Siamo arrivati all'ultimo giorno di viaggio del nostro on the road nel sud della Sardegna.
Oggi avremo modo di fare una bellissima visita al Parco naturale Molentargius-Saline di Cagliari.
Sardegna del Sud on the road, diario di viaggio: ottavo giorno
Spiaggia di Castiadas
Visto che almeno in mattinata il tempo sembra reggere, lasciata la camera, ne approfittiamo per concederci qualche altra ora di relax a mare sulla spiaggia del nostrohotel, almeno finché il tempo non decide di cambiare e siamo costretti ad andare a recuperare le valigie alla reception ed andare via.
Ne approfittiamo però per andare a salutare un'amica che neanche a farlo apposta si trova in un altro resort a soli 5 minuti di distanza da noi.
Spiaggia di Mari Pintau
Presa la strada per Cagliari che dista solo un'ora, usciamo a Geremeas per una veloce deviazione per andare a vedere un'altra spiaggia che avevo selezionato, vale a dire la spiaggia di Mari Pintau.
Si raggiunge in 5 minuti di macchina da Geremeas, si può lasciare la macchina sulla strada SP17 nelle apposite piazzole per poi prendere i sentieri che conducono alla spiaggia.
Noi ci accontentiamo di ammirarla dall'alto, il contesto è davvero bellissimo arricchito dalle nuvole temporalesche all'orizzonte. La spiaggia è di ciottoli arrotondati poi a mare c'è sabbia bianca e l'acqua è cristallina. Qui ci sono anche lidi attrezzati e si possono fare immersioni.
Parco naturale Molentargius-Saline
Visto che non avevamo trovato posti liberi ieri, quando abbiamo visitato Cagliari, abbiamo prenotato la visita guidata nel Parco naturale Molentargius-Saline per oggi alle 17. La visita guidata dura circa un'ora e mezza e siamo giusto in tempo per recarci al porto ed imbarcarci.
Arriviamo con un po' di anticipo, ne approfittiamo per fare i biglietti. Nella prenotazione on line infatti ci sono stati bloccati solo 10 Euro sulla carta, mentre i biglietti costano 15 Euro a persona e paghiamo la differenza.
Alle 17 in punto, una volta misurataci la temperatura e forniti di binocoli, siamo pronti ad iniziare la nostra visita.
Partiamo dalle vasche delle saline, ormai chiusedove avvistiamo i primi fenicotteri. Il cattivo tempo di ieri ha apportanto anche ingenti danni in questo sito. Infatti è caduto il nastro trasportatore che era il punto finale della visita e lo vediamo adagiato al suolo, colpa del maltempo ma anche sicuramente dello stato di manutenzione nel tempo.
Qui ci viene spiegato come avveniva il processo di lavorazione del sale.
A bordo del nostro cart passiamo per altre zone di questo immenso parco naturale dove è possibile accedere anche a piedi, gratuitamente, per fare una passeggiata, sport o per andare in bicicletta. Le biciclette si possono prendere anche alla biglietteria, gratuitamente, lasciando solo un documento di identità.
Il vantaggio della visita guidata è che si accede ad un'area altrimenti inaccessibile al pubblico. La guida ci dà alcune informazioni prima di addentrarci in questa zona nella quale non si può scendere dal cart. Siamo fortunati, ci sono dei fenicotteri proprio nelle vicinanze del sentiero che percorriamo.
Purtroppo però poi quando ci avviciniamo un po' di più, volano via.
I fenicotteri hanno bisogno di tranquillità e di sentirsi al sicuro. Qui nidificano in tanti e ce ne sono durante tutto l'anno. È bello vederli con la città di Cagliari sullo sfondo.
Vediamo anche dei Cavalieri d'Italia, una nutria, un gallo soprano e dei cormorani.
Alle 18: 30 termina la visita, ci viene dato anche un opuscolo con un dvd. Scappiamo in macchina per raggiungere il porto che dista solo 10 minuti. L'imbarco già è iniziato ed una volta controllati i biglietti e la temperatura, saliamo a bordo della nave dove ci attende una lunga fila per l'assegnazione della cabina.
La nave è un po' più piccola di quella dell'andata, facciamo il solito giro esplorativo prima di andare a vedere la partenza dal ponte per ammirare anche Cagliari illuminata di sera dal mare.
Il viaggio procede bene, il mare per fortuna è tranquillo nonostante il tempaccio. Arriviamo solo un'ora e mezza dopo a Civitavecchia per aver soccorso un'altra imbarcazione in difficoltà durante la notte (non ce ne siamo nemmeno accorti!). Fatto il tampone al drive in a Civitavecchia che ci serve per rientrare in Campania dalla Sardegna, attesa un'ora per l'esito (negativo), riprendiamo la strada per tornare a casa.
È stato un viaggio davvero bello ed interessante. Un bel mix di visite e spiagge nella parte sud ovest e prevalentemente mare (bellissimo!) nella seconda parte ad est.
Trovate tutto il diario di viaggio del nostro on the road nella
Sardegna del Sud nelle pagine dei diari di viaggio, dell'Italia ed in
quella dedicata agli on the road.
Inoltre qui potete leggere Cosa vedere nella Sardegna del Sud e qui il post Le spiagge più belle della Sardegna del Sud.
Vi consiglio di leggere anche il post su Cosa vedere a Cagliari in una giornata.
Qui invece potete consultare la mappa della Sardegna del Sud con tutti i luoghi e le spiagge visitate durante il nostro viaggio.
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