Tutti conoscono la famosa crema spalmabile alla nocciola, ma oggi vi propongo la mia ricetta della crema spalmabile alla mandorla. La mandorlella.
La mandorlella - crema spalmabile alla mandorla
Del raduno di Bordighera vi abbiamo già parlato, ma ogni festa o riunione che si rispetti ha il periodo che la precede ricco di euforia e di idee. La mia idea è stata di fare un piccolo omaggio alle forumiste della Cucina Italiana. Un pensiero che facesse loro capire come le consideri amiche piuttosto che semplici coinquiline di forum. Quindi...mumble...mumble, pensa e ripensa, ho deciso di preparare qualcosa di goloso, in grado di stuzzicare le loro papille gustative, ma anche la voglia di riprodurlo nelle proprie cucine. Nella mia mente però la parola "goloso" si associa immediatamente al cioccolato e da qui passa a quella bella crema spalmabile che tutti conosciamo molto bene. Mi sono ricordata di aver letto della crema gianduia fatta in casa da Alex del blog l'ombra nel portico, su ricetta di Fabio Fongoli
Facendo lavorare ulteriormente i miei neuroni, ho pensato di sostituire le mandorle alle nocciole, ma dato che la cioccolata fondente avrebbe coperto il loro sapore, anch'essa è stata soppiantata dalla bianca...è nata così la mandorlella: la mia crema spalmabile alle mandorle.Siete avvisati però che medici illustri sostengono che questa leccornia dia dipendenza e che quindi vada somministrata solo a piccole dosi e per non più di tre volte al giorno. Personalmente non resisto alla tentazione di mangiarne almeno tre o quattro cucchiaini a colazione.
Pare però che sia al Nord che al Sud esitano ancora delle roccaforti che resistono dalla tentazione di provarla, benché l'abbiano lì nelle proprie dispense, che con una vocina dolce dolce (ma anche un po' insistente) le chiama dicendo: "provami, provami". Capitoleranno davanti a questa tentazione? Chissà !
Nel frattempo vi do la ricetta per realizzarla e decidere così se appartenere alla resistenza o al gruppo dei capitolati.
Mandorlella
Ingredienti:
300 g di cioccolata bianca200 g di crema di mandorle
10 g di burro di cacao
50 g di olio di riso
50 g di zucchero a velo
Procedimento:
La crema di mandorle è realizzabile frullando le mandorle nel robot, ma si trova anche in commercio già pronta.
Sciogliere a bagnomaria lo zucchero a velo nella crema di mandorle, aggiungere la cioccolata ed il burro di cacao e fare sciogliere il tutto mescolando di tanto in tanto.
Quando si sarĂ ottenuta una crema omogenea, togliere il recipiente dal bagnomaria ed aggiungere l'olio di riso.
Imbarattolare ed (...ora arriva la parte difficile) aspettare almeno cinque giorni prima di provarla, affinché raggiunga la giusta consistenza.
Si conserva a temperatura ambiente.
Anna Luisa
Qui la roccaforte del Nord...
RispondiEliminaSto capitolando!Domattina a colazione innalzerò virtuale bandiera bianca, renderò le armi, aprirò il barattolo e affonderò il cucchiaino...chiedo venia alla mia colega del Sud...l'unico mio alibi è che ho la febbre alta, ed è noto che la Mandorlella è curativa... vero?
Roccaforte del Nord, aspettiamo resa scritta dopo la capitolazione.
RispondiEliminaCi auguriamo che le tanto decantate proprietĂ curative della mandorlella abbiano effetto anche su di te. ;-)
ma quanto è buonissima!!! E lo sai già , te l'ho ripetuto mille volte!
RispondiEliminaGrazie e un bacione!
E' un attentato vero e propio,qui si rischia altro che colesterolo,bacioni Lisa
RispondiEliminaroccaforte del Nord- e non capitolo!!!! l'ho nascosta dietro il barattolo della Nutella,che a sua volta è dietro quello del latte condensato, un crescendo di godimenti... TUTTO SULL'ULTIMO RIPIANO DELLA DISPENSA...me la sogno di notte, fra un po'- ma ho di nuovo tre chili di più ( oltre a quelli che già dovevo perdere...) almeno fino a sabato prox resisto.
RispondiEliminaPerò, le spie (Nord-Centro e Sud) mi dicono che è la fine del mondo...
buona notte
ale
Buona, buona! Nonna mi dai ancora un po'di Nutella bianca?
RispondiEliminaE allora andiamo a caccia di burro di cacao...
Ciao AnnaLu, sono Maura del forum di C.I. .... mi sono accorta solo stamattina del post in cui parlavi di questo tuo nuovo blog! Sono contentissima per voi e vi faccio tanti tanti auguri, ci rivedremo prestissimo. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao cari bloggers, volevamo ringraziarvi per averci donato la deliziosa mandorlella che ha deliziato la nostra colazione rendendo dolce l'inizio della settimana!:-)
RispondiEliminaun salutone
Giusy e Flavio
sono l'anonimo...volevo rimediare..ancora baci!
RispondiEliminaLa mia (MIA) mandorlella ha preso la via del profondissimo Nord (leggasi Milano)......."e sai il viaggio è lungo......due persone innamorate.." se la sono sbaffata tutta con il corredo dei biscottini, prima dell'arrivo.
RispondiEliminaErgo, dobbiamo riprepararla subito subito, dove trovo il burro di cacao? Sempre grazie.
diana
Annalù, ripeto quanto già detto su CI: l'ho (l'abbiamo) provata ieri mattina a colazione ed è buonissma!!! E' già nel "programma di lavoro" del prossimo fine settimana. Mi manca ancora la ricetta del torrone dei morti...aspetto con ansia il librino delle ricette per provare a farlo!!!
RispondiEliminaBaci,
Valeria
Siamo contenti di aver allietato le vostre colazione e i vostri spuntini con questa ricetta.
RispondiEliminaCi auguriamo che le poche roccaforti rimaste cedano quanto prima...il vero "peccato" è lasciarla in dispensa! :-D
Anna Luisa e Fabio
@Diana: io la trovo nei negozi specializzati di articoli per pasticceria.
RispondiElimina@maurina: non sapevo che anche tu avessi un tuo blog, lo aggiungo subito al mio blog roll ;-)
@Valeria: pazienta ancora un po' ed arriverĂ anche quest'altra ricettina ;-)
...qui roccaforte del sud..isole comprese!!!...resisto..resisto...resisto...ma solo per la dieta... perchè ogni volta che guardo quel bel barattolino..mi si stringe il cuore e lo stomaco..perchè lo so che è sublime..lo so..me lo sento!!! ma ancora un pò di resistenza devo farla..scusate...ma devo!!!baci Flavia
RispondiEliminaLe roccafoti sono perdonate per la loro resistenza che ammiriamo come un atto eroico. Però ragazze, vi ricordiamo che la mandorlella non ha conservanti, quindi vi consigliamo di capitolare prima che capitoli lei... ;-)
RispondiElimina(e non dite che non vi abbiamo trovato un'ottima scusa per papparvela! :-D)
...e quanto poco si conserva? Che si fa dalla roccaforte del sud??? Si mette in frigo...anche se le temperature sono scese parecchio???Baci dalla piovosa Sicilia!!!
RispondiEliminaStai tranquilla, la nostra era solo un'istigazione al consumo :-D
RispondiEliminaSi mantiene a temperatura ambiente, e ora che fa freddino meglio ancora. Non la mettere in frigo (sarebbe delittuoso, come con la Nutella;-)).
Un abbraccio a te e al fantastico gruppo catanese
Fabio
La mia roccaforte è stata abbattuta non appena ho visto questa goduria! Alzo bandiera bianca!
RispondiEliminaEcco, brava! Così si fa! :-D
RispondiEliminaEhilà ...qua roccaforte del sud...considerato che è arrivato il "freschetto" con il tempo bruttarello anche qui.... la resistenza prosegue...baci atutti...passo e chiudo!!!...
RispondiEliminaP.S. però a Roma compro il burro di cacao...per fare tanta tanta mandorlella!!! Avete visto? Anche senza assaggiarla so già che mi piacerà da morire!!!
Roccaforte del Sud, finiscila di prenderci in giro. Confessa che in realtĂ giĂ te la sei pappata tutta e hai lasciato i bordi sporchi per non farti scoprire. :-P
RispondiEliminaUn abbraccio
ALFa
Annalu, la ricerca del burro di cacao è stata infruttuosa (me ne hanno solo proposto uno spry e colorato da spruzzare sulle torte!)visto che sono solo 10 g. che succederà se non lo metto?
RispondiEliminaSpero nulla.
@StefaniaO: secondo quanto diceva Alex, aumentando il cioccolato bianco si può diminuire il burro di cacao. Non sono certa del risultato nel caso della mardorlella, ma fai una prova e facci sapere :-D
RispondiEliminaAnna Luisa
Qui la... roccamolle!!! Joannes Carolus ed io ce la siamo litigata ed è finita in un tempo record... Sigh... La rifarò non appena avrò portato a casa il burro di cacao. Un bacione a tutti e due!
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