paesaggio, ci sono anche dei cavalli che subito si avvicinano a noi.
E subito dopo anche degli altri.
Thurso
Arriviamo così in una Thurso praticamente deserta. E' già tutto chiuso e facciamo solo un giretto in centro.
Visto che è presto, ci allunghiamo a vedere da dove sarà l'imbarco per le isole Orcadi l'indomani, a Gill's bay. Strada facendo, ci fermiamo anche al castello di Mey che purtroppo è anch'esso chiuso e ci accontentiamo di vederlo avvolto dalla nebbiolina.
Presa la strada per la nostra sistemazione, il Burifa (cercate questa scritta rossa su fondo bianco!) a Brough, ci allunghiamo per andare a vedere Dunnet head, il punto più a nord della Scozia, altre isole escluse. Come tutti i punti "estremi", ci piace sempre visitarli. Anche qui la visibilità non è il massimo. Siamo su mare aperto e le nebbie si sono già alzate. Torniamo a cercare la nostra guest house, ma facciamo molto fatica a trovarla.
Siamo in ritardo per il ristorante prenotato a Thurso, il Red pepper, così, dopo mezz'ora di ricerca ci arrendiamo e telefoniamo. Finalmente la troviamo, ma che fatica! Un'indicazione migliore sulla strada o per email sarebbe stata gradita! In compenso la camera, come tutta la casa, è assolutamente deliziosa e i proprietari Liz e Michael O' Donnel gentilissimi. Facciamo avvisare il ristorante che stiamo arrivando e anche se siamo in ritardo di una mezz'oretta, ci attendono gentilmente. Degustiamo anche un'ottima cena. Stanchi, rientriamo alla guest house.
Ottavo giorno
L'indomani mattina, alle 8, subito dopo aver mangiato la colazione che Liz ha preparato per noi mentre scambiavamo qualche chiacchiera col marito Michael, siamo in macchina per recarci all'imbarco, non prima di aver raggiunto il posto indicatoci per avvistare la colonia di foche stanziale al porto, che però non riusciamo a vedere. Abbiamo scelto Gill's bay per imbarcarci perché è possibile imbarcare l'auto e la traversata per St. Margaret'h hope dura solo un'ora. L'imbarcazione è il bel catamarano di Pentland ferries. Puntualissimi, alle 9:30 si parte per le isole Orcadi!
Isole Orcadi
Tomb of the eagles
Sbarcati sull'isola, andiamo subito a visitare la Tomb of the eagles risalente a 5000 anni fa. I contadini proprietari del terreno hanno organizzato le visite con una bella introduzione (ed un biglietto abbastanza caro!) e poi con l'accesso libero al sito che si visita con un giro circolare. C'è anche uno slittino scorrevole che consente di entrare all'interno della seconda tomba che si incontra prima di percorrere il panoramico sentiero costiero per fare ritorno alla base.
Cappella italiana
Ripresa la strada, è inevitabile, per la bellezza e per l'orgoglio nazionale, non fermarsi alla cappella italiana, costruita dagli italiani impiegati nella costruzione delle Churchill barriers in questo che era un campo di prigionia. Gli interni, come anche l'esterno, considerati i materiali utilizzati (avanzi dei lavori), sono spettacolari!
Mull head
Da qui raggiungiamo Mull head con un bell'anfratto naturale.
Standing stones di Stennes
Finalmente siamo ai famosi monumenti preistorici per i quali è famosa l'isola. Le standing stones di Stennes sono le prime che vediamo. Sempre affascinati!
Skara Brae
Poi ci rechiamo in uno dei siti più importanti, Maes howe. Scopriamo che si deve prenotare una visita guidata. Ci prenotiamo quindi per le 16. Ci viene detto che alle 15 c'è una visita guidata gratuita al ring of Brodgar (un menhir qui vicino), ma per non perdere tempo, preferiamo andare a visitare il sito di Skara Brae. Risalente all'età della pietra, ad un periodo anteriore alla costruzione delle piramidi, per intenderci, è il villaggio preistorico meglio conservato di tutta l'Europa settentrionale ed è in effetti molto bello! E diciamo che si erano scelti anche un bel posticino!
Da qui è possibile vedere da fuori anche la Skaill house, una casa signorile.
Da qui è possibile vedere da fuori anche la Skaill house, una casa signorile.
Maes howe
Torniamo quindi a Maes Howe per la visita guidata che si rivela particolarmente interessante. Scoprire come questi siti siano costruiti, sia per la grandezza delle lastre di pietra alte una ventina di centimetri e lunghe tre metri (!), pezzo unico (!) che per il fatto che il 21 Dicembre, solstizio d'inverno (e compleanno di Anna Luisa^^) un raggio di luce entra fin dentro illuminando l'interno di arancione, mette i brividi, considerando che il tutto fu fatto ben 5000 anni fa! E come se non bastasse, in quel giorno è perfettamente allineato con un megalite ad 800 metri di distanza situato su una collina nei dintorni. Poi ci vengono illustrate anche varie iscrizioni runiche, opera dei vichinghi.
Ring of Brodgar
I tempi di oggi, con le visite guidate obbligatorie, sono stati un po' più lunghi di quello che avevamo immaginato (da mettere in conto!).
Abbiamo però tempo per visitare il Ring of Brodgar, un gigantesco cerchio di menhir. Dei 60 megaliti originari ne rimangono solo 36, ma è comunque molto suggestivo.
Stromness e Kirkwall
Facciamo in tempo a fare solo un giro in macchina (probabilmente non merita di più) per il centro di Stromness.
Torniamo a Kirkwall per una breve visita per il centro e per vedere la Cattedrale di St. Magnus, che però è già chiusa e che visiteremo domani prima di lasciare l'isola.
Ci resta solo da andare a cenare. Per questa sera abbiamo scelto il ristorante del Lynnfield hotel, poco distante dal nostro. Un po' retrò l'ambiente, ma il cibo ci ha soddisfatti spendendo relativamente poco.
Trovate tutto il diario di viaggio dell'on the road in Scozia nella pagina dei DIARI DI VIAGGIO
ed in quella dedicata alla Scozia.
Qui invece potete leggere il diario del nono e decimo giorno.
Fabio
Qui invece potete leggere il diario del nono e decimo giorno.
Fabio
che viaggioooo e sopratutto che reportage!!!
RispondiEliminavien voglia di partire subito! e qnd lo farò, qst informazioni saranno preziosissime!!!
grazie
Grazie Chiara. Lo scopo è anche quello di dare a chi deve pianificare un viaggio in Scozio il maggior numero di informazioni e foto per programmare al meglio, soprattutto quando nonm si hanno troppi giorni e per forza di cose bisogna fare una selezione.
EliminaFabio
per una volta i miei occhi non si sono soffermati sul cibo ma sui paesaggi: che foto stupende ragazzi e che invidia che mi fate! bellissimo davvero. aaaahhhhhhhhh che rabbia mi fate!
RispondiEliminaun abbraccio
Sandra
ahahah Ci siamo presi una pausa dal cibo (con quello cucinato almeno), però ci siamo goduti splendidi posti. Ciao!
EliminaFabio
che reportage super!!!! e che fotografie di panorami mozzafiato!
RispondiEliminaGrazie mille Elena. Sono posti davvero splendidi!
EliminaFabio
Wooow! E io che ho sempre sottovalutato la Scozia... Non lo faccio più, promesso! :)
RispondiEliminaE poi le foto sono splendide!
Direi che hai fatto malissimo, Paese con splendidi posti!
EliminaGrazie!
Fabio
Sono incantata da queste bellissime spiagge!!! E che sole che avete trovato!!!
RispondiEliminaInutile ripetere che le foto sono stupende :)
Siamo stati fortunatissimi per quasi 2 settimane e ci siamo goduti al meglio questi posti che non sarebbero stati apprezzati al meglio. Ti ringrazio!
EliminaFabio
Un viaggio emozionante! come quel piatto di capesante!!!
RispondiEliminaSi, molto emozionante! Ricordi indelebili.
EliminaLe capesante poi, giganti, carnose e saporitissime.
Non mi ci far pensare :-)
Fabio
prima di morire mi devo ricordare di collegarmi a questo post. così mi riempio gli occhi di cose belle e mi convinco che sì, il paradiso deve essere proprio così.
RispondiEliminama che meraviglia di luogo è la Scozia??
che colori, e la luce poi, e i paesaggi.. un disegno perfetto.
solo una cosa.. quelle ultime due foto sono un colpo al cuore. non si fa. ecco.
mo'chimmeledà le capesante (ma quello è rabarbaro?) e il gelato coi lamponi??
baci e bentornati!!
Pensavo la setssa cosa. Il Paradiso esiste ed è in Scozia. Mi aspettavo paesaggi montani con le fantastiche vallate, ma trovarsi di fronte una serie lunghissima di spiagge meravigliose, no, quello no.
EliminaSi, è rabarbaro :-) Non me lo dire, guarda, le ho scoperte lì e me ne sono innamorato^^ Il dolce è uno sticky toffee pudding. Mangiato quello, si che si può anche morire :-)
Ben trovata :-)
Fabio
Che viaggio. Sai che mi hai fatto venire i brividi con le foto?
RispondiEliminaLa Scozia è il viaggio dei miei sogni, e queste immagini almeno mi fanno sognare ad occhi aperti. Quindi cosa posso dire se non grazie (e complimenti!)
Alice
Grazie mille Alice, mi fa un sacco di piacere. Sono i posti che sono splendidi, di alcuni non ne avevamo idea, davvero una sorpresa bellissima.
EliminaFabio
Ho visto solo oggi il vostro commento per il contest "Copiemabuone" e son venuta sin qui ed ho visto:
RispondiEliminaBEATI!!!!!!!!!!!!
Comunque vi aspetto.
Ciao.
Dann/www.cucinaanoremio.com
Foto emozionanti, a dir poco, e pensare che ci sono stata in Scozia, ma solo per gareggiare in MTB, ricordo un cielo grigio, un percorso massacrante in mezzo a pozzanghere e pioggia battente, vedere questi paesaggi mi fa venir voglia di ritornarci... ma senza bicicletta ;-) Buon fine settimana e grazie per la visita:-)
RispondiEliminaImmagino, quando si va in posto per un motivo specifico, spesso ci si limita a quello e poco altro. Beh, vuol dire che devi tornarci, con o senza bicicletta, perché alcuni posti si prestano bene anche ad essere girati in bici.
EliminaGrazie a te e buon fine settimana.
Fabio
Questi assaggi di viaggio mi fanno sognare, desiderando di trovarmi in questi meravigliosi posti! Complimenti :)
RispondiEliminahttp://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Uh mamma, mi sono persa le puntate precedenti e adesso mi metto subito in pari. La Scozia mi manca: è uno di quei viaggi, insieme all'Irlanda, il cui pensiero mi fa sognare. Sarà il mio amore per la cultura celtica, sarà che d'estate, quando fil caldo impazza, trovo che attraversare luoghi con cieli coperti di nuvole sia una delle cose più romantiche che si possa vivere....insomma, vi invidio moltissimo. E poi che giornata meravigliosa a queste isole piene di sole...incredibile.
RispondiEliminaVado a sbirciare il pregresso....un bacione a voi!
Pat
Patty, sono posti splendidi! A me, che come te adoro quella cultura e tradizione, nonostante adori l'Irlanda, credo che la Scozia sia 10 volte meglio!
EliminaE' bellissima.
Fabio
Non si può che rimanere incantati e a bocca aperta davanti a questi splendidi paesaggi ritratti in foto stupende e ai racconti di viaggio narrati mille volte meglio di qualsiasi guida turistica.
RispondiEliminaComplimenti (mi fate venire voglia di partire nonostante sia appena rientrata).
Mari
Grazie Mari!
EliminaMi fa piacere dare consigli utili a chi legge i miei diari, lo faccio anche per quello! Io ne avrei tratto utili consigli per la mia organizzazione del viaggio.
Fabio
Mai avrei pensato di vedere spiagge simili in un Paese come la Scozia O_O
RispondiEliminaNeanche noi! E' stata una bellissima scoperta. E' così tutta la costa nord.
EliminaFabio