Il sesto giorno di viaggio nella parte est della Sardegna del sud lo dedicheremo ad alcune delle spiagge più belle della zona, vale a dire la spiaggia di Porto Giunco, la spiaggia di Cala Pira e la spiaggia di Cala Sinzias.

Sardegna del sud on the road, diario di viaggio: sesto giorno

Anche se la spiaggia del nostro hotel è bellissima, vogliamo comunque andare un po' in giro e vedere le altre bellissime spiagge in zona che avevo selezionato prima di partire.

• 1 - Spiaggia e torre di Porto Giunco
• 2 - Cala Pira
• 3 - Cala Sinzias
  

Prima però, appena alzatomi, sono andato a vedere l'alba alla spiaggia di Santa Giusta che è attigua a quella del nostro albergo, subito dopo lo scoglio di Peppino.
Dal parcheggio (costo 10 Euro al giorno dalle 8 e 6 Euro per mezza giornata), si prende un breve sentiero che porta ad un punto panoramico dove c'è un Cristo rivolto verso il mare e subito dopo si arriva allo scoglio di Peppino. Mi fermo qui a scattare qualche foto all'alba.
Il paesaggio si presta particolarmente bene con la spiaggia e le rocce.

 

 

Spiaggia e torre di Porto Giunco

Una delle spiagge più belle (e più care!) della zona è sicuramente la spiaggia di Porto Giunco.
Si trova a sud di Villasimius, nella zona dell'area marina protetta di Punta Carbonara.
Per strada vediamo un gregge di pecore intente a mangiare, scena molto comune girovagando per la Sardegna.

Arriviamo nel grande parcheggio (costo 5 Euro al giorno) e andiamo al lido per prendere l'ombrellone con due lettini. Qui l'amara sorpresa! I prezzi sono davvero altissimi ed è Settembre! Quindi il consiglio è sempre di portarsi un proprio ombrellone da casa.

Anche qui infatti c'è tanta spiaggia libera, il mare è esattamente lo stesso ed è stupendo. Pensate che al lido dove siamo stati noi, un pacchetto per la prima fila costa ben 150 Euro al giorno! Noi siamo un po' sconcertati, poi prendiamo la quinta fila a "soli" 40 Euro al giorno.
Alla fine non siamo così distanti dal mare (le file sembrano in realtà 3), davanti a noi "stranamente" non c'è nessuno e quindi va bene così. Il lido di fianco al nostro sembra ancora più chicchettoso e quindi non domandiamo neanche i prezzi. Forse andando sulla destra, verso la torre di Porto Giunco ci sono altri lidi, si spera, più economici.

 
Proprio la torre di Porto Giunco è una bella attrazione da andare a vedere. Con un breve sentiero, ben tenuto e facile, seppure in leggera salita, in circa 10 minuti si arriva in cima. Da accanto alla torre il panorama è superbo e fa apprezzare tutta la bellezza naturalistica del luogo con lo sguardo che spazia dalla nostra spiaggia, allo stagno di Notteri (dove ci sono i fenicotteri) fino all'altra costa dove c'è la spiaggia della Fortezza. Incantevole!

La sabbia è bianchissima e fine, il fondale basso, l'acqua cristallina e ci sono anche tantissimi pesci a mare (portatevi sempre la maschera!). Inoltre anche andando sulla sinistra della spiaggia il paesaggio è incantevole!

La zona dello stagno di Notteri che è proprio alle spalle della nostra spiaggia è transennata e non consente di avvicinarsi più di tanto ai fenicotteri (anche un normale teleobiettivo è corto. Portatevi magari anche un binocolo). Così, una volta trascorsa qualche piacevole ora tra spiaggia e mare, ci spostiamo con la macchina alle spalle dello Stagno di Notteri, precisamente su Via dei ginepri dove abbiamo trovato delle piazzole di sosta e dei sentieri che conducono a delle postazioni di birdwatching/fotografia per ammirare questi volatili da più vicino, senza però disturbarli e spaventarli.

Dalla spiaggia lo stagno è molto lontano

Trovandoci in zona ci allunghiamo a vedere la Fortezza e la piccola spiaggia della Fortezza vicino alla marina di Villasimius, un porticciolo con anche ristoranti e servizi di diverso genere, che ha anche un piccolo parcheggio alle spalle.
Sulla strada del ritorno ci fermiamo anche ad un punto panoramico sull'isola di Serpentara.

In zona, da segnalare anche la bella spiaggia di Simius che può essere considerata la spiaggia "cittadina" di Villasimius e la spiaggia di Punta Molentis, a numero chiuso, davvero stupenda.

 

 

Cala Pira

Anche se non abbiamo tempo e voglia di fermarci al mare presso altre spiagge, ne vogliamo comunque vedere altre. Così facciamo una sosta alla più selvaggia spiaggia di Cala Pira. Una spiaggia poco profonda, senza lidi, con sassi sulla parte destra e sabbia sulla sinistra, nella zona più vicina al parcheggio. È protetta alle spalle da un promontorio e l'acqua è turchese.

 

 

Cala Sinzias

Visto che mi sono reso conto che la spiaggia di Cala Sinzias (che pure mi ero segnato da vedere) è praticamente sul prolungamento della spiaggia del nostro hotel e quindi molto simile, siamo passati solo a vederla.
Ci sono diversi punti di accesso alla spiaggia. Probabilmente il più comodo è quello dove c'è il lido Tamatete. Qui avrete la possibilità di parcheggiare al parcheggio del lido se siete diretti qui, oppure al parcheggio normale se andate alla spiaggia libera. Non capisco se il parcheggio è gratuito o no perché non vedo nessuno per pagare. È pure vero che siamo arrivati qui nel pomeriggio e magari l'addetto al parcheggio è andato via.
Mi fermo giusto il tempo di vedere la spiaggia e di scattare qualche foto. Anche qui la spiaggia è di sabbia bianca e fine. La baia è protetta da due promontori e c'è un boschetto di eucalipti. 

Terminiamo quindi la giornata alla spiaggia del nostro hotel. Dopo cena faremo una passeggiata a Villasimius. Qui la strada principale di sera viene chiusa al traffico e diventa pedonale. È davvero piacevole fare un giro tra i negozi aperti per prenotare una visita oppure per acquistare un po' di prodotti tipici, vini, formaggi, pane carasau e guttiau e souvenir vari. 

 Torniamo in hotel. Domani è previsto cattivo tempo, quindi abbiamo deciso di andare a visitare Cagliari in mattinata (qui potete leggere Cosa vedere a Cagliari in una giornata). La vedremo prima sotto una pioggia battente e poi col sole. Prima però scattiamo qualche foto alle stelle sfruttando il poco inquinamento luminoso.

Trovate tutto il diario di viaggio del nostro on the road nella Sardegna del Sud nelle pagine dei diari di viaggio, dell'Italia ed in quella degli on the road.

Inoltre qui potete leggere Cosa vedere nella Sardegna del Sud e qui il post Le spiagge più belle della Sardegna del Sud.

Qui invece potete consultare la mappa della Sardegna del Sud con tutti i luoghi e le spiagge viste durante le nostre visite.

Fabio