Abbiamo girato tanto, però
le Marche le conosciamo ancora poco, ed è un vero peccato perché è una regione ricchissima di posti meravigliosi, ottimo cibo e cultura. Per questo abbiamo partecipato molto volentieri al blog tour organizzato da
Mariangela e
Giada in collaborazione l'
AIFB.
Blog tour nelle Marche (prima parte)
- Frantoio Torresi
- Locanda Fontezoppa
- La pasta di Aldo
- Chiesa di Santa Maria della pietà
Frantoio Torresi
La prima visita è stata al frantoio Torresi
a Potenza Picena. Il motto dell'azienda è "il futuro ha un cuore
antico". Sì, perché quella del frantoio è una storia che inizia nel 1964
e diverse generazioni l'hanno fatto crescere fino al trasferimento nel
2010 nella sede attuale. Tutto il processo, da quando le olive di
diversi coltivatori arrivano al frantoio, è curato nei minimi particolari
per garantire la realizzazione di un prodotto di qualità.
Oltre ad
illustrarci la storia del frantoio, ci viene fatto un test pratico di
degustazione. E siamo felici che tutti abbiano
individuato l'olio migliore tra i due proposti. Dopo la doverosa lezione sulla
degustazione, alla scoperta delle caratteristiche organolettiche
principali dell'olio, ovvero fruttato, amaro e piccante, salutiamo
Tommaso Ruffini e la signora Fausta Torresi che ci hanno ospitati.
Locanda Fontezoppa
Dopo un breve giro per il paesino di Potenza Picena, ci trasferiamo alla Locanda Fontezoppa che sarà la nostra base, sì, perché qui, con uno splendido panorama sulle vigne e su Civitanova Marche, si può anche dormire e mangiare, ma è anche la cantina che avremo modo di visitare e di cui degusteremo i vini.
Si tratta di un'azienda che produce vino biologico, come ha modo di
illustrarci l'enologo che ci porta prima in vigna e poi in cantina ed in barricaia per
illustrarci la tipologia di uve lavorate e le tecniche di lavorazione e
di stoccaggio.
Siamo in piena vendemmia e visto che le attività sono in corso ed è
previsto cattivo tempo l'indomani, assistiamo anche al primo
trattamento dell'uva nella diraspatrice, prima di finire nel tino di
fermentazione. E' un periodo magico quello della vendemmia.
Durante la cena avremo modo di degustare diversi vini dell'azienda, tra
cui la passerina Jaja, anche in versione spumantizzata, un metodo
classico rosé, il
Ribona ed il
Citranò oltre al
Carpignano. Ne ho
apprezzati particolarmente alcuni e quindi ne ho acquistata qualche
bottiglia prima di andare via. Ad arricchire la tipica cena, la presenza
del
Professor Carlo Cambi che ci ha eruditi sulla
cucina marchigiana,
col suo modo di fare sempre puntualissimo e simpatico allo stesso tempo.
La pasta di Aldo
Il secondo giorno, sotto una pioggerella costante, raggiungiamo un
pastificio speciale. Speciale perché tali sono Luigi, che ci ammalia coi
suoi racconti e le sue parole, ma soprattutto con la sua passione e
Maria, altra anima dell'azienda che si unisce a Luigi in maniera direi
perfetta. Dai loro cognomi è nato il nome dell'azienda,
la pasta di Aldo.
Dietro ogni pacchetto prodotto c'è una storia, un'evoluzione ed uno
studio costanti che hanno portato il pastificio ad essere cercato dai
più grandi chef del mondo. Staremmo davvero ore ad ascoltarli.
Chiesa di Santa Maria della pietà
Prima di andare via, passiamo per
Monte San Giusto per andare alla
chiesa di Santa Maria della pietà, da poco restaurata, per ammirare
la pala della Crocifissione di Lorenzo Lotto. Se passate da queste parti, non perdetevela.
A presto col seguito del racconto del
blog tour nelle Marche.
Trovate
tutto il diario di viaggio del blog tour nella pagina dei
DIARI DI VIAGGIO
Fabio e Anna Luisa
Molto interessante buona serata
RispondiEliminaBellissima e soprattutto molto interessante la vostra gita nelle marche.splendida la vendemmia, meravigliosa quella pasta stesa. Anche noi conosciamo molto poco quella zona, ci siamo stati l anno scorso mna solo per un paio di giorni e senza tutte queste belle esperienze che avete vissuto voi. Sono posti che meritano assolutamente più tempo e in cui si mangia talmente bene che non si andrebbe più via! Bravi e complimenti per il bellissimo reportage!
RispondiEliminaUna Regione tutta da scoprire, anche in varie stagioni :-)
RispondiEliminaFabio
sono stata anche io un mese fa nelle Marche , ho visto Urbino e me ne sono innamorata, spero di ritornare , prendo nota dei posti che avete visto nel vostro tour !
RispondiEliminaOttimo! Spero tu possa trovare ottimi spunti.
EliminaFabio
Che bello il vostro racconto della prima parte della nostra avventura e che belle le foto! Sono stra-felice che vi siate trovati bene e che le mie Marche vi abbiano conquistati! Sono curiosa di leggere il resto del reportage. Grazie e un abbraccio!
RispondiEliminaAvete fatto un ottimo lavoro di organizzazione, mi ha fatto piacere conoscerti di persona, è stato davvero un blog tour molto interessante che ci ha permesso di scoprire tante realtà e posti nuovi.
EliminaFabio