tag:blogger.com,1999:blog-62259278528145352672024-03-19T09:40:29.207+01:00Assaggi di ViaggioFood & Travel BlogAnna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.comBlogger1228125tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-50669893662561350612024-03-14T06:01:00.001+01:002024-03-14T06:01:00.140+01:00Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ07AHUtn5lzHwzuYllK4EdI6i5_G9wyhZMalNslaLH-W2Byh_j7WUJOkA72e_B9pPz0XhyOCOfAZIlhX_7i8XduWaIiGDpetNdSgiKT-AtTOG8ak6hXYD8Bsv42NAQeNKFa71GibszRbMG3Ccs1uM-1x3B8Bk4qRY2EeTMiPx_PSvFuCoFe8hzOhK76Vs/s1024/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8877.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ07AHUtn5lzHwzuYllK4EdI6i5_G9wyhZMalNslaLH-W2Byh_j7WUJOkA72e_B9pPz0XhyOCOfAZIlhX_7i8XduWaIiGDpetNdSgiKT-AtTOG8ak6hXYD8Bsv42NAQeNKFa71GibszRbMG3Ccs1uM-1x3B8Bk4qRY2EeTMiPx_PSvFuCoFe8hzOhK76Vs/s16000/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8877.jpg" title="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" /></a></div><br /><p></p><p>I kumquat o mandarini cinesi sono dei buonissimi agrumi da mangiare così, ma anche in un dolce, come in una tartelletta alla ricotta, accompagnati da una ganache al caramello.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello</h1><p></p><p>I <b>kumquat</b> o <b>mandarini cinesi</b> hanno le dimensioni di un'oliva, ma sono dei <b>mandarini</b> a tutti gli effetti. Si diversificano dai loro cugini perchè i kumquat si mangiano interamente e vi assicuro che sono una leccornia.<br />Quando ero una bambina, mio padre aveva una pianta di kumquat e io ne facevo sempre grandi scorpacciate.<br />Nonostante la mia passione per questi piccoli frutti, non mi era mai venuto in mente di utilizzarli per un dolce, finché non mi sono ricordata che una volta li ho <b>semicanditi</b> ed il risultato mi piacque molto.</p><p>I frutti semicanditi stanno benissimo in un lievitato, ma mi andava di fare delle <b>crostatine</b> e così ho pensato come abbinarli e mi è parso che con le mandorle stessero bene, per cui, <b>frolla alle mandorle</b> e <b>crema frangipane</b> nella base.<br />Sopra, ovviamente, i kumquat semicanditi; ma coma completare la tartelletta? <br />Gli agrumi si sposano benissimo con <b>la ricotta</b> e quindi ho pensato di mescolare della ricotta di bufala con lo sciroppo avanzato dalla canditura dei mandarini cinesi, per conferirle proprio un sapore agrumato.<br />Infine mi serviva qualcosa di dolce, con un sapore deciso e <b>una ganache montata al cioccolato e caramello</b> faceva al caso mio. Infine ho completato il dolce decorandolo con dei <b>kumquat semicanditi</b>. <br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJYMj5ilHLQvGBlnAb8-dTv-EY_QhFl8JTyVproYnpINkwTXXZoSVFnM4rp5w1jLKSZ0s47gr4IGuLsf3Vpv-KVdqeqVSIoA8QZqmHj4rrCteguDSSdns6x4dooEwdd0-DoBROBXwSRGcY_t3k_yWF7CswpXVGsTKJ7SCKAv7vmWCTdHgl9pK85PTJG1w1/s1024/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8885.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJYMj5ilHLQvGBlnAb8-dTv-EY_QhFl8JTyVproYnpINkwTXXZoSVFnM4rp5w1jLKSZ0s47gr4IGuLsf3Vpv-KVdqeqVSIoA8QZqmHj4rrCteguDSSdns6x4dooEwdd0-DoBROBXwSRGcY_t3k_yWF7CswpXVGsTKJ7SCKAv7vmWCTdHgl9pK85PTJG1w1/w426-h640/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8885.jpg" title="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta delle Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti<br />(per 6 tartellette)</span></h4><p><b>Per la pasta frolla alle mandorle:</b><br />70 g di burro<br />1,5 g di sale<br />60 g di zucchero a velo<br />20 g di farina di mandorle<br />33 g di uova intere<br />40 g di farina 00<br />115 g di farina 00<br /></p><p><b>Per la crema frangipane:</b><br />25 g di burro<br />25 g di zucchero semolato<br />23 g di uova<br />7,5 g di farina<br />25 g di farina di mandorle</p><p><b>Per i kumquat semicanditi:</b><br />250 g di kumquat<br />125 g di acqua<br />125 g di zucchero<br /></p><p><b>Per la crema alla ricotta:</b><br />400 g di ricotta di pecora<br />100 ml di panna montata<br />
100 g di zucchero </p><p><b>Per la ganache montata al caramello:</b><br />125 g di panna al 35% di materia grassa<br />12,5 g di sciroppo di glucosio<br />15 g di zucchero<br />85 g di cioccolato al latte<br />190 g di panna al 35% di materia grassa<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEima7cAho8jixOHmb_cBMUL6SVga2yzQlxAeSHTsSvLDkvZgvDzretEcBeLHKo4Sq78VC8DrpGydzTc3cj_781x-5093EwyhexaIbJelFCKu7B45P8TiMTffvZHZAkBUc1d0ioOOupeq32t4PJUqqr3NWDIBOtQsmAk_xwglktt6m74l5k7dwxsAQOJ5CHh/s1024/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8882.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEima7cAho8jixOHmb_cBMUL6SVga2yzQlxAeSHTsSvLDkvZgvDzretEcBeLHKo4Sq78VC8DrpGydzTc3cj_781x-5093EwyhexaIbJelFCKu7B45P8TiMTffvZHZAkBUc1d0ioOOupeq32t4PJUqqr3NWDIBOtQsmAk_xwglktt6m74l5k7dwxsAQOJ5CHh/w640-h426/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8882.jpg" title="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare la pasta frolla alle mandorle:</b> ammorbidire il burro a 25°C, aggiungere le uova, lo zucchero a velo, la farina di mandorle e la prima quantità di farina ed impastare (se si fa in planetaria, impastare a bassa velocità).<br />Aggiungere il resto della farina ed impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.<br />Stenderlo tra due fogli di carta da forno ad uno spessore di 2,5 mm e riporre in frigorifero per almeno 3 ore.<br />Trascorso il tempo, tagliare 6 strisce di larghezza pari all'altezza degli anelli che utilizzeremo e coppare il restante impasto formando 6 dischi del diametro degli anelli microforati.<br />Utilizzare le strisce per rivestire i bordi degli anelli, poggiare questi ultimi sui cerchi di frolla e con un coltello, eliminare l'impasto eccedente il bordo degli anelli.<br />Riporre nuovamente in frigo per 2 ore o in congelatore per 30 minuti.<br /></p><p><b>Preparare i kumquat semicanditi:</b> mettere in un tegame l'acqua e lo zucchero e poratare ad ebollizione. Unirvi i kumquat tagliati a fette e cuocere per 10 minuti. Lasciare raffreddare nello sciroppo, quindi prelevare i kumquat e metterli a sgocciolare in un colino. <br />Tenere da parte lo sciroppo di zucchero.<br /></p><p><b>Preparare la crema alla ricotta:</b> montare con le fruste la ricotta con lo zucchero e lo sciroppo della canditura dei kumquat. Una volta ottenuta una crema liscia, incorporare la panna montata. Se si vuole un gusto più agrumato, grattugiare nella ricotta la buccia di un mandarino o incorporare qualche goccia di essenza di mandarino.<br />Versare la crema ottenuta negli stampini e riporre in congelatore.</p><p><b>Preparare la ganache montata al caramello:</b> portare ad ebollizione la prima quantità di panna e il glucosio. Realizzare un caramello con lo zucchero e decuocere con il composto di panna e glucosio.<br />Rimettere sul fuoco per completare la cottura.<br />Fare raffreddare il caramello a 60°c prima di versarlo sul cioccolato fuso. Emulsionare con il mixer ad immersione. Aggiungere la restante panna fredda ed emulsionare ancora. <br />Riporre la ganache in frigo per uno notte prima di utilizzarla.</p><p><b>Preparare la crema frangipane:</b> con una frusta montare il burro con lo
zucchero finché non si sarà ottenuto un composto bianco e spumoso.
Aggiungere a filo le uova sbattute.<br />Quando gli ingredienti saranno
ben amalgamati, con una spatola unire le farine, rigirando dal basso
verso l'alto e dal centro verso l'esterno, per incorporare aria. Il
composto dovrà risultare liscio e omogeneo.<br />Versare il composto nei gusci di pasta frolla, restando 1/2 cm al di sotto del bordo.<br />Cuocere a 170°C per circa 25-30 minuti, finché le tartellette avranno acquistato un colore dorato.</p><p>Una volta che le tartellette saranno fredde, eliminare la superficie della crema frangipane e disporvi uno strato di kumquat semicanditi. <br />Estrarre la crema di ricotta dagli stampi e porne ciascuno in una tartelletta sullo strato di kumquat.<br />Montare la ganache e trasferirla in una sac à poche munita di bocchetta Saint Honorè, formare una fascia ondulata sulla crema di ricotta.<br />Terminare decorando con dei kumquat semicanditi.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAdGG0IQEF68ixA_-d9wsJ_EzZvIfXJn93U-z2msNXAhSlGYQuldwu7bGSH_l4PWPMU8tzKsvWhK9BPGtxDPHVM7lMuyIF_0hpLOxftgXm0L_f9c3SNOzb7YORVwFxPw4ywj4VGzrbf62ljAcWiGZrnESQfuNCGajj1vQdJVGBXmsyseIRELTnN9iLWje_/s1024/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8869.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAdGG0IQEF68ixA_-d9wsJ_EzZvIfXJn93U-z2msNXAhSlGYQuldwu7bGSH_l4PWPMU8tzKsvWhK9BPGtxDPHVM7lMuyIF_0hpLOxftgXm0L_f9c3SNOzb7YORVwFxPw4ywj4VGzrbf62ljAcWiGZrnESQfuNCGajj1vQdJVGBXmsyseIRELTnN9iLWje_/w426-h640/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8869.jpg" title="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Se non avete mai provato i kumquat, è arrivato il momento di farlo, spono certa che vi conquisteranno...ancor di più se li proverete nelle tartellette con la mia ricetta. <br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9m5J5qDd9vHouMLSg2G1eCwWKX_oPejNDyHT7HnMRb_CPCoBBnlrkytmVVcNkWjRUxzCNtg0xoSQCRAIMBblyEor53YBHc4OYLMx7yeTW43211s8DoexAH7HS5qxjK4T1kap-8-gtnMvxFtLa4cx3eIHyzQjnHZnkWIlSMhlwYGXCxrOAqQwXim1iHbxF/s1024/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8892.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9m5J5qDd9vHouMLSg2G1eCwWKX_oPejNDyHT7HnMRb_CPCoBBnlrkytmVVcNkWjRUxzCNtg0xoSQCRAIMBblyEor53YBHc4OYLMx7yeTW43211s8DoexAH7HS5qxjK4T1kap-8-gtnMvxFtLa4cx3eIHyzQjnHZnkWIlSMhlwYGXCxrOAqQwXim1iHbxF/w426-h640/Tartellette%20alla%20ricotta,%20kumquat%20semicanditi%20e%20ganache%20al%20caramello-8892.jpg" title="Tartellette alla ricotta, kumquat semicanditi e ganache al caramello" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-27430951602094090552024-03-07T06:01:00.001+01:002024-03-07T06:01:00.129+01:00Mimosa cheesecake<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxuSdm-zBGVh6tZuyOVK7m7pz_1QgQ2kYRFC7lJBfXIs6eySfIzUS7xzksXj1uyF5ZKCUTGgLuo_Wn7mbJyW-7JvwgP5mJYe-rgWVr_T9kqwKCY-fNyx_o2Q_a28pQ7h0PrBTiWLaR4C0akJFZumk1bThrJp3O12-XefXhrriJMw5jH4s1V6rBv54mrJ4-/s1024/Mimosa%20cheesecake-8855.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mimosa cheesecake" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxuSdm-zBGVh6tZuyOVK7m7pz_1QgQ2kYRFC7lJBfXIs6eySfIzUS7xzksXj1uyF5ZKCUTGgLuo_Wn7mbJyW-7JvwgP5mJYe-rgWVr_T9kqwKCY-fNyx_o2Q_a28pQ7h0PrBTiWLaR4C0akJFZumk1bThrJp3O12-XefXhrriJMw5jH4s1V6rBv54mrJ4-/s16000/Mimosa%20cheesecake-8855.jpg" title="Mimosa cheesecake" /></a></div><br /><p></p><p>Un'insolita torta mimosa, in versione cheesecake al limone, è perfetta per festeggiare tutte le donne.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Mimosa cheesecake</h1><p></p><p>La <b>torta mimosa</b> viene da sempre utilizzata per festeggiare la <b>Giornata internazionale della donna</b>, per associazione con il fiore che viene spesso donato alle donne durante questa ricorrenza.</p><p>La ricetta originale della torta mimosa, prevederebbe un pan di Spagna farcito in parte con una crema, in parte tagliato a cubetti per conferire al dolce l'aspetto del fiore di mimosa.</p><p>Ovviamente di questo dolce ne esistono mille varianti e non mancano le versioni moderne, anche in monoporzioni come quella che proposi l'anno scorso.</p><p>Questa volta mi sono fatta tentare da una ricetta trovata sul sito de "La Cucina Italiana" dove la torta mimosa viene preparata in versione cheesecake, ovviamente con la base di pan di Spagna e come crema un abbinamento decisamente fresco e gustoso, di c<b>rema al formaggio</b> e c<b>rema al limone</b>.<br />Non potevano mancare infine i cubetti di pan di Spagna messi a decorare la torta come tocco finale.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgEp-7UoSCRHzZ_YHLMfd6hr6hn5eheMHWN3r-7lZbTAlyYjoYW6U5FIo8NIRid3R2Sq1onfgUz45WF31aVKDjouObTti6jB-x6-uJawTkqSMeTF9T9_12ffMoZdADasaCVl7pk1C88qLOKq0WKF-FWKQE10-PhyphenhyphenSDxbwclVVy8qeupcmg4uutdjDDjZ2z/s1024/Mimosa%20cheesecake-8846.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mimosa cheesecake" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgEp-7UoSCRHzZ_YHLMfd6hr6hn5eheMHWN3r-7lZbTAlyYjoYW6U5FIo8NIRid3R2Sq1onfgUz45WF31aVKDjouObTti6jB-x6-uJawTkqSMeTF9T9_12ffMoZdADasaCVl7pk1C88qLOKq0WKF-FWKQE10-PhyphenhyphenSDxbwclVVy8qeupcmg4uutdjDDjZ2z/w426-h640/Mimosa%20cheesecake-8846.jpg" title="Mimosa cheesecake" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Mimosa cheesecake<br />(da "La Cucina Italiana")</h2><p><br /></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p><b><br />Per il pan di Spagna:</b><br />100 g di zucchero<br />50 g di fecola di patate<br />50 g di farina 00<br />3 uova<br />burro per lo stampo<br />sale</p><p><b>Per la crema al limone:</b><br />170 g di zucchero<br />50 g di burro<br />5 g di gelatina<br />2 uova<br />2 tuorli<br />2 limoni</p><p><b>Per la crema al formaggio:</b><br />300 g di formaggio spalmabile<br />220 g di panna fresca<br />50 g di zucchero a velo<br />10 g di gelatina<br />vaniglia</p><p><b>Per la cheesecake:</b><br />100 g di marmellata di limoni<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigESSSzC45hHLl46onK76GtAhz2IW0ijA-hIsh5Ue7d-P3RxfoLff0zU7BMOVQHI7z-Oz8fTltc71WcRf0Nj9vA-55xw49ITab9yKSnfJfivn74L1eoCToG6YWjl9eAOqATcgvoZgUu9meFTTK0snz7phZvF1ANirK7OM9Wdfi8aZ6IqyChtDc9oZtHFVz/s1024/Mimosa%20cheesecake-8852.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mimosa cheesecake" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigESSSzC45hHLl46onK76GtAhz2IW0ijA-hIsh5Ue7d-P3RxfoLff0zU7BMOVQHI7z-Oz8fTltc71WcRf0Nj9vA-55xw49ITab9yKSnfJfivn74L1eoCToG6YWjl9eAOqATcgvoZgUu9meFTTK0snz7phZvF1ANirK7OM9Wdfi8aZ6IqyChtDc9oZtHFVz/w640-h426/Mimosa%20cheesecake-8852.jpg" title="Mimosa cheesecake" width="640" /></a></div><br /><p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><br /><b>Preparare il pan di Spagna:</b> montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino ad ottenere un composto spumoso e di colore chiaro.<br />Aggiungere la farina e la fecola setacciate incorporandole dal basso verso l'alto e facendo attenzione a non smontare le uova.</p><p>Trasferire subito in uno stampo da 20 cm di diametro, imburrato e infornare a 180°C per 20 minuti.<br />Sfornare, lasciare raffreddare su una gratella per 1 ora.</p><p><b>Preparare la crema al limone:</b> mettere a bagno la gelatina in acqua fredda. Raccogliere in un pentolino lo zucchero, le uova, i tuorli, il burro, la scorza e circa 100 g di succo di limone.<br />Scaldare a fuoco moderato fino a che non comincia a rapprendersi, proseguendo finché la crema non raggiunge 80-82°C. Incorporare la gelatina strizzata e farla sciogliere.</p><p><b>Preparare la crema al formaggio:</b> mettere a bagno la gelatina in acqua fredda. Mescolare il formaggio con lo zucchero , 150 g di panna e i semi di 1/2 baccello di vaniglia.<br />Scaldare a parte gli altri 70 g di panna a fuoco basso e unire la gelatina strizzata.<br />Mescolare con un frusta finché non si sarà sciolta. Mescolare il formaggio con la panna.</p><p><b>Montare la cheesecake:</b> tagliare il pan di Spagna in sezione per ottenere un disco di 1,5 cm.<br />Posizionarlo nuovamente nello stampo (foderato con una fascia di acetato).</p><p>Scaldare a fuoco basso la marmellata di limoni con 1 cucchiaio di acqua per renderla liquida, quindi stenderla sulla base di pan di Spagna.<br />Lasciare rapprendere 3-4 minuti,<br />Distribuire quindi sul dolce le due creme, in modo alternato: versare prima un mestolo di crema al formaggio al centro della torta. Poi un mestolo di crema al limone. Poi di nuovo un mestolo di crema al formaggio e così via, finché le creme, adagiandosi, non avranno riempito lo stampo..</p><p>Infilare uno stecco al centro della torta, affondandolo in tutto lo spessore delle creme e tirarlo verso i bordi della torta, seguendo dei raggi ideali, in modo da accentuare la variegatura.<br />Lasciare raffreddare in frigo per 6-8 ore.</p><p>Tagliare a cubetti il pan di Spagna rimasto ed utilizzarlo per guarnire la torta, una volta pronta da servire.<br /></p><p><b>Note mie:</b> il pan di Spagna è venuto molto alto ed ha cotto circa 35 minuti. fare la prova stuzzicadenti prima di sfornare.<br />Come formaggio ho utilizzato il mascarpone.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKTQwsmTo20itLHl2H0fbSMEDUrokGTGquXQ9Y58TjIyv9EH9iJAnMaFVWvyaQwW4Aa_N-DpkAV01uEbdwXHuQ71Gk7lcG-4yU-5QjUrCRmAXMqwbzOZF6fITF4XxAOsG5kzdQcq61IwQjmbHLoXFi9AQPvbpfRvb6CLINakKmiYLKzxt5oi6TDaSpwOq4/s1024/Mimosa%20cheesecake-8863.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mimosa cheesecake" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKTQwsmTo20itLHl2H0fbSMEDUrokGTGquXQ9Y58TjIyv9EH9iJAnMaFVWvyaQwW4Aa_N-DpkAV01uEbdwXHuQ71Gk7lcG-4yU-5QjUrCRmAXMqwbzOZF6fITF4XxAOsG5kzdQcq61IwQjmbHLoXFi9AQPvbpfRvb6CLINakKmiYLKzxt5oi6TDaSpwOq4/w426-h640/Mimosa%20cheesecake-8863.jpg" title="Mimosa cheesecake" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Una versione della mimosa differente, ma decisamente buona, perfetta per rendere omaggio a tutte le donne.</p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-10492567519265652082024-02-29T10:55:00.002+01:002024-03-03T08:21:03.089+01:00Sticky Toffee Pudding<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5B_DX5k9Xcnv3N9GMuKlm3VoVx4_Qja_A4teLtaioBQvmSmUmSDz3dEJZcsjj3SY9ytJRWVF8kTr1YxTeoQmqMh0fQL3oFWXAl_vtTcmJR22MBGNKvU1bPoVhxqag5gnFZGgG9yw-iJsFtOBzHBe62_CVOE6GVAU45OWRP2sRigeMz0F0ItQ58RJrYWdB/s1024/Sticky%20Toffee%20Pudding-8838.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Sticky Toffee Pudding" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5B_DX5k9Xcnv3N9GMuKlm3VoVx4_Qja_A4teLtaioBQvmSmUmSDz3dEJZcsjj3SY9ytJRWVF8kTr1YxTeoQmqMh0fQL3oFWXAl_vtTcmJR22MBGNKvU1bPoVhxqag5gnFZGgG9yw-iJsFtOBzHBe62_CVOE6GVAU45OWRP2sRigeMz0F0ItQ58RJrYWdB/s16000/Sticky%20Toffee%20Pudding-8838.jpg" title="Sticky Toffee Pudding" /></a></div><br /><p></p><p>Lo Sticky Toffee Pudding è un dolce anglosassone di consistenza simile ai muffin, ma con i datteri nell'impasto ed è accompagnato da una salsa al caramello e da una pallina di gelato, una vera tentazione.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Sticky Toffee Pudding</h1><p>Lo <b>Sticky Toffee Pudding</b> è un dolce di cui non si conosce l'origine precisa, secondo alcuni è nato in Gran Bretagna, mentre altri ritengono che sia nato in Australia.<br />A prescindere da dove sia nato, questo dolce si trova spesso nei ristoranti del Regno Unito e pare che sia anche il dolce preferito della principessa Kate.</p><p></p><p>Lo abbiamo provato per la prima volta durante il nostro viaggio in <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2013/08/scozia-2013-preparazione-consigli-ed.html" target="_blank">Scozia</a> ed ammetto di averlo ordinato tutte le sere successive durante quel viaggio, magari dividendolo con Fabio, dato che questo goduriosissimo dessert è decisamente calorico.</p><p>Lo Sticky Toffee Pudding ha una consistenza simile a quella dei muffin, ma nell'impasto ha dei datteri tritati. Può essere preparato in monoporzioni come delle tortine, oppure, come ho fatto io, semplicemente in teglia pronto da essere porzionato.<br />Una volta cotto, ancora caldo, bisogna forarlo con uno stuzzicadenti e versarci sopra la salsa al caramello preparata con il <b>golden syrup</b> o con lo <b>sciroppo d'acero</b> come ho fatto io.<br />Il dolce viene servito ancora caldo con altra <b>salsa al caramello</b> da aggiungere ed una pallina di <b>gelato alla vaniglia</b> che si scioglierà, rendendo il vostro dolce irresistibile.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_kUIYj_xbGALH6BGtbVrqqVwttdXQbATQBWWgzDk6JfJ_pHl5u4gRU48GftOqsMiwf4HoeiezYuAASdkJTj9CNMLceJfVRG-S2bmy3K8HxTrMVs6tkhJVnRbnudZrT2glhRiEgOXEsEbRDuLaANW1ygwus5XEu1LF1rbdN7bS_0nvoo1uboAL1pS5iKh/s1024/Sticky%20Toffee%20Pudding-8821.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="https://www.assaggidiviaggio.it/2013/08/scozia-2013-preparazione-consigli-ed.html" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_kUIYj_xbGALH6BGtbVrqqVwttdXQbATQBWWgzDk6JfJ_pHl5u4gRU48GftOqsMiwf4HoeiezYuAASdkJTj9CNMLceJfVRG-S2bmy3K8HxTrMVs6tkhJVnRbnudZrT2glhRiEgOXEsEbRDuLaANW1ygwus5XEu1LF1rbdN7bS_0nvoo1uboAL1pS5iKh/w426-h640/Sticky%20Toffee%20Pudding-8821.jpg" title="https://www.assaggidiviaggio.it/2013/08/scozia-2013-preparazione-consigli-ed.html" width="426" /></a></div> <p></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta dello Sticky Toffee Pudding</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p>250 ml di acqua calda<br />200 g di datteri<br />160 g di farina<br />120 g di burro<br />100 g di zucchero di canna<br />2 uova<br />10 g di lievito in polvere<br />10 g di baking soda<br />1 cucchiaino di essenza di vaniglia<br />1 pizzico di sale<br /><br /><b>Per la salsa al caramello:</b><br />60 g di burro<br />120 ml di sciroppo d'acero<br />120 g di zucchero di canna<br />230 ml di panna<br />1/2 stecca di vaniglia<br />un pizzico di sale</p><p>Gelato alla vaniglia<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc5TRII-lJycUgVaIu9qQG5F7BMmv-TrwdH470q2vzUJ7CCgPKLSdQJ2lkcedGcP34i-FJ_oAMaCTJFXIhx5GR7UBoJAm-2qFnJG3D40OIu4HySLfG-G-2FAzhB9xsbPAvipKGxolNWGlSiSOy92zmAKKFZW1rzbvarw52IpKpQlxFFtGHX4tP2o1Mqtrp/s1024/Sticky%20Toffee%20Pudding-8836.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Sticky Toffee Pudding" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc5TRII-lJycUgVaIu9qQG5F7BMmv-TrwdH470q2vzUJ7CCgPKLSdQJ2lkcedGcP34i-FJ_oAMaCTJFXIhx5GR7UBoJAm-2qFnJG3D40OIu4HySLfG-G-2FAzhB9xsbPAvipKGxolNWGlSiSOy92zmAKKFZW1rzbvarw52IpKpQlxFFtGHX4tP2o1Mqtrp/w640-h426/Sticky%20Toffee%20Pudding-8836.jpg" title="Sticky Toffee Pudding" width="640" /></a></div><br /> <p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p>Disossare i datteri e metterli nell'acqua fredda per farli ammorbidire.<br />Nel frattempo in una ciotola montare il burro morbido, lo zucchero e la vaniglia. Aggiungere le uova e continuare a montare.</p><p>Prelevare i datteri dall'acqua e tritarli con un coltello.<br />Unirli all'impasto di uova e burro e mescolare.<br />Unire quindi tutti gli ingredienti secchi setacciati insieme e mescolare.<br />Versare il composto in una teglia 20x12 cm imburrata e cuocere in forno a 180°C per 40-45 minuti, fino a quando uno stuzzicadenti inserito nella torta ne esca asciutto.</p><p>Mentre la torta cuoce, preparare la salsa al caramello: mettere in un tegame lo zucchero e lo sciroppo d'acero e portare ad ebollizione e lasciare bollire per 3-4 minuti.<br />Nel frattempo riscaldare la panna con la vaniglia ed il sale.<br />Quando il caramello sarà pronto, deglassarlo con la panna, unendola poco alla volta e mescolando.<br />riportare il tegame sul fuoco e cuocere fino ad ottenere un colore caramello un po' più scuro del dorato.<br />Togliere il caramello dal fuoco, unirvi il burro ed emulsionare.</p><p>Quando il dolce sarà pronto, sfornarlo e bucare la superficie con uno stecchino lungo. Aspettare 5 minuti, quindi versarvi sopra il caramello in modo che penetri nel dolce.<br /></p><p>Lasciare intiepidire prima di servire la fetta accompagnata da altro caramello e da una pallina di gelato alla vaniglia.</p><p><b>Note mie:</b> la salsa al caramello fatta con sciroppo d'acero, parte già da un colore scuro, quindi consiglio di cercare di ottenere il colore desiderato dopo aver aggiunto la panna.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLKG1HhHSVs1_rKobASCEugWO3wOOk7MXn7s93I9gLIMeWGFPq_W_7YvxrfzdXYZbgBP8D6v4HCHIolTpj7qiyQwxur3Vs0_Oubygea1lp_pFfupyPDfToxmskwYVA2xcLD_GAXv6jlODIYYlv6TKI5JoTknytxvPXHR4Q-tuOcLVn6I1BvxKK4qBtTWmP/s1024/Sticky%20Toffee%20Pudding-8832.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Sticky Toffee Pudding" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLKG1HhHSVs1_rKobASCEugWO3wOOk7MXn7s93I9gLIMeWGFPq_W_7YvxrfzdXYZbgBP8D6v4HCHIolTpj7qiyQwxur3Vs0_Oubygea1lp_pFfupyPDfToxmskwYVA2xcLD_GAXv6jlODIYYlv6TKI5JoTknytxvPXHR4Q-tuOcLVn6I1BvxKK4qBtTWmP/w426-h640/Sticky%20Toffee%20Pudding-8832.jpg" title="Sticky Toffee Pudding" width="426" /></a></div><p></p><p>Erano anni che mi ripromettevo di fare questo dolce e, data la semplicità, mi pento di non averlo fatto prima, anche se la bilancia non ne sarà contenta.</p><p>Anna Luisa<br /><br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-54261515490252000532024-02-26T13:45:00.010+01:002024-03-17T11:00:07.860+01:00Cosa vedere a Venezia in 3 giorni<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhStGZ84o4LimQRLzrCSTWGEompIckhb478pHSxntH16ABTWrqkMJI3tob11uLYo1mkUxA33EcbKJPMMYB0cMUFLnZdQ3HjD44SWN--GTJ5C1078vbigff2ZGPXOanbevH-I3wytGCiGWWkPpkObvTwIBWRWuuy5_p2Hq-rJjg9lkURFZCP6GRX_JMuw/s1024/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Chiesa%20di%20San%20Giorgio%20Maggiore%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Venezia di notte-Venice by night-Chiesa di San Giorgio Maggiore" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhStGZ84o4LimQRLzrCSTWGEompIckhb478pHSxntH16ABTWrqkMJI3tob11uLYo1mkUxA33EcbKJPMMYB0cMUFLnZdQ3HjD44SWN--GTJ5C1078vbigff2ZGPXOanbevH-I3wytGCiGWWkPpkObvTwIBWRWuuy5_p2Hq-rJjg9lkURFZCP6GRX_JMuw/s16000/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Chiesa%20di%20San%20Giorgio%20Maggiore%20(3).jpg" title="Venezia di notte-Venice by night-Chiesa di San Giorgio Maggiore" /></a></div><p></p><p>Venezia lascia ricordi indelebili. Ogni angolo e ogni scorcio rimane impresso. <br />Andiamo a scoprire cosa vedere a Venezia.<br /></p><p><span></span><span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Cosa vedere a Venezia in 3 giorni</h1><p></p><p><b>Venezia</b> è una città unica e ve ne renderete conto subito, appena arrivati, sia che arriverete in aereo, sia in treno che in macchina o in nave. Dal primo sguardo che darete, capirete che siete in un mondo a parte.</p><p>In questo post cercherò di darvi un po' di <b>consigli utili per la visita di Venezia</b> sulla base delle due volte che ci siamo stati e delle nostre esperienze. La seconda volta è stato un ritorno fortemente voluto, proprio per tutte le belle sensazioni e i bei ricordi che ci aveva lasciato una città che non lascia certo indifferenti.</p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Come arrivare a Venezia">1 - Come arrivare a Venezia</a></b></li>
<li><b><a href="#Quando andare a Venezia">2 - Quando andare a Venezia</a></b></li>
<li><b><a href="#Dove alloggiare a Venezia">3 - Dove alloggiare a Venezia</a></b></li>
<li><b><a href="#Quanti giorni dedicare a Venezia">4 - Quanti giorni dedicare a Venezia<br /><br /></a></b></li>
<li><b><a href="#Come muoversi a Venezia">5 - Come muoversi a Venezia<br /></a></b></li>
<li><b><a href="#Il giro in gondola">6 - Il giro in gondola</a></b></li>
<li><b><a href="#La toponomastica">7 - La toponomastica<br /><br /></a></b></li>
<li><b><a href="#Cosa vedere a Venezia">8 - Cosa vedere a Venezia</a></b></li>
<ul>
<li><b><a href="#San Marco">8.1- San Marco</a></b></li>
<li><b><a href="#Cannaregio">8.2- Cannaregio</a></b></li>
<li><b><a href="#San Polo">8.3- San Polo</a></b></li>
<li><b><a href="#Dorsoduro">8.4- Dorsoduro</a></b></li>
<li><b><a href="#Castello">8.5- Castello</a></b></li>
<li><b><a href="#Santa Croce">8.6- Santa Croce<br /><br /></a></b></li>
</ul>
<li><b><a href="#Murano">9 - Murano</a></b></li>
<li><b><a href="#Burano">10 - Burano</a></b></li>
<li><b><a href="#Dove mangiare a Venezia">11 - Dove mangiare a Venezia</a></b></li>
<li><b><a href="#Mappa di Venezia">12 -Mappa di Venezia</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><br />Ma partiamo subito con alcuni consigli pratici per organizzare al meglio il viaggio e le varie prenotazioni.<h2 id="Come arrivare a Venezia"><br /><br />Come arrivare a Venezia</h2><p><br />Venezia si trova in <b>Veneto</b> e per questo è facilmente raggiungibile via terra <b>in macchina</b> o con altro mezzo di trasporto dal Centro e Nord Italia, ma anche dall'Austria, dalla Slovenia e dalla Croazia. Inoltre anche per mare ci sono diversi collegamenti da Grecia, Croazia e Istria. Altri due modi molto comodi per raggiungere questa splendida isola della laguna veneta sono <b>il treno</b> e <b>l'aereo</b>.<br />Ma andiamoli a vedere nel dettaglio.</p><p>Grazie allo sviluppo della rete dei <b>treni ad alta velocità</b> in Italia, oggi Venezia è facilmente raggiungibile in treno quasi da tutta Italia (almeno da quella continentale). I treni, ad alta velocità o locali/regionali, arrivano alla <b>stazione Santa Lucia</b>. Siamo nel <b>sestiere di Cannaregio</b> e da qui si può raggiungere la propria destinazione <b>a piedi</b> (se non è troppo lontana) o <b>col vaporetto</b> da uno dei diversi moli della fermata Ferrovia oppure con un <b>taxi</b> o un <b>trasferimento privato</b> (Nella sezione come muoversi a Venezia più in basso vi darò altre informazioni più precise). </p><p>A Venezia si può arrivare anche <b>con la macchina</b> (come abbiamo fatto noi questa volta). Visto che l'isola è <b>interamente pedonale</b>, dovrete comunque lasciare la macchina (o altro mezzo di trasporto) in uno dei parcheggi nella zona di <b>Piazzale Roma</b> (dove c'è anche il terminal dei bus e da dove partono i vaporetti, quindi comodissima), quella collegata alla terraferma da un ponte, il ponte della Libertà. Ovviamente è comodo lasciare la macchina proprio sull'isola di Venezia, ma ha un costo più alto rispetto all'opzione di lasciare la macchina <b>fuori Venezia</b>, per esempio a <b>Mestre</b> o a <b>Porto Marghera</b>.<br />Da queste località infatti ci sono diverse opzioni. Si può raggiungere Venezia <b>col treno</b>, <b>col tram</b> o <b>con l'autobus di linea</b>, arrivando alla <b>stazione di Santa Lucia</b> nel primo caso e al <b>Piazzale Roma</b> con l'autobus. <b>Da Mestre</b> c'è il tram T1, <b>da Porto Marghera</b> invece ci sono <b>diversi bus</b>: 4L, 7E, 2, 6, 6L e il 53E (che proviene da Padova).<br /><br />Noi abbiamo optato per lasciare la macchina a <b>Porto Marghera</b> al parcheggio <b>Venice city park</b>, all'aperto ma custodito e abbiamo pagato 5,50 € al giorno (considerate che in quelli a Piazzale Roma si paga sui 25-30 € al giorno). Da qui abbiamo potuto prendere uno qualunque dei bus diretti a Venezia (4L, 7E, 2, 6, 6L e il 53E) alla fermata Libertà-Righi ed in pochissimi minuti (sono solo 2 fermate e, attraversato il Ponte della Libertà, eravamo a Piazzale Roma) si arriva a Venezia.<br /> Devo dire che lì in zona è davvero pieno di parcheggi di questa specie, sono un'ottima opzione e veramente consentono di raggiungere Venezia in un niente, risparmiando un bel po'! Il biglietto del bus è costato 1,50€ a persona, a tratta e l'abbiamo acquistato dal custode del parcheggio. Ma credo che questa zona sia compresa nel <b>Venezia unica city pass</b> (di cui vi dirò meglio dopo), ma noi abbiamo preferito farlo partire successivamente (perché è a ore) e quindi abbiamo preferito pagare il biglietto del bus.<br /> Altra opzione, praticamente attaccata al parcheggio da noi scelto, è <b>il bus della linea PK1</b>.<br /><br />Una volta a Piazzale Roma, si può raggiungere la propria destinazione a piedi o ci si avvicina alla stessa col vaporetto da prendere ad uno dei moli della fermata "Piazzale Roma", proprio all'inizio del Canal Grande.</p><p>Molti turisti arrivano a Venezia <b>con l'aereo</b> (come noi la prima volta). In questo caso si atterra all'<b>aeroporto internazionale di Venezia Marco Polo</b> in zona Tessera (siamo sul continente, a nord di Marghera).<br />Da qui ci sono diverse opzioni (oltre al trasferimento privato, ovviamente).<br />Si può optare per il <b>vaporetto Alilaguna</b> che consente di viaggiare da e per l'aeroporto, sulla <b>linea Blu</b> (che ferma per esempio a San Marco) e sulla <b>linea Arancio</b> (che ferma per esempio a Rialto) per 24 o 72 ore. Quindi prendete la linea che vi porta più vicino al posto dove alloggerete.<br />Vi assicuro che già arrivare a Venezia col vaporetto (o con un motoscafo/taxi privato) è un'esperienza unica.<br />Inoltre dall'aeroporto è possibile prendere il <b>bus Aerobus</b> che porta a <b>Piazzale Roma</b>.</p><p>A Venezia si arriva (o si parte) anche <b>in nave</b> o <b>con la nave da crociera</b> e magari prima o dopo quest'ultima si vuole restare qualche giorno per visitarla per bene. Il terminal delle navi da crociera è in zona <b>Tronchetto</b> e da qui è facile raggiungere il <b>Piazzale Roma</b> per prendere un vaporetto.</p><p>La zona del Piazzale Roma e quella della stazione ferroviaria di Santa Lucia, sono collegate dal chiacchieratissimo e oggetto di critiche e discussioni, oltre che di rifacimenti nel tempo, <b>ponte della Costituzione di Calatrava</b>. Oggi è meno scivoloso che in passato ed è sempre molto frequentato dalle persone che transitano in questa zona.</p><h2 id="Quando andare a Venezia"><br /><br />Quando andare a Venezia</h2><p><br /><b>Venezia</b> è una città molto turistica, quindi <b>è sempre molto affollata di turisti</b> provenienti da tutto il mondo. Ovviamente <b>si può visitare tutto l'anno</b>, ma probabilmente la primavera e l'autunno sono le stagioni migliori sia per il clima non troppo caldo né troppo freddo. L'affluenza turistica è anche legata alle stagioni e a particolari event presenti in città. Noi a Luglio abbiamo trovato una giusta quantità di turisti ma anche quando andammo a Maggio la prima volta.<br /><br />L'ideale sarebbe visitarla in bassa stagione, trovando bel tempo. Perché girare a Venezia con la pioggia o con l'acqua alta non è il massimo. <b>L'acqua alta</b> è quel fenomeno che si verifica quando soffia lo scirocco che fa innalzare l'acqua del mare Adriatico e questo fa "allagare" Venezia, costringendo le persone a camminare su passerelle. E capite bene che sia per visitare la città che per trasportare eventuali bagagli, è sicuramente un disagio, per quanto caratteristico. Ultimamente, con l'entrata in funzione del Mose, la barriera mobile che ostacola l'alzarsi del livello dell'acqua nell'Adriatico, questo problema è molto più raro.<br /><br /> Per rendervi conto di quello che succede, potete anche recarvi in piazza San Marco, la sera, dove l'acqua affiora dai tombini della piazza, creando delle pozze. Non so se è legato anche alle fasi lunari e alle maree, ma è successo entrambe le volte che siamo stati a Venezia. Lo stesso accade anche in giro per la città, l'acqua affiora dai buchi per lo scolo delle acque lungo le strade (non pensate ad un allagamento per l'innalzamento del livello dell'acqua nei canali).<br /> Ma in ogni caso vi lascerà dei ricordi indelebili, di una città unica.</p><h2 id="Dove alloggiare a Venezia"><br /><br />Dove alloggiare a Venezia</h2><p><br />Essendo Venezia una città prettamente turistica, <b>l'offerta di alloggi e di sistemazioni è davvero molto ampia</b>. Qualcuno decide anche di dormire <b>fuori Venezia</b>, visti gli ottimi collegamenti, per risparmiare un po' (e ci sta), ma io consiglio di dormire a Venezia proprio per godersela anche di sera o la mattina presto, al meglio, con molta meno gente in giro.<br /><br />Proprio per un fatto logistico, come abbiamo visto, può essere comodo alloggiare nelle vicinanze della <b>Stazione dei treni di Santa Lucia</b> o di <b>Piazzale Roma</b>. Da qui ci si può muovere a piedi o col vaporetto per andare ovunque (certo, alcune zone risulteranno un po' lontane, come la zona dell'Arsenale).<br /><br />Un'altra zona molto comoda, ma anche molto caratteristica e sempre molto viva, movimentata ed animata, con tante possibilità anche per la cena o per un aperitivo è quella di <b>Cannaregio</b>, raggiungibile facilmente a piedi sia dalla stazione che da Piazzale Roma.<br /><br />Se invece si vuole essere "più centrali", ovvero più vicini a <b>Piazza San Marco</b> o al <b>ponte di Rialto</b> (per fare due esempi), si può optare per il <b>sestiere di San Marco</b> o per quello di <b>Castello</b> (nella parte più vicina a piazza San Marco).<br /><br />Noi per esempio abbiamo deciso di alloggiare proprio in quest'ultima zona e siamo stati contenti della scelta. Da qui infatti avremmo potuto visitare tutta Venezia a piedi (ma a volte abbiamo anche preso il vaporetto, comodissimo, sia per velocizzare i tempi negli spostamenti sia perché è sempre caratteristico e "panoramico"; alla fine è una piccola crociera tra i canali di Venezia).<br />La nostra scelta (nel secondo soggiorno a Venezia) è caduta sull'hotel Relais Venezia. Una piccola struttura (solo 8 camere), ma deliziosa e comodissima, in un tipico palazzo veneziano. I proprietari sono il massimo che si possa trovare, gentilissimi, disponibili e pronti a dare consigli da local. </p><h2 id="Quanti giorni dedicare a Venezia"><br /><br />Quanti giorni dedicare a Venezia</h2><p><br />Ovviamente alla domanda <b>quanti giorni dedicare a Venezia</b>, si può rispondere in diverse maniere. <br />Può bastare anche <b>un giorno</b>, per rivederla, per fare una passeggiata in una zona specifica, per godersi un evento particolare, come può essere il Carnevale o una regata legata ad una ricorrenza o qualche museo o la Biennale. La città è tutto sommato piccola, quindi anche in un giorno solo si riesce a vedere tanto.<br />Sicuramente però sarebbe meglio dedicarle <b>almeno due giorni</b>, meglio ancora <b>tre giorni</b>.<br />Questo consente di vedere tutto con calma e per bene, ma anche per esempio di visitare altre isole della laguna (volete andare a Venezia e non vedere almeno <b>Murano</b> e <b>Burano</b> o se è un ritorno, altre isole che pure meritano una visita? Assolutamente no!). <br />Quindi, secondo me, <b>almeno tre giorni pieni</b>, <b>un fine settimana dal venerdì alla domenica</b>, sono perfetti.</p><h2 id="Come muoversi a Venezia"><br /><br />Come muoversi a Venezia</h2><p><br />Come dicevo, Venezia è una città <b>interamente pedonale</b> (dimenticatevi delle macchine, del caos e del traffico). Venezia si gira e si visita <b>interamente a piedi</b>! Vedrete che è anche un bell'esercizio fisico con tutti i ponti e ponticelli che collegano le varie zone (sicuramente questo è un grosso limite per i disabili e per chi ha difficoltà motorie, anche se comunque ci sono anche i vaporetti per spostarsi).<br /><br />Essendo attraversata da canali, in primis il <b>Canal Grande</b>, quello maggiore e più trafficato, Venezia è continuamente attraversata da imbarcazioni private, da motoscafi che fanno da servizio taxi, dai vaporetti e dalle tipicissime gondole.<br /><br />La rete dei <b>vaporetti</b> è davvero capillare, ci sono molte linee e sono anche piuttosto frequenti e funzionano anche fino a tardi (dopo subentrano comunque le linee notturne).<br />Considerando che una corsa singola sul vaporetto (anche se dovete fare una sola fermata) costa 9,50€ (quindi un bel po'!) conviene sicuramente optare per uno degli <b>abbonamenti</b> del <b>Venezia unica city pass</b>. (N.B. I prezzi si riferiscono al momento del nostro viaggio nel 2022 e per questo vanno sempre verificati al momento del proprio viaggio.)<br /><br />A parte l'abbonamento dell'<b>Alilaguna</b> che comprende anche il transfer da e per l'aeroporto Marco Polo di Venezia con durata di 24 ore a 30€ e di 72 ore a 65€ comprendente le corse sui vaporetti Alilaguna delle linee Blu e Arancio, ci sono gli <b>abbonamenti per i vaporetti dell'ACTV</b>.<br />La validità è di tot ore e non di giorni e parte dal momento della prima obliterazione.<br /><br />La prima opzione è il Biglietto <b>1 giorno Venezia daily pass</b> a 25€, <b>il biglietto di 2 giorni</b> (48 ore in realtà) costa 35€, quello di <b>3 giorni</b> (72 ore) costa 45€ ed infine <b>il biglietto di 7 giorni</b> costa 65€.<br />(controllate sempre prezzi e validità che potrebbero cambiare nel tempo)<br />Essendo noi stati 3 giorni a Venezia, abbiamo optato per il biglietto di 72 ore.<br />Abbiamo prenotato il biglietto on line e all'arrivo a Piazzale Roma abbiamo fatto leggere il QR code alla macchinetta che ci ha stampato i biglietti che poi abbiamo obliterato, passandolo vicino al lettore, prima di imbarcarci sul vaporetto.<br />Per alcune esigenze specifiche, per esempio se si hanno molti bagagli (sul vaporetto ne è consentito solo uno a persona) o per velocizzare gli spostamenti, si può optare anche per un <b>taxi</b> (un motoscafo che in maniera veloce vi porterà a destinazione).</p><p>In giro per Venezia ovviamente non si vedono più le cartine, le mappe cartacee, ma per fortuna con Google maps ci si riesce a muovere molto agevolmente, il navigatore individua bene la vostra posizione anche nelle piccole calle.<br />E' molto comodo anche perché se impostate anche i mezzi pubblici, vi indicherà le linee di vaporetti da prendere, da dove partono e anche a quale orario. Insomma, non vi potete sbagliare.<br />In ogni caso sul vaporetto chiedete sempre se va nella direzione che vi interessa. Ad ogni fermata c'è sempre un cartello che indica le fermate della linea che prenderete.</p><h2 id="Il giro in gondola"><br /><br />Il giro in gondola</h2><p><br /> </p><p>Più legato all'esperienza in sé, più turistico ancora e meno legato
all'esigenza dello spostamento è invece <b>il giro in gondola a Venezia</b>. E' un
servizio che si paga, ma è sicuramente un'esperienza da fare. <br />I gondolieri, con le loro tipiche magliette a fascioni orizzontali, neri o rossi e i tipici cappelli di paglia col nastrino rosso o nero, sono concentrati soprattutto nella zona "centrale", dove ci sono più turisti.<br /><b>Il costo è a gondola</b>, quindi se siete più persone (massimo 6), risparmierete. <br /><br />I
gondolieri sono in diversi punti della città, lungo i canali, spesso
nelle vicinanze di un ponte o di un possibile approdo. Non si contratta più per il
prezzo (salvo che vogliate fare qualcosa di diverso, come per un percorso
personalizzato e una durata maggiore), ma <b>i prezzi sono fissi</b>. Una corsa
costa 80 € di giorno e 100€ di notte.<br />Devo dire che consiglio quella
di giorno, per avere anche una buona vista sui dintorni. Di sera la
città è davvero poco illuminata, quindi si vede poco, anche se può
essere per questo un'esperienza più intima e romantica senza gli occhi
addosso dei turisti che immancabilmente vi guarderanno e fotograferanno.<br />Il
giro che farete dipende anche da dove prenderete la gondola. Quindi
scegliete una zona che si presti bene o chiedete al gondoliere che giro
vi farà fare.</p><p></p><p></p><p>Fate attenzione: a Venezia per <b>traghetto</b> si intende un servizio diverso da quello dei <b>vaporetti</b> che sono una specie di bus sull'acqua.<br />Se
infatti non volete spendere i soldi per il giro in gondola o se già in passato
(come noi) avete già fatto il giro in gondola, potete comunque fare l'esperienza di un
giro in gondola...con pochi spiccioli, ma <b>in traghetto</b> appunto o meglio, in <b>gondola traghetto</b>! <br />Sì, perché nella zona di
<b>Rialto </b>ed in quella di <b>San Tomà</b> ci sono le gondole traghetto, nel senso
che traghettano le persone (anche i locali!) da una sponda all'altra del Canal Grande.<br />Il passaggio si paga 0,70 €
se siete residenti o 2 € se siete turisti.<br />Sono delle gondole strutturate diversamenete, per
portare più persone (anche in piedi) e sono guidate da due gondolieri.
Pochi secondi di esperienza ma direte che siete stati su una gondola a
Venezia!</p><h2 id="La toponomastica"><br /><br />La toponomastica</h2><p><br />Un capitolo a parte lo merita anche la <b>toponomastica veneziana</b>. Anche per questo sicuramente Venezia è una città unica! Qui infatti non troverete vie, vicoli, viali e piazze. Cioè, ci sono ma i nomi non sono questi!<br />Nomi come <b>campo</b>, <b>piscina</b> o <b>sestiere</b> sono infatti eridità del passato che è rimasta ancora oggi e che indica come Venezia sia una città lagunare, attraversata da <b>canali</b> e un tempo anche paludosa, così come troverete in giro per la città i <i><b>nizilieti</b></i>. Infatti potrete leggere i nomi di alcune zone o di ponti o di strade, <b>disegnati sui muri</b> (scritta in nero su fondo bianco).</p><p>Innanzitutto a Venezia non ci sono i quartieri ma <b>i sestieri</b>, le sei zone in cui è divisa la città dal Medioevo, divisione che è stata mantenuta.<br />Ci sono 3 sestieri nella parte superiore del Canal Grande (<b>Cannaregio</b>, <b>Castello</b> e <b>San Marco</b>) e 3 nella parte a sud (<b>Dorsoduro</b>, <b>Santa Croce</b> e <b>San Polo</b>).</p><p>Un'altra particolarità veneziana riguarda <b>i numeri civici</b>. Girando per la città non potrete non notare numeri civici come 678, 3489, ma anche 6291 e simili. No, non sono strade lunghissime ed infinite. All'interno di ogni sestiere infatti i numeri civici partono dal numero uno e poi a salire, senza essere legato alla singola strada (calle). Un vero incubo per i postini e un tempo, prima dei navigatori mobili, anche per i turisti!</p><p>Tra tutti i termini, sicuramente prenderete confidenza con <b>le calli</b>, che sono le strade e con <b>le fondamenta</b> che invece indicano il fatto che costeggiano un canale o un rio. Esistono solo un paio di vie, Via Garibaldi e Strada nova.<br />Stesso discorso per le piazze. Ogni tanto vi capiterà, volutamente o meno, di sbucare in alcuni slarghi che però qui non sono chiamati piazze ma <b>campi</b>. Unica eccezione è Piazza San Marco.<br />Se invece la piazza è più piccola, vi troverete in un <b>campiello</b>.<br /><b>Le corti</b> invece sono quelle che hanno una sola via di accesso e di uscita.</p><p><b>I canali</b> invece sono 3: <b>Canal grande</b>, <b>Canale della Giudecca</b> e <b>Canale di Cannaregio</b>. Tutti gli altri piccoli "canali" che vi troverete ad attraversare passeggiando per Venezia invece in realtà si chiamano <b>rio</b>.</p><h2 id="Cosa vedere a Venezia"><br /><br />Cosa vedere a Venezia</h2><p><b><br />Venezia ha tantissime cose da vedere</b>. Alcune sono sicuramente imperdibili e conosciute in tutto il mondo. Ma non mancherò di indicare anche posti secondari (se così vogliamo dire) o comunque particolari e con qualche curiosità. Sia se alloggerete a Venezia per più giorni per la prima volta, sia se si tratta di un ritorno, avrete sicuramente sempre tanto da scoprire.<br /><br />Venezia è anche una città che si presta ad essere <b>visitata liberamente</b>. Anzi, lasciatevi dello spazio per posare la cartina o il cellulare e lasciatevi guidare dalla gente e dall'istinto. Ogni angolo regala meraviglie e sorprese: una gondola che sbuca su un rio, un palazzo, un campo.<br /><br />Per facilitare la visita, faccio una divisione per zone o per sestiere, come abbiamo imparato.<br />Tenete conto che eventuali orari e giorni di apertura indicati e prezzi, si riferiscono al momento del nostro viaggio e potrebbero subire delle variazioni nel tempo. Quindi controllateli sempre al momento del vostro viaggio.<br />Tutti i punti di interesse di cui vi parlerò sono indicati sulla <b>mappa di Venezia</b> da me creata con Google maps che trovate a fine post.<br /></p><h2 id="San Marco"><br /><br />San Marco</h2><p><br />Impossibile non passare per <b>il Sestiere di San Marco</b>, fosse anche solo per Piazza San Marco, la Basilica di San Marco, Palazzo Ducale, il Ponte dei sospiri e il Ponte di Rialto che già valgono il viaggio. Questa zona è sempre molto frequentata e movimentata oltre che ricca di cose interessanti da vedere e visitare.<br /> </p><h2 style="text-align: left;">Basilica di San Marco</h2><p>Qualunque sia la durata della vostra vacanza a Venezia, una cosa è certa: passerete per <b>Piazza San Marco</b> e di conseguenza vedrete anche la <b>Basilica di San Marco</b> con il famoso <b>campanile</b>.<br /><br />Al momento della nostra visita c'erano dei lavori alla facciata esterna e alla pavimentazione davanti alla Basilica, ma ciò non ci ha impedito la visita.<br /><br />E' bellissima all'esterno, ma sicuramente merita una visita anche all'interno.<br /> La Basilica è stata consacrata nel 1094 ed è a pianta greca. E' caratterizzata da elementi bizantini, ma non mancano anche altri romanici, gotici e rinascimentali.<br /><br />Se la guardate dall'esterno o dal <b>campanile di San Marco</b>, noterete sicuramente la presenza di <b>5 cupole a bulbo</b> che rimandano immediatamente la memoria alle forme mediorientali di <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2019/11/cosa-vedere-ad-istanbul-in-3-giorni.html" target="_blank">Istanbul</a>.<br />Non a caso, sia sulla facciata esterna che all'interno, la Basilica è <b>un tripudio di mosaici</b> realizzati fin dall'XI secolo.<br />Da notare anche il pavimento in marmo del XII secolo con figure geometriche, fiori e animali.<br />Pezzo importantissimo è la Pala d'oro posta dietro l'altare, in oro e smalti.<br />Fu realizzata a Costantinopoli per il Doge Pietro Orseolo I nel 976 e poi ulteriormente arricchita nel tempo.<br /><br />Ricordatevi che siamo in una chiesa e che all'ingresso verrà controllato l'<b>abbigliamento</b> che deve essere <b>adeguato</b>.<br /><br /><b>Il biglietto di ingresso</b> alla sola Basilica, costa 3€. Poi ci sono <b>diversi biglietti combinati</b> che è possibile prenotare anche on line. Avendo pagato per il Campanile 12€ e visto che sul posto costava 10€, immagino che ci sia una maggiorazione, ma almeno si salta la eventuale (e quasi certa) fila. Questi i prezzi:<br />Basilica+Pala d'oro: 12€<br />Basilica+Museo e Loggia dei cavalli: 15€<br />Museo e Loggia dei cavalli: 10€ (solo la domenica)<br />Basilica+Pala d'oro+Museo: 20€<br />Campanile: 12 €<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: 9:30-15:30 e 15:30-16</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoSEdr7GOnnncv8dFcADZWvfLRlLvyAmwPqfPw-5pWRDiCDI98X5iVc3rOZfRXbY49W7yvjErU7J0fts5crea_-9xByaYxdyYfkIZZIc09uBq387hqGo-cmS2BPdT9lr0tNPAA81W9Q5TlP4CK3YbfUSdZRFpkdZvXVz9AlSUj57hGeXCN1Lkv6SDScQ/s1024/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoSEdr7GOnnncv8dFcADZWvfLRlLvyAmwPqfPw-5pWRDiCDI98X5iVc3rOZfRXbY49W7yvjErU7J0fts5crea_-9xByaYxdyYfkIZZIc09uBq387hqGo-cmS2BPdT9lr0tNPAA81W9Q5TlP4CK3YbfUSdZRFpkdZvXVz9AlSUj57hGeXCN1Lkv6SDScQ/w640-h426/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(2).jpg" title="Basilica di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2MwN1AO0jxN7ugYaBV8mu7eicfk7SE1aSHRHc65lbNulFXK6JWDrmSLVrwDejSS6HSJODSLW_Y0T2TWwBtbg-o0x8-pAifNEH4kqh_sFlSS-68AhzSa8-dDr1rshb3ebzchyjsGu6Oe0sa_XwtvPzopZDAlXNQuWPjj1DTARpqejoBN9ICxBkdiZqRQ/s1024/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2MwN1AO0jxN7ugYaBV8mu7eicfk7SE1aSHRHc65lbNulFXK6JWDrmSLVrwDejSS6HSJODSLW_Y0T2TWwBtbg-o0x8-pAifNEH4kqh_sFlSS-68AhzSa8-dDr1rshb3ebzchyjsGu6Oe0sa_XwtvPzopZDAlXNQuWPjj1DTARpqejoBN9ICxBkdiZqRQ/w640-h426/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(3).jpg" title="Basilica di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPLvEkt2nMMeQazIPryj-8eu0skuqbVvFw7ARNAFuN463mgLQrX_ur14zUcmt_xnFEX1Ab-MnvIwjCAQOgG-kOmDyxSFyOttvFOMbLHZz5lL5qwDnYH_6RiyETf_mj12iblW9LKg2Cq6SDT3AHzcXfADxPFDb97tnS3SH4bwA923K66c3rNyikcJJDkA/s1024/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPLvEkt2nMMeQazIPryj-8eu0skuqbVvFw7ARNAFuN463mgLQrX_ur14zUcmt_xnFEX1Ab-MnvIwjCAQOgG-kOmDyxSFyOttvFOMbLHZz5lL5qwDnYH_6RiyETf_mj12iblW9LKg2Cq6SDT3AHzcXfADxPFDb97tnS3SH4bwA923K66c3rNyikcJJDkA/w640-h426/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(17).jpg" title="Basilica di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWRRyGuRxi8D4O14oXIm5jydSYhD_NqSFSW9QMMZnejVucl8TMtjR3UXp21n504Yh53vK0MErQxhg7ObUFnPgIK5wTq8mtBIo0LIFLeFqDbscETMqu4j4DSHEN86-tQxkZvSm4dXr5CTI9pVPawQmm6dI7J-OceaE8LYxZ7armbXiKvu6365Z9-jb4ew/s1024/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWRRyGuRxi8D4O14oXIm5jydSYhD_NqSFSW9QMMZnejVucl8TMtjR3UXp21n504Yh53vK0MErQxhg7ObUFnPgIK5wTq8mtBIo0LIFLeFqDbscETMqu4j4DSHEN86-tQxkZvSm4dXr5CTI9pVPawQmm6dI7J-OceaE8LYxZ7armbXiKvu6365Z9-jb4ew/w640-h426/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(5).jpg" title="Basilica di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSR1-sNRmS3hYackBzfzxHaU70GBR4u78QTmohMDZWFdsIi24hVJ_YIiUMwQSCiKIJYiCTk2nmKo6i2MDNBxcAe0yy_E97DfdX-jxL7J0sIO-Ealv3rPt6tcCBbu9Im5KyYe4U-qnWJXw6wGe2TEOP0fIDLO0PQb8R0ZSFUH9nTsLrahlvdnYa0EAClQ/s1024/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSR1-sNRmS3hYackBzfzxHaU70GBR4u78QTmohMDZWFdsIi24hVJ_YIiUMwQSCiKIJYiCTk2nmKo6i2MDNBxcAe0yy_E97DfdX-jxL7J0sIO-Ealv3rPt6tcCBbu9Im5KyYe4U-qnWJXw6wGe2TEOP0fIDLO0PQb8R0ZSFUH9nTsLrahlvdnYa0EAClQ/w640-h426/Basilica%20di%20San%20Marco-Venezia%20(9).jpg" title="Basilica di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><h2 style="text-align: left;">Campanile di San Marco</h2><p>Se volete avere una <b>vista unica su Venezia</b>, salite sul <b>Campanile di San Marco</b> e non ve ne pentirete.<br />Tra l'altro si sale comodamente <b>in ascensore</b> che in 30 secondi porta sulla <b>terrazza panoramica</b> in cima al campanile, quindi nessuna fatica.<br />Il campanile di San Marco è alto 98,6 metri, è a pianta quadrata ed è sormontato dalla statua dell'Arcangelo Gabriele.<br /><br /><b>Oraio di apertura</b>: 9:30-20<br /><b>Il biglietto</b>, prenotato on line e col salta coda costa 12€, comprato sul posto 10€.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3rvAq5OvyOr0ghbwbUyEXUZSob_etRZLhaef9rdLA0IpNOLZiixqSF-Dpf3d2szAtjoHhaBHNzqt7501B4hDlVA1M2_kOdOOhLWEEBWeR74xsiAZrAg9uJpjJnnZe1qCXfdCL7DbxlTGRJ02S8MbMQhvc3Zk-NVkiASRPXLeCmYIGSrJlki42-aU7sQ/s1024/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campanile di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3rvAq5OvyOr0ghbwbUyEXUZSob_etRZLhaef9rdLA0IpNOLZiixqSF-Dpf3d2szAtjoHhaBHNzqt7501B4hDlVA1M2_kOdOOhLWEEBWeR74xsiAZrAg9uJpjJnnZe1qCXfdCL7DbxlTGRJ02S8MbMQhvc3Zk-NVkiASRPXLeCmYIGSrJlki42-aU7sQ/w426-h640/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia%20(1).jpg" title="Campanile di San Marco-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOP8fzpuOE2ml-Ns0I8iqRa7FZ4gOUrg1Yn17T93BoqY3TElwSeMvkH_VApxTcQjIOx_V5R7ovt1rOO5NGBC9YqGCGZ5OP3b3kgB54HtLq35G5A9H0286MZ93dEf7W-r68zPuoCQG6BVpwA2sl8_V2wdWQ6yrC-71xJBT_6tl26yocJ7gf8R0ZiRtUiA/s1024/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOP8fzpuOE2ml-Ns0I8iqRa7FZ4gOUrg1Yn17T93BoqY3TElwSeMvkH_VApxTcQjIOx_V5R7ovt1rOO5NGBC9YqGCGZ5OP3b3kgB54HtLq35G5A9H0286MZ93dEf7W-r68zPuoCQG6BVpwA2sl8_V2wdWQ6yrC-71xJBT_6tl26yocJ7gf8R0ZiRtUiA/w640-h426/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(2).jpg" title="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAtZM_K1AZodDAWqFn97BwmQzj8jNRGnnFRSkWiwkllWw5tj4DOTd9FNmcG59tzqYwNQVFBOxCpK9ADHilgsjc_QFDuR6AmdJzK03LZE38KSjZPRCb6cNGggSSKvoIXQqrR5B_ZW8Ep9EKhdzGHO3iGypI3XfW3HsKe82fQIP3JynoI95JEu76Fz9wQg/s1024/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAtZM_K1AZodDAWqFn97BwmQzj8jNRGnnFRSkWiwkllWw5tj4DOTd9FNmcG59tzqYwNQVFBOxCpK9ADHilgsjc_QFDuR6AmdJzK03LZE38KSjZPRCb6cNGggSSKvoIXQqrR5B_ZW8Ep9EKhdzGHO3iGypI3XfW3HsKe82fQIP3JynoI95JEu76Fz9wQg/w640-h426/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(5).jpg" title="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiZNAC35j013PAQcgVPUUT4vuTmO1lZx45U-S1D2e65wgbcnZXAvQOUUICaQxZCxTIFDVO8qpCydAoyibodByVLu2x0Ejdf0F15fcZIBKN5ZAHGsfjbjYnRqwVaaZrhdMvMw_Xei0PcgiWep0R49ynl1Fy-BqC-Q0EAvT4f3mTX7ZlFFZTeKYqLy8JbA/s1024/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiZNAC35j013PAQcgVPUUT4vuTmO1lZx45U-S1D2e65wgbcnZXAvQOUUICaQxZCxTIFDVO8qpCydAoyibodByVLu2x0Ejdf0F15fcZIBKN5ZAHGsfjbjYnRqwVaaZrhdMvMw_Xei0PcgiWep0R49ynl1Fy-BqC-Q0EAvT4f3mTX7ZlFFZTeKYqLy8JbA/w640-h426/Campanile%20di%20San%20Marco-Venezia-Panorama%20(11).jpg" title="Campanile di San Marco-Venezia-Panorama" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Palazzo Ducale</h2><p>Il <b>Palazzo Ducale</b> affaccia su <b>Piazzetta San Marco</b>, dove ci sono anche <b>la Colonna di San Marco</b> e <b>la Colonna di San Todaro</b>. Era la residenza del Doge e quindi il centro del potere.<br /> Iniziato nel IX secolo, è un raro esempio di gotico veneziano con la facciata in pietra bianca d'Istria e marmo rosa di Verona che sormonta la base ad archi.<br /><br />Da non perdere al suo interno l'Appartamento del Doge, l'Anticollegio, la Sala del Collegio con diversi dipinti del Tintoretto.<br /><br />Da qui si accedeva anche alle Prigioni nuove, tramite <b>il ponte dei sospiri</b> che prende il nome proprio dai sospiri dei prigionieri che vi passavano.<br /><br /><b>Biglietto unico</b> di 25 € che consente l'ingresso non solo a Palazzo Ducale ma anche in altri musei di Piazza San Marco: <b>Museo Correr</b>, <b>Museo Archeologico Nazionale</b>, <b>Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana</b>.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18).</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZAi2Zk3Z7hfCIFaBjALfJGuF0k2dVvtzzF7uvJcZaJS70ZK5GNoLgKzJZy0q4gxZTaN7IpHk83csoOfXbgsNIqfgd4Ydnd9nLiABrs6KWWDAp2MdiVa_5uVQyXTF79Xn5Atg01_xoQ36f6ymoop0g33mljP9Y5bANdujDSDV1bkeCxwLzmdPW3nadug/s1024/Palazzo%20ducale-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Palazzo ducale-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZAi2Zk3Z7hfCIFaBjALfJGuF0k2dVvtzzF7uvJcZaJS70ZK5GNoLgKzJZy0q4gxZTaN7IpHk83csoOfXbgsNIqfgd4Ydnd9nLiABrs6KWWDAp2MdiVa_5uVQyXTF79Xn5Atg01_xoQ36f6ymoop0g33mljP9Y5bANdujDSDV1bkeCxwLzmdPW3nadug/w640-h426/Palazzo%20ducale-Venezia.jpg" title="Palazzo ducale-Venezia" width="640" /></a> <br /></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte dei sospiri e Ponte della paglia</h2><p>Come dicevo, al <b>Ponte dei sospiri</b> si accede dall'interno di Palazzo ducale. Per scattare la classica foto da cartolina (magari mentre passa una gondola), bisogna invece recarsi sul <b>Ponte della Paglia</b> che si trova sulla <b>Riva degli Schiavoni</b>. Da Palazzo Ducale andate verso il mare e girate a sinistra.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_RJweYPTOp6nMiMGHVWC59VKcNyaBYGXKLphLyddDfvo639G0vnQmVzdjrBUNgJmgNCstBvYmsrtdVIIyBsYDhRxWb0pcMX3as3C7AjhPr6ouEvxNaMrfANIV-RkCgnWMQRNa2LoqGx6HUNRUVTMTXC0sLI2aoguYzWkdiCbsqZdKW8vrugBFbPgy8Q/s1024/Ponte%20dei%20sospiri-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dei sospiri-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_RJweYPTOp6nMiMGHVWC59VKcNyaBYGXKLphLyddDfvo639G0vnQmVzdjrBUNgJmgNCstBvYmsrtdVIIyBsYDhRxWb0pcMX3as3C7AjhPr6ouEvxNaMrfANIV-RkCgnWMQRNa2LoqGx6HUNRUVTMTXC0sLI2aoguYzWkdiCbsqZdKW8vrugBFbPgy8Q/w640-h426/Ponte%20dei%20sospiri-Venezia%20(2).jpg" title="Ponte dei sospiri-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjitb3EJ6Fe5Z-beFzicObPPDg9OtWWdVfpf_YuUZ6R7bwPF3krEguntSV6WLZOBTLpbulkW1iYbRRzdYbxVRWSGErMr2-tuZseo1smKC6UMw16cUk2QS77fwUysWAmOLw01Ei_BKnH66H24N48vWPxMkn47s1XXS1mcgRK_bRFx7AIRqVn6MF9crDVDw/s1024/Ponte%20dei%20sospiri-Venezia%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dei sospiri-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjitb3EJ6Fe5Z-beFzicObPPDg9OtWWdVfpf_YuUZ6R7bwPF3krEguntSV6WLZOBTLpbulkW1iYbRRzdYbxVRWSGErMr2-tuZseo1smKC6UMw16cUk2QS77fwUysWAmOLw01Ei_BKnH66H24N48vWPxMkn47s1XXS1mcgRK_bRFx7AIRqVn6MF9crDVDw/w426-h640/Ponte%20dei%20sospiri-Venezia%20(12).jpg" title="Ponte dei sospiri-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCGd91oE7qPxBHRPbrHKupxmc1qRFjqU7Mx6wMJtNV17j9OoeaEUkNSxtnGIoVN9ZiNerE8HSWUEhS3qGmvfjv8paFp6xtOZX31KvQD-YVA_gooIIgxS9SePfFlMpOZFBmOTumYhCGDYquAxHDP3Ksx75ptVe76yXcs66oA3i3G4SnHaUncJVXG6OoXA/s1024/Ponte%20della%20paglia-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte della paglia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCGd91oE7qPxBHRPbrHKupxmc1qRFjqU7Mx6wMJtNV17j9OoeaEUkNSxtnGIoVN9ZiNerE8HSWUEhS3qGmvfjv8paFp6xtOZX31KvQD-YVA_gooIIgxS9SePfFlMpOZFBmOTumYhCGDYquAxHDP3Ksx75ptVe76yXcs66oA3i3G4SnHaUncJVXG6OoXA/w640-h426/Ponte%20della%20paglia-Venezia.jpg" title="Ponte della paglia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Piazza San Marco e torre dell'Orologio</h2><p>Un giro in <b>Piazza San Marco</b> merita sempre. Se ci siete passati di giorno per le varie visite o per prendere il vaporetto, tornateci di sera per viverla con un'altra atmosfera: i vari bar con i tavoli in piazza con le orchestrine che suonano (il più famoso è il Florian), le luci della sera, l'acqua che è salita dai tombini e un'atmosfera magica.<br />La piazza è sempre gremita di turisti, se volete vederla "vuota" andateci al mattino presto o appunto, di sera.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNduf5VWDCQdUEJwrM51OmPO7xEF4ku7LR7d5iaOTrRSbTcijw6LwMTw2Y5aGPD2AoyGxCen9OMna02VYgXKyc6TV-anSiJup1S1dDIsfhDJ6Jgn0dvmZY80HfUs3NCyCv4bucrmRiaeD_sGj3omTgBm9ph5hAYheYTVJouJdCk6q78tGygc2UJfrwhw/s1024/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNduf5VWDCQdUEJwrM51OmPO7xEF4ku7LR7d5iaOTrRSbTcijw6LwMTw2Y5aGPD2AoyGxCen9OMna02VYgXKyc6TV-anSiJup1S1dDIsfhDJ6Jgn0dvmZY80HfUs3NCyCv4bucrmRiaeD_sGj3omTgBm9ph5hAYheYTVJouJdCk6q78tGygc2UJfrwhw/w640-h426/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(10).jpg" title="Piazza San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisinMK88PsrKUzG86ULQA1u1i7aqXl9We1zQcKyBUZnf1sG2TLSQYK75N4aGJruKzLDYZQYBCIt5iToF3xFvoSWhDgMGIPVeLM5fMlXc4355S6USDMgSNAk4qkLOqPa95B_M0k-83-xW1dBEjV_MEJRka2r_V7iJyVKEVlmLpvfVgD6UM986FucwHXfw/s1024/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisinMK88PsrKUzG86ULQA1u1i7aqXl9We1zQcKyBUZnf1sG2TLSQYK75N4aGJruKzLDYZQYBCIt5iToF3xFvoSWhDgMGIPVeLM5fMlXc4355S6USDMgSNAk4qkLOqPa95B_M0k-83-xW1dBEjV_MEJRka2r_V7iJyVKEVlmLpvfVgD6UM986FucwHXfw/w640-h426/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(14).jpg" title="Piazza San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVh1GP1qlpS0Q0Ge6-NaSGq94RVTkTjeofZOwALcMbI5C_2CLTkq5s9HlyB2T12Bn7Sl1yl03c3CLBJ0o3DxGeoqYKIWL9oOgNSNn1sJxmKIXtZQoKI8qRjSW59h_25Q1IJa-nzzsV8DoNeokWTwoDzY0KJr9QvSVGwOqgofRUg8Iv_08zPiFnGtaDIw/s1024/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVh1GP1qlpS0Q0Ge6-NaSGq94RVTkTjeofZOwALcMbI5C_2CLTkq5s9HlyB2T12Bn7Sl1yl03c3CLBJ0o3DxGeoqYKIWL9oOgNSNn1sJxmKIXtZQoKI8qRjSW59h_25Q1IJa-nzzsV8DoNeokWTwoDzY0KJr9QvSVGwOqgofRUg8Iv_08zPiFnGtaDIw/w640-h426/Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(19).jpg" title="Piazza San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk4VmbUIx3-ME8famUFLyfsuzyBP6b3eNgquanCgdnHTIQUb8usJchVfdV3S78kCzomVRwlDKwkxVhPJd6ZDaq9Ce2ZxPx9qADFW_giqFtzne93KOUbLyoT0xLI-oskSffbgq9_ftVpWhAK6jZoCZwlpW3wAwegirsm22GlbB1oVq74U5JjxDWg5luCQ/s1024/Piazza%20San%20Marco-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk4VmbUIx3-ME8famUFLyfsuzyBP6b3eNgquanCgdnHTIQUb8usJchVfdV3S78kCzomVRwlDKwkxVhPJd6ZDaq9Ce2ZxPx9qADFW_giqFtzne93KOUbLyoT0xLI-oskSffbgq9_ftVpWhAK6jZoCZwlpW3wAwegirsm22GlbB1oVq74U5JjxDWg5luCQ/w640-h426/Piazza%20San%20Marco-Venezia.jpg" title="Piazza San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEFrLZIes46A4uDg0bE6S_mwdbqahDFvKwTEITIEM_z9o4kUtYQu71fSWhoTfRvJtFVKObAuQKq9X36QaPdeQyD9CX5O7U0rwQ_YgHzo4fWDBAX-CfZhM_3wzDYQDGTR-iN6wbLhsmDALo6ieT06wW2514C6pg_iuUVRU-6LA4zdZ64YRmCyQgAd1tGg/s1024/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Piazza%20San%20Marco%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEFrLZIes46A4uDg0bE6S_mwdbqahDFvKwTEITIEM_z9o4kUtYQu71fSWhoTfRvJtFVKObAuQKq9X36QaPdeQyD9CX5O7U0rwQ_YgHzo4fWDBAX-CfZhM_3wzDYQDGTR-iN6wbLhsmDALo6ieT06wW2514C6pg_iuUVRU-6LA4zdZ64YRmCyQgAd1tGg/w640-h426/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Piazza%20San%20Marco%20(11).jpg" title="Piazza San Marco-Venezia" width="640" /></a></div> <br />Altra attrazione da vedere è <b>la Torre dell'Orologio</b>.<br /><b>La torre dei Mori con l'Orologo astronomico</b> dà anche accesso all'antica <b>Merceria</b>, zona commerciale.<br /><b>L'ingresso</b> è <b>solo su prenotazione</b>. Le <b>visite guidate</b> in italiano si tengono il lunedì, venerdì, sabato e la domenica alle 12 e dal giovedì alla domenica alle 15.<br />Si parte dalla biglietteria del Museo Correr in Piazza San Marco.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMR0fx7QSkzrLQY_YSrje-_alGBcZSQgpJ6bYQdO8zPRHjtH2ShtpEDIda8LSsqFOjad6-cIqX8w-hB4rUCtzRm5GYKJS6EBmDwtu8mHVaVGMhOCJVJ4qMYAuMhE9AWCVWcMA3Zs7brMxqjl_LDqopH_pBDxSCmiJGyCGeYx3zKFOGgjnDxTa3tIg4BA/s1024/Torre%20dell'orologio-Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torre dell'orologio-Piazza San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMR0fx7QSkzrLQY_YSrje-_alGBcZSQgpJ6bYQdO8zPRHjtH2ShtpEDIda8LSsqFOjad6-cIqX8w-hB4rUCtzRm5GYKJS6EBmDwtu8mHVaVGMhOCJVJ4qMYAuMhE9AWCVWcMA3Zs7brMxqjl_LDqopH_pBDxSCmiJGyCGeYx3zKFOGgjnDxTa3tIg4BA/w426-h640/Torre%20dell'orologio-Piazza%20San%20Marco-Venezia%20(1).jpg" title="Torre dell'orologio-Piazza San Marco-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Canal Grande</h2><p>Se vogliamo, Venezia è attraversata da un'autostrada d'acqua lunga 3,5 km che è <b>Canal Grande</b> che in maniera sinuosa collega un po' tutte le zone, da Piazzale Roma fino a Piazza San Marco.<br />Prendendo il vaporetto n° 1 che effettua tutte le fermate, in circa mezz'ora farete una bellissima <b>mini crociera</b> che vi consentirà di vedere un po' di vita veneziana sull'acqua e le facciate di bellissimi palazzi del XVII e del XVIII secolo che qui si affacciano, passando anche sotto iconici ponti che collegano le due sponde.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8PoqrcCPCyLIGo1p2rYOWFot8xwNCTeo5jZ8X1cylWxdAOTE7qfwAtr1OZA2J8mZFozrfU8Z8O60fB65nFcw9SRb3exgAkOXGUiIgTJYFF6OJItuHazGtfjawzwld7PmHT2mMB_rhP7a1D2oyiDSOfQXH9kRArpw5mNbtovxE_U0gr0rCO4DF5IMTQ/s1024/Canal%20Grande-Vista%20dal%20ponte%20di%20Rialto-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Canal Grande-Vista dal Ponte di Rialto" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8PoqrcCPCyLIGo1p2rYOWFot8xwNCTeo5jZ8X1cylWxdAOTE7qfwAtr1OZA2J8mZFozrfU8Z8O60fB65nFcw9SRb3exgAkOXGUiIgTJYFF6OJItuHazGtfjawzwld7PmHT2mMB_rhP7a1D2oyiDSOfQXH9kRArpw5mNbtovxE_U0gr0rCO4DF5IMTQ/w640-h426/Canal%20Grande-Vista%20dal%20ponte%20di%20Rialto-Venezia%20(2).jpg" title="Canal Grande-Vista dal Ponte di Rialto" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte di Rialto</h2><p>Il <b>Ponte di Rialto</b> è sicuramente il ponte più famoso di Venezia e probabilmente anche il più bello col suo candore accecante di marmo bianco.<br />Collega le zone di Rialto e di San Marco. Lungo le scale troverete anche <b>tante botteghe</b>, di souvenir e di altro che poi proseguono nella zona verso il <b>Mercato di Rialto</b>.<br />Immancabile affacciarsi da qui per la foto ricordo sul Canal Grande.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifW8uaZO6FMGdsDVBpWCoBZE3uLZC9LL9YtcW1xyvd1FzqgV1-d04wXF9kajeQQoyO4yU8t5qt1TZkrRgzS8ugY_SNrmm4NWIG5xgjL15PzJdie92A3eIUmNWnHrcbpsJv4DkJh5kYT9eXQJXmozqDrMNy6eIAZLJfc2uexxE11qhgwphkl8edBKa_Iw/s1024/Ponte%20di%20Rialto-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifW8uaZO6FMGdsDVBpWCoBZE3uLZC9LL9YtcW1xyvd1FzqgV1-d04wXF9kajeQQoyO4yU8t5qt1TZkrRgzS8ugY_SNrmm4NWIG5xgjL15PzJdie92A3eIUmNWnHrcbpsJv4DkJh5kYT9eXQJXmozqDrMNy6eIAZLJfc2uexxE11qhgwphkl8edBKa_Iw/w640-h480/Ponte%20di%20Rialto-Venezia.jpg" title="Ponte di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOdACcsFwJHj3UINqOVg_fhZP7XKreWGrv00TzZlv2ipoiMVXwR_D-dMkHYrW1LT5EoZV3Z2dxPhUNs94oINpUwd0xb9o7VQzACHa6btuIIqJJlVhjzWneFs_1q5qzfw6voz398YvRpTVr2cH3Nmcmdj-SK2GAk45fr1Gke5DGbaM74ZlcgQKgFeYL_w/s1024/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Ponte%20di%20Rialto-Rialto%20bridge%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Venezia di notte-Venice by night-Ponte di Rialto-Rialto bridge" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOdACcsFwJHj3UINqOVg_fhZP7XKreWGrv00TzZlv2ipoiMVXwR_D-dMkHYrW1LT5EoZV3Z2dxPhUNs94oINpUwd0xb9o7VQzACHa6btuIIqJJlVhjzWneFs_1q5qzfw6voz398YvRpTVr2cH3Nmcmdj-SK2GAk45fr1Gke5DGbaM74ZlcgQKgFeYL_w/w640-h426/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Ponte%20di%20Rialto-Rialto%20bridge%20(4).jpg" title="Venezia di notte-Venice by night-Ponte di Rialto-Rialto bridge" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyaOhoeBS-rFjvPoR_SmnXNH5iXqL3hojQA0L9IXlWIfOcwisvRgy7DQcWyfiSPfncLO2AHA6VmMeMIf8R7S7Uamp1ddTM8b7iBRQdCHl9YT61I2cmarQIw-UGJdd2jbIGnfn7SC02rPBBtReataW3oWcTJygmeEWdLPeqFKlpaZenucHlSvtdaXIKPA/s1024/Vista%20dal%20ponte%20di%20Rialto-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista dal ponte di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyaOhoeBS-rFjvPoR_SmnXNH5iXqL3hojQA0L9IXlWIfOcwisvRgy7DQcWyfiSPfncLO2AHA6VmMeMIf8R7S7Uamp1ddTM8b7iBRQdCHl9YT61I2cmarQIw-UGJdd2jbIGnfn7SC02rPBBtReataW3oWcTJygmeEWdLPeqFKlpaZenucHlSvtdaXIKPA/w640-h426/Vista%20dal%20ponte%20di%20Rialto-Venezia%20(5).jpg" title="Vista dal ponte di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihHHBFp-2bwC-MjsWGwab6WcQe-yiN-CEpZ1XPmyC6kk6uh0-pd-Is6i3P2S_sb1Nf-EgbrSFTzRaTJ-CBXDTDrb5aISZvKoVkKUeR5oW6zESC5iw6wrZlvTK9fw4AjypYiUPKWoq0V6z9xnt96TiEJCBDfRrtuyGLEad5uWnbYhVEKRSeKyWIiaojsQ/s1024/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Ponte%20di%20Rialto-Rialto%20bridge%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Venezia di notte-Venice by night-Ponte di Rialto-Rialto bridge" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihHHBFp-2bwC-MjsWGwab6WcQe-yiN-CEpZ1XPmyC6kk6uh0-pd-Is6i3P2S_sb1Nf-EgbrSFTzRaTJ-CBXDTDrb5aISZvKoVkKUeR5oW6zESC5iw6wrZlvTK9fw4AjypYiUPKWoq0V6z9xnt96TiEJCBDfRrtuyGLEad5uWnbYhVEKRSeKyWIiaojsQ/w640-h426/Venezia%20di%20notte-Venice%20by%20night-Ponte%20di%20Rialto-Rialto%20bridge%20(2).jpg" title="Venezia di notte-Venice by night-Ponte di Rialto-Rialto bridge" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">T Fondaco dei tedeschi</h2><p>Costruito dopo l'incendio del 1505, il <b>fondaco dei Tedeschi</b>, così chiamato perché un tempo era il cuore della società tedesca che qui vi faceva affari, per lungo tempo è stato un Ufficio Postale. Tanto è vero che all'ingresso ne è stata mantenuta l'insegna. Al suo interno ci sono affreschi del Giorgione e di Tiziano. Oggi è un bel <b>centro commerciale di alto livello</b>.<br /><br />Ma ve lo segnalo anche e soprattutto per un altro motivo. All'ultimo piano <b>c'è una bellissima terrazza panoramica</b> (gratuita tra l'altro!) che vi consentirà di avere una vista unica sui tetti di Venezia, sul Ponte di Rialto e sul Canal Grande. <b>E' raccomandata la prenotazione</b> per un orario specifico visto che i posti sono limitati. Magari andateci al tramonto o la mattina per avere la luce migliore.<br />La durata massima della visita è di 15 minuti che sono più che sufficienti ed è consentita a gruppi di 40 persone alla volta. Se i posti sono esauriti, provate comunque a vedere se c'è la possibilità di entrare.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9fwGlju6txqOALu1_6DCQON8eZd6SKX4lhcako-tyHG9as_Y49EnjFEx75A4bWLQRxotfi0sjjbVAXfAgd6lE03kC8v0CtDt0f2cnL-KdqqrcZMadlzuV0HHX3UVAieUtWsBBIAHAwAyCWrNm2Rh8mM30RufkpB9lYYo9OQS6MWSslr31RzsDR_AA9A/s1024/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="T Fondaco dei tedeschi-Interno-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9fwGlju6txqOALu1_6DCQON8eZd6SKX4lhcako-tyHG9as_Y49EnjFEx75A4bWLQRxotfi0sjjbVAXfAgd6lE03kC8v0CtDt0f2cnL-KdqqrcZMadlzuV0HHX3UVAieUtWsBBIAHAwAyCWrNm2Rh8mM30RufkpB9lYYo9OQS6MWSslr31RzsDR_AA9A/w640-h426/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(1).jpg" title="T Fondaco dei tedeschi-Interno-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZm4895-E374FixzV0kbCFFc8H1tAWdOeP7OQYuyZrQ8Z7A-1a4xEMhksJ6uULthQi_XSDf8isuFwUiUjsLUf7qHoyMwBhgcXXhgledJpcYNj0FJJ9V05lmR2Lcv0E2_PUxbc_hVpJQwyx9RQeWMv1gTkI4a_y5HGpbNEWBJmlvqI50l78wIUA9quujw/s1024/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZm4895-E374FixzV0kbCFFc8H1tAWdOeP7OQYuyZrQ8Z7A-1a4xEMhksJ6uULthQi_XSDf8isuFwUiUjsLUf7qHoyMwBhgcXXhgledJpcYNj0FJJ9V05lmR2Lcv0E2_PUxbc_hVpJQwyx9RQeWMv1gTkI4a_y5HGpbNEWBJmlvqI50l78wIUA9quujw/w640-h426/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(2).jpg" title="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9vh7jXHUDy_GRJRjN0oTw8t8zD66rGfdmyT5ujQDZpR7myr4-aNGBg8GwdvQ0UnvGK1_ARUz0IzHA6854b6JYW023t68xPoGYLTXAJHJmXKgb5cBvRUFYqA8-XstjyLEGLpxiCGNTpx3xQQM63EReqmomrtUMkpyHqzl--WBf4ujXMR37yPtdAXBR_Q/s1024/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9vh7jXHUDy_GRJRjN0oTw8t8zD66rGfdmyT5ujQDZpR7myr4-aNGBg8GwdvQ0UnvGK1_ARUz0IzHA6854b6JYW023t68xPoGYLTXAJHJmXKgb5cBvRUFYqA8-XstjyLEGLpxiCGNTpx3xQQM63EReqmomrtUMkpyHqzl--WBf4ujXMR37yPtdAXBR_Q/w640-h426/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(8).jpg" title="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMxumNiIBOOxK0MicOtk-vM4vEIakiJ3FDYbAkNs8c2dtTsq84IryeCDqd3RNNx13AhXqXj9ZJOVCzgmnlu7okMwHQ1Q-RPdc4XKmhLfu7MFskjsNMLYvFzuR2LGDvBYOOoVRnpvn35tXjk8ZFwe6rOf4Dgm9CekDEWTeFuNW-IgqecH9s8o4ooVLaGg/s1024/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMxumNiIBOOxK0MicOtk-vM4vEIakiJ3FDYbAkNs8c2dtTsq84IryeCDqd3RNNx13AhXqXj9ZJOVCzgmnlu7okMwHQ1Q-RPdc4XKmhLfu7MFskjsNMLYvFzuR2LGDvBYOOoVRnpvn35tXjk8ZFwe6rOf4Dgm9CekDEWTeFuNW-IgqecH9s8o4ooVLaGg/w640-h426/T%20Fondaco%20dei%20tedeschi-Panorama%20e%20terrazza%20panoramica%20(11).jpg" title="T Fondaco dei tedeschi-Panorama e terrazza panoramica-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte dell'Accademia</h2><p>Un altro ponte bellissimo che merita di essere visto è quello che collega San Marco con il sestiere di Dorsoduro e quindi con le Gallerie dell'Accademia, la Collezione Peggy Guggenheim, la Basilica di Santa Maria della Salute e Punta della dogana.<br /><br />Il <b>ponte dell'Accademia</b> è in legno ed è del 1934. Doveva infatti essere solo provvisorio ed essere il terzo ponte sul Canal Grande ma poi è rimasto definitivo. Da qui si gode di una <b>bellissima vista</b> verso Punta della Dogana e sul Canal Grande e dall'altra parte è un'ottima posizione per ammirare il tramonto.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgY5qt-vJmkAVBn-4ge07Whae8we5wHJTOHiCvyY-aDH_1UZD613DkvpPX2eHdOzGjVtpCCKaC9_tq8Q3CzG1ECoDCxfP_j-al2g_vSJ08TSeD9KM0cx0iJ9_0NediTI0FJg8BRatGPKbCFk5vEB5PWFYwb86Y0HJDfpXXcpFeanpYICzFAsqXwiYT-A/s1024/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dell'Accademia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgY5qt-vJmkAVBn-4ge07Whae8we5wHJTOHiCvyY-aDH_1UZD613DkvpPX2eHdOzGjVtpCCKaC9_tq8Q3CzG1ECoDCxfP_j-al2g_vSJ08TSeD9KM0cx0iJ9_0NediTI0FJg8BRatGPKbCFk5vEB5PWFYwb86Y0HJDfpXXcpFeanpYICzFAsqXwiYT-A/w640-h426/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(2).jpg" title="Ponte dell'Accademia-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiamc0OcIF-_-GymIlsBuAl3cTIv8dDVmXPRe5vH7oAKN4WdmDLlJYtNImoHfCJQco2VFHK7YJ7HKEnU-K9EdVhMm-TOeqs7n7J9E83gk5a7p6qQ7JgDum--6tHLjjBawy6d4X0kxRiWRQ5Y6anfmZ_u7oj5QPt7LwkdVl13k5V9d9TU0-42MFOJAFS5g/s1024/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista dal Ponte dell'Accademia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiamc0OcIF-_-GymIlsBuAl3cTIv8dDVmXPRe5vH7oAKN4WdmDLlJYtNImoHfCJQco2VFHK7YJ7HKEnU-K9EdVhMm-TOeqs7n7J9E83gk5a7p6qQ7JgDum--6tHLjjBawy6d4X0kxRiWRQ5Y6anfmZ_u7oj5QPt7LwkdVl13k5V9d9TU0-42MFOJAFS5g/w640-h426/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(7).jpg" title="Vista dal Ponte dell'Accademia-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQd0Lwqih5HHp3g8dYpE9HTiMbi2qNUc_fxC32mxUFpKfgQ3w-BM5x77YxACwiH4g3HB1eszz-dua3FXIgonJO3XMykDhr43bhJOJRCOJlqYiLElNK4pcsuW11gKQ-G_zLHL-_uiSAWYBoI6rrtKEVAlZuQHM3o4Fp9l3E4Y8ga6MDzgam4dIKj8GEDA/s1024/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista dal Ponte dell'Accademia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQd0Lwqih5HHp3g8dYpE9HTiMbi2qNUc_fxC32mxUFpKfgQ3w-BM5x77YxACwiH4g3HB1eszz-dua3FXIgonJO3XMykDhr43bhJOJRCOJlqYiLElNK4pcsuW11gKQ-G_zLHL-_uiSAWYBoI6rrtKEVAlZuQHM3o4Fp9l3E4Y8ga6MDzgam4dIKj8GEDA/w640-h426/Ponte%20dell'Accademia-Venezia%20(11).jpg" title="Vista dal Ponte dell'Accademia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Giardini reali</h2><p>Tornando verso Piazza San Marco, da visitare (gratuitamente) sono anche <b>i Giardini reali</b>, piccoli ma molto curati, con un bel porticato coperto di verde al centro.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGp7_WeSe8OmfAfOq0fhRc32dPqyruTVdeUAQGp8t4kbJTOvLj1u7dXVFroJBRLOJq6_RKyIgqSUlmUYk4YGIwB6nzDAjHs-KoNDq6a5XOHEZKY3ykQrlrwU3rQ4iqaBl0ooUZMeSzeUAFGHldVPvuxyK8a0V5wbBv_9tdKnZVT1I585dkhO9aOPegSg/s1024/Giardini%20reali-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Giardini reali-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGp7_WeSe8OmfAfOq0fhRc32dPqyruTVdeUAQGp8t4kbJTOvLj1u7dXVFroJBRLOJq6_RKyIgqSUlmUYk4YGIwB6nzDAjHs-KoNDq6a5XOHEZKY3ykQrlrwU3rQ4iqaBl0ooUZMeSzeUAFGHldVPvuxyK8a0V5wbBv_9tdKnZVT1I585dkhO9aOPegSg/w640-h426/Giardini%20reali-Venezia%20(4).jpg" title="Giardini reali-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4qC5WOgeJD8yrCRHU0Qzq7XUVKeSWgVVUlY-VOKD4XBwAhNA0KBBha4zY-3p9LSqGOqvYCGLoPhw6kDGI06mU8mDqh-pxViOn-EO_cKCIRovnvf6Bwvxkv74UK7_A7gblRRqjEZyiR5jnLlSHdv5i-U9wWiD9Ok_R5ROvmSU6oEeCCmbrC_7dJUOMVA/s1024/Giardini%20reali-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Giardini reali-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4qC5WOgeJD8yrCRHU0Qzq7XUVKeSWgVVUlY-VOKD4XBwAhNA0KBBha4zY-3p9LSqGOqvYCGLoPhw6kDGI06mU8mDqh-pxViOn-EO_cKCIRovnvf6Bwvxkv74UK7_A7gblRRqjEZyiR5jnLlSHdv5i-U9wWiD9Ok_R5ROvmSU6oEeCCmbrC_7dJUOMVA/w640-h426/Giardini%20reali-Venezia%20(7).jpg" title="Giardini reali-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Scala Contarini del Bovolo</h2><p>La <b>Scala Contarini del Bovolo</b> è sicuramente tra i <b>gioielli nascosti di Venezia</b>, anche perché da qui diffcilmente ci passerete ma dovrete venirci appositamente. <br /><br />Verso la fine del 400 il palazzo fu adornato con una <b>bellissima scala a chiocciola</b> (in veneziano "<i><b>bovolo</b></i>") per volontà di Pietro Contarini.<br />La scala si sale agevolmente. E' così leggera che sembra più alta di quello che in realtà è (meno di 30 metri). Sui vari pianerottoli inoltre si può riprendere fiato leggendo i cartelli esplicativi.<br /><br />Arrivati in cima ci si gode <b>il panorama</b>, tra le altre cose, anche sul Campanile di San Marco e sulla Basilica di San Marco.<br /><br /><b>Orari di apertura</b>: dalle 9:30 alle 17:30 d'inverno e dal 28 Febbraio dalle 10 alle 18. Ultimo ingresso: mezz'ora prima della chiusura.<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 8 € (si può prenotare anche online).</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJc40-zCFffRtVFAeggJSUua3qnKeHRucjJbPJmCQj-ZEucs0mbrBjFcl49LMMewz2Z058XLsyHHDQDj8Ag9LD-RatC_y1w1W5MM6o2DUhfTE_sDSOaIYAJZRJHkDCX-7Rs1CdATSP6JhKYBiJB1320VuVu_IUdLZwlzqN38fMoWDcH2KS2WS0fg19vA/s1024/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJc40-zCFffRtVFAeggJSUua3qnKeHRucjJbPJmCQj-ZEucs0mbrBjFcl49LMMewz2Z058XLsyHHDQDj8Ag9LD-RatC_y1w1W5MM6o2DUhfTE_sDSOaIYAJZRJHkDCX-7Rs1CdATSP6JhKYBiJB1320VuVu_IUdLZwlzqN38fMoWDcH2KS2WS0fg19vA/w426-h640/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(17).jpg" title="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT6cYVaF9vb17U2MZC2QkW7xvL52nAXj6r0NPI_x-HeYf1FDwd53N49XwVXQg013adaYVkL2jNOrItfFKxjsAm6801hiZDzni9j-Ol5Leeu9r-T5zbg3KY5lUkVMPCtPOUb4GSEi_sm36PgwGhQKvGAw-xqV5HV_3hasRUKE34pFXoN9DCULKPbZT6UQ/s1024/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT6cYVaF9vb17U2MZC2QkW7xvL52nAXj6r0NPI_x-HeYf1FDwd53N49XwVXQg013adaYVkL2jNOrItfFKxjsAm6801hiZDzni9j-Ol5Leeu9r-T5zbg3KY5lUkVMPCtPOUb4GSEi_sm36PgwGhQKvGAw-xqV5HV_3hasRUKE34pFXoN9DCULKPbZT6UQ/w640-h426/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(1).jpg" title="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0UGLeb3lYOZwd0mNwmmO22nnjZ4GjrJxIVJyh7E9h4Nu36emrmdmiYd-wgB_brHHHpNB4tMpa5d6gDzfMr3XIUrfLDUPhG0wE8fe3hS8gD7zA1tp41_s1hrjSP-uzdC8ylDYC4SnkBlHoNSLCYKcqcB3bRjwRXi_l-8qs4bVSx7CJGOTz4W8-2jFJ3Q/s1024/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0UGLeb3lYOZwd0mNwmmO22nnjZ4GjrJxIVJyh7E9h4Nu36emrmdmiYd-wgB_brHHHpNB4tMpa5d6gDzfMr3XIUrfLDUPhG0wE8fe3hS8gD7zA1tp41_s1hrjSP-uzdC8ylDYC4SnkBlHoNSLCYKcqcB3bRjwRXi_l-8qs4bVSx7CJGOTz4W8-2jFJ3Q/w640-h426/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(7).jpg" title="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2UG6sVUb5MZm2LV65W3G17fBpuCKSR4V0d_3WUITUKayMA5crz0Aty2MxsBKIJO2yYU_jGg2w3I0IboL-7lXUdFCbYkFZlnCfWDr35kAL9XrO2VDzXCarEd5Yhvh3av4i2945ReMl00jP-TflhBoUQVbuhoA_tuBS6qC2yXKP2hAxBiiErDqidUw8IA/s1024/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2UG6sVUb5MZm2LV65W3G17fBpuCKSR4V0d_3WUITUKayMA5crz0Aty2MxsBKIJO2yYU_jGg2w3I0IboL-7lXUdFCbYkFZlnCfWDr35kAL9XrO2VDzXCarEd5Yhvh3av4i2945ReMl00jP-TflhBoUQVbuhoA_tuBS6qC2yXKP2hAxBiiErDqidUw8IA/w640-h426/Scala%20Contarini%20del%20Bovolo-Venezia%20(12).jpg" title="Scala Contarini del Bovolo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Teatro La Fenice</h2><p>Situato in Campo San Fantin, il <b>teatro la Fenice</b> è il principale <b>teatro lirico</b> di Venezia.<br />Tristemente noto per l'incendio che lo distrusse nel 1996, ora è rinato dalle sue ceneri.<br />E' possibile anche partecipare ad una <b>visita guidata</b> per visitarlo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp3rcel5IsBrMzBJYJen832KsizJvNaav2ZiPUTCJHAssszH2tl7n1BeoEE1WhLaQ9QcH23aGXF8UU-f6S165uGYeWOfWAHhEIq9G7cvh45CEYy14ef7CbZL0aVoVFDoUyZKkXi424CvOxJuC8ZqKG_7FC8WP0Pelly_Tp5YpikFGznpWmICWuxSfc_w/s1024/Teatro%20La%20Fenice-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro La fenice-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp3rcel5IsBrMzBJYJen832KsizJvNaav2ZiPUTCJHAssszH2tl7n1BeoEE1WhLaQ9QcH23aGXF8UU-f6S165uGYeWOfWAHhEIq9G7cvh45CEYy14ef7CbZL0aVoVFDoUyZKkXi424CvOxJuC8ZqKG_7FC8WP0Pelly_Tp5YpikFGznpWmICWuxSfc_w/w640-h426/Teatro%20La%20Fenice-Venezia%20(2).jpg" title="Teatro La fenice-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di San Vidal</h2><p>La <b>Chiesa di San Vidal</b> non è accessibile e nel tempo è stata una sala espositiva o sala concerti. Noi comunque l'abbiamo trovata aperta per la vendita dei biglietti e quindi ne abbiamo visto anche l'interno.<br />Presenta una navata unica con 3 altari sui lati. Sembra che su uno dei suoi lati ci siano delle serrature nascoste, cercatele.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqOiznLhZJCFXvdmw2f9BkiYjQC71GgLMlufbcZ01qbvTXg7NA3gu2OabNjPOsmVnrCjz5A6WMYg6d7xA6uoDGhAoUtstrhEx8yEYFA-7MnW4ULX5sUZF2SEL2JLgSZnTDheC0tBsNeWjEPKCX36z6gl4qBPXeenlq624kAi3EE7M66UeIze3Sc4EmUA/s1024/Chiesa%20di%20San%20Vidal-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Vidal-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqOiznLhZJCFXvdmw2f9BkiYjQC71GgLMlufbcZ01qbvTXg7NA3gu2OabNjPOsmVnrCjz5A6WMYg6d7xA6uoDGhAoUtstrhEx8yEYFA-7MnW4ULX5sUZF2SEL2JLgSZnTDheC0tBsNeWjEPKCX36z6gl4qBPXeenlq624kAi3EE7M66UeIze3Sc4EmUA/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Vidal-Venezia%20(1).jpg" title="Chiesa di San Vidal-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitz2isTHCL81VDqjDjF7f8ZqQYjp7y-9TFxGF4K-n5e5L9D2urUZhuUheJ6EJZandU-rSypuNh9GWRAXXIwc_uFI7zBVXIVctH6JiJdcw5Y1kWup8XQhh89LJ1ysKxSqfOoAq8xk2rCGmcC1aeaxCSbbuUwcXKUCt0wZ2F_CuGm6qubgZky3YBFdSKXQ/s1024/Chiesa%20di%20San%20Vidal-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Vidal-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitz2isTHCL81VDqjDjF7f8ZqQYjp7y-9TFxGF4K-n5e5L9D2urUZhuUheJ6EJZandU-rSypuNh9GWRAXXIwc_uFI7zBVXIVctH6JiJdcw5Y1kWup8XQhh89LJ1ysKxSqfOoAq8xk2rCGmcC1aeaxCSbbuUwcXKUCt0wZ2F_CuGm6qubgZky3YBFdSKXQ/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Vidal-Venezia%20(2).jpg" title="Chiesa di San Vidal-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Cannaregio"><br /><br />Cannaregio</h2><p><br />E' forse il sestiere che amiamo di più per la sua bella atmosfera di sera, più giovanile, sempre animato e comodo sia per visitare la città che per andare alla stazione o al piazzale Roma a piedi.<br />Non mancano alcune chicche interessanti.<br /></p><h2 style="text-align: left;"><br />Ghetto ebraico e Campo del Ghetto nuovo</h2><p>Il <b>Ghetto ebraico di Venezia</b> è stato il primo luogo di reclusione in Italia, nel 1516. Anche la sua posizione, a Cannaregio, un po' nella sua parte marginale, non era casuale.<br />Gli ebrei a Venezia prestavano soldi e divennero abili mercanti, attività che comunque continuavano a svolgere abitando in queste piccole case, molto spesso in affitto.<br />Qui si trovano ben <b>5 sinagoghe</b> che dall'esterno è anche difficile individuare in quanto spesso sono all'ultimo piano degli edifici.<br /><br />Vicino alla <b>Sinagoga italiana</b> si può visitare anche <b>il Museo ebraico</b>.<br />Nel quartiere troverete anche negozi che vendono specialità <b>ebraiche</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidV1BG_It7Nd3gTA00ZxH2cRksoU1lTzHL1Z0GMb3EOgcMVHDyhAzztAjuh4nbqKa0hwcTlIdKgi8YTP8wlZmvq2evuCEusC1xmDrcxWwsp64rZuumc9GbKaLv3im9CN4wS6XGUOel2KegtmWFSu7x_izCDJEzSs9q5whIm0R8PWSf0nw28V9_0aRsAA/s1024/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidV1BG_It7Nd3gTA00ZxH2cRksoU1lTzHL1Z0GMb3EOgcMVHDyhAzztAjuh4nbqKa0hwcTlIdKgi8YTP8wlZmvq2evuCEusC1xmDrcxWwsp64rZuumc9GbKaLv3im9CN4wS6XGUOel2KegtmWFSu7x_izCDJEzSs9q5whIm0R8PWSf0nw28V9_0aRsAA/w640-h426/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(7).jpg" title="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_oS6n89ZRgYLV2fvMPlZOzDnaBHWjiKubDeEJrK8T-j60Ux8gnGyR5GabOyjxPBg0TTxrqbvBONqFEhpd8mCqbu4aLNhZJelJ1QrTWAThgbAbiZY4Ek4KlyRkRz6EKbyFkpTNQOrvbXI_2acKUrmg5O3ntVXmOZGbaVCbXH64RPLw9n_CYUGTkvIkAw/s1024/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_oS6n89ZRgYLV2fvMPlZOzDnaBHWjiKubDeEJrK8T-j60Ux8gnGyR5GabOyjxPBg0TTxrqbvBONqFEhpd8mCqbu4aLNhZJelJ1QrTWAThgbAbiZY4Ek4KlyRkRz6EKbyFkpTNQOrvbXI_2acKUrmg5O3ntVXmOZGbaVCbXH64RPLw9n_CYUGTkvIkAw/w640-h426/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(4).jpg" title="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrwbykgivDXGLRe-jyqFh5QYEAE7rmGSymmaDhuHAH12qInBQ_VHS--8JbRhLr3SDOjPTyM62604pr2znMdTzefY1GpwUtunKPStA8LgHxJQ41W4SS9w7YvQGPDnrfhPzU7r3HZZvasDnu3ZZQMOdmU49hl4H3MGGFlrmiUV1xIl9GdjLjmsga9S9Jw/s1024/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrwbykgivDXGLRe-jyqFh5QYEAE7rmGSymmaDhuHAH12qInBQ_VHS--8JbRhLr3SDOjPTyM62604pr2znMdTzefY1GpwUtunKPStA8LgHxJQ41W4SS9w7YvQGPDnrfhPzU7r3HZZvasDnu3ZZQMOdmU49hl4H3MGGFlrmiUV1xIl9GdjLjmsga9S9Jw/w640-h426/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(2).jpg" title="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLzTriplp-G0tUBwUXctmRfffbFz3CEhF2aDDfmwfjdB6tcdnBQN2T4p_S66gX8GvD7JLkhhzINGsmAUg-jq1AmHPhnxswO0aiD9wNoQBnNXFHt0aI7HX1oTJBkQ-NB48-OYaiyvQQDapX7VxB8ld88cJdVtrs-tueSQFJ7wj4Efj7s6MV12gTXylZug/s1024/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLzTriplp-G0tUBwUXctmRfffbFz3CEhF2aDDfmwfjdB6tcdnBQN2T4p_S66gX8GvD7JLkhhzINGsmAUg-jq1AmHPhnxswO0aiD9wNoQBnNXFHt0aI7HX1oTJBkQ-NB48-OYaiyvQQDapX7VxB8ld88cJdVtrs-tueSQFJ7wj4Efj7s6MV12gTXylZug/w640-h426/Ghetto%20ebraico%20e%20Campo%20del%20ghetto%20nuovo-Venezia%20(1).jpg" title="Ghetto ebraico e Campo del ghetto nuovo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte dei tre archi e Ponte delle guglie</h2><p>Il <b>Ponte dei tre archi</b> e il <b>Ponte delle guglie</b> attraversano il Canale di Cannaregio in due punti, collegando la zona con quella della stazione.<br />I nomi sono legati proprio al loro aspetto, uno infatti presenta tre archi e l'altro delle guglie.<br />Soprattutto il secondo è sempre molto affollato e trafficato.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtBrJDfWI9PGlNt7ZbVAXkTv67soWaJ7zUJ5tcqNZOOzmrke-cSkKtKmF5cIAPEKO_X595u4LPxj_FrtNzJTlq_wb1WAfjsKG-z9tetYbAglykHUx86OhXW29FYh9c9Hhq9bHxsQj6cwg0Q08jkrxinqZh-9MiTuEkNPOqpViW6_2GzuzuSwVNt2XuTA/s1024/Ponte%20dei%20tre%20archi-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dei tre archi-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtBrJDfWI9PGlNt7ZbVAXkTv67soWaJ7zUJ5tcqNZOOzmrke-cSkKtKmF5cIAPEKO_X595u4LPxj_FrtNzJTlq_wb1WAfjsKG-z9tetYbAglykHUx86OhXW29FYh9c9Hhq9bHxsQj6cwg0Q08jkrxinqZh-9MiTuEkNPOqpViW6_2GzuzuSwVNt2XuTA/w640-h426/Ponte%20dei%20tre%20archi-Venezia%20(2).jpg" title="Ponte dei tre archi-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwYpR6_NnKBH2-t8QJbiEjaVDWNUAXrBJcVFX8P4kCtjAX2AnNbfbOxMz6gqZMa9hZPmyV_AWR1waxQ6xPUmH9hW0V-r8DVcsJUDNyqd063XQxZqd8vIj3EryaXIaq_COWMfDKzRZeDmgHjRxACnwtL-eMY6J1t0rF-rWIGLWB1WWgGwWJb6knAgsRcg/s1024/Ponte%20dei%20tre%20archi-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista dal Ponte dei tre archi-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwYpR6_NnKBH2-t8QJbiEjaVDWNUAXrBJcVFX8P4kCtjAX2AnNbfbOxMz6gqZMa9hZPmyV_AWR1waxQ6xPUmH9hW0V-r8DVcsJUDNyqd063XQxZqd8vIj3EryaXIaq_COWMfDKzRZeDmgHjRxACnwtL-eMY6J1t0rF-rWIGLWB1WWgGwWJb6knAgsRcg/w640-h426/Ponte%20dei%20tre%20archi-Venezia%20(3).jpg" title="Vista dal Ponte dei tre archi-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqUqx8zvX1SW24WvzQAT7OWRQXKGz1ttQAbAjc9tsB_-ccIPA2qMO7Lde71quX8m2QDz42S4zeiQ6lMk96Jvr1iJJdrYKZWwy2kZH-eHEIfYaQ_exxig5fP8BPVSK3rd2MACRp3OV-7DE_agsor-AYSIE5buVsrqeBDH-4EqeeEqqVv_8N_SZ4hwZK2Q/s1024/Ponte%20delle%20Guglie-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte delle guglie-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqUqx8zvX1SW24WvzQAT7OWRQXKGz1ttQAbAjc9tsB_-ccIPA2qMO7Lde71quX8m2QDz42S4zeiQ6lMk96Jvr1iJJdrYKZWwy2kZH-eHEIfYaQ_exxig5fP8BPVSK3rd2MACRp3OV-7DE_agsor-AYSIE5buVsrqeBDH-4EqeeEqqVv_8N_SZ4hwZK2Q/w640-h426/Ponte%20delle%20Guglie-Venezia%20(1).jpg" title="Ponte delle guglie-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa dei Santi Geremia e Lucia</h2><p>La <b>Chiesa dei Santi Geremia e Lucia</b>, di origine medioevale e completata tra il XVIII ed il XIX secolo, è ricca di opere d'arte ed è dedicata al culto di Santa Lucia da Siracusa di cui ospita le spoglie.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9y7QupC4srM9pt9zPABhVX1YTXGJCBLnKVgnmBE45v0aUBO5379275h6fMUR6usOBifttBOspIiAlJbaAK-qCxFpwZmL3Wycqnnez4mZusPfOoLXArF7ipWFjRF83xpKN-nfkKsX8rrsOQLBKVx7J4HYn5FmDDlKi1fXG0vMN56yVCw_GoOyGzISNLw/s1024/Chiesa%20dei%20Santi%20Geremia%20e%20Lucia-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa dei Santi Geremia e Lucia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9y7QupC4srM9pt9zPABhVX1YTXGJCBLnKVgnmBE45v0aUBO5379275h6fMUR6usOBifttBOspIiAlJbaAK-qCxFpwZmL3Wycqnnez4mZusPfOoLXArF7ipWFjRF83xpKN-nfkKsX8rrsOQLBKVx7J4HYn5FmDDlKi1fXG0vMN56yVCw_GoOyGzISNLw/w640-h426/Chiesa%20dei%20Santi%20Geremia%20e%20Lucia-Venezia%20(2).jpg" title="Chiesa dei Santi Geremia e Lucia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di Santa Maria di Nazareth</h2><p>La <b>Chiesa di Santa Maria di Nazareth</b> è conosciuta anche come <b>Chiesa degli Scalzi</b> (così chiamata perché all'inizio qui si stabilirono i Carmelitani scalzi) e risale al XVIII secolo.<br />Se arriverete a Venezia in treno, non potrete non notarla in quanto è proprio di fianco alla stazione dei treni di Santa Lucia, all'altezza del Ponte degli Scalzi.<br />Affacciatevi all'interno per ammirane la ricchezza di bellissime opere d'arte.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEind7XyLkuMWcDR6V55hYxYDg0JV8cEMybRrO4AnWuqqS8T-og1VmEddjz5cxSe1lvwEeXFEKYUg7RfGlUydZuOixYQHa_Ul0VlqPPfCZG7L7fjyqy08wL48vUIJZzrkzAGilAYY0-1Z-DWpfIGBQcMlyV_XpuZcrMp9qKh2SMs3kCsF_1i1ByU-WN2Wg/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEind7XyLkuMWcDR6V55hYxYDg0JV8cEMybRrO4AnWuqqS8T-og1VmEddjz5cxSe1lvwEeXFEKYUg7RfGlUydZuOixYQHa_Ul0VlqPPfCZG7L7fjyqy08wL48vUIJZzrkzAGilAYY0-1Z-DWpfIGBQcMlyV_XpuZcrMp9qKh2SMs3kCsF_1i1ByU-WN2Wg/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(8).jpg" title="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1j8dP2dfwGa-pTl40190q3a-4F94JsmSWMQ9eR75GVeymyytAZrp6QVP1dP9r_PIJ6iSZMZKlaw6ptJGcHyx6gIZlr0f-Sxti6Ut0KyiNkDDLhKc_nSffKiYPYAI_i8eTm0rdH28a0o3TAV66KoDhp-2kVgoGxuANowKspun60tYt3rbJVM0elTjBzA/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1j8dP2dfwGa-pTl40190q3a-4F94JsmSWMQ9eR75GVeymyytAZrp6QVP1dP9r_PIJ6iSZMZKlaw6ptJGcHyx6gIZlr0f-Sxti6Ut0KyiNkDDLhKc_nSffKiYPYAI_i8eTm0rdH28a0o3TAV66KoDhp-2kVgoGxuANowKspun60tYt3rbJVM0elTjBzA/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(1).jpg" title="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyXqYi4U0ueKd6m32D74Tb1Efnp1-IuSWGDfwwPbhSfRt0edmWlR8LmlY6tOXQ7Ky-ZFpcx2GzyJ4at9xBBp1J8InoqCVvRexDoY4HlY0YNUPp5uhLoEwR-aXCQ41XUlaU_BQuOlS1pvQXFozzytiEHZZ3ASgWurg8_D8DzkNajVCDiQx9SbKwzMdyQA/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyXqYi4U0ueKd6m32D74Tb1Efnp1-IuSWGDfwwPbhSfRt0edmWlR8LmlY6tOXQ7Ky-ZFpcx2GzyJ4at9xBBp1J8InoqCVvRexDoY4HlY0YNUPp5uhLoEwR-aXCQ41XUlaU_BQuOlS1pvQXFozzytiEHZZ3ASgWurg8_D8DzkNajVCDiQx9SbKwzMdyQA/w426-h640/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(3).jpg" title="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRwS2vO2uCirjTO8mzz-wVVD8eKJaELxsN9Ys9oWFjGqBWSmPlWiE3Eda7ewa72Jp7Jw53ts8tKBLMwCKvLre6cWi9cTdwb17sPNRua9szsfnQOTgpysUoei9RKXuQBvhYW35NQCK8vLZjk8AAHCNDHf-pWct7H_eYTni_EE2QqM7ntgoJCJKI7PVCyw/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRwS2vO2uCirjTO8mzz-wVVD8eKJaELxsN9Ys9oWFjGqBWSmPlWiE3Eda7ewa72Jp7Jw53ts8tKBLMwCKvLre6cWi9cTdwb17sPNRua9szsfnQOTgpysUoei9RKXuQBvhYW35NQCK8vLZjk8AAHCNDHf-pWct7H_eYTni_EE2QqM7ntgoJCJKI7PVCyw/w426-h640/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(11).jpg" title="Chiesa di Santa Maria di Nazareth-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte degli scalzi</h2><p>Il <b>Ponte degli Scalzi</b> che deve il nome alla vicina chiesa di cui vi ho appena detto, è in pietra e sostituì nel 1934 quello precedente in ferro realizzato nel 1858 dagli austriaci.<br />Essendo vicino alla stazione, è sempre trafficatissimo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGpcqeqpWQP-hH-aprEbhdBbBUacG2x6vFltiQ2f8eg2ckfhzy1q_zObdOQgTIl4cdxBlR6Ho_U63hp7IdN2mMF2IK6YDat2GwoHmYz28j0eEitcEh7TMOhL8QuX7C40jPzehsIUZeVOGQCYdtnOS5I2qzNCTs5gQe-BpGe-IPginyO0lDti6U_gmT0w/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte degli scalzi-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGpcqeqpWQP-hH-aprEbhdBbBUacG2x6vFltiQ2f8eg2ckfhzy1q_zObdOQgTIl4cdxBlR6Ho_U63hp7IdN2mMF2IK6YDat2GwoHmYz28j0eEitcEh7TMOhL8QuX7C40jPzehsIUZeVOGQCYdtnOS5I2qzNCTs5gQe-BpGe-IPginyO0lDti6U_gmT0w/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20di%20Nazareth-Venezia%20(2).jpg" title="Ponte degli scalzi-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Teatro Italia</h2><p>Una vera chicca di Venezia è un supermercato unico che è stato realizzato all'interno di quello che era il <b>Teatro Italia</b> del primo 900. Un'opera di restauro ha consentito di recuperare questi ambienti che erano stati abbandonati, riportandoli al loro antico splendore.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD_aZXGibNfhYal86-8s9l54orgSI2WA2TGCZ4od4q927dX5tV6yQOBICqNxaYLo_N1PwLan9PNlzgaZr-2m6u41ULdp_86KMrOKDUJuykx9Q9MAXs4LJfUrrL4qi6I0ApaYB8UGvfCxRj2x7gw_rSE2osQhUagX4iWUGSB5xTq76gGB9cx6P_-0p8IA/s1024/Teatro%20Italia-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro Italia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD_aZXGibNfhYal86-8s9l54orgSI2WA2TGCZ4od4q927dX5tV6yQOBICqNxaYLo_N1PwLan9PNlzgaZr-2m6u41ULdp_86KMrOKDUJuykx9Q9MAXs4LJfUrrL4qi6I0ApaYB8UGvfCxRj2x7gw_rSE2osQhUagX4iWUGSB5xTq76gGB9cx6P_-0p8IA/w640-h426/Teatro%20Italia-Venezia.jpg" title="Teatro Italia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Casa del Tintoretto</h2><p>Passeggiando per il sestiere di Cannaregio, fermativi a vedere la <b>Casa del Tintoretto</b> in stile gotico, del XV secolo. Proprio in questa palazzina, nel 1518 nacque Jacopo Robusti che poi fu soprannominato Il Tintoretto a causa dell'attività del padre che era un tintore; qui vi abitò fino alla sua morte, nel 1594.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQdWJRftKYzC5kE6xXxn1Vo4kcUvqAS4tRnSGfTlt_WMsgWaChSOCToBxXxBoPafDIvfZEQGQ6NuxImFWiIaiuLA-nn6BvqevnP8s7pMjkIeJNFNBC_qjPI4Dv18pNUyrk67sIQAnyHiC1PxxnUUpjIAeIvd6dpMMWzGXBxN-Hc1hfj_F6pZz7_iFPeQ/s1024/Casa%20del%20Tintoretto-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Casa del Tintoretto-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQdWJRftKYzC5kE6xXxn1Vo4kcUvqAS4tRnSGfTlt_WMsgWaChSOCToBxXxBoPafDIvfZEQGQ6NuxImFWiIaiuLA-nn6BvqevnP8s7pMjkIeJNFNBC_qjPI4Dv18pNUyrk67sIQAnyHiC1PxxnUUpjIAeIvd6dpMMWzGXBxN-Hc1hfj_F6pZz7_iFPeQ/w426-h640/Casa%20del%20Tintoretto-Venezia%20(1).jpg" title="Casa del Tintoretto-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa dell'Abbazia della Misericordia</h2><p>La <b>Chiesa dell'Abbazia della Misericordia</b> (quella con la facciata bianca nella foto in basso, sulla destra) è stata sconsacrata nel 1973 e oggi <b>ospita esposizioni della Biennale di Venezia</b>. Presenta un'unica navata, con tetto a capanna.<br />Proprio di fianco, sulla sinistra, <b>la vecchia scuola di Santa Maria della Misericordia</b>. L'edificio è un <b>Ospedale</b>, ma tranne il lunedì che è chiuso, si può visitare <b>il museo</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP6lQQRYDZhZISX5dOOeXBUAqeCi7PSKgDgSTr7XbzCyUufmovr7mVUUvZGXKZiTy9PUsjiYTenSH6LEDjGaDh9IEzA6j_HiBmr8H5dFW_SCNyxgqhVBqlH0S0vL2B_uNylwokj9EnHMHPEe3BvVNNzC5KnKLQV-Dw6tHZCGhLwUATcxGbxjmNBRMOBg/s1024/Chiesa%20dell'Abbazia%20della%20Misericordia-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa dell'Abbazia della Misericordia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP6lQQRYDZhZISX5dOOeXBUAqeCi7PSKgDgSTr7XbzCyUufmovr7mVUUvZGXKZiTy9PUsjiYTenSH6LEDjGaDh9IEzA6j_HiBmr8H5dFW_SCNyxgqhVBqlH0S0vL2B_uNylwokj9EnHMHPEe3BvVNNzC5KnKLQV-Dw6tHZCGhLwUATcxGbxjmNBRMOBg/w640-h426/Chiesa%20dell'Abbazia%20della%20Misericordia-Venezia.jpg" title="Chiesa dell'Abbazia della Misericordia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte chiodo</h2><p>Tra le curiosità di Venezia, vi segnalo senz'altro <b>Ponte chiodo</b>, la cui particolarità è essere l'unico ponte (su 446) di Venezia <b>senza parapetti</b>.<br />In realtà all'inizio tutti i ponti a Venezia erano così, poi a partire dall'800 si costruirono le protezioni laterali. Un altro è il ponte del Diavolo sull'isola di Torcello.<br />Tra l'altro è uno di quei ponti privati che consentono direttamente l'accesso ad un'abitazione.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNu0lzO8GZVkzkeUirZSBNZRmqGJV7JelEnwV3u2Eyok72Yee2oOec8z_Mms9S_N7qmgxdNln-Mnzs7-utYqeDzHB0QA1IcecGTbkM-y_1IdO4NnukAeHrMb-Pb1pe4QDyYAU3aeYIHgpRfjKmTRvzpsJJ3Ux3ehHc-MS8pMmv7s4v8tOXuXFib-Ziog/s1024/Ponte%20chiodo-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte chiodo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNu0lzO8GZVkzkeUirZSBNZRmqGJV7JelEnwV3u2Eyok72Yee2oOec8z_Mms9S_N7qmgxdNln-Mnzs7-utYqeDzHB0QA1IcecGTbkM-y_1IdO4NnukAeHrMb-Pb1pe4QDyYAU3aeYIHgpRfjKmTRvzpsJJ3Ux3ehHc-MS8pMmv7s4v8tOXuXFib-Ziog/w640-h426/Ponte%20chiodo-Venezia%20(1).jpg" title="Ponte chiodo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di Santa Maria Assunta detta dei Gesuiti</h2><p>La <b>Chiesa di Santa Maria Assunta dei Gesuiti</b> ha una pianta a croce latina e tre cappelle sui lati.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJCbzPrOjwxxSE4QOcuri90htGYtKbZI4LwrwRy70nNvFVMcUvg-JtoLP9kZpZpwq7CceeJjZdYTVaAcuzeHmFb28uCwaLTXByVruswJt2bUHqG84kQ6S-Fv8AjF8x1MJUZiz6guYXvy8u-4efs41_MndcAO9t4fFfv_R6wTKr73AMo-1MGyiwzWjX-w/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Assunta%20detta%20I%20Gesuiti-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria Assunta detta dei Gesuiti-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJCbzPrOjwxxSE4QOcuri90htGYtKbZI4LwrwRy70nNvFVMcUvg-JtoLP9kZpZpwq7CceeJjZdYTVaAcuzeHmFb28uCwaLTXByVruswJt2bUHqG84kQ6S-Fv8AjF8x1MJUZiz6guYXvy8u-4efs41_MndcAO9t4fFfv_R6wTKr73AMo-1MGyiwzWjX-w/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Assunta%20detta%20I%20Gesuiti-Venezia%20(5).jpg" title="Chiesa di Santa Maria Assunta detta dei Gesuiti-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Calle Varisco</h2><p>Un'altra particolarità che vi segnalo nel sestiere di Cannaregio è <b>Calle Varisco</b>, ovvero <b>la calle più stretta di Venezia</b>. Sì, vi capiterà di percorrerne di strette ma vi assicuro che questa (almeno nella parte finale) è davvero strettissima! </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwHVXuq340zpwdmI-BAHPD-d9oag-ApgJ-6iZd2z5mYdaY_HlRph7XRS_utvuRo60LtXmDzftefcak6yTsvU5cbJUtox56bLIgvHsY4hXcwn7R4Lh_I5z2YV9gj1UuitwRwKKm_mXGbu5Y9ECg4b8NtxaKucWetqjwZXtZQ3vqhvaIjDEgd4sn51Tv5A/s1024/Calle%20Varisco-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Calle Varisco-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwHVXuq340zpwdmI-BAHPD-d9oag-ApgJ-6iZd2z5mYdaY_HlRph7XRS_utvuRo60LtXmDzftefcak6yTsvU5cbJUtox56bLIgvHsY4hXcwn7R4Lh_I5z2YV9gj1UuitwRwKKm_mXGbu5Y9ECg4b8NtxaKucWetqjwZXtZQ3vqhvaIjDEgd4sn51Tv5A/w426-h640/Calle%20Varisco-Venezia.jpg" title="Calle Varisco-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di Santa Maria dei miracoli</h2><p>La <b>Chiesa di Santa Maria dei miracoli</b> è un vero gioiello rinascimentale, impreziosita dai bassorilievi e da statue in marmo, all'esterno e all'interno, di Pietro Lombardo.<br />Da notare anche il soffitto in legno e le sculture del coro.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_BKXfnWBpUqp_IgvLzG1HVncUBuxGS4qpEX6f1Sig54KJDD_MpX3NXLpOikCvTTIm8VN56t0i3muxh56yEJBnolNmZlHwzP41pZVFC6_gqiwBEN-8csq6yp8lHHyEPQPkx5WaKbTNa2bNlbRUNWOg4MeX3i_G2ai3Mh1ZQGiiFayYmEvn0OEtmWYdNw/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_BKXfnWBpUqp_IgvLzG1HVncUBuxGS4qpEX6f1Sig54KJDD_MpX3NXLpOikCvTTIm8VN56t0i3muxh56yEJBnolNmZlHwzP41pZVFC6_gqiwBEN-8csq6yp8lHHyEPQPkx5WaKbTNa2bNlbRUNWOg4MeX3i_G2ai3Mh1ZQGiiFayYmEvn0OEtmWYdNw/w426-h640/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(1).jpg" title="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicLwTzxr1E58tapY9nOomH027Pba-kRWsKzioIQbRDGOWrWGn6gWY5ozXeNxS41LUWDy_4BwZ214_R7u563_j72DwNHFHTVMe7tbJpcRJ8Jlpd_Y4XhF_XMH9n1FCX_LB06sP9hknYegeQJ3qPQmHK-Ea3uNoYKhp5EIn6gfPm6dye5s6cE7isApX7-A/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicLwTzxr1E58tapY9nOomH027Pba-kRWsKzioIQbRDGOWrWGn6gWY5ozXeNxS41LUWDy_4BwZ214_R7u563_j72DwNHFHTVMe7tbJpcRJ8Jlpd_Y4XhF_XMH9n1FCX_LB06sP9hknYegeQJ3qPQmHK-Ea3uNoYKhp5EIn6gfPm6dye5s6cE7isApX7-A/w426-h640/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(6).jpg" title="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy7hKzIlhI--DChTAtd2M5CJnzmz5CieXNDtzM9GEwfOUBKB3a8aj3yy9U-aieUVflFHJuQM2Gvd1p2tOQXkOUylRIvOdfvx_vRXfaVZYQ4ANke5-E3QrbXF077d1M5PbgrL0P002qFwkUVYQtIf-0MQJ9YiDjwfnqSQ-CzftYkpvTvyUoBTv-_nQkvw/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy7hKzIlhI--DChTAtd2M5CJnzmz5CieXNDtzM9GEwfOUBKB3a8aj3yy9U-aieUVflFHJuQM2Gvd1p2tOQXkOUylRIvOdfvx_vRXfaVZYQ4ANke5-E3QrbXF077d1M5PbgrL0P002qFwkUVYQtIf-0MQJ9YiDjwfnqSQ-CzftYkpvTvyUoBTv-_nQkvw/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20dei%20miracoli-Venezia%20(8).jpg" title="Chiesa di Santa Maria dei miracoli-Venezia" width="640" /></a></div><h2 id="San Polo"><br /><br />San Polo<br /></h2><p>Attraversato il ponte di Rialto, ci si immerge in un'altra atmosfera, ancora più veneziana, quella dei mercati e di campi e chiese bellissime.<br /></p><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di San Giacomo di Rialto</h2><p>Come dice il nome (<b>Chiesa di San Giacomo di Rialto</b>), la chiesa si trova proprio vicina al Ponte di Rialto, appena si mette piede nel <b>sestiere di San Polo</b>. <br />Da notare il campanile a vela, l'orologio (utile a chi frequentava il mercato locale) e il portico gotico.<br />L'interno è a croce, con cupola centrale.<br />La chiesa è fortemente legata al mercato, come dimostra una iscrizione nell'abside che invita all'onestà.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitxz9njnYCPrIXizv228BfGDhF4G7J_o7kxO7MQNYzjm8mVvHYlk1NxLl5SW-O3zd4d8N9kjrap_YivFYXML1lvcDSVAUAi1AH8mo1rizugwfLFGNBfTmpPGIJtdYOsrIul7Yi4tX-vlWbD8NPm1cZA8n2i1WG9f7EowEYSxS1Bz6C0F9zOsZ5vOK3Kw/s1024/Chiesa%20di%20San%20Giacomo%20di%20Rialto-Venezia%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Giacomo di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitxz9njnYCPrIXizv228BfGDhF4G7J_o7kxO7MQNYzjm8mVvHYlk1NxLl5SW-O3zd4d8N9kjrap_YivFYXML1lvcDSVAUAi1AH8mo1rizugwfLFGNBfTmpPGIJtdYOsrIul7Yi4tX-vlWbD8NPm1cZA8n2i1WG9f7EowEYSxS1Bz6C0F9zOsZ5vOK3Kw/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Giacomo%20di%20Rialto-Venezia%20(17).jpg" title="Chiesa di San Giacomo di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><p></p><h2 style="text-align: left;">Campo erberia e Mercato di Rialto</h2><p>Appena scesi dal ponte di Rialto, andando a destra si spunta in <b>Campo erberia</b>, con belle viste sul Canal Grande. Da qui, due passi e si è nel chiassoso <b>mercato di Rialto</b> che si divide in due zone, una dedicata a frutta e verdura e l'altra al pesce.<br /><br />In <b>Campo San Giacomo di Rialto</b> (in pratica davanti alla chiesa), sotto i portici ci sono diversi <b>bacari veneziani</b> dove fare uno spuntino e bere qualcosa di tipico.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfhlnzAiaz3Xy2hNsGaBXmMtwuMNLmx5qedyjzipHBzcLVFjfGWMzrWLuNo7BlyUUu25jjMVI0uOAjwAspb7v-4HRCmSPweEHxd8LveoavK7Y4JuAJwUTmjrMFoN_fXuMZj879HDUjQnDzNAx0_nYsjcnCdkKDJ2hy6vg6ozYZK1047RhRW6BmjOP2Rg/s1024/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(18).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mercato di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfhlnzAiaz3Xy2hNsGaBXmMtwuMNLmx5qedyjzipHBzcLVFjfGWMzrWLuNo7BlyUUu25jjMVI0uOAjwAspb7v-4HRCmSPweEHxd8LveoavK7Y4JuAJwUTmjrMFoN_fXuMZj879HDUjQnDzNAx0_nYsjcnCdkKDJ2hy6vg6ozYZK1047RhRW6BmjOP2Rg/w640-h426/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(18).jpg" title="Mercato di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmMATU7zpstd4BB8tjIFeNs0dcrBaOrf1lyGWnXftZS8XhIuoCfo1PcSe49H7TsFHeoNpiBNx0MpTELz1Wn2W0BA8pbTJmwBg2COwvvfgVpR1n6VJ9MTBtIEhOhFfp-A36laGHq02INBTQG3TnfyeFaGLCoZxwsJzVK_P0ofLQmg7DvGFIj1BodGQAhQ/s1024/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(21).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mercato di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmMATU7zpstd4BB8tjIFeNs0dcrBaOrf1lyGWnXftZS8XhIuoCfo1PcSe49H7TsFHeoNpiBNx0MpTELz1Wn2W0BA8pbTJmwBg2COwvvfgVpR1n6VJ9MTBtIEhOhFfp-A36laGHq02INBTQG3TnfyeFaGLCoZxwsJzVK_P0ofLQmg7DvGFIj1BodGQAhQ/w640-h426/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(21).jpg" title="Mercato di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAG719a77dYDV8IWwJvjKkjPwDNWyGkJRZzbvEzNjMT9J9PPSnAASon9GbZtAlRByCYSG8nnMCAHhZJ9_G1tG6cudf9rE_VBg5TQsgmpXCuP3Rt8soFsG_kO-4GFFoig2brhjDAEDEXoFrKuAM3VnFN8TymgLGwDZ0sePcVpMADjSoKDUIT9GWkPoPGQ/s1024/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(24).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mercato di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAG719a77dYDV8IWwJvjKkjPwDNWyGkJRZzbvEzNjMT9J9PPSnAASon9GbZtAlRByCYSG8nnMCAHhZJ9_G1tG6cudf9rE_VBg5TQsgmpXCuP3Rt8soFsG_kO-4GFFoig2brhjDAEDEXoFrKuAM3VnFN8TymgLGwDZ0sePcVpMADjSoKDUIT9GWkPoPGQ/w640-h426/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(24).jpg" title="Mercato di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqObVMShwuIpAG9IrnQa_OyFqVb0M4AWReKWspOfAotvJlXRmidlmaePwDrmGrEwcnSDiI_6vycv9w8V9tubQzUHwlBgxZkwBKcr7SuWyOYtkyleEBDELlNODwpuKbPkYz6t_v243N1d2agsrBL4DJTeOc0uaGVPe2Z25xgxSouTdSTpicuCAgaOgMgw/s1024/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Mercato di Rialto-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqObVMShwuIpAG9IrnQa_OyFqVb0M4AWReKWspOfAotvJlXRmidlmaePwDrmGrEwcnSDiI_6vycv9w8V9tubQzUHwlBgxZkwBKcr7SuWyOYtkyleEBDELlNODwpuKbPkYz6t_v243N1d2agsrBL4DJTeOc0uaGVPe2Z25xgxSouTdSTpicuCAgaOgMgw/w640-h426/Mercato%20di%20Rialto-Venezia%20(27).jpg" title="Mercato di Rialto-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di Sant'Aponal</h2><p>La <b>Chiesa di Sant'Aponal</b> prende il nome da Sant'Apollinare e oggi è una chiesa sconsacrata della metà del XX secolo.<br />La facciata esterna, come anche il campanile, sono in stile gotico.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ0lBreBz9XzT0gR3dvJsoTpBQyqTJ-ZZJt9Mx57FnY0JiE7FnaC1atIl4hJ0bDtgnHDrXNASC_W0s4wybDNeob6thNiYPd_tTEOMjYOobYj4ZHcqc1FBQNTKke-HDGH_a7XM5NfuZCTxOR5uqjogYS7-7l-KySSjWRnSFTU1QeuOrs99taHJMlPGXxw/s1024/Chiesa%20di%20Sant'Aponal-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Sant'Aponal-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ0lBreBz9XzT0gR3dvJsoTpBQyqTJ-ZZJt9Mx57FnY0JiE7FnaC1atIl4hJ0bDtgnHDrXNASC_W0s4wybDNeob6thNiYPd_tTEOMjYOobYj4ZHcqc1FBQNTKke-HDGH_a7XM5NfuZCTxOR5uqjogYS7-7l-KySSjWRnSFTU1QeuOrs99taHJMlPGXxw/w426-h640/Chiesa%20di%20Sant'Aponal-Venezia.jpg" title="Chiesa di Sant'Aponal-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Campo San Polo</h2><p>Quando uscirete da piccole calli in uno spazio molto vasto ed anche insolito per Venezia, sarete a <b>Campo San Polo</b>. Ogni Campo a Venezia ha la sua chiesa e anche qui non può mancare. E' <b>la Chiesa rettoriale di San Polo</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL8WwMfmH5jh6YnibCBCb8_FK9-KPTkcnDhHrhgceEX86H2W0merAm-2eVBtoQa0-Qf_dhcPRzJ_Y2DB1A4WO3niSTeGTrIs7oH6h1m8Wb1y3X6rR-Tqwzf0L2gDJwGyrJyOfPBKAov2e_8i5cCNKMP-7fh2nrrEn7K0ZvcQgYEfMFdYbr7NM3fJj7AA/s1024/Campo%20San%20Polo-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campo San Polo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL8WwMfmH5jh6YnibCBCb8_FK9-KPTkcnDhHrhgceEX86H2W0merAm-2eVBtoQa0-Qf_dhcPRzJ_Y2DB1A4WO3niSTeGTrIs7oH6h1m8Wb1y3X6rR-Tqwzf0L2gDJwGyrJyOfPBKAov2e_8i5cCNKMP-7fh2nrrEn7K0ZvcQgYEfMFdYbr7NM3fJj7AA/w640-h426/Campo%20San%20Polo-Venezia.jpg" title="Campo San Polo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Casa di Carlo Goldoni</h2><p>Carlo Goldoni nacque nel 1707 a <b>palazzo Centani</b> , un palazzo del XV secolo, oggi conosciuto come la <b>Casa di Carlo Goldoni</b> che ospita <b>un museo</b>.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: dalle 10 alle 16 (ultimo ingresso alle 15:30). Chiuso il mercoledì.<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 5€</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUUhoBT00TWz6eH_5ggx3Pqa5mTRvm0N4jQD_3zuQ8W-oi0htcnmGu78_TctOtw-H5kNEL95hcpd-yoYkkbha2OKvE25Et5ORuKJPNQChgzHGhaZhMuXUKQ8VaqNt5soVmuqYgy6TKpj2Uqsa2X_zSrg0UsZKg0RT94oIZBRP_Xfnd49-IoikURSbRAg/s1024/Casa%20di%20Carlo%20Goldoni-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Casa di Carlo Goldoni-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUUhoBT00TWz6eH_5ggx3Pqa5mTRvm0N4jQD_3zuQ8W-oi0htcnmGu78_TctOtw-H5kNEL95hcpd-yoYkkbha2OKvE25Et5ORuKJPNQChgzHGhaZhMuXUKQ8VaqNt5soVmuqYgy6TKpj2Uqsa2X_zSrg0UsZKg0RT94oIZBRP_Xfnd49-IoikURSbRAg/w640-h426/Casa%20di%20Carlo%20Goldoni-Venezia%20(2).jpg" title="Casa di Carlo Goldoni-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari</h2><p>La <b>Basilica di S. Maria Gloriosa dei Frari</b> è una delle chiese più grandi di Venezia (ben 102 metri di lunghezza!) tanto da essere diventata Basilica minore e si trova nel <b>Campo dei Frari</b>.<br />La pianta è a croce latina, a tre navate e la chiesa è in stile gotico veneziano.<br />Ospita le tombe di personaggi famosi come Tiziano, Canova e di diversi Dogi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhroBFZ3h-Eh374eLmEd7vRFspgn_Vd7RIaDMHO0em9mofu_e7KfrimjThAtRjfXbhunctkUBhG7sGV3MzmTfMHD7i81FFTtURCdeGN9ZjZWzEjroKmGY6bmeqkDvtY8MSMWUuYHHkx28qFjOyLHGhQZtf0FZMIvXFN3d7-4wOnNbAFM0M6dP_3obRKwA/s1024/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20Gloriosa%20dei%20Frari-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhroBFZ3h-Eh374eLmEd7vRFspgn_Vd7RIaDMHO0em9mofu_e7KfrimjThAtRjfXbhunctkUBhG7sGV3MzmTfMHD7i81FFTtURCdeGN9ZjZWzEjroKmGY6bmeqkDvtY8MSMWUuYHHkx28qFjOyLHGhQZtf0FZMIvXFN3d7-4wOnNbAFM0M6dP_3obRKwA/w640-h426/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20Gloriosa%20dei%20Frari-Venezia%20(2).jpg" title="Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjASwIdcPIceIaJzZZzoPdCJVmh7Nb_BzzB5htDuS7hCMu4aM0W--DzcHIG318sEXGuxA_yzakCLeVOfjrpsO6GegAA_0qHLfDPR4CiZOcVLr1Phh4mlLASHZ4oleQGiM2dojvtiO8QifvpvZ62mYXB1Kq8_OZcLj___bmrrXLrKLHXasuxBr1K-Al1bw/s1024/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20Gloriosa%20dei%20Frari-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjASwIdcPIceIaJzZZzoPdCJVmh7Nb_BzzB5htDuS7hCMu4aM0W--DzcHIG318sEXGuxA_yzakCLeVOfjrpsO6GegAA_0qHLfDPR4CiZOcVLr1Phh4mlLASHZ4oleQGiM2dojvtiO8QifvpvZ62mYXB1Kq8_OZcLj___bmrrXLrKLHXasuxBr1K-Al1bw/w640-h426/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20Gloriosa%20dei%20Frari-Venezia%20(1).jpg" title="Basilica S. Maria Gloriosa dei Frari-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Dorsoduro"><br /><br />Dorsoduro</h2><p><br />Il <b>sestiere di Dorsoduro</b> è perfetto per chi cerca la cultura ed intende visitare alcuni dei più bei <b>musei veneziani</b>. Ma non mancano alcune curiosità e chiese spettacolari.<br /></p><h2 style="text-align: left;">Campo Santa Margherita</h2><p>"La piazza" più grande in questa zona è sicuramente <b>Campo Santa Margherita</b>. Un bellissimo spazio aperto, perfetto per una sosta rigenerante ad uno dei tavolini dei locali presenti in piazza.<br />Da notare, una vera particolarità per Venezia, <b>l'unica casa che è completamente libera su tutti i suoi lati</b> e si trova proprio nel mezzo del Campo stesso.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij6HT6vrX7-CuUrKj2yTEt-7s-s6chyvzOPCKmVUfparpPVw5e8KG_YQxTgMLMjC5XxuIWS9GK1W2DhvSxr9KD2a4mwEMy_ONhhu2O6f_mzNim7Wh4Bxbl74cbTZP5ePhg3Z3uqG1mPCMiWX4uPuIoM6w1RaZHXIDF0C7vtQA23ggU6TIAprG7MJ-VkA/s1024/Campo%20Santa%20Margherita-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campo Santa Margherita-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij6HT6vrX7-CuUrKj2yTEt-7s-s6chyvzOPCKmVUfparpPVw5e8KG_YQxTgMLMjC5XxuIWS9GK1W2DhvSxr9KD2a4mwEMy_ONhhu2O6f_mzNim7Wh4Bxbl74cbTZP5ePhg3Z3uqG1mPCMiWX4uPuIoM6w1RaZHXIDF0C7vtQA23ggU6TIAprG7MJ-VkA/w640-h426/Campo%20Santa%20Margherita-Venezia%20(1).jpg" title="Campo Santa Margherita-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuIomJDO5e8XuPWMR2Gx4Gb8H1MX-lxWbNo2_kg9awm5IrminN5AcAG8nn001DOQA1qc8P7utDlKoNf2w13c_PJ90PCv9awDZlQOWwuBYttwnVIRR5scJGgOSH5pe87eSmpdBZwGDQQqQE4oLulrP1LpROwtTwXIB6TkjWfKc2duQMyPl6Lgwi8FjZZQ/s1024/Campo%20Santa%20Margherita-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campo Santa Margherita-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuIomJDO5e8XuPWMR2Gx4Gb8H1MX-lxWbNo2_kg9awm5IrminN5AcAG8nn001DOQA1qc8P7utDlKoNf2w13c_PJ90PCv9awDZlQOWwuBYttwnVIRR5scJGgOSH5pe87eSmpdBZwGDQQqQE4oLulrP1LpROwtTwXIB6TkjWfKc2duQMyPl6Lgwi8FjZZQ/w640-h426/Campo%20Santa%20Margherita-Venezia%20(2).jpg" title="Campo Santa Margherita-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte dei pugni</h2><p>A Venezia, per un certo periodo, si sono svolti degli incontri di lotta tra due diverse fazioni: i Nicolotti e i Castellani. Questi sceglievano un ponte sul quale si affrontavano a mani nude, pugni o anche con armi regolamentate. Prima si affrontavano "i campioni" delle due parti e poi il tutto sfociava in una rissa.<br />Vinceva, ponendo le proprie insegne sul ponte (almeno fino alla sfida successiva!), chi riusciva a buttare l'altra fazione nel canale sottostante. <br />A caratterizzare questo ponte (ce n'è anche uno a Cannaregio, il ponte della Guerra), ci sono delle <b>impronte di piedi</b> a terra, in pietra d'Istria.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo8nXe8y4_IGG9ydGvchUt5gSwM6OI5T6M1haU7TP1_DZ5gPKO0sUf0ob1RVlX26cC13kujCyRicebgVeAtwy-XUTA6s-vS-Il2aJtsdVoMp3LgnZzRh8sjzOI9SDFVr8lEl6IbNMCQisattopo9hc0fPSd7V6oSjRzZiL8CkrT8iQ56ivPFdDXqAlBQ/s1024/Ponte%20dei%20pugni-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dei pugni-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo8nXe8y4_IGG9ydGvchUt5gSwM6OI5T6M1haU7TP1_DZ5gPKO0sUf0ob1RVlX26cC13kujCyRicebgVeAtwy-XUTA6s-vS-Il2aJtsdVoMp3LgnZzRh8sjzOI9SDFVr8lEl6IbNMCQisattopo9hc0fPSd7V6oSjRzZiL8CkrT8iQ56ivPFdDXqAlBQ/w640-h426/Ponte%20dei%20pugni-Venezia%20(1).jpg" title="Ponte dei pugni-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiicULQ7kcwY0Oxk7ZN_1YBONa1CI4wCNabJ-xLLRa37RukcArkqrW2SASa5d4wxNt2H3xLfXCRklr7mAWUm7jd655DXQ7VEjAtPkM-hcH4ILllggBw66uNv1VPePoWcl6gc7BKnvCGkzVZXEekTYrnwg9TfPlY08ak4HlLF3VaGIPR5bUSC4eO5PBoQw/s999/Ponte%20dei%20pugni-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte dei pugni-Venezia" border="0" data-original-height="999" data-original-width="666" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiicULQ7kcwY0Oxk7ZN_1YBONa1CI4wCNabJ-xLLRa37RukcArkqrW2SASa5d4wxNt2H3xLfXCRklr7mAWUm7jd655DXQ7VEjAtPkM-hcH4ILllggBw66uNv1VPePoWcl6gc7BKnvCGkzVZXEekTYrnwg9TfPlY08ak4HlLF3VaGIPR5bUSC4eO5PBoQw/w426-h640/Ponte%20dei%20pugni-Venezia%20(5).jpg" title="Ponte dei pugni-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ca' Rezzonico</h2><p>Uno dei palazzi più belli ed importanti di Venezia è <b>Ca' Rezzonico</b> che oggi ospita <b>il museo del Settecento veneziano</b>. Le opere sono esposte in maniera "naturale", quasi come se fossero l'arredamento del palazzo.<br />Affacciato sul Canal Grande, il palazzo presenta una enorme sala da ballo alta due piani e un maestoso scalone monumentale, con il classico <i>portego</i> all'interno.<br />Bellissima e ricchissima la facciata esterna a tre piani con colonne e finestre a tutto sesto.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: 10-18 (ultimo ingresso alle 17) (chiuso il martedì)<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 10€<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDajsDd4DQG4VwDJSEpPyrUIgDoIEjCkXSO6mTojZp4ohiD_mRp6Hj9hy_FiBEflbYmLMZpQni0LQ-z6msVEjt5QI2BdpfAPnjvZUAEPLgsJ4iImYKD4Qg-VcNi7Y4yazoopczD38aZ5c5b9YDd2ZhwgbQdMI03fRHOa2QQgbq9P5_F8olLlCpRC99_A/s1024/Ca'%20Rezzonico-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ca' Rezzonico-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDajsDd4DQG4VwDJSEpPyrUIgDoIEjCkXSO6mTojZp4ohiD_mRp6Hj9hy_FiBEflbYmLMZpQni0LQ-z6msVEjt5QI2BdpfAPnjvZUAEPLgsJ4iImYKD4Qg-VcNi7Y4yazoopczD38aZ5c5b9YDd2ZhwgbQdMI03fRHOa2QQgbq9P5_F8olLlCpRC99_A/w640-h426/Ca'%20Rezzonico-Venezia%20(3).jpg" title="Ca' Rezzonico-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Gallerie dell'Accademia</h2><p>Le <b>Gallerie dell'Accademia</b> sono un museo che si trova proprio appena scesi dal Ponte dell'Accademia.<br />Il nome deriva dal fatto che era la sede dell'<b>Accademia delle belle arti</b>.<br />Al suo interno sono esposte opere di <b>arte veneziana e veneta</b> (soprattutto dal XIV al XVIII secolo), di autori quali Tintoretto, Canaletto, Tiziano, il Veronese.<br />Inoltre ci sono anche delle mostre temporanee che si alternano nel tempo.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: il lunedì dalle 8:15 alle 14 e da martedì a domenica dalle 8:15 alle 19:15 (la vendita dei biglietti termina un'ora prima dell'orario di chiusura).<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 12€</p><p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4Y47uHHeOiXnjKWlxWFqp1AoOg6qEAGMk3gKIvWHllSn19m4JuKahZD011-I0SOZVlAXGW3lk5c_uth4qEpOyxRBTTMKWXyycXqijrCO09HygARJ1fnDd5TVw7wPJTRkQJSAqfXOCq67s8JorMVUw5puT7qQh7zov5_v5W4XQfyP_F6d-Sc0svQYATA/s1024/Accademia%20delle%20belle%20arti-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Gallerie dell'Accademia-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4Y47uHHeOiXnjKWlxWFqp1AoOg6qEAGMk3gKIvWHllSn19m4JuKahZD011-I0SOZVlAXGW3lk5c_uth4qEpOyxRBTTMKWXyycXqijrCO09HygARJ1fnDd5TVw7wPJTRkQJSAqfXOCq67s8JorMVUw5puT7qQh7zov5_v5W4XQfyP_F6d-Sc0svQYATA/w640-h426/Accademia%20delle%20belle%20arti-Venezia.jpg" title="Gallerie dell'Accademia-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Collezione Peggy Guggenheim</h2><p>La <b>Collezione Peggy Guggenheim</b> è ospitata all'interno del <b>palazzo Venier dei Leoni</b> e espone soprattutto la collezione personale di <b>Peggy Guggenheim</b> che qui vi abitò pure.<br />Si tratta di una raccolta di opere d'arte italiane (futurismo) e statunitensi (modernismo) dell'inizio del XX secolo. Ci sono opere di Picasso, Magritte, Dalì, Pollock, Lucio Fontana.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: dalle 10 alle 18 (chiuso il martedì) (Ultimo ingresso alle 17:15).<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 16€</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxRk_wIkWFt3yT4HEb6Gpm2MG80EqOKIVpIxwSYxLSyG2mPpUrfmPifRh4JtpiXVCuaIdKknOpuGcphO8has7A0yLK3N_-KS5I17rXumd_XwPj4Qxa03ScdtcmuPpfsjSV6ubuSOiINimIq-r6jsQlg7CSiaAuYT54wZw6qlH4iiMGvcyFG9U9DDx8Tg/s1024/Collezione%20Peggy%20Guggenheim-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Collezione Peggy Guggenheim-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxRk_wIkWFt3yT4HEb6Gpm2MG80EqOKIVpIxwSYxLSyG2mPpUrfmPifRh4JtpiXVCuaIdKknOpuGcphO8has7A0yLK3N_-KS5I17rXumd_XwPj4Qxa03ScdtcmuPpfsjSV6ubuSOiINimIq-r6jsQlg7CSiaAuYT54wZw6qlH4iiMGvcyFG9U9DDx8Tg/w426-h640/Collezione%20Peggy%20Guggenheim-Venezia%20(1).jpg" title="Collezione Peggy Guggenheim-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Basilica di Santa Maria della Salute</h2><p>La <b>Basilica di Santa Maria della Salute</b> (o semplicemente <b>la Salute</b>) è una chiesa iconica di Venezia che ne caratterizza il panorama tra l'inizio del Canal Grande e il bacino di San Marco. Si trova proprio alle spalle di punta della Dogana.<br /><br />La chiesa rappresenta un <b>ex voto</b>, in quanto è stata eretta dai veneziani come omaggio alle Vergine per la liberazione dalla peste nel 1630, tanto da diventare una delle patrone di Venezia.<br /> E' un bellissimo esempio di barocco veneziano e oggi è una Basilica minore.<br />La pianta è ottogonale, caratterizzata da una gramde cupola semisferica con 6 cappelle minori.<br />In cima alla cupola, la statua della Vergine.<br />La facciata esterna è adornata dalle statue degli Evangelisti.<br />Notevoli e ben illuminati, anche gli interni.<br /><b>L'ingresso è gratuito</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPUh0xwXGHOFnwXS135w8zHKRrSFwtjN9Qq-4nzyT1KfUONz0PwOw9OlnITCgpXNC4LjQLX26JU0J5KyWIPpQbt7q7ACzAUrVsfTUlGRv1ZN4SByjcCdzLKWPsTjmnb_BhIYvANmx8JcrIVmSlI7WAfb4_7nRnItpJgEyKhfW3clUp7-A6HV54xsfPdg/s1024/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20della%20Salute-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di Santa Maria della Salute-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPUh0xwXGHOFnwXS135w8zHKRrSFwtjN9Qq-4nzyT1KfUONz0PwOw9OlnITCgpXNC4LjQLX26JU0J5KyWIPpQbt7q7ACzAUrVsfTUlGRv1ZN4SByjcCdzLKWPsTjmnb_BhIYvANmx8JcrIVmSlI7WAfb4_7nRnItpJgEyKhfW3clUp7-A6HV54xsfPdg/w640-h426/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20della%20Salute-Venezia%20(7).jpg" title="Basilica di Santa Maria della Salute-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLUVqfU9TsqLExnPIkU_Vvku1Q01GB9Y8FMvB7FoY2oRPHKwhMJmz2jThmR_REIegB85vBS6aaZdtQRlzcR7Mirm68nZ4B-10VGIsA7Df7WW-c2toAZa-2h34VYgHeU4xHZsgiGs81uvzVDkJ3TtvKD2eTHiwxxypq1BopC1DIlAzPGNBB6FvtKZ1Q1g/s1024/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20della%20Salute-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica di Santa Maria della Salute-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLUVqfU9TsqLExnPIkU_Vvku1Q01GB9Y8FMvB7FoY2oRPHKwhMJmz2jThmR_REIegB85vBS6aaZdtQRlzcR7Mirm68nZ4B-10VGIsA7Df7WW-c2toAZa-2h34VYgHeU4xHZsgiGs81uvzVDkJ3TtvKD2eTHiwxxypq1BopC1DIlAzPGNBB6FvtKZ1Q1g/w426-h640/Basilica%20di%20Santa%20Maria%20della%20Salute-Venezia.jpg" title="Basilica di Santa Maria della Salute-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Punta della Dogana</h2><p>La <b>Punta della Dogana</b> è proprio la punta alle spalle della Basilica di Santa Maria della Salute che divide il Canal Grande dal Bacino di San Marco.<br />Qui, nella stazione mareografica Punta della Salute, viene preso il riferimento per l'altezza dell'acqua e delle maree.<br />Il complesso comprende oltre alla Basilica di cui già ho detto, anche <b>la Dogana da mar</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYqWfcggXUH7zF14KPoVdXwZkqa4-0J7KzSXpXFdAS_mLXH56UKyGljwzAwqfWxhY0qsJFcq7iRzHTO0Pk8tNygBU18qB-CPrZpsvhHwDnohKM5NtnR77004jaT0iwVIy61HX8PvSfuAfz-XWrHo60ud5Gett4uuXagupUxqt9AK5tfPgX0G7iapH6VA/s1024/Punta%20della%20dogana-Venezia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Punta della Dogana-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYqWfcggXUH7zF14KPoVdXwZkqa4-0J7KzSXpXFdAS_mLXH56UKyGljwzAwqfWxhY0qsJFcq7iRzHTO0Pk8tNygBU18qB-CPrZpsvhHwDnohKM5NtnR77004jaT0iwVIy61HX8PvSfuAfz-XWrHo60ud5Gett4uuXagupUxqt9AK5tfPgX0G7iapH6VA/w640-h426/Punta%20della%20dogana-Venezia.jpg" title="Punta della Dogana-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di San Pantalon</h2><p>Uno dei motivi per cui spingersi in questa zona è sicuramente visitare la <b>Chiesa di San Pantalon</b>.<br />San Pantaleone di Nicomedia era un medico poi martirizzato a cui i veneziani sono sempre stati molto devoti.<br />Il
motivo principale per cui visitarla è il soffitto con rappresentato il
Martirio e Gloria di San Pantaleone del Fumiani, della fine del 1600 che
è un vero spettacolo! E' un dipinto su tela e non un affresco!<br /><b>L'ingresso è gratuito.</b></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5PPKF7JMvXk7ioVw5YVopiafVk7KB8QfK-al-5yWdx8nESOq2xeMom-CeAioH7bi2EKqjsS0pVAavjhqPW4r6geJpe5z-u-tgh3vD7O61qPKcP8aiFdKt-GZWAjpIxl3Wqa9vfp3chr0sIz05VRV_BsCbxvTB54y-NK6OK2d4qSdr2J0qMVkxa0DPcA/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pantalon-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pantalon-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5PPKF7JMvXk7ioVw5YVopiafVk7KB8QfK-al-5yWdx8nESOq2xeMom-CeAioH7bi2EKqjsS0pVAavjhqPW4r6geJpe5z-u-tgh3vD7O61qPKcP8aiFdKt-GZWAjpIxl3Wqa9vfp3chr0sIz05VRV_BsCbxvTB54y-NK6OK2d4qSdr2J0qMVkxa0DPcA/w426-h640/Chiesa%20di%20San%20Pantalon-Venezia%20(3).jpg" title="Chiesa di San Pantalon-venezia" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizcVD56Z17O3ZzWJkcm7SqKeVBvmp0AGrQewdYT1VayDe3Jshv4t4M2lHKg2crd4r4K9obDQwK6ot7XD0QyeQRbez4EW1fnJcwCZC9M9vP7WT1muO5lKmVTbEFwMbOiI11l3wr9ugaxD9nIhpbKb-5YJsUIueXwWG9rW3darkQt7k4-zTyODhLMuujfQ/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pantalon-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pantalon-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizcVD56Z17O3ZzWJkcm7SqKeVBvmp0AGrQewdYT1VayDe3Jshv4t4M2lHKg2crd4r4K9obDQwK6ot7XD0QyeQRbez4EW1fnJcwCZC9M9vP7WT1muO5lKmVTbEFwMbOiI11l3wr9ugaxD9nIhpbKb-5YJsUIueXwWG9rW3darkQt7k4-zTyODhLMuujfQ/w426-h640/Chiesa%20di%20San%20Pantalon-Venezia%20(4).jpg" title="Chiesa di San Pantalon-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Opera di Banksy</h2><p>Proprio
vicino alla Chiesa di San Pantalon, prendete il ponte che porta a Campo Santa Margherita, fermatevi subito dopo averlo attraversato e
giratevi. Troverete <b>un'opera di street art del famoso Banksy</b>.<br />Credo sia la seconda in Italia dopo quella di <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2013/10/napoli-istruzioni-per-luso.html" target="_blank">Napoli</a>.<br />L'opera
rappresenta un bambino migrante con giubbotto salvagente e con in mano
un fumogeno (che in realtà dovrebbe essere un ramo) di colore fucsia.<br />Non
è un caso che la sua opera sia a pelo d'acqua. Ovviamente l'intenzione è
quella di attirare l'attenzione su questo tema sempre di attualità.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCUai5w0QZM7PslpMm1P_-SA06rENAmhZTYVSdqEV2T0fvC6OBzloVKmAg2Q-1zcpHll9EFqy_rDYI0qNYBqhHwJUcriAa5K8lKAmuTZA5MPFMQZ-jHd5GtS1HqL1vvJfbULU8zBrj-4nhRGFR7TMstge3Ru5ebn9Ono21jBVnH17j-77gPmoVtpWNBA/s1024/Opera%20di%20Banksy-Venezia%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Opera di Banksy-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCUai5w0QZM7PslpMm1P_-SA06rENAmhZTYVSdqEV2T0fvC6OBzloVKmAg2Q-1zcpHll9EFqy_rDYI0qNYBqhHwJUcriAa5K8lKAmuTZA5MPFMQZ-jHd5GtS1HqL1vvJfbULU8zBrj-4nhRGFR7TMstge3Ru5ebn9Ono21jBVnH17j-77gPmoVtpWNBA/w640-h426/Opera%20di%20Banksy-Venezia%20(6).jpg" title="Opera di Banksy-Venezia" width="640" /></a></div><br /><h2 id="Castello"><br /><br />Castello</h2><br />La zona del <b>sestiere Castello</b>, almeno non quella a ridosso di Piazza San Marco, forse è un po' snobata dai turisti. Ma <b>la zona dell'Arsenale</b> in particolare è ancora "vera" e poco turistica e regala begli scorci.<br />Qui si tiene anche <b>la Biennale di Venezia</b>, una fondazione culturale italiana che dà spazio ad anni alterni ad arte e ad architettura. Da non perdere, la bellissima libreria Acqua alta.<br /><p></p><h2 style="text-align: left;">Scuola grande di San Marco</h2><p>Anche se l'edificio ospita un'ospedale, si può visitare al suo interno il complesso museale della <b>Scuola grande di San Marco</b> (edificio dalla facciata bianca nella foto qui sotto) che si trova proprio di fianco alla Basilica dei Santi Giovanni e Paolo.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: dal martedì al venerdì; il sabato e la domenica accesso consentito solo con prenotazione obbligatoria telefonicamente allo 041-5294323 o via mail all'indirizzo:<br />scuolagrandesanmarco@aulss3.veneto.it<br />Dal martedì al sabato: 9:30-17:30.<br />La domenica dalle 13 alle 17:30.<br />Chiuso il lunedì</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiErFJ40GqkOI-bl40O9qIDzsDDboiO_FmdkUvE4rgNC-ndHqH4FSBxsP7pg6ZjpoF0VO8haVedDhndXIBrtPld-l9fWieFjA5M1bPOALdn9OZgup5TrRiTju9pqKD4OT54qph3uNJdS0lOxtwfL5DPoOl-_E4XJ_M6WITNxpSp9DB4lsWhQCulHQF-xg/s1024/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Scuola grande di San Marco-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiErFJ40GqkOI-bl40O9qIDzsDDboiO_FmdkUvE4rgNC-ndHqH4FSBxsP7pg6ZjpoF0VO8haVedDhndXIBrtPld-l9fWieFjA5M1bPOALdn9OZgup5TrRiTju9pqKD4OT54qph3uNJdS0lOxtwfL5DPoOl-_E4XJ_M6WITNxpSp9DB4lsWhQCulHQF-xg/w640-h426/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(1).jpg" title="Scuola grande di San Marco-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Basilica dei Santi Giovanni e Paolo</h2><p>Affacciata sul <b>Campo dei Santi Giovanni e Paolo</b>, la <b>Basilica dei Santi Giovanni e Paolo</b> è una delle chiese più maestose di Venezia (è lunga poco più di 100 metri!). Potrebbe essere considerata il Pantheon di Venezia per l'alto numero di Dogi e di personaggi illustri che qui vi sono sepolti fin dal Duecento.<br />Nel 1922 è diventata Basilica minore.<br />All'esterno, da notare il grande portale ed il rosone. L'interno invece è a croce latina, a tre navate con grosse volte gotiche e tiranti di legno.<br />E' l'edificio a destra nella foto di sopra.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzSsgo86YDd601YXXOwIgeV4ljw2KLeXlZQJVa216t6IJpSdew_c-_zKCYL0AgiXchr25PldDXHnOHwLdPFr3lon3TXeH5mNsZ4TSO0xmyeO8ehcRM3Iz_vgGbCsc9LYg4fa3QuasCJD_6yvL_rVHZq2edWxA6CxH-iNkqAiDFD966ZfK-ygnyX_OaPg/s1024/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica dei Santi Giovanni e Paolo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzSsgo86YDd601YXXOwIgeV4ljw2KLeXlZQJVa216t6IJpSdew_c-_zKCYL0AgiXchr25PldDXHnOHwLdPFr3lon3TXeH5mNsZ4TSO0xmyeO8ehcRM3Iz_vgGbCsc9LYg4fa3QuasCJD_6yvL_rVHZq2edWxA6CxH-iNkqAiDFD966ZfK-ygnyX_OaPg/w640-h426/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(2).jpg" title="Basilica dei Santi Giovanni e Paolo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj04-z7ZHNnqhcMk68gjTTBx19_VMDJPi_1svXYTRm0fe0lIbokbqA8t8GUDDqwIC-a9vrbElNNJg92Sg563dEI_vWqMR7oVmxP41CkJp6PFWHCghygtmzo9bEjmAfFZu4dp6LkPbG_EXUvZa65VyteEaXCthVa2pKTBE8VuL-G9iZG9LIPVa9Z22KvPg/s1024/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica dei Santi Giovanni e Paolo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj04-z7ZHNnqhcMk68gjTTBx19_VMDJPi_1svXYTRm0fe0lIbokbqA8t8GUDDqwIC-a9vrbElNNJg92Sg563dEI_vWqMR7oVmxP41CkJp6PFWHCghygtmzo9bEjmAfFZu4dp6LkPbG_EXUvZa65VyteEaXCthVa2pKTBE8VuL-G9iZG9LIPVa9Z22KvPg/w640-h426/Basilica%20dei%20Santi%20Giovanni%20e%20Paolo-Venezia%20(5).jpg" title="Basilica dei Santi Giovanni e Paolo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Ponte del cavallo</h2><p>Il <b>Ponte del cavallo</b> si trova proprio davanti alla Basilica dei Santi Giovanni e Paolo e alla Scuola grande di San Marco. E' un ponte in pietra e mattoni rossi, con diverse decorazioni.<br />E' chiamato così perché andando proprio verso la Basilica, si scorge la statua dedicata a Bartolammeo Colleoni Bergamasco che avendo deciso di lasciare le sue ricchezze alla città, in cambio avrebbe voluto una statua a lui dedicata in Piazza San Marco. Non essendo ciò possibile, fu scelto invece questo luogo nel Campo dei Santi Giovanni e Paolo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXuOuc7B4rTb47G83jeXzeTVRTTkxOcBBQC2Y_vImODj4MC0MxhPiYwbkgp5-N-q5KbQYThgtly5h8ZCqEHJWUoorbABepFAWWcSGY7cvqVyoGA49Qb4mhhswwoPv08jUVoocSFG2jfEWPCdFLn-yv38sJdWSSJ50aobd8iS6SAbp6q4YzUXjFcMtqHQ/s1024/Ponte%20del%20cavallo-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte del cavallo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXuOuc7B4rTb47G83jeXzeTVRTTkxOcBBQC2Y_vImODj4MC0MxhPiYwbkgp5-N-q5KbQYThgtly5h8ZCqEHJWUoorbABepFAWWcSGY7cvqVyoGA49Qb4mhhswwoPv08jUVoocSFG2jfEWPCdFLn-yv38sJdWSSJ50aobd8iS6SAbp6q4YzUXjFcMtqHQ/w640-h426/Ponte%20del%20cavallo-Venezia%20(3).jpg" title="Ponte del cavallo-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgolTYxabeE0jAD8BKpICt4BHUuSb5Z-ZxX_uu7wfEfPWHCbPJ6xUBrUkyvLtt7sZZ_ykGEcopy7HixGZb1McEuyKAbsCk3jkORHWBVyfBveD7kEJ-I_hcZXfsYRL6uXi2_OauYeeHeh5luOWxl2Tg7I2Yv-v6MbesVJLkPGRS--FbVLvfCJx8YXWSjvA/s1024/Ponte%20del%20cavallo-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte del cavallo-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgolTYxabeE0jAD8BKpICt4BHUuSb5Z-ZxX_uu7wfEfPWHCbPJ6xUBrUkyvLtt7sZZ_ykGEcopy7HixGZb1McEuyKAbsCk3jkORHWBVyfBveD7kEJ-I_hcZXfsYRL6uXi2_OauYeeHeh5luOWxl2Tg7I2Yv-v6MbesVJLkPGRS--FbVLvfCJx8YXWSjvA/w640-h426/Ponte%20del%20cavallo-Venezia%20(2).jpg" title="Ponte del cavallo-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Palazzo Tetta e ponte dei conzafelzi</h2><p>Il <b>Palazzo Tetta</b> ha la particolarità di essere circondato su tre lati dall'acqua, cosa abbastanza insolita a Venezia. Qui infatti il Rio de Santa Marina si biforca nel Rio de San Giovanni in Laterano (a sinistra) e nel Rio de la Tetta (a destra).<br />Per ammirare e fotografare questo palazzo, vi consiglio di farlo dal <b>Ponte dei confalezi</b>.<br />Da qui, sulla destra, si vede anche l'affaccio sul Rio della libreria Acqua Alta (dove c'è la gondola).</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglb_TYOXMjJ5N0N6V4Z5r2vVYSZUrPgDkQgv35ThsBzeZ4Yc2-zrY9SoHL2_rimn5aPAEIV1bzwElciZCNnfDwe1gjD3U4PAGY9JpKuxTtO1-J2wH-fHW_c6YmP9q5FwlWdsgtDuGINk3CqblV12ZFTUARV-nHGR4pZ-tO-02fEEo9cpxtFN-JAPoeCQ/s1024/PalazzoTetta%20e%20ponte%20dei%20conzafelzi-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Palazzo Tetta e ponte dei conzafelzi-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglb_TYOXMjJ5N0N6V4Z5r2vVYSZUrPgDkQgv35ThsBzeZ4Yc2-zrY9SoHL2_rimn5aPAEIV1bzwElciZCNnfDwe1gjD3U4PAGY9JpKuxTtO1-J2wH-fHW_c6YmP9q5FwlWdsgtDuGINk3CqblV12ZFTUARV-nHGR4pZ-tO-02fEEo9cpxtFN-JAPoeCQ/w640-h426/PalazzoTetta%20e%20ponte%20dei%20conzafelzi-Venezia%20(2).jpg" title="Palazzo Tetta e ponte dei conzafelzi-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Libreria Acqua alta</h2><p>Con l'avvento dei social ci sono alcuni posti che sono diventati famosi grazie alle proprie caratteristiche e fotogenicità. Uno di questi è sicuramente <b>la Libreria Acqua alta</b>, sempre piena di influencer e persone che vogliono una foto ricordo sulle scalinate esterne fatte di libri.<br />Per trovare poca gente, consiglio di andare all'apertura.<br />L'ingresso è libero, la proprietaria (coi suoi gatti) è gentilissima, ma lasciate comunque un'offerta o, meglio ancora, comprate un libro.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijjX17XngbbrW5klLVGccQLMUpNVezUFCQjQ7yzhiNwA-uVYPzdIvJ8g6yH5XdGdl1fUphSrqVXgwLIvLOByz-0-4L6xJGPZqISnVWEE96XyGqpgCAhNHhz-2Bf9LyHpEaIV1K7FclPXQWcDOYusGoOcEQDFwR6CotNqHNT0_AsqC-CZYm1vywrNgJqw/s1024/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Libreria Acqua alta-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijjX17XngbbrW5klLVGccQLMUpNVezUFCQjQ7yzhiNwA-uVYPzdIvJ8g6yH5XdGdl1fUphSrqVXgwLIvLOByz-0-4L6xJGPZqISnVWEE96XyGqpgCAhNHhz-2Bf9LyHpEaIV1K7FclPXQWcDOYusGoOcEQDFwR6CotNqHNT0_AsqC-CZYm1vywrNgJqw/w640-h426/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(1).jpg" title="Libreria Acqua alta-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiukkn0HNSInznHFq1YSrwLr-hVHTlozuDO-4LIQzZc4qeSOSZBW7vxIYLVPL6V_xur92-DUCMgK8oJL4DtmyKBJB2lVVBd1l_gtzkKu-zwdnPC16Cn82MQLsCrf85Y85TnfkWvwhtT50V8Rm-3v_ge9pbNfm5CG2bCtG6-bz71zdNW_fgqVoPnbZk2Aw/s1024/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Libreria Acqua alta-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiukkn0HNSInznHFq1YSrwLr-hVHTlozuDO-4LIQzZc4qeSOSZBW7vxIYLVPL6V_xur92-DUCMgK8oJL4DtmyKBJB2lVVBd1l_gtzkKu-zwdnPC16Cn82MQLsCrf85Y85TnfkWvwhtT50V8Rm-3v_ge9pbNfm5CG2bCtG6-bz71zdNW_fgqVoPnbZk2Aw/w640-h426/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(3).jpg" title="Libreria Acqua alta-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhih07WGSnwjDCNXDhwUvie-GAH2Qlw2BJaba01mAmZ9AZZ9AEr6LS8hsYkbBCoqSgeyCYjsDmQEu1MpID_BguG2SwzzV0lndi_Sadsufxmf1c48Kj8UY7BVWwuzEH6PTLBTISepNIITpubcOAvQyzd6EySMOYKzB47McJi1DwfeZAI6C9TUGq-vM_iIw/s1024/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Libreria Acqua alta-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhih07WGSnwjDCNXDhwUvie-GAH2Qlw2BJaba01mAmZ9AZZ9AEr6LS8hsYkbBCoqSgeyCYjsDmQEu1MpID_BguG2SwzzV0lndi_Sadsufxmf1c48Kj8UY7BVWwuzEH6PTLBTISepNIITpubcOAvQyzd6EySMOYKzB47McJi1DwfeZAI6C9TUGq-vM_iIw/w640-h426/Libreria%20Acqua%20alta-Venezia%20(8).jpg" title="Libreria Acqua alta-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di Santa Maria Formosa</h2><p>La <b>Chiesa di Santa Maria Formosa</b> (in realtà <b>Chiesa della Purificazione di Maria</b>), domina il <b>Campo di Santa Maria formosa</b>, uno dei più grandi di Venezia.<br />Dall'esterno possiamo notare la facciata classicheggiante affiancata da un bel campanile.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfmxh6z1UufCNAhp1lqZc8j6RQHs8-IM4bjlco4Ko-oGawIjUqpjZoaeeGprtde3Ebui4oVZLwDaRJIdGtB7gsWHQ9npA6HWqfAYKYc-rQC4fLLxQnbS_WyaVLl1N9kv27f-OQ87-OocWzN_75zQQQJheHlAYg1nw4RFBkpyBJYQXOQS4Xu-MZlVBfEA/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Formosa-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria Formosa-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfmxh6z1UufCNAhp1lqZc8j6RQHs8-IM4bjlco4Ko-oGawIjUqpjZoaeeGprtde3Ebui4oVZLwDaRJIdGtB7gsWHQ9npA6HWqfAYKYc-rQC4fLLxQnbS_WyaVLl1N9kv27f-OQ87-OocWzN_75zQQQJheHlAYg1nw4RFBkpyBJYQXOQS4Xu-MZlVBfEA/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Formosa-Venezia%20(2).jpg" title="Chiesa di Santa Maria Formosa-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVHL9WGyI7DuiFDGqyaV-VdxxXORlprzNv-cXuiHclBYdMXXs8yeu2q5Gi8I5G-7tHnEyJ2oBtMUSBJiSRIU98nu-JSC2BDjhGAa0mrkb_VKN9MQlPRxlOi6ywCPz1NJ2Pox9FvXVAapZU_noJy7UvOfAZT6w3OfXD4kmmOa4jMMhy7wN5EhOMCfXpnQ/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Formosa-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Campo di Santa Maria Formosa-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVHL9WGyI7DuiFDGqyaV-VdxxXORlprzNv-cXuiHclBYdMXXs8yeu2q5Gi8I5G-7tHnEyJ2oBtMUSBJiSRIU98nu-JSC2BDjhGAa0mrkb_VKN9MQlPRxlOi6ywCPz1NJ2Pox9FvXVAapZU_noJy7UvOfAZT6w3OfXD4kmmOa4jMMhy7wN5EhOMCfXpnQ/w640-h426/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20Formosa-Venezia%20(3).jpg" title="Campo di Santa Maria Formosa-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Riva degli Schiavoni</h2><p>Nella parte sud del sestiere Castello, a destra di Piazza San Marco, andando verso l'Arsenale, <b>la Riva degli Schiavoni</b>, oltre ad essere una bella passeggiata "comoda" per l'ampiezza della strada, è anche un ottimo punto per ammirare il tramonto a Venezia, verso Punta della Dogana.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmNdgVlm9YGk7C-A0zvO8UMj9ljosfScD2pv2nUHVQxnjFPm_5SXEOk0dz2f0zzUIwXh5ywtZ0RvSA_8x9QDq8mRpkqw63OWI5Px6XgLgMaOLntMeB6HiqhJVpL_qGEkN_lGNplTlGoG3wcQ6HqGVcbCZ5zijjjufmwFDd3lguGtzW12sv9hRmFq29SQ/s1024/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vista dalla Riva degli Schiavoni-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmNdgVlm9YGk7C-A0zvO8UMj9ljosfScD2pv2nUHVQxnjFPm_5SXEOk0dz2f0zzUIwXh5ywtZ0RvSA_8x9QDq8mRpkqw63OWI5Px6XgLgMaOLntMeB6HiqhJVpL_qGEkN_lGNplTlGoG3wcQ6HqGVcbCZ5zijjjufmwFDd3lguGtzW12sv9hRmFq29SQ/w640-h426/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(2).jpg" title="Vista dalla Riva degli Schiavoni-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhihhHZke2_J7qeZ_mkMiQdktlFuFI_h31nPQyvDsyCYfpMcKEbWe4wmjPBuMcWScT1govI1W4nOpM2QQBqplzbwPokvkHn66Bl9FgYXuUR1YDWTBbOzhyZywd4GwlJAYVDDPrJxNF9cCx4otPOHQClr4bdQgvdgrUSb-JzHx4GB6IYNVj7diIiyItwpg/s1024/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Riva degli Schiavoni-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhihhHZke2_J7qeZ_mkMiQdktlFuFI_h31nPQyvDsyCYfpMcKEbWe4wmjPBuMcWScT1govI1W4nOpM2QQBqplzbwPokvkHn66Bl9FgYXuUR1YDWTBbOzhyZywd4GwlJAYVDDPrJxNF9cCx4otPOHQClr4bdQgvdgrUSb-JzHx4GB6IYNVj7diIiyItwpg/w640-h426/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(6).jpg" title="Riva degli Schiavoni-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwtIbH4P7_ZdbkpcMezFpD7u6BhXwcdsUG7qkLe6mgZJhklxy3DakzJUiYgFY-0rfwGOSzX2qi9fP5RBifKjwD59qqrxptObVr3ixKhLlmXjI_xC8SXKl3a5c_DSSrd4UTFPuIxfWctUycTal2jBA4F0G2gfISTIMUbmNEiZJ2ON8ZZg7s6shbcXoRhw/s1024/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Riva degli Schiavoni-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwtIbH4P7_ZdbkpcMezFpD7u6BhXwcdsUG7qkLe6mgZJhklxy3DakzJUiYgFY-0rfwGOSzX2qi9fP5RBifKjwD59qqrxptObVr3ixKhLlmXjI_xC8SXKl3a5c_DSSrd4UTFPuIxfWctUycTal2jBA4F0G2gfISTIMUbmNEiZJ2ON8ZZg7s6shbcXoRhw/w640-h426/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(7).jpg" title="Riva degli Schiavoni-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitiut3j9xVZTa55dvbZ4mMslu2RLhw0vkDLxBU3el_GnFkv0ZSIGYqK4H26TbEJl-dG8kukuWEFpDHZCS4x4izeLj2KcDt_VksUA1q5PF-NitN7RggrLYqLM_fJWctDR-xwlUgdCbDm8lB0d6_hPMuSZB97SN1bFflp6KudDaM9MtZV9nvSYrc3vRz8A/s1024/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Traversa di Riva degli Schiavoni-Venezia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitiut3j9xVZTa55dvbZ4mMslu2RLhw0vkDLxBU3el_GnFkv0ZSIGYqK4H26TbEJl-dG8kukuWEFpDHZCS4x4izeLj2KcDt_VksUA1q5PF-NitN7RggrLYqLM_fJWctDR-xwlUgdCbDm8lB0d6_hPMuSZB97SN1bFflp6KudDaM9MtZV9nvSYrc3vRz8A/w426-h640/Riva%20degli%20Schiavoni-Venezia%20(10).jpg" title="Traversa di Riva degli Schiavoni-Venezia" width="426" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Chiesa di San Zaccaria </h2><p>Un'altra chiesa da non perdere a Venezia è <b>la chiesa di San Zaccaria</b>, per un motivo molto particolare: <b>la sua cripta è allagata</b>.<br />Risale all'IX secolo e fu costruita per ospitare le spoglie del padre di San Giovanni Battista.<br />Si compone di due edifici adiacenti, la chiesa vecchia e la chiesa nuova.<br />L'interno è diviso in tre navate separate da colonne.<br />Pagando un biglietto di ingresso (l'accesso alla chiesa è gratuito), si può visitare <b>il museo</b> e arrivare alla <b>cripta allagata</b>.<br /><br /><b>Orario di apertura</b>: da lunedì a sabato, 10-12 e 16-18. La domenica, 16-18.<br /><b>Costo del biglietto</b> per la cripta allagata e il museo: 3€</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKhMw1jZU1tIjENIQzLFRlewGZ-4WGxUGXvJK1Ffvkl_bhCk6kW0NT7T2TCbE8FinCNjvTSFiQ0MW9rv7pJs4xWUjowO2ibh5VmE04570bXExGdW1TAJnHc77rzVXPLs86Fa3qcgOz3h1GQldRF7CzenABIgVjm7K4Sg7sACG1Qa3Q-maIpobtNM_7wg/s1024/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKhMw1jZU1tIjENIQzLFRlewGZ-4WGxUGXvJK1Ffvkl_bhCk6kW0NT7T2TCbE8FinCNjvTSFiQ0MW9rv7pJs4xWUjowO2ibh5VmE04570bXExGdW1TAJnHc77rzVXPLs86Fa3qcgOz3h1GQldRF7CzenABIgVjm7K4Sg7sACG1Qa3Q-maIpobtNM_7wg/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(9).jpg" title="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvH2ImbJWC7hS-1b7tj0CZq7kXFtjV6HHexzqS_fVJMJujaGeyXYQ4n07fYjZIAl7iwSRWb_xLwrqdQontFl7NRMNiSDmNI4jctpIqnQiAZt7sJiRmZVsDzmwEMXsKyLYoQvc8ZOINwmYANyT0hsUIxZOjy1gbMNPItIzhqC4ziKacaxZ1NEVKwxDlCg/s1024/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvH2ImbJWC7hS-1b7tj0CZq7kXFtjV6HHexzqS_fVJMJujaGeyXYQ4n07fYjZIAl7iwSRWb_xLwrqdQontFl7NRMNiSDmNI4jctpIqnQiAZt7sJiRmZVsDzmwEMXsKyLYoQvc8ZOINwmYANyT0hsUIxZOjy1gbMNPItIzhqC4ziKacaxZ1NEVKwxDlCg/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(3).jpg" title="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3y4MpA5tyYvvOatDKiJlVPfGQQP2FtwdmniOzYo3uaenf6FoiLWPhdgNoV_4ComYN3eLWh9MHZyhAEJRyXrgSk4Imh0oLF3pg4IMlzFesTDDA5Yzkhd8sgpjhYC0i-3JQkZCawCsJKSQwnfgFdrCHKVHhlmnE3g5dst6QYfmrcEHRbzu92_cg21urPg/s1024/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3y4MpA5tyYvvOatDKiJlVPfGQQP2FtwdmniOzYo3uaenf6FoiLWPhdgNoV_4ComYN3eLWh9MHZyhAEJRyXrgSk4Imh0oLF3pg4IMlzFesTDDA5Yzkhd8sgpjhYC0i-3JQkZCawCsJKSQwnfgFdrCHKVHhlmnE3g5dst6QYfmrcEHRbzu92_cg21urPg/w640-h426/Chiesa%20di%20San%20Zaccaria-Venezia%20(4).jpg" title="Chiesa di San Zaccaria-Venezia" width="640" /></a><br /></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Biennale di Venezia-Arsenale</h2><p>Una delle zone nuove che abbiamo scoperto nel nostro ritorno a Venezia è stata quella dell'<b>Arsenale</b>, nel sestiere Castello. L'abbiamo trovata molto vera, poco turistica e con scorci davvero interessanti.<br />Da non perdere il punto panoramico all'Arsenale dalle <b>Fondamenta Arsenale</b>.<br /><br />La zona è famosa e merita una visita soprattutto per <b>la mostra internazionale della Biennale di Venezia</b> che qui principalmente si sviluppa. Poi in giro per Venezia ci sono anche altre installazioni gratuite in diversi edifici.<br /><br />Il biglietto di ingresso alla Biennale ci è costato 25€ a persona e consente l'accesso a tutti i padiglioni della mostra (che qui si sviluppa all'interno dell'ex area industriale) e anche l'accesso ai <b>giardini della Biennale</b> dove ci sono i padiglioni dei vari Stati (tipo Expo per intenderci).<br />Noi l'abbiamo visitata nell'anno dedicato all'<b>arte </b>che si alterna a quello dedicato all'<b>architettura</b>.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOnPBtRkd7-9rb939M3WryHsiBZycUPo_DGq06WfeQpW0ZUnaaTNQC2ffzjXMiJeEBgAqww2bMuzZ4v4slF19n7mUoH9J33buur5Lhsgvtl4Cz0qtCsxUq7NGEiTVawUTfwTVAoGuo6yiqlRRCKguVayoTuW9Vl7PuyFa-qNOeeraeKDyMqa3rqaUyrQ/s1024/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(43).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOnPBtRkd7-9rb939M3WryHsiBZycUPo_DGq06WfeQpW0ZUnaaTNQC2ffzjXMiJeEBgAqww2bMuzZ4v4slF19n7mUoH9J33buur5Lhsgvtl4Cz0qtCsxUq7NGEiTVawUTfwTVAoGuo6yiqlRRCKguVayoTuW9Vl7PuyFa-qNOeeraeKDyMqa3rqaUyrQ/w640-h426/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(43).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtH0baEcjco0ZfaAyTAznIMzegdDz5YDvIMMUB90-PDP-6tI4qeZlKPtdrPbymPbpIfzcl0R067k6XyKxtNW7u0-N0ZSfk93ylCC2GJc9_gRIjyv2BPLnh7reIaG8lJysPqjd5aVsN-KHdhDgJlChRKNtAHLDNt6UW5Mt_5hRtvzPGjF9Vk8PVF7Yzdg/s1024/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(39).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtH0baEcjco0ZfaAyTAznIMzegdDz5YDvIMMUB90-PDP-6tI4qeZlKPtdrPbymPbpIfzcl0R067k6XyKxtNW7u0-N0ZSfk93ylCC2GJc9_gRIjyv2BPLnh7reIaG8lJysPqjd5aVsN-KHdhDgJlChRKNtAHLDNt6UW5Mt_5hRtvzPGjF9Vk8PVF7Yzdg/w640-h426/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(39).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFUYtWbdvQrREtSQJIEJioSIHf4Mn8rmB7XpKzUWODJBK18ag3YY_gqcEBVBCqUnZ-NA89IqChAqCcwb_b0K0Dse-gGlB8HRT-rL3X3ti-tyaItOtJf6KobWe24xFRWugBW0pwAWZfE9cq6C4bWvTy8nuI7IRX7cpqVsUlZRYOeyid8G3z8KQ3yFCp1A/s1024/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(34).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFUYtWbdvQrREtSQJIEJioSIHf4Mn8rmB7XpKzUWODJBK18ag3YY_gqcEBVBCqUnZ-NA89IqChAqCcwb_b0K0Dse-gGlB8HRT-rL3X3ti-tyaItOtJf6KobWe24xFRWugBW0pwAWZfE9cq6C4bWvTy8nuI7IRX7cpqVsUlZRYOeyid8G3z8KQ3yFCp1A/w640-h426/Biennale%20di%20venezia-Arsenale%20(34).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnh9yrKbDD-We5wNyWyhKBi6fbZ_AIa86gyrdmqYgEIRBWKQB_UkMUah9DUVPfySMprjgMWRrrL8JU41z6R9vScs3giqr5qubeuV5xfp5P8Et2k5PPmr8UEPGUKpxTtZmLwol367LfwTBXPytrK-Yy7VJn3bNkS8OfJh6d5f0WN8hpa9nAEpNWlDe2KQ/s1024/Biennale%20di%20Venezia-Arsenale%20(20).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnh9yrKbDD-We5wNyWyhKBi6fbZ_AIa86gyrdmqYgEIRBWKQB_UkMUah9DUVPfySMprjgMWRrrL8JU41z6R9vScs3giqr5qubeuV5xfp5P8Et2k5PPmr8UEPGUKpxTtZmLwol367LfwTBXPytrK-Yy7VJn3bNkS8OfJh6d5f0WN8hpa9nAEpNWlDe2KQ/w640-h426/Biennale%20di%20Venezia-Arsenale%20(20).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr4YTc6aoeq0q6dQjMykmjla9REmQzFdV6mhb2kCBX1OCSNC8Yx8AbS_DAgv7UlH94DvfycC9ReczuD293hrKxQ75P0nOyM_g8m2Gj5RInkhClQd8cnb4A-KfDt5q112L6ulNS23o1ZErS-NH45X_jduTxXOl3RztIXS2alDL6JxKDDAkZ-mKloB3anA/s1024/Biennale%20di%20Venezia-Arsenale%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr4YTc6aoeq0q6dQjMykmjla9REmQzFdV6mhb2kCBX1OCSNC8Yx8AbS_DAgv7UlH94DvfycC9ReczuD293hrKxQ75P0nOyM_g8m2Gj5RInkhClQd8cnb4A-KfDt5q112L6ulNS23o1ZErS-NH45X_jduTxXOl3RztIXS2alDL6JxKDDAkZ-mKloB3anA/w640-h426/Biennale%20di%20Venezia-Arsenale%20(12).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhncalUPBuwoIqnyBZB9UwXt4muPPrhKf96SbqtbMPszFVV4uR0CptvKVb5wPDW3vb7pQc5hGdoczqd-iL9np_WvN9yhGdLuSf2v4UfkdCoPIzrapAlUvheQfSzvdy_-PdS-PvDoQ9av93RXmNNlNtdK2qbsq5JYM4uHYjgmIrE-Xq3_QdC7Mh95lxWCA/s1024/Arsenale-Venezia%20(23).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Biennale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhncalUPBuwoIqnyBZB9UwXt4muPPrhKf96SbqtbMPszFVV4uR0CptvKVb5wPDW3vb7pQc5hGdoczqd-iL9np_WvN9yhGdLuSf2v4UfkdCoPIzrapAlUvheQfSzvdy_-PdS-PvDoQ9av93RXmNNlNtdK2qbsq5JYM4uHYjgmIrE-Xq3_QdC7Mh95lxWCA/w426-h640/Arsenale-Venezia%20(23).jpg" title="Biennale di Venezia-Arsenale" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNGiDfxwnkN56BuoqvNNY1oCv_daxS0d4UCG0Sa717k_WcRB8BrcIFE_M1uYFu3X4jZ731hv0h_YF9QwLh-hv3CUyatWf-r0j7jGbUwmw0eOIjnLtxp9Jvgc9sEwe7wcU20dO1MeVH7kzgYVqf29h-rdUhVGjJ5dRWOYtwfw9Khelz3DRsFJl0jT-gDA/s1024/Arsenale-Venezia%20(18).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Arsenale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNGiDfxwnkN56BuoqvNNY1oCv_daxS0d4UCG0Sa717k_WcRB8BrcIFE_M1uYFu3X4jZ731hv0h_YF9QwLh-hv3CUyatWf-r0j7jGbUwmw0eOIjnLtxp9Jvgc9sEwe7wcU20dO1MeVH7kzgYVqf29h-rdUhVGjJ5dRWOYtwfw9Khelz3DRsFJl0jT-gDA/w640-h426/Arsenale-Venezia%20(18).jpg" title="Arsenale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhod4u-A0BA7vy4Rz0gGYVv4XCT9mctq0LHnZdqjXUKNKV1x3A5zT_jXG_RrxZHuPulZHzpUjMhqxDo5FbiObfxsHFQVkydhMQgj9K51nOO1QXnJV3oFFh4ncV70_JBWGjNC23njZpSn85BEQJjdXvEXnQtc4IZ8H6jNwZCW180vghL_PqblDfH5jkHqw/s1024/Arsenale-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Arsenale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhod4u-A0BA7vy4Rz0gGYVv4XCT9mctq0LHnZdqjXUKNKV1x3A5zT_jXG_RrxZHuPulZHzpUjMhqxDo5FbiObfxsHFQVkydhMQgj9K51nOO1QXnJV3oFFh4ncV70_JBWGjNC23njZpSn85BEQJjdXvEXnQtc4IZ8H6jNwZCW180vghL_PqblDfH5jkHqw/w640-h426/Arsenale-Venezia%20(5).jpg" title="Arsenale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsv6dqEm9j3yBIiM8pOt3bQKkh7Hf6Q3YkvmJyLZMuKJc8peOYFwjZXNubNwOI-BiNYH-iRglol-WZofhjLVMBIuZbkQzFX627x6tWo8e9jsf19bRWzsRJyDyFrOlqh7BlyHR0oHM0PGq80oUaEkE6mQJtc-__PspqH6Bwq95ESezeKz6eYs1jAayVEw/s1024/Arsenale-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Arsenale di Venezia-Arsenale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsv6dqEm9j3yBIiM8pOt3bQKkh7Hf6Q3YkvmJyLZMuKJc8peOYFwjZXNubNwOI-BiNYH-iRglol-WZofhjLVMBIuZbkQzFX627x6tWo8e9jsf19bRWzsRJyDyFrOlqh7BlyHR0oHM0PGq80oUaEkE6mQJtc-__PspqH6Bwq95ESezeKz6eYs1jAayVEw/w640-h426/Arsenale-Venezia%20(4).jpg" title="Arsenale di Venezia-Arsenale" width="640" /></a></div><p></p><h2 style="text-align: left;">Building bridges di Lorenzo Quinn</h2><p>Non facilissima da raggiungere (bisogna proprio venirci appositamente, magari col vaporetto, fermata Bacini-Arsenale nord) è l'opera <b>Building bridges di Lorenzo Quinn</b>. Un ponte fatto di mani giganti che si toccano al di sopra di uno specchio d'acqua.<br />Sei coppie di mani giganti che si toccano, a simboleggiare amicizia, saggezza, aiuto, fede, speranza e amore. Creare "ponti" e collaborare è l'unica via possibile.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipqCUCm2lRY_4d1rci0XUelHoAGvS85fU_zX-9BGH2b1ATbsKxLNK7PuALdSJz0I8Xq54VUJ0lOsoIU8Vbh_98YPRUYTi3Pl2M6v2vODkn3oU_UicXe8m5aLYOBFba3bx-XvArSz31EWBpW9329-St0MN3OuOhCR2r6lB95ONktBt0J9RCOUk7RcJWFA/s1024/Building%20bridges%20di%20Lorenzo%20Quinn-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Building bridges di Lorenzo Quinn-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipqCUCm2lRY_4d1rci0XUelHoAGvS85fU_zX-9BGH2b1ATbsKxLNK7PuALdSJz0I8Xq54VUJ0lOsoIU8Vbh_98YPRUYTi3Pl2M6v2vODkn3oU_UicXe8m5aLYOBFba3bx-XvArSz31EWBpW9329-St0MN3OuOhCR2r6lB95ONktBt0J9RCOUk7RcJWFA/w640-h426/Building%20bridges%20di%20Lorenzo%20Quinn-Venezia%20(1).jpg" title="Building bridges di Lorenzo Quinn-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaCVLcp5H9YgCTjz7aqVJ1cp3YtCgbdsn0fXT61Mjy1z3lr3DevhV7U1Hx6NXAtTltV4sDQfkTfe3dXqnZRm1mAF83hp7V3bnzzkn6PrtkzWBNDlOSVw4TFcCfEumbzIvSf3TqkHFqKKKmn0MuR_mJrfzoEGBZU_9Kn5xyfZY6c6dikmh0zcXgm7mQCw/s1024/Building%20bridges%20di%20Lorenzo%20Quinn-Venezia%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Building bridges di Lorenzo Quinn-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaCVLcp5H9YgCTjz7aqVJ1cp3YtCgbdsn0fXT61Mjy1z3lr3DevhV7U1Hx6NXAtTltV4sDQfkTfe3dXqnZRm1mAF83hp7V3bnzzkn6PrtkzWBNDlOSVw4TFcCfEumbzIvSf3TqkHFqKKKmn0MuR_mJrfzoEGBZU_9Kn5xyfZY6c6dikmh0zcXgm7mQCw/w640-h426/Building%20bridges%20di%20Lorenzo%20Quinn-Venezia%20(6).jpg" title="Building bridges di Lorenzo Quinn-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Santa Croce"><br /><br />Santa Croce</h2><p><br />Il <b>sestiere di Santa Croce</b> non offre tantissimo, spesso è solo zona di passaggio per raggiungere altre mete, ma è comunque Venezia e sicuramente qualcosa di interessante c'è sempre, a partire dal chiacchieratissimo ponte di Calatrava.<br /></p><h2 style="text-align: left;">Ponte della Costituzione di Calatrava</h2><p>Una delle opere più discusse e contestate a Venezia negli ultimi anni è stato sicuramente <b>il Ponte della Costituzione di Calatrava</b> che unisce le zone di Piazzale Roma e quella della Ferrovia.<br />Il ponte ha generato queste critiche non solo per il suo aspetto, ma anche per problemi pratici (di progettazione, di costi enormemente lievitati, dei pannelli in vetro iniziali che erano scivolosi e poi sostituiti). L'amore coi veneziani non è mai scattato, ma indubbiamente è bello e sprattutto facilita tatissimo gli spostamenti in quest'area sempre molto frequentata.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtQD_PrACvP0rl6ooJzW_gHZ1CARXEYU9cDniohHRPeRypAVlfnjiLe8SrdH4T_Sn1rx-b189pWqZK-V4Tm8z-xdIoWEULjPrDgcl7H7tfGIL5G2_d1ZO8xW_sLYrpcABARR-JZ5eeuBJAkOaiAPEMPGRoDcuSWUDee1tsg9A2pbeFwG75L4yhJAJfyw/s1024/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtQD_PrACvP0rl6ooJzW_gHZ1CARXEYU9cDniohHRPeRypAVlfnjiLe8SrdH4T_Sn1rx-b189pWqZK-V4Tm8z-xdIoWEULjPrDgcl7H7tfGIL5G2_d1ZO8xW_sLYrpcABARR-JZ5eeuBJAkOaiAPEMPGRoDcuSWUDee1tsg9A2pbeFwG75L4yhJAJfyw/w640-h426/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(1).jpg" title="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3zQZs7lP7vSmAdo4qq_gU9wfUGQM5UcdfESMJ9rf_V76ojtiX_G8Y3G_wkIIkZZWULSQauMP616HDPCf20khCGfCIhvQGUclvtdG3r_puvBn8w6D2XfdA41C8k4byAxNyEwo62lYWqumxDvAbCFpJbEV1M0ej1IWCRXJBauUCqffTNDckX8SgxCBiog/s1024/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3zQZs7lP7vSmAdo4qq_gU9wfUGQM5UcdfESMJ9rf_V76ojtiX_G8Y3G_wkIIkZZWULSQauMP616HDPCf20khCGfCIhvQGUclvtdG3r_puvBn8w6D2XfdA41C8k4byAxNyEwo62lYWqumxDvAbCFpJbEV1M0ej1IWCRXJBauUCqffTNDckX8SgxCBiog/w640-h426/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(6).jpg" title="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkWhg8njJHjPHUw2ntf3KsuIJB3dblberGq5ftm6SOK8e_PcVoq4aGW52plQlrK5DwvUZbuBu4CqFg1et7f0u5M-Zq7a07gY42W3USZAPjV9Gm2t9jdKkslL626r_wHfjDuI1_OVzdTxSogzVUKAURscZbOR1ne62vaNs1O9cgmTtxYIgPdMbuAdh4cw/s1024/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkWhg8njJHjPHUw2ntf3KsuIJB3dblberGq5ftm6SOK8e_PcVoq4aGW52plQlrK5DwvUZbuBu4CqFg1et7f0u5M-Zq7a07gY42W3USZAPjV9Gm2t9jdKkslL626r_wHfjDuI1_OVzdTxSogzVUKAURscZbOR1ne62vaNs1O9cgmTtxYIgPdMbuAdh4cw/w640-h426/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(8).jpg" title="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpP3n9AvwKrqggjgGvkIo4yhPrieLSYZUSLLeG5gplYovsd7wyz5TGky9lHiyv52WgBC8qb3_PV8pvIPyD5KZpZNlhX-WcvSRBoeT7W_Lp2O9phllYNjy69iDcBhOlFciephxHmotzfYuM0V7MGl9pH6B1AAwQPYwuonzhgAE2zsnlUEOCmAu5_sfmhA/s1024/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpP3n9AvwKrqggjgGvkIo4yhPrieLSYZUSLLeG5gplYovsd7wyz5TGky9lHiyv52WgBC8qb3_PV8pvIPyD5KZpZNlhX-WcvSRBoeT7W_Lp2O9phllYNjy69iDcBhOlFciephxHmotzfYuM0V7MGl9pH6B1AAwQPYwuonzhgAE2zsnlUEOCmAu5_sfmhA/w640-h426/Ponte%20della%20Costituzione%20di%20Calatrava-Venezia%20(9).jpg" title="Ponte della Costituzione di Calatrava-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Murano"><br /><br />Murano</h2><p><br />Oltre che per la sua indiscutibile bellezza, Venezia è famosa in tutto il mondo per <b>l'arte della soffiatura del vetro</b> che dopo alcuni incendi in città sono stati confinati (assieme al sapere e a quest'arte antichissima) sulla vicina isola di <b>Murano</b>. <br /><br />Sì, perché raggiungerla da Venezia richiede davvero poco tempo e quindi è l'isola che consiglio di visitare se non avete tanto tempo a disposizione.<br /><br />Qui potrete vedere <b>la lavorazione del vetro presso una fornace</b> e poi potrete passeggiare per le sue strade e lungo i canali entrando ed uscendo dalle varie botteghe delle diverse vetrerie per trovare l'oggetto o gli oggetti che vi conquisteranno, per arredare casa, per portarvi a casa un souvenir o per fare un regalo.<br /><br /><b>Per raggiungere Murano</b> potete prendere le seguenti linee di vaporetto: 4.1 e 4.2 (da Fondamente nove), 3 (da piazzale Roma), la 7 (da San Marco) e LN (linea notturna).<br />Il 4.1 e il 4.2 fermano anche all'isola/cimitero di San Michele che pure merita una visita.<br />Anche il 12 che va a Burano ferma a Murano (Faro). Considerate che a Murano ci sono diverse fermate dei vaporetti con nomi diversi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXsN_J9myslgsJWkVXPRpxu-uzkpkl4Q0Mq5d9N6rOEvOI4rtxLg_FEQEUhbTBzcpgdueuzfb2ouFRd1xCUoSvF24sozBrzoZudfs2djyiGiGRNN-byCBpM8c4E-Q9DMPB0wtHLachT4zfDT2Q_7HbvvkRF-mGi4IqcmQrXutZxkNVZf16-l1lU53oQg/s1024/Murano-Venezia%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Murano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXsN_J9myslgsJWkVXPRpxu-uzkpkl4Q0Mq5d9N6rOEvOI4rtxLg_FEQEUhbTBzcpgdueuzfb2ouFRd1xCUoSvF24sozBrzoZudfs2djyiGiGRNN-byCBpM8c4E-Q9DMPB0wtHLachT4zfDT2Q_7HbvvkRF-mGi4IqcmQrXutZxkNVZf16-l1lU53oQg/w640-h426/Murano-Venezia%20(12).jpg" title="Isola di Murano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDc63wjq8qHMglTWa0TTpJL3axvDICUZzg0bhHr9Y1YW6WSvcmmqxJ7XaeJ7Ct6L-M9AVdfMp1o7gndAvHc9huSjCX34LFYTLUs_JHYQGOkkNlGOYeDUrIpwqSpGlkXiJIj_rSHhkpX7WTUe23_JCB8jpaQhi2-93tzk-Mjsw3Ku5zTPgVWNCmPAq8Pw/s1024/Murano-Venezia%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Murano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDc63wjq8qHMglTWa0TTpJL3axvDICUZzg0bhHr9Y1YW6WSvcmmqxJ7XaeJ7Ct6L-M9AVdfMp1o7gndAvHc9huSjCX34LFYTLUs_JHYQGOkkNlGOYeDUrIpwqSpGlkXiJIj_rSHhkpX7WTUe23_JCB8jpaQhi2-93tzk-Mjsw3Ku5zTPgVWNCmPAq8Pw/w640-h426/Murano-Venezia%20(7).jpg" title="Isola di Murano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk5GI02mmH1c3VyqSlOS8ZGdFv_4cbfrwnvwHLV1wUL1__4o4fKFYn52CIM07UsaQ0QYhX2hI8UL5QhCXfZXTxFmJvYf__ZGH70qZ615QU8dB1NzixosCifM1r0FBjF3_4RNpK-6bDmuqfRxvg48hil-StEe2DorhRpKwTuVplQHNXEEo9SKP513aw-A/s1024/Murano-Venezia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Murano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk5GI02mmH1c3VyqSlOS8ZGdFv_4cbfrwnvwHLV1wUL1__4o4fKFYn52CIM07UsaQ0QYhX2hI8UL5QhCXfZXTxFmJvYf__ZGH70qZ615QU8dB1NzixosCifM1r0FBjF3_4RNpK-6bDmuqfRxvg48hil-StEe2DorhRpKwTuVplQHNXEEo9SKP513aw-A/w640-h426/Murano-Venezia%20(5).jpg" title="Isola di Murano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU8vYQbjv3c3CTrQQKa5EjIrLNtxCBlkkQPIeDpGYGqxNuIlr05hmmWmQksDbup91OH7kq9Xa_R8MjhKcfbz5RikcDICN7GWKs0yS5fW6Imqj1Q-JqNvLBJFZ2LABKjaCm_FvXK7IhPQuCHQcGckGC6BBVbLhp7itS8ZHWKFIMOAdMb5TKcj3PlcaJmA/s1024/Murano-Venezia%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Murano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU8vYQbjv3c3CTrQQKa5EjIrLNtxCBlkkQPIeDpGYGqxNuIlr05hmmWmQksDbup91OH7kq9Xa_R8MjhKcfbz5RikcDICN7GWKs0yS5fW6Imqj1Q-JqNvLBJFZ2LABKjaCm_FvXK7IhPQuCHQcGckGC6BBVbLhp7itS8ZHWKFIMOAdMb5TKcj3PlcaJmA/w640-h426/Murano-Venezia%20(4).jpg" title="Isola di Murano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxdGHLDDQM1lbcFRp0uUCUq5Stdr78vFS00myxIK7NTWIHjd3zmufVtFaEHDaRQt-wTymN_IdryxOMiDNJBb90lfhOWdaTI4ByfpWzEH3eZR3hNz_F1wLf2HZMvWGQy-Zh2ED_XHHFjZZ_W1sNwD8umSoQLWdSeqsPHUAGPhMCmnm1vDl5lt99A2QtBw/s1024/Murano-Venezia%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Murano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxdGHLDDQM1lbcFRp0uUCUq5Stdr78vFS00myxIK7NTWIHjd3zmufVtFaEHDaRQt-wTymN_IdryxOMiDNJBb90lfhOWdaTI4ByfpWzEH3eZR3hNz_F1wLf2HZMvWGQy-Zh2ED_XHHFjZZ_W1sNwD8umSoQLWdSeqsPHUAGPhMCmnm1vDl5lt99A2QtBw/w640-h426/Murano-Venezia%20(1).jpg" title="Isola di Murano-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Burano"><br /><br />Burano</h2><p><br />Se invece avete più tempo (in quanto per arrivarci ci vogliono circa 40 minuti di vaporetto), non perdetevi la bellissima e coloratissima isola di <b>Burano</b>. Burano è conosciuta in particolare per le sue <b>case colorate</b> lungo i canali che la percorrono.<br /><br />Scesi dal vaporetto, andate diritti e una volta arrivati ai canali, il consiglio è di girarla liberamente e di godersi ogni angolo. Inoltratevi anche nelle viuzze interne che sicuramente vi regaleranno altri scorci unici.<br /><br />A Burano ci sono tantissimi negozietti, bar, ristoranti e negozi che vendono oggetti di vetro di Murano e souvenir. E' incantevole.<br /><br />Se il vostro scopo è di vederla con poche persone, venite al mattino presto.<br />Se volete trovare una buona luce per le fotografia, venite nelle ore centrali della giornata (ovviamente in una bella giornata di sole, quando tutto è bene illuninato e i colori risaltano) per avere entrambi i lati dei canali bene illuminati. Ci sarà più gente ma per fortuna poi si disperde in giro per l'isola.<br /><br /><b>Per arrivare a Burano da Venezia</b> potete prendere il vaporetto della linea 12 oltre alla N (linea notturna) da Fondamente nove, nel nord dell'isola di Venezia. Qui ci sono diversi punti di approdo con lettere diverse.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1F_J7Iz0hhsMChkdT67tCKj77CKkCcutBb1gNrMh0bxSHNCE1RNJuy3tV40vmHfmLLExprmZB--QBCu6YDmGAQnV4fI5jgvn3R_EYOND5zD-85PBfE9wBxWhWD0kqCcqFA72dAuuupJa8ferDuZ9tJ7NwBszIJMlEApYxov-q9WXdlp_ZT0csoMtamQ/s1024/4Y3A4004.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1F_J7Iz0hhsMChkdT67tCKj77CKkCcutBb1gNrMh0bxSHNCE1RNJuy3tV40vmHfmLLExprmZB--QBCu6YDmGAQnV4fI5jgvn3R_EYOND5zD-85PBfE9wBxWhWD0kqCcqFA72dAuuupJa8ferDuZ9tJ7NwBszIJMlEApYxov-q9WXdlp_ZT0csoMtamQ/w640-h426/4Y3A4004.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGjTt1soJMidf-q86Ko9JSIzar5LilR9aqkja03ThNkMaikvA9WKpNCagfUo2lE-xHk9QgMLyKCQys9UU5CFlu8UKUattbRrtNp8WH7qY67av1IkiSk2s5be8znP-1bH3AP-sL8T8-d5rLacvzPaTXYLc8NB_M40xkpMobYsbPH23XzZhjemMj9RsGAw/s1024/4Y3A4039.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGjTt1soJMidf-q86Ko9JSIzar5LilR9aqkja03ThNkMaikvA9WKpNCagfUo2lE-xHk9QgMLyKCQys9UU5CFlu8UKUattbRrtNp8WH7qY67av1IkiSk2s5be8znP-1bH3AP-sL8T8-d5rLacvzPaTXYLc8NB_M40xkpMobYsbPH23XzZhjemMj9RsGAw/w640-h426/4Y3A4039.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisGTJcvsr2D-LBCseDbJDZLX1C9W3gZgnguNluXHucXvazJIG0ocZsGv1Esnod9tk2IDoQT1em1Z3Q28ReKwEGFr07_O2dZewm0w8pSpG7ESqImpNH_rhnwpuWXcTKQP3boja4g_kb4uCAQkEvd0FT09I60N6cg6ZAcCYRQp7Eo6UKyqx2FfVlVAsABw/s1024/4Y3A4050.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisGTJcvsr2D-LBCseDbJDZLX1C9W3gZgnguNluXHucXvazJIG0ocZsGv1Esnod9tk2IDoQT1em1Z3Q28ReKwEGFr07_O2dZewm0w8pSpG7ESqImpNH_rhnwpuWXcTKQP3boja4g_kb4uCAQkEvd0FT09I60N6cg6ZAcCYRQp7Eo6UKyqx2FfVlVAsABw/w640-h426/4Y3A4050.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguvKcNf-mlwOAmJ3j6TQ4iLG6GwEovkkbb1cvMki1B48UtZMkFVR8e_xqJjxWXJg3I-cRUCv3uyK3XjwoCc9pTEzLm_1XOABfIgvLvWo_75d0t-M_x60AGL18hVMN_ySYb2YlVLKkrqePvhp5PzlLUllcO71xFSRnXi1TZIXU_h6dz1LnKc_TD-IU6rA/s1024/4Y3A4113.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguvKcNf-mlwOAmJ3j6TQ4iLG6GwEovkkbb1cvMki1B48UtZMkFVR8e_xqJjxWXJg3I-cRUCv3uyK3XjwoCc9pTEzLm_1XOABfIgvLvWo_75d0t-M_x60AGL18hVMN_ySYb2YlVLKkrqePvhp5PzlLUllcO71xFSRnXi1TZIXU_h6dz1LnKc_TD-IU6rA/w640-h426/4Y3A4113.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbmZOLIbI6bl-gQnCp9KXMw0NRphZq6wQOUrSZmHTiWGkOd6z6Swbqt10xYne4M6Z2ty8nH5O-HLbhSh-ivdf7wSMtX7lywnBg_Q2bCPASm7pKzMWUdpB3SZV2TxOWA_PmTOVlFF-_9fpDyEQerWvZA-dEwVIUssGT9M7Lw7dJ3E-3xayiU6B4Mm782Q/s1024/4Y3A4131.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbmZOLIbI6bl-gQnCp9KXMw0NRphZq6wQOUrSZmHTiWGkOd6z6Swbqt10xYne4M6Z2ty8nH5O-HLbhSh-ivdf7wSMtX7lywnBg_Q2bCPASm7pKzMWUdpB3SZV2TxOWA_PmTOVlFF-_9fpDyEQerWvZA-dEwVIUssGT9M7Lw7dJ3E-3xayiU6B4Mm782Q/w640-h426/4Y3A4131.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiarg_7Adws6KBvQe7y5MryY-4alakRqGX6qpk5thSrBWfDqI5lx1FVFkLf9q61UneaSXg7ixb0VHBMzgXKxsjHs_gnoDqs9UsUWV1i_O4kzxuvDEuRTN8_99-d4tdYnE5Qi1tu_K7GwC7xEoiK9uoaZ-F0ZLSQ2lOy85y0-amfa819s7GHWxBKlNKPiQ/s1024/4Y3A4144.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Isola di Burano-Venezia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiarg_7Adws6KBvQe7y5MryY-4alakRqGX6qpk5thSrBWfDqI5lx1FVFkLf9q61UneaSXg7ixb0VHBMzgXKxsjHs_gnoDqs9UsUWV1i_O4kzxuvDEuRTN8_99-d4tdYnE5Qi1tu_K7GwC7xEoiK9uoaZ-F0ZLSQ2lOy85y0-amfa819s7GHWxBKlNKPiQ/w640-h426/4Y3A4144.jpg" title="Isola di Burano-Venezia" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Dove mangiare a Venezia"><br /><br />Dove mangiare a Venezia</h2><p><br />A Venezia è pieno di posti dove mangiare. Si va dal semplice take away per mangiare qualcosa di semplice, economico e veloce, al bacaro. <b>I bacari</b> sono dei tipici posti dove mangiare a Venezia accompagnando dei cicchetti (tipo tapas) a un bicchiere di vino, di birra o ad un aperitivo.<br />Non mancano una infinità di <b>ristoranti</b>, da quelli più turistici fino a quelli stellati.<br />La scelta è praticamente infinita.<br />Anche per un fatto di praticità e comodità, abbiamo scelto 3 ristoranti durante il nostro viaggio di cui due vicini all'hotel (zona San Marco) e il terzo a Cannaregio dove nello scorso viaggio eravamo stati da Marisa.</p><p>La prima sera abbiamo cenato da Le chat que rit. Il locale è molto bello, il personale molto gentile e professionale, i piatti davvero eccezionali, conto un po' salato per il livello ed il tipo di cucina. Altrimenti sarebbe stato perfetto. Ma siamo sempre a Venezia.<br /><br />La seconda sera invece siamo stati all'Osteria del Lovo, un po' più tradizionale e informale. Non tutto impeccabile, personale comunque simpatico che ha rimediato ad alcuni errori, piatti tutti molto buoni. Conto onesto.<br /><br />Per la terza sera invece abbiamo prenotato a Cannaregio, anche perché ci piace molto l'atmosfera in quella zona e siamo stati nella piacevole Osteria Ormesini. All'esterno ci sono i tavolini lungo il canale, noi siamo stati all'interno, molto curato. I piatti sono ottimi, il personale cortese e il conto giusto.<br /><br />Sarei voluto andare da Zanze XVI ma era tutto prenotato.</p><p>Per un approfondimento, potete leggere il post Dove mangiare a Venezia (presto on line).<br /></p><p></p><p></p><p></p><h2 id="Mappa di Venezia"><br /><br />Mappa di Venezia</h2><p><br />Come sempre, potete consultare la mia <a href="https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1K98GOvj3vGWqX2TQ8BMPNue-B47g-Mmj&usp=sharing" target="_blank">mappa di Venezia</a>, creata con Google maps e con indicati tutti i punti di interesse, i punti panoramici, alcuni ristoranti e tanto altro.<br />Visto che ho usato la mappa per un viaggio itinerante, troverete indicati anche i punti di interesse di <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2022/11/cosa-vedere-chioggia.html" target="_blank">Chioggia</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/11/cosa-vedere-comacchio-itinerario-piedi.html" target="_blank">Comacchio</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2022/11/cosa-vedere-ravenna-in-un-giorno.html" target="_blank">Ravenna</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/10/una-passeggiata-cesenatico.html" target="_blank">Cesenatico</a> e <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/11/cosa-vedere-san-marino.html" target="_blank">San Marino</a>.<br /><br />Fabio<br /><br /><br /><br /><br /></p><p></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-8169757113902043972024-02-22T05:31:00.001+01:002024-02-22T05:31:00.134+01:00Doughnuts americani<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesi8Rs62QQicOG5vPdtdrQNOrIEqrvKRXZpWUUqsdThdaZIVLuxCIH-i7o73FmFq47VP9XWNN228Qe1Y1gpiC6BVrrmWmO1ZsJJKxIJPoI-W5z4dHlbhyphenhyphen9dn8ACC_YKI_X3T6eq30LU61WiUAP6WBaCY5vOovwLFPKPrcSvxofuifY5gkL1nBd3Bqzkqw/s1024/Doughnuts%20americani-8771.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesi8Rs62QQicOG5vPdtdrQNOrIEqrvKRXZpWUUqsdThdaZIVLuxCIH-i7o73FmFq47VP9XWNN228Qe1Y1gpiC6BVrrmWmO1ZsJJKxIJPoI-W5z4dHlbhyphenhyphen9dn8ACC_YKI_X3T6eq30LU61WiUAP6WBaCY5vOovwLFPKPrcSvxofuifY5gkL1nBd3Bqzkqw/s16000/Doughnuts%20americani-8771.jpg" title="Doughnuts americani" /></a></div><p></p><p>I doughnuts americani, le famose ciambelle decorate con glasse colorate, sono assolutamente da provare se si visitano gli Stati Uniti, e, una volta tornati a casa, da rifare con la ricetta che vi propongo.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Doughnuts americani</h1><p></p><p>Chi non conosce i <b>Doughnuts americani</b>, le famose <b>ciambelle fritte</b> che compaiono praticamente in ogni film ed anche nei cartoni animati? Indimenticabile la passione di Homer Simpson per le ciambelle senza le quali non potrebbe vivere.</p><p>Se si va negli <b>Stati Uniti</b> non si resiste alla tentazione di provarle, soffici, colorate e in tantissimi gusti.</p><p>Ammetto di essere un po' sullo stile di Homer, davanti ai doughnuts non resisto, che siano a ciambella, piene come i nostri bomboloni o in versione bocconcini (i munchkins). Ogni volta che avvisto un Dunkin Donuts, catena specializzata nella produzione di ciambelle, i miei occhi si fanno a cuoricino e costringo Fabio a fermarsi per una sosta golosa.<br /></p><p>Per chi non avesse avuto la fortuna di provarli, dopo lunghe ricerche ho trovato la ricetta per fare i veri Doughnuts.<br />Si tratta di ciambelle preparate con un impasto a due lievitazioni e poi fritte. Una volta raffreddate, vanno glassate con delle <b>glasse</b> che si differenziano non solo per il colore e le decorazioni, ma soprattutto perché hanno sapori diversi.</p><p>Per i miei primi Doughnuts ho scelto di preparare una glassa <b>alla vaniglia bianca</b>, una <b>ai lamponi rosa</b> ed una <b>al mango e arancia gialla</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmZvGi8TRm6FjR1tGC3czmGWYxbN4QX5SaOi6ifAMiaOw-HrEZM5ULJeVtM2MJpx6Sjh5PQnN7iNBqbJpFasegcFXmnp7a0vl51SaOczthmyrl0rNmWVj-SSXFngp1CMAbqQ80EjW9s5f9e-lzxkofSJV3hhd4ih08lw8Ajq-EiVrwjNCAGtJq_0n_5LVg/s1024/Doughnuts%20americani-8728.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmZvGi8TRm6FjR1tGC3czmGWYxbN4QX5SaOi6ifAMiaOw-HrEZM5ULJeVtM2MJpx6Sjh5PQnN7iNBqbJpFasegcFXmnp7a0vl51SaOczthmyrl0rNmWVj-SSXFngp1CMAbqQ80EjW9s5f9e-lzxkofSJV3hhd4ih08lw8Ajq-EiVrwjNCAGtJq_0n_5LVg/w426-h640/Doughnuts%20americani-8728.jpg" title="Doughnuts americani" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhrSQbUXc6DD7mpXZ07PABPk5rpECnUPq8jL9QCi9dqbOf1LJpF9mw0WCEtBFfZ1lSl1QYdIck0TT4SztwYhuLQO-L9-T7JpS45wnedV0_TsBzfjHUtfj3pc1jK7nnnzdwc2K7-C6dllcyMtQLx48PGBlLTKf-YJVM6OaPYwUNn7aDIXAAwgJkAIzcoP3i/s1024/Doughnuts%20americani-8729.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhrSQbUXc6DD7mpXZ07PABPk5rpECnUPq8jL9QCi9dqbOf1LJpF9mw0WCEtBFfZ1lSl1QYdIck0TT4SztwYhuLQO-L9-T7JpS45wnedV0_TsBzfjHUtfj3pc1jK7nnnzdwc2K7-C6dllcyMtQLx48PGBlLTKf-YJVM6OaPYwUNn7aDIXAAwgJkAIzcoP3i/w426-h640/Doughnuts%20americani-8729.jpg" title="Doughnuts americani" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic3VWEXUiHP4MXYRxHooKsYFLgYglHE6tT998T6WiwtlN9YRq2agUjGjKyplhsRNOQA6toNDTcEhnmPaOn-jc8rUbwLwofwCGqMXW-g5nGqLnONuF5Q19ld1QkfAQTkWHLydx5vRunnqwJj060eNUcH8T85av9sVtkVupVASWN2OJo3LIN8EqhyWQd5rUU/s1024/Doughnuts%20americani-8743.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic3VWEXUiHP4MXYRxHooKsYFLgYglHE6tT998T6WiwtlN9YRq2agUjGjKyplhsRNOQA6toNDTcEhnmPaOn-jc8rUbwLwofwCGqMXW-g5nGqLnONuF5Q19ld1QkfAQTkWHLydx5vRunnqwJj060eNUcH8T85av9sVtkVupVASWN2OJo3LIN8EqhyWQd5rUU/w426-h640/Doughnuts%20americani-8743.jpg" title="Doughnuts americani" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6URqDe_aqghHIFz_VG3iilj4LtjqZjlNJHhh_HmISv98wcbabu6NdSYqIkxftC4Df9J0gi_icTtzbbq7yLa59csJjdqvLdP6WAXda2rXe8GYWzIR8hCYN8y1vsiUTMN-UWBwtd4_zfQsPw_XzH5XlKrH_ezNWhK_xb0Z4rKZnbeUCPiQB41odXYaXTP6T/s1024/Doughnuts%20americani-8749.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6URqDe_aqghHIFz_VG3iilj4LtjqZjlNJHhh_HmISv98wcbabu6NdSYqIkxftC4Df9J0gi_icTtzbbq7yLa59csJjdqvLdP6WAXda2rXe8GYWzIR8hCYN8y1vsiUTMN-UWBwtd4_zfQsPw_XzH5XlKrH_ezNWhK_xb0Z4rKZnbeUCPiQB41odXYaXTP6T/w426-h640/Doughnuts%20americani-8749.jpg" title="Doughnuts americani" width="426" /></a></div><br /> <p></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta dei Doughnuts americani<br />(ricetta di R. Bies)<br /><br /></h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti (</span>per 12 doughnuts)</h4><p>630 g di farina forte (tipo Manitoba)<br />55 g di burro<br />75 g di zucchero<br />8 g di sale<br />20 g di lievito in polvere istantaneo (tipo Caputo)<br />1/2 bacca di vaniglia<br />1 tuorlo<br />1 uovo<br />250 g di acqua<br />160 g di lievito madre (facoltativo)</p><p><b>Per la glassa alla vaniglia:</b><br />50 g di acqua<br />300 g di zucchero a velo<br />i semi di 1 bacca di vaniglia</p><p><b>Per la glassa ai lamponi:</b><br />10 g di acqua<br />40 g di polpa di lamponi<br />300 g di zucchero a velo</p><p><b>Per la glassa al mango e arancia:</b><br />10 g di succo d'arancia<br />40 g di polpa di mango<br />300 g di zucchero a velo</p><p><b>Per le decorazioni:</b><br />Mini marshmallow<br />Confettini colorati<br />Confettini verdi<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf3KJH5MnNrBMHy0_6EURTCtrYvUB2EpHd98_Y6MjwPzVV9bEdysOJ9Qcx2sAKoZzkmL_0gOkA1cyR8gk9ih7XmG7IRjAEm297Igop8qKYkFqjd1YayqX7hLofPEO_DjDmN4PWphEN800ZFJHW-7PelAQSdbOLyl1Jzo4Dcq4c2iDqMNgnxJVHeaqpEc6/s1024/Doughnuts%20americani-8763.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxf3KJH5MnNrBMHy0_6EURTCtrYvUB2EpHd98_Y6MjwPzVV9bEdysOJ9Qcx2sAKoZzkmL_0gOkA1cyR8gk9ih7XmG7IRjAEm297Igop8qKYkFqjd1YayqX7hLofPEO_DjDmN4PWphEN800ZFJHW-7PelAQSdbOLyl1Jzo4Dcq4c2iDqMNgnxJVHeaqpEc6/w640-h426/Doughnuts%20americani-8763.jpg" title="Doughnuts americani" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p>Mescolare insieme nella ciotola dell'impastatrice tutti gli ingredienti secchi. Aggiungere il burro a temperatura ambiente tagliato in piccoli pezzi.</p><p>In una ciotola mescolare insieme l'uovo, il tuorlo e l'acqua.<br />Aggiungerli nella ciotola dell'impastatrice e impastare per 7 minuti a velocità 1.<br />Unirvi la pasta madre (se si è deciso di utilizzarla) ed impastare 1 minuto.<br />Aumentare la velocità a 2 e impastare 1 minuto.</p><p>Imburrare il piano di lavoro e trasferirvi l'impasto. Dargli le pieghe e trasferire l'impasto in una contenitore quadrato o rettangolare a bordi alti, imburrato. Premere l'impasto sul fondo del contenitore in modo da ottenere uno strato uniforme. Coprire con il coperchio e lasciare lievitare per 45-60 minuti.</p><p>Trascorso il tempo, trasferire l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, dargli le pieghe e coprire con la pellicola. Lasciare riposare 5 minuti, quindi stendere l'impasto con il matterello ad uno spessore di 1,3-1,5 cm.</p><p>Coppare l'impasto con uno stampo da doughnuts senza ruotarlo quando si coppa, ma solo premendo.</p><p>Trasferire i doughnuts su una teglia rivestita di carta da forno e lasciare lievitare a 30°C per 20-25 minuti con il 90% di umidità.</p><p>Lasciare asciugare all'aria 5 minuti i doughnuts prima di friggerli in olio a 177°C per minuto e 20 secondi da un lato e 1 minuto dall'altro lato.<br />Trasferire su carta assorbente e lasciare raffreddare prima di glassarli.</p><p>Preparare le glasse mescolando semplicemente per ciascuno gli ingredienti e conservando ciascuna glassa in un contenitore ben chiuso. Sarebbe preferibile preparare la glassa alla vaniglia la sera prima in modo da aromatizzarsi bene.</p><p>Capovolgere un doughnuts alla volta in una glassa o con un cucchiaino versare un po' di glassa sui doughnuts. Decorare con i confettini e i minimarshmallow e lasciare asciugare all'aria.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfzvKV8WF4-3GGRTugkulJdiIPL9fbtg97JRurfUItLW5KTIfIgx8QQvGn4dhyXo3SbZ5AfgYuvg3Q5YzglDgSIW6ohB20t5HKlyHOK4e835W7l9eCYFgUgT2u9vyjhyphenhyphenklWrGTW4Egz7lMFQtAtDVy0hXvWjUYHIvAnNsBaqz9DKvBblz0Us300lFTChiK/s1024/Doughnuts%20americani-8770.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Doughnuts americani" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfzvKV8WF4-3GGRTugkulJdiIPL9fbtg97JRurfUItLW5KTIfIgx8QQvGn4dhyXo3SbZ5AfgYuvg3Q5YzglDgSIW6ohB20t5HKlyHOK4e835W7l9eCYFgUgT2u9vyjhyphenhyphenklWrGTW4Egz7lMFQtAtDVy0hXvWjUYHIvAnNsBaqz9DKvBblz0Us300lFTChiK/w640-h426/Doughnuts%20americani-8770.jpg" title="Doughnuts americani" width="640" /></a></div><br /><p></p><p>Sono certa che una volta che avrete provato i Doughnuts americani, capirete l'amore di Homer Simpson per queste ciambelle.</p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-18907079357102780362024-02-15T05:31:00.005+01:002024-02-15T06:51:38.303+01:00Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtkXdwU3544-uZRoj_t_kC85fGuPO2Z6kD_69imtezooBOqZsvjRJBMGypSKYSc3_E9H1PvevcAZ8Qn3ggjKKeGJNfrSz2Cnd-AD5wjjelbiv6L3ad9rSMh3kF8v-5n82E6L56n8aypAZUd-tcX_DvGT1kcDORrxCGTbd_W7nz4DglFJEAc3gdVNGkbGp0/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtkXdwU3544-uZRoj_t_kC85fGuPO2Z6kD_69imtezooBOqZsvjRJBMGypSKYSc3_E9H1PvevcAZ8Qn3ggjKKeGJNfrSz2Cnd-AD5wjjelbiv6L3ad9rSMh3kF8v-5n82E6L56n8aypAZUd-tcX_DvGT1kcDORrxCGTbd_W7nz4DglFJEAc3gdVNGkbGp0/s16000/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(6).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" /></a></div><br /><p></p><p>L'ultimo giorno del nostro itinerario nel Piceno si snoda tra Ascoli e poi verso Monsampolo del Tronto e Acquaviva.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno</h1><p></p><p>Dopo aver fatto il pieno di bellezze del territorio ed aver conosciuto (e degustato) diverse specialità locali, anche il terzo giorno alla scoperta del <b>Piceno</b> si preannuncia molto interessante per le aziende che andremo a visitare, per due chicche ad Ascoli Piceno e per i borghi che andremo a scoprire.</p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Cooperativa Case rosse">1 - Cooperativa Case rosse</a></b></li>
<li><b><a href="#Tempietto di Sant'Emidio alle grotte">2 - Tempietto di Sant'Emidio alle grotte</a></b></li>
<li><b><a href="#Eremo di San Marco">3 - Eremo di San Marco</a></b></li>
<li><b><a href="#Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto">4 - Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto</a></b></li>
<li><b><a href="#Fortezza di Acquaviva">5 - Fortezza di Acquaviva</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><p>Dopo aver fatto colazione all'<a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">agriturismo alla Solagna</a>, siamo pronti a visitare la prima azienda.</p><h2 id="Cooperativa Case rosse"> </h2><h2 id="Cooperativa Case rosse"> </h2><h2 id="Cooperativa Case rosse">Cooperativa Case rosse</h2><p>Visto che il nostro <b>itinerario nel Piceno</b> ha come filo conduttore <b>le olive</b>, non potevamo non visitare la <a href="https://www.coopcaserosse.it/" target="_blank">Cooperativa Case rosse</a> dove ci attende il titolare, Ugo Marcelli, vice Presidente della Cooperativa, appassionato e profondo conoscitore del prodotto.<br />Tra i loro prodotti spiccano sicuramente le <b>olive in salamoia</b>, quelle <b>in salamoia al naturale</b> e le <b>olive ascolane ripiene</b>. Le due versioni di salamoia danno origine a due prodotti dall'aspetto e dal sapore diverso (più o meno amaro), ma entrambe molto interessanti.<br />Ovviamente merita anche l'olio extra vergine dell'azienda, un monovarietale di tenera ascolana.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLxqho8uln9Mlvd0qjOUSlwEIBXmD4RiXaLrlcOjeiSDQIXg1msVbbVQBYJ5Z8v40Y70HuKVsRlGSgcKWEDIcC5gumpf7v_wndeqw227yE_Gx_AS7cIcydaiLjkWI48m_Q5F7-L61zIVZj3NQJQeSa4AueDRp8KUsdCJ2MNaX9lV8YtcX2rQdRuC_hkHUb/s1024/Cooperativa%20Case%20rosse%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cooperativa Case rosse" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLxqho8uln9Mlvd0qjOUSlwEIBXmD4RiXaLrlcOjeiSDQIXg1msVbbVQBYJ5Z8v40Y70HuKVsRlGSgcKWEDIcC5gumpf7v_wndeqw227yE_Gx_AS7cIcydaiLjkWI48m_Q5F7-L61zIVZj3NQJQeSa4AueDRp8KUsdCJ2MNaX9lV8YtcX2rQdRuC_hkHUb/w480-h640/Cooperativa%20Case%20rosse%20(1).jpg" title="Cooperativa Case rosse" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU9DY0Y5HcWQyuQTSo2nx7GYRQjnny2de-bbysadrjZsLgnbPtBLuWNVR6oWghCKXJ8WEpyzHgO_5wLD1M9YAAzHOkf5vnJxF6Iaswx8iAFEQvOw4zLaCQGQUBdcbUIN7ezDFW-7pzyxS87VLojMaLrG6M95TdpEral09mTrwVJA3P-jIaGWBDkppNqbaC/s1024/Cooperativa%20Case%20rosse%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cooperativa Case rosse" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU9DY0Y5HcWQyuQTSo2nx7GYRQjnny2de-bbysadrjZsLgnbPtBLuWNVR6oWghCKXJ8WEpyzHgO_5wLD1M9YAAzHOkf5vnJxF6Iaswx8iAFEQvOw4zLaCQGQUBdcbUIN7ezDFW-7pzyxS87VLojMaLrG6M95TdpEral09mTrwVJA3P-jIaGWBDkppNqbaC/w480-h640/Cooperativa%20Case%20rosse%20(2).jpg" title="Cooperativa Case rosse" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOIACEPxfESHMD6oN1S3Mvuq-GpNPP9qr06-O4U3wWHpJjabj-bGLI7X0jnh0eXQXqMCtSiZUKjRU3iXuy5nKQ3FMFOS1nAZRs-6c_35FZoggfPD8rgZCPL7nUjv-0JSx3FDjK9Frv7mVF1fL251NbDMadwrNdsffv1u1Z0HEd6EcvdnuAn6O-htxGL8ip/s1024/Cooperativa%20Case%20rosse%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cooperativa Case rosse" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOIACEPxfESHMD6oN1S3Mvuq-GpNPP9qr06-O4U3wWHpJjabj-bGLI7X0jnh0eXQXqMCtSiZUKjRU3iXuy5nKQ3FMFOS1nAZRs-6c_35FZoggfPD8rgZCPL7nUjv-0JSx3FDjK9Frv7mVF1fL251NbDMadwrNdsffv1u1Z0HEd6EcvdnuAn6O-htxGL8ip/w640-h480/Cooperativa%20Case%20rosse%20(6).jpg" title="Cooperativa Case rosse" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZSjFGfbhF25geYXJ8q_LufwD-8APTwFFB4stgrikMY2-Lm2ZBDTSejASx7Z-jjStVpfP0JJD-OZxLeLKtAUKGzzAifsQ9SxeKiE1toqJDsIIMoQbl6j7LmhAC9JebFp1sbe9I9yE8t2m9bUCo-muFipjBilOOPxiZBiaiSqaXicS2SC5B5isiLIoDBkZH/s1024/Cooperativa%20Case%20rosse%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cooperativa Case rosse" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZSjFGfbhF25geYXJ8q_LufwD-8APTwFFB4stgrikMY2-Lm2ZBDTSejASx7Z-jjStVpfP0JJD-OZxLeLKtAUKGzzAifsQ9SxeKiE1toqJDsIIMoQbl6j7LmhAC9JebFp1sbe9I9yE8t2m9bUCo-muFipjBilOOPxiZBiaiSqaXicS2SC5B5isiLIoDBkZH/w640-h480/Cooperativa%20Case%20rosse%20(9).jpg" title="Cooperativa Case rosse" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqLdxmy9Pgl3Ae98mv8Rk012trqs_uaMC15DvBPiOTNQMO9I6ftynzrMUExlUBWoxC1qNIPNCYiOSoH_uVMW60meWdaXnVfwwSxN22HBEFIPeSW49r5kC05ojm9V-CVarYolSU5AO2ZZbFOhBJUp1qvw_azLucgDc2sYSGNJxKQdpRmaiETDdng8-dy7Go/s1024/Cooperativa%20Case%20rosse%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cooperativa Case rosse" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqLdxmy9Pgl3Ae98mv8Rk012trqs_uaMC15DvBPiOTNQMO9I6ftynzrMUExlUBWoxC1qNIPNCYiOSoH_uVMW60meWdaXnVfwwSxN22HBEFIPeSW49r5kC05ojm9V-CVarYolSU5AO2ZZbFOhBJUp1qvw_azLucgDc2sYSGNJxKQdpRmaiETDdng8-dy7Go/w480-h640/Cooperativa%20Case%20rosse%20(13).jpg" title="Cooperativa Case rosse" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>Indirizzo: Frazione Case Rosse n.173-Ascoli Piceno (AP)<br />Telefono: +390736403995<br />Email: fattoriacaserosse@aruba.it</p><p>Dopo questa visita ci aspetta la visita di due posti molto particolari ad <b>Ascoli Piceno</b>, vale a dire il <b>Tempietto di Sant'Emidio alle grotte</b> e l'<b>Eremo di San Marco</b>.<br />Qui puoi leggere il post <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/cosa-vedere-ad-ascoli-piceno-in-un.html" target="_blank">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</a>.<br /></p><h2 id="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte"> </h2><h2 id="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte"> </h2><h2 id="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte">Tempietto di Sant'Emidio alle grotte</h2><p>A guidarci alla scoperta di questo luogo di culto, il <b>Tempietto di Sant'Emidio alle grotte</b>, è l'<a href="www.santemidionelmondo.c om" target="_blank">Associazione Sant'Emidio nel mondo</a>, rappresentata dal Sig. Giuseppe. <br />Ci troviamo in una zona poco fuori dal centro storico di Ascoli, caratterizzata da grotte e nicchie naturali, dove per caso fu scoperto che erano anche luoghi di sepoltura. <br />Il Tempietto è un esempio di arte religiosa barocca. Per il suo aspetto viene chiamata anche la Piccola Petra (in effetti la ricorda!).<br />La leggenda narra che il Santo, dopo essere stato decapitato, raggiunse il luogo di sepoltura portando la sua testa in braccio.<br />Dopo oltre 7 secoli le sue spoglie furono portate nel Duomo di Ascoli.<br />L'attuale edificio è in sostanza un <i>ex voto</i> in quanto Sant'Emidio viene considerato un protettore dai terremoti, visto che la zona è sismica.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-2mdu-3-y3EWq-vjorZF3DM_36PkkfFpXZyFPB_dr0_uOZTYH9pTZGUk-ZpWhIol9jREvIXnknDmYwFqA7LuyNFvhQ5nzHuiky2_5W7UIhr-4zIU459AWGINNB_coGoHmeuxPVA4567jZykwF-zB8RnntVK2OkXEg9fPEcLos3gBnKOO9PSoooZ6FY1Io/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-2mdu-3-y3EWq-vjorZF3DM_36PkkfFpXZyFPB_dr0_uOZTYH9pTZGUk-ZpWhIol9jREvIXnknDmYwFqA7LuyNFvhQ5nzHuiky2_5W7UIhr-4zIU459AWGINNB_coGoHmeuxPVA4567jZykwF-zB8RnntVK2OkXEg9fPEcLos3gBnKOO9PSoooZ6FY1Io/w640-h426/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(2).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlKm69OyBFllOpdDC1vsAlqhteh4zoRBoztScQIiGB-GP3iYwr1iQvdas-mwlhrvuhf_ZoBzNS7vAh6CVssaSgZyLADhQjx9J2yqcwHi0b5PDUMhKnFc6GrkTknpnQuwQYkwA4k4Lo9iGQetK0KVwqKMUEizNdvZ850I3p0rtiwEWTLqFz21GN7TNseUDu/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlKm69OyBFllOpdDC1vsAlqhteh4zoRBoztScQIiGB-GP3iYwr1iQvdas-mwlhrvuhf_ZoBzNS7vAh6CVssaSgZyLADhQjx9J2yqcwHi0b5PDUMhKnFc6GrkTknpnQuwQYkwA4k4Lo9iGQetK0KVwqKMUEizNdvZ850I3p0rtiwEWTLqFz21GN7TNseUDu/w480-h640/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(7).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7PDC3bsPzgIf4ZQ9prtXWW4T-dMpqglUvDXhKPLVQ4jddjxHn_hPtBL8WzgV2lKdHGxSSyB5lDL3JDpkW_SHahnWGAJn0Oi-0k8DRaLjYHhxHaZtHFJG8gUNfNppXG_WxyElBtBgteYkdycsIXwgXTzR8P9yo2mfUYVDAaSBGmCxuFkA3F611tiA965Q_/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7PDC3bsPzgIf4ZQ9prtXWW4T-dMpqglUvDXhKPLVQ4jddjxHn_hPtBL8WzgV2lKdHGxSSyB5lDL3JDpkW_SHahnWGAJn0Oi-0k8DRaLjYHhxHaZtHFJG8gUNfNppXG_WxyElBtBgteYkdycsIXwgXTzR8P9yo2mfUYVDAaSBGmCxuFkA3F611tiA965Q_/w640-h480/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(11).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF-nEiT3uD-0nF6iy7qa5kV_-yziwBt-WJ_HucNU5Z6RUxQ2RMbyu9eEOPY7j5piNAOeN94rA6nlsNBZh0T5Tp1wpKMscffuxGykB4oWU_Rr7ZVea9Q9BVDCtuX4ChAt3_qScvd37iWG_XNiCRIvi3jJd5W-34d2w8dwQjRtPVFBo0483mkgWKvv4w_xMZ/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF-nEiT3uD-0nF6iy7qa5kV_-yziwBt-WJ_HucNU5Z6RUxQ2RMbyu9eEOPY7j5piNAOeN94rA6nlsNBZh0T5Tp1wpKMscffuxGykB4oWU_Rr7ZVea9Q9BVDCtuX4ChAt3_qScvd37iWG_XNiCRIvi3jJd5W-34d2w8dwQjRtPVFBo0483mkgWKvv4w_xMZ/w640-h480/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(12).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="640" /></a></div><p></p><p>La facciata esterna è in travertino e si appoggia alla parete di pietra tufacea. Si può notare lo stemma araldico del Vescovo Gambi.<br />Visto che la tomba di Sant'Emidio fu riconosciuta dalle piantine di basilico che nonostante l'inospitalità del luogo erano cresciute, <b>il 5 Agosto</b> (giorno della decapitazione del Santo e per questo dedicato al Santo), è usanza portare nella piazza antistante la Cattedrale di Ascoli delle piantine di basilico che vengono benedette dal Vescovo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz-1HBO6O769uiO4RmGcX0vVQ5BD5fbBLtApd74veGOxy3kfJzXAD6fQNIVJFPOSLk8YE_P2iNJnpOxR_OorE7LMccfyHc39991N13tPVCmNgwcfse_o3qWFWQyXCwCVCQHWJUe6Z4UqoKSx6Y2_C4l_LIno7IaT_DpFChdQvkgMcMg7g4nK5xpu5f2PBQ/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz-1HBO6O769uiO4RmGcX0vVQ5BD5fbBLtApd74veGOxy3kfJzXAD6fQNIVJFPOSLk8YE_P2iNJnpOxR_OorE7LMccfyHc39991N13tPVCmNgwcfse_o3qWFWQyXCwCVCQHWJUe6Z4UqoKSx6Y2_C4l_LIno7IaT_DpFChdQvkgMcMg7g4nK5xpu5f2PBQ/w640-h480/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(14).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmdnkye-byC4ecWvzEY34VdJq6tUQsu3SlVXgvo_Gv7zcc52XsTasTyfLENpg5MxuoAme33hOMtXX5r_iOnEjxmEnuAjhOcpKTCoHXfyFDRV01zsLwL40KYP2vCD_cUSfbq5wSwtJ2M5y4kFerlDV03CVvJs33IbPr-v6ePuUPzUSAfMJJP6wy97f6C59p/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmdnkye-byC4ecWvzEY34VdJq6tUQsu3SlVXgvo_Gv7zcc52XsTasTyfLENpg5MxuoAme33hOMtXX5r_iOnEjxmEnuAjhOcpKTCoHXfyFDRV01zsLwL40KYP2vCD_cUSfbq5wSwtJ2M5y4kFerlDV03CVvJs33IbPr-v6ePuUPzUSAfMJJP6wy97f6C59p/w640-h480/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(19).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZwAID4r54VAo8309nzv0b9_5xLtRLGk5waONovnSS-Bn7ZKxCDvV1Xa6Ganm0fPXIXFUR5AWFgSNGYvVh_04Xp_ldRhDqXhmHbSMh2EHdiif-lxPb-3amMfB84hMCZGC76OK1SdSoW58zHh9uIL7YFntmP2L4Gzvq5a2YzcU0CPZQ-PsYjhWk1m3J6R11/s1024/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(20).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZwAID4r54VAo8309nzv0b9_5xLtRLGk5waONovnSS-Bn7ZKxCDvV1Xa6Ganm0fPXIXFUR5AWFgSNGYvVh_04Xp_ldRhDqXhmHbSMh2EHdiif-lxPb-3amMfB84hMCZGC76OK1SdSoW58zHh9uIL7YFntmP2L4Gzvq5a2YzcU0CPZQ-PsYjhWk1m3J6R11/w480-h640/Tempietto%20di%20Sant'Emidio%20alle%20grotte-Ascoli%20(20).jpg" title="Tempietto di Sant'Emidio alle grotte-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Eremo di San Marco"> </h2><h2 id="Eremo di San Marco"> </h2><h2 id="Eremo di San Marco">Eremo di San Marco</h2><p>Un'altra visita molto interessante che si può fare in zona è quella all'<b>Eremo di San Marco</b>.</p><p>È una visita che va organizzata e pianificata contattando <a href="https://www.templarioggi.it/" target="_blank">Templari Oggi</a> che la gestisce e che fa la visita guidata. La nostra guida, Carlo, ci dice che fu costruito dai Benedettini e in seguito arrivarono i monaci cistercensi che avevano legami coi Templari. E poi fu ereditato dalla famiglia degli Sgariglia. Prende il nome dal colle San Marco nel quale è abbarbicato. All'interno possiamo infatti vedere gli stemmi delle famiglie Sgariglia e Tibaldeschi.<br />Dopo anni di abbandono, fu restaurato nel 2016. Bellissima la vista sui dintorni dalle bifore.</p><p>All'ingresso si può ammirare un affresco dedicato a Santa Caterina d'Alessandria, unica Regina Santa e un altro affresco dedicato a Maria, come lasciano intendere le stelle ad otto punte.<br /></p><p>È costruito con blocchi di travertino in stile romanico.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb2aQlbmwYjKfOdJYZKnMYM8CzQinWV6RqCjoEKwYCbGby4KQf9nr0LXsRrGNxPSP1Ooq0eUnv3EpqZTYhNvEKOA7lDfe9Oc2LLDKohPr-AZgLpHvhK-BW2hJaZ6mtloWo2jDSYRkDfOyUC4GWzQsvdAZNog8ap_BWxA9k7mr5BP8Nl6E3gh-TYm7Y9mrG/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb2aQlbmwYjKfOdJYZKnMYM8CzQinWV6RqCjoEKwYCbGby4KQf9nr0LXsRrGNxPSP1Ooq0eUnv3EpqZTYhNvEKOA7lDfe9Oc2LLDKohPr-AZgLpHvhK-BW2hJaZ6mtloWo2jDSYRkDfOyUC4GWzQsvdAZNog8ap_BWxA9k7mr5BP8Nl6E3gh-TYm7Y9mrG/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(14).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ_klV-FeK8JxohndstJ2L3ncRrSgpjaA5ASeO4C_oc0Idye7yaPdAwItJAtYGp0TreXeRjXhWLIiuFR6MA04bO6DRgcOPCLsPsVW_q6wlo4I6KfuKMHHh7SEhKkUF1Qt4SaHaH3ZMfEUIjyIkRS-asfmAJsrmoKZ_cGJiKDjooj-FhF8KMl_bEtA4MQ5i/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ_klV-FeK8JxohndstJ2L3ncRrSgpjaA5ASeO4C_oc0Idye7yaPdAwItJAtYGp0TreXeRjXhWLIiuFR6MA04bO6DRgcOPCLsPsVW_q6wlo4I6KfuKMHHh7SEhKkUF1Qt4SaHaH3ZMfEUIjyIkRS-asfmAJsrmoKZ_cGJiKDjooj-FhF8KMl_bEtA4MQ5i/w480-h640/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(6).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKlrhDuacSydp9nprYPCp-LpikXNXW1_ZCfrfQJr-OCBPREQzkKTHMS_E8IhTsO1g70GWNhqD8axW2OZvYcqoaTlAnABwGGa9GTRC0Xm0eg8DK9fwlNBRBnVNsr_MVPapmEft39Q05UxV5B2jXDA7HpIiLeM5eQ0C-kkmBNeTekfmExj2HEw5WCHwweMDh/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKlrhDuacSydp9nprYPCp-LpikXNXW1_ZCfrfQJr-OCBPREQzkKTHMS_E8IhTsO1g70GWNhqD8axW2OZvYcqoaTlAnABwGGa9GTRC0Xm0eg8DK9fwlNBRBnVNsr_MVPapmEft39Q05UxV5B2jXDA7HpIiLeM5eQ0C-kkmBNeTekfmExj2HEw5WCHwweMDh/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(11).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigeYYf3uD46YYvNh2LxdY6ldaK3ZL6pRUmwARHYBUHnNbEjiFliXx4rrT4zg3dlF_FdrrgaW-TSkHDy5bsfDjglexkadSxwqRQ4Lnhg4uqjo6xwNXjA4DrNepx_HLbOwhQbKnNSE3khk3QFiOZar_DEZ13c8MlWaiVyZLgjHKeUe_hqiTLu7VwcBEbZFET/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(16).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigeYYf3uD46YYvNh2LxdY6ldaK3ZL6pRUmwARHYBUHnNbEjiFliXx4rrT4zg3dlF_FdrrgaW-TSkHDy5bsfDjglexkadSxwqRQ4Lnhg4uqjo6xwNXjA4DrNepx_HLbOwhQbKnNSE3khk3QFiOZar_DEZ13c8MlWaiVyZLgjHKeUe_hqiTLu7VwcBEbZFET/w480-h640/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(16).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9oCc0JSovT5ACKNsb8Bj19z2Or7pzX5hgffcJyqkG0hUwgKdMActbyAEZBoT9G4np4Kvk_gUGYVVO9MyZrf6PeLjcDMDf7t-POk1VBUAw2OCYoWwWUjZFF9QvnY0L0hNY5nAoYc42rP9jHt4ELes9CqMwekdusEU_S5P78y_VvrDnLmqgAVCK_gWfbDVN/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9oCc0JSovT5ACKNsb8Bj19z2Or7pzX5hgffcJyqkG0hUwgKdMActbyAEZBoT9G4np4Kvk_gUGYVVO9MyZrf6PeLjcDMDf7t-POk1VBUAw2OCYoWwWUjZFF9QvnY0L0hNY5nAoYc42rP9jHt4ELes9CqMwekdusEU_S5P78y_VvrDnLmqgAVCK_gWfbDVN/w480-h640/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(19).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU7c52qHKN2b5JbZElRvbBhDgl9hITrObnjZHhYCWfPexW3N3RUgnXis34iQCsb96Ch6d0z7GUZ6Hivlj0koe8XbhR_yGGxO8DukRcRWSr76YoDY1woDyFHjgS3VyMUYyNqrXVTHiIqKQrrgyMgCcfKnUJECVbS6Lw823rIKzb67dZqBimoELOIlXRDerb/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(22).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU7c52qHKN2b5JbZElRvbBhDgl9hITrObnjZHhYCWfPexW3N3RUgnXis34iQCsb96Ch6d0z7GUZ6Hivlj0koe8XbhR_yGGxO8DukRcRWSr76YoDY1woDyFHjgS3VyMUYyNqrXVTHiIqKQrrgyMgCcfKnUJECVbS6Lw823rIKzb67dZqBimoELOIlXRDerb/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(22).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-lRvPczZNdL8_j0ugyW1qlCpYnfnj7cFT7gVkNXMSuJFMkpne9-vrbo-143LHQNDM_0nmQRA6eGx3ohQclqfwaPN6-uz2WlJc7Tnpp8_qo6ZgypLuHegTHkjpQIap18lBjDx-h959o8x5lg9lnkvy_CQnwUUcG8CsQrupJP0bLfu6ggI1GkSM_pknMZok/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(24).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-lRvPczZNdL8_j0ugyW1qlCpYnfnj7cFT7gVkNXMSuJFMkpne9-vrbo-143LHQNDM_0nmQRA6eGx3ohQclqfwaPN6-uz2WlJc7Tnpp8_qo6ZgypLuHegTHkjpQIap18lBjDx-h959o8x5lg9lnkvy_CQnwUUcG8CsQrupJP0bLfu6ggI1GkSM_pknMZok/w480-h640/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(24).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkMiztRCisQAdq6mbDIybMzE9AjS8K8yN7EiL_I0MuRaA1ddbcV7ghUsaFTahp4hyv5fA02WMJTQX37nAm1wrc5SVOguDc-jUYnhW-2EaZrlmYNYQG06bJAlDj5Gs64Ch21ivJ0wNbFX4Ln6qVSw1iq9px-qeHwU2AkPk7ELeE-vhOdGkKmGM98P5B7TKZ/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(28).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkMiztRCisQAdq6mbDIybMzE9AjS8K8yN7EiL_I0MuRaA1ddbcV7ghUsaFTahp4hyv5fA02WMJTQX37nAm1wrc5SVOguDc-jUYnhW-2EaZrlmYNYQG06bJAlDj5Gs64Ch21ivJ0wNbFX4Ln6qVSw1iq9px-qeHwU2AkPk7ELeE-vhOdGkKmGM98P5B7TKZ/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(28).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6or7wW6YT2ptv7_6r5ERwlblDn4P8H_vmBj7vuq5Gfrq5VRHS0U-nuLlkd5OSkrufze4dmQjxSLuOa5-t1CJnW_YI_Qjjg8iTYX1J7hmTQpXCVwruhm6apiDfB9O7BfHNYWLmHnQFNlrfwEVUBlxrmeo1w5eVG1nSEi_hD7-mXmaSKSBlh5d2chRn-3AM/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(32).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6or7wW6YT2ptv7_6r5ERwlblDn4P8H_vmBj7vuq5Gfrq5VRHS0U-nuLlkd5OSkrufze4dmQjxSLuOa5-t1CJnW_YI_Qjjg8iTYX1J7hmTQpXCVwruhm6apiDfB9O7BfHNYWLmHnQFNlrfwEVUBlxrmeo1w5eVG1nSEi_hD7-mXmaSKSBlh5d2chRn-3AM/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(32).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3TisDkUHkE43rhXTcPEhYwEVrpNNvn6j-Xi-YVy7R2cfM6kDkpo1ofnlq0LhpXNeAia1Nozvg9Lo7jYdhZjQkLt8EqixjAZKu60TT8ltLeTTAo-47zcPTuwdwJDNsBKZYET0PgqqkYZbj6yVpgcksyqK1OgBAfGlydl4VttI9CKr-1p0BlErQyAXzDBZb/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(35).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3TisDkUHkE43rhXTcPEhYwEVrpNNvn6j-Xi-YVy7R2cfM6kDkpo1ofnlq0LhpXNeAia1Nozvg9Lo7jYdhZjQkLt8EqixjAZKu60TT8ltLeTTAo-47zcPTuwdwJDNsBKZYET0PgqqkYZbj6yVpgcksyqK1OgBAfGlydl4VttI9CKr-1p0BlErQyAXzDBZb/w640-h480/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(35).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; 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margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizbIGA-SMwrnRUVIzxXwM93hz0N_TiWEHcx1uZonlTyHW5Te80snr9Ly_jHxCtA0Y_inPHuFwrkUGR2kYiW6g94N5ETKBCBQo1fwILfHU7W1ZxR3I5mOnrd9UimwGK3XNzBOmP2FZreqsdMS_ThrB2X7imfcxFGGdkNrb8Gf91lP2UVz6GU6Okha_5Pm4s/w640-h426/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(1).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVB6SOc6MTW8MRoCm4KDXqITRGDZSZTIYWGA6NPB3TMwCkH8_tE0a5Zk-mZuLMGCunn3QLL9OiFNPTP53Q3a0yM69z43RDcEHQb2bw7yN7xldHjEbQ9O2d6ydY6Vd7VAFwMhU5iG_MjR6Z6n1mwWKbDes26HKiSh0E5tdjrA6fg-BGMsUMArlEK81npnRl/s1024/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Eremo di San Marco-Ascoli" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVB6SOc6MTW8MRoCm4KDXqITRGDZSZTIYWGA6NPB3TMwCkH8_tE0a5Zk-mZuLMGCunn3QLL9OiFNPTP53Q3a0yM69z43RDcEHQb2bw7yN7xldHjEbQ9O2d6ydY6Vd7VAFwMhU5iG_MjR6Z6n1mwWKbDes26HKiSh0E5tdjrA6fg-BGMsUMArlEK81npnRl/w640-h426/Eremo%20di%20San%20Marco-Ascoli%20(2).jpg" title="Eremo di San Marco-Ascoli" width="640" /></a></div><p> Per arrivarci consiglio di parcheggiare nei pressi del <b>cimitero di Piagge</b> (vicino alla <b>Parrocchia di San Bartolomeo</b>) e poi proseguire a piedi lungo il sentiero in salita ma comunque agevole. Un'alternativa è quella di passare per il castagneto. Una scalinata in pietra poi conduce all'ingresso dell'eremo.</p><p>In cima alla collina, c'è il <b>Pianoro di San Marco</b>. Qui abbiamo pranzato in un locale storico, il ristorante <b>Il cacciatore</b>, rimasto un po' come un tempo e che propone una cucina tradizione e del territorio ben cucinata.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_1BOjzzplX3pA8KLN7ggidH2a85gjQ_aOTbi-GJnxrGP53jlqZCF2j5LylmpcU0e2qOmuGTGJtmWOL5va_gUypozo2IXScMqMmOz_D-kyHftK4dPi89igWBs46BXIjuQk-KybUk36h1_14wUBxPBraflmhe2ZnVfUV4FLlX8g04_zzUKi4rWL8jg9gift/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_1BOjzzplX3pA8KLN7ggidH2a85gjQ_aOTbi-GJnxrGP53jlqZCF2j5LylmpcU0e2qOmuGTGJtmWOL5va_gUypozo2IXScMqMmOz_D-kyHftK4dPi89igWBs46BXIjuQk-KybUk36h1_14wUBxPBraflmhe2ZnVfUV4FLlX8g04_zzUKi4rWL8jg9gift/w640-h480/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(1).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPXj3j6U7n5SHWX-TRKwBXMFINmazjKPk70y5Y0JZOz8hubTkdNmSkVsnsT6Gs0g6Q3s02tDOqtF7iTyTaK_u_h3j3pN5wdS3YImYyj0Qv1V8vaAGvDxXyhcIdJOZ-JgK1SedLeJU0LiRuX0h1f-fXtjzW9iLDKtFfKy4Po13u038ACqZ3AK17Us5hA_0d/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPXj3j6U7n5SHWX-TRKwBXMFINmazjKPk70y5Y0JZOz8hubTkdNmSkVsnsT6Gs0g6Q3s02tDOqtF7iTyTaK_u_h3j3pN5wdS3YImYyj0Qv1V8vaAGvDxXyhcIdJOZ-JgK1SedLeJU0LiRuX0h1f-fXtjzW9iLDKtFfKy4Po13u038ACqZ3AK17Us5hA_0d/w640-h480/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(4).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE6XVHdchOn13qex6LNHTG129QhBBOeK2Br2ZFQjtqoP2lpS0zu25gSBEmz3Cr370gUY2mr7Y0U_nFIU9cTHxJvoxeQ7SDR08uuTLKfgeiDGCjHNi0z3yswXGoIvnwbTUx7jmugwsx-BLF2xX1cdv3SU_gDh_TlfWYTafVpS6bGeRPGt3FDm9Vtul5Chfo/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE6XVHdchOn13qex6LNHTG129QhBBOeK2Br2ZFQjtqoP2lpS0zu25gSBEmz3Cr370gUY2mr7Y0U_nFIU9cTHxJvoxeQ7SDR08uuTLKfgeiDGCjHNi0z3yswXGoIvnwbTUx7jmugwsx-BLF2xX1cdv3SU_gDh_TlfWYTafVpS6bGeRPGt3FDm9Vtul5Chfo/w480-h640/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(7).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL0i0WniGCRl1hcOEWITGzTZYWc_ZbsIcasBKew6d_-4ElWzh3qy84YAJM6sJ6JmdOwg5f9PaxNZ8QYeQI_p05sO49Fk37laAkE31REOQ2IissAM8zhDD49wClVDe_RKLyTPSi6rTXZG_0QuE2qvZgbpaR-lV26paNh1UTEiSIhoEukcS4Ew0NFcY9pVyp/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL0i0WniGCRl1hcOEWITGzTZYWc_ZbsIcasBKew6d_-4ElWzh3qy84YAJM6sJ6JmdOwg5f9PaxNZ8QYeQI_p05sO49Fk37laAkE31REOQ2IissAM8zhDD49wClVDe_RKLyTPSi6rTXZG_0QuE2qvZgbpaR-lV26paNh1UTEiSIhoEukcS4Ew0NFcY9pVyp/w480-h640/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(8).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT15JNHCctzcJH13B5FLxRtDLUJP04qUpKIH4UoswtYt-VTQDy-csMTbWN8k28zaVep-A7wqBDcKo_Brmihw4KgmEsxBsdFtifVQLo1hprqU7L_He4mRxhw-Ub1qvOYZyBHEUGGi6kJR0zu8OKZK-_9IWkG5V7yb76BEcPEVM0qi94jYqgCz3Yjq_zZS-F/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT15JNHCctzcJH13B5FLxRtDLUJP04qUpKIH4UoswtYt-VTQDy-csMTbWN8k28zaVep-A7wqBDcKo_Brmihw4KgmEsxBsdFtifVQLo1hprqU7L_He4mRxhw-Ub1qvOYZyBHEUGGi6kJR0zu8OKZK-_9IWkG5V7yb76BEcPEVM0qi94jYqgCz3Yjq_zZS-F/w480-h640/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(10).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb_Mir-6vRkVvIbzzxdnSZBLbbxetaLIQn737KfEs83T4-bZXcwxbnlIK1OfCeuH38Rnrk_50AfbSua4oZeU1kAeCh8M2jn5_-4gEd2LPJTzCjDSm36tcZNpxiBCdHUzeHUadFKRvzuMCasGAZpxzxbG6oMFQEEI2Tn93VAbRks4YpvV9xib27eRhQ0SPv/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb_Mir-6vRkVvIbzzxdnSZBLbbxetaLIQn737KfEs83T4-bZXcwxbnlIK1OfCeuH38Rnrk_50AfbSua4oZeU1kAeCh8M2jn5_-4gEd2LPJTzCjDSm36tcZNpxiBCdHUzeHUadFKRvzuMCasGAZpxzxbG6oMFQEEI2Tn93VAbRks4YpvV9xib27eRhQ0SPv/w480-h640/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(11).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKe4wpfOnRI2RrEudTVCuvh_uWZDFbk3GQVxP-1ghm9MWVxlfsNZ7TGNQvHyastflomVKQcuKWNlMmqBZbouf0dn5JfcUmAlnS4to1EvUQHWz9FyyCIkhEWkb-aIpLhNwBlpEekOv1d61h1GxPDOsnkDQ_g6UgDgeUxNQKKwrs2DWkHC_rHcrLlHKz1faR/s1024/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKe4wpfOnRI2RrEudTVCuvh_uWZDFbk3GQVxP-1ghm9MWVxlfsNZ7TGNQvHyastflomVKQcuKWNlMmqBZbouf0dn5JfcUmAlnS4to1EvUQHWz9FyyCIkhEWkb-aIpLhNwBlpEekOv1d61h1GxPDOsnkDQ_g6UgDgeUxNQKKwrs2DWkHC_rHcrLlHKz1faR/w480-h640/Ristorante%20il%20Cacciatore-Ascoli%20(12).jpg" title="Ristorante il Cacciatore-Ascoli" width="480" /></a></div><p></p><p>Dopo pranzo ci aspettano le ultime due viste di giornata, ovvero il <b>Museo delle Mummie a Monsampolo del Tronto</b> e la <b>Fortezza di Acquaviva</b>.</p><h2 id="Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto"> </h2><h2 id="Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto"> </h2><h2 id="Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto">Museo delle Mummie a Mosampolo del Tronto</h2><p>Un luogo davvero suggestivo ed interessante è il <a href="http://www.monsampoloborgoaccogliente.it/mummie-di-monsampolo/" target="_blank">Museo delle Mummie a Monsampolo del Tronto</a>.<br />Lasciate la macchina nel parcheggio grande all'ingresso del borgo e proseguite a piedi fino al museo.<br /><br />Siamo alle spalle della <b>chiesa di Santa Maria Assunta</b>. Qui, nella cripta, proprio a seguito di lavori di ristrutturazione, nel 2003, dietro una parete, nella <b>Cappella della buona morte</b>, sono stati ritrovati circa una ventina di corpi mummificati. </p><p>Si tratta di una mummificazione naturale dovuta alle particolari condizioni climatiche che hanno permesso di conservare molto bene sia i corpi che i tessuti dei vestiti. Sullo sfondo della parete, una affresco raffigurante la Pietà, del XVII secolo. Qui sono stati rinvenuti corpi ed oggetti sacri. Quattro delle mummie meglio conservate sono esposte nelle teche all'interno del Museo dove sono esposti anche abiti dell'epoca, monili e gioielli oltre ad altri oggetti e opere d'arte come busti e una statua lignea di una Madonna con bambino.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV5SIeYt_xi3mwmYuJD9xVNVY4No23d-tx6GXYi0eQuozNJYdVxXjCCTo3gg7Rq2qQ1BtFNLUFiiMe4846G2WEqIaSA3oBo7P3VqiKDC3_iHJfHjNPO9giRPteOdcwaWwgtF6qjJR_I5jXiIlDcd4JwmPLC-MR5KXIZ8fLOSKzNv2Dqvmp0ymOyz2rKKrS/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV5SIeYt_xi3mwmYuJD9xVNVY4No23d-tx6GXYi0eQuozNJYdVxXjCCTo3gg7Rq2qQ1BtFNLUFiiMe4846G2WEqIaSA3oBo7P3VqiKDC3_iHJfHjNPO9giRPteOdcwaWwgtF6qjJR_I5jXiIlDcd4JwmPLC-MR5KXIZ8fLOSKzNv2Dqvmp0ymOyz2rKKrS/w480-h640/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(7).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVhPbjKK4tpGZxCLIeysHowsMcUUIYPXSA84__JhSW2T7_2V9s6OjxzuGbdO9aYjhbdhyyWOrZtbsSDTIJ-8ZbyxuztBpVvBzojOQz7IpRTC5HPVliKU2esgrWA8I_ubM5y3mZwjpm2hdhgkG0aAuCUAesWXIUtvCUCW9LpgCs_VO3fHErjUEBTnRJAMkl/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVhPbjKK4tpGZxCLIeysHowsMcUUIYPXSA84__JhSW2T7_2V9s6OjxzuGbdO9aYjhbdhyyWOrZtbsSDTIJ-8ZbyxuztBpVvBzojOQz7IpRTC5HPVliKU2esgrWA8I_ubM5y3mZwjpm2hdhgkG0aAuCUAesWXIUtvCUCW9LpgCs_VO3fHErjUEBTnRJAMkl/w480-h640/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(9).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijilvtKBW6jczshsfY0FYa3BWJaBwHFwJKrXbUoVlh68JuyuVKFs_xOUz8NFcbbNudcTQvUBHFnNTHSnYUZtCMT5inxmkDg6VNTl06efMZDYVTfVE0aP8voRlxqfJUPyDBY-zbQKgo3q81edjlwUPSAsvIbck1SWMbRefuGXwzarC6-Hk-2ZGChsTOEp7O/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijilvtKBW6jczshsfY0FYa3BWJaBwHFwJKrXbUoVlh68JuyuVKFs_xOUz8NFcbbNudcTQvUBHFnNTHSnYUZtCMT5inxmkDg6VNTl06efMZDYVTfVE0aP8voRlxqfJUPyDBY-zbQKgo3q81edjlwUPSAsvIbck1SWMbRefuGXwzarC6-Hk-2ZGChsTOEp7O/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(10).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2H9gqI92dEHkWF4MjSCTjdi9snj__MyhtlW3e-OMgpL2UBuvMIqcTJXF34WFgoQvVyh5BHz1ob-ZEvHkXE_BzB_pdMAQjZz0y9VcJGY_T5vNWDYFO0bXk_Y09fCarj6ywDbnN7f5Hm7BpYTWKVlfAG4VQjAADculRDiZJ1zFh7WR_ZrO2YThUTFcts3sD/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2H9gqI92dEHkWF4MjSCTjdi9snj__MyhtlW3e-OMgpL2UBuvMIqcTJXF34WFgoQvVyh5BHz1ob-ZEvHkXE_BzB_pdMAQjZz0y9VcJGY_T5vNWDYFO0bXk_Y09fCarj6ywDbnN7f5Hm7BpYTWKVlfAG4VQjAADculRDiZJ1zFh7WR_ZrO2YThUTFcts3sD/w480-h640/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(11).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO2-cmrFNPZmGvFLndaOwawbGoS46UdTN4WgDxC49ojG10Gg9F2UgBQjLCXJStLHlyiEIh5I14yVZbaQwINThgpBcayetNdPIjKC18fppqI_GEL6TLE90ZUWoGmcs9Q6T6ErkvQqoTyECzDIw6849Pr-e3HLqThjIvV2LjpDZbo16tJJ00qUJARicBj_CK/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgO2-cmrFNPZmGvFLndaOwawbGoS46UdTN4WgDxC49ojG10Gg9F2UgBQjLCXJStLHlyiEIh5I14yVZbaQwINThgpBcayetNdPIjKC18fppqI_GEL6TLE90ZUWoGmcs9Q6T6ErkvQqoTyECzDIw6849Pr-e3HLqThjIvV2LjpDZbo16tJJ00qUJARicBj_CK/w480-h640/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(14).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho4k-aN30nH6Gjw5PbLb9Et8Mrg5tpvf1x9QFWjCnCsjKQeDuo7ERuveGsjw1lKa0toaA7PkPhP2mstPNUkjszyoV6l5mh1H51dgQ6S7KQjrZ03UBtyyaC9putu5uPoNhOGsa6vL3MB_tp80WG1dKWgSlPIDy20Di-_vTGvaqnAb_AhIUa8WcTJSv2am3g/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEho4k-aN30nH6Gjw5PbLb9Et8Mrg5tpvf1x9QFWjCnCsjKQeDuo7ERuveGsjw1lKa0toaA7PkPhP2mstPNUkjszyoV6l5mh1H51dgQ6S7KQjrZ03UBtyyaC9putu5uPoNhOGsa6vL3MB_tp80WG1dKWgSlPIDy20Di-_vTGvaqnAb_AhIUa8WcTJSv2am3g/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(15).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpbuFg5xvIMhTXfWhy_xcyceq4KWcY2qwCOUNlpT1lcqt7OMLu3dPKGG3KmMm6jYiiTb36wv0Zt-ed8tSEjKxJVeyISYZ6c9CQv_VGOEt2b-Q4LSq4gLArxI8ASbyly_OWyMnFG6DBQ_VVlb03KjHUKMcH0Swyt7lq3c82q3LYVmphUwkapgeFcit8Vpd0/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(20).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpbuFg5xvIMhTXfWhy_xcyceq4KWcY2qwCOUNlpT1lcqt7OMLu3dPKGG3KmMm6jYiiTb36wv0Zt-ed8tSEjKxJVeyISYZ6c9CQv_VGOEt2b-Q4LSq4gLArxI8ASbyly_OWyMnFG6DBQ_VVlb03KjHUKMcH0Swyt7lq3c82q3LYVmphUwkapgeFcit8Vpd0/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(20).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZcpzg3Wm_hvwPzJqvtfRKIx3Dhwow348UyWqK5hBAkFW2SrBQECeLnzdkiytmQer2uSm3EqTOSbWD5XbIOooxELKFixXd1tQOskQjPVUzLkSbxJ_6E-dajiAtTAnPEph3NVyiriJ4xsi2XNbCjPy-rr-CwH34qTgSACpIdvJRWWxvpNK0tjgHeY7Lf0If/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(22).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZcpzg3Wm_hvwPzJqvtfRKIx3Dhwow348UyWqK5hBAkFW2SrBQECeLnzdkiytmQer2uSm3EqTOSbWD5XbIOooxELKFixXd1tQOskQjPVUzLkSbxJ_6E-dajiAtTAnPEph3NVyiriJ4xsi2XNbCjPy-rr-CwH34qTgSACpIdvJRWWxvpNK0tjgHeY7Lf0If/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(22).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic_s9e4q_9BzkdLxCVwUSQtSuQhEVUnsw0dcyGpVW18kA6S9gKNO_tWI83yrC1zhHrSaLeRKgykTS6D6bqhVF2vLwXjOW2-6NfN6wOiAjwu09Ss36KGH0ChVv2uRMSZ6mdiEMORX2ptA2iyIrLUuxAmgsBiu7ybsZYq9KEgabLGJR8Z6aCJHlxPTJeOyGO/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(23).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic_s9e4q_9BzkdLxCVwUSQtSuQhEVUnsw0dcyGpVW18kA6S9gKNO_tWI83yrC1zhHrSaLeRKgykTS6D6bqhVF2vLwXjOW2-6NfN6wOiAjwu09Ss36KGH0ChVv2uRMSZ6mdiEMORX2ptA2iyIrLUuxAmgsBiu7ybsZYq9KEgabLGJR8Z6aCJHlxPTJeOyGO/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(23).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf9RNrESTq-Rtr6bE72nKk0RR-Ty-16HltZDr_qjaZHYV0GhVBdU8S71uJ9wLlCpxyGcn2HcZvs3fwy_ak-NEbJY9LTcuPown97VtwkalQ5VvUfjJMM1OKTwKStdZAPOueO7uNadyxAXyPBPrKZ5DiZDUksoPal8Mxirq7Fr9DjUbzEIT1IxfhdrrK1OnA/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(30).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjf9RNrESTq-Rtr6bE72nKk0RR-Ty-16HltZDr_qjaZHYV0GhVBdU8S71uJ9wLlCpxyGcn2HcZvs3fwy_ak-NEbJY9LTcuPown97VtwkalQ5VvUfjJMM1OKTwKStdZAPOueO7uNadyxAXyPBPrKZ5DiZDUksoPal8Mxirq7Fr9DjUbzEIT1IxfhdrrK1OnA/w640-h480/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(30).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwu1PZYTQBPgq_TFFgDmAHL05QfuhLhFz6fRWIDKX1NK2Yre7luReufVMDX3GrNab1BPfuTlxbiQRSxd1pioDHPMX21Co1KDYJlvy1ZQ4ctAyHL4HhZYf1zBpTeT5BUP7KlVRzoV7fpXWPuLQWD-aGzwN0rBHT-6CWcoNxPbuiWZnFPLoWZ6MDZAdtzMOB/s1024/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(32).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwu1PZYTQBPgq_TFFgDmAHL05QfuhLhFz6fRWIDKX1NK2Yre7luReufVMDX3GrNab1BPfuTlxbiQRSxd1pioDHPMX21Co1KDYJlvy1ZQ4ctAyHL4HhZYf1zBpTeT5BUP7KlVRzoV7fpXWPuLQWD-aGzwN0rBHT-6CWcoNxPbuiWZnFPLoWZ6MDZAdtzMOB/w480-h640/Museo%20delle%20mummie%20a%20Monsampolo%20del%20Tronto%20(32).jpg" title="Museo delle mummie a Monsampolo del Tronto" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Fortezza di Acquaviva"> </h2><h2 id="Fortezza di Acquaviva"> </h2><h2 id="Fortezza di Acquaviva">Fortezza di Acquaviva</h2><p>A guidarci nella visita della <a href="www.fortezzadiacquavivapic ena.com" target="_blank">Fortezza di Acquaviva</a> è l'Assessore al turismo Marianna Spaccasassi.<br />Si tratta di una imponente Fortezza con scopi difensivi, a protezione del centro storico ma a causa della sua posizione sopraelevata e della vicinanza anche al mare, anche dei dintorni.<br />Risale alla metà del 1200 e fu voluta da Rinaldo d'Acquaviva.<br />Ha una pianta a quadrilatero irregolare. All'interno del torrione c'è anche un museo multimediale.<br />Interessanti le passeggiate sui camminamenti per ammirare il paesaggio nei dintorni.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_X8IUxDzYugC0_7pytXjbFnZdsBA0ZCYFMRFVgMew7Iw3YnghYZqU6xzcoPSg8VeqcGXCUMnFkMtiGZIJITVQgD9rB4DsB3ePz-PcNGh45L3jetIDPQwxDRL7xY7WkmeO-Q1pHB8CyYqRJP4EZpTQKNu-JQ4aSVVe66tuJbifOfMV0dGNABcazpJO58gy/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_X8IUxDzYugC0_7pytXjbFnZdsBA0ZCYFMRFVgMew7Iw3YnghYZqU6xzcoPSg8VeqcGXCUMnFkMtiGZIJITVQgD9rB4DsB3ePz-PcNGh45L3jetIDPQwxDRL7xY7WkmeO-Q1pHB8CyYqRJP4EZpTQKNu-JQ4aSVVe66tuJbifOfMV0dGNABcazpJO58gy/w640-h480/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(4).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZ907ojB5gKpXZ2fr6CI8RfeBZv1wvbyWadKVg0Tgli1EqCb4dZWTbjMjStlB-jSmSgBIzqXfC8gnGgsYQ5XrJy94HTw0UvFIbSm8ufVGYNYxCUPOiyqQ2Lzc50MypxuIPS2oXrxOTD7R5sq1SyJoG1zCd4IJesy6Znxzb9pXRhqgj7fWqmL7nlO3b01wm/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZ907ojB5gKpXZ2fr6CI8RfeBZv1wvbyWadKVg0Tgli1EqCb4dZWTbjMjStlB-jSmSgBIzqXfC8gnGgsYQ5XrJy94HTw0UvFIbSm8ufVGYNYxCUPOiyqQ2Lzc50MypxuIPS2oXrxOTD7R5sq1SyJoG1zCd4IJesy6Znxzb9pXRhqgj7fWqmL7nlO3b01wm/w640-h480/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(5).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinv0wZaqxd8Y4o3U-Rg4mPIWOlrvwNSwX6jaaf8ELhUCk9JlLtjL9VTC4BxRqjUtY6qKYuJrNWwLq6Hxf8YEHd_z2rsYdkHhpfLkrnN6mNyffghwrKHfWlMT78ZfTMUFK2O-HArPklrEOY61qFzY_aLA3UqaYraX6j7bBeHQTd9tlL0_j1k_V01tSlV0Ui/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinv0wZaqxd8Y4o3U-Rg4mPIWOlrvwNSwX6jaaf8ELhUCk9JlLtjL9VTC4BxRqjUtY6qKYuJrNWwLq6Hxf8YEHd_z2rsYdkHhpfLkrnN6mNyffghwrKHfWlMT78ZfTMUFK2O-HArPklrEOY61qFzY_aLA3UqaYraX6j7bBeHQTd9tlL0_j1k_V01tSlV0Ui/w640-h480/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(8).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3y9fmytPp23B2fzzlzr1MiEprn7ArU03d-_Q5Vp4eR58elpWFPPbrfdDSF3BWYCRJe2_2kkusFLqC3UslqfAksiyq_-qG4gF798niqfGMexMz2pTRMgpMRPmLwUHm1qX-gj15hCI6rZghtFy5kaShgzf0Gfv69XNkvX2pfy3Ge7z06jv8vz9qrrhOcS_0/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3y9fmytPp23B2fzzlzr1MiEprn7ArU03d-_Q5Vp4eR58elpWFPPbrfdDSF3BWYCRJe2_2kkusFLqC3UslqfAksiyq_-qG4gF798niqfGMexMz2pTRMgpMRPmLwUHm1qX-gj15hCI6rZghtFy5kaShgzf0Gfv69XNkvX2pfy3Ge7z06jv8vz9qrrhOcS_0/w480-h640/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(12).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfeiGTrJmvsvIMwfab4upc3juuZZjGuPMfgg-HElVDXYTK6YEcO1-Td3OVDS7OAubX-sHZytQNOswkbCbVCmpatN4S4GoWoofYn9zzBzyLxIpQbBbCmHhlBcm-qMwgc3mIN7ImEQLzFAFXa4EgmUdLrHoFeqw1oscovfjwysHzMwtCahCoc8_JxXNiLdWV/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfeiGTrJmvsvIMwfab4upc3juuZZjGuPMfgg-HElVDXYTK6YEcO1-Td3OVDS7OAubX-sHZytQNOswkbCbVCmpatN4S4GoWoofYn9zzBzyLxIpQbBbCmHhlBcm-qMwgc3mIN7ImEQLzFAFXa4EgmUdLrHoFeqw1oscovfjwysHzMwtCahCoc8_JxXNiLdWV/w640-h480/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(14).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisnBYrW8xh4GewgdGJV0Q7hJMGc-FAO9davle2d65Nm8lBabVrWhQ-zMOsGOSF2bNP3Fu0K51U0kf6s2RPY2-X296BhNI5PdyaRedKPhIwNvY63-cghI4MUwQfCCEMPKOVuXB44Nz4BKCJEn5VBHI7oEY17aySGaWGbtpN41DfLkcxnwNE2SYFVu7SNVbv/s1024/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(18).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fortezza di Acquaviva" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisnBYrW8xh4GewgdGJV0Q7hJMGc-FAO9davle2d65Nm8lBabVrWhQ-zMOsGOSF2bNP3Fu0K51U0kf6s2RPY2-X296BhNI5PdyaRedKPhIwNvY63-cghI4MUwQfCCEMPKOVuXB44Nz4BKCJEn5VBHI7oEY17aySGaWGbtpN41DfLkcxnwNE2SYFVu7SNVbv/w640-h480/Fortezza%20di%20Acquaviva%20(18).jpg" title="Fortezza di Acquaviva" width="640" /></a></div><br /><p></p><p>Potrebbero interessarti anche gli altri post dedicati agli altri due giorni di questo itinerario nel Piceno:</p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno</a><br /><br /><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale_02096128277.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno</a> <br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/cosa-vedere-ad-ascoli-piceno-in-un.html" target="_blank">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</a> </p><p>Fabio<br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-84403416284981274272024-02-12T05:31:00.001+01:002024-02-12T11:24:55.164+01:00Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifgg2srFeSVBS25TOTAjAyJk1Xxq_y0r4ik4ylLvaxXdk6RXSGUbm6xtovOvoBy1EYzVoqRByiQuBXWumEOH8c65f7FNqAlqI8jp80PCbE_qZa5_d5Fgn_r1G_jkbp7Ol__HbOmzFMDqYA8lfiNAJsvxzEQaa8t-FnGiJ334gzCDbFNz3Sa4Y5m1tORhz8/s1024/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8805.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifgg2srFeSVBS25TOTAjAyJk1Xxq_y0r4ik4ylLvaxXdk6RXSGUbm6xtovOvoBy1EYzVoqRByiQuBXWumEOH8c65f7FNqAlqI8jp80PCbE_qZa5_d5Fgn_r1G_jkbp7Ol__HbOmzFMDqYA8lfiNAJsvxzEQaa8t-FnGiJ334gzCDbFNz3Sa4Y5m1tORhz8/s16000/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8805.jpg" title="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" /></a></div><p></p><p>Una torta per San Valentino non può mancare, ovviamente a forma di cuore. </p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino</h1><p></p><p><b>San Valentino</b> è sicuramente la festa più romantica che ci sia.<br />Soprattutto quando si è ragazzi, si aspetta questo giorno curiosi di scoprire quale regalo si riceverà dal fidanzato o da qualche spasimante che coglierà l'occasione per dichiararsi.</p><p>In realtà né io, né Fabio siamo mai stati particolarmente amanti di questa festa, eppure tutti gli anni cedo alla tentazione di preparare <b>una torta</b> rigorosamente <b>a forma di cuore</b>.</p><p>Quest'anno poi ho esagerato e ne ho preparata una a forma di <b>due cuori</b>, composta da una <b>mousse al lampone</b>, con <b>inserto di gelatina di lampone e cioccolato</b>, una base di <b>bisquit al cioccolato</b> ed <b>un croccante di cioccolato Ruby</b>, lamponi e mandorle ed infine una frolla come base.<br />Essendo due cuori, ho dato <b>un effetto velluto</b> ad uno ed ho ricoperto di <b>glassa</b> l'altro.<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0U1kr6hQacmR3TXcwvGhAQhtzAuBSSaGuDlht5nKsriKVDFTcTNy1jcpX1k1HTYWoM9aLcibXj0Jp6sgeYRBWxakz1SdmqCe08cSepm8wkAPuuClB1FUa1lo7Iv04zStCifyjSDmUK7jKwD9iotftWgCWiwo9lQj2HXQpSyVvNKvpXhuKiHfF9izDhBnO/s1024/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8797.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0U1kr6hQacmR3TXcwvGhAQhtzAuBSSaGuDlht5nKsriKVDFTcTNy1jcpX1k1HTYWoM9aLcibXj0Jp6sgeYRBWxakz1SdmqCe08cSepm8wkAPuuClB1FUa1lo7Iv04zStCifyjSDmUK7jKwD9iotftWgCWiwo9lQj2HXQpSyVvNKvpXhuKiHfF9izDhBnO/w426-h640/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8797.jpg" title="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" width="426" /></a></div><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p><b>Per la mousse ai lamponi:</b><br />250 g di purea di lamponi<br />6,5 g di gelatina in fogli<br />125 g di cioccolato bianco<br />225 g di panna semimontata</p><p><b>Per l'inserto di gelatina ai lamponi:</b><br />150 g di purea di lamponi<br />20 g di zucchero<br />25 g di gelatina in fogli<br />50 g di cioccolato fondente<br /> </p><p><b>Per il bisquit al cioccolato:</b><br />430 g di pasta di mandorle<br />130 g di zucchero<br />210 g di tuorli<br />150 g di uova<br />250 g di albumi<br />130 g di zucchero<br />50 g di cacao<br />100 g di farina 00<br />100 g di burro<br /></p><p><b>Strato croccante Ruby e mandorle:</b><br />50 g di cioccolato Ruby<br />20 g di mandorle tritate<br />20 g di purea di lamponi<br /></p><p><b>Per la glassa:</b><br />38 g di gelatina in fogli<br />250 g di purea di lamponi<br />450 g di zucchero<br />450 g di glucosio<br />450 g di cioccolato bianco<br />320 g di latte condensato<br />180 g di gelatina neutra</p><p><b>Per la frolla:</b><br />125 di farina 00<br />180 g di burro<br />90 g di zucchero a velo<br />20 g di uova intere<br />15 g di tuorli<br />1 g di sale<br />buccia grattugiata di limone<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijL2sRubGdh7Y4c0frSbFQN6iNnohOKPfMqm6RwvswtxAWj35bSPy8lO7cAXIk-XaCnMF9ucXt0hO7kyHKxTbkEZqlObRXKsnFtuDJcuERY4phXaKiQh0rGVN0-cAiylcFplOpOaoSg-C0gj3cpVPR1P8F_g3vpVZqI9gUriaK2sAtDoocYEioE31vJzG-/s1024/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8810.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijL2sRubGdh7Y4c0frSbFQN6iNnohOKPfMqm6RwvswtxAWj35bSPy8lO7cAXIk-XaCnMF9ucXt0hO7kyHKxTbkEZqlObRXKsnFtuDJcuERY4phXaKiQh0rGVN0-cAiylcFplOpOaoSg-C0gj3cpVPR1P8F_g3vpVZqI9gUriaK2sAtDoocYEioE31vJzG-/w640-h426/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8810.jpg" title="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span><br /></h4><p></p><p></p><p><b>Preparare il bisquit al cacao: </b><br />montare il burro morbido con la pasta di mandorle e lo zucchero, quindi aggiungere poco alla volta i tuorli e le uova intere.<br />Aggiungere il cacao e la farina setacciati insieme.<br />Montare gli albumi con lo zucchero fino ad ottenere una meringa ed incorporarli al composto al cacao.<br />Stendere sul tappetino di silicone e cuocere a 180°C per 13-14 minuti.<br />Estrarre dal forno e fare raffreddare completamente prima di coppare con lo stampo per l'inserto del dolce.<br /></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p><b>Preparare lo strato croccante Ruby:</b> <br />mescolare il cioccolato sciolto con la purea di lamponi. Aggiungere le mandorle tritate e stendere il composto sul biscuit al cacao. Fare solidificare.</p><p><b>Preparare l'inserto di gelatina ai lamponi:</b> <br />riscaldare la purea di lamponi con lo zucchero e sciogliervi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata.<br />Versare la gelatina in uno stampo e fare raffreddare in frigorifero.<br />Una volta ottenuta la gelatina, copparla con lo stampo per inserto del dolce.<br />Sciogliere il cioccolato fondente e versarlo sulla gelatina stendendolo bene per ottenere uno strato sottile.<br /></p><p></p><p></p><p></p><p><b>Preparare la base di frolla:</b><br />Mescolare il burro in planetaria con lo zucchero, il sale e gli aromi. Aggiungere le uova ed i tuorli fino ad ottenere una crema emulsionata, quindi aggiungere la farina setacciata ed impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.<br />Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigorifero per almeno un'ora.<br />Stendere ad uno spessore di 4 mm, coppare con lo stampo per la base del dolce e cuocere in forno a 170°C per 13-14 minuti.</p><p><b>Preparare la mousse ai lamponi:</b> <br />riscaldare la purea di lamponi e sciogliervi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata. Versarla sul cioccolato in tre riprese, mescolando con una spatola prima e poi con il mixer per rendere il composto omogeneo,<br />Attendere che la temperatura scenda a 40°C ed incorporare la panna semimontata</p><p><b>Preparare la glassa:</b><br /> idratare la gelatina e strizzarla per rimuovere l'acqua in eccesso.<br />Portare a bollore la purea di lamponi, lo zucchero ed il glucosio a 103°C in un tegame medio.<br />Aggiungervi la gelatina.<br />Mettere
il cioccolato ed il latte condensato in una ciotola, versarvi sopra il
mix di acqua e glucosio ed emulsionare con il mixer ad immersione fino
ad ottenere un composto omogeneo.<br />Aggiungere la gelatina neutra ed il colorante rosso.<br />Fare raffreddare a 35°C per utilizzarla. <br /></p><p><b>Montaggio:</b><br />versare metà della mousse nello stampo, inserire l'inserto di gelatina, quindi coprire con la restante mousse ed infine porre il biscuit al cioccolato.<br />Mettere il dolce in abbattitore o in congelatore fino a completo congelamento.<br />Una volta congelato, estrarre il dolce dallo stampo e spruzzarne metà con lo spray velluto rosa.<br />Spruzzare anche la base di frolla su cui verrà poggiato il dolce.<br />Riscaldare ed emulsionare la glassa e versarla sull'altra metà del dolce.<br />Porre il dolce sulla base di frolla<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK_sj3GOKN9w1lwoh7mxs-Tbta_fD1wmppIIHAcKGH-lkN0nsHNPHDiqr03NJUnwfUZHdeSjtPs-1qfTynGvCYo2iYHDYpNcqhiDhZ6dUlHxEgs2eYurUqTefG9nf85BlXXuMcyUBAdVTKoBsP2HjAJSTgq00pkOMhlkLF-FZ-ZbK0_miQDRew4WVi905H/s1024/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8818.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK_sj3GOKN9w1lwoh7mxs-Tbta_fD1wmppIIHAcKGH-lkN0nsHNPHDiqr03NJUnwfUZHdeSjtPs-1qfTynGvCYo2iYHDYpNcqhiDhZ6dUlHxEgs2eYurUqTefG9nf85BlXXuMcyUBAdVTKoBsP2HjAJSTgq00pkOMhlkLF-FZ-ZbK0_miQDRew4WVi905H/w426-h640/Cuori%20al%20lampone%20per%20San%20Valentino-8818.jpg" title="Torta Due Cuori al Lampone per San Valentino" width="426" /></a></div><br /><p>Con questo dolce auguro a tutti gli innamorati di restare sempre uniti proprio come questi due cuori.</p><p>Anna Luisa<br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-21840787367081842442024-02-07T15:01:00.001+01:002024-02-07T15:01:00.134+01:00Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwNsYs_VaXLyCifgU5lCky_1bdzV3M62o1LseRTvBSBMhKzvhEC_Du3C1YrAmDTDvxwMIcQhyHmes40XNaXy82YI88rqTeHvsXtQovytrgoVrnkcBDNx509Q0ek_ruX28SzXXz2I1zDBjydcYsvj5zHWkXbA0WqwlZIyla-WLRmMZsuqxlKFlPV8bihvNa/s1024/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8783.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwNsYs_VaXLyCifgU5lCky_1bdzV3M62o1LseRTvBSBMhKzvhEC_Du3C1YrAmDTDvxwMIcQhyHmes40XNaXy82YI88rqTeHvsXtQovytrgoVrnkcBDNx509Q0ek_ruX28SzXXz2I1zDBjydcYsvj5zHWkXbA0WqwlZIyla-WLRmMZsuqxlKFlPV8bihvNa/s16000/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8783.jpg" title="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" /></a></div><p></p><p>Arlecchino è una delle maschere più famose del Carnevale ed allora i suoi colori sono perfetti per un dolce carnascialesco, la crostata Arlecchino.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale</h1><p></p><p><b>Arlecchino</b> è una delle <b>maschere del Carnevale</b> più amate, forse per l'allegria dei colori del suo vestito a losanghe.<br />Il personaggio di Arlecchino, nato nel '500, era quello di un servitore allegro e burlone, pronto a prendersi beffa del suo padrone Pantalone e a corteggiare con costanza la sua amata Colombina.</p><p>Per il suo carattere burlesco chi impersonava Arlecchino nelle commedie, raccoglieva subito il plauso e la simpatia del pubblico, soprattutto quando se ne inventava di tutti i colori per mangiare e soddisfare la sua golosità.<br /></p><p>La storia racconta che il vestito di Arlecchino in origine bianco, a forza di essere coperto da toppe, raggiunse quell'effetto multicolore che conosciamo.</p><p>Con il Carnevale che si avvicina e la simpatia che confesso di avere anche io per il personaggio di Arlecchino, non ho resistito a preparare una crostata che ho voluto "vestire" proprio come il personaggio da cui prende il nome, così ho preparato la crostata Arlecchino.</p><p>La preparazione di questa crostata è molto semplice, nella base di <b>frolla</b> che ho cotto in bianco, ho fatto uno strato di <b>confettura ai frutti di bosco</b> e uno strato di <b>ganache al cioccolato bianco</b>.<br />Con lo stesso impasto della crostata ho fatto dei<b> biscotti romboidali</b> che una volta cotti e raffreddati, ho glassato con una <b>glassa di zucchero colorata</b>.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_63qExXrsg70p0aHHh8h7pZYpzuFnctqEFoxgjC8yQfTVcHh8bY4-wYRaWg76CIyrzRaPhGbTElX8zP5X07lEEu2sryBt8Bg-M1D8d1db7GPlG-2Nz8VR2r4i_BliKw2cSAQ2YeYxDYTBA2PMIvz6kVQWbE-pS5FzrRxjhNKViGzUGCIW5O6SwwHgIQYV/s1024/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8778.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_63qExXrsg70p0aHHh8h7pZYpzuFnctqEFoxgjC8yQfTVcHh8bY4-wYRaWg76CIyrzRaPhGbTElX8zP5X07lEEu2sryBt8Bg-M1D8d1db7GPlG-2Nz8VR2r4i_BliKw2cSAQ2YeYxDYTBA2PMIvz6kVQWbE-pS5FzrRxjhNKViGzUGCIW5O6SwwHgIQYV/w426-h640/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8778.jpg" title="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" width="426" /></a></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale<br /></h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p><b>Per la pasta frolla (ricetta di L. di Carlo):</b><br />87,5 g di burro<br />87,5 g di zucchero semolato<br />1 g di sale fino<br />1,5 g di buccia di limone<br />60 g di latte<br />5 g di latte in polvere<br />250 g di farina 00<br />3,5 g di lievito chimico</p><p><b>Per la farcitura:</b><br />Confettura di frutti di bosco<br />Ganache al cioccolato bianco e vaniglia<br /></p><p><b>Per la ganache al cioccolato bianco:</b><br />100 g di cioccolato bianco<br />75 g di panna<br />25 g di burro<br />1/2 bacca di vaniglia</p><p><b>Per la decorazione dei biscotti:</b><br />125 g di zucchero<br />20 g di acqua<br />coloranti idrosolubili<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB_h0KSLFTmSreLWM_1HEmdB57lqFBtCzl9kV-JbMEif6EMAIUwC7pAoIvDFfcfK_8Mi0Ewf8Vlu2TW1P5ICrS7VfJo8vJzC6q2EvFTXXwA_O8I76twzY8wMahqT-iFvZD60igwsHCi2Hqbj9xwrsaSn5jJYc4LDG1xhI0xWw_-eOiW53NPBQH2yPb7WDR/s1024/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8792.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB_h0KSLFTmSreLWM_1HEmdB57lqFBtCzl9kV-JbMEif6EMAIUwC7pAoIvDFfcfK_8Mi0Ewf8Vlu2TW1P5ICrS7VfJo8vJzC6q2EvFTXXwA_O8I76twzY8wMahqT-iFvZD60igwsHCi2Hqbj9xwrsaSn5jJYc4LDG1xhI0xWw_-eOiW53NPBQH2yPb7WDR/w640-h426/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8792.jpg" title="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" width="640" /></a></div><br /><p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare la pasta frolla:</b> mescolare il burro con lo zucchero, gli aromi e il sale fino.<br />Unire il latte ed il latte in polvere e infine, la farina setacciata con il lievito.<br />Lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo.<br />Fare riposare avvolto nella pellicola, in frigorifero per almeno 2 ore o tutta la notte.<br />Stendere ad uno spessore di 2,3-3 mm.<br />Rivestire uno stampo imburrato (ho usato un ring rettangolare microforato), eliminare la pasta in eccesso e mettere da parte.<br />Fare raffreddare in frigorifero o meglio in congelatore per 30 minuti almeno.<br />Nel frattempo stendere la pasta rimasta e con un tagliabiscotti romboidale ottenere dei biscotti. Tagliarne alcuni a metà per la larghezza ed altri per l'altezza.<br />Riporre anche i biscotti in frigorifero o in congelatore.<br />Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 20 minuti la crostata e per 12 minuti i biscotti.<br />Fare raffreddare.</p><p><b>Preparare la ganache:</b> riscaldare la panna con i semi della bacca di vaniglia.<br />Versarla in 3 volte sul cioccolato, mescolando con una spatola. <br />Infine aggiungere il burro e emulsionare con il mixer.<br />Fare intiepidire la ganache prima di utilizzarla.</p><p>Stendere uno stato di confettura sul fondo della crostata, quindi versarvi sopra la ganache arrivando al bordo del guscio di frolla.<br />Riporre in frigorifero.</p><p><b>Preparare la glassa per i biscotti:</b> mettere lo zucchero in una ciotola ed aggiungere l'acqua poco alla volta fino ad ottenere un composto denso, ma leggermente fluido.<br />Dividere il composto in 4 ciotole ed aggiungere in ognuna un colore, rosso, azzurro, giallo e verde.<br />Mescolare bene.<br />Capovolgere i biscotti uno alla volta nella ciotola del colore voluto e riporre ad asciugare.</p><p>Quando le glasse si saranno asciugate, porre i biscotti alternando i colori, sulla ganache, in modo da ottenere l'effetto Arlecchino.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ1tzLAV_Q7hGjN3WX7-OKVUVQUPX0wVnAsfNzNNQKRgDseguMDHOLSdggx_wAgyEEoJBMs1Xvbcq8UzRvTXpP3lQzriN3t1AAEXVBLedSe1kyHHFoBtRaGzrxWPGMdE8WxiohChyphenhyphenUSsiHW3JC5TaIH_wFJ6yClYjHkVUKhkqzr2StJYz5maB6AMAP55HP/s1024/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8781.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ1tzLAV_Q7hGjN3WX7-OKVUVQUPX0wVnAsfNzNNQKRgDseguMDHOLSdggx_wAgyEEoJBMs1Xvbcq8UzRvTXpP3lQzriN3t1AAEXVBLedSe1kyHHFoBtRaGzrxWPGMdE8WxiohChyphenhyphenUSsiHW3JC5TaIH_wFJ6yClYjHkVUKhkqzr2StJYz5maB6AMAP55HP/w426-h640/Crostata%20Arlecchino%20ai%20frutti%20rossi%20per%20Carnevale-8781.jpg" title="Crostata Arlecchino ai frutti rossi per Carnevale" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Chissà cosa si sarebbe inventato quel golosone di Arlecchino per mangiare una crostata che porta il suo nome.</p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-29713182616784851332024-02-01T06:01:00.001+01:002024-02-01T06:01:00.156+01:00Torta Foresta Nera moderna <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM5pVqzo74tnWK7VSzLPYDu-ob_pgZN7Q31czCw1QbQYIcOL2irQP2zu7xrz56ORszIymadQ5hrVRf0wsg4ZqUN2ZSuE_qvPMZy7OctaHVVftC2-7eHVRkKct8H3ot55LxnVbeUlopQcxlUdIxIE7JIpDRDXHKZ0NOssXg5F2oJy3UTq5Vwxl8iTym_yKK/s1024/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8700.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Foresta Nera moderna" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM5pVqzo74tnWK7VSzLPYDu-ob_pgZN7Q31czCw1QbQYIcOL2irQP2zu7xrz56ORszIymadQ5hrVRf0wsg4ZqUN2ZSuE_qvPMZy7OctaHVVftC2-7eHVRkKct8H3ot55LxnVbeUlopQcxlUdIxIE7JIpDRDXHKZ0NOssXg5F2oJy3UTq5Vwxl8iTym_yKK/s16000/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8700.jpg" title="Torta Foresta Nera moderna" /></a></div><p></p><p>L'abbinamento cioccolato e ciliegie fa pensare subito alla Torta Foresta Nera.<br /></p><a name='more'></a><p></p><h1 style="text-align: left;">Torta Foresta Nera moderna <br /></h1><p>La <b>torta Foresta Nera</b> è un tipico dolce tedesco fatto con pan di Spagna al cioccolato talvolta inzuppato di kirsh, panna e ciliegie.<br />Di questo dolce esistono tante versioni, ad esempio spesso in Italia, così come in Austria, le ciliegie sono sostituite dalle amarene e il kirsh dal rum o da altri liquori.</p><p>Oltre alle versioni classiche però la torta foresta nera si presta bene anche a delle reinterpretazioni in chiave moderna come quella di <b>Antonio Bachour</b> che vi propongo.<br /></p><p>Questo dolce mi è sempre piaciuto, forse perché amo <b>l'abbinamento
cioccolato e amarene</b>, ma l'ho sempre considerato abbastanza pesante. Per questo, delle tante versioni di questo dolce ho deciso di preparare una Foresta
Nera moderna con la ricetta di Bachour che ho un po' modificato.</p><p>La torta consiste in una <b>mousse al cioccolato</b> con un inserto fatto da una <b>namelaka al kirsh</b> e una <b>gelatina di ciliegie</b>. Come base, <b>un cake al cioccolato</b> e per completare una <b>glassa rossa</b> a ricoprire il dolce.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkjyXH38GBZnZ3wwOGxaCX5s47Om6wXhivxtOrlkIps4kUtAWVvMBIu26L3O-fL_-_KeeLh8Fd16R5Xq5w06sHVO2iuZQ5adI6btsGuGNHAhibJdAihwwtaX3X5ezAmFvVZebDVEicKVouKsoPIeUs5fcSg5kdYJI4-g-RCXTpMubz1Abe_qJ8KbVNMvzu/s1024/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8680.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Foresta Nera moderna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkjyXH38GBZnZ3wwOGxaCX5s47Om6wXhivxtOrlkIps4kUtAWVvMBIu26L3O-fL_-_KeeLh8Fd16R5Xq5w06sHVO2iuZQ5adI6btsGuGNHAhibJdAihwwtaX3X5ezAmFvVZebDVEicKVouKsoPIeUs5fcSg5kdYJI4-g-RCXTpMubz1Abe_qJ8KbVNMvzu/w426-h640/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8680.jpg" title="Torta Foresta Nera moderna" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Torta Foresta nera moderna<br />(di Antonio Bachour)</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti (per 3 torte)</span><br /></h4><p><b>Per il cake al cioccolato:</b><br />120 g di uova<br />190 g di zucchero<br />180 g di farina 00<br />15 g di lievito in polvere<br />245 g di latte a temperatura ambiente<br />175 g di burro chiarificato (in alternativa andrà bene quello classico)<br />155 g di cioccolato fondente</p><p><b>Per la namelaka al Kirsh:</b><br />8,6 g di gelatina in fogli<br />200 g di latte caldo<br />10 g di glucosio<br />400 g di cioccolato bianco<br />375 g di panna al 35% di materia grassa<br />30 g di kirsh <br /></p><p><b>Per la gelatina di ciliegie:</b><br />105 g di zucchero<br />14 g di pectina<br />400 g di purea di ciliegie<br />50 g di acqua<br />75 g di glucosio</p><p><b>Per la mousse al cioccolato fondente:</b><br />8 g di gelatina in fogli<br />380 g di latte caldo<br />§400 g di cioccolato fondente<br />830 g di panna montata</p><p><b>Per la glassa:</b><br />38 g di gelatina in fogli<br />250 g di acqua<br />450 g di zucchero<br />450 g di glucosio<br />450 g di cioccolato bianco<br />320 g di latte condensato<br />180 g di gelatina neutra<br />colorante rosso<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWd7DYUc6hRbrWCbS6VcSv3WCc81d6sDDBgQXfMT-8EicNV498JAkS5lAdJdv3YuxtRRQUSjfi6R2nuWJjgvNHWwdEGYOaOeI7TsO7JjkcDPoeRO-WaJ0mMrrW5TFbjPPpdPdYRdENxCPi7sg1a6qfuw9ig3wwfv71-L48R8RWGTDHAe-rtKRan3H_DQL-/s1024/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8689.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Foresta Nera moderna" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWd7DYUc6hRbrWCbS6VcSv3WCc81d6sDDBgQXfMT-8EicNV498JAkS5lAdJdv3YuxtRRQUSjfi6R2nuWJjgvNHWwdEGYOaOeI7TsO7JjkcDPoeRO-WaJ0mMrrW5TFbjPPpdPdYRdENxCPi7sg1a6qfuw9ig3wwfv71-L48R8RWGTDHAe-rtKRan3H_DQL-/w640-h426/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8689.jpg" title="Torta Foresta Nera moderna" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare il cake al cioccolato:</b><br /> montare le uova con lo zucchero, aggiungere il latte, il burro morbido e il cioccolato.<br />Per ultimo aggiungere gli ingredienti secchi setacciati insieme.<br />Riempire per 1/3 una teglia di 16 cm di diametro.<br />Cuocere a 160°C per 12-15 minuti. <br />Fare raffreddare.<br /></p><p><b>Preparare la namelaka:<br /></b> idratare la gelatina in acqua fredda, quindi strizzare e mettere da parte.<br />Riscaldare il latte con il glucosio in un tegame piccolo. Aggiungere la gelatina e mescolare.<br />Mettere il cioccolato in una ciotola e versarvi sopra il mix di latte e glucosio.<br />Emulsionare con il mixer ad immersione ed aggiungere il kirsh e poi la panna fredda.<br />Emulsionare ancora per 1 minuto.<br />Versare la crema ottenuta in 2 stampi da 16 cm di diametro e congelare.</p><p><b>Preparare la mousse al cioccolato fondente:<br /></b> idratare la gelatina e strizzarla per rimuovere l'acqua in eccesso.<br />Sciogliere il cioccolato.<br />Portare il latte ad ebollizione e sciogliervi la gelatina.<br />Versare il latte sul cioccolato ed emulsionare con il mixer ad immersione, fino ad ottenere un composto uniforme.<br />Lasciare raffreddare a 40°C ed incorporare la panna montata.<br /></p><p><b>Preparare la gelatina di ciliegie:<br /></b> mescolare in una ciotola piccola la pectina e lo zucchero.<br />Mescolare la purea di ciliegie, l'acqua ed il glucosio in un tegame medio. Riscaldare a fuoco medio fino a 30°C. Aggiungere poco alla volta lo zucchero e la pectina. Portare ad ebollizione, lasciare bollire per 1 minuto e togliere dal fuoco.<br />Versare la gelatina in 3 stampi da 16 cm di diametro e congelare.</p><p><b>Preparare la glassa:</b><br /> idratare la gelatina e strizzarla per rimuovere l'acqua in eccesso.<br />Portare a bollore l'acqua, lo zucchero ed il glucosio a 103°C in un tegame medio.<br />Aggiungervi la gelatina.<br />Mettere il cioccolato ed il latte condensato in una ciotola, versarvi sopra il mix di acqua e glucosio ed emulsionare con il mixer ad immersione fino ad ottenere un composto omogeneo.<br />Aggiungere la gelatina neutra ed il colorante rosso.<br />Fare raffreddare a 35°C per utilizzarla.<br /></p><p><b>Montaggio del dolce:<br /></b> versare la mousse in uno stampo da 21 cm di diametro, disporvi la namelaka, fare un altro strato di mousse e disporci il cerchio di gelatina di ciliegie. Un altro strato di mousse ed infine il cake al cioccolato.<br />Congelare.<br />Poggiare la torta su una gratella e versarvi sopra la glassa.<br />Decorare a piacere</p><p><b>Note mie:</b><br />Ho sostituito il kirsh con lo cherry e la purea di ciliegie con lo sciroppo delle amarene sciroppate che ho gelificato semplicemente riscaldandolo e sciogliendovi i fogli di gelatina ammorbiditi in acqua fredda e strizzati. Calcolate 6 g di gelatina in fogli per 250 ml di sciroppo di amarene.<br />La ricetta diceva di alternare i due inserti con la mousse, ma ho preferito fare un unico inserto doppio.<br />Per la glassa ho utilizzato la ricetta di Maja Vase con cui mi trovo benissimo, potete trovarla <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/11/crostata-con-biscotto-alla-cannella-e.html" target="_blank">qui</a>.<br />Per le decorazioni ho deciso di fare una fascia di cioccolato fondente attorno alla torta, dei dischi di cioccolato bianco che ho colorato con il colorante rosso e delle semisfere fatte con la mousse, quelle scure, e di gelatina di amarene ricoperte di glassa rossa le altre. Infine ho distribuito dei pezzetti di fogli d'oro.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLogddrDbRZsKxsy4WRLaJ_ihlABrCAw9GMZ8r9wozvg39vm9eFB3uC_QkanPva3IlFRGpiHwDGLohmNPC2ct8Tc2BAVQz4PLgsyigI1FvBR0rjYY8HVcPJwPtuPbHtkd1c1y5vU2FgFoKYVnrH0hd6l1mJa71cDxvrmFMF3dJ8gyyQxIDnn-opRABPY7z/s1024/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8695.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta Foresta Nera moderna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLogddrDbRZsKxsy4WRLaJ_ihlABrCAw9GMZ8r9wozvg39vm9eFB3uC_QkanPva3IlFRGpiHwDGLohmNPC2ct8Tc2BAVQz4PLgsyigI1FvBR0rjYY8HVcPJwPtuPbHtkd1c1y5vU2FgFoKYVnrH0hd6l1mJa71cDxvrmFMF3dJ8gyyQxIDnn-opRABPY7z/w426-h640/Torta%20foresta%20nera%20moderna%20di%20Antonio%20Bachour-8695.jpg" title="Torta Foresta Nera moderna" width="426" /></a></div><br /><p>Decisamente più leggera e con il sapore di amarena che si sente più intensamente della classica Foresta nera, direi che questo dolce entra di tutto diritto nella lista delle mie torte preferite.</p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-9833941434458160862024-01-28T06:01:00.004+01:002024-02-15T06:49:14.851+01:00Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh22c51tWN9QaOKguASjQSNWzSyQQKBON-uZgu_7FS-I4wZCsxaGXbh3kSBNinLIiGbKFNrw3ORXy4-zdsB7shVlEXHVWOZxOB2x7h9mgrwRVfDiztoAfZRiTybysCKKv41aNqckuljdPAwp5RNwyNYCOih7P7m7HAjrjFI9cSrKVADTIkuLeYU4Z50UoSk/s1024/Agrizucchera-%20Olive.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera-Olive" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh22c51tWN9QaOKguASjQSNWzSyQQKBON-uZgu_7FS-I4wZCsxaGXbh3kSBNinLIiGbKFNrw3ORXy4-zdsB7shVlEXHVWOZxOB2x7h9mgrwRVfDiztoAfZRiTybysCKKv41aNqckuljdPAwp5RNwyNYCOih7P7m7HAjrjFI9cSrKVADTIkuLeYU4Z50UoSk/s16000/Agrizucchera-%20Olive.jpg" title="Agrizucchera-Olive" /></a></div><br />Secondo giorno alla scoperta del Piceno, tra aziende agricole, cantine e borghi deliziosi.<a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno</h1><p></p><p>Il <b>Piceno</b> è una zona ricca sotto tutti i punti di vista e accontenta il visitatore curioso di scoprire le bellezze dei borghi, delle città, ma anche i prodotti locali dall'olio al vino, principalmente.<br />Questa seconda giornata è un concentrato di quello che è possibile fare e vedere nel Piceno con un bel mix di attività che rendono la giornata piacevole ed interessante.</p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Agrizucchera">1 - Agrizucchera</a></b></li>
<li><b><a href="#Cantina Quntì">2 - Cantina Quntì</a></b></li>
<li><b><a href="#Castignano">3 - Castignano</a></b></li>
<li><b><a href="#Offida">4 - Offida</a></b></li>
<li><b><a href="#Cantina Villa Pigna">5 - Cantina Villa Pigna</a></b></li>
<li><b><a href="#Ripatransone">6 - Ripatransone</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><p>Dopo aver fatto una ricca e varia colazione presso l'<a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">Agriturismo alla Solagna</a> dove alloggiamo, siamo pronti a partire alla scoperta del territorio. <br /></p><h2 id="Agrizucchera"> </h2><h2 id="Agrizucchera"> </h2><h2 id="Agrizucchera">Agrizucchera</h2><p>La prima azienda che abbiamo visitato è <a href="http://agrizucchera.it/" target="_blank">Agrizucchera</a>, a <b>Castignano</b>, il cui borgo è possibile ammirare stando in mezzo agli ulivi dell'azienda. Si tratta di un'azienda a conduzione familiare, che si occupa di olio, ma anche di zootecnica. Ad accompagnarci nella visita dell'azienda sono Alessandro, la moglie Antonella e i suoi genitori Filippo e Maria che sono i titolari con Francesco che era assente. Hanno anche due camere per gli ospiti se si vuole alloggiare qui.<br />Il paesaggio nei dintorni è molto caratterizzato dalla presenza dei <b>calanchi</b>. Il panorama è davvero d'impatto. Molto piacevole scendere tra gli ulivi dell'azienda prima di assistere alla produzione dell'olio in tutti i suoi passaggi: prima la separazione dei rami e delle foglie e dei noccioli, poi la frangitura, passando per la gramolatura, fino all'estrazione dell'olio. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqXTb9gTDPk6TuaOomImyGSktTanrsodW2xj0TMx_Alslz1gVKn1G1nZdJzz8E5t8PcwS5CJ2LYMcDuWeakvYZxcnJfIiJELHun1y82qLU88qS2jlwzEkMFqMsSFObT3_50fnNZJ4cF4wZ0jeNZ2eQ_KbCBQc5Y5iTZqa_oKpLEBznd1sUIFXxUSZs2UAV/s1024/Agrizucchera%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqXTb9gTDPk6TuaOomImyGSktTanrsodW2xj0TMx_Alslz1gVKn1G1nZdJzz8E5t8PcwS5CJ2LYMcDuWeakvYZxcnJfIiJELHun1y82qLU88qS2jlwzEkMFqMsSFObT3_50fnNZJ4cF4wZ0jeNZ2eQ_KbCBQc5Y5iTZqa_oKpLEBznd1sUIFXxUSZs2UAV/w640-h426/Agrizucchera%20(3).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi06l9MuPG9DafCXskJfZdB0gaV_dK0SzXkvmS6sqAY-T9ZLx_CqJDeHue4RGMk7RH5LcTclHC8r85vAHcMhBndEa2dr0MFCXZWPMzFboSXNhqi5_c7jo3cI2XIS57NC6CKJOGhZQKIQlijT6EBmnS7XprnZG7DN3ZB9CFNGP5ZbHlI5fWV9UKzrGlaKbiv/s1024/Agrizucchera%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi06l9MuPG9DafCXskJfZdB0gaV_dK0SzXkvmS6sqAY-T9ZLx_CqJDeHue4RGMk7RH5LcTclHC8r85vAHcMhBndEa2dr0MFCXZWPMzFboSXNhqi5_c7jo3cI2XIS57NC6CKJOGhZQKIQlijT6EBmnS7XprnZG7DN3ZB9CFNGP5ZbHlI5fWV9UKzrGlaKbiv/w640-h426/Agrizucchera%20(4).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtv-mKNjQcaIDbRebMFpkCSPnnLxWWAKvc5SmKx1btUdJzPoGCiFQ0-AEdjJq8hPiaxxif5AIcMtr2ZLY2qYy79NBGT2GTGDx2CKK8FtOnP7vvSzHG6nGuLolLEFYhan9bYHxo2D6d-jf2izgoevmix8TamMoWwHwZ5dCoQ3uo0SxdAzMbdbEFIpcJnM3l/s1024/Agrizucchera%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtv-mKNjQcaIDbRebMFpkCSPnnLxWWAKvc5SmKx1btUdJzPoGCiFQ0-AEdjJq8hPiaxxif5AIcMtr2ZLY2qYy79NBGT2GTGDx2CKK8FtOnP7vvSzHG6nGuLolLEFYhan9bYHxo2D6d-jf2izgoevmix8TamMoWwHwZ5dCoQ3uo0SxdAzMbdbEFIpcJnM3l/w640-h426/Agrizucchera%20(6).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9mbqEBeC25I-oBoqqfcHW-stV-g6yFL5QqfXnrA7gRg6m-POrHpusmTaGwAmw_k7S69UtlFDZLKSpVqrGoWuarEz8UwgeZ8uzz8HjbEMDQXag9r_WqtExHQal1XGoH0VdHKhUyhFGa13zGKGM4iMBGDksXzqgvLv5iajD1KE5wCLkzJNLvUqB0kc5_aGl/s1024/Agrizucchera%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9mbqEBeC25I-oBoqqfcHW-stV-g6yFL5QqfXnrA7gRg6m-POrHpusmTaGwAmw_k7S69UtlFDZLKSpVqrGoWuarEz8UwgeZ8uzz8HjbEMDQXag9r_WqtExHQal1XGoH0VdHKhUyhFGa13zGKGM4iMBGDksXzqgvLv5iajD1KE5wCLkzJNLvUqB0kc5_aGl/w640-h426/Agrizucchera%20(8).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_llX2abNKNwfdOpKjTAlL89n_qU8nLt3VaNlHrvQTiDUBXDBMs677Bj-ToWeea4S2g38sPpj7-pyp_nDpuIQgNVbzUp_Qno7q-EDaWmGRkf5AlrOZpuGYn3pPZMytdL7DOLjNufhQlVDyBQXyRUzFO0DfyJyhMZezS4_MjSRvwXROBq0T5KEBJALh6ltC/s1024/Agrizucchera%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_llX2abNKNwfdOpKjTAlL89n_qU8nLt3VaNlHrvQTiDUBXDBMs677Bj-ToWeea4S2g38sPpj7-pyp_nDpuIQgNVbzUp_Qno7q-EDaWmGRkf5AlrOZpuGYn3pPZMytdL7DOLjNufhQlVDyBQXyRUzFO0DfyJyhMZezS4_MjSRvwXROBq0T5KEBJALh6ltC/w426-h640/Agrizucchera%20(9).jpg" title="Agrizucchera" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbzV2awfVAImFlYJbHoPCMRyrsHpKHmfTJ193ZiTvYa9JPkQb6MAkgwuD3Bntfia7Bbv03BLaMRbBL9hCHxgGN0sGh-Ym5kLaMdB5sqXj3CuVBx_bFwDJAIdleeti1ff6gE3WZAYOF21yCKHz7soB4RwDcLW30CMaRsp9I0OFcWkeyhTTeAKtHFf0DRWem/s1024/Agrizucchera%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbzV2awfVAImFlYJbHoPCMRyrsHpKHmfTJ193ZiTvYa9JPkQb6MAkgwuD3Bntfia7Bbv03BLaMRbBL9hCHxgGN0sGh-Ym5kLaMdB5sqXj3CuVBx_bFwDJAIdleeti1ff6gE3WZAYOF21yCKHz7soB4RwDcLW30CMaRsp9I0OFcWkeyhTTeAKtHFf0DRWem/w426-h640/Agrizucchera%20(12).jpg" title="Agrizucchera" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFQaauxHbz7yzxc-CCyrUa1xwZE7rOjWZqR1LfxLngeqn76qve7Ejw2wNj-AlqNVfXhcNm2o0UwkvCnu5eIz2Ht3foMsQJu_b0rWLVEQCVRd-S2zElt3ZNFQHF84gcC-tks7SxQLO9iJHuKyWhXCYv9T7quJAOZrD1Cp1GvB2SIhyNs2KwzCrWlhZUk6Wb/s1024/Agrizucchera%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFQaauxHbz7yzxc-CCyrUa1xwZE7rOjWZqR1LfxLngeqn76qve7Ejw2wNj-AlqNVfXhcNm2o0UwkvCnu5eIz2Ht3foMsQJu_b0rWLVEQCVRd-S2zElt3ZNFQHF84gcC-tks7SxQLO9iJHuKyWhXCYv9T7quJAOZrD1Cp1GvB2SIhyNs2KwzCrWlhZUk6Wb/w640-h426/Agrizucchera%20(13).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAYhT_eifFkQYP_jcWTZRfhk3Q7cV_iUjJbDQtpx1kfXFBNi7ZhyldPz3HJorg08VXpbPpobjzhHXovLIVHlIb7n84bJHFyv-WT6NU86PC1G3y-AaKoFjlamWSG-OdrLhBnKPgiPTKdekpNUdWWfrrerepn8a3JX4MAVNd2vUo6Le6JbJAwbpZLWOspyki/s1024/Agrizucchera%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAYhT_eifFkQYP_jcWTZRfhk3Q7cV_iUjJbDQtpx1kfXFBNi7ZhyldPz3HJorg08VXpbPpobjzhHXovLIVHlIb7n84bJHFyv-WT6NU86PC1G3y-AaKoFjlamWSG-OdrLhBnKPgiPTKdekpNUdWWfrrerepn8a3JX4MAVNd2vUo6Le6JbJAwbpZLWOspyki/w640-h426/Agrizucchera%20(14).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLMrMzRrqYiIZdNWpY4PjEAjXrI6LfbSqfBWIlQaAi1mYmJUIUG0JuSJ86y9ik-di_hcQj5t0j6iEPoxG0sBp-u2iwuOnJujbYibsZSDZwhL0pyr7Y2tZZ2xUqXtER3mEOuDj-lcTQoUHgUXd-2_s77x8Pt-dDzAx6gbSt40iCQ-U8iOEo3m7fPs0Km_DB/s1024/Agrizucchera%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLMrMzRrqYiIZdNWpY4PjEAjXrI6LfbSqfBWIlQaAi1mYmJUIUG0JuSJ86y9ik-di_hcQj5t0j6iEPoxG0sBp-u2iwuOnJujbYibsZSDZwhL0pyr7Y2tZZ2xUqXtER3mEOuDj-lcTQoUHgUXd-2_s77x8Pt-dDzAx6gbSt40iCQ-U8iOEo3m7fPs0Km_DB/w640-h426/Agrizucchera%20(15).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><p></p><p>Il loro è un olio extravergine biologico. Ne producono due tipi, il Sargano e quello da Oliva tenera ascolana.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl91gb-kBkwkTEbVvejb4pnqAUredvhb5p-Ot820WK1aRtxpOxvNn8I9cWpNDDG1LtttoBew9JL1yuQOwBBXY0y1sJcmb1oyrfHJX7anvMMmsTncHyhuv9xQ5o4N0_rEpyz02dgJFBxdTT4MuVjnInPyJVkXk-wLKmVqEkspWpdapkRFqF4BUpkvCPZ1XV/s1024/Agrizucchera%20(23).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl91gb-kBkwkTEbVvejb4pnqAUredvhb5p-Ot820WK1aRtxpOxvNn8I9cWpNDDG1LtttoBew9JL1yuQOwBBXY0y1sJcmb1oyrfHJX7anvMMmsTncHyhuv9xQ5o4N0_rEpyz02dgJFBxdTT4MuVjnInPyJVkXk-wLKmVqEkspWpdapkRFqF4BUpkvCPZ1XV/w640-h480/Agrizucchera%20(23).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-QnZmJohPcCfxG6phXaT66S8EzMTOETxbytmn-qFuheeuZT9Nvd71p4JhKX_W6bgnTkG3mLivzteJmmaNR32jI5v4fket-_7HeqRLePHjqERvaXBAwLYk3eIJzTAk6__b7TTujxhP4Wtcxgc3CMcfGl5J7n6x-lpaLBJQrwWP6mEBzRjveM2psuITzwm9/s1024/Agrizucchera%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-QnZmJohPcCfxG6phXaT66S8EzMTOETxbytmn-qFuheeuZT9Nvd71p4JhKX_W6bgnTkG3mLivzteJmmaNR32jI5v4fket-_7HeqRLePHjqERvaXBAwLYk3eIJzTAk6__b7TTujxhP4Wtcxgc3CMcfGl5J7n6x-lpaLBJQrwWP6mEBzRjveM2psuITzwm9/w640-h480/Agrizucchera%20(27).jpg" title="Agrizucchera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgllhjOHfNUCwWptu6EZGgSmyLUjKb0rVqSuS8lOBr300-5jvsThGqAV3RcficsJ17ZA6k6OjLVDd_9gw82x3t_Bneu6ddYsfaCiDGBwHUBB3RFWcHKTTdxBHlK3gftEaRk0NvjvNOtZo8P-K6ocYR2R3Vvq0XiQUvOYAP3QkxPjSfUwQ_SETG4yt3fT2DI/s1024/Agrizucchera%20(33).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgllhjOHfNUCwWptu6EZGgSmyLUjKb0rVqSuS8lOBr300-5jvsThGqAV3RcficsJ17ZA6k6OjLVDd_9gw82x3t_Bneu6ddYsfaCiDGBwHUBB3RFWcHKTTdxBHlK3gftEaRk0NvjvNOtZo8P-K6ocYR2R3Vvq0XiQUvOYAP3QkxPjSfUwQ_SETG4yt3fT2DI/w480-h640/Agrizucchera%20(33).jpg" title="Agrizucchera" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>Indirizzo: C.da S. Angelo, 74 – Castignano (AP)<br />Cellulare Francesco: 3392975407<br />Cellulare Alessandro: 3497410191<br />Email: agrizucchera@gmail.com <br /></p><h2 id="Cantina Quntì"> </h2><h2 id="Cantina Quntì"> </h2><h2 id="Cantina Quntì">Cantina Quntì</h2><p>Presso la stessa azienda abbiamo avuto anche il piacere di degustare i vini della <a href="http://www.qunti.it" target="_blank">Cantina Quntì</a>.<br />Abbiamo degustato il loro Pecorino, fresco, minerale, profumato, davvero molto piacevole. <br />È prodotto a 500 m di quota, con terreno quasi vulcanico che assieme all'aria proveniente dal mare regala note minerali molto piacevoli.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyDViGFRo6B5p2T0_XWAKo-CU8qGcFODTWNwwULRZ0gUZ3efzaXWTJ1MWuPVotV49mhBlV481lXOUooeJ8ALOaXHKekgDCZz4ZcLLcb1u2J7Etr9etMjNGfB9k0S-fbI5OLF8WjhLvPqRshD5fYWWeqUTTeXzL1q8adCxfQVI1bh3r7GdjCEnOi_tD-mvJ/s1024/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Quntì" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyDViGFRo6B5p2T0_XWAKo-CU8qGcFODTWNwwULRZ0gUZ3efzaXWTJ1MWuPVotV49mhBlV481lXOUooeJ8ALOaXHKekgDCZz4ZcLLcb1u2J7Etr9etMjNGfB9k0S-fbI5OLF8WjhLvPqRshD5fYWWeqUTTeXzL1q8adCxfQVI1bh3r7GdjCEnOi_tD-mvJ/w480-h640/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(1).jpg" title="Cantina Quntì" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbHaCNx7otJ3uvfIco6hDhX8__NqxI0tHXPyiE33H2FW7l1pwEztIJ9TIl4zec-YWbo0EYSFqD5R7MKP2UuA8qAEmCC-vfvTxr7a7tSdfOIPliEUJipQBjWDFiYlQWXJ6ESoPWzQzeTbDZtSkQ_a4ZAU32X72dwgfUINVPM8jZaTtbz9wY0G0zmfNwUUsS/s1024/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Quntì" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbHaCNx7otJ3uvfIco6hDhX8__NqxI0tHXPyiE33H2FW7l1pwEztIJ9TIl4zec-YWbo0EYSFqD5R7MKP2UuA8qAEmCC-vfvTxr7a7tSdfOIPliEUJipQBjWDFiYlQWXJ6ESoPWzQzeTbDZtSkQ_a4ZAU32X72dwgfUINVPM8jZaTtbz9wY0G0zmfNwUUsS/w480-h640/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(3).jpg" title="Cantina Quntì" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKcfNxmgrnK4Fv0baBi1X68e2BkcoJHNENRE9dgIgWcS6_beYc8L-MwKWgAOraUNYT_CgZ5dQT7qoiFAeLZAU1k1g1BIJ2eb_wVRDWkqPN30YxGVINThU7hIMFCe4udgsbBk1vf2ZNug0Zi0SstJUnyFQqMPkfELZKUtWX-jlYwFsKy8Y48U-73dOn9jIV/s1024/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Quntì" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKcfNxmgrnK4Fv0baBi1X68e2BkcoJHNENRE9dgIgWcS6_beYc8L-MwKWgAOraUNYT_CgZ5dQT7qoiFAeLZAU1k1g1BIJ2eb_wVRDWkqPN30YxGVINThU7hIMFCe4udgsbBk1vf2ZNug0Zi0SstJUnyFQqMPkfELZKUtWX-jlYwFsKy8Y48U-73dOn9jIV/w480-h640/Cantina%20Qunt%C3%AC%20(6).jpg" title="Cantina Quntì" width="480" /></a></div><br /><p>Indirizzo:Contrada Torbidello-Rotella (AP)<br />Cellulare: +393383334787<br />Email: info@qunti.it</p><p>Qui <b>Piero Sciamanna</b>, tecnologo alimentare ci ha offerto una panoramica ad ampio spettro sul mondo degli olii e dei grassi, sfatando falsi miti e dando una lettura diversa a tanti fenomeni legati ai grassi animali e vegetali tanto di attualità.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2TPWS2nX20QU2dcONK9pW8Rh1HfpQAVWfSRtlZtVo52CHVit05IArRU14Oai0PrS-Qf0AV7iu8E9RWDtcFHwvVJAii3mNgFuUHvUHFJSyemfLUo3heYT_6oEwvO4whcjdz5IwAOK-nOjr1pLGvzZlVdOhmOXb2hHqfY59WpvUvzWFqEyOZ_2HCGJMqHay/s1024/Agrizucchera%20(34).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agrizucchera-Piero Sciamanna" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2TPWS2nX20QU2dcONK9pW8Rh1HfpQAVWfSRtlZtVo52CHVit05IArRU14Oai0PrS-Qf0AV7iu8E9RWDtcFHwvVJAii3mNgFuUHvUHFJSyemfLUo3heYT_6oEwvO4whcjdz5IwAOK-nOjr1pLGvzZlVdOhmOXb2hHqfY59WpvUvzWFqEyOZ_2HCGJMqHay/w640-h480/Agrizucchera%20(34).jpg" title="Agrizucchera-Piero Sciamanna" width="640" /></a></div><br /> <p></p><h2 id="Castignano"> </h2><h2 id="Castignano"> </h2><h2 id="Castignano">Castignano</h2><p>Guidati dal Sindaco <b>Fabio Polini</b>, guida d'eccezione, siamo andati alla scoperta del piccolo ma molto caratteristico borgo di <b>Castignano</b> che si sviluppa in altezza, con forma piramidale.<br />È un borgo di circa 2700 abitanti, facente parte della comunità montana del Tronto.<br />Abbiamo iniziato il giro da uno dei simboli del borgo, vale a dire la <b>Stele di Castignano</b>, un cippo d'arenaria del VII-VI secolo a.C. che riporterebbe la più antica iscrizione italica, una iscrizione bustrofedica che riguarderebbe la sacralità dei limiti territoriali indicati dalla stessa.</p><p>Il Sindaco ci spiega che il nome del borgo potrebbe essere legato a quello di un grosso latifondista, Castino, oppure ai castagni della zona.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhjOmZSTlgBVSVQxKCsvfxVd4NiMwgUMKn_82g06Keu5xQFpm2dyrBHlkgKKcRsINvlbZIPB1PIsumjmYuPYjtKPY7Gm1CDNOnIIdJ0dL0wYb_YEjRKm149fqw0I7yD6QbMCUzEkzcrGwBEGRga1C1TzP6l5_rv0Zh-5L9pqvcrbHbam8LzyNuuhqXGgv/s1024/Castignano-Stele%20di%20Castignano%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano-Stele di Castignano" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhjOmZSTlgBVSVQxKCsvfxVd4NiMwgUMKn_82g06Keu5xQFpm2dyrBHlkgKKcRsINvlbZIPB1PIsumjmYuPYjtKPY7Gm1CDNOnIIdJ0dL0wYb_YEjRKm149fqw0I7yD6QbMCUzEkzcrGwBEGRga1C1TzP6l5_rv0Zh-5L9pqvcrbHbam8LzyNuuhqXGgv/w426-h640/Castignano-Stele%20di%20Castignano%20(1).jpg" title="Castignano-Stele di Castignano" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj58AjsrFew3JEb6ehHIG1J6Dq8HzwBemJJ8fmvubAwOLbTL4wrqn65x5szxGzgaKq3z2hlTsYMP07VOwaAnJ1cP5jATDcJjnRNvWZA4u_8_1S9abjPHkbVeP4RvXD_Kkry65pDceDI4aSvyOi1I2mc4_UFmvMYEhI7VzvbHtoCCWDgZQ1ZZSbG9x0wMjwR/s1024/Castignano-Polo%20Museale%20di%20Arte%20Sacra%20e%20delle%20Icone%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Polo Museale di Arte Sacra e delle Icone" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj58AjsrFew3JEb6ehHIG1J6Dq8HzwBemJJ8fmvubAwOLbTL4wrqn65x5szxGzgaKq3z2hlTsYMP07VOwaAnJ1cP5jATDcJjnRNvWZA4u_8_1S9abjPHkbVeP4RvXD_Kkry65pDceDI4aSvyOi1I2mc4_UFmvMYEhI7VzvbHtoCCWDgZQ1ZZSbG9x0wMjwR/w640-h480/Castignano-Polo%20Museale%20di%20Arte%20Sacra%20e%20delle%20Icone%20(12).jpg" title="Polo Museale di Arte Sacra e delle Icone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc1LP7mGZS34lBE5lkTOD7anAV1hX4ep2xuCFI7_sgljyAFmWakSwFdp4Lqnt7WvTckwHA5vdcKhmLOpKPBc5VfuN9KZqWI0P1y80mULjmgJ7Gf0vI4TVq4K7jeaLVoKB0JAv_u8DNPbA7Z6zbCTK-aXc38jtR9P1AKNkQIRbCyCeXJomZmfdKSoskxCI4/s1024/Castignano-Chiesa%20dei%20Santi%20Pietro%20e%20Paolo%20%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano-Chiesa dei Santi Pietro e Paolo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc1LP7mGZS34lBE5lkTOD7anAV1hX4ep2xuCFI7_sgljyAFmWakSwFdp4Lqnt7WvTckwHA5vdcKhmLOpKPBc5VfuN9KZqWI0P1y80mULjmgJ7Gf0vI4TVq4K7jeaLVoKB0JAv_u8DNPbA7Z6zbCTK-aXc38jtR9P1AKNkQIRbCyCeXJomZmfdKSoskxCI4/w640-h480/Castignano-Chiesa%20dei%20Santi%20Pietro%20e%20Paolo%20%20(6).jpg" title="Castignano-Chiesa dei Santi Pietro e Paolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiatJKTzcQn71_nhu4o2R-5eX-GBSNQqxjWL6LhbSDKhBnJrCxox8oys1W4CRiYLziPaEQErUmoeHrfR2S5niT2QYG41w3cJfCY7pmb4PTTZD-56P5ApPdOe15EINPGtbfHY2mEo0t8mNyxTd-gBg2LkCxVkLAht9MA7vSXgp-ASkBgUEQ6j8Tn0_gDW2IZ/s1024/Castignano%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano-Sindaco Fabio Polini" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiatJKTzcQn71_nhu4o2R-5eX-GBSNQqxjWL6LhbSDKhBnJrCxox8oys1W4CRiYLziPaEQErUmoeHrfR2S5niT2QYG41w3cJfCY7pmb4PTTZD-56P5ApPdOe15EINPGtbfHY2mEo0t8mNyxTd-gBg2LkCxVkLAht9MA7vSXgp-ASkBgUEQ6j8Tn0_gDW2IZ/w480-h640/Castignano%20(10).jpg" title="Castignano-Sindaco Fabio Polini" width="480" /></a></div><p></p><p>Da lontano si possono ammirare i grandi archi della struttura che contiene la montagna dopo grandi frane del passato che hanno anche ridimensionato la grandezza del borgo. </p><p>Da segnalare anche il <b>Polo Museale di Arte Sacra e delle Icone</b> all'interno del <b>Palazzo de Scrilli</b> che si caratterizza per una biblioteca con circa 6000 volumi e le 80 icone bizantine.</p><p>Arrivando alla <b>Chiesa dei Santi Pietro e Paolo</b> si gode di un bellissimo panorama sui dintorni e sul <b>Monte Ascensione</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgce5g8ZNzTybUf4Sy91gojirnViYZzEThftIfgdjUhjaXfXB2ebBuG2vi_QwgBAqYC2t0ylHZSIyhOrNh_6doZNtcPOgyS8jZh59WBvhzVrMUF_n5RAGoINyCSh-g1Xgqu90xtQuW4AhpycIr50VT-qewi4K8TO1Ux-Gi9EeRFu3VRRraqbmiiAMF54x6S/s1024/Castignano%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgce5g8ZNzTybUf4Sy91gojirnViYZzEThftIfgdjUhjaXfXB2ebBuG2vi_QwgBAqYC2t0ylHZSIyhOrNh_6doZNtcPOgyS8jZh59WBvhzVrMUF_n5RAGoINyCSh-g1Xgqu90xtQuW4AhpycIr50VT-qewi4K8TO1Ux-Gi9EeRFu3VRRraqbmiiAMF54x6S/w640-h426/Castignano%20(4).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyd5wG2F-3ukCm3x_1UgNe2KtIy5QGFAIL4OrMyHUY4VCf0ziRYqSWLnSPWIh2xjbWyH6Ml0qVt4p5kfcl1eYEomiXVTShIGefKRy9zxkpfoIKQ_XRx37MB8BBVlRfOxsVlumdfNdYtv7wid-4Ia6gvPd4TevFAJg4ZOIV9fexnBvks96FsaDF1OALOJo0/s1024/Castignano%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyd5wG2F-3ukCm3x_1UgNe2KtIy5QGFAIL4OrMyHUY4VCf0ziRYqSWLnSPWIh2xjbWyH6Ml0qVt4p5kfcl1eYEomiXVTShIGefKRy9zxkpfoIKQ_XRx37MB8BBVlRfOxsVlumdfNdYtv7wid-4Ia6gvPd4TevFAJg4ZOIV9fexnBvks96FsaDF1OALOJo0/w640-h426/Castignano%20(6).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy2Dqw6VVXqTX9qXzlJiuP0bj9Evs1ILJ0TsB6p5jsAumotJx1VosRIvduO6AD3_hhcsHo03ltBbqpsPLq0QaGluzRCIreseUEMLXDBTVoFsi9VeBwbkjIDA6XHWYL3h1YxJzZFUjsVS6WveCrzbKXwEh4b9BoAoQ4NkTPDl2Ddjwtyl8YmiI1LuqWMqTP/s1024/Castignano%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy2Dqw6VVXqTX9qXzlJiuP0bj9Evs1ILJ0TsB6p5jsAumotJx1VosRIvduO6AD3_hhcsHo03ltBbqpsPLq0QaGluzRCIreseUEMLXDBTVoFsi9VeBwbkjIDA6XHWYL3h1YxJzZFUjsVS6WveCrzbKXwEh4b9BoAoQ4NkTPDl2Ddjwtyl8YmiI1LuqWMqTP/w640-h426/Castignano%20(8).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht1nMEfwUb-GD_lyVoW4FIvkdhiOWM8q5qLs7J6o6wWi5vUU4_7hs1AGPtWBFlikH54w4kQ3NRqSkgXbE0gnd1ToVHSpzJLb_N9v30q691gmnBiHClzaUTuCPnNt9eYYbKYpWVLScAL3yfsURkG37V-rqunrX3QyUNVIuLesAgwWzDn2kpJLb3YWvrRPgw/s1024/Castignano%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht1nMEfwUb-GD_lyVoW4FIvkdhiOWM8q5qLs7J6o6wWi5vUU4_7hs1AGPtWBFlikH54w4kQ3NRqSkgXbE0gnd1ToVHSpzJLb_N9v30q691gmnBiHClzaUTuCPnNt9eYYbKYpWVLScAL3yfsURkG37V-rqunrX3QyUNVIuLesAgwWzDn2kpJLb3YWvrRPgw/w480-h640/Castignano%20(11).jpg" title="Castignano" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9ofrLVuyCTguECCvyLjSAMzOs0weEw7EytARJzNyt1a8d1ohGJMX9N6QT8LKCkdJN4Ee-VS02Dzkm6dkI1V1DKV2_YJkEdsQuLcbcH6nRkreDRtlyxOK2JgRFQYARmvNyCEDdL3ejNddpNBfd7t0mQ4zva1XOtc3RpXJcSVfB50UVPhr0hqbek5XVKq_t/s1024/Castignano%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9ofrLVuyCTguECCvyLjSAMzOs0weEw7EytARJzNyt1a8d1ohGJMX9N6QT8LKCkdJN4Ee-VS02Dzkm6dkI1V1DKV2_YJkEdsQuLcbcH6nRkreDRtlyxOK2JgRFQYARmvNyCEDdL3ejNddpNBfd7t0mQ4zva1XOtc3RpXJcSVfB50UVPhr0hqbek5XVKq_t/w640-h480/Castignano%20(15).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><p></p><p>Dal 17 al 21 Agosto qui si tiene il <b>Templaria Festival</b>, per rituffarsi nelle atmosfere medioevali. <br />Molto tipico è anche il <b>Carnevale di Castignano</b> con la sfilata <i>de li moccule</i>, ovvero delle lanterne luminose coloratissime (tipo quella che ha il Sindaco in mano nella foto). La processione avviene a luci spente e alla fine, i moccoli, autoprodotti o comprati sul posto, vengono bruciati in un falò purificatore in <b>piazza San Pietro</b>. Non manca la classica sfilata dei carri allegorici.<br />Tipico di Castignano è <b>l'anice verde</b>, presidio Slow food.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq_5L-ZR8h25qbVTffQk0XmGtyyC226mAEerDq0aAm48jFtWJVJ3WqtV7YScb0k7MDJLBmxGaLIcBRvjZedbJfxDYPaPTnXARB1IEEsNzqM2eZ0xbi578FDAkfjZhfxhu1QxvQEQVtx7ud3IS2Uo9FbU0qj3IAjmEr6ut_HIn9ngz3SoT-enjEPcNmMy-g/s1024/Castignano%20(25).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq_5L-ZR8h25qbVTffQk0XmGtyyC226mAEerDq0aAm48jFtWJVJ3WqtV7YScb0k7MDJLBmxGaLIcBRvjZedbJfxDYPaPTnXARB1IEEsNzqM2eZ0xbi578FDAkfjZhfxhu1QxvQEQVtx7ud3IS2Uo9FbU0qj3IAjmEr6ut_HIn9ngz3SoT-enjEPcNmMy-g/w640-h480/Castignano%20(25).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVUAIGds1ShZVedXdV6bC6zVL347I09OwxZ1dgXAUAv-AnIpYrm_mkFHd9LKvC2cHXLaXOvoEfkT-QcpKjr6xxnVbEBNM140Xp25zhChtumS0-0gpIcRSSScDHNI1p8GHfuxA8dQRWnW3slWyuibN__HtdEJSdE-j2Jia7qA0qNsYkAcTYVwR-UQz-cjYI/s1024/Castignano%20(26).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVUAIGds1ShZVedXdV6bC6zVL347I09OwxZ1dgXAUAv-AnIpYrm_mkFHd9LKvC2cHXLaXOvoEfkT-QcpKjr6xxnVbEBNM140Xp25zhChtumS0-0gpIcRSSScDHNI1p8GHfuxA8dQRWnW3slWyuibN__HtdEJSdE-j2Jia7qA0qNsYkAcTYVwR-UQz-cjYI/w640-h480/Castignano%20(26).jpg" title="Castignano" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmmauOyw2_gua_N5T_UfW82mEnIDDPqxv_bT5INS_K4IUQYOrVD_sLH-C3Q-1VRsYQ05_s24VxTRKrh6lwHOTlJcdNzhHNXUKVvbTbZTmIrrrw2gBhi6N9KSHVkXVSu0FjH8Cl-4JHZ3gPav-immCeasHyLRoZy8NSCvLnYvXnf-n0-pLLCNBsvi24lsFW/s1024/Castignano%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmmauOyw2_gua_N5T_UfW82mEnIDDPqxv_bT5INS_K4IUQYOrVD_sLH-C3Q-1VRsYQ05_s24VxTRKrh6lwHOTlJcdNzhHNXUKVvbTbZTmIrrrw2gBhi6N9KSHVkXVSu0FjH8Cl-4JHZ3gPav-immCeasHyLRoZy8NSCvLnYvXnf-n0-pLLCNBsvi24lsFW/w480-h640/Castignano%20(27).jpg" title="Castignano" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFpLNDWTmUHc86CscZU0FPcv2QyJTGdGVfc9MS4lGIzijny_MAeKnkMlkX8WNapUEpFJRRLJWLvAFn2KUq1NIvMfgvFwqz33X7lBaS-GoAeU-pUNjM4vCWtNWTE1WzoQD8Xe4z1Ypizy821cE22qqm0HL5hYjwZHKR3AOxSLbsTxAOyZ47Wb6916RE9KYX/s1024/Castignano%20(29).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Castignano" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFpLNDWTmUHc86CscZU0FPcv2QyJTGdGVfc9MS4lGIzijny_MAeKnkMlkX8WNapUEpFJRRLJWLvAFn2KUq1NIvMfgvFwqz33X7lBaS-GoAeU-pUNjM4vCWtNWTE1WzoQD8Xe4z1Ypizy821cE22qqm0HL5hYjwZHKR3AOxSLbsTxAOyZ47Wb6916RE9KYX/w480-h640/Castignano%20(29).jpg" title="Castignano" width="480" /></a></div><p></p><p>Per pranzo siamo stati all'<b>Agriturismo il Gigante</b> dove a parte le sempre buone olive ascolane e i formaggi locali, abbiamo provato i loro ravioli e le tagliatelle. Ma il piatto che ci ha colpito di più è stata la pecora alla callara (dal nome del tegame in cui veniva cotta), cucinato davvero bene e saporitissimo. Una tipica ricetta di montagna e della zona (anche abruzzese).</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5a0EWEfuVNRTxcu44iFmdowKTwT6PYfQDMfOzeBbJqYV74TuRN6hYu-Al7JcmMvy_DDhXvvA1grOoe_uDlqgMkbnzI5uLv1ILrXGYgrvV5gLmNYJQw-1F5bG02JprcJQGj2OwPQfKWwk_-jKRBjR2B7cH9Lr9FVRpxRTV_jc76kHrMKOhUN2Nx0XPVYl7/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5a0EWEfuVNRTxcu44iFmdowKTwT6PYfQDMfOzeBbJqYV74TuRN6hYu-Al7JcmMvy_DDhXvvA1grOoe_uDlqgMkbnzI5uLv1ILrXGYgrvV5gLmNYJQw-1F5bG02JprcJQGj2OwPQfKWwk_-jKRBjR2B7cH9Lr9FVRpxRTV_jc76kHrMKOhUN2Nx0XPVYl7/w480-h640/Agriturismo%20il%20Gigante%20(2).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm_NA2Q-ibOnG1tGBZMhxnB65hKiXgBA5UHffHpE-AyhLQQZ3gdV4UlALYjL-kxIa9XfDb4HxNR3BEhsQjgbLFx1G04q4BL-9H7tNMxQHrVem1yVSgDjLJzI1Aa_2kK8_EY7o7p2mRuxSg9A3Zy2T8NFIfErAFIlHBESzr-V875wXJ8mIhXBPkd74z4LKi/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm_NA2Q-ibOnG1tGBZMhxnB65hKiXgBA5UHffHpE-AyhLQQZ3gdV4UlALYjL-kxIa9XfDb4HxNR3BEhsQjgbLFx1G04q4BL-9H7tNMxQHrVem1yVSgDjLJzI1Aa_2kK8_EY7o7p2mRuxSg9A3Zy2T8NFIfErAFIlHBESzr-V875wXJ8mIhXBPkd74z4LKi/w480-h640/Agriturismo%20il%20Gigante%20(6).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidQEFPeK887EXiZKnDStYAZ5xwacrY37Fjzm3eScEKBqb6cHGBcpozBDkbSXcaraziyXxmBqGbRz05mXrht6LK3v1sDjkEn0JkJ7B8iIq3haTefK0HbqfyG46WwVe6HrD-BZSsksPD3nBB3Ep9aQVcg-7SKGon1C9dwIwWlTXJRWda1vdaYN4Byw8vPapY/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidQEFPeK887EXiZKnDStYAZ5xwacrY37Fjzm3eScEKBqb6cHGBcpozBDkbSXcaraziyXxmBqGbRz05mXrht6LK3v1sDjkEn0JkJ7B8iIq3haTefK0HbqfyG46WwVe6HrD-BZSsksPD3nBB3Ep9aQVcg-7SKGon1C9dwIwWlTXJRWda1vdaYN4Byw8vPapY/w480-h640/Agriturismo%20il%20Gigante%20(8).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVHuPihjObpDAgIL0jKqKoX68F8kM3AzWxBiV41biuORL5JxfcIOXsanRDL5AKOOou5jioLKPJADqR3_W2rrhLiWn9TlV3EByZtHiAs4V_Z2ltEWC_8l1oKiT7iV7E9rSWivQ5iXHMehDT89CKWOQ9S9mIVD3ErhxKPePWmVT3wa5swjggnjKM7Px4hOLh/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVHuPihjObpDAgIL0jKqKoX68F8kM3AzWxBiV41biuORL5JxfcIOXsanRDL5AKOOou5jioLKPJADqR3_W2rrhLiWn9TlV3EByZtHiAs4V_Z2ltEWC_8l1oKiT7iV7E9rSWivQ5iXHMehDT89CKWOQ9S9mIVD3ErhxKPePWmVT3wa5swjggnjKM7Px4hOLh/w480-h640/Agriturismo%20il%20Gigante%20(10).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDKDqsaWgcUzjXTXHULZGu0_XIsDAkfjeqxV6dmfsBHi_5t-gWKMJTZ62XxNeOaD1FwQkXdfJAupK2dYeXXJgGSVJGk42GEBfbfYJ4YrF_lGR3VkWQq0-_F09y5lsiBORxCnUMiSeb4ogdMOfeLLm5-29BfIhUG-zrNxaVLTVNZeL4kt8ZRRcyeXbzWu_8/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDKDqsaWgcUzjXTXHULZGu0_XIsDAkfjeqxV6dmfsBHi_5t-gWKMJTZ62XxNeOaD1FwQkXdfJAupK2dYeXXJgGSVJGk42GEBfbfYJ4YrF_lGR3VkWQq0-_F09y5lsiBORxCnUMiSeb4ogdMOfeLLm5-29BfIhUG-zrNxaVLTVNZeL4kt8ZRRcyeXbzWu_8/w640-h480/Agriturismo%20il%20Gigante%20(12).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdmHLMlFVlEqqdUWUwliJTykifg-yC136gU1byaM3lpgusrwqsoode8XE-JZjjs_diyf9HOkn-FY7F8G9z2FqoXyu-h5pFb1uWfDI1mL22ML2AnvvJaUfBCvQMtzqP8VT_VditDbVqjos4GSLIyIAHQE5KzDWcR0XyCoDNc8t-QrYRY52Gs371meFGdAm8/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdmHLMlFVlEqqdUWUwliJTykifg-yC136gU1byaM3lpgusrwqsoode8XE-JZjjs_diyf9HOkn-FY7F8G9z2FqoXyu-h5pFb1uWfDI1mL22ML2AnvvJaUfBCvQMtzqP8VT_VditDbVqjos4GSLIyIAHQE5KzDWcR0XyCoDNc8t-QrYRY52Gs371meFGdAm8/w640-h480/Agriturismo%20il%20Gigante%20(13).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjWUa7K5G3hZ0dNjz1TVgN8K5qXjXUy7wi_JOOvly1Dt2S-mVSLQWkaxb06yU8v0PdcWyh3XIpEB_n-ozkbrmCaeash_Ivu8CGaWJ6aSSK-lQjn-zJJbf5w6P5nR3Qwxio4Ar1RVZw08kKePXeHnDEr_PaNy1R9XsqErFsRocF06lIGrvJ0XzSqVfKuIo0/s1024/Agriturismo%20il%20Gigante%20(16).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo il Gigante" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjWUa7K5G3hZ0dNjz1TVgN8K5qXjXUy7wi_JOOvly1Dt2S-mVSLQWkaxb06yU8v0PdcWyh3XIpEB_n-ozkbrmCaeash_Ivu8CGaWJ6aSSK-lQjn-zJJbf5w6P5nR3Qwxio4Ar1RVZw08kKePXeHnDEr_PaNy1R9XsqErFsRocF06lIGrvJ0XzSqVfKuIo0/w480-h640/Agriturismo%20il%20Gigante%20(16).jpg" title="Agriturismo il Gigante" width="480" /></a></div><br /><h2 id="Offida"> </h2><h2 id="Offida"> </h2><h2 id="Offida">Offida</h2><p>Uno dei borghi più belli in zona e probabilmente quello più conosciuto è <b>Offida</b> dove abbiamo visitato i principali punti turistici.</p><p>Dopo essere passati davanti al <b>Monastero delle Monache Benedettine di San Marco</b>, la cui struttura imponente ci dà un'idea dell'importanza del luogo, arriviamo ad una delle chiese più suggestive per posizione, la <b>Chiesa di Santa Maria della Rocca</b>. Si tratta di una chiesa trecentesca che si trova in posizione dominante e panoramica su due vallate e la si può ammirare anche da lontano, avvicinandosi ad Offida.<br />È in stile romanico-gotico e fu eretta dal Maestro Albertino nel 1330 lì dove sorgeva precedentemente una chiesa benedettina.<br />Suggestiva la scalinata esterna che conduce alla cripta, affrescata dal Maestro di Offida (notate per esempio le sue caratteristiche aureole prospicienti).</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2eHNKNOUwVt_NLYDXR0-wXRbG0HNLCYzPIUPQXkHiQaPjAj7lofXN6HaY1ASeBmzaumPkzEmzl6ohxUZ6urvcXjNHeGEJ7GuwshzqzUePKt1u1P_xWv2P52OsAPRjfNahxpSb_koT9FGYfvQXVnbpkUpEqFDhBrM8zeF9poifuiu-h3U62mOErM_0I-31/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2eHNKNOUwVt_NLYDXR0-wXRbG0HNLCYzPIUPQXkHiQaPjAj7lofXN6HaY1ASeBmzaumPkzEmzl6ohxUZ6urvcXjNHeGEJ7GuwshzqzUePKt1u1P_xWv2P52OsAPRjfNahxpSb_koT9FGYfvQXVnbpkUpEqFDhBrM8zeF9poifuiu-h3U62mOErM_0I-31/w640-h426/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(2).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-Ak2m5qZ3WV-Dvpgf9ncqNvnneqdNdRraC1iWb0m6560TAGnALt_Jm6nD3KU8XViLo1d-VS_Ze9aPY7dmgH2AhR6u6MpsvMF3-eAmmHYQn3Rqi1ZYI-M10yAsz3L6tdTwhAeE9itCGHp1Mz4lfLlfbeK0XtABcnxA3pjBvZB3znpcA7xW3qBeiKjz0zTy/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-Ak2m5qZ3WV-Dvpgf9ncqNvnneqdNdRraC1iWb0m6560TAGnALt_Jm6nD3KU8XViLo1d-VS_Ze9aPY7dmgH2AhR6u6MpsvMF3-eAmmHYQn3Rqi1ZYI-M10yAsz3L6tdTwhAeE9itCGHp1Mz4lfLlfbeK0XtABcnxA3pjBvZB3znpcA7xW3qBeiKjz0zTy/w640-h426/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(10).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNEL4BX2kzCMaR_Y9wxdYZwrmltMVxRAW3mUIYOl_pfqTLKUEPtFinmdgD3NJOdaTUMV4A-giWm-4j3kLJZdA4DtGKjSXcq7dax1j7EzjRik_aZnZD-Z0gvJokOlKsTzJVpIkZDcn7Dq0Pq8GskuVgi9_Yrj21rw6UmOxkmJt3JN1KvYLqd-klb8HmKo4v/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNEL4BX2kzCMaR_Y9wxdYZwrmltMVxRAW3mUIYOl_pfqTLKUEPtFinmdgD3NJOdaTUMV4A-giWm-4j3kLJZdA4DtGKjSXcq7dax1j7EzjRik_aZnZD-Z0gvJokOlKsTzJVpIkZDcn7Dq0Pq8GskuVgi9_Yrj21rw6UmOxkmJt3JN1KvYLqd-klb8HmKo4v/w640-h426/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(13).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_b4XZL9kYPKfW7mskok6X1Jr83ndNaorXvdxiAp2jWGKXfh4_maUjr7RZt8ffvYO5GRW9XY5FaeE8QIJrMpxYzaQpZoHrq3YSE1t-kTmL2LBXV2c6njRlz1z-KFdaU90arqp5Ayn0mrVE2BOQH3ZfgdM6q_YhyphenhyphenNyayZpjUIyCnTM7L_1DBq_FF6Jl_409/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_b4XZL9kYPKfW7mskok6X1Jr83ndNaorXvdxiAp2jWGKXfh4_maUjr7RZt8ffvYO5GRW9XY5FaeE8QIJrMpxYzaQpZoHrq3YSE1t-kTmL2LBXV2c6njRlz1z-KFdaU90arqp5Ayn0mrVE2BOQH3ZfgdM6q_YhyphenhyphenNyayZpjUIyCnTM7L_1DBq_FF6Jl_409/w426-h640/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(15).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizheCoQ5ADk3_6hJWzXKcKkWK0Q7YJY95nl4gATI2kaWT12xIq2SUFqE-teXLlxCsx_jesAVYt0fWVBGngbapxypWZTfKyFH195EVIcfxEFgB64xheSPyJd2OCLA_OO8ZoCBlB03sHVCJBwpnjaFYDeOoZjhZT6BVrKsEDnoMQaP3YaReacU862ZUaBHHr/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizheCoQ5ADk3_6hJWzXKcKkWK0Q7YJY95nl4gATI2kaWT12xIq2SUFqE-teXLlxCsx_jesAVYt0fWVBGngbapxypWZTfKyFH195EVIcfxEFgB64xheSPyJd2OCLA_OO8ZoCBlB03sHVCJBwpnjaFYDeOoZjhZT6BVrKsEDnoMQaP3YaReacU862ZUaBHHr/w640-h426/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(17).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrnl-FRPKmU3ZNkUuRH9fIFiC9dYFS_IAG2SeikrEcgpC0SZ7oeA1OkKjUhLX-RbmUluJoV5OhPOUWQQvDFKwb3R_wphP2Z7xHW8wggD1WRKGk_XBM7XqQz6H579gJcM1r8a58vj73IkBGHOcfJpckGD17LeFKYGkFtmNgBEbTxKi7DyNCjiIXOp0cmHW5/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(26).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrnl-FRPKmU3ZNkUuRH9fIFiC9dYFS_IAG2SeikrEcgpC0SZ7oeA1OkKjUhLX-RbmUluJoV5OhPOUWQQvDFKwb3R_wphP2Z7xHW8wggD1WRKGk_XBM7XqQz6H579gJcM1r8a58vj73IkBGHOcfJpckGD17LeFKYGkFtmNgBEbTxKi7DyNCjiIXOp0cmHW5/w640-h480/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(26).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR36kSbqt5oPgvEm2aF-S_aLEp7JHjkDsioGGzfK9ePlCczCrO-4AYdIdcJQMr-AKYXSCQd34A61Zd4aUpDIGlEP24VMlHLN3tJ3E2qTIQYt8R4oSPuiwR7RdRKZpJD8xOHVbMw2Jn-hdS0862WOYuWwgHoebchu_MtfVCRDMREQcE5wdfK236v0mqIBQD/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(40).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR36kSbqt5oPgvEm2aF-S_aLEp7JHjkDsioGGzfK9ePlCczCrO-4AYdIdcJQMr-AKYXSCQd34A61Zd4aUpDIGlEP24VMlHLN3tJ3E2qTIQYt8R4oSPuiwR7RdRKZpJD8xOHVbMw2Jn-hdS0862WOYuWwgHoebchu_MtfVCRDMREQcE5wdfK236v0mqIBQD/w480-h640/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(40).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8jSH0TjywAT6O1MwoPjFQdVLCvELR4sg2Mp9TgcbhgzfkigQchyphenhyphenUMiVXl6nnUoXU_1iNIj353qrVL79mC1V36rwQ6jMMooB-ytjiZpl3XrzW0l-8QWub-zqQhya8eSYbl4fWBEkPmm11f3Z39TWHLhpddYOt7DdFy6Fkj62OiV8Vbvtl8sgCud11VK3YC/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(20).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8jSH0TjywAT6O1MwoPjFQdVLCvELR4sg2Mp9TgcbhgzfkigQchyphenhyphenUMiVXl6nnUoXU_1iNIj353qrVL79mC1V36rwQ6jMMooB-ytjiZpl3XrzW0l-8QWub-zqQhya8eSYbl4fWBEkPmm11f3Z39TWHLhpddYOt7DdFy6Fkj62OiV8Vbvtl8sgCud11VK3YC/w640-h426/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(20).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="640" /></a></div><p></p><p>Da qui si può accedere alla Chiesa superiore, mix di romanico e gotico come si intuisce dall'altezza notevole della stessa. Da notare l'abside e i pochi affreschi rimasti sulle pareti.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXTwLTbdUEqbja1cVo3Lq24hlRscAhhly7YY2yhfNEwaHtJx06pj3Ld0BoUWbLfONe5OrNRpREMD-R7LQ7y9ca3yAevOZ_UmtPDlO6MJnyvuV5TbqnakeoVq_V97hbUu2TeN7XsHCz1H6AKzXHOklRhBS1ohVtUmXBNNCDMQn4mBa0HzCopebVw5rketvh/s1024/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(42).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXTwLTbdUEqbja1cVo3Lq24hlRscAhhly7YY2yhfNEwaHtJx06pj3Ld0BoUWbLfONe5OrNRpREMD-R7LQ7y9ca3yAevOZ_UmtPDlO6MJnyvuV5TbqnakeoVq_V97hbUu2TeN7XsHCz1H6AKzXHOklRhBS1ohVtUmXBNNCDMQn4mBa0HzCopebVw5rketvh/w480-h640/Offida-Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20della%20Rocca%20(42).jpg" title="Chiesa di Santa Maria della Rocca-Offida" width="480" /></a></div><p></p><p>Da qui, passeggiando lungo via Roma, siamo giunti nella suggestiva <b>Piazza del popolo</b>, dalla forma triangolare, alla cui base c'è il bel <b>Teatro Serpente aureo</b>.<br />All'ingresso della piazza, sulla sinistra, la <b>Colleggiata di Santa Maria Assunta</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV3jaYz2Mm3Q62-kvrXprr9IjYJRaTbetBkLyEY8fBu5HW06LkAZJ8cv6YS42S2S5WlhBxezaeLTBaKFf_COrJ4xd4dDFqgRHt37KspKvHFvFrnyDBjLbTaAobk-bf3Qjq35U0091BSkvU5VktMgm3EKmHBB6r5B2iotylheCGNzksShcXZu8y_pGQgcwh/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(21).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV3jaYz2Mm3Q62-kvrXprr9IjYJRaTbetBkLyEY8fBu5HW06LkAZJ8cv6YS42S2S5WlhBxezaeLTBaKFf_COrJ4xd4dDFqgRHt37KspKvHFvFrnyDBjLbTaAobk-bf3Qjq35U0091BSkvU5VktMgm3EKmHBB6r5B2iotylheCGNzksShcXZu8y_pGQgcwh/w640-h426/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(21).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcAn3C7htMrLuYV9io7ZnQnmPm9sqgOkCAQWAA1K9GmJNWi5_X51g_a-mSdb1AOkVfxt5qghuwHaAIjFclpOXzyV6_kjPvAIwWmIfJNqeJIoxV2lCURfasEmcCxLQMJZNYkF4DrcOQQkZfGSr2VCkE_IPRoys4jViBq7cLu-hRV0XKD4J2KjajqjhNpg2C/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(23).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcAn3C7htMrLuYV9io7ZnQnmPm9sqgOkCAQWAA1K9GmJNWi5_X51g_a-mSdb1AOkVfxt5qghuwHaAIjFclpOXzyV6_kjPvAIwWmIfJNqeJIoxV2lCURfasEmcCxLQMJZNYkF4DrcOQQkZfGSr2VCkE_IPRoys4jViBq7cLu-hRV0XKD4J2KjajqjhNpg2C/w640-h426/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(23).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggSOrF_rx-xmqgLvip8VW-EToZx_nZVZO1tGWFbUwiooy0UCa9q5IuFIhI-uMdiYhqm-8eSoZJAoQZC3dnZolRWguuVPNWfczKfwfXFXnFmVVdV8Z_SUvNW9QvoTcqtE2Ka5s0HRGxaq7LAbDbvkOzKW3UWfXdZxx8z4hbk1GAbkfdIZP-UMA9xcniuY9e/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(29).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggSOrF_rx-xmqgLvip8VW-EToZx_nZVZO1tGWFbUwiooy0UCa9q5IuFIhI-uMdiYhqm-8eSoZJAoQZC3dnZolRWguuVPNWfczKfwfXFXnFmVVdV8Z_SUvNW9QvoTcqtE2Ka5s0HRGxaq7LAbDbvkOzKW3UWfXdZxx8z4hbk1GAbkfdIZP-UMA9xcniuY9e/w640-h426/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(29).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJSDs8tKvIqoJfrXYRWkRjlJ-O0Gg8gXk6axmGivfR-MhkcBPsQegaPksvQ5ol_s9E4oBOCPHm40T1JucOdiNV4ar_eRpLtZhOFDRRFDlOCLWs87o_S5oU0R0A2exorcroKUPlZqlfmbkLJ2IpKY3cASOfx-QBm16Wvy4UeLzaaY74OtjpF_0UP7ooHiky/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(30).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJSDs8tKvIqoJfrXYRWkRjlJ-O0Gg8gXk6axmGivfR-MhkcBPsQegaPksvQ5ol_s9E4oBOCPHm40T1JucOdiNV4ar_eRpLtZhOFDRRFDlOCLWs87o_S5oU0R0A2exorcroKUPlZqlfmbkLJ2IpKY3cASOfx-QBm16Wvy4UeLzaaY74OtjpF_0UP7ooHiky/w640-h426/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(30).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU28VfLAen7lMonuI7bwNxrI_197g33VPD1xnZzIPTkA4viOWe2g0_08K-BFpVWg6emiETGk5-RX-9Sp7s1PCHU8F-1Io4IsvGcEePKiUmWHgjaVP5jXv2gx4dogzfrF0yIqalyzN8FoKOGpg79J2hQx05_MX5SrbP_ITINfIjaJiONSd8ENPoLsfffzK9/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(42).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU28VfLAen7lMonuI7bwNxrI_197g33VPD1xnZzIPTkA4viOWe2g0_08K-BFpVWg6emiETGk5-RX-9Sp7s1PCHU8F-1Io4IsvGcEePKiUmWHgjaVP5jXv2gx4dogzfrF0yIqalyzN8FoKOGpg79J2hQx05_MX5SrbP_ITINfIjaJiONSd8ENPoLsfffzK9/w640-h480/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(42).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3NVmEg74UwZx6lnNc_owDpoB7Yeb-qsOzS57W_J-uBFTNw3u_2B_UH6tstOSzRO15ylcpiDlGD0XZAGY-2lOIPi3FKmAdDibmNmhHG95zdHevbeuNpqY9bWHAo_sqwj9bfyJfI-0EEALGCf741D1gyBNfJltf157JuAuEJE72Dab6wtDaMWGfC-RzXWtZ/s1024/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(47).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Piazza del popolo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3NVmEg74UwZx6lnNc_owDpoB7Yeb-qsOzS57W_J-uBFTNw3u_2B_UH6tstOSzRO15ylcpiDlGD0XZAGY-2lOIPi3FKmAdDibmNmhHG95zdHevbeuNpqY9bWHAo_sqwj9bfyJfI-0EEALGCf741D1gyBNfJltf157JuAuEJE72Dab6wtDaMWGfC-RzXWtZ/w640-h480/Offida-Piazza%20del%20popolo%20(47).jpg" title="Offida-Piazza del popolo" width="640" /></a></div><p></p><p>Abbiamo visitato il bel <b>teatro Serpente aureo</b>, all'italiana, con 3 ordini di palchi (50 in totale), il loggione e la classica forma a ferro di cavallo, in stile barocco e soprannominato dagli offidani, la Bomboniera (in effetti è delizioso). Risalente al 1771, venne successivamente ampliato e restaurato nel 1862 dall'architetto Pietro Maggi. Il soffitto è opera di Alcide Allevi e raffigura Apollo e le Muse. Da notare anche il bel lampadario.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-QNgR0cmabILHMH0vWF9G2n-bA3c3IZhbLrArPcG26VmbvdXs9SCq7KOWYUSBn-wshMDINR5XIJMt3lvk7qPRKXnB0NBCay6-ybSkr62wsveEYGf0f0376FmLrj7ByOS256Zn907ADmRtHUjRLtKp4iJzF_-znUHphVgfvGBYBAg42RR2TCLTgSLRe9dH/s1024/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(29).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Teatro Serpente aureo" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-QNgR0cmabILHMH0vWF9G2n-bA3c3IZhbLrArPcG26VmbvdXs9SCq7KOWYUSBn-wshMDINR5XIJMt3lvk7qPRKXnB0NBCay6-ybSkr62wsveEYGf0f0376FmLrj7ByOS256Zn907ADmRtHUjRLtKp4iJzF_-znUHphVgfvGBYBAg42RR2TCLTgSLRe9dH/w426-h640/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(29).jpg" title="Offida-Teatro Serpente aureo" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2nuDLbYX1K1pRv3oZN4Vvd4-Fj_-UmPCJeMQgFiscDTC04pGQbQJ6nNE5H4TzTVoWBCv8KXegksRsRaL9IvrYaOHhOdiday9YpQN4A0qGFjPoj5svq2eUoQ18lgw2WglLTIco5O6hoGx8OdG2UvGOm3-dRoguTz4eqN_crh1gMs7cEWoHOXdDJrutWHWr/s1024/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(30).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Teatro Serpente aureo" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2nuDLbYX1K1pRv3oZN4Vvd4-Fj_-UmPCJeMQgFiscDTC04pGQbQJ6nNE5H4TzTVoWBCv8KXegksRsRaL9IvrYaOHhOdiday9YpQN4A0qGFjPoj5svq2eUoQ18lgw2WglLTIco5O6hoGx8OdG2UvGOm3-dRoguTz4eqN_crh1gMs7cEWoHOXdDJrutWHWr/w640-h426/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(30).jpg" title="Offida-Teatro Serpente aureo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5i9TPLZTYrPmnrjrpS1_dQ5LY2jrT_eltZb8-PzaMPllNAB52t7LWpZ7T1uemllS4f2ETHE_6whV4TGXXZvjinxnsUX7E8Kwlt0xtdCA5kP7Ai7-50QZI9a_FLZ2mClRDG7FiAFDwmYwXoj6gRpR2N8LOASge8MJ4op36EFrUqojyV5d8oDgPLdbGMwEN/s1024/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(36).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Teatro Serpente aureo" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5i9TPLZTYrPmnrjrpS1_dQ5LY2jrT_eltZb8-PzaMPllNAB52t7LWpZ7T1uemllS4f2ETHE_6whV4TGXXZvjinxnsUX7E8Kwlt0xtdCA5kP7Ai7-50QZI9a_FLZ2mClRDG7FiAFDwmYwXoj6gRpR2N8LOASge8MJ4op36EFrUqojyV5d8oDgPLdbGMwEN/w480-h640/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(36).jpg" title="Offida-Teatro Serpente aureo" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP0U0BXhcsATeQLogbByrmi3JKpDtW_SBqcdcEwbdk9GWg4DfqfITLyspoR8raBXnr6eMXycc-vB0WJ_oBr3ozkOU9dbE9yhABaMm6QzMqSd97vBcQ-mz90nt_CvuKXyHwM7S6U9988hYQaX0379yitK3ErhS4Ubm0uNybb5ky1L432gnGD8dyv1fA9t3h/s1024/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(38).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Teatro Serpente aureo" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="523" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP0U0BXhcsATeQLogbByrmi3JKpDtW_SBqcdcEwbdk9GWg4DfqfITLyspoR8raBXnr6eMXycc-vB0WJ_oBr3ozkOU9dbE9yhABaMm6QzMqSd97vBcQ-mz90nt_CvuKXyHwM7S6U9988hYQaX0379yitK3ErhS4Ubm0uNybb5ky1L432gnGD8dyv1fA9t3h/w326-h640/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(38).jpg" title="Offida-Teatro Serpente aureo" width="326" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuW1HxrBBcg9gzC75_oevoOVdHjLy2CwuHiA9auqHD0IK5z028sIUmWtKVaopdZPoRjec9P9-BYUyHCPI5gg39OsfoIlGtcfvWnLh9ErsFpWJitg3wJvsnVeMaKzgppT-B95Po95vR396RhzNud0CPymW0OJm48iZ3JirWsRHjp9i7HLYj03CQOUqCgH3j/s1024/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(40).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Teatro Serpente aureo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuW1HxrBBcg9gzC75_oevoOVdHjLy2CwuHiA9auqHD0IK5z028sIUmWtKVaopdZPoRjec9P9-BYUyHCPI5gg39OsfoIlGtcfvWnLh9ErsFpWJitg3wJvsnVeMaKzgppT-B95Po95vR396RhzNud0CPymW0OJm48iZ3JirWsRHjp9i7HLYj03CQOUqCgH3j/w640-h480/Offida-Teatro%20Serpente%20aureo%20(40).jpg" title="Offida-Teatro Serpente aureo" width="640" /></a></div><br /> Offida è anche famosa per la produzione di pizzo (o merletto) a tombolo a cui è dedicato anche il Museo del merletto a tombolo.<p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9LYVtcma3Fn_Q8goeMwwySvpL2vtLgT1afd4R3TsecqyF0pjJeza_ZOipMhcFEOLZa0mhbOCh1RZddRIaVsoc4tl-PK7UFKJV2tMUK3oObMMPMHNhCu6fQ1rV92IeNJTfDGUsJRwUetBN2EUH-jAxH8pGREvwFHLENiLM_rQxyz3c4fLYH-gVV321P-9/s1024/Offida%20(88).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Pizzi e merletti a tombolo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9LYVtcma3Fn_Q8goeMwwySvpL2vtLgT1afd4R3TsecqyF0pjJeza_ZOipMhcFEOLZa0mhbOCh1RZddRIaVsoc4tl-PK7UFKJV2tMUK3oObMMPMHNhCu6fQ1rV92IeNJTfDGUsJRwUetBN2EUH-jAxH8pGREvwFHLENiLM_rQxyz3c4fLYH-gVV321P-9/w640-h480/Offida%20(88).jpg" title="Offida-Pizzi e merletti a tombolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-FJ-KEDmIdg7SmjBXS9vvIp-L1VIqDDemUVji7wU-Yvqng1HvHitj70UrXUec7QQ1LsB8Qau6Zhl9RkEAlz4NFkfIdQQPoS7Hk9koD8tDRVoC-4zzeLIvdzChjRUJCPMR7sK-aq3657gXMTlJSvUg6vVKSVxOgyIL1CgUvwF_bsWM5Fg-Nr7GGRjiZPwZ/s1024/Offida%20(89).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Offida-Pizzi e merletti a tombolo" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-FJ-KEDmIdg7SmjBXS9vvIp-L1VIqDDemUVji7wU-Yvqng1HvHitj70UrXUec7QQ1LsB8Qau6Zhl9RkEAlz4NFkfIdQQPoS7Hk9koD8tDRVoC-4zzeLIvdzChjRUJCPMR7sK-aq3657gXMTlJSvUg6vVKSVxOgyIL1CgUvwF_bsWM5Fg-Nr7GGRjiZPwZ/w480-h640/Offida%20(89).jpg" title="Offida-Pizzi e merletti a tombolo" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Cantina Villa Pigna"> </h2><h2 id="Cantina Villa Pigna"> </h2><h2 id="Cantina Villa Pigna">Cantina Villa Pigna</h2><p>Sempre nell'alternanza tra visite culturali ed enogastronomiche, altra tappa imperdibile in zona è la <a href="https://villapigna.com/" target="_blank">Cantina Villa Pigna</a>, oggi gestita da Annamaria Rozzi, figlia del compianto Presidente dell'Ascoli calcio, Costantino Rozzi, noto al grande pubblico che già negli anni '70 (precisamentente dal 1968) aveva investito in questa azienda con le prime etichette legate al territorio (la prima bottiglia è del 1970). <br />Oltre al <b>Pignarello</b>, che abbiamo provato, una passerina brut piacevole ed elegante, sempre legata al territorio, l'azienda si distingue per le sue due interpretazioni del <b>Rosso Piceno Doc Superiore</b>, il <b>Vellutato</b> (più "internazionale", un blend di Montepulciano, Sangiovese e Cabernet Sauvignon) ed il <b>Rozzano</b> (più "tradizionale", un blend di Sangiovese e Montepulciano), il cui nome è legato a quello della famiglia Rozzi.<br />La denominazione <b>Rosso Piceno DOC superiore</b> può essere prodotta solo nel territorio di 13 Comuni che si trovano tutti in Provincia di Ascoli Piceno.<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2rrwVruMUThWhDHIduTHa3LSur2lf1QklhRx8bmak-uOmiNyH2YcNBmS9U9LRZYDG3hiKg7igc6t3TJCYN-LJWVoXMhMfoPRoAH748OW2S4huv9CeUahps3TUcAj29oHaAYtJHOczy0fRd_o-92lYGlpJ68eR-1zLfOFODaiCmUM2z20azX3zUL3jgdbh/s1024/Cantina%20Villa%20Pigna%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Villa Pigna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2rrwVruMUThWhDHIduTHa3LSur2lf1QklhRx8bmak-uOmiNyH2YcNBmS9U9LRZYDG3hiKg7igc6t3TJCYN-LJWVoXMhMfoPRoAH748OW2S4huv9CeUahps3TUcAj29oHaAYtJHOczy0fRd_o-92lYGlpJ68eR-1zLfOFODaiCmUM2z20azX3zUL3jgdbh/w480-h640/Cantina%20Villa%20Pigna%20(2).jpg" title="Cantina Villa Pigna" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKBkbA_aAhH_-A1iSNiIMgUqPYmqBMzAkoQcuzMJlNytT_LehduTsGPWqPJgvys1PCbCST8nIbfdFBQoVPxCO9_chxVpU4CPCx5Hzg3HBBnlP5uTLmqmoG2XfX1HYxCNxrk0k_RzdFHT2RaqlDaBqM6dYzoDEvDD9Z9_F2a09eWmpotewttylVo8XOsZvE/s1024/Cantina%20Villa%20Pigna%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Villa Pigna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKBkbA_aAhH_-A1iSNiIMgUqPYmqBMzAkoQcuzMJlNytT_LehduTsGPWqPJgvys1PCbCST8nIbfdFBQoVPxCO9_chxVpU4CPCx5Hzg3HBBnlP5uTLmqmoG2XfX1HYxCNxrk0k_RzdFHT2RaqlDaBqM6dYzoDEvDD9Z9_F2a09eWmpotewttylVo8XOsZvE/w480-h640/Cantina%20Villa%20Pigna%20(3).jpg" title="Cantina Villa Pigna" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwoLu7Scfl_3UgzABOBsYEvj8sWyQk1dAc4wu7aDhS51Oo24BZGUaThooPtRRh-NX6fZSwKGXkZoVzgKBfpiNF8pFoeg5ZHsOinTREgXeltRBmyVAAw5JT1hM-i2APrHr4jAs6Uts6i0p6uUZIS1DbE8io2XmxyrKIkvYv-LwM8_2PK0h3v6X12jTx3zVi/s1024/Cantina%20Villa%20Pigna%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Villa Pigna" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwoLu7Scfl_3UgzABOBsYEvj8sWyQk1dAc4wu7aDhS51Oo24BZGUaThooPtRRh-NX6fZSwKGXkZoVzgKBfpiNF8pFoeg5ZHsOinTREgXeltRBmyVAAw5JT1hM-i2APrHr4jAs6Uts6i0p6uUZIS1DbE8io2XmxyrKIkvYv-LwM8_2PK0h3v6X12jTx3zVi/w640-h480/Cantina%20Villa%20Pigna%20(5).jpg" title="Cantina Villa Pigna" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3_AJjzD_waDeKunjzMklerbbDdipHfF38mqehwPRaAWuReaRW8gPVVuSd_dKtI4tOx28VHRF4JdAMYml935rK_9QS_VCzUuTGM5T2X8NfNk3J5TWt5ENjqBmiUjm5hAfNf-Iq0gcoGmUWb7sQO6INHuR4kWivAoN9fTddu71iqgloD5Y_BSK2AABp2xyT/s1024/Cantina%20Villa%20Pigna%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Villa Pigna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3_AJjzD_waDeKunjzMklerbbDdipHfF38mqehwPRaAWuReaRW8gPVVuSd_dKtI4tOx28VHRF4JdAMYml935rK_9QS_VCzUuTGM5T2X8NfNk3J5TWt5ENjqBmiUjm5hAfNf-Iq0gcoGmUWb7sQO6INHuR4kWivAoN9fTddu71iqgloD5Y_BSK2AABp2xyT/w480-h640/Cantina%20Villa%20Pigna%20(6).jpg" title="Cantina Villa Pigna" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIOKcOJrQ1Rpf1xLcgrCr3qzioPu77cTkqx4QSUc673Ha2qmG759vHLH3_-O6xK1C8fAaaiqTek_R5hn9XLbia49mBTGZrNbmh0QF6P04eWHbck1pkkoXrpGmhyphenhyphenMxAY4BLEJE5OxNGTMW4xen7_UwiZ7XaYusuBgwTuU_LsVe_59rJJpzNtuH2tz_6bVx4/s1024/Cantina%20Villa%20Pigna%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cantina Villa Pigna" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIOKcOJrQ1Rpf1xLcgrCr3qzioPu77cTkqx4QSUc673Ha2qmG759vHLH3_-O6xK1C8fAaaiqTek_R5hn9XLbia49mBTGZrNbmh0QF6P04eWHbck1pkkoXrpGmhyphenhyphenMxAY4BLEJE5OxNGTMW4xen7_UwiZ7XaYusuBgwTuU_LsVe_59rJJpzNtuH2tz_6bVx4/w480-h640/Cantina%20Villa%20Pigna%20(8).jpg" title="Cantina Villa Pigna" width="480" /></a></div><br /><p>Contrada Ciafone-Offida (AP)<br />+39073687525<br />assistenza@villapigna.com</p><h2 id="Ripatransone"> </h2><h2 id="Ripatransone"> </h2><h2 id="Ripatransone">Ripatransone</h2><p>Le nostre visite di giornata si sono concluse con la visita nel borgo di <a href="https://www.visitripatransone.it/" target="_blank">Ripatransone</a>.<br />Il borgo è situato a circa 500 m di quota, a 12 km dal Mare Adriatico, in posizione panoramica, e presenta un centro storico medioevale che si sviluppa lungo ed attorno la strada principale, <b>Corso Vittorio Emanuele</b>. Ha avuto anche il riconoscimento della Bandiera arancione del Touring Club Italiano.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5mUGprKL9Bl1ZlnybLwbvmP8Gi1kWm6V4AtpG9jQzNdI7mPaiV0y7xxA6QqYxfX3Mt9fuhskExIxL-cMuxZkdvtj92iQGU-Kr5_S7HEk4SsshqfeXoyqbCvMXE3uHNOpzAudPJqmTIySbx1pxiYBKLNvdv8lskUO9HCwtou-4NAaCoCeAXqYaRIO8-MDH/s1024/Ripatransone%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5mUGprKL9Bl1ZlnybLwbvmP8Gi1kWm6V4AtpG9jQzNdI7mPaiV0y7xxA6QqYxfX3Mt9fuhskExIxL-cMuxZkdvtj92iQGU-Kr5_S7HEk4SsshqfeXoyqbCvMXE3uHNOpzAudPJqmTIySbx1pxiYBKLNvdv8lskUO9HCwtou-4NAaCoCeAXqYaRIO8-MDH/w480-h640/Ripatransone%20(1).jpg" title="Ripatransone" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgndofHUoRYb9lpE0ksBDC_J0kW9yvg2y8Q5EWgqEYvjVECagbYVTp4OoCrwseDEy4_Bz5dvQtDFR-ZWtDxhaFXeMoO-RAVq4to1eHHSURPo2uIU6eQDJSL32Jv-YgDA1blfufAyreVRakRtFF2ss-L0K6gLTxDgdQRIbrMgcK7GL7Kw-sl67uGHlX5Wh_t/s1024/Ripatransone%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgndofHUoRYb9lpE0ksBDC_J0kW9yvg2y8Q5EWgqEYvjVECagbYVTp4OoCrwseDEy4_Bz5dvQtDFR-ZWtDxhaFXeMoO-RAVq4to1eHHSURPo2uIU6eQDJSL32Jv-YgDA1blfufAyreVRakRtFF2ss-L0K6gLTxDgdQRIbrMgcK7GL7Kw-sl67uGHlX5Wh_t/w480-h640/Ripatransone%20(2).jpg" title="Ripatransone" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKEF696tSHnApCpfPTXkDHDnHid9zWjHH6hZg6dwYDjKLgfckU_5LozjJ1LsnjgvYDmhlhYVQkoVrs39fC0TlhW-A0Ej56W1LdeCqvDHt9GVRLuuAw_vtcpca-heNZOjHZICvDMKA4C4aIm6dwJN6ONiz7EGn8IlBoi-tO6MLVitRvaM6D0vtWXnA18aTF/s1024/Ripatransone%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKEF696tSHnApCpfPTXkDHDnHid9zWjHH6hZg6dwYDjKLgfckU_5LozjJ1LsnjgvYDmhlhYVQkoVrs39fC0TlhW-A0Ej56W1LdeCqvDHt9GVRLuuAw_vtcpca-heNZOjHZICvDMKA4C4aIm6dwJN6ONiz7EGn8IlBoi-tO6MLVitRvaM6D0vtWXnA18aTF/w640-h480/Ripatransone%20(4).jpg" title="Ripatransone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeo_ODqodxK9p9O_OwBeKy01kstAjwGvnNyr4TRq6neArCwXApeazdRQVwaSNz9bekiXly3Te9xC-mH4vMDko1BjYKsX_t3iZHhLJf5GEtMLaHK96kNoJ5BzjY6EUU1GaepGCqFHKkWZ9zBuh507MBvMDDAYGoY1p5PrqPmyFsUqSI_Uwo8pJHYmvvFgGK/s1024/Ripatransone%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeo_ODqodxK9p9O_OwBeKy01kstAjwGvnNyr4TRq6neArCwXApeazdRQVwaSNz9bekiXly3Te9xC-mH4vMDko1BjYKsX_t3iZHhLJf5GEtMLaHK96kNoJ5BzjY6EUU1GaepGCqFHKkWZ9zBuh507MBvMDDAYGoY1p5PrqPmyFsUqSI_Uwo8pJHYmvvFgGK/w640-h480/Ripatransone%20(27).jpg" title="Ripatransone" width="640" /></a></div><br /><p>Ripatransone vanta un record, vale a dire il <b>vicolo più stretto d'Italia</b>. <br />Ovviamente siamo andati subito a cercarlo. Non vi fate ingannare da un primo vicolo, abbastanza stretto anche lui, che incontrerete dopo la bella <b>scalinata di Via Margherita</b>. Come dice il cartello, <b>il vicolo più stretto d'Italia</b> è pochi passi più sotto questo primo vicolo, nel Quartiere Roflano dove si può ammirare anche l'edilizia popolare dell'epoca. In effetti è davvero strettissimo e non ha nemmeno un nome! È largo 43 cm all'altezza delle spalle, ma in alto tende a diventare ancora più stretto (38 cm). E si dice che attraversandolo si debba esprimere un desiderio. È un vicolo perché collega due strade diverse, c'è un'apertura (porta o finestra) su uno dei due muri laterali ed è pavimentato e quindi percorribile.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBuTmCT3U17QEi7CFeCjCceE9rWBvzNAfXMCTCxYOd26uovv4JyevHSInmt3ji7ndg6DMIRqwAN4QwQqmW31F0eYceCbRZB8FD3R2xr97X_juSQSsrKIDYL30YX17XPsu3vP0bNcCJ7Dd4qqJT4Mu7II75AHe3MswfKMtt2m9222BR4ZyYywT2oDUSuwuL/s1024/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBuTmCT3U17QEi7CFeCjCceE9rWBvzNAfXMCTCxYOd26uovv4JyevHSInmt3ji7ndg6DMIRqwAN4QwQqmW31F0eYceCbRZB8FD3R2xr97X_juSQSsrKIDYL30YX17XPsu3vP0bNcCJ7Dd4qqJT4Mu7II75AHe3MswfKMtt2m9222BR4ZyYywT2oDUSuwuL/w480-h640/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(11).jpg" title="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAq5PizpVmns89mEQ1zQ6Xy9pJyFn0kt9v8WgopEzOkdBXoDchIvUExIC73ny_94c42tYGS1Lhc3_JWnSfPyvYb1wCpzmuiExtSvLkMfikVdMAv9fx0svyX2cnoC8gKSo637ovOeF8EKkYn1UtEnkpn5mWD7FSiydH2Q_PdpNYqHdIz3SXenJNFGrubz7C/s1024/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAq5PizpVmns89mEQ1zQ6Xy9pJyFn0kt9v8WgopEzOkdBXoDchIvUExIC73ny_94c42tYGS1Lhc3_JWnSfPyvYb1wCpzmuiExtSvLkMfikVdMAv9fx0svyX2cnoC8gKSo637ovOeF8EKkYn1UtEnkpn5mWD7FSiydH2Q_PdpNYqHdIz3SXenJNFGrubz7C/w480-h640/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(8).jpg" title="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3zmtm35V6kAhgzmJql7UdaQ12B4YKdZA7kJvH4mAR4kTuKxFXNZJ8VQzpyPLLvlPXEINzPog7x6D4c0pGUOp7jBgmM8Je_stwgNWEg7AjaMSYwReZfItJkgl-mlKPRL2i8qzZNy7HnVOWLV_oQ_mNDAIeHaJbyQ1PRPrL5TeHTmQEs_QSfGss87zFgzpX/s1024/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3zmtm35V6kAhgzmJql7UdaQ12B4YKdZA7kJvH4mAR4kTuKxFXNZJ8VQzpyPLLvlPXEINzPog7x6D4c0pGUOp7jBgmM8Je_stwgNWEg7AjaMSYwReZfItJkgl-mlKPRL2i8qzZNy7HnVOWLV_oQ_mNDAIeHaJbyQ1PRPrL5TeHTmQEs_QSfGss87zFgzpX/w480-h640/Ripatransone-vicolo%20pi%C3%B9%20stretto%20d'Italia%20(5).jpg" title="Ripatransone-Il vicolo più stretto d'Italia" width="480" /></a></div><p></p><p>Oltre al <b>Duomo Concattedrale</b>, merita una visita il <b>Teatro Luigi Mercantini</b> (poeta di Ripatransone).<br />Il teatro nasce all'interno del <b>Palazzo del Podestà</b> e presenta una pianta ad U allungata con tre ordini di palchi, senza loggione. Sul soffitto, opera del pittore Luigi Ruffini di Falerone sono rappresentati Metastasio, Alfieri e Goldoni oltre a Bellini, Rossini e Verdi.<br />Il sipario storico è opera del fratello di Luigi Ruffini che rappresentò un fatto realmente accaduto, il sacrificio di Virginia Ripana.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1rlWEHLQnRV-yjtK68tM5h20WV1MOVT2kFWIeqzdRyoXs_z81T1iMcRLA-kuIv0n7J7YVeEqrc6e92mO381X0hairhI1FFQSyIwgHDFG57pDvpOUQDwoqvWSho4-182EHpmXx0ZgOh8T1pDan2AXlOehkA8-9tKNgq4zPjvXfbStGygxoReuSJJ8R4Uiy/s1024/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="488" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1rlWEHLQnRV-yjtK68tM5h20WV1MOVT2kFWIeqzdRyoXs_z81T1iMcRLA-kuIv0n7J7YVeEqrc6e92mO381X0hairhI1FFQSyIwgHDFG57pDvpOUQDwoqvWSho4-182EHpmXx0ZgOh8T1pDan2AXlOehkA8-9tKNgq4zPjvXfbStGygxoReuSJJ8R4Uiy/w306-h640/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(15).jpg" title="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" width="306" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjJ_VRtpLzdhY2wQh0L2KBsDQ9ZWXOSLRGUcrKa4hQoLslaBn0rSOXDjWaFNsmlQ7sHjLd4k4lqutCYCDMluTzOjzEvM1Csxsx0SV3JRHRaAf4-iEZzxAJ3wD1jxVLmmzaeeeYxIZcro9PZ1SyEauAZ4Zy0LdWpSOxsrc2xJoizW8tPoQ19eLRjoAUl_jc/s1024/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(20).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjJ_VRtpLzdhY2wQh0L2KBsDQ9ZWXOSLRGUcrKa4hQoLslaBn0rSOXDjWaFNsmlQ7sHjLd4k4lqutCYCDMluTzOjzEvM1Csxsx0SV3JRHRaAf4-iEZzxAJ3wD1jxVLmmzaeeeYxIZcro9PZ1SyEauAZ4Zy0LdWpSOxsrc2xJoizW8tPoQ19eLRjoAUl_jc/w640-h480/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(20).jpg" title="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxf6VSvTxLK_8qeyZvbZj2f__corjFKPPMtDIFlrjsZBzqzgDiPV2N1kNQ3GINOTHjXMxLaw_NIIVQX8SXbGfos3qzIcCE1oun65Ts0XgrG6200-k3zbtbf-8gjBHVhrmMZf2sAQbSRrRwo_-onDswtgfG-fCAGsRkVOEa7GM2ngM53tEhkZ05nml8AcXH/s1024/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(21).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxf6VSvTxLK_8qeyZvbZj2f__corjFKPPMtDIFlrjsZBzqzgDiPV2N1kNQ3GINOTHjXMxLaw_NIIVQX8SXbGfos3qzIcCE1oun65Ts0XgrG6200-k3zbtbf-8gjBHVhrmMZf2sAQbSRrRwo_-onDswtgfG-fCAGsRkVOEa7GM2ngM53tEhkZ05nml8AcXH/w480-h640/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(21).jpg" title="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0tBmbZF00QR3l5d4vLRH26ESdpJDbNLzQLd_2S7nqFnGnWr5AXv0azAY32_canV2LSnxka4HnqM5L9pEHFmaleSzWQD7C05NbCjBsFCihjhmjrjfF8uLVkOKvNIVTByTRga1K0H13ydVkABOxW1U8Mf5pjl5GpcPsx6sLb2knyDTribsX4nsiYkro8j2j/s1024/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(24).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0tBmbZF00QR3l5d4vLRH26ESdpJDbNLzQLd_2S7nqFnGnWr5AXv0azAY32_canV2LSnxka4HnqM5L9pEHFmaleSzWQD7C05NbCjBsFCihjhmjrjfF8uLVkOKvNIVTByTRga1K0H13ydVkABOxW1U8Mf5pjl5GpcPsx6sLb2knyDTribsX4nsiYkro8j2j/w480-h640/Ripatransone-Teatro%20Luigi%20Mercantini%20(24).jpg" title="Ripatransone-Teatro Luigi Mercantini" width="480" /></a></div><p></p><p>Un'altra particolarità di Ripatransone è che è attraversata dal <b>43° parallelo</b>. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijlHh4XM_U6TquIh3NSOuAWSkEVEYDr5VQG1Rx5D59kkK-l6eQ2isk9hNIe9wlOeo6EQhWYV33lde40PhWaLReGV5TTWEvAbbF86ddNUWfhGWwde4iyZERrsWkNidOn9hwpcZbKAosvtXHiarZPnvCGrxZpVLf_f-VmtAkCvrK2KGQ0Mq619_FrNras2lX/s1024/Ripatransone-43%20parallelo%20(28).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ripatransone-43 parallelo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijlHh4XM_U6TquIh3NSOuAWSkEVEYDr5VQG1Rx5D59kkK-l6eQ2isk9hNIe9wlOeo6EQhWYV33lde40PhWaLReGV5TTWEvAbbF86ddNUWfhGWwde4iyZERrsWkNidOn9hwpcZbKAosvtXHiarZPnvCGrxZpVLf_f-VmtAkCvrK2KGQ0Mq619_FrNras2lX/w640-h480/Ripatransone-43%20parallelo%20(28).jpg" title="Ripatransone-43 parallelo" width="640" /></a></div><p>Abbiamo concluso la giornata presso <b>l'agriturismo alla Solagna</b> dove alloggiamo, dove prima di cena Enrico e la mamma di Elisa ci hanno mostrato passo passo tutto il procedimento per fare le olive ascolane, preparazione tipica della zona. Sono buonissime!<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZfwugW2BzkrbxAZQ2xB4-LApyZX2-q7WTndKct7wThQfwTax8ribs5sFspXNfmDYtS1ZAq0jQE6bEb9Z7cenY_54KHpY9RXXfcZ4ZYuDKrmAuVpf96CgILqAbmlyxjJAvO3ZGN_SodP6wpY2m1dGpBxWxRBmMTwEfDl0bIaFV3-Qpo-g_3VyjFzb3ecq3/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZfwugW2BzkrbxAZQ2xB4-LApyZX2-q7WTndKct7wThQfwTax8ribs5sFspXNfmDYtS1ZAq0jQE6bEb9Z7cenY_54KHpY9RXXfcZ4ZYuDKrmAuVpf96CgILqAbmlyxjJAvO3ZGN_SodP6wpY2m1dGpBxWxRBmMTwEfDl0bIaFV3-Qpo-g_3VyjFzb3ecq3/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(3).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzDr1m3xgUfs_a2-VkUTeJQG1lkV4zASnw6ZjbzO2iD6lAObrrNFDIz2Fs9wERJblpP96dDUpZ7_pb3EoXExnwD-j_fsWFY2Y5Ni72iQttL6QO_Ws4nIrpuE1Aoygpv6fnfYbKwWlQuSC1nMnC5AUrBphuopwD4lCxQ8VBsdCpyIkNxZTN3-GYxtXO6xbN/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="577" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzDr1m3xgUfs_a2-VkUTeJQG1lkV4zASnw6ZjbzO2iD6lAObrrNFDIz2Fs9wERJblpP96dDUpZ7_pb3EoXExnwD-j_fsWFY2Y5Ni72iQttL6QO_Ws4nIrpuE1Aoygpv6fnfYbKwWlQuSC1nMnC5AUrBphuopwD4lCxQ8VBsdCpyIkNxZTN3-GYxtXO6xbN/w360-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(6).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" width="360" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL0CG1F3vRqlBg1LyctCxZGjD-FEU4e8q_ViH0kr0pbJOnjKl1-j13IIKPtcRWoRHQ-BuGE_a8UAaPiJ_NPdiebvbDinHciCIbBUsYfjTD7DNMtzhnW5ystM90C_f6K3XR7dggAAUM-VmVR0JmFCc5x_IJ_jo2tzss4E33Z0gjpXbOfrYNhj6X1z9-QT6e/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL0CG1F3vRqlBg1LyctCxZGjD-FEU4e8q_ViH0kr0pbJOnjKl1-j13IIKPtcRWoRHQ-BuGE_a8UAaPiJ_NPdiebvbDinHciCIbBUsYfjTD7DNMtzhnW5ystM90C_f6K3XR7dggAAUM-VmVR0JmFCc5x_IJ_jo2tzss4E33Z0gjpXbOfrYNhj6X1z9-QT6e/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(8).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrY9RbzqDUvYLtQsKba7vS81OOdrMAdcCmCetQ6gSLtmTb1qq3z-_wSgjNUBnIfCcujJTwoNMYBiKHtu9ZHZDJoHFQ_puhizt5a_MwsMfz2A8j6bO72gnvx9XmJOSPHffN24X-uKMnBZzT0ERr2i5X9n6mhJwpygMg21v-tcit4oaULK5W4yjsSjaGU5Z8/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrY9RbzqDUvYLtQsKba7vS81OOdrMAdcCmCetQ6gSLtmTb1qq3z-_wSgjNUBnIfCcujJTwoNMYBiKHtu9ZHZDJoHFQ_puhizt5a_MwsMfz2A8j6bO72gnvx9XmJOSPHffN24X-uKMnBZzT0ERr2i5X9n6mhJwpygMg21v-tcit4oaULK5W4yjsSjaGU5Z8/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-Olive%20ascolane%20(4).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Olive ascolane" width="480" /></a></div><p>Qui abbiamo anche cenato. Ottimi, carini e vari i due tris di antipasti che propongono cucina tipica del territorio con una cura particolare anche della presentazione dei piatti. Fantastiche le loro olive ascolane.<br />Molto buono, ben cucinato e presentato anche il coniglio.</p><p>Per concludere, un tiramisù legato al periodo (Dicembre), quindi fatto col pandoro e bagnato con un liquore tipico locale, l'Anisetta.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHqBNRf5c8L22H-6aymE1XDFxmqObjzhLUDmezfk5U9bfswv4Far3KuhCWwtBz6y5-uFH6r4UoNj508GTp7wUQCqlaYuBbvBbxv6v0amDece6q3qI4jrr9Vmg55TccnrZV9zoQsbRF_lzvByywfMMauEeLU-WybfFHza9PXEe_eA2zxUrAQyJgeTnKL9rc/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(16).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHqBNRf5c8L22H-6aymE1XDFxmqObjzhLUDmezfk5U9bfswv4Far3KuhCWwtBz6y5-uFH6r4UoNj508GTp7wUQCqlaYuBbvBbxv6v0amDece6q3qI4jrr9Vmg55TccnrZV9zoQsbRF_lzvByywfMMauEeLU-WybfFHza9PXEe_eA2zxUrAQyJgeTnKL9rc/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(16).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuVUuzH-vKteeSFg88i3a745jw2N3On7puZs_Kq49WcE0b_gh0PA1YyUoOHrMGqyOHm631YyLLhf2ey1rxRy0ZJEfQbEIzSwHcoP-9VBbV46WjrQ2EmeQI9wwLezHgOviz40d0p5Wc-y7p3Ye6a81hURmC18IjM-zl9GmXDo4erQtEiU18iG2V9QE-Q697/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuVUuzH-vKteeSFg88i3a745jw2N3On7puZs_Kq49WcE0b_gh0PA1YyUoOHrMGqyOHm631YyLLhf2ey1rxRy0ZJEfQbEIzSwHcoP-9VBbV46WjrQ2EmeQI9wwLezHgOviz40d0p5Wc-y7p3Ye6a81hURmC18IjM-zl9GmXDo4erQtEiU18iG2V9QE-Q697/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(19).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7akzNRRLgSF5D7CW99ht2Sy13LNaLWutNTLWeXwdMjSzX4Uar7HgP_hy5bYi7EnQehIOwGAEnitVS_hOehegDvpe06y74-EmOTgYWDPVG6b8GLvS6LEb-rwnL09tZp5fQdBgSltw9T-v7DQp8MaRCZZUBKPCXYt4jUd9WlE8y9DzCz6_Kawxj-dJbZTIx/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(22).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7akzNRRLgSF5D7CW99ht2Sy13LNaLWutNTLWeXwdMjSzX4Uar7HgP_hy5bYi7EnQehIOwGAEnitVS_hOehegDvpe06y74-EmOTgYWDPVG6b8GLvS6LEb-rwnL09tZp5fQdBgSltw9T-v7DQp8MaRCZZUBKPCXYt4jUd9WlE8y9DzCz6_Kawxj-dJbZTIx/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(22).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpA0mIaxaNswg4Os5FCyzP7NXybBInpOL3NCW7m2_wRcEJho7RtdG6qugOw3sjEku0Xm-MEulaQtqtVSphb_ribINg7AOFzZ4RnErUamYXjVxI1WN21MJ3ifblWQvu8K3lnP7NkvS0DLPeoUBi-9skbeH0jS3Blm0BVxTLIH-4tH5AsWclj5smKt61o9tb/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(25).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpA0mIaxaNswg4Os5FCyzP7NXybBInpOL3NCW7m2_wRcEJho7RtdG6qugOw3sjEku0Xm-MEulaQtqtVSphb_ribINg7AOFzZ4RnErUamYXjVxI1WN21MJ3ifblWQvu8K3lnP7NkvS0DLPeoUBi-9skbeH0jS3Blm0BVxTLIH-4tH5AsWclj5smKt61o9tb/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(25).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhExRdQp-6Ctj0jEjTfq5fsQYWQ0tvAEMaot5fsNZpB6bbzDPT_mH7SVZiABiTlGvf3N0-7F4EcX2oKyNo70EbDbMEWPnY56W9ZWPbWSPfTWq29Cn24H59maElUNamkekl4SF0LV8OT8GKEBvO83B72X3I-yE8-d5O15vfCqncPPlBYWn8WQmWgIUwYXWMD/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(28).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhExRdQp-6Ctj0jEjTfq5fsQYWQ0tvAEMaot5fsNZpB6bbzDPT_mH7SVZiABiTlGvf3N0-7F4EcX2oKyNo70EbDbMEWPnY56W9ZWPbWSPfTWq29Cn24H59maElUNamkekl4SF0LV8OT8GKEBvO83B72X3I-yE8-d5O15vfCqncPPlBYWn8WQmWgIUwYXWMD/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(28).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaRRaXLFZxGhKIu5RzUGlF3KGMQCVk6N2LF_kx9VvTkRyA211sLEjubmA31hphWIErFKEhyphenhyphen4Hr_bpsYgwB4KyTmOxRFwXVLNqTDtGZAds0YmpORH8CLAfMiMu5ZMWQmo5AxFkikGmSDH_dZTrH5jFbj3P_E-FN_5fLdhj0cPPZ4sLod4_upfWAi3GiZfBU/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(33).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaRRaXLFZxGhKIu5RzUGlF3KGMQCVk6N2LF_kx9VvTkRyA211sLEjubmA31hphWIErFKEhyphenhyphen4Hr_bpsYgwB4KyTmOxRFwXVLNqTDtGZAds0YmpORH8CLAfMiMu5ZMWQmo5AxFkikGmSDH_dZTrH5jFbj3P_E-FN_5fLdhj0cPPZ4sLod4_upfWAi3GiZfBU/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(33).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-La cena" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>Potrebbero interessarti anche gli altri post dedicati a questo itinerario di tre giorni nel Piceno:</p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno</a><br /><br /><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/02/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno</a> </p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/cosa-vedere-ad-ascoli-piceno-in-un.html" target="_blank">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</a></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)</a> <br /></p><p>Fabio<br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-91272487034625352762024-01-25T06:01:00.001+01:002024-01-25T06:01:00.282+01:00Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_NsgGyxMWlQ_2YJ6r7MnstyDSISpIhQidZWlMnDcmWy5fmKp4iJCrWD4TvYnDw87vDGAwTJmgGTngqTWQj7Y1sb5CZKqagym9UoV_qVtiKP-J9D9ZRir7iqnSIAWM6YocRQ80O_QqwG7-Qvapb2FXIO9Tyel2j__X-kKIGDN8iQgWZoAyd7R6qNvjIo4/s1024/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8723.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV_NsgGyxMWlQ_2YJ6r7MnstyDSISpIhQidZWlMnDcmWy5fmKp4iJCrWD4TvYnDw87vDGAwTJmgGTngqTWQj7Y1sb5CZKqagym9UoV_qVtiKP-J9D9ZRir7iqnSIAWM6YocRQ80O_QqwG7-Qvapb2FXIO9Tyel2j__X-kKIGDN8iQgWZoAyd7R6qNvjIo4/s16000/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8723.jpg" title="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" /></a></div><p></p><p>La Tajine è un piatto tipico del Marocco e prende il nome dal tegame di terracotta in cui viene cotto.<br /></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous</h1><p></p><p>La <b>tajine</b> è un piatto <b>tipico marocchino</b> che prende il nome dal <b>tegame di terracotta</b> in cui viene preparata.<br />Il tegame è formato da un piatto di terracotta e da un coperchio conico. <br />Il piatto in cui vengono riposti gli ingredienti da cuocere, viene solitamente posto <b>sui carboni</b>, ma può essere usato anche <b>sui fornelli tradizionali</b> avendo però l'accortezza di porre uno spargifiamma sul fornello.</p><p>Gli alimenti posti nella tajine creano vapore ed aromi che restano nel cono. Il risultato è una cottura <b>simile a quella a vapore</b> e un intensità di <b>aromi e sapori</b> simili alla cottura sottovuoto.</p><p>Acquistammo la tajine quando andammo a <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2012/03/un-week-end-marrakech.html" target="_blank">Marrakech</a> e non potevamo fare diversamente, visto che quel piatto della tradizione marocchina ci fece letteralmente innamorare.<br />Come sempre succede quando si viaggia, si torna a casa certi di usare la tajine quasi ogni giorno, ma poi non è così o per meglio dire la frequenza non è tale.<br />Ogni tanto la uso, soprattutto quando mi capita tra le mani una ricetta come quella di oggi di una tajine d'agnello con mele e uvetta, accompagnata dal cous cous.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipBzu6Vb9k91jH-_2x2JBgyq47WbLTeoHx9hBsU7cUMKgVZDhZhEm-PQVaC0E2jp8FypqhL9evBT2uxflI9b0o9dnyr1OSajAe4F62gTTnkHli5p91PB0_Ah5esb8_41uWkBja5erj7geKSp8mPSeDL80tRioynjR2VV7vIwB6pDqNFA24JSoEsosDA1dA/s1024/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8712.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipBzu6Vb9k91jH-_2x2JBgyq47WbLTeoHx9hBsU7cUMKgVZDhZhEm-PQVaC0E2jp8FypqhL9evBT2uxflI9b0o9dnyr1OSajAe4F62gTTnkHli5p91PB0_Ah5esb8_41uWkBja5erj7geKSp8mPSeDL80tRioynjR2VV7vIwB6pDqNFA24JSoEsosDA1dA/w426-h640/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8712.jpg" title="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" width="426" /></a></div><br /><p></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p>800 g di spalla di agnello tagliata in pezzi di 4 cm circa<br />2 mele<br />2 cipolle<br />50 g di uvetta<br />1 cucchiaio di Ras el hanout<br />20 cl di succo di mela<br />1 cucchiaio di olio di oliva<br />coriandolo<br />sale e pepe</p><p>200 g di cous cous<br />6 cucchiai di olio extravergine d'oliva<br />200 ml di acqua<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-FxzUxcGhI7LYDes2KxmF5O1FaOKbj-kBDgd6QgcUoDJ1xEBDnOAxAhXqQR483VTitJFazNtZdT8YqJStEATb5r8aqGqvUYGD73wGX4naN-vv6C-3KHlk9851x42_445qZXVleNSNuQv8uks3pc-oNuJ_QdywUEpqvziwYYyJjrADQThyphenhyphendx99GrGIIpeu/s1024/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8718.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-FxzUxcGhI7LYDes2KxmF5O1FaOKbj-kBDgd6QgcUoDJ1xEBDnOAxAhXqQR483VTitJFazNtZdT8YqJStEATb5r8aqGqvUYGD73wGX4naN-vv6C-3KHlk9851x42_445qZXVleNSNuQv8uks3pc-oNuJ_QdywUEpqvziwYYyJjrADQThyphenhyphendx99GrGIIpeu/w640-h426/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8718.jpg" title="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p>Eliminare il torsolo alle mele e tagliarle a cubetti lasciando la buccia.<br />Sbucciare e tagliare grossolanamente a cubetti le cipolle.<br />Ammollare l'uvetta in acqua.<br />Metti la tajine sul fornello dotato di spargifiamma e farvi riscaldare un cucchiaio di olio. <br />Aggiungere i pezzi d'agnello, farli rosolare, quindi toglierli dal tegame e metterli da parte.<br />Mettere nella tajine le cipolle, farle rosolare qualche minuto ed aggiungervi il ras el-hanout. Mescolare ed aggiungere il succo di mela.<br />Unire l'agnello, i 3/4 di cubetti di mela, l'uvetta strizzata, sale e pepe.<br />Mescolare, coprire e cuocere per 1 ora a fuoco dolce.<br />10 minuti prima della fine della cottura unire i cubetti di mela tenuti da parte.</p><p>Sgranare il cous cous e mescolarlo con l'olio. <br />Portare ad ebollizione l'acqua e versarla sul cous cous poco alla volta continuando a sgranarlo.</p><p>Servire la tajine di agnello decorata con il coriandolo e accompagnata dal cous cous.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHRZhV3SJL6h7CsmyEyZUpEwLJQEyBciKFbokAkMp2Amc8c0a8XUjdLwnoBcy-ZnwYRic6GNme1Hhj4BvLZFQJ63_2QVHSz1XJ06bIUBoUfXXn1Mu-D5OQCA_xkmG35TXNKBDm04DtcTVeOfOJF2rxmExG4kOx4YU_eG0ImNkZSAtjPw80zVoCCH-n4aDb/s1024/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8720.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHRZhV3SJL6h7CsmyEyZUpEwLJQEyBciKFbokAkMp2Amc8c0a8XUjdLwnoBcy-ZnwYRic6GNme1Hhj4BvLZFQJ63_2QVHSz1XJ06bIUBoUfXXn1Mu-D5OQCA_xkmG35TXNKBDm04DtcTVeOfOJF2rxmExG4kOx4YU_eG0ImNkZSAtjPw80zVoCCH-n4aDb/w426-h640/Tajine%20di%20agnello%20con%20mele%20e%20uvetta-8720.jpg" title="Tajine di agnello, mele e uvetta con cous cous" width="426" /></a></div><p></p><p><br />Non farò spessissimo la tajine, ma ogni volta che la proviamo, Fabio ed io ci innamoriamo nuovamente di questo piatto e tornano alla nostra mente i sapori ed ai profumi del Marocco.<br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-78489611360878723412024-01-21T06:01:00.004+01:002024-02-15T06:49:41.471+01:00Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8C2zvD_sJlUG8q5ZGPGsdgPws_uBUV30twBxHBy5pGHfOoo3gtmUSOv-i3MWmm47vsmaZrUJKfDtwQ_xLi2rRcR55M52DQXLw6l1ZZcprK4j1LqFsp5U9GdPHpkAk8PWxfRO96Hk3cqDExKILx3kFv3yocYBWU2eWAMr13bkeVXGTseOqpge531nH5W0H/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8C2zvD_sJlUG8q5ZGPGsdgPws_uBUV30twBxHBy5pGHfOoo3gtmUSOv-i3MWmm47vsmaZrUJKfDtwQ_xLi2rRcR55M52DQXLw6l1ZZcprK4j1LqFsp5U9GdPHpkAk8PWxfRO96Hk3cqDExKILx3kFv3yocYBWU2eWAMr13bkeVXGTseOqpge531nH5W0H/s16000/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(4).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" /></a></div><br /><p></p><p>Il nostro itinerario alla scoperta dei borghi e delle specialità enogastronomiche del Piceno nelle Marche.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno</h1><p></p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Agridistilleria Ngricca">1 - Agridistilleria Ngricca</a></b></li>
<li><b><a href="#Vigneti Vallorani">2 - Vigneti Vallorani</a></b></li>
<li><b><a href="#Locanda del terzo settore-Centimetro zero">3 - Locanda del terzo settore-Centimetro zero</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><p>Abbiamo concentrato la nostra visita nella zona del <b>Piceno</b>, in particolar modo nella Provincia di Ascoli, nella zona che va da Ascoli Piceno verso la costa adriatica.<br />Il nostro tour è ruotato intorno all'<b>oliva</b> che viene prodotta in zona (la tenera ascolana, ma non solo) Abbiamo potuto osservare il processo di produzione dell'olio extravergine d'oliva in un frantoio, ma anche assaggiare le olive in salamoia e trasformata come olive ascolane, una ricetta tradizionale della zona (buonissime!).<br />Ma non sono mancate le visite a <b>borghi storici</b> della zona come <b>Offida</b>, <b>Castignano</b>, <b>Ripatransone</b> e abbiamo visitato anche diverse <b>cantine</b> della zona che è vocata anche alla produzione dei vini tipici locali: la <b>Passerina</b>, il <b>Pecorino</b> e il <b>Rosso piceno</b>. Ma andiamo con ordine.</p><h2 id="Agridistilleria Ngricca"> </h2><h2 id="Agridistilleria Ngricca"> </h2><h2 id="Agridistilleria Ngricca">Agridistilleria Ngricca</h2><p>Dopo aver preso possesso della mia camera presso l'<a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">Agriturismo alla Solagna</a> a <b>Colli del Tronto</b>, il nostro itinerario di tre giorni alla scoperta del Piceno è iniziato presso l'<a href="https://www.ngricca.it/" target="_blank">Agridistilleria NGricca</a> gestita da Luca De Cesaris.<br /> Pur non essendo io un appassionato di distillati e superalcolici, Luca ci ha presi per mano e ci ha portato alla scoperta di un mondo nuovo per me, fatto di erbe officinali ed aromatiche coltivate in parte anche nella stessa azienda (perciò agridistilleria), radici, frutti e piante che Luca, grazie alla sua esperienza passata di chef, riesce a combinare e ad equilibrare in maniera sapiente e cercando sempre un legame col territorio.<br /> Profumi e sapori che poi si ritrovano al naso e soprattutto al momento dell'assaggio, con un alcool etilico biologico certificato di qualità che non predomina mai e che non dà i classici effetti dell'alcool di qualità inferiore.<br />Ogni distillato che abbiamo provato è stato una sorpresa, un mix di eleganza e un susseguirsi di sensazioni da quelle iniziali alle più persistenti.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk16OUE_kgY4j1CkEc9X-Oytqc9sEyuEonOG7OeKDZc-zFc-TR-X9hxaQ4XThdkrDf9ZKCSkDV2aUSM1t1JZzqx8t4sPhMErYEdBkOf3yz5NFj2xujqLqigibo1030kj6s_Fo1aMRfNyuazA25d7rSNxp77J7pfccDQlQVVBCcL7OvixaQcp2RV47T0SEa/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjk16OUE_kgY4j1CkEc9X-Oytqc9sEyuEonOG7OeKDZc-zFc-TR-X9hxaQ4XThdkrDf9ZKCSkDV2aUSM1t1JZzqx8t4sPhMErYEdBkOf3yz5NFj2xujqLqigibo1030kj6s_Fo1aMRfNyuazA25d7rSNxp77J7pfccDQlQVVBCcL7OvixaQcp2RV47T0SEa/w640-h480/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(13).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiiYrqw9pjWF0QpEf8SEsdpUIlIMV1b7WpUIBxI3RLt5XA53BEQoYUyfXRzu6bidchRj6XoqiwbO-XfDdLA3BKdX_OHUEqbC444J6KuIQxd3YOgK8eZTjWYfLHqlqIoUTQSq8npv_x7gX4w5hpPSD2TDWFdn_IcXkLsGhVM9pe5xLzedKkt4mhdVkLKYpN/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiiYrqw9pjWF0QpEf8SEsdpUIlIMV1b7WpUIBxI3RLt5XA53BEQoYUyfXRzu6bidchRj6XoqiwbO-XfDdLA3BKdX_OHUEqbC444J6KuIQxd3YOgK8eZTjWYfLHqlqIoUTQSq8npv_x7gX4w5hpPSD2TDWFdn_IcXkLsGhVM9pe5xLzedKkt4mhdVkLKYpN/w640-h480/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(2).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiXGBhjBhixG4bIeulkzeI7ERcE3NzTQ6XywkRHvydp3hRQyVLfnY-eA3V_MA1kuiWkEqujAdDko6NIkijMtaAnAIHk8dH8nQ_d9uKQYevYOG7EGeAgy1VZTcDxPud8QMyXFqbE5ys4AKZ7xgh8-_7csWiU7ZrP5bCRbwKqWTJFN5DjWCYrZ59NPQRi0Vn/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiXGBhjBhixG4bIeulkzeI7ERcE3NzTQ6XywkRHvydp3hRQyVLfnY-eA3V_MA1kuiWkEqujAdDko6NIkijMtaAnAIHk8dH8nQ_d9uKQYevYOG7EGeAgy1VZTcDxPud8QMyXFqbE5ys4AKZ7xgh8-_7csWiU7ZrP5bCRbwKqWTJFN5DjWCYrZ59NPQRi0Vn/w640-h480/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(3).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="640" /></a></div><p></p><p>Il nome dell'azienda è un soprannome di famiglia, come si usava fare un tempo, legato ad un mestiere, ad una caratteristica fisica o ad una storia. In questo caso il nome è legato ad una storia e precisamente ad una pistola che il trisnonno di Luca avrebbe voluto usare contro un prete, ma che per fortuna si inceppò. Da qui il soprannome Ngricca che è rimasto legato alla famiglia.</p><p>Tra i prodotti degustati, la Genziana, il Mistrà (Classico e Ruffiano), la Genzià (un mix dei due), il Vermouth e il Gin. <br />Inoltre l'azienda produce anche miele millefiori.<br />Bellissimi all'interno dell'azienda l'alambicco e pure tutta la varietà di spezie e erbe officinali esposte.<br />Insomma, per gli appassionati del genere, scoprire posti così regala belle emozioni.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSNRnKCPjPDH8AZh2ejkuZDtrwejKSv91iC54h70hzdLvyza2ixV1xOBcAKRRB8bzlg_IB8SmWtGZhdKAV0SmWOBEyiL3Z6uMOMXPYO4YdFc8m87h_slNGbsyPLAqR0SecgfOXxBmrilJ3_bZ4dnj3M0DEvcVx8He6-82PEWfwGNcq6Tmmp986UtnkBCuf/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSNRnKCPjPDH8AZh2ejkuZDtrwejKSv91iC54h70hzdLvyza2ixV1xOBcAKRRB8bzlg_IB8SmWtGZhdKAV0SmWOBEyiL3Z6uMOMXPYO4YdFc8m87h_slNGbsyPLAqR0SecgfOXxBmrilJ3_bZ4dnj3M0DEvcVx8He6-82PEWfwGNcq6Tmmp986UtnkBCuf/w480-h640/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(4).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG-kpTfhExiJRew-bdDzgnWdnGQ0i98OYonLMDhFA9xsgbtdxrVqEQWJw8E4T9u87wQkbp1BgZCzlmVbJDrHGueXkouZpFg6bbHURjpuWlgw8do4LZpvP4WFuS3FHDsQ-tTrGGIl8Vvcexq0JMO9MsikrclS-1jmyh58buGJEjJtSS6wpeX1odGWzOlNBO/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG-kpTfhExiJRew-bdDzgnWdnGQ0i98OYonLMDhFA9xsgbtdxrVqEQWJw8E4T9u87wQkbp1BgZCzlmVbJDrHGueXkouZpFg6bbHURjpuWlgw8do4LZpvP4WFuS3FHDsQ-tTrGGIl8Vvcexq0JMO9MsikrclS-1jmyh58buGJEjJtSS6wpeX1odGWzOlNBO/w480-h640/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(5).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8R1RLNI6BHzl3gZUg0MYzGGMcx3ZsAwCktaYeN1tcx3ua8kERKgkkzvKrpv-bRl8LzgHRy1Vh_oeD8kPjtCvMYQl7FpwVjGP4XsCkVvOwjLWS9RBxTQ6-sq0q6HsOd1GsZ5444bezRiHh7LnPEci3Lx3GLO2TZTVNcad2eMOOYO-p-Kpexg_YcKWAhrJR/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8R1RLNI6BHzl3gZUg0MYzGGMcx3ZsAwCktaYeN1tcx3ua8kERKgkkzvKrpv-bRl8LzgHRy1Vh_oeD8kPjtCvMYQl7FpwVjGP4XsCkVvOwjLWS9RBxTQ6-sq0q6HsOd1GsZ5444bezRiHh7LnPEci3Lx3GLO2TZTVNcad2eMOOYO-p-Kpexg_YcKWAhrJR/w480-h640/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(6).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkeK1oDFojkF84mBkeBO3OIxKuEfSUvpfR2MMgHHlg0I-xaZ9jzECMpEkZIgDVh3SP8xWLSNPSETLJCcNDGUnnUEUHU_RCXOMlXkRbPzIvucM9a3g9D8-gFFcS63Re-QfhMzRk8AZBJt_mia42P1IG9fpUZ6qUPAtkMwh5qHsxjnoFNTnQhUU4MTWahUPr/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkeK1oDFojkF84mBkeBO3OIxKuEfSUvpfR2MMgHHlg0I-xaZ9jzECMpEkZIgDVh3SP8xWLSNPSETLJCcNDGUnnUEUHU_RCXOMlXkRbPzIvucM9a3g9D8-gFFcS63Re-QfhMzRk8AZBJt_mia42P1IG9fpUZ6qUPAtkMwh5qHsxjnoFNTnQhUU4MTWahUPr/w480-h640/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(11).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinnwD4QdgPafSyiDcucJKBCgAa6L9MaR29OIAVIrZMZ3V-tH1ViQ58iLP5iOP7X-ASpXlcqqRvECw6bDN4b3XmblYOXcLr4UcZdSRAOSzeca17x4q8vu3PC9QJwKmUf_obDVsbMulI4gf2ftkhqbAfNGvHGvjeBlfvHgti_9fzwn3tRjMf30ooUlavaljn/s1024/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agridistilleria Ngricca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinnwD4QdgPafSyiDcucJKBCgAa6L9MaR29OIAVIrZMZ3V-tH1ViQ58iLP5iOP7X-ASpXlcqqRvECw6bDN4b3XmblYOXcLr4UcZdSRAOSzeca17x4q8vu3PC9QJwKmUf_obDVsbMulI4gf2ftkhqbAfNGvHGvjeBlfvHgti_9fzwn3tRjMf30ooUlavaljn/w480-h640/Agri%20distilleria%20Ngricca%20(12).jpg" title="Agridistilleria Ngricca" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>Indirizzo: Via Enfiteusi, 6/A-Spinetoli (AP)<br />Telefono: +390736626679<br />Cellulare: +393517800077<br />Email: info@ngricca.it</p><h2 id="Vigneti Vallorani"> </h2><h2 id="Vigneti Vallorani"> </h2><h2 id="Vigneti Vallorani">Vigneti Vallorani</h2><p>Subito dopo ci siamo spostati nella bella sala degustazione della cantina <a href="https://www.vignetivallorani.com/" target="_blank">Vigneti Vallorani</a> che si trova praticamente sulla stradina che conduce all'agriturismo alla Solagna dove alloggiamo a Colli del Tronto.<br />Qui, ad accoglierci, ci sono Stefano e Rocco Vallorani che ci parlano dell'azienda e della sua storia.<br />L'azienda, bio da 20 anni, è dedicata in parte agli ulivi, in parte ai vigneti ed in parte è bosco. <br />L'olio è un blend, ricavato da varietà autoctone (circa 300 piante), molto piacevole e ricco di profumi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF33_VVV_SBxQfWn82QDdfxksCaER5HiUAdfwnhQDkn0qDZArYRJCuxAtnvzPiKIcRy0unqffhUgSVDZpk-Nj4uvsHm8relTnqMQM3NPoCGcxcrvseI6M-lymWXrYtOoTcPV4OKbptk1q7IOApaU5b3lb8EPm0WdzDlcoXiWwaocCKsE50OYyjybPI_SG2/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF33_VVV_SBxQfWn82QDdfxksCaER5HiUAdfwnhQDkn0qDZArYRJCuxAtnvzPiKIcRy0unqffhUgSVDZpk-Nj4uvsHm8relTnqMQM3NPoCGcxcrvseI6M-lymWXrYtOoTcPV4OKbptk1q7IOApaU5b3lb8EPm0WdzDlcoXiWwaocCKsE50OYyjybPI_SG2/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(1).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNWGXI0pQds1VrI7nKFxa1PRb8bk24gMsQxcj2YOpObzBT64ev_1S5f3IkTw4WYq5Tjlx3md69iKKTNVSkRfls3Mti7gduCLT4j3Bo7ZgWddB43e-j-QhLw5ObBO9SxWe3-H8ZSScOiGlhSLEZJa-JkzQOYXJBzrcIqTBLB69IuNjg-kaCLyO5HGPIlHOU/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNWGXI0pQds1VrI7nKFxa1PRb8bk24gMsQxcj2YOpObzBT64ev_1S5f3IkTw4WYq5Tjlx3md69iKKTNVSkRfls3Mti7gduCLT4j3Bo7ZgWddB43e-j-QhLw5ObBO9SxWe3-H8ZSScOiGlhSLEZJa-JkzQOYXJBzrcIqTBLB69IuNjg-kaCLyO5HGPIlHOU/w640-h480/Vigneti%20Vallorani%20(5).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP4sJ90T_cBO81leOr7AFijY90ow-hzfNVUAeMj1D3vkA9TGmNg7anCnb9HgJdL6PGJ8-fO81etUTiKR_3VPhyphenhyphenP5KiqLafsZ9m0ifYvUacOob-ScCsUZYLO_pXNLlxizSqzohGNAzXzJ8u6uNKtHHjmwrY7OFoKiiB86-G78e6KRJUjAmpApldymnwnxYV/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP4sJ90T_cBO81leOr7AFijY90ow-hzfNVUAeMj1D3vkA9TGmNg7anCnb9HgJdL6PGJ8-fO81etUTiKR_3VPhyphenhyphenP5KiqLafsZ9m0ifYvUacOob-ScCsUZYLO_pXNLlxizSqzohGNAzXzJ8u6uNKtHHjmwrY7OFoKiiB86-G78e6KRJUjAmpApldymnwnxYV/w640-h480/Vigneti%20Vallorani%20(7).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqicQCurpP2bcHGygbj03CV9DaE1A2lHqFOdU_eFf0hYpmvElDu7px0XYSUA47SMCA5_5cdr-1CW1lVUoDesypbBZlAFMtRp6GT9tvFChVI6LOs6MCzmJjAglazNznaMZ6v02KgObn73kHDBWeF0drcoxShlqiFdUazOPQh8vVNxY5xoHmtNt5IPTgqxa-/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqicQCurpP2bcHGygbj03CV9DaE1A2lHqFOdU_eFf0hYpmvElDu7px0XYSUA47SMCA5_5cdr-1CW1lVUoDesypbBZlAFMtRp6GT9tvFChVI6LOs6MCzmJjAglazNznaMZ6v02KgObn73kHDBWeF0drcoxShlqiFdUazOPQh8vVNxY5xoHmtNt5IPTgqxa-/w640-h480/Vigneti%20Vallorani%20(8).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="640" /></a></div> <br />Poi abbiamo provato 4 diversi vini: <b>Avora</b> (un vino bianco, il Falerio, blend di Pecorino, Passerina, e Trebbiano, fresco e molto piacevole), <b>Lefric</b> (uve Trebbiano e Malvasia lavorate con un metodo tradizionale con macerazione di 10 giorni in piccole anfore di terracotta marchigiana, poi affinamento, anfora e acciaio, sulle fecce fini fino all’estate successiva), <b>Octavum</b> (un rosato da uve Sangiovese e Montepulciano) e per finire il <b>Koné</b> (un rosso Piceno superiore, mix di uve Montepulciano e Sangiovese, dal tannino e dalle sensazioni gustative rotonde e piacevoli).<p></p><p>Tutte le bottiglie riportano in etichetta alcune opere d'arte di artisti locali, i cui quadri è possibile vedere esposti nella sala degustazione, moderna e accogliente e con un bel panorama sulle colline circostanti.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZcVs7n7E3iyCBntr4I0udpArZI42hOSIVnF9xN_h3a6wkTBdEnbGqaHG9NR9_JOWHYBCSHam1DqaKMnrVMBEFwcbLaKAxUPingFAnNyJpKN3hNZ2nKs33BfrryLpvotMxvFoY_LFsbMwj_QFSaBNDAAPpERUwYTFufkv3loq2O5bw6BEblMMPEI_NA1df/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZcVs7n7E3iyCBntr4I0udpArZI42hOSIVnF9xN_h3a6wkTBdEnbGqaHG9NR9_JOWHYBCSHam1DqaKMnrVMBEFwcbLaKAxUPingFAnNyJpKN3hNZ2nKs33BfrryLpvotMxvFoY_LFsbMwj_QFSaBNDAAPpERUwYTFufkv3loq2O5bw6BEblMMPEI_NA1df/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(10).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiioh_aU49oG-EtGTaxyCTTg8X-0lQCTlJkMcng9ZuryIE3t1Tdz2RAFx2lgDvIH0EfpC7yqB72zTjwMcnj_HVJVxg5G7nbmFcZwIUD_YVT-it59AFhzvzk1gXWAV7dvKApH0zlJbrj57Z6to-pdE1aeNlU5Km48n-JMf8XHWsjo1AtNkQtMvvZrzQczgo1/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiioh_aU49oG-EtGTaxyCTTg8X-0lQCTlJkMcng9ZuryIE3t1Tdz2RAFx2lgDvIH0EfpC7yqB72zTjwMcnj_HVJVxg5G7nbmFcZwIUD_YVT-it59AFhzvzk1gXWAV7dvKApH0zlJbrj57Z6to-pdE1aeNlU5Km48n-JMf8XHWsjo1AtNkQtMvvZrzQczgo1/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(12).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqR6S8weK2MbJ2gLeoQWDO8xVc_cOhw_z5tgGeW7-fgnH4aAmNcUwaHAgvl1xcXrHWJDtMW_0JzFU2JvXPHZlfmZzVsaV_Arhb3KcnXnVqzMaHqeK6eTDsczfoSgTPcyaK-d2WcV-Lpik3n11nZ_5TzTOs1m3DpYfU5Gqu96LEsPZCxDVliJ9geA0MylKK/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(16).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqR6S8weK2MbJ2gLeoQWDO8xVc_cOhw_z5tgGeW7-fgnH4aAmNcUwaHAgvl1xcXrHWJDtMW_0JzFU2JvXPHZlfmZzVsaV_Arhb3KcnXnVqzMaHqeK6eTDsczfoSgTPcyaK-d2WcV-Lpik3n11nZ_5TzTOs1m3DpYfU5Gqu96LEsPZCxDVliJ9geA0MylKK/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(16).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsezmWsFAh3EQfebMLCv_j5gohU6WZ4zPdP60g5TDVV9lc4npVC3X8f9B1XDVIaGqVoey6uSy63Dfhah7xg8XXfcBbnyQ-m3bHmNdJbYAkOLI7TH0Bj00_7MyNEabUwCtxFknEatyx3lfeMdm5KNlx5Ur7MiqG2PMqguW2JVAZYdutR0ZlXV7W82zUdcCi/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsezmWsFAh3EQfebMLCv_j5gohU6WZ4zPdP60g5TDVV9lc4npVC3X8f9B1XDVIaGqVoey6uSy63Dfhah7xg8XXfcBbnyQ-m3bHmNdJbYAkOLI7TH0Bj00_7MyNEabUwCtxFknEatyx3lfeMdm5KNlx5Ur7MiqG2PMqguW2JVAZYdutR0ZlXV7W82zUdcCi/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(17).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggbDEDvVkuCGJSaIn3uIWNk6R3aHYkCSXOCYc58AHaH5wiBFyTW9ku4PiF_hvkmB8iGOp8xzO3113IbKsuiya1gvmLXgX_0gf-MLmvhgvuTozNK2VYkUcohp0w0KiJcFo2VnyJNqKJc0OhS3elWWmPwZWI8y_ATVLMFHGHI_FCSJv4f1weFOl9ePTLoreG/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggbDEDvVkuCGJSaIn3uIWNk6R3aHYkCSXOCYc58AHaH5wiBFyTW9ku4PiF_hvkmB8iGOp8xzO3113IbKsuiya1gvmLXgX_0gf-MLmvhgvuTozNK2VYkUcohp0w0KiJcFo2VnyJNqKJc0OhS3elWWmPwZWI8y_ATVLMFHGHI_FCSJv4f1weFOl9ePTLoreG/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(19).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ6UEcjYr7Zkd5vfPKc8lf0_89huzpTfWiic-42qW_-UOtr81lxLasLcKX6SR3afdLHeaKuDNCedSC232i7IoATO4Bol_ga2rinZrsgmkAP6Pq8sOo2JuaDj5rpwIGHtU8LwFOvtw-FsrRXWSqPjgIQhVlZ6ZV8CMraoJ-bMXiLQmjD34LR0gmCbIru8AM/s1024/Vigneti%20Vallorani%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Vigneti Vallorani" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ6UEcjYr7Zkd5vfPKc8lf0_89huzpTfWiic-42qW_-UOtr81lxLasLcKX6SR3afdLHeaKuDNCedSC232i7IoATO4Bol_ga2rinZrsgmkAP6Pq8sOo2JuaDj5rpwIGHtU8LwFOvtw-FsrRXWSqPjgIQhVlZ6ZV8CMraoJ-bMXiLQmjD34LR0gmCbIru8AM/w480-h640/Vigneti%20Vallorani%20(11).jpg" title="Vigneti Vallorani" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>Indirizzo: Az. Agr. Vigneti Vallorani di Vallorani Rocco<br />Contrada la Rocca 28-Colli del Tronto (AP) <br />Email: info@vignetivallorani.com<br />Skype: vignetivallorani<br />Telefono: +393534195388</p><p>All'agriturismo alla Solagna dove alloggiamo, <b>Barbara Alfei</b> dell'<b>AMAP</b> (<b>Agenzia per l'innovazione nel settore agroalimentare e della pesca</b>), profonda conoscitrice dell'olio e capo panel di degustazione, ci ha portato nel mondo dell'olio, spiegandoci le caratteristiche principali prima (fruttato, amaro e piccante), con i pregi ed i possibili difetti, fino ad una degustazione per riconoscere quelle caratteristiche e la loro intensità nei vari campioni provati.<br />Particolare la tecnica dello "strippaggio" per nebulizzare l'olio in bocca ed apprezzarlo in tutte le sue sfumature.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7ucBZuMydcqtblKaDChhxoodVQFhuZ4hgrfTXpn0VCbp1BwWrT30L-FUEIrvqbrq_aI6c2wg-7rx7Ucv6cUCHHbMWGqA7VkLzrbCHFBZgaKzW7Jv2YCDNMsp9Iabel_AEA_GYXq7ecazuCdwXUJQBbL6twrjeXXvVjVov-b-RlPTO3o-I-ppA9p-_ldeO/s1024/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Barbara Alfei dell'AMAP" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7ucBZuMydcqtblKaDChhxoodVQFhuZ4hgrfTXpn0VCbp1BwWrT30L-FUEIrvqbrq_aI6c2wg-7rx7Ucv6cUCHHbMWGqA7VkLzrbCHFBZgaKzW7Jv2YCDNMsp9Iabel_AEA_GYXq7ecazuCdwXUJQBbL6twrjeXXvVjVov-b-RlPTO3o-I-ppA9p-_ldeO/w480-h640/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(3).jpg" title="Barbara Alfei dell'AMAP" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9V0rQFMMJc09ltXTWejUBlAB_Oi5wa44dPntXxB8PlgxzgLPDVfvRfmk6dkiag5LF4bQyMh2iM6rHAnCl_TfrS-GO7tfS6YAHUTVgqEHerlKlu7s2xV_2yoHzk_xs12ZyvB5WGQncsFVEq7oGxcF5bJXN21FRJ3iZ-F0Ih8-wpNW5ReuY8L95kMUd0Bbl/s1024/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Barbara Alfei dell'AMAP" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9V0rQFMMJc09ltXTWejUBlAB_Oi5wa44dPntXxB8PlgxzgLPDVfvRfmk6dkiag5LF4bQyMh2iM6rHAnCl_TfrS-GO7tfS6YAHUTVgqEHerlKlu7s2xV_2yoHzk_xs12ZyvB5WGQncsFVEq7oGxcF5bJXN21FRJ3iZ-F0Ih8-wpNW5ReuY8L95kMUd0Bbl/w480-h640/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(1).jpg" title="Barbara Alfei dell'AMAP" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoJSxUSXNKn5IaZNTWNr7s8E6fvDwnKUyZEmRaTxYwMhxXQwUPf2TMsvp5W-WX8UE8Ylai8zuWoOgPKJ4uZGoUfs3o1POfdcEMKC9C4UxZ9-NimqMvCaifE9YJ9dZeytcVTvNpdlrZ_2e06EpEpBbgv3k1uY9q3sR8E0jeOjjoFRgWHEMLwAxip5gx9Dko/s1024/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Barbara Alfei dell'AMAP" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoJSxUSXNKn5IaZNTWNr7s8E6fvDwnKUyZEmRaTxYwMhxXQwUPf2TMsvp5W-WX8UE8Ylai8zuWoOgPKJ4uZGoUfs3o1POfdcEMKC9C4UxZ9-NimqMvCaifE9YJ9dZeytcVTvNpdlrZ_2e06EpEpBbgv3k1uY9q3sR8E0jeOjjoFRgWHEMLwAxip5gx9Dko/w480-h640/Barbara%20Alfei%20dell'AMAP%20(2).jpg" title="Barbara Alfei dell'AMAP" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Locanda del terzo settore-Centimetro zero"> </h2><h2 id="Locanda del terzo settore-Centimetro zero"> </h2><h2 id="Locanda del terzo settore-Centimetro zero">Locanda del terzo settore-Centimetro zero</h2><p>Per cena siamo stati al <a href="http://www.locandacentimetrozero.it/" target="_blank">Ristorante Centimetro zero</a>, locanda del terzo settore e che quindi impiega persone con disabilità in un progetto sociale più ampio di autoproduzione e recupero creativo, come ci ha spiegato Emidio Mandozzi.<br /><b>Centimetro zero</b> è un progetto che ha al proprio centro i ragazzi e la loro formazione ai fini del loro inserimento nel mondo del lavoro.<br />Tutti gli ingredienti sono autoprodotti o prodotti da aziende locali e cooperative sociali.<br />Un altro bel progetto è quello del vino Soqquadro, bianco e rosso, che pure ha sposato il progetto a sostegno di questi ragazzi.<br />Per quanto riguarda il recupero creativo, le sedie del locale, come anche le lampade, sono decorate dai ragazzi e messe in vendita.<br />Anche i piatti che abbiamo assaggiato meritano, come il locale, arredato in maniera molto carina e allegra. <br />Davvero un bel modo per integrare questi ragazzi e trascorrere una serata diversa.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4JGLNdn0dZfPUV268_cBZtmEmadodqg7s3ouswFFV0XB8peXcrYj7R_NhKAAVfrpBAYYVS00HYPs6-46s0fBi83TaRZSnQZldLDSTmTBTGzaDqlvBXElDFoaKGVYcvTR5J6_LauhSZuMOCQlwC8vTCRLHaIk5pv1Jm1zzN7wNJ_bm2Y41unxTvlKjdzRX/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4JGLNdn0dZfPUV268_cBZtmEmadodqg7s3ouswFFV0XB8peXcrYj7R_NhKAAVfrpBAYYVS00HYPs6-46s0fBi83TaRZSnQZldLDSTmTBTGzaDqlvBXElDFoaKGVYcvTR5J6_LauhSZuMOCQlwC8vTCRLHaIk5pv1Jm1zzN7wNJ_bm2Y41unxTvlKjdzRX/w640-h480/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(4).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwozy42xy5E9RwmRJkCUlF0kCH-vGcksxsK4XKW_vWQVBLJK1GHBfI2zaZS6protZitE-C8nJm_FvY-Zp5IpDnk0ImvzScfQOzi5kHCjOuEl2BmcByEPJPzUp6G5v1KWM-wP4Lq5qYKgoJl1__idmWYlEQLAltAAUQC2vNUoWCIi652tKe_ayqjmCc4qwI/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwozy42xy5E9RwmRJkCUlF0kCH-vGcksxsK4XKW_vWQVBLJK1GHBfI2zaZS6protZitE-C8nJm_FvY-Zp5IpDnk0ImvzScfQOzi5kHCjOuEl2BmcByEPJPzUp6G5v1KWM-wP4Lq5qYKgoJl1__idmWYlEQLAltAAUQC2vNUoWCIi652tKe_ayqjmCc4qwI/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(5).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs5V8z_NZnPOuJ-wK5d-NR9_HfyUGjvZuZ8_rkuEpjdcXTITyXSvYWUst9H_Phl0pRiH55QAWUUWQlzHqU6YIAJZpzms9o6HDq3rS-dPKwjol2VDG5HjW8x9UzkdqZdytJEwVlpPCbUPRjGw27sTE6qziKYq7_fU05jOrV4JZMtvuCM8nDaEnVv2JZNQUI/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs5V8z_NZnPOuJ-wK5d-NR9_HfyUGjvZuZ8_rkuEpjdcXTITyXSvYWUst9H_Phl0pRiH55QAWUUWQlzHqU6YIAJZpzms9o6HDq3rS-dPKwjol2VDG5HjW8x9UzkdqZdytJEwVlpPCbUPRjGw27sTE6qziKYq7_fU05jOrV4JZMtvuCM8nDaEnVv2JZNQUI/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(6).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWE2R12t07kFqY0ODGBP_6Ifr7Ulm5xVp_-nYCsydq95pd1Qb-Qf8dxlXsb1cMg6OtAiTb9UIGNI4GbnS71tOEVUyBNzITPB2VF4eYJqs-tGhg9N-X6aQn6B_vv2SAeLdGiNqqMwmcwdYWlym9Qy5yTnD_AwbKleMWUBcLBNbQD-nik0Dk9RhfhBfEdoGd/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWE2R12t07kFqY0ODGBP_6Ifr7Ulm5xVp_-nYCsydq95pd1Qb-Qf8dxlXsb1cMg6OtAiTb9UIGNI4GbnS71tOEVUyBNzITPB2VF4eYJqs-tGhg9N-X6aQn6B_vv2SAeLdGiNqqMwmcwdYWlym9Qy5yTnD_AwbKleMWUBcLBNbQD-nik0Dk9RhfhBfEdoGd/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(7).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZw5_f0WLyzq64aGUgmkW29ozkhyphenhyphenoMaj3YfxjwG7G7Et2pgDxAie4hyusrCEDfnLiySHjYb8HOoRhzwEgV_nn_L_tJntCDLqBCw2GstoK_aagpaClGn5wku_f_Th2OtdRhzlwHYo5dQLU5pCCqAYsGH0Vct6T1gM4QNJHXlDZV6Yufx69bZnjxxLntyZ8E/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZw5_f0WLyzq64aGUgmkW29ozkhyphenhyphenoMaj3YfxjwG7G7Et2pgDxAie4hyusrCEDfnLiySHjYb8HOoRhzwEgV_nn_L_tJntCDLqBCw2GstoK_aagpaClGn5wku_f_Th2OtdRhzlwHYo5dQLU5pCCqAYsGH0Vct6T1gM4QNJHXlDZV6Yufx69bZnjxxLntyZ8E/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(10).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAq630KCTn6XOZTWDY2P9PEHfw0hqNlhldAUn9XzV9zT896X3mW8dD_G96OH1_kCwnIBfUnJemvHJUKCQvQDDS72UaiXJe59XWXBUNwpbmR5juPuC9ZFQ1OTbyNjOBiHOmprhxkm-CrqLiYehzAcxiZnO1inohfImpyXg-vuUO-jY0p4Nh-cjkonNz4BWz/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAq630KCTn6XOZTWDY2P9PEHfw0hqNlhldAUn9XzV9zT896X3mW8dD_G96OH1_kCwnIBfUnJemvHJUKCQvQDDS72UaiXJe59XWXBUNwpbmR5juPuC9ZFQ1OTbyNjOBiHOmprhxkm-CrqLiYehzAcxiZnO1inohfImpyXg-vuUO-jY0p4Nh-cjkonNz4BWz/w640-h480/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(12).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDPjlWE8kcQbjAmNzq2sb7NWxQxERsLZAc6uXHLbAF5fIKCxlCy2xI7lA7RmDV6MwgysK0dAflgf06qwAOkAWIZiSTDTQBG5wE3tJT2BI-dgooeT88yKHUFMJroImHABUH6tUqdxAFQ3a89m8zXQpfJzv7pBv5oFWPhQAR5d8El0NG5y1DTN2iPiGL5yM8/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(14).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDPjlWE8kcQbjAmNzq2sb7NWxQxERsLZAc6uXHLbAF5fIKCxlCy2xI7lA7RmDV6MwgysK0dAflgf06qwAOkAWIZiSTDTQBG5wE3tJT2BI-dgooeT88yKHUFMJroImHABUH6tUqdxAFQ3a89m8zXQpfJzv7pBv5oFWPhQAR5d8El0NG5y1DTN2iPiGL5yM8/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(14).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><p></p><p>I ragazzi, tra l'altro, in collaborazione con la cioccolateria Reverse stanno lanciando anche una sfida al cioccolato, Cioccole, il cioccolato di Centimetro zero. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_G-ON5whqF4EJb0IGsZA3WcPEDZ2txyuE7GRLfC5gfM8lqHGtSeEGsqrbzktAgpCctAE4B-_xRvJTy18wgiE78bXi-04_e3y6FYE9T_Tw_IiNDrAeG88cbuc6G-xXKk0_nAGo_nEHAT3l1QHznyThVx6yMXYgdeIQGZnOLwVnlDEZOOhDWn_rOol1fLX-/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_G-ON5whqF4EJb0IGsZA3WcPEDZ2txyuE7GRLfC5gfM8lqHGtSeEGsqrbzktAgpCctAE4B-_xRvJTy18wgiE78bXi-04_e3y6FYE9T_Tw_IiNDrAeG88cbuc6G-xXKk0_nAGo_nEHAT3l1QHznyThVx6yMXYgdeIQGZnOLwVnlDEZOOhDWn_rOol1fLX-/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(15).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiB9SNUbU4aXWzjAOX0dgSZ2YQT-2NgI2qt_-xfmKPOIiGb8AEDoBhvLWLNmM6BbEY8XGK4lnRGBN2yoATu4nc_NeuQGvvK0Qn-5Dr0tNALKDWrEhd2V76bFOyW49xOc9lrVMN0PK5vMWkJHlKryOTH8x2TIXjsu7VM5RGLN6P0KRdd_atWc7sdv-A4zbt/s1024/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(16).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiB9SNUbU4aXWzjAOX0dgSZ2YQT-2NgI2qt_-xfmKPOIiGb8AEDoBhvLWLNmM6BbEY8XGK4lnRGBN2yoATu4nc_NeuQGvvK0Qn-5Dr0tNALKDWrEhd2V76bFOyW49xOc9lrVMN0PK5vMWkJHlKryOTH8x2TIXjsu7VM5RGLN6P0KRdd_atWc7sdv-A4zbt/w480-h640/Locanda%20del%20terzo%20settore-Centimetro%20zero%20(16).jpg" title="Locanda del terzo settore-Centimetro zero" width="480" /></a></div><br /><p>Ti potrebbero anche interessare gli altri post dedicati a questo itinerario:</p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale_02096128277.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno</a><br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/02/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno</a> </p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/cosa-vedere-ad-ascoli-piceno-in-un.html" target="_blank">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</a></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)</a> <br /></p><p>Fabio<br /></p><p><br /><br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-67530098250689251752024-01-18T06:01:00.002+01:002024-01-28T13:40:12.448+01:00Cake al cioccolato e barbabietola<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2U3hPh_6AlkkM7YEGIY9CNL_FgUjYxMbPrW0Ax6SNERM9j8Te82OvNt1V04c_jmO0YIhOtGyNMPKE3Qd4_h9MIRERwgOki6sQP1v7AoCAnZEfbQEeRafBUHHOpiPyWtpobx7_oNMFMk7v1l7RH7Wdi9reY0XidP0v09MeIGbKpaOrMxxbCaU7t9SohwVy/s1018/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8664.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cake al cioccolato e barbabietola" border="0" data-original-height="676" data-original-width="1018" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2U3hPh_6AlkkM7YEGIY9CNL_FgUjYxMbPrW0Ax6SNERM9j8Te82OvNt1V04c_jmO0YIhOtGyNMPKE3Qd4_h9MIRERwgOki6sQP1v7AoCAnZEfbQEeRafBUHHOpiPyWtpobx7_oNMFMk7v1l7RH7Wdi9reY0XidP0v09MeIGbKpaOrMxxbCaU7t9SohwVy/s16000/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8664.jpg" title="Cake al cioccolato e barbabietola" /></a></div><p>Le barbabietole sono spesso usate in cucina come contorno, ma per la loro dolcezza si prestano bene ad essere usate anche nei dolci, come nel cake al cioccolato e barbabietola che abbiamo preparato.<span></span></p><a name='more'></a><p></p><h1 style="text-align: left;">Cake al cioccolato e barbabietola</h1><p>Le <b>barbabietole</b> sono degli ortaggi molto apprezzati come contorno perché per la loro dolcezza sono graditi anche ai bambini, ma soprattutto sono <b>ricche di ferro</b>, di <b>sali minerali</b> e di <b>vitamine</b>.<br />Ultimamente oltre ad essere consumati i tuberi bolliti di questa pianta, si è diffuso il consumo del <b>succo di barbabietola</b>, in grado di potenziare il rendimento muscolare degli atleti. </p><p>Proprio per la dolcezza che lo caratterizza, il tubero di barbabietola o rapa rossa, si presta ad essere usata anche <b>nei dolci</b>, così come avviene e per altre verdure, come le melanzane.</p><p>Fin da piccola ho apprezzato il sapore della barbabietola e mi piace utilizzarla per dare un tocco di colore in più all'insalata russa. Però non avevo mai provato ad utilizzarla in un dolce.<br />Mi sono imbattuta per caso in una ricetta pubblicata su <b><i>Sale&Pepe</i></b> di qualche mese fa e l'abbinamento della barbabietola con il cioccolato mi ha incuriosito molto.</p><p>Sostanzialmente di tratta di un semplicissimo <b>plumcake al cioccolato</b>, ma devo dire che la barbabietola gli dona un qualcosa in più sia per il sapore che per la consistenza.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDQ2ZtA-WRyrvDIyZTaJ5MJ7xruT1_VTNJMhKAt-OZUHu2KrTeiqNG_EejgIUjqrCwcziwoB-uZqlvp3HPj9RxRGTkg47pVcBTfQZtAEXB8ovu2mgkBUqygVW0PJS6yCbLwmidX0956W5rSsH89ubWgo0JuINf39Uk1RmqYrFIxBUktiIVqPmz-qC2Cp-t/s1024/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8654.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cake al cioccolato e barbabietola" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDQ2ZtA-WRyrvDIyZTaJ5MJ7xruT1_VTNJMhKAt-OZUHu2KrTeiqNG_EejgIUjqrCwcziwoB-uZqlvp3HPj9RxRGTkg47pVcBTfQZtAEXB8ovu2mgkBUqygVW0PJS6yCbLwmidX0956W5rSsH89ubWgo0JuINf39Uk1RmqYrFIxBUktiIVqPmz-qC2Cp-t/w426-h640/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8654.jpg" title="Cake al cioccolato e barbabietola" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta del Cake al cioccolato e barbabietola<br />(da "Sale&Pepe")</h2><p><span style="font-size: small;"><br /></span></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;"><b>Ingredienti</b></span></h4><p>200 g di polpa di barbabietola cotta a vapore<br />170 g di farina <br />100 g di zucchero di canna<br />2 uova<br />20 g di cacao amaro <br />180 g di cioccolato fondente<br />2 cucchiai di frutta disidratata in cubetti<br />1 cucchiaino di polvere di barbabietola<br />1/2 bustina di lievito in polvere<br />2 cucchiai (20g) di burro+ quello dello stampo<br />80 ml di olio di semi di mais<br />sale<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaZR2iZ8Cz-1W0iM9tWuKP9G7YtCD0vvupPQajpErai28do1YF0XzKaUCO5YkfKOcp-R7MgSg1cAYeM4c-ojNqBRXJVUrwiNbi5vWEhWkndixZTH0hLf95OQDDg8bL9FqdzrjTJQc06WfqwPQXNY6k1M1ienZ2j2V0Kr4zsgvRA3WbaUVmYO6pFn3H8xcW/s1024/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8666.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cake al cioccolato e barbabietola" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaZR2iZ8Cz-1W0iM9tWuKP9G7YtCD0vvupPQajpErai28do1YF0XzKaUCO5YkfKOcp-R7MgSg1cAYeM4c-ojNqBRXJVUrwiNbi5vWEhWkndixZTH0hLf95OQDDg8bL9FqdzrjTJQc06WfqwPQXNY6k1M1ienZ2j2V0Kr4zsgvRA3WbaUVmYO6pFn3H8xcW/w640-h426/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8666.jpg" title="Cake al cioccolato e barbabietola" width="640" /></a></div><br /><h4 style="text-align: left;"><b><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></b></h4><p>Imburrare uno stampo da plumcake da 1 L di capacità, rivestirlo di carta da forno e imburrare anch'essa.</p><p>Frullare in un capiente mixer la barbabietola con lo zucchero di canna, il cacao, l'olio, le uova ed una presa di sale per ottenere una crema omogenea.</p><p>Fare sciogliere 100 g di cioccolato a bagnomaria e unirlo alla crema.</p><p>Setacciare la farina con il lievito, versarli nel mixer e frullare per incorporarli (10 secondi circa).</p><p>Disporre il composto nello stampo e infornare a 180°C per 45-50 minuti. Lasciare raffreddare.</p><p>Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con il burro.<br />Sformare il dolce, napparlo con la glassa al cioccolato e distribuirvi sopra la frutta disidratata.<br />Lasciare rapprendere e, prima di servire, spolverizzare con la polvere di barbabietola.</p><p><b>Note mie:</b><br />Ho sostituito l'olio di mais con quello di riso che preferisco nei dolci.<br />Non avendo la polvere di barbabietola, ho utilizzato quella di lamponi, dando un tocco in più sia di colore che di sapore al dolce.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSPZLx9wMhTgE0_sebu63LL6LNPW-rkQ7Z1HNNEHf9-Y8rjAkfgyiCOG6xJ9nmBUPKwqimg93R0o4BbBCwyJ9ro_AidDAOCgWXoRm1Dr0mcLwagqBdkOW0EZ6KGXMtzzHBj3MxOXmT_Tj9p98HjzBcY_cp2zl95enLmk3BLKlqrnab74uHXO5dbby0I_st/s1024/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8671.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cake al cioccolato e barbabietola" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSPZLx9wMhTgE0_sebu63LL6LNPW-rkQ7Z1HNNEHf9-Y8rjAkfgyiCOG6xJ9nmBUPKwqimg93R0o4BbBCwyJ9ro_AidDAOCgWXoRm1Dr0mcLwagqBdkOW0EZ6KGXMtzzHBj3MxOXmT_Tj9p98HjzBcY_cp2zl95enLmk3BLKlqrnab74uHXO5dbby0I_st/w426-h640/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8671.jpg" title="Cake al cioccolato e barbabietola" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Che siate amanti delle barbabietole come me, oppure no, non potrete resistere a questo dolce, una vera tentazione.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJtmLZn6Yfk65ZK9hzX23PmFkux2GyZKcjqbKs83nsrItyd-_dI4DTn4F5tihUxG8tkva4EhTsF6aj1GnEc0K-R_VFt4HP5CyO9GaUbS6KifG16mAu2EtiVfmzLOvXh6631t7d8HkyoXfiiM_RJlvy-hjsD76-HieCRoZRKlNbxpiVsMXIX3SAjFTqhT1y/s1024/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8674.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cake al cioccolato e barbabietola" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJtmLZn6Yfk65ZK9hzX23PmFkux2GyZKcjqbKs83nsrItyd-_dI4DTn4F5tihUxG8tkva4EhTsF6aj1GnEc0K-R_VFt4HP5CyO9GaUbS6KifG16mAu2EtiVfmzLOvXh6631t7d8HkyoXfiiM_RJlvy-hjsD76-HieCRoZRKlNbxpiVsMXIX3SAjFTqhT1y/w426-h640/Cake%20al%20cioccolato%20e%20barbabietola-8674.jpg" title="Cake al cioccolato e barbabietola" width="426" /></a></div><p></p><p>Anna Luisa<br /></p><br />Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-16728452498398897352024-01-14T11:56:00.003+01:002024-02-15T06:50:06.888+01:00Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGTKrKLYMvtAJfQQ34rYTojpQOw3ykwfXmLtDt51ZV3JvE-0ulxM8WYhMzLUrqjPdIOcnVhWEJSfw5S0WlJjPgJo7woZkJUIUbMPGVgYtFcV9nVM5GixzuqdS1EJXKpPUCdBIjJ07iw1eu367uAS9cD475X-hT47kvnG-I2OpQApaTXgO4L4lyYihro01j/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGTKrKLYMvtAJfQQ34rYTojpQOw3ykwfXmLtDt51ZV3JvE-0ulxM8WYhMzLUrqjPdIOcnVhWEJSfw5S0WlJjPgJo7woZkJUIUbMPGVgYtFcV9nVM5GixzuqdS1EJXKpPUCdBIjJ07iw1eu367uAS9cD475X-hT47kvnG-I2OpQApaTXgO4L4lyYihro01j/s16000/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(15).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" /></a></div><br /><p></p><p> La nostra base per visitare il Piceno è stato l'Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)</h1><p>Se siete alla ricerca di un bell'agriturismo nel Piceno, <b>l'Agriturismo alla Solagna</b> è un'ottima soluzione sia per la qualità dei suoi prodotti che per l'ospitalità.</p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#La posizione">1 - La posizione</a></b></li>
<li><b><a href="#L'azienda agricola">2 - L'azienda agricola</a></b></li>
<li><b><a href="#Le camere">3 - Le camere</a></b></li>
<li><b><a href="#La piscina">4 - La piscina</a></b></li>
<li><b><a href="#Ristorante e sala colazioni">5 - Ristorante e sala colazioni</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><p></p><h2 id="La posizione"> </h2><h2 id="La posizione"> </h2><h2 id="La posizione">La posizione</h2><p>L'Agriturismo alla Solagna, oltre ad essere un posto delizioso, si trova in una posizione comodissima per visitare <b>il Piceno</b>. È più o meno equidistante da Ascoli Piceno e dalla costa e quindi dal mare e dalle città lungo la costa adriatica, come San Benedetto del Tronto. Ma è anche un ottimo punto di partenza per andare giorno per giorno alla scoperta dei borghi circostanti come Offida, Ripatransone, Castignano, Grottammare alto, Torre di Palme, Montefiore dell'Aso, Civitella del Tronto, Acqaviva picena. <br />Non lontani e visibili dall'agriturismo anche i Monti Sibillini e il Gran Sasso d'Abruzzo.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo2jMq2UcNhODShzrUj1nm0Ub93HYaNUPBAElPXSjddSOm1vCb_6q47pJX-jKzxeKm_ApCQf-qmnygBC7w5ZhQNmDMvY96SazVfMqHyzAq45WDhciBsaLVhWY2VJGivH4cbEN3-yIsQgaSM4EuDnZM5M9Goe1GGbKZ4TASeDXLS-LwUFuizKuF9CBPpDXT/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo2jMq2UcNhODShzrUj1nm0Ub93HYaNUPBAElPXSjddSOm1vCb_6q47pJX-jKzxeKm_ApCQf-qmnygBC7w5ZhQNmDMvY96SazVfMqHyzAq45WDhciBsaLVhWY2VJGivH4cbEN3-yIsQgaSM4EuDnZM5M9Goe1GGbKZ4TASeDXLS-LwUFuizKuF9CBPpDXT/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(9).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3pTgI9V9UI6BJ-Q9_aoOOy2U3YeHb4JXSwcXbiOnkXgmQyqqjDIzDmQ18yv-rtbjoB8GnELhEPE-h6go1ZnsPdf7sUkBuCKKLh3FBmW57WnUW1xbR21kG7rNSyeOAasBEnqYY1UD7xZ6f5dem05pA4XLKpDCVjxASYXeZYQ5Uh7-uz-YIP4_MNYQAWAqy/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3pTgI9V9UI6BJ-Q9_aoOOy2U3YeHb4JXSwcXbiOnkXgmQyqqjDIzDmQ18yv-rtbjoB8GnELhEPE-h6go1ZnsPdf7sUkBuCKKLh3FBmW57WnUW1xbR21kG7rNSyeOAasBEnqYY1UD7xZ6f5dem05pA4XLKpDCVjxASYXeZYQ5Uh7-uz-YIP4_MNYQAWAqy/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(11).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFMy2UUR9yjihyera43AoaWPybnaj44pqdcRY-npLF6j0NGFcrJ5jh4eDM879BDSzFVbbIfOseaN7GRvRZ-vWRsuCEu_sD1qfGnF3yh8e7JAoT6rtUrOVng5DPGwo5R_wLIDgnuAk1KrEXoijYq1jqF4cA65ODT-HRCg4q2yRs8ZS70uVBYxvoL3TQa7ik/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFMy2UUR9yjihyera43AoaWPybnaj44pqdcRY-npLF6j0NGFcrJ5jh4eDM879BDSzFVbbIfOseaN7GRvRZ-vWRsuCEu_sD1qfGnF3yh8e7JAoT6rtUrOVng5DPGwo5R_wLIDgnuAk1KrEXoijYq1jqF4cA65ODT-HRCg4q2yRs8ZS70uVBYxvoL3TQa7ik/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(27).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZAbBb3bfAYDiCH2KQp_fvbaRoAhWRsOUbsv12qLNzKvkLnOm8e6BooAxBWqzQW0X6zDn50hQIVnxbQNKxaGaFTH7cm6YtBpOm4L_V1MNm43eKktTVbqtib8_sxnL89Ro894Qc_4N6MfNy8D-PLRcnLx48ov48cKdwvVIauc8ViWNRutzvmJQ5YAD3-jwy/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(68).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZAbBb3bfAYDiCH2KQp_fvbaRoAhWRsOUbsv12qLNzKvkLnOm8e6BooAxBWqzQW0X6zDn50hQIVnxbQNKxaGaFTH7cm6YtBpOm4L_V1MNm43eKktTVbqtib8_sxnL89Ro894Qc_4N6MfNy8D-PLRcnLx48ov48cKdwvVIauc8ViWNRutzvmJQ5YAD3-jwy/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(68).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0dkPjQ-8Vqhz2UOQ03Gtg1qEAObSHhsUB6-VttCO4Zx9Mw8JpOILNpm6Hq4vmG6BbqTsVkvLIfFX6q7Suxh6Tr3AyJNk29bXgjIrgdhU77qNUQrpmi-tCoZwB1VYhjiL8MdIU8JvYEEMZtda5hpMnD9PBxeManFsufKAl9Eb3CqJcRuvdTMQ7toaKrKUq/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(89).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0dkPjQ-8Vqhz2UOQ03Gtg1qEAObSHhsUB6-VttCO4Zx9Mw8JpOILNpm6Hq4vmG6BbqTsVkvLIfFX6q7Suxh6Tr3AyJNk29bXgjIrgdhU77qNUQrpmi-tCoZwB1VYhjiL8MdIU8JvYEEMZtda5hpMnD9PBxeManFsufKAl9Eb3CqJcRuvdTMQ7toaKrKUq/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(89).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><h2 id="L'azienda agricola"> </h2><h2 id="L'azienda agricola"> </h2><h2 id="L'azienda agricola">L'azienda agricola</h2><p>Essendo l'Agriturismo alla Solagna anche <b>una azienda agricola</b>, si trova immersa al centro di splendide colline punteggiate di filari dei vigneti, dalle chiome degli olivi e da vari alberi da frutta. L'Azienda infatti produce ciliegie (con ben 800 ciliegi e una grande varietà), albicocche, pesche, mele e susine che in parte vengono vendute a km 0, in parte vengono trasformate in confetture e succhi di frutta.<br />L'azienda produce tre tipologie di olio extra vergine d'oliva: due blend, il Santa Cristina ed il Solagna ed un monovarietale, il Tenera ascolana.<br />Come vini dell'azienda abbiamo provato il Pecorino e la Passerina, due tipici vini della zona.<br /></p><p>La sua posizione fa sì che ci si trovi immersi nella natura che si può ammirare attorno all'azienda e nella più totale tranquillità. L'ideale dopo una giornata in giro a visitare borghi, città e aziende del territorio o per ritagliarsi dei momenti di vacanza di puro relax.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIVxugsxrkAz3vB0leFajLICiF3gZqZrpiEy6_Wsb2vMvN_o6Ql8Nz_8VGKe8iBLBKkdUl_ThYu1meQ3kxOcJ7pr0Lr6Uoh3fdDRyiaKCsu1prcjr3izxhGliSuNOEia8wVGJDbDgNNJ6SSo9cxnXtlSAIgF6JyZlF7mSGdbiJ00fXr8CIMeoKH-cka_ub/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(105).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIVxugsxrkAz3vB0leFajLICiF3gZqZrpiEy6_Wsb2vMvN_o6Ql8Nz_8VGKe8iBLBKkdUl_ThYu1meQ3kxOcJ7pr0Lr6Uoh3fdDRyiaKCsu1prcjr3izxhGliSuNOEia8wVGJDbDgNNJ6SSo9cxnXtlSAIgF6JyZlF7mSGdbiJ00fXr8CIMeoKH-cka_ub/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(105).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; 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text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1F_gOgIc6Bd3Z0uHHrobmoKmGansb23DewQ5jMT304K1J1EbgzF7odd-AMBotr2XfTyEYqbhqKXCcZhkhstMR3JJlCD4p0tykeNKIH2W8O68cLm5QrRBlhhe4bv4q_2cAg83ShGrMbcrhaKp2hHkYbQ0lm-kYKLmdwtrf7RnM4wyFO64FWFhtblrxvajx/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1F_gOgIc6Bd3Z0uHHrobmoKmGansb23DewQ5jMT304K1J1EbgzF7odd-AMBotr2XfTyEYqbhqKXCcZhkhstMR3JJlCD4p0tykeNKIH2W8O68cLm5QrRBlhhe4bv4q_2cAg83ShGrMbcrhaKp2hHkYbQ0lm-kYKLmdwtrf7RnM4wyFO64FWFhtblrxvajx/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(6).jpg" title="Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; 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Sono dotate anche di riscaldamento a pavimento per l'inverno e di aria condizionata per l'estate più una serie di altri servizi che trovate indicati sul sito e che possono leggermente variare da camera a camera.<br />La mia (la Tenera ascolana), aveva anche un bel terrazzino, molto ampio e con una bellissima vista sulle colline circostanti.<br /><br /> Quindi l'agriturismo si presta bene sia per coppie, sia per famiglie con bambini che per gruppi di amici che vogliono trascorrere qualche giorno in questo territorio.<br />C'è anche ampio parcheggio per le macchine in prossimità delle camere.<br />Per i bambini, a parte tutto il verde circostante, non manca anche un'area giochi adiacente all'agriturismo.<br />Ovviamente è una struttura pet friendly, gli animali sono i benvenuti.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpmGlifs5BwbxxbR-M0gRPkPKSJVznKmKRVj4F35Y5TIFXF8Bfo3piPe9s9CB5AKS-MDb25-MRb8M145lxoHA1WwxcfMnpqlHwC7n0VzrOuicFyAiT12cGbZqU90xIYJSQLpofecJixt7NEmvl2FYgyYB9VHYBkzmb5EI6F4nXO8xbW048tIeVTg2fj5sg/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20camera%20(29).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La camera" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpmGlifs5BwbxxbR-M0gRPkPKSJVznKmKRVj4F35Y5TIFXF8Bfo3piPe9s9CB5AKS-MDb25-MRb8M145lxoHA1WwxcfMnpqlHwC7n0VzrOuicFyAiT12cGbZqU90xIYJSQLpofecJixt7NEmvl2FYgyYB9VHYBkzmb5EI6F4nXO8xbW048tIeVTg2fj5sg/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20camera%20(29).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La camera" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNZxrAFf_-UIvWLzGJ0n3VTCg-2o_X9s0e_VSxBdpDdr8mHde6FLuUgm4wnwk_xgbqtPeY23dXvITCLjxSgpWoI5IrCsdp4KJnY087mu2gpxEaWq4ZY2z4GuIlUmCB6usyWXqETPWCDN787gftN89GYUpzuFLD4qpSeMJts24QKv05_ofh-cLDIkM9YBhM/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20camera%20(33).jpg" style="margin-left: 1em; 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margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La camera" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-o9J5MKmge6Nx45Qa9yXNw9rpd71Dhzwcfo1qmE7tlwg0Ht5E4RO6mMOmst8FYk9fKbXT2shpLrcTz5bBpucXda5P1CcrCgwLvw-4JtBid6P5gtSc-xvKpTfcOwBK3f32SJ9bjwt2bWw0O8hukLXNd4q4JkpZk7YMf07nQp8mnFIQOdI0eqGGtG4_9ryQ/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20camera%20(34).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La camera" width="640" /></a></div><br /><h2 id="La piscina"> </h2><h2 id="La piscina"> </h2><h2 id="La piscina">La piscina</h2><p>Per chi vuol trascorrere una bella giornata estiva al sole, c'è anche una bella <b>piscina a sfioro</b> riservata agli ospiti della struttura che permette anche di godersi un bellissimo panorama sulle colline e sui monti circostanti.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvJUVF-PqgsnM3e-CDmcRVR-iLWasU_i6QnOIFcEMjpYXQz283o5_G21sXoCS7bgo9ltBhzyErLmI7C_O9hlsBhD2VMEXxye4HWo4dbXGLrgnY-h8R9peBVM6hoCknnPOUU_JmVIvXMCl6qqiJjFalU8Vpg9xkzyR6m13XsxwR3PIswQc09N8MmJLj5xLW/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvJUVF-PqgsnM3e-CDmcRVR-iLWasU_i6QnOIFcEMjpYXQz283o5_G21sXoCS7bgo9ltBhzyErLmI7C_O9hlsBhD2VMEXxye4HWo4dbXGLrgnY-h8R9peBVM6hoCknnPOUU_JmVIvXMCl6qqiJjFalU8Vpg9xkzyR6m13XsxwR3PIswQc09N8MmJLj5xLW/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(2).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlV0FG-TIMQZaxfVkje4I3mxu0Kg3sA2qOXY8ZlAlXSwHQfLQ7N5I-jTdLoEskx6NwBUKcAgs3GUUcB_C-MrR67pahinyAO7SGGPwkxHuyZsYtEA0dWSXL0ZH8JnXFPMEWJmuV73a_eIhgOpqevn35LWfief9xUX8eYZN4K35JqM1hk9dHYMplZOipWtJZ/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlV0FG-TIMQZaxfVkje4I3mxu0Kg3sA2qOXY8ZlAlXSwHQfLQ7N5I-jTdLoEskx6NwBUKcAgs3GUUcB_C-MrR67pahinyAO7SGGPwkxHuyZsYtEA0dWSXL0ZH8JnXFPMEWJmuV73a_eIhgOpqevn35LWfief9xUX8eYZN4K35JqM1hk9dHYMplZOipWtJZ/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(7).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg_orX4EN_gFmTY6Dsl7sp_AwJvtD8Rv5EsXryYdtsQKlRfAj5BmQzLjTi7dVR-DiUB_cpfMSLTwcr1SwfXyiIeJsHjJR64LxJHkTt_5MPXTfjhsozuAtbR-XJOhW7QFDWwJush7toCjDuegngmL7DYRWv46TZM-So7TJFjby6WH7tCUxgjPFwtQvmuUDF/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg_orX4EN_gFmTY6Dsl7sp_AwJvtD8Rv5EsXryYdtsQKlRfAj5BmQzLjTi7dVR-DiUB_cpfMSLTwcr1SwfXyiIeJsHjJR64LxJHkTt_5MPXTfjhsozuAtbR-XJOhW7QFDWwJush7toCjDuegngmL7DYRWv46TZM-So7TJFjby6WH7tCUxgjPFwtQvmuUDF/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20piscina%20a%20sfioro%20(12).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Ristorante e sala colazioni"> </h2><h2 id="Ristorante e sala colazioni"> </h2><h2 id="Ristorante e sala colazioni">Ristorante e sala colazioni</h2><p>La <b>colazione</b> viene servita nell'ampia sala che viene utilizzata anche per il ristorante.<br />È una colazione mista, ricca ed abbondante oltre che varia. Si va da alcune proposte salate, ai succhi di frutti di produzione dell'azienda passando per i classici croissant e per le torte fatte in casa oltre alle confetture dell'azienda, frutta secca e miele. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdyIS18Ai2p9uOHeSqg0CfliOBIE9TpEc6S6qdcWP9bmSudZu3tVhlaXfRvHNzimtsWs8UG_bkYCJeZPscz3zfs-8cgoF00ESqk0KwBVTSErlnjx2VMlVbfCqZYh7Z0nC7THYeBROEP9CZGznSJbIY1jdhmMDT9YIV3xycvDLE3ybv_9_qZaQBJ_lowQX5/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(21).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdyIS18Ai2p9uOHeSqg0CfliOBIE9TpEc6S6qdcWP9bmSudZu3tVhlaXfRvHNzimtsWs8UG_bkYCJeZPscz3zfs-8cgoF00ESqk0KwBVTSErlnjx2VMlVbfCqZYh7Z0nC7THYeBROEP9CZGznSJbIY1jdhmMDT9YIV3xycvDLE3ybv_9_qZaQBJ_lowQX5/w640-h426/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(21).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVdaghiytxszJZijr2FoU33KnAffL27U3Yx4ssDOMi9SvcyrvLTThbbIDQafpatctRmA3d0Dm5P70rFlzs8lkgeDKmiAGvQErnMaOOOXW4t6ED5joBTkjuh15Ji5Y7OvoJ3lftbDvlTuucqzye_6Utkb_KbWk_Ejualu7RMS9MuGA8TlDuLtag9U7m2nJq/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(22).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVdaghiytxszJZijr2FoU33KnAffL27U3Yx4ssDOMi9SvcyrvLTThbbIDQafpatctRmA3d0Dm5P70rFlzs8lkgeDKmiAGvQErnMaOOOXW4t6ED5joBTkjuh15Ji5Y7OvoJ3lftbDvlTuucqzye_6Utkb_KbWk_Ejualu7RMS9MuGA8TlDuLtag9U7m2nJq/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(22).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij8DiB_yGeNphIm-skjDIdbXXpv5F-vijiryTVLhucp00Y0VHYSvsw3wOu9YWoD-f8GKdJy4pLHmJFQU-P92icJhV8z9fsf3AeGJ3dF1CYwCTBNnVWHMR9x4KlCZqk_mXwx04qLq0Z0H1oZduBdsQC0b746Jc6cApTzzZevK4eoMXnZheX51vvha-LhyS1/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(26).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEij8DiB_yGeNphIm-skjDIdbXXpv5F-vijiryTVLhucp00Y0VHYSvsw3wOu9YWoD-f8GKdJy4pLHmJFQU-P92icJhV8z9fsf3AeGJ3dF1CYwCTBNnVWHMR9x4KlCZqk_mXwx04qLq0Z0H1oZduBdsQC0b746Jc6cApTzzZevK4eoMXnZheX51vvha-LhyS1/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche-La%20colazione%20(26).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La piscina a sfioro" width="480" /></a></div><p></p><p>Abbiamo avuto modo anche di cenare al <b>ristorante</b> che si presta benissimo anche per le cerimonie.<br />Essendo stati giorni pieni di degustazioni e pranzi e cene, non abbiamo provato i primi. <br />Ma in tutti i piatti abbiamo trovato una cura che pone il ristorante un gradino più in alto rispetto ad una cucina "più rustica" anche nell'aspetto, tipica degli agriturismo. <br />Si parte sempre da ottime materie prime che vengono sapientemente trasformate col rispetto della tradizione e dei sapori locali e sono anche ben presentate, cosa che non guasta mai. Interessanti e sfiziosi i due tris di antipasti, tenero e saporito il coniglio (ottime le verdure) e per finire il tocco originale anche nel dolce, un tiramisù con pandoro (visto il periodo, inizio Dicembre) bagnato anche con l'Anisetta, tipico liquore di Ascoli e della zona.<br />Il ristorante è aperto dal lunedì al sabato solo a cena e la domenica a pranzo. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj88Nie-9eL86im_4JRFWDfLuXX7g0CfUAsq5b_NFRMchmhkrA1JrZ8RtSxaSi4rmEhkivqQJ0bee6bD3d-xZ1A0xInyNInjhyq2kVEnzVQPVTNKvW67v8E-QQXnc3c9P2nAL1_QPxVAnkcthvAgSzXMNXFvnAuLZl2VMrh17JPZYrgBDWjKTviZZvGJRpK/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(15).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj88Nie-9eL86im_4JRFWDfLuXX7g0CfUAsq5b_NFRMchmhkrA1JrZ8RtSxaSi4rmEhkivqQJ0bee6bD3d-xZ1A0xInyNInjhyq2kVEnzVQPVTNKvW67v8E-QQXnc3c9P2nAL1_QPxVAnkcthvAgSzXMNXFvnAuLZl2VMrh17JPZYrgBDWjKTviZZvGJRpK/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(15).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid8zNWJWklXqT7BJ_vvNGw1eYSH9W9YQ5ZVZxG7ivD_hMO-OVcZdotNcez1o6ukntmj3YMaS57kzPH8B7yu-4M-iFtM335b4m5tANUNI5OVqYN79xTFtYWB0O-7p-mVykCJ7P7e5SDqRGdn4rKRzI5_vmVuOR4PPdfZEY_0CzVUbZTX8GKRVEnk_a5m4cz/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(17).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid8zNWJWklXqT7BJ_vvNGw1eYSH9W9YQ5ZVZxG7ivD_hMO-OVcZdotNcez1o6ukntmj3YMaS57kzPH8B7yu-4M-iFtM335b4m5tANUNI5OVqYN79xTFtYWB0O-7p-mVykCJ7P7e5SDqRGdn4rKRzI5_vmVuOR4PPdfZEY_0CzVUbZTX8GKRVEnk_a5m4cz/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(17).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjwgb6RIHKzPH1yl9-4U2Ymb0LjI3duV3-fk9wGG1yS2zuFmjpmbVIDA5lwnZ_sepFVa9eG29C2kamKzcNBycIwjnZ_ruBpwPqoS3j-gvhLBltgIGS85PEW963oU2FPmzlPb6-8g_BM6exteJS4HsYS7Hl6SeS_U5w1v_W3VSKffc4p7Dkd4_Qr7p5n4Xt/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(19).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjwgb6RIHKzPH1yl9-4U2Ymb0LjI3duV3-fk9wGG1yS2zuFmjpmbVIDA5lwnZ_sepFVa9eG29C2kamKzcNBycIwjnZ_ruBpwPqoS3j-gvhLBltgIGS85PEW963oU2FPmzlPb6-8g_BM6exteJS4HsYS7Hl6SeS_U5w1v_W3VSKffc4p7Dkd4_Qr7p5n4Xt/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(19).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4x79ImfPvDA37OLJvFkYpPpu0WJJelkcDVqxAe6WAgVFRNznjXsPBhzIVW2mh6DVxYht3mq_-nablmF3gVGhBQQ2x5Te9LMqaFQHWG0ArUS53zAaPjAo7HUrEgYMVItoqXzXrEUoWqQmg9RrygufEkjDORkHPoqDF7puiqSXvOzlKjkB1YGpuFW1XxgfL/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(22).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4x79ImfPvDA37OLJvFkYpPpu0WJJelkcDVqxAe6WAgVFRNznjXsPBhzIVW2mh6DVxYht3mq_-nablmF3gVGhBQQ2x5Te9LMqaFQHWG0ArUS53zAaPjAo7HUrEgYMVItoqXzXrEUoWqQmg9RrygufEkjDORkHPoqDF7puiqSXvOzlKjkB1YGpuFW1XxgfL/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(22).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0MxATpZb0s_jRowKD_U6w00TYd1I4VzSmjaKz_LW6FncSEaD2qP1gJ94VeDFaBOy8BKpWVyKsYgtCHhOIO-6i3VpJj59pEPoSJbPPBIH0IWCM-roh4RfDej_U_L6tlrSXtHZlmRpiDwcjnxO0AZUsfMXRHDFJGg8cIpTib9j_aP-0ZTt4FKb2ySMNwhpr/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(26).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0MxATpZb0s_jRowKD_U6w00TYd1I4VzSmjaKz_LW6FncSEaD2qP1gJ94VeDFaBOy8BKpWVyKsYgtCHhOIO-6i3VpJj59pEPoSJbPPBIH0IWCM-roh4RfDej_U_L6tlrSXtHZlmRpiDwcjnxO0AZUsfMXRHDFJGg8cIpTib9j_aP-0ZTt4FKb2ySMNwhpr/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(26).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrKC-usQiuoIoJGRU-qp6WFG7H0LreVlIQJ_q43ZzHACMKX8pZ_L_09-PXXr3IrU4e0y09hp9fS2lhJ4cN75kc35boT6XvxYuGoMeoQ8PI9bIUObUnACWq5LCIqlO0paw0c1IwIggPpz2myWe9JAvh3pOP5LunUdKDPamwef62rbSqARxGdmhTXFyLMoCl/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(27).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrKC-usQiuoIoJGRU-qp6WFG7H0LreVlIQJ_q43ZzHACMKX8pZ_L_09-PXXr3IrU4e0y09hp9fS2lhJ4cN75kc35boT6XvxYuGoMeoQ8PI9bIUObUnACWq5LCIqlO0paw0c1IwIggPpz2myWe9JAvh3pOP5LunUdKDPamwef62rbSqARxGdmhTXFyLMoCl/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(27).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9rqQ4iBbJC7ABBSaTf30Wyt1jmCdn23bHeyNJXc9Jjj6KQb3gzmO9DE-WjQRZuXH4dEfzBLs-5AGNhyphenhyphen4OoKx1rmK3OlWjgIEOCi3X6x0hU6xlKH1jCtb4ozuINr_B1cdGx6ZnN0mNCBrc1uvP6Y1GWUgKUCByz887m76Ac3_orNRNR0fAjMrNYBoqZ7bQ/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(32).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9rqQ4iBbJC7ABBSaTf30Wyt1jmCdn23bHeyNJXc9Jjj6KQb3gzmO9DE-WjQRZuXH4dEfzBLs-5AGNhyphenhyphen4OoKx1rmK3OlWjgIEOCi3X6x0hU6xlKH1jCtb4ozuINr_B1cdGx6ZnN0mNCBrc1uvP6Y1GWUgKUCByz887m76Ac3_orNRNR0fAjMrNYBoqZ7bQ/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(32).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRvMvb_3dRtIpDuCl4TY0gB-EldWCk66kKuf-rjCdVd8Nu7umEyhCAMOkkn5Gw5som7r8qWF1OWf-uwHWiyWhpQ2zt88SnKb076cQf_Fh5dbO-r1tvsOIL29jPPQgr8FW0HwSVHxMirmVLGV6mlDEp-fdXb6psVU4FlqgXUk3B448J2Jj8OYmsPLcbeR8F/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(34).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRvMvb_3dRtIpDuCl4TY0gB-EldWCk66kKuf-rjCdVd8Nu7umEyhCAMOkkn5Gw5som7r8qWF1OWf-uwHWiyWhpQ2zt88SnKb076cQf_Fh5dbO-r1tvsOIL29jPPQgr8FW0HwSVHxMirmVLGV6mlDEp-fdXb6psVU4FlqgXUk3B448J2Jj8OYmsPLcbeR8F/w480-h640/Agriturismo%20alla%20Solagna-cena%20(34).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche-La cena" width="480" /></a></div><p>Tutto questo viene gestito in modo esemplare da due splendidi ragazzi che sono stati carinissimi e disponibili dal nostro arrivo fino a quando siamo andati via. <b>Elisa</b> (coi suoi genitori) ed <b>Enrico</b> sono due ottimi padroni di casa, le persone che vorresti che ti accogliessero sempre. Gestiscono sia l'azienda agricola che l'agriturismo, quindi un lavoro davvero importante. Enrico (che gestisce anche la cucina) e la mamma di Elisa ci hanno mostrato anche come preparare <b>le olive ascolane</b>. Ne abbiamo provate diverse in zona, e devo dire che le loro sono davvero ottime!<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSRTwfuN3pWbC1-bY1q3LwKDGQp3ZPqBfvXYt2R_4CzgBJVtvrTJX8-8yb4ZWWMAnkQi98ViTHtnzxGeImGdy74XLWxy29CeqnfjGR2vKgtcGvgnR0YFuxOWSPRiGUykuBCctL5U2BK72xBkIPlqKbRl24OW2zOjy89J9w2Apo_XH8jcbrQFuJLJMvIaKI/s1024/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(57).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSRTwfuN3pWbC1-bY1q3LwKDGQp3ZPqBfvXYt2R_4CzgBJVtvrTJX8-8yb4ZWWMAnkQi98ViTHtnzxGeImGdy74XLWxy29CeqnfjGR2vKgtcGvgnR0YFuxOWSPRiGUykuBCctL5U2BK72xBkIPlqKbRl24OW2zOjy89J9w2Apo_XH8jcbrQFuJLJMvIaKI/w640-h480/Agriturismo%20alla%20Solagna-Colli%20del%20Tronto-Ascoli%20Piceno-Marche%20(57).jpg" title="Agriturismo alla Solagna-Colli del Tronto-Ascoli Piceno-Marche" width="640" /></a></div><p></p><p>Come accennavo all'inizio, siamo andati alla scoperta delle bellezze artistiche e culturali della zona e abbiamo visitato diverse aziende locali avendo come punto di riferimento l'oliva della zona del Piceno che abbiamo potuto apprezzare in diverse preparazioni e lavorazioni oltre che al naturale. Abbiamo anche assistito alla lavorazione per la produzione dell'olio.<br />Inoltre abbiamo visitato diverse azienda vitivinicole e provato i vini del territorio.<br />Ma di tutto questo ve ne parlo più nel dettaglio nel racconto del nostro itinerario alla scoperta del Piceno.</p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno</a> </p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale_02096128277.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno</a><br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/02/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno</a> </p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/cosa-vedere-ad-ascoli-piceno-in-un.html" target="_blank">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</a> </p><p>Infine vi lascio tutti i riferimenti dell'Agriturismo alla Solagna:<br /><br /> Indirizzo: Contrada la Rocca, 29, Colli del Tronto (AP)<br />Mail: info-agriturismo@allasolagna.it<br />Telefono:+393299289839<br /></p><p>Fabio<br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-76829097704027468022024-01-07T13:01:00.004+01:002024-02-15T06:50:28.163+01:00Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL1hunEmzX9tx-iIxK6Fj3JCXdeCLImP2tbSELyMBhIpoM9SpX1CKMNMqXEbF0cELZICYu1HTkCyurYpNUZppDiB60oyhE29FxJn4hUOC5f2LYPAiq2ly7iIQW5CDjma4yx4DD0hhINlWU5LLXEJUj4Ag3bMdzn6UfMF6iAzjZWtWyrmdJgRXfkWy1f6vS/s1024/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL1hunEmzX9tx-iIxK6Fj3JCXdeCLImP2tbSELyMBhIpoM9SpX1CKMNMqXEbF0cELZICYu1HTkCyurYpNUZppDiB60oyhE29FxJn4hUOC5f2LYPAiq2ly7iIQW5CDjma4yx4DD0hhINlWU5LLXEJUj4Ag3bMdzn6UfMF6iAzjZWtWyrmdJgRXfkWy1f6vS/s16000/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(4).jpg" title="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" /></a></div><p></p><p>Ascoli è una città che offre tanti punti di interesse per il turista e conquista per la sua bellezza.</p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Cosa vedere ad Ascoli Piceno in un giorno</h1><p><b>Ascoli Piceno</b> è il capoluogo della Regione <b>Marche</b>, si trova nella parte bassa della stessa, leggermente rientrata rispetto alla costa adriatica, a circa 28 km di distanza. Siamo nella <b>Valle del Tronto</b>, in un territorio ricco di bellezze naturali protette come il <b>Parco nazionale del Gran Sasso</b>, <b>i monti della Laga </b>e il <b>Parco nazionale dei Monti Sibillini</b>.<br />Ascoli è conosciuta come <b>la città delle cento torri</b> in quanto in epoca medioevale presentava circa duecento torri, 91 delle quali furono poi fatte abbattere da Federico II ed altre furono abbattute successivamente. Ancora oggi conserva molte torri gentilizie e campanarie.</p><p>Per visitare la città, essendoci arrivato in macchina, ho trovato comodo parcheggiare al parcheggio Saba Torricella, coperto, situato appena fuori dal centro storico, in posizione sottostante, ma ben collegato con ascensori e scale. Una volta in cima, si è a ridosso del centro storico.<br />Altri due parcheggi comodi possono essere quello di San Pietro in Castello e quello Malaspina.<br /><br /></p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Forte Malatesta">1 - Forte Malatesta</a></b></li>
<li><b><a href="#Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo">2 - Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo</a></b></li>
<li><b><a href="#Chiesa della scopa">3 - Chiesa della scopa</a></b></li>
<li><b><a href="#Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo">4 - Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo</a></b></li>
<li><b><a href="#Teatro Ventidio basso">5 - Teatro Ventidio basso<br /><br /></a></b></li>
<li><b><a href="#Galleria d'arte contemporanea O. Licini">6 - Galleria d'arte contemporanea O. Licini</a></b></li>
<li><b><a href="#Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica">7 - Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica</a></b></li>
<li><b><a href="#Largo di Porta romana">8 - Largo di Porta romana</a></b></li>
<li><b><a href="#Teatro romano">9 - Teatro romano</a></b></li>
<li><b><a href="#Ponte di Solestà">10 - Ponte di Solestà<br /><br /></a></b></li>
<li><b><a href="#Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo">11 - Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo</a></b></li>
<li><b><a href="#Chiesa di San Pietro in Castello">12 - Chiesa di San Pietro in Castello</a></b></li>
<li><b><a href="#Porta Tufilla e Ponte Tufillo">13 - Porta Tufilla e Ponte Tufillo</a></b></li>
<li><b><a href="#Mappa di Ascoli e del Piceno">14 - Mappa di Ascoli e del Piceno</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><h2 id="Forte Malatesta"> </h2><h2 id="Forte Malatesta"> </h2><h2 id="Forte Malatesta">Forte Malatesta</h2><p>Prima di addentrarmi nel centro di <b>Ascoli</b>, ho iniziato la mia visita dal <b>Forte Malatesta</b> a pochi minuti a piedi dal parcheggio e dal centro storico. Si tratta di una struttura difensiva a protezione della città nei pressi del <b>torrente Castellano</b> e del <b>ponte di Cecco</b>. Qui originariamente c'era un impianto termale romano. Nel tempo è stato distrutto e ricostruito diverse volte.<br />Dal Marzo 2014 ospita il <a href="https://www.ascolimusei.it/siti-museali/forte-malatesta/" target="_blank">Polo museale Forte Malatesta</a> col Museo dell'Alto Medioevo, con i corredi della necropoli longobarda di Castel Trosino, il Museo "cinema e territorio" I costumi nel cinema, e con sale utilizzate per esposizioni temporanee.</p><p>Per raggiungere il centro ho percorso il <b>Corso Vittorio Emanuele</b>, passando per la <b>Chiesa di Santa Maria del Carmine</b> e <b>la statua di Costantino Rozzi</b>, storico Presidente dell'Ascoli calcio, la cui sede è nelle vicinanze. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxBUTnwWBU_QPiq6P0BLMBGlTDJjiqrGRAn6UaJfu7OLC0dm1xyV6Qdr3irz3hcGQXVVyMNHQ9BhT-JV6HQUcqT36CQYUyNgzOqm8DhRzbsazi4RLbDb_K0WOK0qbG9PVzjbaVgrk_YzGDdAAdlGaFuMNFmySE7b4IcL3zWNRxosl7KYHUAN0Dao1sfPUb/s1024/Statua%20di%20Costantino%20Rozzi-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Statua di Costantino Rozzi-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxBUTnwWBU_QPiq6P0BLMBGlTDJjiqrGRAn6UaJfu7OLC0dm1xyV6Qdr3irz3hcGQXVVyMNHQ9BhT-JV6HQUcqT36CQYUyNgzOqm8DhRzbsazi4RLbDb_K0WOK0qbG9PVzjbaVgrk_YzGDdAAdlGaFuMNFmySE7b4IcL3zWNRxosl7KYHUAN0Dao1sfPUb/w640-h480/Statua%20di%20Costantino%20Rozzi-Ascoli.jpg" title="Statua di Costantino Rozzi-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiikrgZR67evFJBgMUdA6clmw-8knkjUJI_hUUaMZ1CBTyzdLMeM0a2HF31Kj7yXNrbX2fzop3WzBQnxztYNTahdDkegcOIE7V6mKTUVj3VsPcthHv8D7GCsBjf0ldOlhRDsjckWAVJ0893dAF6SwuZoUWerBbLdFnDHIJm0B6aIINQHImZXCPj-FTLZP-m/s1024/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20del%20Carmine-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di Santa Maria del Carmine-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiikrgZR67evFJBgMUdA6clmw-8knkjUJI_hUUaMZ1CBTyzdLMeM0a2HF31Kj7yXNrbX2fzop3WzBQnxztYNTahdDkegcOIE7V6mKTUVj3VsPcthHv8D7GCsBjf0ldOlhRDsjckWAVJ0893dAF6SwuZoUWerBbLdFnDHIJm0B6aIINQHImZXCPj-FTLZP-m/w640-h480/Chiesa%20di%20Santa%20Maria%20del%20Carmine-Ascoli.jpg" title="Chiesa di Santa Maria del Carmine-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p><b>Orario di apertura del Forte Malatesta</b>:<br />Dal 1 Aprile: dal martedì al venerdì 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00<br />Sabato e domenica, festivi e prefestivi dalle 11.00 alle 19.00<br />Nei mesi di Luglio e Agosto 2023 apertura serale: venerdì dalle 19.00 alle 23.00<br />Dal 1 Ottobre: martedì e giovedì 10.00 – 13.00; mercoledì e venerdì 15.00 – 18.00<br />Sabato e domenica, festivi e prefestivi, 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00</p><p>Prezzi del biglietto: 6€ intero, 4€ ridotto, 2€ ridotto scuole</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOHAOJTuzCuRN7fP2s7AM91WMKUGMfpS75UA3PxdWIsaKTo5GN9Jgr2spNpuEQ2miQmWCycjDe8TfgcueoG_laPJw9lRkw8nbnRt1GO_nsmVamm-aOAD6z8ILoIiZTab9_o1RIkr94HVwhJgrxxvc3rxg7MtvfGcLrCKDARPbmAsIbYzeQlU1jLIRcjHR/s1024/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Forte Malatesta-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOHAOJTuzCuRN7fP2s7AM91WMKUGMfpS75UA3PxdWIsaKTo5GN9Jgr2spNpuEQ2miQmWCycjDe8TfgcueoG_laPJw9lRkw8nbnRt1GO_nsmVamm-aOAD6z8ILoIiZTab9_o1RIkr94HVwhJgrxxvc3rxg7MtvfGcLrCKDARPbmAsIbYzeQlU1jLIRcjHR/w640-h480/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(1).jpg" title="Forte Malatesta-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ8y9-TeXw1Tn7UMJfEb76-aXz3ruDMtBtKCjzFSDdh3-zfiBtUrPqDkcGXJ11btznZvmr-9K92uYQpWaREyG-OqZ2w6tZ4V6FdwRALORMAfuvbe1WKqvpZHPVkxlaiqe9TzlqSjhVB4D8yzFsL8ZAMvacrbYgT2kD6fKYt-l4xhBAzlKC6jpNTESSSR5A/s1024/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Forte Malatesta-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJ8y9-TeXw1Tn7UMJfEb76-aXz3ruDMtBtKCjzFSDdh3-zfiBtUrPqDkcGXJ11btznZvmr-9K92uYQpWaREyG-OqZ2w6tZ4V6FdwRALORMAfuvbe1WKqvpZHPVkxlaiqe9TzlqSjhVB4D8yzFsL8ZAMvacrbYgT2kD6fKYt-l4xhBAzlKC6jpNTESSSR5A/w480-h640/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(2).jpg" title="Forte Malatesta-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhab7694mo_YIPzvjgvOJojQvoa3jTF5mfApLHfkNKY6OteNbpn_-wb_NDZh1mRS8oeN9XuQu1KOEfP-T_feST8yb9wvrq1YSLX6OKD1dpyfKFW_gTnpn1lFhfYsoss6X-3szp0WIm2odtO0lJWaS96dRKnsv0OxDjMIT1sChvcy1szoYKoMAItlmo13sVC/s1024/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Forte Malatesta-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhab7694mo_YIPzvjgvOJojQvoa3jTF5mfApLHfkNKY6OteNbpn_-wb_NDZh1mRS8oeN9XuQu1KOEfP-T_feST8yb9wvrq1YSLX6OKD1dpyfKFW_gTnpn1lFhfYsoss6X-3szp0WIm2odtO0lJWaS96dRKnsv0OxDjMIT1sChvcy1szoYKoMAItlmo13sVC/w640-h480/Forte%20Malatesta-Ascoli%20%20(3).jpg" title="Forte Malatesta-Ascoli" width="640" /></a></div><p></p><h2 id="Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo"> </h2><h2 id="Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo"> </h2><h2 id="Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo">Cattedrale di Sant'Emidio e Piazza Arringo</h2><p>La mia visita del centro storico è iniziato dalla bella <b>Cattedrale di Sant'Emidio</b> (nome completo: <b>Cattedrale di Santa Maria Madre di Dio e Sant'Emidio</b>) che affaccia sulla bella <b>Piazza Arringo</b> dove al momento della mia visita stavano allestendo il <b>mercatino di Natale</b> e la pista di <b>pattinaggio su ghiaccio</b>.<br /><br />Da segnalare sulla piazza Arringo il <b>Palazzo dell'Arengo</b> del XII secolo. Al suo interno è ospitata la <b>Pinacoteca civica</b> (<b>orario di apertura</b>: Dal 1 aprile: dal martedì alla domenica, festivi e prefestivi, dalle 10.00 alle 19.00.<br />Nei mesi di Luglio e Agosto 2023: dal lunedì alla domenica, festivi e prefestivi, dalle 10.00 alle 19.00.<br />Nei mesi di Luglio e Agosto 2023 apertura serale: venerdì 19.00 – 23.00.<br />Dal 1 Ottobre: dal martedì al venerdì 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00.<br />Sabato, domenica festivi e prefestivi 11.00 – 18.00.<br />Chiuso il 25 dicembre.)</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6foHoikKDjn8deXqgBtyWJidnYYyVsCgenvGgqU1wWgqFzewA99wRn6XraxxXZUCy3y6bqC6HzLPalm6_V4dwq4W7r4dhYTyf1TwyOzWwiRFb3V2hpz969zDfA_PoFfuoJy_hYNfZGnTv_v9EzNWS0nIjZzBVgSha5RZujZx0XXeuiIqbHi7vntdQQ3cD/s1024/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza Arringo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6foHoikKDjn8deXqgBtyWJidnYYyVsCgenvGgqU1wWgqFzewA99wRn6XraxxXZUCy3y6bqC6HzLPalm6_V4dwq4W7r4dhYTyf1TwyOzWwiRFb3V2hpz969zDfA_PoFfuoJy_hYNfZGnTv_v9EzNWS0nIjZzBVgSha5RZujZx0XXeuiIqbHi7vntdQQ3cD/w640-h480/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(1).jpg" title="Piazza Arringo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBna0x5jK-QuDGo-CRsSJVQBDBdh2srcJnJOPHG5tWBzvcp6cjlxmuiflx8UI9RkSNU9y3bHbwuDwqiWKvvfU1IQMRWLLOY2wPhKVjwLeCqOUHA7qo9QXwW40ZOqBFR4qcQ19urc-mBH_tpyBDxkwgXyCIJw5r9CKPiq24gcYYtwaRmQSsA6OzvsR66mzh/s1024/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza Arringo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBna0x5jK-QuDGo-CRsSJVQBDBdh2srcJnJOPHG5tWBzvcp6cjlxmuiflx8UI9RkSNU9y3bHbwuDwqiWKvvfU1IQMRWLLOY2wPhKVjwLeCqOUHA7qo9QXwW40ZOqBFR4qcQ19urc-mBH_tpyBDxkwgXyCIJw5r9CKPiq24gcYYtwaRmQSsA6OzvsR66mzh/w640-h480/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(4).jpg" title="Piazza Arringo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9mQlO1IJIUg0K7mGX2aTWMJXQtVorDe4RPobvHoBm3jLH2l5fWbxGbpZiEeAusVDO4hCV4qALPd8Tiuzbswugf0bE_gr-1t68nqwcVB__dn7Sw-HkRxKGsBQ-zlr8C6K8tWLum-eDdpGTykMdFkgIST0v8l52YOQuPb-sQN6axTOrnIWKe_BvOUbazPfL/s1024/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza Arringo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9mQlO1IJIUg0K7mGX2aTWMJXQtVorDe4RPobvHoBm3jLH2l5fWbxGbpZiEeAusVDO4hCV4qALPd8Tiuzbswugf0bE_gr-1t68nqwcVB__dn7Sw-HkRxKGsBQ-zlr8C6K8tWLum-eDdpGTykMdFkgIST0v8l52YOQuPb-sQN6axTOrnIWKe_BvOUbazPfL/w640-h480/Piazza%20Arringo-Ascoli%20(6).jpg" title="Piazza Arringo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggtKavpX8KqKkYO5VFw8CZOr3p81KE9NNjMfaatyEYAGSR6aOExwbE6jz0uLFWAtCUa3GRk8ePYEk4DgkbfeUUJ2LKwrQlKx38qffabNgJgvTpPe79yLgCye3Hs0Gd18-DOemZIU1z9tUWC5tCorMy3ZPT2elLwX6-Ko0-q6J7g1ah1IE9rjuFQSKU7Pw8/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(10).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza Arringo e Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggtKavpX8KqKkYO5VFw8CZOr3p81KE9NNjMfaatyEYAGSR6aOExwbE6jz0uLFWAtCUa3GRk8ePYEk4DgkbfeUUJ2LKwrQlKx38qffabNgJgvTpPe79yLgCye3Hs0Gd18-DOemZIU1z9tUWC5tCorMy3ZPT2elLwX6-Ko0-q6J7g1ah1IE9rjuFQSKU7Pw8/w480-h640/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(10).jpg" title="Piazza Arringo e Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1Du7ve2mhDd0qU0YiOZWywqOcJRTgwX9bfs7JAZ4BiNhQSsmwTqOPeOvDria3ZiAARF2PxsVbXCmmQYUXmjRUE05u8i9iTRLEsZ9TUogLl7bRbL0gh6n80PCpr5D00O3q5EZwzOTLqiDqDJPQNtivkOU3yiir64rYxYGo5sMCnnx49h4O9EvxDiBm22wf/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(11).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza Arringo e Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1Du7ve2mhDd0qU0YiOZWywqOcJRTgwX9bfs7JAZ4BiNhQSsmwTqOPeOvDria3ZiAARF2PxsVbXCmmQYUXmjRUE05u8i9iTRLEsZ9TUogLl7bRbL0gh6n80PCpr5D00O3q5EZwzOTLqiDqDJPQNtivkOU3yiir64rYxYGo5sMCnnx49h4O9EvxDiBm22wf/w480-h640/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(11).jpg" title="Piazza Arringo e Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="480" /></a></div><p>La Cattedrale ha subito nel tempo, tra l'VIII e il XVI secolo, diversi rifacimenti.<br />L'interno, ricco di opere d'arte, è a croce latina, in stile romanico-gotico, con tre navate e la cripta che custodisce <b>le reliquie di Sant'Emidio</b>.<br />Nella Cappella del Sacramento, troviamo lo splendido Polittico di Carlo Crivelli.<br />La facciata, realizzata verso la metà del 1500 su progetto di Cola dell'Amatrice, presenta ai lati due torri campanarie romaniche, di travertino. Su un lato, da notare la Porta della Musa.</p><p><b>Orario di apertura</b>: tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju9xGCixNZJ5LPFCqO3jl3CTK6IHj1XfGaqC_19gyIL0nUV_mRv8wWJZfbt1GolJDCJkwj8cUPlh_nDtqaeng9-IKAIhQxPyXwl5IjdKsg8LvKwoFJASw_34N7afQlwGC44qUhdqSOcHP4qbWFAkQDB5H0pfkD3mwYv3fRU0raQ9GZ5u1arjzxVoIYddmx/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju9xGCixNZJ5LPFCqO3jl3CTK6IHj1XfGaqC_19gyIL0nUV_mRv8wWJZfbt1GolJDCJkwj8cUPlh_nDtqaeng9-IKAIhQxPyXwl5IjdKsg8LvKwoFJASw_34N7afQlwGC44qUhdqSOcHP4qbWFAkQDB5H0pfkD3mwYv3fRU0raQ9GZ5u1arjzxVoIYddmx/w640-h480/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(8).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnu1-D0RyXkHrszje4cjPO8E-qDIPkmD5sB2deWhZ8uQ_CeB0iGHiUbPXA5lpCroTdmTt4m9gbkNu9y4rk6f1g-EpRA9oSa7d_mwcKEb2x7eX3ZR5Sm7pmXp_-20gfMnRJNvy0V6llkVkhtIMu-Us6m_J_0bTkTHi8PBoWU_ky0YpCpLqZYp0sICTwNbG_/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnu1-D0RyXkHrszje4cjPO8E-qDIPkmD5sB2deWhZ8uQ_CeB0iGHiUbPXA5lpCroTdmTt4m9gbkNu9y4rk6f1g-EpRA9oSa7d_mwcKEb2x7eX3ZR5Sm7pmXp_-20gfMnRJNvy0V6llkVkhtIMu-Us6m_J_0bTkTHi8PBoWU_ky0YpCpLqZYp0sICTwNbG_/w640-h480/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(9).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ_Y3Reu4X0uXXRDc6SmRVDasCRWtoE55bFhyphenhypheny5JF4f7mPNw6dhbdk5QMADOobshBKhV0I03E6US3zSPrvT7QE-aNgl_S1LDbcwxCnHxcougMGpbU4bjNHW_zXRJrqGbrRQsoKBzOlMGTGQIJh6GNzVqasEiZG6mNLrQqflayLjsb4jlR0AmZv7qxGEcbk/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ_Y3Reu4X0uXXRDc6SmRVDasCRWtoE55bFhyphenhypheny5JF4f7mPNw6dhbdk5QMADOobshBKhV0I03E6US3zSPrvT7QE-aNgl_S1LDbcwxCnHxcougMGpbU4bjNHW_zXRJrqGbrRQsoKBzOlMGTGQIJh6GNzVqasEiZG6mNLrQqflayLjsb4jlR0AmZv7qxGEcbk/w640-h480/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(1).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPUVxwF4AOyvQ_n7vdWdb6m5W6l3KxyHISwsKH6pOmRfNgce3kBbcFDmZMUDdhz7TY87wA3kOuzNFJX24B3-l6uX6YwijrTvafUylpkYHznjQoD514NJihtkX2J4Q_8p6kJ5O0ZyPaLpNESJ1xOCkmoAyqqNSzSFGFwdwElpAmp9afnJgWHy-FCcrD7LeS/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPUVxwF4AOyvQ_n7vdWdb6m5W6l3KxyHISwsKH6pOmRfNgce3kBbcFDmZMUDdhz7TY87wA3kOuzNFJX24B3-l6uX6YwijrTvafUylpkYHznjQoD514NJihtkX2J4Q_8p6kJ5O0ZyPaLpNESJ1xOCkmoAyqqNSzSFGFwdwElpAmp9afnJgWHy-FCcrD7LeS/w480-h640/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(2).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh95ThuVe8IdVnygdvTTty7w6Xp7qJjobptZotTLNBW8njAaRzQKnjv601TJDjrQcyX44VYNQOTvCqjhJEhPO5UzUca0fBbPRCPAkiV3fIiGZl34F-epgwc61ZpAzVZMLS-3_AyqQLJreDTnmVo5d3OJkP399Ayq9g0eG8f72VMDj-epgxrr4CT43-7WIAy/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh95ThuVe8IdVnygdvTTty7w6Xp7qJjobptZotTLNBW8njAaRzQKnjv601TJDjrQcyX44VYNQOTvCqjhJEhPO5UzUca0fBbPRCPAkiV3fIiGZl34F-epgwc61ZpAzVZMLS-3_AyqQLJreDTnmVo5d3OJkP399Ayq9g0eG8f72VMDj-epgxrr4CT43-7WIAy/w640-h480/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(6).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3NrELWJzUTv6vCkxxUmmX6JF5EYtZRcrsYPfdVRfDw1cvm1KSenr93YvE8SPiviB8BE62s9Sd228AtAwNJvzqETXd9Ke5RziBmqC89oN5BbnSKStIVufBlCA9UDJNuRSmZqSvfpj4iJKFRrfYgRyDwJNxTQUf9A8j5wZ-cc_uNN9SVU9jSPQm0MKh64ky/s1024/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3NrELWJzUTv6vCkxxUmmX6JF5EYtZRcrsYPfdVRfDw1cvm1KSenr93YvE8SPiviB8BE62s9Sd228AtAwNJvzqETXd9Ke5RziBmqC89oN5BbnSKStIVufBlCA9UDJNuRSmZqSvfpj4iJKFRrfYgRyDwJNxTQUf9A8j5wZ-cc_uNN9SVU9jSPQm0MKh64ky/w480-h640/Cattedrale%20di%20Sant'Emidio-Ascoli%20(7).jpg" title="Cattedrale di Sant'Emidio-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Chiesa della scopa"> </h2><h2 id="Chiesa della scopa"> </h2><h2 id="Chiesa della scopa">Chiesa della scopa</h2><p>Prima di arrivare in <b>Piazza del Popolo</b>, mi sono fermato a visitare la <b>Chiesa della scopa</b> (<b>Chiesa di Santa Maria della Carità</b>), in <b>piazza Roma</b>.<br />Prende il nome dalla Confraternita dei Disciplinati, che usavano battersi con delle fruste a forma di scopa che venivano utilizzate anche per raccogliere le granaglie vendute nelle piazze.<br />Anche questa chiesa subì notevoli rifacimenti grazie all'opera di Cola dell'Amatrice e dell'ascolano Conte Conti (che disegnò l'attico) che le hanno conferito il ricco aspetto odierno. Proprio la facciata di questa chiesa viene considerata una delle opere migliori di Cola dell'Amatrice. Presenta un singolare campanile a bulbo del XVII secolo.<br /> All'interno la chiesa presenta un'unica navata con cinque cappelle per lato e con decorazioni seicentesche. Sull'altare, la Natività di Girolamo Buratti. Collegato alla chiesa, l'Oratorio della Misericordia.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSDY5kV93-0IllHDFqPuElbBo0ElLQN8GG1PFcs3cYrJ3iMrvFnO10Q0eYPnGU8Srsa99K9AJqiWVMNGI1j2FYg4eg2WM3QRvLXh2VQcrlQxt_ZZFcZ7k6GZYJgRfkQw3fsY7Ordjl1JaYWLH3V2j53tsMnX7hxDXEtQwVunPzqQNX6nBBPh3rjBmL4Vgg/s1024/Chiesa%20della%20scopa-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa della scopa-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSDY5kV93-0IllHDFqPuElbBo0ElLQN8GG1PFcs3cYrJ3iMrvFnO10Q0eYPnGU8Srsa99K9AJqiWVMNGI1j2FYg4eg2WM3QRvLXh2VQcrlQxt_ZZFcZ7k6GZYJgRfkQw3fsY7Ordjl1JaYWLH3V2j53tsMnX7hxDXEtQwVunPzqQNX6nBBPh3rjBmL4Vgg/w480-h640/Chiesa%20della%20scopa-Ascoli%20(1).jpg" title="Chiesa della scopa-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5vO6MOOBMyy8BASqYP62J-4CK4yXBaRl1ig2wy8bNeAgWouMEO714FCqI4ojvOI47nubW9VdJqu7oyxPw2RKflt7YkitnvA5CUtx5kt-oFUG6WnoILlr98YyPYEP7COwP4SCdqjaTdQUgsfEdKbdh7207TGnwfRscOxN3aufz0PQLI3mQb2EFTN7XC0Pd/s1024/Chiesa%20della%20scopa-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa della scopa-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5vO6MOOBMyy8BASqYP62J-4CK4yXBaRl1ig2wy8bNeAgWouMEO714FCqI4ojvOI47nubW9VdJqu7oyxPw2RKflt7YkitnvA5CUtx5kt-oFUG6WnoILlr98YyPYEP7COwP4SCdqjaTdQUgsfEdKbdh7207TGnwfRscOxN3aufz0PQLI3mQb2EFTN7XC0Pd/w640-h480/Chiesa%20della%20scopa-Ascoli%20(2).jpg" title="Chiesa della scopa-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><h2 id="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo"> </h2><h2 id="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo"> </h2><h2 id="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo">Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo</h2><p>Caratterizzata dallo stile rinascimentale, <b>Piazza del Popolo</b> è sicuramente una delle più belle piazze d'Italia, punto di ritrovo degli ascolani e salotto cittadino.<br />E' di forma rettangolare e sorge all'incrocio tra il cardine ed il decumano, ovvero tra Corso Giuseppe Mazzini e via del Trivio.<br />Al suo interno spiccano il bellissimo ed imponenete <b>Palazzo dei Capitani del Popolo</b>, lo storico <b>Caffé Meletti</b>, la <b>Chiesa di San Francesco</b> e l'edicola di <b>Lazzaro Morelli</b>.<br />La pavimentazione della piazza è in travertino. Le abitazioni rinascimentali che affacciano sulla piazza, sono ad un piano sopra il colonnato e hanno dovuto rispettare precise regole architettoniche.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJfpDIdhaqjLeow_HaXYDzVHzi1ziM-KBC15OoVCym0ihfImgm9_Y5arBbtLjGBFUEMtnkZKrka1OtWg1ceU_TfTf5slGWkzWjEFVk1OA_Yg2GIKXYdJ0BDGIY5c5f6FDqyHaLmYH0bnF0fl-Jc74Tqr0WGY5sjAtcjNIKQa8lwFO9DY3lmkMqSrRNp5lf/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJfpDIdhaqjLeow_HaXYDzVHzi1ziM-KBC15OoVCym0ihfImgm9_Y5arBbtLjGBFUEMtnkZKrka1OtWg1ceU_TfTf5slGWkzWjEFVk1OA_Yg2GIKXYdJ0BDGIY5c5f6FDqyHaLmYH0bnF0fl-Jc74Tqr0WGY5sjAtcjNIKQa8lwFO9DY3lmkMqSrRNp5lf/w480-h640/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(1).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6W_skx4R2CbmvbksEvCeV8Bd92LrHbOAgKQ9xucseHIPWVYTY59eKeuuRh7B8LLPfFrV02n682uHuFBaNjd6Wd3I3peqi8QZkRaULr3EiTEGGUOZULtIJ7cUqESI5HuDyZHtqDMiu-cs97wIwS_JrxzGEg8cXPj7Avr49xwjblys6t4YUY2uH9pSmwufL/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6W_skx4R2CbmvbksEvCeV8Bd92LrHbOAgKQ9xucseHIPWVYTY59eKeuuRh7B8LLPfFrV02n682uHuFBaNjd6Wd3I3peqi8QZkRaULr3EiTEGGUOZULtIJ7cUqESI5HuDyZHtqDMiu-cs97wIwS_JrxzGEg8cXPj7Avr49xwjblys6t4YUY2uH9pSmwufL/w640-h480/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(4).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNQcF0rkBcb9ufyjAdGHRf3_XIRoL93-jKQ1fp4YQfrhr_gzyRhFUBKqm2ZuozMpDoMx30AJLmcfHdG6mlArbeUVGUcAL2e3TmzLBg7yjoBKM_cumhBCJXBVOTl88lUlX0gh4JlcFF8Rt5bgwagTRRmrZ__3lDbrloqEJgr7Hl4z-vmtssh6MyKpEHGdSM/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNQcF0rkBcb9ufyjAdGHRf3_XIRoL93-jKQ1fp4YQfrhr_gzyRhFUBKqm2ZuozMpDoMx30AJLmcfHdG6mlArbeUVGUcAL2e3TmzLBg7yjoBKM_cumhBCJXBVOTl88lUlX0gh4JlcFF8Rt5bgwagTRRmrZ__3lDbrloqEJgr7Hl4z-vmtssh6MyKpEHGdSM/w480-h640/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(6).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="480" /></a></div><p></p><p>Il <b>Palazzo dei Capitani del Popolo</b>, con la sua torre medioevale merlata, è sicuramente l'edificio simbolo di questa bellissima piazza. La torre era inizialmente una torre gentilizia del XII secolo, poi riadattata a campanile. Nasce dall'unione di due o tre palazzi medioevali.<br />All'interno del palazzo troviamo la Sala della Ragione, la Sala dei Savi, la Sala degli Stemmi, la Sala Massy, due gallerie espositive ed un chiostro oltre ad un'area archeologica.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmTEXIJ5dp12EJyZopLehYKhJ6k-qkcBHUOXQG1f5NEdS5m7XGbYsBMb2zepNGNUdW-7PquVJ5E-tNhnAH4yTKR4eW4BVeiJtbFtSsg7a96fZ-DcnyRFcKcMe-AFXJmxWYyL-saLu1QMvq2dmY3q9joeYE7yoYioJtvbW9pP029aCXDfaOqBhuF2MfNHzb/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmTEXIJ5dp12EJyZopLehYKhJ6k-qkcBHUOXQG1f5NEdS5m7XGbYsBMb2zepNGNUdW-7PquVJ5E-tNhnAH4yTKR4eW4BVeiJtbFtSsg7a96fZ-DcnyRFcKcMe-AFXJmxWYyL-saLu1QMvq2dmY3q9joeYE7yoYioJtvbW9pP029aCXDfaOqBhuF2MfNHzb/w640-h480/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(7).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvh2B_wexZlFgi2UHjBtNGdR5K7JnmSu8eE-o7Bt9XW44slb9wF-eGyBdtn4dChXhhmfaCPC4-pIW1zqXs4prHv32POfjAz4OLCSWxFuNxvi89A2SL0JbY3FGOXFHTQzMH2pTXnPJjcJPibIGUv65EGoOv8_lGkrgFfV-m3vQwNGDQa1YlbeHs6sPUN191/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvh2B_wexZlFgi2UHjBtNGdR5K7JnmSu8eE-o7Bt9XW44slb9wF-eGyBdtn4dChXhhmfaCPC4-pIW1zqXs4prHv32POfjAz4OLCSWxFuNxvi89A2SL0JbY3FGOXFHTQzMH2pTXnPJjcJPibIGUv65EGoOv8_lGkrgFfV-m3vQwNGDQa1YlbeHs6sPUN191/w640-h480/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(8).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlC6-jOT1b3uk6UizoykvvVhv-WlKCxjNZvw-eg8D25mt0aYbGj_Xi-kqps4L5QK1FhbkTaaMwb_FWwdQNtah_42OrAa-v-myXSTgeMMi2a650-_7_y02bWm9uxY1AVhlbBv8uGxMg3Lf69Y9uJVD7t6ghCcT1WRJD22PR5wknRcRXriATD0hebdKtNRqX/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(9).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlC6-jOT1b3uk6UizoykvvVhv-WlKCxjNZvw-eg8D25mt0aYbGj_Xi-kqps4L5QK1FhbkTaaMwb_FWwdQNtah_42OrAa-v-myXSTgeMMi2a650-_7_y02bWm9uxY1AVhlbBv8uGxMg3Lf69Y9uJVD7t6ghCcT1WRJD22PR5wknRcRXriATD0hebdKtNRqX/w480-h640/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(9).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoU7h2O34_wD4VW67IcmyP6eHAz0EsKNVJqMfzYow7RR9xP-RvwOJLvvpHmy1GOU_1gMt1ADEyjQyePR9FWje0NCY3tzNN3YrJ5IaCEHaHoS7rO31feCgUXwytp3aaisBe0oPAptl80XEiEuD0I7Obb_GYTQzHVkFXf_3t_mhDG5kHZPNpSBzRWEZ59ZGK/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(12).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoU7h2O34_wD4VW67IcmyP6eHAz0EsKNVJqMfzYow7RR9xP-RvwOJLvvpHmy1GOU_1gMt1ADEyjQyePR9FWje0NCY3tzNN3YrJ5IaCEHaHoS7rO31feCgUXwytp3aaisBe0oPAptl80XEiEuD0I7Obb_GYTQzHVkFXf_3t_mhDG5kHZPNpSBzRWEZ59ZGK/w480-h640/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(12).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHukXGVMLh0eeNPb6ZZrZchLS4Lx8GCautVA-JvO4MFsdHgQ7WYwNEj7IjhuJSW62O7DmOIzBS3NvLIBjFmu72WaWhA8B9NeL7FYlzJuotcPWnNky7CXOX9NJhJV3UXtMcx4iwnWRXArzLOUqc1tV5lwIIxH7SLTYdI6wHJ4YtbcPcbYwhwb1Czz1wuxHd/s1024/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(13).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHukXGVMLh0eeNPb6ZZrZchLS4Lx8GCautVA-JvO4MFsdHgQ7WYwNEj7IjhuJSW62O7DmOIzBS3NvLIBjFmu72WaWhA8B9NeL7FYlzJuotcPWnNky7CXOX9NJhJV3UXtMcx4iwnWRXArzLOUqc1tV5lwIIxH7SLTYdI6wHJ4YtbcPcbYwhwb1Czz1wuxHd/w640-h480/Piazza%20del%20Popolo%20e%20Palazzo%20dei%20Capitani%20del%20Popolo-Ascoli%20(13).jpg" title="Piazza del Popolo e Palazzo dei Capitani del Popolo-Ascoli" width="640" /></a></div><p></p><p>Proseguendo su via del Trivio si incontra la bella <b>Chiesa di San Francesco</b>, che era ogetto di lavori al momento della mia visita. La chiesa delimita Piazza del Popolo e presenta anche due chiostri, quello Maggiore e quello Minore. L'interno è a croce latina, a tre navate. Da notare all'esterno, la loggia dei mercanti e la Torre degli Alvitreti nei pressi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfx9ezHsGYxKXdXkmwPLJdIHquvlppS4XOn1rLQnGESzDCSqpLfrVPfK3hmNo3_h7ZSDZNawfefeMz223tYZKMPS1wdAC7h1dnASg53jMW48WzCLssDFF3IkoArhhUbXrxRQzh8jgTnxnW395JJFxxl2irxoJuawNXefl3ol5HEJeSNyX_wuQCClgRfEJf/s1024/Chiesa%20di%20San%20Francesco-Ascoli%20(39).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Francesco-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfx9ezHsGYxKXdXkmwPLJdIHquvlppS4XOn1rLQnGESzDCSqpLfrVPfK3hmNo3_h7ZSDZNawfefeMz223tYZKMPS1wdAC7h1dnASg53jMW48WzCLssDFF3IkoArhhUbXrxRQzh8jgTnxnW395JJFxxl2irxoJuawNXefl3ol5HEJeSNyX_wuQCClgRfEJf/w480-h640/Chiesa%20di%20San%20Francesco-Ascoli%20(39).jpg" title="Chiesa di San Francesco-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwBT2M37x1U9GhC_S3OkA6E50VV2CSUC5L14Py9hUATk2K3-CiP3-qVdNFZmuj2e-IhKIkuVShuMVtgalgd44Z0ztZ_WywFsPafTKJJ8r6hQ9V_9X9fWTVgF8xlryCsTgUO_kxgSn2AoqFE0X0I2grsEOn2aYbyzvd75JExAnS5NxSGr-Aq-cOsQ1pk1IK/s1024/Chiostro%20di%20San%20Francesco%20Maggiore-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiostro di San Francesco Maggiore-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwBT2M37x1U9GhC_S3OkA6E50VV2CSUC5L14Py9hUATk2K3-CiP3-qVdNFZmuj2e-IhKIkuVShuMVtgalgd44Z0ztZ_WywFsPafTKJJ8r6hQ9V_9X9fWTVgF8xlryCsTgUO_kxgSn2AoqFE0X0I2grsEOn2aYbyzvd75JExAnS5NxSGr-Aq-cOsQ1pk1IK/w640-h480/Chiostro%20di%20San%20Francesco%20Maggiore-Ascoli.jpg" title="Chiostro di San Francesco Maggiore-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipDJk62qbsfqO0SXc-9EHdYsiCVa9avTvbVwvDFOJbvM4w0H7hRN3l7rrb1g4r_5vWXq-W5RT0cB4C6i4FoXdbxWJhRb77i68Xhc3CCX4V1Vva6_Ju7DUhy4i2l4h6JYQgaOCCkDOVyH-tCxwB4KsIqMIJWlziSzq_xnTUXuMEPITfQmz4o968SBfN_Y63/s1024/Loggia%20dei%20mercanti-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Loggia dei mercanti-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipDJk62qbsfqO0SXc-9EHdYsiCVa9avTvbVwvDFOJbvM4w0H7hRN3l7rrb1g4r_5vWXq-W5RT0cB4C6i4FoXdbxWJhRb77i68Xhc3CCX4V1Vva6_Ju7DUhy4i2l4h6JYQgaOCCkDOVyH-tCxwB4KsIqMIJWlziSzq_xnTUXuMEPITfQmz4o968SBfN_Y63/w480-h640/Loggia%20dei%20mercanti-Ascoli.jpg" title="Loggia dei mercanti-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Teatro Ventidio basso"> </h2><h2 id="Teatro Ventidio basso"> </h2><h2 id="Teatro Ventidio basso">Teatro Ventidio basso</h2><p>Di fronte quasi al Chiostro Maggiore di San Francesco si trova il bel <b>Teatro Ventidio basso</b>.<br />È il teatro cittadino storico più grande ed imporante della città (l'altro è il Teatro Filarmonici).<br />Per la sua realizzazione fu creata la Società dei palchettisti che si occupò della costruzione assieme al Comune di Ascoli. Il progetto fu affidato a ad Ireneo Aleandri di Sanseverino, ed il teatro fu poi concluso verso la metà del 1800. Dopo altri rifacimenti, fu inaugurato nel 1846.<br />L'esterno presenta una facciata neoclassica, in travertino. <br /><br />La sala interna presenta la classica forma a ferro di cavallo e 4 ordini di palchi ed il loggione. Può ospitare 842 persone. Sul soffitto, realizzato da Ferdinando Cicconi, sono rappresentate le Otto Muse.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYZV1LiREzSvb9wcQosaR8RwYA9Kbo8WgUH-whSh3OJwuUwPSidBt1YrYvZsZh4IH2pSWxbC_TwW9TYdFGUKyje_TN8MKnqhODeeKgX4aSwuFr3Msh2ULWaeOZt65N9vvmteQWHP9gnJ55X-matnBM_se9j2EZKXhcCcNm3UXLMJ6bzMbcg0EBXALv3Vgb/s1024/Teatro%20Ventidio%20basso-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro Ventidio basso-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYZV1LiREzSvb9wcQosaR8RwYA9Kbo8WgUH-whSh3OJwuUwPSidBt1YrYvZsZh4IH2pSWxbC_TwW9TYdFGUKyje_TN8MKnqhODeeKgX4aSwuFr3Msh2ULWaeOZt65N9vvmteQWHP9gnJ55X-matnBM_se9j2EZKXhcCcNm3UXLMJ6bzMbcg0EBXALv3Vgb/w640-h480/Teatro%20Ventidio%20basso-Ascoli.jpg" title="Teatro Ventidio basso-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Galleria d'arte contemporanea O. Licini"> </h2><h2 id="Galleria d'arte contemporanea O. Licini"> </h2><h2 id="Galleria d'arte contemporanea O. Licini">Galleria d'arte contemporanea O. Licini</h2><p>Spostandoci verso ovest, raggiungiamo la <b>Galleria d'arte contemporanea O. Licini</b>, all'interno del <b>Polo culturale Sant'Agostino</b>. È una pinacoteca dedicata al pittore ascolano Osvaldo Licini.<br />La Galleria nasce in realtà nel 1964, per volere di Licini, come Civica Galleria d’Arte Grafica Moderna, per dare uno spazio espositivo anche ai movimenti artistici del XX secolo.<br />Solo nel 1999, anche a causa di un arricchimento della collezione, si spostò nelle sede attuale.<br />Espone circa ottanta opere di O. Licini, e opere di altri artisti tra cui anche Fontana e Morandi.<br />Ospita anche mostre temporanee.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6NlDThmPmTpehC2FNIY-YrqhFcIxB1qvjdWYpwECCTVRVvw7Wd2mieeULKjd_gLsokq5HdHj67qMfg6h6JHWP-MsHs55mJ3wcSjXWrZml54cz5AwamV3IsHlEkOZsB6x6BP0us93Gzk6hXTQI9XfGy4oOLbEuAESk_ykF7e7ySF4vms2BiLG_C6gAW6nD/s1024/Galleria%20d'arte%20contemporanea%20O.%20Licini-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Galleria d'arte contemporanea O. Licini-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6NlDThmPmTpehC2FNIY-YrqhFcIxB1qvjdWYpwECCTVRVvw7Wd2mieeULKjd_gLsokq5HdHj67qMfg6h6JHWP-MsHs55mJ3wcSjXWrZml54cz5AwamV3IsHlEkOZsB6x6BP0us93Gzk6hXTQI9XfGy4oOLbEuAESk_ykF7e7ySF4vms2BiLG_C6gAW6nD/w640-h480/Galleria%20d'arte%20contemporanea%20O.%20Licini-Ascoli.jpg" title="Galleria d'arte contemporanea O. Licini-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica"> </h2><h2 id="Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica"> </h2><h2 id="Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica">Chiesa di San Tommaso apostolo e museo dell'arte ceramica</h2><p>La <b>Chiesa di San Tommaso apostolo</b> è una chiesa romanica che affaccia su Piazza San Tommaso, che custodisce i resti dell'anfiteatro romano, reinterrati nel 1974.<br />La facciata è molto semplice, in travertino.<br />All'interno presenta tre navate. Accanto alla torre campanaria, il museo dell'arte ceramica.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzU-dqUI6Chibh8TY0Bo7o1Pl3J5xcYM6HWGrl9AewF0Mk9Q-62QvUo5vzpCsWTixkUrWLcQeSw_42FvYip57X2cRlJtVbWuCD1iW1OCApiH-eQrmGW6fHACWllmLWKPYpeW34GgFdgrSCtfpeTZi6OGhZxeNRqAWH8TfIzTAFuajbuvo2ixKAMbF6AgUJ/s1024/Chiesa%20di%20San%20Tommaso%20apostolo-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Tommaso apostolo" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzU-dqUI6Chibh8TY0Bo7o1Pl3J5xcYM6HWGrl9AewF0Mk9Q-62QvUo5vzpCsWTixkUrWLcQeSw_42FvYip57X2cRlJtVbWuCD1iW1OCApiH-eQrmGW6fHACWllmLWKPYpeW34GgFdgrSCtfpeTZi6OGhZxeNRqAWH8TfIzTAFuajbuvo2ixKAMbF6AgUJ/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Tommaso%20apostolo-Ascoli%20(1).jpg" title="Chiesa di San Tommaso apostolo" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiLssol5zbTJlSgHoV2hfnJi-rCv8y8TCVW_dvRf99_QYxf6CQB0XhZST_5E2siz61r2fjXK9wnCI6-eI6p_tsaz9dtY3HyFPiR0E4QX91Xckgk_fqbd7jLxTtHyYQi6_ZBVCdx58rMQ4s5J3gw_WlxYaEvpXc6Z8ukoTusj-jO9O-49UB906AFGMS1A5b/s1024/Chiesa%20di%20San%20Tommaso%20apostolo-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Tommaso apostolo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiLssol5zbTJlSgHoV2hfnJi-rCv8y8TCVW_dvRf99_QYxf6CQB0XhZST_5E2siz61r2fjXK9wnCI6-eI6p_tsaz9dtY3HyFPiR0E4QX91Xckgk_fqbd7jLxTtHyYQi6_ZBVCdx58rMQ4s5J3gw_WlxYaEvpXc6Z8ukoTusj-jO9O-49UB906AFGMS1A5b/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Tommaso%20apostolo-Ascoli%20(2).jpg" title="Chiesa di San Tommaso apostolo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Largo di Porta romana"> </h2><h2 id="Largo di Porta romana"> </h2><h2 id="Largo di Porta romana">Largo di Porta romana</h2><p><b>Porta romana</b> è una delle più vecchie ed importanti porte di Ascoli. E' conosciuta anche come <b>Porta Gemina</b> o <b>Porta binata</b>. Fu costruita sulla originaria Porta Picena che andò distrutta e dove passava la Via Salaria che entrava in città.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPfUKxhlJD_Neq_lorNNepL8GkMusZbuazZ2X-jhMnohpCbk1k0EkyLfeZuDVFtekBeRK0qlwlRAuQp4k3tuFWMw6MsVZDN4NsU5KJpPozK_Xlh8jRn_6WOR3Ij9Ql3i4Wfn-txLaU1oWcudTg1TBk66NuXmHvia4PjS-zZtsX0hdOfq1T-hO-IQDmZQdE/s1024/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Largo di Porta romana-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPfUKxhlJD_Neq_lorNNepL8GkMusZbuazZ2X-jhMnohpCbk1k0EkyLfeZuDVFtekBeRK0qlwlRAuQp4k3tuFWMw6MsVZDN4NsU5KJpPozK_Xlh8jRn_6WOR3Ij9Ql3i4Wfn-txLaU1oWcudTg1TBk66NuXmHvia4PjS-zZtsX0hdOfq1T-hO-IQDmZQdE/w640-h480/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(1).jpg" title="Largo di Porta romana-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhqMUOM5zh5juQVmcsWx4o8PJRqShO9p0ZkPFEQB-KkT-Ci1IgSmVW2QJMqFe47PZltYQ9cHe1dCqhaFwEI9ZyMEH320lq03gf8nn2TMrUbKKvPz2DpbIkoBtuVDkcPgzID7w6eCLd6L1aIKA2Z0eYoRNhvbTiDjYGtZCT9SBRkOAGvSNpejM1xdIwC38n/s1024/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Largo di Porta romana-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhqMUOM5zh5juQVmcsWx4o8PJRqShO9p0ZkPFEQB-KkT-Ci1IgSmVW2QJMqFe47PZltYQ9cHe1dCqhaFwEI9ZyMEH320lq03gf8nn2TMrUbKKvPz2DpbIkoBtuVDkcPgzID7w6eCLd6L1aIKA2Z0eYoRNhvbTiDjYGtZCT9SBRkOAGvSNpejM1xdIwC38n/w640-h480/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(3).jpg" title="Largo di Porta romana-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe99I-edbBoYnIkO9ETSkAw0Bt3kHhJiyRtYvE_sUJCX4YZBhR2L2q3bgbXEl7reQheiZepAVS5TkWaDJUV_EJcdxfzv8s7EI-bSPN8BXV42w5XGaepPh_zBpALFdrhTG7iUt2Q7L0zSBFOFocc8Vnu-aqGHntyLBdaSnc4ltdsoFp6QOEYG6D3n-ScjTB/s1024/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Largo di Porta romana-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe99I-edbBoYnIkO9ETSkAw0Bt3kHhJiyRtYvE_sUJCX4YZBhR2L2q3bgbXEl7reQheiZepAVS5TkWaDJUV_EJcdxfzv8s7EI-bSPN8BXV42w5XGaepPh_zBpALFdrhTG7iUt2Q7L0zSBFOFocc8Vnu-aqGHntyLBdaSnc4ltdsoFp6QOEYG6D3n-ScjTB/w640-h480/Largo%20di%20Porta%20romana-Ascoli%20(4).jpg" title="Largo di Porta romana-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Teatro romano"> </h2><h2 id="Teatro romano"> </h2><h2 id="Teatro romano">Teatro romano</h2><p>Rientrando verso il centro storico, ci si può fermare ad ammirare i resti del bel <b>teatro romano</b> (oggetto di lavori al momento della mia visita). Sono ben visibili la zona dell'orchestra e della cavea. Dopo un lungo periodo di abbandono, durante il quale fu anche una "cava" per materiale da costruzione che da qui fu sottratto, nel 2010 riaprì al pubblico per allestire degli spettacoli estivi.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrN4DRPclnbPuF-c9tYEzaKGLnWHDuF5C7UKsG5Al5vuyqk9sb24VwZjKBQ961kzKvjW9PR16j9stdYkB2tDvDEo8p36ijV2cUNHHYjjbcTsuIryQPr-IVfPg2nRD4VtmuepacsuTjzSqeOc0m9e-3mMUdAPK3jKqfWi4RPTYR6-C0PiHtcS7-3X68Xidd/s1024/Teatro%20romano-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro romano-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrN4DRPclnbPuF-c9tYEzaKGLnWHDuF5C7UKsG5Al5vuyqk9sb24VwZjKBQ961kzKvjW9PR16j9stdYkB2tDvDEo8p36ijV2cUNHHYjjbcTsuIryQPr-IVfPg2nRD4VtmuepacsuTjzSqeOc0m9e-3mMUdAPK3jKqfWi4RPTYR6-C0PiHtcS7-3X68Xidd/w640-h480/Teatro%20romano-Ascoli%20(1).jpg" title="Teatro romano-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHeq6c200Ut5Tn1Fu0RED40h_3427h6ZwST91u8DD3TsxVBtbMBP5W_cdAR1ShGdN0kZh29I_4xAFHYgfS8vNrrVUPCdH54l8C6oG3GwM-RSU-9wvdLjgQ9dINxsX5C-6gEyc1HgkLKx3B-nC0WR-h2YVCA3bEQcb2ySr1b09rsiueOr6I92PT_yXHUlK1/s1024/Teatro%20romano-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro romano-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHeq6c200Ut5Tn1Fu0RED40h_3427h6ZwST91u8DD3TsxVBtbMBP5W_cdAR1ShGdN0kZh29I_4xAFHYgfS8vNrrVUPCdH54l8C6oG3GwM-RSU-9wvdLjgQ9dINxsX5C-6gEyc1HgkLKx3B-nC0WR-h2YVCA3bEQcb2ySr1b09rsiueOr6I92PT_yXHUlK1/w640-h480/Teatro%20romano-Ascoli%20(2).jpg" title="Teatro romano-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilhukcehkeZcJf3-Ijwg8YAPow-WZsadt4HT8RaLcf4xSyhoealaGgxd4KZRRc5Wx7AVYgcT90vkLhNfUGkNOQWkexvT3pPe9lGBpD0C_47us6J9hfM9r91_DCVCBTWR4ukqGTt7jtuM34uOKleCmdqmPBgDR4pYg4Jb6TWiwmaduzMO_n-1ClO_7O1lV4/s1024/Teatro%20romano-Ascoli%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro romano-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilhukcehkeZcJf3-Ijwg8YAPow-WZsadt4HT8RaLcf4xSyhoealaGgxd4KZRRc5Wx7AVYgcT90vkLhNfUGkNOQWkexvT3pPe9lGBpD0C_47us6J9hfM9r91_DCVCBTWR4ukqGTt7jtuM34uOKleCmdqmPBgDR4pYg4Jb6TWiwmaduzMO_n-1ClO_7O1lV4/w640-h480/Teatro%20romano-Ascoli%20(3).jpg" title="Teatro romano-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgu9oWRfXVatMJjNuAeOJcZ-FSUlwbU_AUkYjwUZYebo93kssT6saTti3l2_ismBOA3QgbnYVQKED13ehfoj7PyZnlRiXPowWL4nBb4ij6B_g6gLBx1p6KDuwbtO27iGjrel7kAPw8YY1MTKRskfG_A7VLWgKfLLeebsUuPqJwGXTebGuWBL0BnbdLHe124/s1024/Teatro%20romano-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Teatro romano-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgu9oWRfXVatMJjNuAeOJcZ-FSUlwbU_AUkYjwUZYebo93kssT6saTti3l2_ismBOA3QgbnYVQKED13ehfoj7PyZnlRiXPowWL4nBb4ij6B_g6gLBx1p6KDuwbtO27iGjrel7kAPw8YY1MTKRskfG_A7VLWgKfLLeebsUuPqJwGXTebGuWBL0BnbdLHe124/w640-h480/Teatro%20romano-Ascoli%20(4).jpg" title="Teatro romano-Ascoli" width="640" /></a></div><br /> <p></p><h2 id="Ponte di Solestà"> </h2><h2 id="Ponte di Solestà"> </h2><h2 id="Ponte di Solestà">Ponte di Solestà</h2><p>Percorrendo la strada che fiancheggia il fiume Tronto, si arriva al <b>Ponte Solestà</b> che permette di attraversare il fiume fino all'altra sponda, dove ci sono altri punti di interesse da vedere. <br />Si tratta di un ponte romano, di epoca augustea, che nel tempo ha subito molti rimaneggiamenti, fin quasi ai tempi nostri per rafforzarne la struttura con un'opera in cemento. È realizzato in travertino, presenta un'unica campata a tutto sesto. E' anche visitabile all'interno.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4FLLKN-IIaa_NHINVItG8DCXKhVFvrjQ7skvTfRUDU8hwjHPx_HmgkdHOa4nTnnLSsMhy66UXq1blYSKlp6g3cuz7C456SoDc1AaPC8pNXvlNFUasNxVDrb4zHWVMOL6BjM1nwTf4cTI6xU2hezNthOjWDWXoZpZgdAGobtOR6UCbWLunEujbRGdkVk_f/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4FLLKN-IIaa_NHINVItG8DCXKhVFvrjQ7skvTfRUDU8hwjHPx_HmgkdHOa4nTnnLSsMhy66UXq1blYSKlp6g3cuz7C456SoDc1AaPC8pNXvlNFUasNxVDrb4zHWVMOL6BjM1nwTf4cTI6xU2hezNthOjWDWXoZpZgdAGobtOR6UCbWLunEujbRGdkVk_f/w640-h480/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(1).jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis70b7WNyP6P1cAbNuM-CbzhSC4_Kbkr-O5vRj7GhAOG_X-AKPKl7kWba2LzQ2cc2Qh622vmhL5JwZf4mcAH3oxekbDm1Gn-0hJ0F87uuqZH-LWKBAF10E_EvhXLck7DG5ymUh5nhfXhN0r9yWObLdo6eDVc12FzP9QHEy1Kn8MVpVw2wvkqDlPJ6HWYeD/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis70b7WNyP6P1cAbNuM-CbzhSC4_Kbkr-O5vRj7GhAOG_X-AKPKl7kWba2LzQ2cc2Qh622vmhL5JwZf4mcAH3oxekbDm1Gn-0hJ0F87uuqZH-LWKBAF10E_EvhXLck7DG5ymUh5nhfXhN0r9yWObLdo6eDVc12FzP9QHEy1Kn8MVpVw2wvkqDlPJ6HWYeD/w480-h640/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(2).jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyHfaGwp-Fsu7BTrnmqMHk4VBVMBRSTaA1YTpfGbE20J8BgYc7B_gKjCwqLjHjzuOTnem8tUAKCfJO396G25B6cf-pL1_ZVp0W0gUFSTmA2BAMzVR8DgqQCiWBHXQva69IGL4UMjOlQAQxe7UwFo25Bq6RRjjLBCbuHCCtp8NVmOWPlvKqGGApV_2s0eCo/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyHfaGwp-Fsu7BTrnmqMHk4VBVMBRSTaA1YTpfGbE20J8BgYc7B_gKjCwqLjHjzuOTnem8tUAKCfJO396G25B6cf-pL1_ZVp0W0gUFSTmA2BAMzVR8DgqQCiWBHXQva69IGL4UMjOlQAQxe7UwFo25Bq6RRjjLBCbuHCCtp8NVmOWPlvKqGGApV_2s0eCo/w640-h480/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(3).jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUlmoEq4dvxG8fxYAp61FEL9yK31HmutiJSvMtQmUWnJWgP-v4SHHCIHV6O1sPm28Bb18hjJahWX7P5KuRpeo3iXY0x6eEtKz2bbBhMCMcWBLaCt_xIeaEoiq1uxHROtVF6Huf39N-Yh3pBxUxrPHHkzZ8zvblJLAY4KG71vF0tgiEtbdXxlQ1xl0JZ1XB/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUlmoEq4dvxG8fxYAp61FEL9yK31HmutiJSvMtQmUWnJWgP-v4SHHCIHV6O1sPm28Bb18hjJahWX7P5KuRpeo3iXY0x6eEtKz2bbBhMCMcWBLaCt_xIeaEoiq1uxHROtVF6Huf39N-Yh3pBxUxrPHHkzZ8zvblJLAY4KG71vF0tgiEtbdXxlQ1xl0JZ1XB/w640-h480/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(6).jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCUSgSbhxzXBAKBEbQVXF3o7yPxBmcitUyWtAZmO1DT9Daf5UqnYV_C4LKwycdw0i4qfj8fPRN8eME6TskV2VG1e-X-eo-moAoxH-5TprqSFuYW2hpzLrX6yguzt2jI7zhHfRfZLaeHINKMsVRRr0DNDY-aWwvCA8nWNGsfBhYZlgSa810un2NX9etaUYO/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCUSgSbhxzXBAKBEbQVXF3o7yPxBmcitUyWtAZmO1DT9Daf5UqnYV_C4LKwycdw0i4qfj8fPRN8eME6TskV2VG1e-X-eo-moAoxH-5TprqSFuYW2hpzLrX6yguzt2jI7zhHfRfZLaeHINKMsVRRr0DNDY-aWwvCA8nWNGsfBhYZlgSa810un2NX9etaUYO/w640-h480/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli%20(8).jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL9dq5TbetYFsrlm7eNpwaGTQcDmd3DQXGy-_4BnO_ZGyCjfEdmDeypwIrstGcjRmEgloB_7LsOAur1PeRivr_lUdT2eXTlOAE7H8KWzXCAq8cUncHHbkqh-G5k3yvSe-7nQn3w5uJZ-Z6wlfoVc2g9XR3fNWCCBb4FYECslm_HvTlG6fvOGrrA3h4kQFI/s1024/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte di Solestà-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL9dq5TbetYFsrlm7eNpwaGTQcDmd3DQXGy-_4BnO_ZGyCjfEdmDeypwIrstGcjRmEgloB_7LsOAur1PeRivr_lUdT2eXTlOAE7H8KWzXCAq8cUncHHbkqh-G5k3yvSe-7nQn3w5uJZ-Z6wlfoVc2g9XR3fNWCCBb4FYECslm_HvTlG6fvOGrrA3h4kQFI/w640-h480/Ponte%20di%20Solest%C3%A0-Ascoli.jpg" title="Ponte di Solestà-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo"> </h2><h2 id="Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo"> </h2><h2 id="Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo">Lavatoio di Porta Cappuccina e Chiesa di San Bartolomeo</h2><p>Attraversato il ponte Solestà, meritano di essere visti <b>il lavatoio di Porta Cappuccina</b> e la <b>Chiesa di San Bartolomeo</b>.<br /><br />Il <b>lavatoio pubblico</b> cinquecentesco di Ascoli è noto anche come <b>Fonte di Sant'Emidio</b> e si trova nel quartiere di <b>Porta Cappuccina</b>.<br />Si narra che il Santo, non avendo abbastanza acqua per battezzare i fedeli, colpì la roccia e da questa sgorgò l'acqua.<br />Un'altra tradizione dice che qui fu decapitato il Santo e dove la testa rotolò, sgorgò l'acqua di questa fonte.<br />Il lavatoio è dietro una loggia con colonne e archi, sormontata da una balaustra di coloninne ed è in travertino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEumeMCB0aW3_PSzg_fG1baQi07IcaPsKb3hR-EmLTovxehd2pVsOX3vBx3WiX7klHMAuoikEqfR0fWTmaSYWNPi3Wi2GBLOKYhux5Iq4Id05jY9QOVVYq9k8j4ZJ5IxueP4VPQSozLqZJMdr6skCEs-Jjcol5rIrV5kroOsVF-eVLkuVL2hJvP0hYeeB8/s1024/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEumeMCB0aW3_PSzg_fG1baQi07IcaPsKb3hR-EmLTovxehd2pVsOX3vBx3WiX7klHMAuoikEqfR0fWTmaSYWNPi3Wi2GBLOKYhux5Iq4Id05jY9QOVVYq9k8j4ZJ5IxueP4VPQSozLqZJMdr6skCEs-Jjcol5rIrV5kroOsVF-eVLkuVL2hJvP0hYeeB8/w640-h480/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(3).jpg" title="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2LHCSZpswx8AThw_QZcvGc3bgsZStK_jqffMtaLulVKNMnIzCSL16xHbyepXm8ykbMR1idqRX8SPCKCAzGFaaRKRfB8f99X4j5lWBpS0LKYT-xOoy5yRbknHZQMF9Fzh0ZFCXFtVU21qvjLZvxO65rctJCEkjTtw_9ldBo1Way3WZxBX1KKMoHGY8xqAF/s1024/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2LHCSZpswx8AThw_QZcvGc3bgsZStK_jqffMtaLulVKNMnIzCSL16xHbyepXm8ykbMR1idqRX8SPCKCAzGFaaRKRfB8f99X4j5lWBpS0LKYT-xOoy5yRbknHZQMF9Fzh0ZFCXFtVU21qvjLZvxO65rctJCEkjTtw_9ldBo1Way3WZxBX1KKMoHGY8xqAF/w640-h480/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(4).jpg" title="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7STLA3uMGVxu6Y_pQbryoXoTN07G-K6JOno8k8pLLdmy0q8GvASu4l0hz_YGiBWzxPNPgveqDjjDTy9z-KKp4xM1AqvctAQDJTeiz828PqKCC4BrxMwt_O4NNYFfMGVuKNwRDoEevyR_pcIIsqzgbAfPNDSVdZbX5Ayh1dRSZSKACBPkuN8PlnoQczbce/s1024/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7STLA3uMGVxu6Y_pQbryoXoTN07G-K6JOno8k8pLLdmy0q8GvASu4l0hz_YGiBWzxPNPgveqDjjDTy9z-KKp4xM1AqvctAQDJTeiz828PqKCC4BrxMwt_O4NNYFfMGVuKNwRDoEevyR_pcIIsqzgbAfPNDSVdZbX5Ayh1dRSZSKACBPkuN8PlnoQczbce/w640-h480/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(5).jpg" title="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu84T7QU0Rf9OD880yffdIfNbF6h-8PjQYGAI_Bk3haIDygiT780ma5-BCSbHqWfaW3T74gtY_CwHZVC_PBAfaeBardz3aW8dd9vD1MGi-xR0jM2ak26OqIODk-Y1Ti2x96xny8IqDCWkGQ3npmKZ7hyphenhyphenkiWr09N6KHLV9x0PLbckFO5g4BWyh-WvI7yUl2/s1024/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiu84T7QU0Rf9OD880yffdIfNbF6h-8PjQYGAI_Bk3haIDygiT780ma5-BCSbHqWfaW3T74gtY_CwHZVC_PBAfaeBardz3aW8dd9vD1MGi-xR0jM2ak26OqIODk-Y1Ti2x96xny8IqDCWkGQ3npmKZ7hyphenhyphenkiWr09N6KHLV9x0PLbckFO5g4BWyh-WvI7yUl2/w640-h480/lavatoio%20di%20Porta%20Cappuccina-Ascoli%20(7).jpg" title="Lavatoio di Porta Cappuccina-Ascoli" width="640" /></a></div><p>Nelle vicinanze si trova anche la piccola <b>Chiesa di San Bartolomeo</b>, del 1474, a navata unica e con un tetto a doppio spiovente e la torre campanaria. Il portale d'ingresso è tardo-gotico.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3RChXAbS4k9sUza1GwtYTuRS2fnEzt-o4gbME278z9o7bcCh2L0Uu_c3x5BpylwtyL1WNt_WFi-qAe6BuytAY3N1Ulo8jYqMYyuq4uc58TqejUlIuggwyO4WGvu6iqM6nJEK4_aAnXy81-G1Wgfn5fKjdTAZptB-qUJWia1E_jEKtFhj-NAVONQoEOxxJ/s1024/Chiesa%20di%20San%20Bartolomeo-Ascoli.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Bartolomeo-Ascoli" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3RChXAbS4k9sUza1GwtYTuRS2fnEzt-o4gbME278z9o7bcCh2L0Uu_c3x5BpylwtyL1WNt_WFi-qAe6BuytAY3N1Ulo8jYqMYyuq4uc58TqejUlIuggwyO4WGvu6iqM6nJEK4_aAnXy81-G1Wgfn5fKjdTAZptB-qUJWia1E_jEKtFhj-NAVONQoEOxxJ/w480-h640/Chiesa%20di%20San%20Bartolomeo-Ascoli.jpg" title="Chiesa di San Bartolomeo-Ascoli" width="480" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Chiesa di San Pietro in Castello"> </h2><h2 id="Chiesa di San Pietro in Castello"> </h2><h2 id="Chiesa di San Pietro in Castello">Chiesa di San Pietro in Castello</h2><p>La <b>Chiesa di San Pietro in Castello</b>, attualmente sconsacrata, è del 1142 ed è in stile romanico. Sorge su una rupe e quindi è in posizione panoramica. All'interno presenta un unico ambiente e tre cappelle.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQxnLISuQ1ZMcJq07m2v5CeWfBjxNIriBdd0U8wtMw-JVv0wkPz-oSPkfdxpC9f-G0p-lmn-NgRpbLJviiBxhwD_6yia3yaBIEzmikA6-TEqPm1KiIfiiyYciZvbw5TPP_6P0e5bkFC6VYoaWt4WpNSOldyLscZQhQaoOfEbNthsDuyyGs8jtkYAZy-MOe/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQxnLISuQ1ZMcJq07m2v5CeWfBjxNIriBdd0U8wtMw-JVv0wkPz-oSPkfdxpC9f-G0p-lmn-NgRpbLJviiBxhwD_6yia3yaBIEzmikA6-TEqPm1KiIfiiyYciZvbw5TPP_6P0e5bkFC6VYoaWt4WpNSOldyLscZQhQaoOfEbNthsDuyyGs8jtkYAZy-MOe/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(2).jpg" title="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqEdxrMtXlZ7M8AX2q-Hmv1SuB2lFH-M1rNXTdF0QkM8pK-lmgDJS-OI6t02qeY6FRQF4LV0eq686P6Q6Hau3s91wBCzdUfaLtpgHQtYgDKPBHAvJPkllpIx1CTqvFAzXiyH4V6MgKr7WKWXPxVwtrr0jeooi5dgphTBkEVR9LA2Kcj4L2gzfbqaBAbgtZ/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqEdxrMtXlZ7M8AX2q-Hmv1SuB2lFH-M1rNXTdF0QkM8pK-lmgDJS-OI6t02qeY6FRQF4LV0eq686P6Q6Hau3s91wBCzdUfaLtpgHQtYgDKPBHAvJPkllpIx1CTqvFAzXiyH4V6MgKr7WKWXPxVwtrr0jeooi5dgphTBkEVR9LA2Kcj4L2gzfbqaBAbgtZ/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(3).jpg" title="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGoEBcWZt5DzBn4kNTb5tD855wkxlb1XP3aK0NjG9U5hlq1FdK2E7MfIVb0v3rWvcMpIh5SM723B9NZTJuROtkGK0HOBuZHrSCRdn42zHIk0ZmbTtjibdG15pdeBEyDqSj-fx6i0viupQ5-VKR3_M66VAK65zUHwVEwf9aISW7TfLwUfO2uTBp-ZQl-bht/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGoEBcWZt5DzBn4kNTb5tD855wkxlb1XP3aK0NjG9U5hlq1FdK2E7MfIVb0v3rWvcMpIh5SM723B9NZTJuROtkGK0HOBuZHrSCRdn42zHIk0ZmbTtjibdG15pdeBEyDqSj-fx6i0viupQ5-VKR3_M66VAK65zUHwVEwf9aISW7TfLwUfO2uTBp-ZQl-bht/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(5).jpg" title="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsfOn3w3UVLPjvXpYHmsCXK1e8qdk-Yu8jc6kiXyzFcd7fmAi9FLWzTBKq357yuncp09JmWk63oHxdU_pxw74jVPhnyxBYzuJzxVD9VueLxKcU6kx-xCuBJhyDQs0WjQuHp5OVkR8AfE1DgxsDwUJkV_P66y_omuF8L2u12cByVz3J7AEqQuAPSs-Xmvbq/s1024/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsfOn3w3UVLPjvXpYHmsCXK1e8qdk-Yu8jc6kiXyzFcd7fmAi9FLWzTBKq357yuncp09JmWk63oHxdU_pxw74jVPhnyxBYzuJzxVD9VueLxKcU6kx-xCuBJhyDQs0WjQuHp5OVkR8AfE1DgxsDwUJkV_P66y_omuF8L2u12cByVz3J7AEqQuAPSs-Xmvbq/w640-h480/Chiesa%20di%20San%20Pietro%20in%20Castello-Ascoli%20(7).jpg" title="Chiesa di San Pietro in Castello-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><p></p><h2 id="Porta Tufilla e Ponte Tufillo">Porta Tufilla e Ponte Tufillo</h2><p>Passata la bella <b>chiesa dei Santi Vincenzo ed Anastasio</b>, dalla facciata a quadroni, molto particolare, si possono raggiungere, camminando lungo <b>il fiume Tronto</b> che scorre in basso, <b>Porta Tufilla</b> e <b>Ponte Tufillo</b>.</p><p><b>Porta Tufilla</b> prende il nome da uno sperone tufaceo alla sua base ed è della metà del 1500.<br />Nelle immediate vicinanze si trova anche il <b>Ponte nuovo</b>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm9LhaGBROx-ueLJOkDBkLjFvtX3p4Z_hZMtLtGfJBLXehKmOiOxBiR9q22ikJXf-xamFoZDnftAGHDLfeTSSy5qR6x8BK122sOMUd8yi1Bu8axSfAodb5BmKD83QKuiTUcR5Ml3zWoo047wAC0uJrgxRzjwMW29gVgzq2Nmjtw_cmUaMLqGiaZ-LuMNzt/s1024/Porta%20Tufilla-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Porta Tufilla-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm9LhaGBROx-ueLJOkDBkLjFvtX3p4Z_hZMtLtGfJBLXehKmOiOxBiR9q22ikJXf-xamFoZDnftAGHDLfeTSSy5qR6x8BK122sOMUd8yi1Bu8axSfAodb5BmKD83QKuiTUcR5Ml3zWoo047wAC0uJrgxRzjwMW29gVgzq2Nmjtw_cmUaMLqGiaZ-LuMNzt/w640-h480/Porta%20Tufilla-Ascoli%20(2).jpg" title="Porta Tufilla-Ascoli" width="640" /></a></div><p><b>Ponte Tufillo</b>, detto anche <b>ponte vecchio</b> o <b>ponte di Sant'Antonio</b> è un antico ponte che collega il quartiere di <b>Porta Maggiore</b> con quello di <b>Campo Parignano</b>. La prima costruzione è del 1097, ma nei secoli ha subito diversi rifacimenti.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgratgzM_XlCeIG-mIeY2I7o4QN3XYQXl9rB4oubaL2zGZ-VT350nAePgo0a-PrpX1SuKbCPGkLqaPKYBXihhGp_WO2c_TGWgXTCnUT-WsjAgpw8ep1EKzOIESirdNMRiai8Eg52mGMwWOsuvZaTPCsKGYi02TgH1DyuacBxTav_SX58sLLRuuhZ-fIF5uV/s1024/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte Tufillo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgratgzM_XlCeIG-mIeY2I7o4QN3XYQXl9rB4oubaL2zGZ-VT350nAePgo0a-PrpX1SuKbCPGkLqaPKYBXihhGp_WO2c_TGWgXTCnUT-WsjAgpw8ep1EKzOIESirdNMRiai8Eg52mGMwWOsuvZaTPCsKGYi02TgH1DyuacBxTav_SX58sLLRuuhZ-fIF5uV/w640-h480/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(1).jpg" title="Ponte Tufillo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-bkCGghGjbHJ1ArhWji9ejUnyXBmAjhDLP0yecprx87IN71JZxnuxWiKBCN8vGQccuSYognKopT6zCQOH4fVrvNWynUdLBPmLDfeoP0OkYYKEwsdmW_vagQT6IK1UMqgrK6wHgnRnS1OnwCGdizdvK0YFkcDh3oLl4vR5mWtNCIMzwsH_t8y89gGXS-l9/s1024/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte Tufillo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-bkCGghGjbHJ1ArhWji9ejUnyXBmAjhDLP0yecprx87IN71JZxnuxWiKBCN8vGQccuSYognKopT6zCQOH4fVrvNWynUdLBPmLDfeoP0OkYYKEwsdmW_vagQT6IK1UMqgrK6wHgnRnS1OnwCGdizdvK0YFkcDh3oLl4vR5mWtNCIMzwsH_t8y89gGXS-l9/w640-h480/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(2).jpg" title="Ponte Tufillo-Ascoli" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidAbBJd23KyODDoZyPg4MpBtSMjkxIz2JUBwwOw4nu1lSNJ4KpZaqa5MEH4swBzYOeolhRfHvdPGxhGh2L-8ZmOrP0PmASTUPYWt77Vfzpni6dzfM1srfQvG5Qr55NHkN2rQnq7N-dmDUmHxjA_nMNL822jGljjZqnTSJnOroNr1mkW0tyO67OBfgAbcb4/s1024/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Ponte Tufillo-Ascoli" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidAbBJd23KyODDoZyPg4MpBtSMjkxIz2JUBwwOw4nu1lSNJ4KpZaqa5MEH4swBzYOeolhRfHvdPGxhGh2L-8ZmOrP0PmASTUPYWt77Vfzpni6dzfM1srfQvG5Qr55NHkN2rQnq7N-dmDUmHxjA_nMNL822jGljjZqnTSJnOroNr1mkW0tyO67OBfgAbcb4/w640-h480/Ponte%20Tufillo-Ascoli%20(4).jpg" title="Ponte Tufillo-Ascoli" width="640" /></a></div><br />Inoltre, molto interessanti da vedere e visitare sono due luoghi che si trovano poco fuori dal centro storico di Ascoli e sono il <b>Tempietto di Sant'Emidio alle Grotte</b> e l'<b>Eremo di San Marco</b> di cui vi parlo nel post del tergo giorno in giro per il Piceno che trovate poco più sotto.<br /><p></p><h2 id="Mappa di Ascoli e del Piceno">Mappa di Ascoli e del Piceno</h2><p>Ho creato una mappa di Ascoli Piceno e del Piceno dove ho segnato tutti i punti di interessere della ciittà di Ascoli e quelli visitati durante un tour enogastronomico e culturale nel Piceno.</p><p>Potrebbero anche interessarti i seguenti post dedicati al Piceno:</p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/agriturismo-alla-solagna-colli-del.html" target="_blank">Agriturismo alla Solagna a Colli del Tronto (Ascoli Piceno)</a> <br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: primo giorno</a><br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/01/itinerario-enogastronomico-e-culturale_02096128277.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: secondo giorno</a><br /></p><p><a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/02/itinerario-enogastronomico-e-culturale.html" target="_blank">Itinerario enogastronomico e culturale di tre giorni nel Piceno: terzo giorno</a> </p><p>Fabio<br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-12919439245981982642023-12-21T06:01:00.001+01:002023-12-21T06:01:00.157+01:00Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoJ6vPxB-oYIDTLDtIDVaM2uH9wa1pmbsBh9YGvErUZlAgW4S33Ly01BwJTFt1kmH3EiDC_Q-n1u7K5UmJuh8TvaW29pEOuv6DnX1WteXp6qslvqZGkFZUewiw2DA9BGA_m9JUWBhWsV-aKqrnk4GwpfuOweyM44sCZw7PLsfSjX8EiUKUOjUYjlTKUoaj/s1024/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8599.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoJ6vPxB-oYIDTLDtIDVaM2uH9wa1pmbsBh9YGvErUZlAgW4S33Ly01BwJTFt1kmH3EiDC_Q-n1u7K5UmJuh8TvaW29pEOuv6DnX1WteXp6qslvqZGkFZUewiw2DA9BGA_m9JUWBhWsV-aKqrnk4GwpfuOweyM44sCZw7PLsfSjX8EiUKUOjUYjlTKUoaj/s16000/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8599.jpg" title="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" /></a></div><br /><p></p><p>Arancia e cannella sono un mix di profumi che caratterizzano il Natale, per questo una torta con questi sapori è perfetta nel periodo natalizio.<br /></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello </h1><p>Per me arriva <b>il Natale</b> quando, camminando per strada, si viene inondati dal profumo dei dolci natalizi.<br />Quel tipico <b>mix di spezie</b>, cannella, noce moscata, chiodi di garofano, zenzero, spesso associati all'arancia, racchiude un insieme di ricordi che porta chiunque ne avverta il profumo a fare un tuffo nel passato, quando si preparavano i biscotti di pan di zenzero con le mamme oppure quando si intrecciavano le corone natalizie aggiungendo qua e là una stecca di cannella o una fetta di arancia essiccata.</p><p>Quando il Natale si avvicina, anche io preparo <b>i dolci della tradizione napoletana</b>, roccocò, mustacciuoli e pulci del monaco non possono mancare e, rientrando a casa, sentire il profumo di <b>pisto</b>, mi riscalda il cuore.<br /></p><p>Certo, <b>i dolci classici di Natale</b>, come anche il panettone, gli struffoli, la
cassata ed altri, non possono mancare a tavola, ma è bello anche servire una <b>torta moderna</b> che racchiuda i
sapori tipici di questa festa.</p><p>Quest'anno poi per me questa è una torta speciale, infatti l'ho preparata per il mio compleanno, per la precisione il mio cinquantesimo compleanno.</p><p><br />Ebbene sì, ne ho di Natali alle spalle, ma soprattutto ho tanti ricordi, di feste, tutti uniti intorno ad una tavola, dove non ci entravamo tutti e quindi per noi "piccoli" veniva preparata una tavola a parte.<br />Ricordi di risate, di racconti e di canzoni di Natale, ricordi di pacchi che venivano aperti appena svegli con la canzone "Carissimo Pinocchio" in sottofondo, ricordi di visi, ma soprattutto di tanto amore.</p><p>Forse dovrei fare il punto di questo ultimo mezzo secolo, ma se mi volto indietro vedo solo tanto amore, della mia famiglia, dei miei genitori, persone meravigliose, di gran cuore, <br />Di mio fratello, con cui sono felice di essere molto unita, anche a livello lavorativo. <br />Di mia nonna e mia zia che ci hanno cresciuti come delle mamme. <br />Vedo l'amore di tre bambine che ormai sono diventate ragazze e che anche se sono delle nipoti, amo come se fossero delle figlie.<br /><br /></p><p>Vedo l'amore di cui mi inonda mio marito da ormai quasi 30 anni, tra viaggi e ricette di cucina, tra momenti difficili e momenti bellissimi che hanno caratterizzato il nostro cammino rendendoci sempre più uniti. E lui è sempre lì a spronarmi, a supportarmi a sopportarmi (ma questo è reciproco) in questa vita che senza di lui non potrei proprio immaginare. </p><p>Vedo una farmacista che cerca di aiutare il più possibile tutti quelli che hanno bisogno di un consiglio, ma anche solo di un sorriso.<br />Con un gruppo di lavoro che tra risate e alzate di voci, è come una famiglia a tutti gli effetti.<br /></p><p>Vedo una passione per la pasticceria, che mi permette di evadere e di cercare sempre di fare meglio e, seppure il mio sogno resta quello di aprirmi una pasticceria quando andrò in pensione, so bene che questo sogno resterà nel cassetto.<br /><br />Vedo una patita dei cani, diventare gattara dopo aver scoperto questi esseri magnifici che mi fanno domandare ogni giorno come ho potuto vivere senza di loro.</p><p>Vedo una ragazza che a 27 anni si è trovata a scalare una montagna che credeva invalicabile, ma che con l'amore di chi mi ha circondata e soprattutto con l'aiuto di Dio, non dico di averla superata perché sta sempre lì, ma da allora sono passati 23 anni ed io sono ancora qui e già questo è tanto.</p><p>Vedo scelte giuste e sbagliate, ma tutte hanno contribuito a farmi diventare quella che sono oggi.<br />Ma poi che sono oggi? A guardare bene, sono la stessa bambina che amava i profumi del Natale e sono felice che quella bambina viva ancora dentro (e fuori) di me.</p><p>Finisco di tediarvi perché altrimenti "sembro" una vecchia cinquantenne noiosa e torno alla descrizione della torta.<br /> È composta da una mousse all'arancia con un inserto di ganache alla cannella ed una frolla di speculoos pressata.<br />Come decorazione ho fatto delle palline di Natale con un cremoso alla cannella ed un cuore di caramello all'arancia.<br />Ho scelto di dare un effetto velluto bianco alla torta e di glassare di rosso le palline di Natale.</p><p>Diciamo che quest'anno non mi sono fatta mancare nulla per la mia torta di compleanno.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW4alMxrh8Ay16soXnZqSC_YEw-pgNCks4U06oKiYQTbSh1KTaiiNm4VvzopkWkqri5YpCMuU5dKjh1AfAhMEjyfHGeEm93Qmy7OJfysuccSGeAnLNZD2xfiMK3Zx2vHhYSGA1Guzkn9g49BanXlgvKwPjbbG4C5qFXDRp2M65DR8YwIeGhqg4Nbiukf6P/s1024/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8620.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW4alMxrh8Ay16soXnZqSC_YEw-pgNCks4U06oKiYQTbSh1KTaiiNm4VvzopkWkqri5YpCMuU5dKjh1AfAhMEjyfHGeEm93Qmy7OJfysuccSGeAnLNZD2xfiMK3Zx2vHhYSGA1Guzkn9g49BanXlgvKwPjbbG4C5qFXDRp2M65DR8YwIeGhqg4Nbiukf6P/w426-h640/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8620.jpg" title="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" width="426" /></a></div><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta della Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello </h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p><b>Per il caramello al'arancia:</b> <br />50 g di panna al 35% di materia grassa<br />25 g di succo d'arancia<br />1 g di semi di vaniglia<br />75 g di zucchero<br />1,2 g di gelatina in fogli<br />30 g di burro<b> <br /></b></p><p><b>Per il cremoso alla cannella:</b><br />10 g di gelatina<br />60 g di acqua fredda<br />180 g di panna fresca <br />0,1 g di cannella in polvere<br />76 g di tuorli<br />220 g di panna fresca</p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la ganache alla cannella:</b><br />100 ml di panna<br />100 g di cioccolato al latte<br />2 g di cannella in polvere</span><br /><br /><b>Per la mousse al cioccolato e arancia:</b><br />3 g di gelatina in fogli<br />130 g di succo di arancia<br />60 g di pasta di arance candite<br />140 g di cioccolato fondente<br />270 g di panna</p><p><b><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Per la </span><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">frolla di speculoos pressata:</span></b><br /><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">182 g di biscotti speculoos<br />44 g di farina di mandorle<br />60 g di zucchero<br />117 g di burro</span></p><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la glassa:</b><br />5,1 g di gelatina in fogli<br />75 g di cioccolato bianco<br />50 ml di panna liquida<br />25 g di acqua<br />75 g di zucchero<br />75 g di glucosio<br />colorante in pasta rosso scuro</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per le decorazioni:</b><br />cioccolato bianco<br />colorante in polvere color oro<br />spray velluto bianco<br />pasta di zucchero bianca<br /><br /></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE3vAKVBdP0x8d0vi8nrlukWaToWn_H_YZkCa5sxqBoy21g16DeemFVtW1Bh_qYNN4NuJo_jRlIOREY6U3a4Mzw2d7DWZYsOCVjLufbUgrsGK1MRQicCtoiJRbtpnEB1Q2XxGEUSFf94MDTQBlSP52OhL6ZXj8GzoUTg5ECTzrI7axWdE6iezXsb1CGBEU/s1024/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8588.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE3vAKVBdP0x8d0vi8nrlukWaToWn_H_YZkCa5sxqBoy21g16DeemFVtW1Bh_qYNN4NuJo_jRlIOREY6U3a4Mzw2d7DWZYsOCVjLufbUgrsGK1MRQicCtoiJRbtpnEB1Q2XxGEUSFf94MDTQBlSP52OhL6ZXj8GzoUTg5ECTzrI7axWdE6iezXsb1CGBEU/w640-h426/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8588.jpg" title="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" width="640" /></a></div><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare il caramello all'arancia:</b><br /> Portare ad ebollizione la panna con il succo d'arancia e il burro.<br />Aggiungervi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata.<br />In un tegame sciogliere lo zucchero fino ad ottenere un caramello ambrato e deglassare con la panna calda.<br />Mescolare con il mixer e raffreddare.<br />Versare negli stampi di silicone a forma di mezza sfera da 1 cm.<br /></p><p><b>Preparare il cremoso alla cannella:</b><br /> reidratare la gelatina nell'acqua fredda.<br />Mescolare
la panna con i tuorli e la cannella grattugiata e cuocere a microonde
fino alla temperatura di 83°C. Aggiungere la gelatina strizzata e
mescolare bene. Unire quindi il caramello e la seconda quantità di panna
e omogeneizzare con il mixer.<br />Passare alla <i>chinoise</i> e versare negli stampi a forma di sfera riempendoli fino a metà. Inserire in ciascuno una semisfera di caramello.<br />Trasferire in congelatore.</p><p><b>Preparare la ganache alla cannella:</b><br />riscaldare la panna con la cannella. Quando sta per bollire, versarla in tre volte sul cioccolato, mescolando con la marisa prima e poi rendere omogeneo il composto con il mixer.<br />Versare in uno stampo almeno 2 cm più piccolo di quello della torta.</p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare la frolla di speculoos pressata:</b>
sbriciolare i biscotti e passarli nel mixer fino a ridurli in polvere.
Aggiungere la farina di mandorle, lo zucchero ed il burro e mescolare
fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere l'impasto tra due fogli
di carta da forno fino ad uno spessore di 2,5 mm di altezza. Tagliare un cerchio di 2 cm pi piccolo della torta e riporre in congelatore.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare la glassa:</b> ammorbidire la gelatina in acqua fredda. Tritare il cioccolato e metterlo nel bicchiere del mixer a immersione.<br />In
un tegame portare ad ebollizione insieme l'acqua, la panna, lo zucchero
e il glucosio. Sciogliervi la gelatina strizzata e versare sul
cioccolato in 3 volte, mixando. Aggiungere il colorante fino ad ottenere
il colore desiderato. Riporre a raffreddare con la pellicola a
contatto. <br />Lasciare la glassa in frigo per almeno 6-7 ore prima di utilizzarla.</span></p><p><b>Preparare la mousse al cioccolato e arancia:</b><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /> ammorbidire la gelatina in acqua fredda.<br />Sciogliere il cioccolato a microonde.<br />Sciogliere la gelatina nel succo d'arancia e versarlo sul cioccolato in 3 volte, mixando bene. Aggiungere la pasta di arancia candita. Fare raffreddare il composto.<br />Montare la panna, lasciandola un po' morbida e riporla in frigo.<br />Quando il composto di cioccolato sarà arrivato a 40°C, incorporare la panna cercando in non smontarla.<br />Versarla nello stampo riempendolo fino a metà, inserire il disco di ganache alla cannella e versare la restante mousse. Infine porre il disco di frolla di speculoos pressata e riporre la torta di congelatore.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Preparare le decorazioni: temperare il cioccolato bianco e versarne una parte su una fascia di acetato, attendere che si sia leggermente rappreso e trasferire la fascia attorno ad uno stampo tondo. <br />Versare su una striscia di acetato un po' di cioccolato e stenderlo, attendere che si sia rappreso e fare dei tagli in modo da ottenere delle striscette. Ripiegare l'acetato in modo da formare i ganci delle palline e attendere che il cioccolato si sia solidificato.<br />Attendere che il restante cioccolato si sia addensato tanto da poterne fare delle palline e poi dei cilindri. Fare solidificare completamente.<br />Colorarli con la polvere color oro.<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Stendere la pasta di zucchero e con un tagliabiscotti ottenere dei fiocchi di neve.<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Una volta che la torta si sarà congelata, estrarla dallo stampo e spruzzarla subito con lo spray velluto bianco leggermente riscaldato.<br />Disporvi sopra i fiocchi di neve di pasta di zucchero.<br />Eliminare l'acetato dalla fascia e colorarla di polvere d'oro. Disporla attorno alla torta.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Estrarre le sfere dagli stampi ed immergerle nella glassa rossa portata a 28°C e mixata.<br />Trasferire le palline di Natale sulla torta e poggiarvi sopra i ganci.<br /></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaFpqn8wy6M2rVC7403N29u_UaPCH5tIxP-bc0V7IpjQ_zKPmgw_4bBoxda5Z1zzyQWxH4zEKZWzhLUoYgbKl_DDsJiIto28AWRwJkN7OpzJcTko5i_30BlUVXjhbON6qZWo4x35bhP6cU2C3MB186Hm6nXf3V7N8zIMG58XmzDLhOnz6tQoJFI7aC3yLz/s1024/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8630.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaFpqn8wy6M2rVC7403N29u_UaPCH5tIxP-bc0V7IpjQ_zKPmgw_4bBoxda5Z1zzyQWxH4zEKZWzhLUoYgbKl_DDsJiIto28AWRwJkN7OpzJcTko5i_30BlUVXjhbON6qZWo4x35bhP6cU2C3MB186Hm6nXf3V7N8zIMG58XmzDLhOnz6tQoJFI7aC3yLz/w426-h640/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8630.jpg" title="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" width="426" /></a></div><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Con questa torta Fabio ed io vi auguriamo un dolcissimo Natale ed uno scintillante anno nuovo!</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoRGm7DzBNhbtoQeoHlg5arQDX3yz6LFWlMrzCdWud4U9ATOaeAKgB6P8_8NyZwIC_Pgw26xhdE8H7Q3yyzC-ucje_sR_FGnVLcioKC4dTOcoOl1AChz7Lf8jsqsXIXBItuo5X8luYbPrVyqcMbrx1dY4qw5BgPonNqO3W0RUSpD7CK7opoVDPov82XIFI/s1024/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8635.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoRGm7DzBNhbtoQeoHlg5arQDX3yz6LFWlMrzCdWud4U9ATOaeAKgB6P8_8NyZwIC_Pgw26xhdE8H7Q3yyzC-ucje_sR_FGnVLcioKC4dTOcoOl1AChz7Lf8jsqsXIXBItuo5X8luYbPrVyqcMbrx1dY4qw5BgPonNqO3W0RUSpD7CK7opoVDPov82XIFI/w426-h640/Torta%20di%20Natale%20al%20cioccolato,%20arancia,%20cannella%20e%20caramello-8635.jpg" title="Torta di Natale al cioccolato, arancia, cannella e caramello" width="426" /></a></div><br /><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Anna Luisa e Fabio<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"> </span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span></p><p> </p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-80060340735681853052023-12-18T15:01:00.001+01:002024-01-28T13:40:23.942+01:00Parco archeologico e templi di Paestum<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIeNqxCaY04kmeYpKIk0a1KD28hArrgAnxbgNZTnZtffAi_pfowywgwD1C6J9Mpaa8nXQEA2RKcCFmJlFgaAW5MFfZlMGICgi_PPWQQeqLLlkFsJCYCkGPFVoGhQWlwCP6Qz1i5bor4cNBt21r-0nURdIG4Qx_YE6Lmm6y-gPhJIgBi_sLZNNnz5pYAg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIeNqxCaY04kmeYpKIk0a1KD28hArrgAnxbgNZTnZtffAi_pfowywgwD1C6J9Mpaa8nXQEA2RKcCFmJlFgaAW5MFfZlMGICgi_PPWQQeqLLlkFsJCYCkGPFVoGhQWlwCP6Qz1i5bor4cNBt21r-0nURdIG4Qx_YE6Lmm6y-gPhJIgBi_sLZNNnz5pYAg/s16000/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(5).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" /></a></div><br /><p></p><p>Un importante gioiello del Cilento in Campania è sicuramente il parco archeologico, coi bellissimi templi di Paestum.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Parco archeologico e templi di Paestum</h1><p>Quando si pensa al <b>Cilento</b>, spesso il primo pensiero va al mare, essendo una zona a grande vocazione turistica che ogni anno richiama d'estate tantissimi vacanzieri.</p><p>Ma oltre a <b>buon cibo tipico locale</b> e alla <b>dieta del Cilento</b>, famosa per la sua bontà sia al palato che per la salute in generale, a <b>Paestum</b> ci sono i resti di un'<b>antica civiltà della Magna Grecia</b> che si possono ammirare all'interno del <b>Parco archeologico</b>. Qui spiccano sicuramente <b>i tre templi</b> che fortunatamente si sono conservati benissimo, mentre di altre parti di questo insediamento oggi possiamo ammirarne le rovine.<br /><br /></p><div style="background-color: whitesmoke; margin-bottom: 20px; padding: 20px;">
<div id="toc_container">
<ul class="toc_list">
<li><b><a href="#Il parco archeologico">1 - Il parco archeologico</a></b></li>
<li><b><a href="#I templi">2 - I templi</a></b></li>
<li><b><a href="#Orario di apertura e biglietti">3 - Orario di apertura e biglietti</a></b></li>
</ul>
</div>
</div><h2 id="Il parco archeologico"> </h2><h2 id="Il parco archeologico"> </h2><h2 id="Il parco archeologico">Il parco archeologico</h2><p>Da alcuni ritrovamenti archeologici all'interno del parco, come resti di capanne e ritrovamenti nei pressi della <b>porta della Giustizia</b>, si evince in realtà che questa area era abitata già ai tempi della <b>Preistoria</b>. </p><p>Fu solo alla fine del VII secolo a.C., come ci racconta Strabone, che <b>alcuni cittadini della città di Sibari</b>, in <b>Calabria</b>, decisero che volevamo una loro presenza importante anche sul Tirreno per meglio commerciare con gli Etruschi.<br /> In un primo momento si stanziarono ad <b>Agropoli</b>, salvo poi fondare nell'attuale <b>Paestum</b>, nella <b>Valle del Sele</b>, la città di <b>Poseidonia</b>, probabilmente dedicata proprio al Dio che guidò questa loro impresa.</p><p>La città di Poseidonia raggiunse il suo massimo splendore nel periodo tra il VI e il V secolo a.C., quando la città di Sibari fu distrutta nel 510 a.C. e i commerci con gli etruschi diminuirono. La distruzione di Sibari fece anche sì che molti cittadini facoltosi si stabilirono a Poseidonia.<br />Fu proprio in questo periodo che la città assunse l'aspetto che possiamo vedere oggi, anche con la costruzione dei due templi principali attorno all'<b>agorà</b>, la piazza principale della città, dove sorgevano anche <b>il sacello dedicato a Poseidone</b> e l’<b>ekklesiasterion</b>, ovvero il luogo in cui si tenevano le riunioni pubbliche. Il tutto racchiuso dalle <b>mura greche</b> che ancora possiamo ammirare.<br /></p><p>Verso il 560 a.C. fu costruita la cosiddetta <b>Basilica</b>, che probabilmente era un tempio dedicato ad <b>Hera</b>, nel 510 a.C <b>il tempio di Cerere</b> (dedicato ad <b>Atena</b>) ed infine, nel 460 a.C. <b>il tempio di Nettuno</b> (probabilmente dedicato a Zeus o ad Apollo o alla stessa Hera). Probabilmente i due templi di Hera e di Athena sorgevano su colline poco più alte e dove oggi c'è <b>il Foro</b> passava un fiume che divideva i due insediamenti.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcR6ozDF7ZWBWlGNLPOK38IH47wmyph4dLZpCtlr448hVZZR65la6LqiZt8xmj6Dv-GnSOtZOl3WgQfnFCkJJFk2T1ecy0zhdrmjZ_Wc9Ib4hKN4m2YRW2XvChUy8xLQN_tZLQJtxo2YcIpGin40OkWQPhZTYub0s1L7l4cApCzzhH9Px0L6Yi1SmEfg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-I%20templi%20di%20Hera%20e%20di%20Poseidone%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-I templi di Hera e di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcR6ozDF7ZWBWlGNLPOK38IH47wmyph4dLZpCtlr448hVZZR65la6LqiZt8xmj6Dv-GnSOtZOl3WgQfnFCkJJFk2T1ecy0zhdrmjZ_Wc9Ib4hKN4m2YRW2XvChUy8xLQN_tZLQJtxo2YcIpGin40OkWQPhZTYub0s1L7l4cApCzzhH9Px0L6Yi1SmEfg/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-I%20templi%20di%20Hera%20e%20di%20Poseidone%20(3).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-I templi di Hera e di Poseidone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj38BnEDY8rIuD7MSS8WamjzJv6faRwpINwBr0kzbLmy1q8560ThCgv9odSIAj_Rftsqd-5cvxhtfZRAtcXIH75l1O_2YrxiNdBn7558Pj0ANx49neLoQ-dfjfwpdEPrA-HAYgiBp3mihukGEXg2wE2zYwVpIq1wqnyTlzhIWQKUhOQNQLyI84tpJ3qLA/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-I%20templi%20di%20Hera%20e%20di%20Poseidone%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-I templi di Hera e di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj38BnEDY8rIuD7MSS8WamjzJv6faRwpINwBr0kzbLmy1q8560ThCgv9odSIAj_Rftsqd-5cvxhtfZRAtcXIH75l1O_2YrxiNdBn7558Pj0ANx49neLoQ-dfjfwpdEPrA-HAYgiBp3mihukGEXg2wE2zYwVpIq1wqnyTlzhIWQKUhOQNQLyI84tpJ3qLA/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-I%20templi%20di%20Hera%20e%20di%20Poseidone%20(4).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-I templi di Hera e di Poseidone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Bqv3eM_OHhSBzSUqEvIhMJZEMcpJQfXIGRs4ek7-2poErPTP3p7_wS_Tw3nCuAohXWMJZvPFDO4URjLKQd9U45_hRJfGLqFVC_93SSMOJj7sVBHqmHOWtkffgn_uKDSJ0Y6RxX8t6L35WjPmMMjOMRV7eIcTh6NL9IVjUCOb_-HTDpwYO32ellhckw/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Sacello%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Sacello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Bqv3eM_OHhSBzSUqEvIhMJZEMcpJQfXIGRs4ek7-2poErPTP3p7_wS_Tw3nCuAohXWMJZvPFDO4URjLKQd9U45_hRJfGLqFVC_93SSMOJj7sVBHqmHOWtkffgn_uKDSJ0Y6RxX8t6L35WjPmMMjOMRV7eIcTh6NL9IVjUCOb_-HTDpwYO32ellhckw/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Sacello%20(1).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Sacello" width="640" /><br /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcWfH39jcGZhtZ9zs0SeomuqoTOiZNFi6ufd-3wbPrbx9gkPx4TyMK5qCU0L0TNVi6LIyn-DQPpGvTSbcKb62VSrUyjGaR6lGqo3KfBDkAFGz5n-E4N2NJ9v_ucWRKCO8eIqcThAgriW5Fku-OOx0UhCEDoP0ELXY43Mo1xkXkhxiEgi6Levg_RGIN2w/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Piscina%20di%20Venere.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Piscina di Venere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcWfH39jcGZhtZ9zs0SeomuqoTOiZNFi6ufd-3wbPrbx9gkPx4TyMK5qCU0L0TNVi6LIyn-DQPpGvTSbcKb62VSrUyjGaR6lGqo3KfBDkAFGz5n-E4N2NJ9v_ucWRKCO8eIqcThAgriW5Fku-OOx0UhCEDoP0ELXY43Mo1xkXkhxiEgi6Levg_RGIN2w/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Piscina%20di%20Venere.jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Piscina di Venere" width="640" /></a></div><p>Successivamente la città di Poseidonia fu conquistata dalla popolazione lucana e prese il nome di <b>Paistom</b> e anche quello fu un periodo florido per la città, come mostrano diversi ritrovamenti. In questo periodo la città conservò la sua impronta greca.</p><p>Successivamente, nel 273 a.C, arrivarono <b>i romani</b> che conquistarono la città e ne cambiarono il nome in <b>Paestum</b>, facendone una colonia di diritto latino.<br />Dopo aver dato supporto a Roma fornendo il grano necessario per resistere all'assedio di Annibale a Taranto, durante la seconda guerra punica, a Paestum fu data anche la possibilità di <b>coniare una moneta propria</b>. Tali monete infatti riportano la dicitura "<b>PSSC</b>" (<b>Paesti Signatum Senatus Consulto</b>).<br /></p><p>Ovviamente i romani dettero alla città l'impronta classica di una città romana e quindi l'agorà e l'ekklesiasterion persero la loro importanza e anche se i templi greci rimasero (i romani comunque rispettavano il passato e anzi, prendevano molto bene spunto dalla civiltà greca che imitavano e cercavano anche di migliorare). <br />Fu in questo periodo che furono costruiti il <b>forum</b>, il <b>Tempio della Pace</b> (probabilmente un <b>Capitolium</b>), il <b>santuario della Fortuna virile</b>, la <b>curia</b>, il <b>macellum</b>, l'<b>anfiteatro</b>, le <b>terme</b>, oltre a diverse lussuose <b>dimore private</b>.</p><p>I resti della città che si possono ammirare oggi sono quindi il frutto di questa storia della città di Paestum. E sicuramente nei dintorni dell'attuale parco archeologico ci saranno altre meraviglie ancora non scoperte.</p><h2 id="I templi"> </h2><h2 id="I templi"> </h2><h2 id="I templi">I templi</h2><p>Già dall'esterno del parco archeologico si possono ammirare <b>i due templi</b> <b>di Hera</b> e <b>di Poseidone</b>.<br />Sono templi di ordine dorico, ottimamente conservati e tipici dell'architettura della <b>Magna Grecia</b>.<br /></p><p>Partendo dalla sinistra (guardando da via Magna Grecia e quindi da quello più a sud), c'è<b> il primo tempio di Era</b>, conosciuto come <b>la Basilica</b> ma che in realtà era un tempio dedicato ad <b>Hera</b>, Dea della fertilità, moglie di Zeus. È un tempio in cui sono visibili le colonne, 18 nel lato lungo e 9 nel lato frontale, più corto; proprio il numero dispari di colonne, di cui quella centrale allineata al colonnato interno, ha creato il fraintendimento che le è valso il nome di Basilica; la sua costruzione iniziò intorno al 560 a.C. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGKhk0U2-eN5cgEgsceSHRNeen5lGS9h7-xQAXgEhkon898l-Bf-AvOCW-1alnqicGD4-l4IWeRmj9xLStEl0IG2yy720DiQIlXsR406-NVRKlir7JJh4tVfbag518RZ0Ikp-ida6bv8704VkcteH7em0nQho6FgGYaQQdQG4n53AsoEDCtKo3Vc9-Fw/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Hera-La%20Basilica%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Hera-La Basilica" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGKhk0U2-eN5cgEgsceSHRNeen5lGS9h7-xQAXgEhkon898l-Bf-AvOCW-1alnqicGD4-l4IWeRmj9xLStEl0IG2yy720DiQIlXsR406-NVRKlir7JJh4tVfbag518RZ0Ikp-ida6bv8704VkcteH7em0nQho6FgGYaQQdQG4n53AsoEDCtKo3Vc9-Fw/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Hera-La%20Basilica%20(1).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Hera-La Basilica" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF7Iu9-K_23J_noVOe_Fn1rKAYHolbxzmyG9e6hjGPzlMrKVdSTQgbnF85QHH3ZKjLKR-VF3m43ikVS0ZYGxFeyw46XSoukUjZWVziHFDl2eN46sexV4Y4nnlUdLOHHpvwkX2QwNHrHamB6ufaspencQVXZF7ZU-qGaoyJFNi824KiZudBeFNcsZl5ug/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Hera-La%20Basilica%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Hera-La Basilica" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF7Iu9-K_23J_noVOe_Fn1rKAYHolbxzmyG9e6hjGPzlMrKVdSTQgbnF85QHH3ZKjLKR-VF3m43ikVS0ZYGxFeyw46XSoukUjZWVziHFDl2eN46sexV4Y4nnlUdLOHHpvwkX2QwNHrHamB6ufaspencQVXZF7ZU-qGaoyJFNi824KiZudBeFNcsZl5ug/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Hera-La%20Basilica%20(2).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Hera-La Basilica" width="640" /></a></div><p></p><p>Il <b>tempio di Nettuno</b>, il più grande e probabilmente quello che attira di più l'attenzione del visitatore, si trova alla destra della Basilica. Ancora non c'è certezza se sia dedicato ad Apollo, Zeus o ad Hera. È conosciuto come Tempio di Nettuno, perché gli studiosi del XVIII e XIX secolo avevano dato per scontato che, essendo il tempio più importante, fosse dedicato a Poseidone (Nettuno), protettore della città. È del V secolo a.C. ed è costruito interamente in travertino, pietra locale facilmente lavorabile. Stilisticamente si avvicina al <b>Tempio di Zeus</b> ad <b>Olimpia</b>.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH1WSnkrwB1CDgP6g12TO_4D72JbIVAw6hz7kDjGP4BGjy57beXH6o65bbQxebmWrlHjj5VFs7XRg_0o-A1K1tXCVqJBK5VEZaLo8EzCcBLNXiTd4jFz6wwfE5Xcnztz5pyrBuGMSjIpx8QbkzZWDsEvmc-ZqDmvhpXYT92BHVdLsDXQIVRWwBR5HXSw/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH1WSnkrwB1CDgP6g12TO_4D72JbIVAw6hz7kDjGP4BGjy57beXH6o65bbQxebmWrlHjj5VFs7XRg_0o-A1K1tXCVqJBK5VEZaLo8EzCcBLNXiTd4jFz6wwfE5Xcnztz5pyrBuGMSjIpx8QbkzZWDsEvmc-ZqDmvhpXYT92BHVdLsDXQIVRWwBR5HXSw/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(2).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; 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text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyJBPT10V167IggAqenpL-XmVEgqiNWuKW6e7oBM8SH-HXWgSW2AfL6AkvMvYPPJSweOIdIOc3lPsrxZbnzSBoTb8LeJBDfNG-Xgv1yWDkAq_af47wHR3dwvjI_7_tABN4GdhS7d5kL6bLQ1bvDjewvlKb8s88EUM2GSMSR45E2jpE-QiQ1dPGrbpgkg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyJBPT10V167IggAqenpL-XmVEgqiNWuKW6e7oBM8SH-HXWgSW2AfL6AkvMvYPPJSweOIdIOc3lPsrxZbnzSBoTb8LeJBDfNG-Xgv1yWDkAq_af47wHR3dwvjI_7_tABN4GdhS7d5kL6bLQ1bvDjewvlKb8s88EUM2GSMSR45E2jpE-QiQ1dPGrbpgkg/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone%20(6).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; 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text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAS-nkJBMM3LnKApoppfJWq8iwR3aybQUsIcxzqR3bSlRCMU6XSvSDJX7JmvaYiCPHscDt4AV_28ShUUp2rAZBP7Rnx1sLFdN1wu8sSY37SF5W8CUgG4_ypqCSqF3hhcLFMGFfNwSiSI-XyUoEEaW89BczsLlv7gxE4R5D898axRH3HLfcKSk-DHaySw/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAS-nkJBMM3LnKApoppfJWq8iwR3aybQUsIcxzqR3bSlRCMU6XSvSDJX7JmvaYiCPHscDt4AV_28ShUUp2rAZBP7Rnx1sLFdN1wu8sSY37SF5W8CUgG4_ypqCSqF3hhcLFMGFfNwSiSI-XyUoEEaW89BczsLlv7gxE4R5D898axRH3HLfcKSk-DHaySw/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Nettuno%20o%20Tempio%20di%20Poseidone.jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Nettuno o Tempio di Poseidone" width="640" /></a></div><p></p><p>Più lontano, dall'altra parte del parco archeologico, dove si può vedere anche l'anfiteatro (zona nord), sorge invece <b>il tempio di Athena</b> che era conosciuto in precedenza come <b>tempio di Cerere</b>. La sua costruzione si aggira intorno al 500 a.C. ed è il più recente tra i tre templi. Presenta colonne doriche nel peristilio e ioniche nella cella.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieq3dY7GGZzRa3ucQov_bN7EJnomW-nQ_vAlufVzbmBhSboDIc6uk2Od9xO9wicYIs-76BVzasknpecafah6lqg7Nd6THwB0Zj8-7NHfsXugjmM0PdHvXAU3RAJd6h6XyzlGsEgiHPT68DgWPfYalFqbV66Zoeo_Q0CF0u-46mjkwujiTDnKJ0gvBaDw/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieq3dY7GGZzRa3ucQov_bN7EJnomW-nQ_vAlufVzbmBhSboDIc6uk2Od9xO9wicYIs-76BVzasknpecafah6lqg7Nd6THwB0Zj8-7NHfsXugjmM0PdHvXAU3RAJd6h6XyzlGsEgiHPT68DgWPfYalFqbV66Zoeo_Q0CF0u-46mjkwujiTDnKJ0gvBaDw/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(4).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifPlirlhbKQkhcxtHqDP24SNb__x2JmbDYthrJrlxTebLp4pp8F5cmyS6TAG9f0kxCnSdU-4Ur0gA8sBfw1dAPIOBfFr1YQsHBl-OgxTrwKEdgLEeQNt9B_h6gopgGCwj_aXPIGLTJy3-vVJiCuwW7NtGYlcbtzbBCCJUluVXBdvvUiHHmI59nVhl5qA/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(5).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifPlirlhbKQkhcxtHqDP24SNb__x2JmbDYthrJrlxTebLp4pp8F5cmyS6TAG9f0kxCnSdU-4Ur0gA8sBfw1dAPIOBfFr1YQsHBl-OgxTrwKEdgLEeQNt9B_h6gopgGCwj_aXPIGLTJy3-vVJiCuwW7NtGYlcbtzbBCCJUluVXBdvvUiHHmI59nVhl5qA/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(5).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZSGceRao9PfzYUZRQnNnk1JgvJGsBA-oR0qDzDlIJ-JGxklyT7lQYqVNa9_BZo1LWnWRjWf4Zsp4dZ4s5eV_CBYI7zr-2N-4JkLQ8NOBQRhH1gcpSv8-un4fme6YxQVlq1hS8oC2ErS5eKRfeAjf8qxMaWBH0sckjM9WUOg_6JdRWR3XBC0fcbYiUgg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(6).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZSGceRao9PfzYUZRQnNnk1JgvJGsBA-oR0qDzDlIJ-JGxklyT7lQYqVNa9_BZo1LWnWRjWf4Zsp4dZ4s5eV_CBYI7zr-2N-4JkLQ8NOBQRhH1gcpSv8-un4fme6YxQVlq1hS8oC2ErS5eKRfeAjf8qxMaWBH0sckjM9WUOg_6JdRWR3XBC0fcbYiUgg/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(6).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigBPcq3SYTrML7FPckiJXaDazclPo8sCdNlSv9b4fzWkTilSnysc_wpWx8nHAsbLdwmsGNOZ8ptOJYwcfriTb8pVEE9EF7nG7gRWJcQJMqw10lEXdGOLFA2PXTR-kwSatY47D1Dnkjspn3J2_-jC3Tg9N-KPzGuyLxE9WkER35OG4PA7qkLEBIOpzFXA/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(7).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigBPcq3SYTrML7FPckiJXaDazclPo8sCdNlSv9b4fzWkTilSnysc_wpWx8nHAsbLdwmsGNOZ8ptOJYwcfriTb8pVEE9EF7nG7gRWJcQJMqw10lEXdGOLFA2PXTR-kwSatY47D1Dnkjspn3J2_-jC3Tg9N-KPzGuyLxE9WkER35OG4PA7qkLEBIOpzFXA/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(7).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6uv-9VFaSU3sXxRyTcznD3gO1mIptIX6YhwRQJ4IWNDIfAIRTA8LFNXyoXFpmGHRxtmQiWz1BuIXL_wNALIUuxzftpBo-A76NSYeGOE-KX8EJdR62c4JbDsrLG0Ce_rnjpqJgKcxNTIt4WMyBJUnWcgM9qXfJ2R1CtxnqjtJYR53wvEK59emCQNNBjA/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(8).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6uv-9VFaSU3sXxRyTcznD3gO1mIptIX6YhwRQJ4IWNDIfAIRTA8LFNXyoXFpmGHRxtmQiWz1BuIXL_wNALIUuxzftpBo-A76NSYeGOE-KX8EJdR62c4JbDsrLG0Ce_rnjpqJgKcxNTIt4WMyBJUnWcgM9qXfJ2R1CtxnqjtJYR53wvEK59emCQNNBjA/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Tempio%20di%20Athena-dedicato%20a%20Cerere%20(8).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Tempio di Athena-dedicato a Cerere" width="640" /></a></div><p>Molto bello è percorrere <b>la Via Sacra</b>, alle spalle dei templi, larga 9 metri e con marciapiedi, che costeggia la zona residenziale sulla sua sinistra. <br />Attorno al <b>Foro colonnato</b> sorgevano diversi edifici pubblici importanti come il <b>macellum</b>, la <b>curia</b>, le <b>terme</b> e il <b>lararium</b> cittadino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimYQTVQG7YwwAHv0fKvltkSBB3xPwLrE8uzJun-gSF2B3U2i6ICfnPwFW32oMoqrIKZOdBMnVKDIAACHqMi9akHUHA0W0hba3VsUwZ0z6Fnl0ha8EgbLQyexQNZ9zmKDvOJ6j9WWrD-1vVPKQq1qN-jbsFIvf_LZT9TNJ6U2l_sWRUmBtNPtLXn4-qUg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Foro%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Foro" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimYQTVQG7YwwAHv0fKvltkSBB3xPwLrE8uzJun-gSF2B3U2i6ICfnPwFW32oMoqrIKZOdBMnVKDIAACHqMi9akHUHA0W0hba3VsUwZ0z6Fnl0ha8EgbLQyexQNZ9zmKDvOJ6j9WWrD-1vVPKQq1qN-jbsFIvf_LZT9TNJ6U2l_sWRUmBtNPtLXn4-qUg/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Foro%20(1).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Foro" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd7EgoBY2c0mxzVCPB1sHrJi5rTtz4dv2umBSc98cGRQc0OGaJPFT1pRApv4FaNhGPtdQ6fbEBf9zUQK7IXszgoBgM2eZ2FemWGp1dBFTliQ-3bqQS7-JejsUV2qae-iPGP-tP24HOzEMvOkGiN3N83QMpFiTjbz9zhnlMH0aAXPlmEZJbdvODGTQPIg/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Foro%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Foro" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd7EgoBY2c0mxzVCPB1sHrJi5rTtz4dv2umBSc98cGRQc0OGaJPFT1pRApv4FaNhGPtdQ6fbEBf9zUQK7IXszgoBgM2eZ2FemWGp1dBFTliQ-3bqQS7-JejsUV2qae-iPGP-tP24HOzEMvOkGiN3N83QMpFiTjbz9zhnlMH0aAXPlmEZJbdvODGTQPIg/w640-h426/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Foro%20(2).jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Foro" width="640" /> </a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQH8hKidF-f9bQtEM-bMYyqFBPfPNoeVQMktWYlj9OgrlIN7wPGKj7XeP5uQGLDdb47vZnAKJuKKW1fnsrSOrv0GK-63gubDCZ2qDvJgHERkQ2b732jfrSH9tT35viS3h5I97rmfbjxJL2WRbaB_8y_iXTexlHAdjfyE5lwMX8e0BrOQHRIUBKzEJVKA/s1024/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Via%20Sacra.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Parco archeologico di Paestum-Via Sacra" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQH8hKidF-f9bQtEM-bMYyqFBPfPNoeVQMktWYlj9OgrlIN7wPGKj7XeP5uQGLDdb47vZnAKJuKKW1fnsrSOrv0GK-63gubDCZ2qDvJgHERkQ2b732jfrSH9tT35viS3h5I97rmfbjxJL2WRbaB_8y_iXTexlHAdjfyE5lwMX8e0BrOQHRIUBKzEJVKA/w426-h640/Parco%20archeologico%20di%20Paestum-Via%20Sacra.jpg" title="Parco archeologico di Paestum-Via Sacra" width="426" /></a></div><br /><h2 id="Orario di apertura e biglietti"> </h2><h2 id="Orario di apertura e biglietti"> </h2><h2 id="Orario di apertura e biglietti">Orario di apertura e biglietti</h2><p>Il <b>Parco archeologico di Paestum</b> è aperto dalle 8:30 alle 19:30 (la biglietteria chiude alle 18:30).<br />Fino alle 18:00 si può visitare sia l'area archeologica che il museo, successivamente alle 18:00 solo l'area archeologica. L'acropoli si visita fino alle 18:30, dopo questo orario si può visitare solo la parte bassa.</p><p><b>La biglietteria</b> si trova all'altezza della <b>Porta Principale</b>, verso il tempio di Nettuno (prima incontrerete, venendo da sud, la piccola e più vecchia biglietteria ormai chiusa. La nuova è poco più avanti.).</p><p>Il biglietto comprende la visita al parco archeologico di Paestum (ma anche a quello di Velia) oltre al museo ed è valido tre giorni.</p><p><b>I prezzi del biglietto</b> cambiano in base alla stagione. Da Dicembre a Febbraio: adulti 12 €, ridotto (ragazzi dai 18 ai 25 anni) 2€, famiglia (due adulti e uno o più figli fino ai 25 anni) 10€. Da Marzo a Novembre, invece, adulti 6 €, ridotto (ragazzi dai 18 ai 25 anni) 2€, famiglia (due adulti e uno o più figli fino ai 25 anni) 20€.<br />Inoltre esiste anche <b>un abbonamento</b> Paestum e Velia valido 365 giorni dal primo utilizzo e consente l'accesso durante l'anno anche a tutti gli eventi che non richiedono un costo aggiuntivo.<br />Ovviamente i prezzi del biglietto e gli orari di apertura si riferiscono al momento della nostra visita e possono subire variazioni nel tempo. Per questo invito sempre a controllarne la correttezza al momento della propria visita. <b>I prezzi</b>: adulti 20€, Ridotto (dai 18 ai 25 anni) 13€, famiglia (due genitori con uno e più figli fino ai 25 anni) 20€.</p><p>Sia a nord che a sud del parco archeologico di Paestum ci sono <b>diversi parcheggi</b>. La strada davanti all'ingresso e alla biglietteria, via Magna Grecia è pedonale. Noi abbiamo parcheggiato in quello all'incrocio a sud dei templi e abbiamo trovato queste tariffe: 3€ per le macchine e per le moto, 5€ per i camper e 10 € per autobus e per il pernottamento dei camper.<br /></p><p>Siamo in località <b>Capaccio Paestum</b> e quindi non si può non segnalare la presenza di diversi caseifici e cantine e aziende agricole della zona che pure trovate indicate sulla <a href="https://www.google.com/maps/d/edit?mid=15tz43IP9KMYyG34psibtwPGtViiuSzs&usp=sharing" target="_blank">cartina di Paestum e del Cilento</a> che ho creato. Siamo nella <b>Valle del Sele</b>, in provincia di Salerno che dista 30 km da Paestum e a nord del <b>Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni</b>.</p><p>Insomma, una visita al Parco archelogico di Paestum merita molto e vale decisamente la pena scoprirlo. <br /></p><p>Fabio<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-74447614791380851212023-12-14T06:01:00.002+01:002024-01-28T13:40:30.353+01:00Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuPmDgCUC4jWXMjclj9vFUqhe34QhxHvNjKqeuhbqpSX5IYQBv1O55Ie3XrOcEushH2tt-24p2WIIGqO98o_joljXtOtmoN9leaqdQBVW_KU0xIPiqT1lgqfvJTXH1AuHMs_LLf8nqiolmQ1So_RMTcJhQ9-bMWHMFWvogciEUxfBRyVv-jXuHWBthlVZd/s1024/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8308.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuPmDgCUC4jWXMjclj9vFUqhe34QhxHvNjKqeuhbqpSX5IYQBv1O55Ie3XrOcEushH2tt-24p2WIIGqO98o_joljXtOtmoN9leaqdQBVW_KU0xIPiqT1lgqfvJTXH1AuHMs_LLf8nqiolmQ1So_RMTcJhQ9-bMWHMFWvogciEUxfBRyVv-jXuHWBthlVZd/s16000/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8308.jpg" title="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" /></a></div><br /><p></p><p>L'albero è uno dei simboli più diffusi del Natale e degli alberelli di Natale dolci, sono perfetti anche come segnaposto.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato</h1><p></p><p>L'Albero di natale è forse uno dei simboli di questa festa più diffuso al mondo.<br />Nasce nel Nord Europa tra il 1400 e il 1500, ma in realtà, anche le popolazioni più antiche consideravano l'abete sacro in quanto sempreverde.</p><p>La tradizione dell'albero fu assunta anche dai cristiani per la forma triangolare che richiama la Trinità.</p><p>Ai giorni nostri nelle case difficilmente manca l'albero di Natale, soprattutto se ci sono bambini che bramano il giorno in cui lo riempiono di palline e decorazioni varie. L'albero alla fine viene letteralmente illuminato a festa, dando così il via ufficiale alle festività natalizie.</p><p>Si fa anche a gara su quale sia l'albero più bello, mettendolo in bella mostra dietro i vetri dei balconi, così che tutti possano ammirarlo anche dalla strada.</p><p>Data la sua simbologia, spesso anche a tavola vengono riprodotte pietanze, dall'antipasto al dolce, con la forma di albero di Natale.<br />Anche io amo preparare dei dolcetti a forma di albero per poterli utilizzare anche come segnaposto.<br />Quest'anno ho preparato degli alberelli con un cremoso di fava tonka, sapore che amo, simile alla vaniglia, ricoperti di cioccolato e semplicemente decorati con degli zuccherini.<br />Una ricetta semplice, ma decisamente d'effetto.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheFvtLyptcPyJHYACd2NdB35xRrurloEkoTm8YDR0ODJk5oWpr-mGuTHOxBLSjOO3d7Ay1BJjFoeeo-sK1eOK03T64HGHZJi-HpmT7ANWhseImOAIIT9SPHHk8VHAtfI1-dsRY4dCtDwaQtMPQZ9b-jXEno6AVZ2lTiGZvwFTzKhhpM_mVVuXnP7GHfMs3/s1024/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8271.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheFvtLyptcPyJHYACd2NdB35xRrurloEkoTm8YDR0ODJk5oWpr-mGuTHOxBLSjOO3d7Ay1BJjFoeeo-sK1eOK03T64HGHZJi-HpmT7ANWhseImOAIIT9SPHHk8VHAtfI1-dsRY4dCtDwaQtMPQZ9b-jXEno6AVZ2lTiGZvwFTzKhhpM_mVVuXnP7GHfMs3/w426-h640/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8271.jpg" title="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta degli Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p></p><p></p><p><b>Per il caramello alla vaniglia:</b> <br />75 g di panna al 35% di materia grassa<br />1 g di semi di vaniglia<br />75 g di zucchero<br />1,2 g di gelatina in fogli<br />30 g di burro<br /><br /><b>Per il cremoso alla fava tonka:</b><br />10 g di gelatina<br />60 g di acqua fredda<br />180 g di panna fresca <br />0,1 g di fava tonka<br />76 g di tuorli<br />170 g di caramello<br />220 g di panna fresca<br /></p><p><b>Per la decorazione:</b><br />300 g di cioccolato fondente<br />50 g di cioccolato bianco<br />zuccherini colorate<br />stelline<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgunXFJvnz380lR2-NpYEWfJahfOJuhgUtx6oMEQ_dB2DV2ZefuZr6lQi-167M8V1VTeQFfN2YdthSdwSP1f8VO4jC4iFzmEGLAsSWKERZwUylJ-TlmSfW3xkE_7Wpynwlxvp_lGp8ZS3eiPWG4-NAotMklu6QvzH-lb1iPYxBiOv-QhfzGacgFvtL_KCy_/s1024/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8305.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgunXFJvnz380lR2-NpYEWfJahfOJuhgUtx6oMEQ_dB2DV2ZefuZr6lQi-167M8V1VTeQFfN2YdthSdwSP1f8VO4jC4iFzmEGLAsSWKERZwUylJ-TlmSfW3xkE_7Wpynwlxvp_lGp8ZS3eiPWG4-NAotMklu6QvzH-lb1iPYxBiOv-QhfzGacgFvtL_KCy_/w640-h426/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8305.jpg" title="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" width="640" /></a></div><p><br /></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare il caramello:</b><br /> Portare ad ebollizione la panna con il burro ed i semi di vaniglia.<br />Aggiungervi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata.<br />In un tegame sciogliere lo zucchero fino ad ottenere un caramello ambrato e deglassare con la panna calda.<br />Mescolare con il mixer e raffreddare.</p><p><b>Preparare il cremoso alla fava tonka:</b><br /> reidratare la gelatina nell'acqua fredda.<br />Mescolare la panna con i tuorli e la fava tonka grattugiata e cuocere a microonde fino alla temperatura di 83°C. Aggiungere la gelatina strizzata e mescolare bene. Unire quindi il caramello e la seconda quantità di panna e omogeneizzare con il mixer.<br />Passare alla <i>chinoise</i> e versare negli stampi triangolari riempendoli fino a metà.<br />Trasferire in frigorifero.</p><p>Quando il cremoso si sarà rassodato, formare un bastoncino di caramello nel centro di ciascun triangolo e ricoprire con altro cremoso fino a riempire i triangoli.<br />Congelare.</p><p>Una volta che i nostri alberelli si saranno solidificati del tutto, sciogliere il cioccolato fondente.<br />Estrarre gli alberelli dagli stampi ed immergerli nel cioccolato fondente che si solidificherà a contatto con gli alberelli congelati.</p><p>Sciogliere il cioccolato bianco, trasferirlo in una sac à poche o in un conetto di carta e disegnare dei fili su ciascun alberello.<br />Cospargerli con degli zuccherini colorati e terminare la decorazione con le stelline sulle cime degli alberelli.<br />Conservare in frigorifero fino al momento di servirli.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif8_7AHqDNMbGTNtIWMX-3I2z1KYsc65LTVszHaJQ7iR-gYCFKQrWNLAbFPLG9JBkUbjAubLwv6sazvuwcQlk-L6KdVi7c1jy7YyoO34AQe_0JRy1g4iVwM5aRSZoZa-x3zIDhzR1mNhboIoZQMQT3Mu-l71dI55UC8aBL1ZsSMgOFkniO2YaxdSLu_q0w/s1024/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8315.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif8_7AHqDNMbGTNtIWMX-3I2z1KYsc65LTVszHaJQ7iR-gYCFKQrWNLAbFPLG9JBkUbjAubLwv6sazvuwcQlk-L6KdVi7c1jy7YyoO34AQe_0JRy1g4iVwM5aRSZoZa-x3zIDhzR1mNhboIoZQMQT3Mu-l71dI55UC8aBL1ZsSMgOFkniO2YaxdSLu_q0w/w640-h426/Alberelli%20di%20Natale%20alla%20fava%20tonka%20e%20cioccolato-8315.jpg" title="Alberelli di Natale alla fava tonka e cioccolato" width="640" /></a></div><br /><p></p><p>Sono certa che questi semplicissimi dolcetti verranno molto apprezzati dai miei ospiti e spero anche dai vostri.</p><p>Anna Luisa<br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-4003916729596106482023-12-12T06:01:00.002+01:002024-01-28T13:40:35.796+01:00Grotte di Pertosa-Auletta<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQVTQ2PgurpLD383un_EDXLGX8UD3uXmM5HDGo2W6UNlYlnuBRUjDeAA2m_d4UE5Hl6pR18FnBcfisVeFTq8yVuHp9LjQv0rNlLSl0h-VWs13ARC1_u1cdSiS3ZC9zuxXuntPKLZIDPxITYzCbY2ghUP7tzXKjs4K2GG_HpGfxXBm5MUZlHrFLMKUkhQ/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143132.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQVTQ2PgurpLD383un_EDXLGX8UD3uXmM5HDGo2W6UNlYlnuBRUjDeAA2m_d4UE5Hl6pR18FnBcfisVeFTq8yVuHp9LjQv0rNlLSl0h-VWs13ARC1_u1cdSiS3ZC9zuxXuntPKLZIDPxITYzCbY2ghUP7tzXKjs4K2GG_HpGfxXBm5MUZlHrFLMKUkhQ/s16000/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143132.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" /></a></div><br /><p></p><p>Le Grotte di Pertosa-Auletta sono un bellissimo spettacolo naturale in provincia di Salerno.</p><span><a name='more'></a></span><h1 style="text-align: left;">Grotte di Pertosa-Auletta</h1><p>Le <b>Grotte di Pertosa-Auletta</b> si trovano nel sud della Campania, in provincia di Salerno (a circa 70 km di distanza).<br />Si raggiungono facilmente percorrendo l'autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria e uscendo poi a <b>Petina</b>, se si proviene da nord e a <b>Polla</b> se si proviene da sud.<br />Dall'uscita distano pochi minuti di macchina (8 km da Petina e 9 km da Polla).<br />Dalla SS407 Basentana, invece, prendere l'uscita <b>Buccino</b>.<br /></p><p>La loro origine è dovuta principalmente a <b>fenomeni tettonici</b> che hanno dato origine a questo sito naturale molto esteso grazie all'azione di un condotto del fiume Tanagro durata migliaia/milioni di anni.<br /><br />Sono state aperte al pubblico fin dal 1932 e ogni hanno le visitano migliaia di visitatori (principalmente scuole).</p><p>Oggi sono gestite dalla <b>Fondazione Mida</b> (<b>Musei integrati dell'Ambiente</b>) e si trovano all'interno del <b>Massiccio dei Monti Alburni</b>.</p><p>Il sito presenta due unicità. Innanzitutto una parte è visitabile grazie ad <b>una barca</b> che naviga sul fiume Negro e poi al suo interno si trova un <b>villaggio palafittico</b> del II Millennio a.C. <br />Infatti le grotte furono abitate fin dalla Preistoria. Qui furono rinvenuti oggetti, armi, scheletri, animali e palafitte.<br /></p><p>Lasciata la macchina al parcheggio della struttura (3 Euro pagabili in biglietteria), si può fare il biglietto nella biglietteria che si trova nello scenografico ingresso.<br />Da qui, saliti alcuni gradini, si arriva al punto di ritrovo con la guida. <b>La visita alle grotte infatti è esclusivamente guidata</b>. </p><p><br />Arrivati alla fine del sentiero in salita, si giunge al maestoso ingresso della <b>Sala delle meraviglie</b> dove troverete un fiume e delle barche tipo chiatte. Sì, perché la prima parte del percorso si svolge navigando sulle acque del fiume che ha una temperatura costante di 10-11 gradi e non è popolata da pesci a causa della mancanza di luce. <b>La temperatura</b> all'interno delle grotte è di circa 15 gradi con un tasso di umidità elevato. La guida inizierà a raccontare delle grotte aiutandosi (per spostarsi) con un cavo metallico sospeso nelle grotte per giungere all'ingresso vero e proprio delle stesse dove si può ammirare una prima <b>cascata</b> dal balconcino panoramico.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSquxxtBPBnlAtzbn8AzNRrEzXZxs-TtU6k9MxD0IFLamYVRfsnicgHP6e9DaxNyR6BP8brif4HwFIE0lAAH8Mtp1v4pl2pyHfK52vIdPNz0PPZYF2QNnBgp9EaqjQysjsxFNROK6FwWmYGY1HhIRDWLdtKRnhL-DfHqvDnJ3VQmuTfBgvq684GWNl1A/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140420.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSquxxtBPBnlAtzbn8AzNRrEzXZxs-TtU6k9MxD0IFLamYVRfsnicgHP6e9DaxNyR6BP8brif4HwFIE0lAAH8Mtp1v4pl2pyHfK52vIdPNz0PPZYF2QNnBgp9EaqjQysjsxFNROK6FwWmYGY1HhIRDWLdtKRnhL-DfHqvDnJ3VQmuTfBgvq684GWNl1A/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140420.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg3_rRsU77n-akKSMkJIIYCRaJL4RIt7evpLm7Efj4y0MjyRVAY-fNowxBIOzGEFOFRI4H_rfsGXp_Ehu0kJspI4P3IH5VIZdzvfOVSBl-0cmr3i7bCDRGH_oGPwUuoCJ0T1CDK6_H2fdLE4p-f1L0JLxLYt2Mfc12fZexze8gQxG2YBJNCAAYLgCIAw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140436.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjg3_rRsU77n-akKSMkJIIYCRaJL4RIt7evpLm7Efj4y0MjyRVAY-fNowxBIOzGEFOFRI4H_rfsGXp_Ehu0kJspI4P3IH5VIZdzvfOVSBl-0cmr3i7bCDRGH_oGPwUuoCJ0T1CDK6_H2fdLE4p-f1L0JLxLYt2Mfc12fZexze8gQxG2YBJNCAAYLgCIAw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140436.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE1tRnJE5bC7cVA2YdXWkiA7CKOslfR_Ae8lMRVJzMPTR6a2uL8rkv2jkr-vWYa_BOVTuyN3ErOQ8Nvu5Haf19lMJpazlc1_sFf3Mch3SELWDwaw9XRDuC_uRkZFZJZL08LEoYcK-rBmPJAiXystJyB40OQKP6MZOVtR_FpLLB8ivCJrNs9BsV4g5s0w/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140922.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE1tRnJE5bC7cVA2YdXWkiA7CKOslfR_Ae8lMRVJzMPTR6a2uL8rkv2jkr-vWYa_BOVTuyN3ErOQ8Nvu5Haf19lMJpazlc1_sFf3Mch3SELWDwaw9XRDuC_uRkZFZJZL08LEoYcK-rBmPJAiXystJyB40OQKP6MZOVtR_FpLLB8ivCJrNs9BsV4g5s0w/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-140922.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHhms-kUXpHqCBIyzZljeUSENzz_Nfyw5juM0h-3xEXa_CAjJXSBzjoQ2_yURIx65jer8kSdtERxGBwU5RRzB1PqS0QYIvOXPDvw5BACM7MpmbfMEC4OtSOWgTxq8oyW6SDWMRIWmGOGukwqLSMZ5h4bys-RnjlaEKAL09_5ieFKsDtpRrXDmnj_qF2Q/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141256.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHhms-kUXpHqCBIyzZljeUSENzz_Nfyw5juM0h-3xEXa_CAjJXSBzjoQ2_yURIx65jer8kSdtERxGBwU5RRzB1PqS0QYIvOXPDvw5BACM7MpmbfMEC4OtSOWgTxq8oyW6SDWMRIWmGOGukwqLSMZ5h4bys-RnjlaEKAL09_5ieFKsDtpRrXDmnj_qF2Q/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141256.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixzYJP4xAHoVvNx7riAbY7-Cw83uT3jcu5Qt_nKlVxqcjLrL_eThpIbvihBszq-2nECSkXAi9UnHPVihz9uVnRCsktJTcQyZIPBcdSMy6616m5-sYwmUaxSnPZgg589qNfIK5kx7a2BESVfZBAi-ARHzsS8VJNTNsP0rB8biTl_NHWiYipHDtJoON6gw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141341.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixzYJP4xAHoVvNx7riAbY7-Cw83uT3jcu5Qt_nKlVxqcjLrL_eThpIbvihBszq-2nECSkXAi9UnHPVihz9uVnRCsktJTcQyZIPBcdSMy6616m5-sYwmUaxSnPZgg589qNfIK5kx7a2BESVfZBAi-ARHzsS8VJNTNsP0rB8biTl_NHWiYipHDtJoON6gw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141341.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMjaPWKUTcZT4wUXZ2AW2_EkCaA2tWwEMJ4kR560ee_hJmsDlS2LpGn9MNmPbVAy3jZL2NgtVKjz1FCijwSKzjZ9iku-MsCUS7RdeVI1ktjVvGVDBJo5ELpE5puKVTj1IVQfUvvfBC9aYIS_mqQkcJmQSgrDq8W6TNxA9Ofkb5dSUD2FhYlDQBfaDFMg/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141606.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMjaPWKUTcZT4wUXZ2AW2_EkCaA2tWwEMJ4kR560ee_hJmsDlS2LpGn9MNmPbVAy3jZL2NgtVKjz1FCijwSKzjZ9iku-MsCUS7RdeVI1ktjVvGVDBJo5ELpE5puKVTj1IVQfUvvfBC9aYIS_mqQkcJmQSgrDq8W6TNxA9Ofkb5dSUD2FhYlDQBfaDFMg/w480-h640/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-141606.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimnAMoy6AwypZZj_8F30hiIUtub4YGxZ0B1ldRQDP07rBCXHz0BEBPmCyccxkNkSPkJaKnS0evPUAcY_EEc-XRgtP-RDeE_q2c7PSJcCdk7JewmCOLdXXRxy7g-j1Y09dl_I3Se-z871EbPAB_wccdJId5OK5GDcJ15iIi4M-Hs1yQq0HAUXHMdpP2yA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142009.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimnAMoy6AwypZZj_8F30hiIUtub4YGxZ0B1ldRQDP07rBCXHz0BEBPmCyccxkNkSPkJaKnS0evPUAcY_EEc-XRgtP-RDeE_q2c7PSJcCdk7JewmCOLdXXRxy7g-j1Y09dl_I3Se-z871EbPAB_wccdJId5OK5GDcJ15iIi4M-Hs1yQq0HAUXHMdpP2yA/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142009.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2MUIAwYg7YCSu7Q6jcxjXewRhThfZ4i4PmESeKC2NIuS_gvbdYqTpJ3ZuCP2-Ee0KOAnhPg8ajg7C8ZRcFpQQgwRJE-bh9qcABvtvaYx4xXwOguw-r4w4TA6EFxIA31J-6qs-fRaPxeJqP9Nv2cmKRKVbdLa1Zk4Bxz8Sz_PVgnk6RQGLd0oUo2eBjg/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142222.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2MUIAwYg7YCSu7Q6jcxjXewRhThfZ4i4PmESeKC2NIuS_gvbdYqTpJ3ZuCP2-Ee0KOAnhPg8ajg7C8ZRcFpQQgwRJE-bh9qcABvtvaYx4xXwOguw-r4w4TA6EFxIA31J-6qs-fRaPxeJqP9Nv2cmKRKVbdLa1Zk4Bxz8Sz_PVgnk6RQGLd0oUo2eBjg/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142222.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><p></p><p>Da qui ci si inoltra a piedi per i diversi settori delle Grotte, tra cui la <b>Sala del trono</b> e la <b>Grande Sala</b> (alta ben 24 metri). <br />All'interno delle grotte si possono ammirare diverse formazioni ed in particolare il famoso <b>"bacio" di una stalattite e di una stalagmite</b> avvenuto dopo 20000 anni.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDumIGjDGAeWaDLh6DDFAlg_AhEsLRp7mekJJulxAzNMZSgN05h8H5BSng-Ze8OZ-ioB5fNYZee5inNQkMEnqVoBOOGXKW1nuWBjnmBwj3iGZdPn4xOTtfpElZGUwnDHR_8HFhSFu7AWZwCkXYSFjTK12MSOBAppwrfdelr3E2uKe93igUQ1CfWbwBXg/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142411.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDumIGjDGAeWaDLh6DDFAlg_AhEsLRp7mekJJulxAzNMZSgN05h8H5BSng-Ze8OZ-ioB5fNYZee5inNQkMEnqVoBOOGXKW1nuWBjnmBwj3iGZdPn4xOTtfpElZGUwnDHR_8HFhSFu7AWZwCkXYSFjTK12MSOBAppwrfdelr3E2uKe93igUQ1CfWbwBXg/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142411.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEADisEjwOSfQ6ixJXWDu2OIrxhLMMivLJ1T9qblWzWflTvMlS3TTG2CeLZiWplqZbUUZO4HWg_hry9rHMUr5ROnNtq1pljygHNTHkLzNYYJCroB20eUvbj-EOd6CIbssnClyx4mNQkLK_rG-_7Jm86cK5eKLKnZ_rRcAkZSnNFl01JTK_yLKSm8f6qA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142441.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEADisEjwOSfQ6ixJXWDu2OIrxhLMMivLJ1T9qblWzWflTvMlS3TTG2CeLZiWplqZbUUZO4HWg_hry9rHMUr5ROnNtq1pljygHNTHkLzNYYJCroB20eUvbj-EOd6CIbssnClyx4mNQkLK_rG-_7Jm86cK5eKLKnZ_rRcAkZSnNFl01JTK_yLKSm8f6qA/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142441.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEideUQs8zufLHdsby6e4Q6p7FyZ3k6dTC5xzK28aeitBVmhlH5gM6rjKBR-11gam5ljMK-jfGZtpeGRnE9MF149RFNH6ptyjB3VK1VnoSfrtKymeOPZH07ZOhGu6o-dxFzUnjL-3tkdK9XtaYd0QZyE8k6uuJcZ86lh21qJXdDfUqlmjo9I5LJYeUBKQw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142459.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEideUQs8zufLHdsby6e4Q6p7FyZ3k6dTC5xzK28aeitBVmhlH5gM6rjKBR-11gam5ljMK-jfGZtpeGRnE9MF149RFNH6ptyjB3VK1VnoSfrtKymeOPZH07ZOhGu6o-dxFzUnjL-3tkdK9XtaYd0QZyE8k6uuJcZ86lh21qJXdDfUqlmjo9I5LJYeUBKQw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142459.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_kBh3Te7TjywLzH3WVAWirLftCTssjQGCh-Amexx6GOIhETMa3rAyhNVm0HypBtmLyiSon9perVWhZAOQyQTIkIwMy-qwYVUoz9Ta9hPVzjjv8L3Mxu_chc7KFGkwB9wLk6dtcvJcZYo2M7QHmKTYVmi2gz1GC1QLWWu3uHqa75onlMD_hG2wxrx74Q/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142636.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_kBh3Te7TjywLzH3WVAWirLftCTssjQGCh-Amexx6GOIhETMa3rAyhNVm0HypBtmLyiSon9perVWhZAOQyQTIkIwMy-qwYVUoz9Ta9hPVzjjv8L3Mxu_chc7KFGkwB9wLk6dtcvJcZYo2M7QHmKTYVmi2gz1GC1QLWWu3uHqa75onlMD_hG2wxrx74Q/w480-h640/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142636.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkO5UnrpqCVJGfrmPjfoTj_CnJWYvml2fPkOeHFq6somr96cbN98yVXm92nSxSJ5REu199BnOYgJMXfkEbEEiKyc1BFRGFlKSrEY6m5FcxM4Th648AeRXGsZ-Nfu0WdkkX-mKzA4bWiW3w_OPthyoa-Qx5ObHP3E6lhdjNZfOmtefdgG6mlp4p49TiJw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142809.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkO5UnrpqCVJGfrmPjfoTj_CnJWYvml2fPkOeHFq6somr96cbN98yVXm92nSxSJ5REu199BnOYgJMXfkEbEEiKyc1BFRGFlKSrEY6m5FcxM4Th648AeRXGsZ-Nfu0WdkkX-mKzA4bWiW3w_OPthyoa-Qx5ObHP3E6lhdjNZfOmtefdgG6mlp4p49TiJw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142809.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><p></p><p><b>L'uscita</b> non è più dallo stesso ingresso come avveniva in passato, ma si esce a piedi lungo un altro settore delle grotte che è stato aperto nel tempo e che consente di passare attraverso un'altra parte molto suggestiva ed interessante delle grotte, grazie anche ai moderni impianti di illuminazione che la valorizzano al meglio.<br />All'interno si può anche effettuare una foto di se stessi nelle grotte che poi si può ritirare al costo di 5€.</p><p>Il sito è davvero molto grande e <b>la parte aperta al pubblico</b> è lunga circa 1 km, ma il sito in totale è percorribile per 3,2 km.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnYcDf4kAdLfapOzBeDeaRcCmmt2WXtxdUyQ5kAQZZJOMp2hzh73X1Eil_OzGU8-c_F3Y-coaFxCRsSDVm7_sKBTi8g6kCbAIN_eIM9HJdaHyK2InfqKIJaOtpeA8DxWX98NkHYrhmeskFeXwnXm30AGgKQFcrqyLoMvOiJkNbm2mckeeWuK33IVqzRQ/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142924.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnYcDf4kAdLfapOzBeDeaRcCmmt2WXtxdUyQ5kAQZZJOMp2hzh73X1Eil_OzGU8-c_F3Y-coaFxCRsSDVm7_sKBTi8g6kCbAIN_eIM9HJdaHyK2InfqKIJaOtpeA8DxWX98NkHYrhmeskFeXwnXm30AGgKQFcrqyLoMvOiJkNbm2mckeeWuK33IVqzRQ/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142924.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYC4Tx_vV6eZywhXCC7M3ZGXAAXa8udmsowXDtXbVYwffYXKvOGeymLvxFdbDDdlwykrRtMBtkDtuyeMzSNYSsaI1jekLM5S32PQ3Hrsuhy9yf3bk3h-O9xTGQxBgqcTO8RL2byNKmb1YS9OtXHjMLHlHg-iTHKN-jOtwz69b9dgEM5cB_e_pyLgyjmA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143052.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYC4Tx_vV6eZywhXCC7M3ZGXAAXa8udmsowXDtXbVYwffYXKvOGeymLvxFdbDDdlwykrRtMBtkDtuyeMzSNYSsaI1jekLM5S32PQ3Hrsuhy9yf3bk3h-O9xTGQxBgqcTO8RL2byNKmb1YS9OtXHjMLHlHg-iTHKN-jOtwz69b9dgEM5cB_e_pyLgyjmA/w480-h640/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143052.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9mbDCWpcJubz4dD6rPAFY3SxztNjzTP-kqoddwBztdf19Jwfdc_ilgfM3o3d6wZDW8mL2wXLB8ufHh_gXFgMY3wy_y2vmg7Y7BLLhZRsyRQ-Emaii3cPGFSJN9cjnIQnmZvLlghT38pM5sDdTDxllsle81knaJP11zDdfeF2kASrmr2LzsNlXmen9A/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143132.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9mbDCWpcJubz4dD6rPAFY3SxztNjzTP-kqoddwBztdf19Jwfdc_ilgfM3o3d6wZDW8mL2wXLB8ufHh_gXFgMY3wy_y2vmg7Y7BLLhZRsyRQ-Emaii3cPGFSJN9cjnIQnmZvLlghT38pM5sDdTDxllsle81knaJP11zDdfeF2kASrmr2LzsNlXmen9A/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143132.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPu8E6rknBc88xYn8AMKzWZcc46v0aCM_V0E09JmCSHdafukia_Cl4_rB4G-VlvggZ-v5BRg5U5Ek8z1EjoEcW9KFApWrI8Y-SFG27SXzTdCvGflPSsTK70yHBWfz7SUJm6q-EgpRY9BPWBWdgsowMBOZQTS-a6Qqk1G0Hp9ofWc5e5bdGoNbOF5DytA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143333.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPu8E6rknBc88xYn8AMKzWZcc46v0aCM_V0E09JmCSHdafukia_Cl4_rB4G-VlvggZ-v5BRg5U5Ek8z1EjoEcW9KFApWrI8Y-SFG27SXzTdCvGflPSsTK70yHBWfz7SUJm6q-EgpRY9BPWBWdgsowMBOZQTS-a6Qqk1G0Hp9ofWc5e5bdGoNbOF5DytA/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143333.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAFPchctE1JEY5XQQmRLLrbZ8E47zIiRji-Qd7XaWkjAAyPEVvS48b_SjTHJOB6dNjVlQsKH4XI7eWMZGBwAPXixKUWe7nD0KRSbvQgU9TS5ZwaOTPGHT3bvo463dt7LGhFuihMN9iyPzXut4p-kZ0ayw0mI0wLfD61WWkxXzv2ney3j_Yu0wHnmssmw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143735.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAFPchctE1JEY5XQQmRLLrbZ8E47zIiRji-Qd7XaWkjAAyPEVvS48b_SjTHJOB6dNjVlQsKH4XI7eWMZGBwAPXixKUWe7nD0KRSbvQgU9TS5ZwaOTPGHT3bvo463dt7LGhFuihMN9iyPzXut4p-kZ0ayw0mI0wLfD61WWkxXzv2ney3j_Yu0wHnmssmw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-143735.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQSYvdtc_CYLkSnGWzIhDG6L7sRGkzWR4yjKUmgTFGpR-y6GirsZ7dAIWYGjQXmNVqx-3ufIwcZMfuuAJsI8sDw71dP7rbvr9D_2xsl9FIshUqApiS4ca6cR1NYgF1VJxqDuxt1ed7srxwzjuQWxnDh6RyHAO7ydt17UGk3LTde-8ElxE7vApjztqsWQ/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144334.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQSYvdtc_CYLkSnGWzIhDG6L7sRGkzWR4yjKUmgTFGpR-y6GirsZ7dAIWYGjQXmNVqx-3ufIwcZMfuuAJsI8sDw71dP7rbvr9D_2xsl9FIshUqApiS4ca6cR1NYgF1VJxqDuxt1ed7srxwzjuQWxnDh6RyHAO7ydt17UGk3LTde-8ElxE7vApjztqsWQ/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144334.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC5glICTFeu3bDi5i6ren8wU_zRbVNiacpUxEoEfcifN29GBu54vpBNSDoky1KiMK-P-BJkICO8Eu-dTsZIphZLnBk_xcrEnvqEMwCIux5AdNxmaEZBJMu54QRPshWBBTX76scJlWvgWIJikdmQ3Aocmfts-SaocKHWEWiszeRwwg4cZvQfi4sBUO0MA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144607.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC5glICTFeu3bDi5i6ren8wU_zRbVNiacpUxEoEfcifN29GBu54vpBNSDoky1KiMK-P-BJkICO8Eu-dTsZIphZLnBk_xcrEnvqEMwCIux5AdNxmaEZBJMu54QRPshWBBTX76scJlWvgWIJikdmQ3Aocmfts-SaocKHWEWiszeRwwg4cZvQfi4sBUO0MA/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144607.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv13w2hfSDaAllnlEcJebPXaDkURIBc1g4PThlelD6ew1blGNJfk8OBXcOFfyPtFKJj5N1Dg0nh-T3fRd1mEO97ohrzOZ6sKb7R9hiTSoVHX-razm6JbMaaG4leU4dpsIzYd5bn1nLHnFn8onXyULd2jWGwIkdEWEvrF8mMAFCuacZY-8gVJHr3MSWeg/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144818.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv13w2hfSDaAllnlEcJebPXaDkURIBc1g4PThlelD6ew1blGNJfk8OBXcOFfyPtFKJj5N1Dg0nh-T3fRd1mEO97ohrzOZ6sKb7R9hiTSoVHX-razm6JbMaaG4leU4dpsIzYd5bn1nLHnFn8onXyULd2jWGwIkdEWEvrF8mMAFCuacZY-8gVJHr3MSWeg/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-144818.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIvcaIyRsu8PDRhdPtwZwPHk9_Zb2ED0gE3Nxg8dYF41JqsGIGi40WgRu9eZ3sCG-KDZcJ92UsiD4Thhh3TmHhwnmt_gExAywg_5Dmg954bRSvebRFVUlSTosP5nt3q1cUL8d9s80CFoo_EbawkdiLmDVRsbdTK4MNu0wqazE7NZBdegQ5SpU3x-Kxuw/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-145158.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIvcaIyRsu8PDRhdPtwZwPHk9_Zb2ED0gE3Nxg8dYF41JqsGIGi40WgRu9eZ3sCG-KDZcJ92UsiD4Thhh3TmHhwnmt_gExAywg_5Dmg954bRSvebRFVUlSTosP5nt3q1cUL8d9s80CFoo_EbawkdiLmDVRsbdTK4MNu0wqazE7NZBdegQ5SpU3x-Kxuw/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-145158.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><p></p><p><b>Prezzo del biglietto delle Grotte di Pertosa-Auletta</b>: i bambini da 0 a 5 anni non pagano ma devono sottoscrivere un'assicurazione di 1€.<br />All'interno del <b>biglietto Grotte plus</b> è compresa la visita alle <b>Grotte di Pertosa-Auletta</b> e quella al <b>Museo del suolo</b> e al <b>Museo Speleo Archeologico</b> che si possono visitare nell'arco di 48 ore.<br />Il biglietto costa intero, 18€ (comprensivo di assicurazione) e ridotto 13€.<br />Le famiglie, due adulti e uno o più bambini pagano 49€.</p><p>La visita <b>si può prenotare</b> telefonando al numero 0975397037 o scrivendo all’indirizzo email prenotazioni@fondazionemida.it</p><p><b>Gli orari di apertura</b> cambiano a seconda del periodo dell'anno (in estate chiudono più tardi), ma in genere, da lunedì al venerdì le visite guidate partono alle 11, alle 14 e alle 17 mentre sabato e domenica alle 10-11-12-13-14-15-16-17 (in alcuni mesi estivi anche 18 e 18:30).<br />Lunedì non festivo, chiuso.<br /></p><p>La <b>visita guidata</b> <b>dura circa un'ora</b>.</p><p>La visita si può combinare perfettamente con quella alla <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/12/la-certosa-di-san-lorenzo-padula.html" target="_blank">Certosa di San Lorenzo a Padula</a> che è una meraviglia! <br /></p><p>Fabio<br /><br /><br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-36162736104164701272023-12-07T06:01:00.001+01:002024-01-28T13:40:40.517+01:00Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLcXIKqKkpFO0nhdsR1x2eSGilop2hYk537mV1Fzeay3kArQG8RYEpwvoyJBQJDN6EGVUYCIJ5-8J0e3jko4RLlc9vrdVEgWEirHQUBLt223PWgvCSxrDGpPPQgnR0gLHqBpfps761Y6ADvyaSCwR2liEN0s5yku-8hkYEyDen0t-BOocY5Lsp-uOTzuVC/s1024/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8224.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLcXIKqKkpFO0nhdsR1x2eSGilop2hYk537mV1Fzeay3kArQG8RYEpwvoyJBQJDN6EGVUYCIJ5-8J0e3jko4RLlc9vrdVEgWEirHQUBLt223PWgvCSxrDGpPPQgnR0gLHqBpfps761Y6ADvyaSCwR2liEN0s5yku-8hkYEyDen0t-BOocY5Lsp-uOTzuVC/s16000/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8224.jpg" title="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" /></a></div><br /><p></p><p>Sulle tavole delle feste non può mancare un tronchetto di Natale, con i sapori che più ci piacciono, anche dal gusto esotico come il nostro tronchetto moderno al cocco, mango e pistacchio.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio</h1><p>Sulla tavola delle feste non possono mancare <b>i dolci della tradizione</b>, dal classico panettone o pandoro per chi non apprezza i canditi e la consistenza del panettone, passando per i dolci della tradizione come gli struffoli, fino ad arrivare alle <b>torte moderne a tema natalizio</b>.</p><p>Tra i dolci più diffusi però, non si può dimenticare <b>il tronchetto di Natale</b>, nato a simboleggiare un grande ceppo di legno che il capofamiglia un tempo bruciava nel camino.<br /></p><p>In Italia solitamente il tronchetto è fatto da un bisquit arrotolato, farcito con una crema e decorato infine per dargli l'aspetto del ceppo di legno. <br />In Francia invece, dove pare che il <i><b>Bûche de Noël</b></i><b> </b>sia nato, questo dolce viene preparato come una torta moderna, con delle creme tipo mousse ed un inserto interno.</p><p>Come sapete ho un debole per la pasticceria francese e, come il Bûche de Noël dell'anno scorso, ho deciso di prepararne uno anche quest'anno, però con dei sapori esotici come mango e cocco e mettendo all'interno <b>un inserto a forma di albero di Natale</b>.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9UaQ0O_-fomUWVIByYoNvy5lH0bOHgs7QEcl4BWflqZ2P9novfsEWY8pTBRyM-EkqJZBrvQ-O5FeqhzQBqTwVdk4sZHqOBK3RLbcgcQOF103FFC5sQ3KlRSMb8AX093pY-mEqIAZ11dVirFd2kACVBziCK9gHS3Mrbu4hL7yOdufb6t__f2AAERdDgC9Y/s1024/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8238.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9UaQ0O_-fomUWVIByYoNvy5lH0bOHgs7QEcl4BWflqZ2P9novfsEWY8pTBRyM-EkqJZBrvQ-O5FeqhzQBqTwVdk4sZHqOBK3RLbcgcQOF103FFC5sQ3KlRSMb8AX093pY-mEqIAZ11dVirFd2kACVBziCK9gHS3Mrbu4hL7yOdufb6t__f2AAERdDgC9Y/w426-h640/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8238.jpg" title="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" width="426" /></a></div><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Ricetta del Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti </span></h4><p><b>Per la mousse al cocco e lime:</b><br />100 g di purea di cocco<br />185 g di cioccolato bianco <br />3 g di gelatina in fogli<br />2 lime<br />255 g di panna<br /></p><p><b>Per la gelatina di mango:</b><br />50 g di polpa di mango<br />5 g di zucchero<br />2 g di gelatina in fogli<br /></p><p><b>Per la ganache al pistacchio:</b><br />200 g di cioccolato bianco<br />200 g di panna<br />50 g di pasta di pistacchio<br /></p><p><b>Per la dacquoise al pistacchio:</b><br />140 g di albumi<br />140 g di zucchero<br />80 g i farina di mandorle<br />60 g di farina di pistacchi<br />30 g di zucchero<br />30 g di farina 00<br />20 g di pasta di pistacchio</p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la glassa:</b><br />5,1 g di gelatina ino fogli<br />75 g di cioccolato bianco<br />50 ml di panna liquida<br />25 g di acqua<br />75 g di zucchero<br />75 g di glucosio<br />colorante in pasta giallo</span></p><p><b>Per le decorazioni:</b><br />Cioccolato bianco<br />Colorante liposolubile verde<br />Farina di cocco<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsxZcXzh5uwdA87mmHHWV9Y1erehYUykrfB_kAw5OkIktkscWfPU2Wn7Oe_FO2j7cdPnbiO7TDPXqC6_gz4_p3vACb1FXoVu79u986eyrWi0atQaCcxCFGPKtyRQP-JKtz9LfgUCxE4M9JNhFD9JGBW6cjwq5A9uwvbMJPuZnQNEwdQq4AxgFAzjvCNb6W/s1024/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8212.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsxZcXzh5uwdA87mmHHWV9Y1erehYUykrfB_kAw5OkIktkscWfPU2Wn7Oe_FO2j7cdPnbiO7TDPXqC6_gz4_p3vACb1FXoVu79u986eyrWi0atQaCcxCFGPKtyRQP-JKtz9LfgUCxE4M9JNhFD9JGBW6cjwq5A9uwvbMJPuZnQNEwdQq4AxgFAzjvCNb6W/w640-h426/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8212.jpg" title="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" width="640" /></a></div><br /> <p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare la gelatina di mango:</b> reidratare la gelatina in acqua fredda.<br />Riscaldare a bollore la purea di mango e lo zucchero. Sciogliervi la gelatina e versarla in una teglia da forno piccola rivestita di pellicola per alimenti.<br />Raffreddare velocemente e riporre in frigorifero.<br />Quando la gelatina si sarà solidificata, tagliarla con un tagliabiscotti a forma di stella, quindi unire le stelle in fila formando una sorta di cordone lungo poco meno dello stampo del tronchetto e porlo in congelatore.</p><p><b>Preparare la ganache al pistacchio:</b> portare la panna a bollore e versarla in tre riprese sul cioccolato, mescolano in modo da scioglierlo ed ottenere un crema liscia. Unire la pasta di pistacchio e mixare il tutto per ottenere un composto omogeneo.<br />Fare raffreddare la ganache, quindi trasferirla in una sac à poche e formare delle righe una a fianco all'altra, quindi sopra in modo da formare una piramide. Non formare l'ultima striscia. Le strisce dovranno essere lunghe poco meno dello stampo del tronchetto. Riporre in congelatore.<br /></p><p><b>Preparare la dacquoise al pistacchio:</b> montare gli albumi unendo poco alla volta la prima quantità di zucchero, come per una meringa.<br />Mescolare gli ingredienti secchi ed aggiungervi la pasta di pistacchio. Incorporare quindi poco alla volta la meringa.<br />Versare il composto in nel quadrato di silicone da 20x30 cm.<br />Cuocere a 180°C per 12-15 minuti.<br />Fare raffreddare completamente e tagliare una striscia di dacquoise della misura della base dello stampo per il tronchetto.<br /></p><p><b>Preparare la mousse al cocco e lime:</b> reidratare la gelatina in acqua fredda.<br />Sciogliere il cioccolato.<br />Riscaldare a bollore la purea di cocco con la buccia grattugiata dei lime e sciogliervi la gelatina:<br />Versare in 2-3 volte sul cioccolato mescolando inizialmente con una spatola e poi con il mixer per ottenere un composto omogeneo.<br />Semimontare la panna (non deve essere troppo ferma).<br /> Quando il composto al cocco avrà raggiunto i 40°C,unirvi poco alla volta la panna.<br /></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare la glassa:</b> ammorbidire la gelatina in acqua fredda. Tritare il cioccolato e metterlo nel bicchiere del mixer a immersione.<br />In
un tegame portare ad ebollizione insieme l'acqua, la panna, lo zucchero
e il glucosio. Sciogliervi la gelatina strizzata e versare sul
cioccolato in 3 volte, mixando. Aggiungere il colorante fino ad ottenere
il colore desiderato. Riporre a raffreddare con la pellicola a
contatto. Lasciare la glassa in frigo per almeno 6-7 ore prima di utilizzarla.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare le decorazioni:</b> sciogliere il cioccolato bianco e temperarlo. Metterne 1/3 in un'altra ciotola e colorarlo di verde.<br /> Stendere il cioccolato bianco e quello verde su due fogli di acetato e, quando avranno iniziato a solidificarsi, con un coppapasta formare dei cerchi di varie misure. Fare solidificare completamente, quindi con un po' di cioccolato sciolto, attaccare dei cerchi più piccoli verdi su quelli bianchi e viceversa.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Montaggio del dolce:</b> prelevare l'inserto di ganache al pistacchio e quello di gelatina di mango.<br />Formare l'ultima striscia di ganache della piramide e poggiarvi sopra il cordone di stelline al mango. In questo modo al taglio del tronchetto comparirà un albero di Natale.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Versare la mousse nello stampo e immergervi l'inserto a forma di albero di Natale, poggiandolo con la stella in giù. Aggiungere eventualmente altra mousse in modo da arrivare al livello della base dell'inserto. Disporre infine la dacquioise e congelare il tronchetto.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Riscaldare la glassa a 28°30°C e mixarla. Versarla quindi sul tronchetto congelato.<br />Trasferire il tronchetto sul piatto da portata e decorarlo con i cerchi di cioccolato e mettendo la farina cocco intorno alla base.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Conservare in frigorifero.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGX8acCyh1sPK9tO6GzJNrnxA3Y-XOr8HaMij5zZUpkZZ8nuYHqv3yaUR-p0EeaU1WX-IlZKQ2RW9R8Y6YnkIcosDLW3dIkOzHcJjY7dK6j06kMPzrh6d-Fujn3ZtgzbcVhKUqf6vmUVbNi6cIFugvKQynTkydsNYrv9aiXaaT7Z1c19gFlPtOPkuyoLpG/s1024/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8245.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGX8acCyh1sPK9tO6GzJNrnxA3Y-XOr8HaMij5zZUpkZZ8nuYHqv3yaUR-p0EeaU1WX-IlZKQ2RW9R8Y6YnkIcosDLW3dIkOzHcJjY7dK6j06kMPzrh6d-Fujn3ZtgzbcVhKUqf6vmUVbNi6cIFugvKQynTkydsNYrv9aiXaaT7Z1c19gFlPtOPkuyoLpG/w426-h640/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8245.jpg" title="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" width="426" /></a></span></div><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">A Natale non possono mancare le sorprese, questa volta la sorprese è dentro il Bûche de Noël.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr8DP9pSWfEHlvYlCjgH3udIQUZLrIcVztUZ9xVFGIwKVuqPAkP84i_6xmOpir2x-1p45P1StM6asCxaGj7YgWQn51zW-oQegJa7DnqL3qWngsdOujgRnR2HS0wSqLXTUyLPgl89JNITjcWX4sYD2mgQ-UCN_3qM5vwEaWyFVADpS1YIMxyTiaHXXiDmwU/s1024/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8247.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr8DP9pSWfEHlvYlCjgH3udIQUZLrIcVztUZ9xVFGIwKVuqPAkP84i_6xmOpir2x-1p45P1StM6asCxaGj7YgWQn51zW-oQegJa7DnqL3qWngsdOujgRnR2HS0wSqLXTUyLPgl89JNITjcWX4sYD2mgQ-UCN_3qM5vwEaWyFVADpS1YIMxyTiaHXXiDmwU/w426-h640/Tronchetto%20moderno%20esotico%20al%20cocco,%20mango%20e%20pistacchio-8247.jpg" title="Tronchetto moderno esotico al cocco, mango e pistacchio" width="426" /></a></span></div><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Anna Luisa<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-70816285082657446542023-12-05T06:01:00.002+01:002023-12-17T09:40:08.924+01:00La Certosa di San Lorenzo a Padula<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitPRviRR-fmo3XZwt__hCFsZkj22gPxZSC4myAsQPtE6lGAt5bhL0_jhz8bTK5xazPYxbWt6mARsL-FejA41vdqblG_GNjyA5z4ewMY5dnyRwH_txsQITXtTHjE9XNfnPEb55pWeCKDpWB4RE44BvrMMwSMovf537NVFfJjcFgajP8uZneiU4w-gkYGg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124516.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitPRviRR-fmo3XZwt__hCFsZkj22gPxZSC4myAsQPtE6lGAt5bhL0_jhz8bTK5xazPYxbWt6mARsL-FejA41vdqblG_GNjyA5z4ewMY5dnyRwH_txsQITXtTHjE9XNfnPEb55pWeCKDpWB4RE44BvrMMwSMovf537NVFfJjcFgajP8uZneiU4w-gkYGg/s16000/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124516.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" /></a></div><p> Un vero gioiello architettonico nel sud della Campania è la Certosa di San Lorenzo a Padula.<br /><br /><span></span></p><a name='more'></a><br /><h1 style="text-align: left;">La Certosa di San Lorenzo a Padula</h1><p></p><p>La <b>Certosa di San Lorenzo a Padula</b> o semplicemente <b>Certosa di Padula</b>, si trova a sud di Salerno, precisamente nel <b>Vallo di Diano</b> ed è la prima Certosa costruita in Campania. La sua realizzazione infatti ha preceduto sia quella della Certosa di San Martino a <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2013/10/napoli-istruzioni-per-luso.html" target="_blank">Napoli</a> che quella di San Giacomo a <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2017/06/cosa-vedere-in-una-giornata-capri.html" target="_blank">Capri</a>.</p><p>Si tratta della Certosa più grande d'Italia e tra le più grandi in Europa; basti pensare che si estende su una superficie di ben 51500 m². Presenta al suo interno tre chiostri, un giardino, una chiesa e un cortile.<br />Inoltre ospita il <b>Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale</b>.<br />Nel 1998 ha ottenuto il riconoscimento di <b>Patrimonio dell'UNESCO</b>, dopo i lavori di restauro iniziati nel 1982.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDgfcR3U76fQrPlkFlIGaamRHJS1Y4ZQjkZs-wUM9rNJnp2oNzQzQ6Y9WciZp-EhhRSyHKKjwrf3yuYcEvTS4jbGWpIPHlx6NVsZcYZ9EdPTOsVgm6XfedfV5_FBq75xoxgXM5AYrekE6LF1pvogNv5dX88q1FPLqrtsJ-1O6FwQ9OjqFy2V1Bq_Laog/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-110910.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDgfcR3U76fQrPlkFlIGaamRHJS1Y4ZQjkZs-wUM9rNJnp2oNzQzQ6Y9WciZp-EhhRSyHKKjwrf3yuYcEvTS4jbGWpIPHlx6NVsZcYZ9EdPTOsVgm6XfedfV5_FBq75xoxgXM5AYrekE6LF1pvogNv5dX88q1FPLqrtsJ-1O6FwQ9OjqFy2V1Bq_Laog/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-110910.jpg" title="Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-yuBZLTZN1Po6U9PAWhTUnK1uvO-b6oHHv58Mwq-6N59tytCOqSTTLSLxZ_bPfIQkp5FFPur84_K6A1N02QoJFjkxX2nCBpixjzJeWm5129tU53cQHc7vBsMOdN4hjKoWrtnrw4_kWWk6xxXKb3_R0FtTyG0NoIrZCN08VDOhlw2sehXnmnLkrFFGrg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-111410.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-yuBZLTZN1Po6U9PAWhTUnK1uvO-b6oHHv58Mwq-6N59tytCOqSTTLSLxZ_bPfIQkp5FFPur84_K6A1N02QoJFjkxX2nCBpixjzJeWm5129tU53cQHc7vBsMOdN4hjKoWrtnrw4_kWWk6xxXKb3_R0FtTyG0NoIrZCN08VDOhlw2sehXnmnLkrFFGrg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-111410.jpg" title="Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUQob4896XcKRpYGODTlDuClm0Ef43SPWKMUqEkQlsCLjypCXmLFPk6lsgQI6U4X7Tl0lc0iv601C00pj85kiWUdtbf4ViUz8rWtshIsVmL1uKMpuw3Erbl-971MjPy54dEpqJdaE_v2DvQoYvJvvC4p9RoJTumQ28b5sB_6Ien1qSSXy9xoaDgMCCJA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-111809.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUQob4896XcKRpYGODTlDuClm0Ef43SPWKMUqEkQlsCLjypCXmLFPk6lsgQI6U4X7Tl0lc0iv601C00pj85kiWUdtbf4ViUz8rWtshIsVmL1uKMpuw3Erbl-971MjPy54dEpqJdaE_v2DvQoYvJvvC4p9RoJTumQ28b5sB_6Ien1qSSXy9xoaDgMCCJA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-111809.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI4mawAWGnqNqjf24v_uDooZqA5CEWX-HfOrevm4Smya3n0SylUusd5CWnlWZNegbo7izRt7W1FbmWp7DnCh8ThN0wiUMwYhgPPIohzA9oOdPfPDYyD1f13WfpBdgNu6BPTiBp7CBMZzaeD9BY-mCTbVVBPT7Pbx56BQG0hv-UdjuelL_KbhRJurFVGA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112022.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI4mawAWGnqNqjf24v_uDooZqA5CEWX-HfOrevm4Smya3n0SylUusd5CWnlWZNegbo7izRt7W1FbmWp7DnCh8ThN0wiUMwYhgPPIohzA9oOdPfPDYyD1f13WfpBdgNu6BPTiBp7CBMZzaeD9BY-mCTbVVBPT7Pbx56BQG0hv-UdjuelL_KbhRJurFVGA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112022.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizP-7sz32hQgiDQm5j78L8DqyyrL1WhpN4lbf81VzE4CiBdFnJT8ZPYCDwtPrTPhxbLURuG7hpjOAP-d08laQ46K0gd4UoRnXcytOJ-GxnVzsyELeM7IIAJTpsy3dI3RMChKDC_Gx-UkGHW935QfJQZBFBKFJPy08GzYSt_xcwNQxLzdS1TW8vVkAY-g/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112053.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizP-7sz32hQgiDQm5j78L8DqyyrL1WhpN4lbf81VzE4CiBdFnJT8ZPYCDwtPrTPhxbLURuG7hpjOAP-d08laQ46K0gd4UoRnXcytOJ-GxnVzsyELeM7IIAJTpsy3dI3RMChKDC_Gx-UkGHW935QfJQZBFBKFJPy08GzYSt_xcwNQxLzdS1TW8vVkAY-g/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112053.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><p></p><p>La Certosa fu costruita per volere di <b>Tommaso II Sanseverino, Conte di Marsico</b>, e i lavori iniziarono nel 1306 su una precedente <i>grancia</i>, ovvero una struttura con funzione di azienda agricola che in genere era associata alle abbazie benedettine. Le motivazioni erano soprattutto politiche. I Sanseverino infatti, costruendo la Certosa cercavano di avere i favori degli Angioini di Napoli visto che i certosini sono un ordine religioso nato in Francia. Un altro scopo era quello di bonificare le paludi della zona.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfR3gho4wWxz9FyXPEj-8rb8KNjLsrOYO8wTOhJ38XjdFP0lIkNStI8fGeIfZo8VRcGGEeIeQYufI5QycERVNwtfMbsYKsZ44vpTnc2h9T0ucac6E0osk2HzSb4C8lAq294T7YcgxQdXW2CSs5_pZi93iQxZlDX6ahE3HaHDIqLgjuxMlV0gcOMlASkA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112819.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfR3gho4wWxz9FyXPEj-8rb8KNjLsrOYO8wTOhJ38XjdFP0lIkNStI8fGeIfZo8VRcGGEeIeQYufI5QycERVNwtfMbsYKsZ44vpTnc2h9T0ucac6E0osk2HzSb4C8lAq294T7YcgxQdXW2CSs5_pZi93iQxZlDX6ahE3HaHDIqLgjuxMlV0gcOMlASkA/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112819.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD5YSY61Q8iVN1yi8OFNE1_VBHn5mXDc_o7lt6o5Fo51wRWOt1wGatCPQFwQ8nSxTnnSY27zCh-qfMdcnvH1K0zbH6kmHnLXurPUEbqpjw-XOfcbW5z7RA5Fg22ZLT-QKEVJXrbtxkg9xNtE3yw0RdtfCxxyKzRmhx5iixbZWDO_-HTfsx012yM6y7bg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112646.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgD5YSY61Q8iVN1yi8OFNE1_VBHn5mXDc_o7lt6o5Fo51wRWOt1wGatCPQFwQ8nSxTnnSY27zCh-qfMdcnvH1K0zbH6kmHnLXurPUEbqpjw-XOfcbW5z7RA5Fg22ZLT-QKEVJXrbtxkg9xNtE3yw0RdtfCxxyKzRmhx5iixbZWDO_-HTfsx012yM6y7bg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112646.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUs-KzmGwPX6kA-xPmgvZ-8ZG0jHEBzmVtSobgyINl6RqLABqiGHFNch2qTx6HyWl60qUZmcrhPYIfwFZeGEGkby2u93Vv9l_e4t7RJzqcoj3NHlcPszX7PUSbI9rx6x5tzhrBm5ASG5RM3TbNjEsmn5uhniU1idbYm-r4q7LPOxRIT7zlVkTTlp6XA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112548.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHUs-KzmGwPX6kA-xPmgvZ-8ZG0jHEBzmVtSobgyINl6RqLABqiGHFNch2qTx6HyWl60qUZmcrhPYIfwFZeGEGkby2u93Vv9l_e4t7RJzqcoj3NHlcPszX7PUSbI9rx6x5tzhrBm5ASG5RM3TbNjEsmn5uhniU1idbYm-r4q7LPOxRIT7zlVkTTlp6XA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112548.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WDjQMKt3FMh6dCNsdUaCtfgzT7sW9orxaLmBcdrYZTEdAOFDK0s_YXfxpkbMGkJ2jxueUigburpmH3xva5g3TXqYti5AnB5GD_RffeUutssrw6StcFrv4N1YDWk2KClNrWpyKrEYrp2m6cwTStQNo4JFwbwQ3Xc-Iv5bOwoCu3_KlidwIdxKL4VYCw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112438.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WDjQMKt3FMh6dCNsdUaCtfgzT7sW9orxaLmBcdrYZTEdAOFDK0s_YXfxpkbMGkJ2jxueUigburpmH3xva5g3TXqYti5AnB5GD_RffeUutssrw6StcFrv4N1YDWk2KClNrWpyKrEYrp2m6cwTStQNo4JFwbwQ3Xc-Iv5bOwoCu3_KlidwIdxKL4VYCw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112438.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9pPFSpTsvbf7oHcmF5grBfxZ4Hf7g4ZfQirb_UVIShG3ftqP1qMWlP8ZbBP72coCf1hxsnuUz1mpF5vpKsx2G5M6ua2X7OybAzd5mSZ67LtNzj7zVFa4xg_lJp-E23AhqaW4QdJ3hNYg_ivInh2qyiSDWGheYHcozQi7KfwLzHnlyFN93QFv_2ctyhg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112217.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9pPFSpTsvbf7oHcmF5grBfxZ4Hf7g4ZfQirb_UVIShG3ftqP1qMWlP8ZbBP72coCf1hxsnuUz1mpF5vpKsx2G5M6ua2X7OybAzd5mSZ67LtNzj7zVFa4xg_lJp-E23AhqaW4QdJ3hNYg_ivInh2qyiSDWGheYHcozQi7KfwLzHnlyFN93QFv_2ctyhg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112217.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj4_AonFOXbIhc7dN5bLy15M95yUa6uf26SDbi4QNkInoPomOif4roVjN-0e6rqcDHTtqAJd7cC0nzqpcp1MKaKdUXyiTN2rw0Hha9z-_qnVRfcd6qHaEw1Z8UC4v-3WscjaNX9drwBkL0x1w-Z5xddq3Xorfcy998tRRgZZJMRVSTfHq_cGiC1CPffw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112125.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj4_AonFOXbIhc7dN5bLy15M95yUa6uf26SDbi4QNkInoPomOif4roVjN-0e6rqcDHTtqAJd7cC0nzqpcp1MKaKdUXyiTN2rw0Hha9z-_qnVRfcd6qHaEw1Z8UC4v-3WscjaNX9drwBkL0x1w-Z5xddq3Xorfcy998tRRgZZJMRVSTfHq_cGiC1CPffw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-112125.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><p>La dedica a <b>San Lorenzo</b> invece era dovuta al fatto che al Santo
era dedicata la costruzione dove poi sorse successivamente la Certosa. A seguito della
Congiura dei baroni nella metà del Quattrocento, la Certosa passò
direttamente ai Certosini e raggiunse il suo massimo splendore. Nel
Cinquecento ospitò anche personaggi illustri come Carlo V, di ritorno
nel 1535 col suo esercito dalla guerra di Tunisi. Si dice che in questa
occasione i monaci preparano una frittata di mille uova.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVgF3SZz7YI6RC7OPxaI2odo8j_zNddHA12_2AYqucPpinEMsVPMX-1THGaXDV129L0Wh-NDPFqGXkiOuhQplMWMufKuHn0-me52Y0M1rOijMF2CTefMunBTzVlkO9cbB2PMhHoEf4yNemnEZ55YuJ7zSzoIltINNfUfbszS4rWYg2i2NhcsfpElKyrw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-113455.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVgF3SZz7YI6RC7OPxaI2odo8j_zNddHA12_2AYqucPpinEMsVPMX-1THGaXDV129L0Wh-NDPFqGXkiOuhQplMWMufKuHn0-me52Y0M1rOijMF2CTefMunBTzVlkO9cbB2PMhHoEf4yNemnEZ55YuJ7zSzoIltINNfUfbszS4rWYg2i2NhcsfpElKyrw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-113455.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmiDLm6J9Ug39LYuLEx3UNKmapl3wpTGdlXNuovYj2OycnPQ7DUzn4Fr_4QhsnyQGV04xr_eEizyvRchXrDE7AyhEtpiQUUBDa1YbR7QeGzai4XQyCKfJQl9HNBuwFB5K1hy-rSSGrApl5jST1gSEyON0TnGyLXULBEV7cm1I8Vz3Zn2TFvgZEHy-qyg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114206.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmiDLm6J9Ug39LYuLEx3UNKmapl3wpTGdlXNuovYj2OycnPQ7DUzn4Fr_4QhsnyQGV04xr_eEizyvRchXrDE7AyhEtpiQUUBDa1YbR7QeGzai4XQyCKfJQl9HNBuwFB5K1hy-rSSGrApl5jST1gSEyON0TnGyLXULBEV7cm1I8Vz3Zn2TFvgZEHy-qyg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114206.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHY9Dz5vixpzvBa5LBVWaKwHgzSwIS8csyiOriWaK6SJZ-CRLmq6G0VXYAtLM6NWnninAF4qJJlY1N4D49WRari6TRJ2Oc09zuyDmHgO3Mcge98Ky6NVGLcK9scgM2wKSYpT6awn3LA3PrpJq8T_ECqkb9pemjBkqCy6qq3PrwOVrT2npWVG3XjP9YCQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114716.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHY9Dz5vixpzvBa5LBVWaKwHgzSwIS8csyiOriWaK6SJZ-CRLmq6G0VXYAtLM6NWnninAF4qJJlY1N4D49WRari6TRJ2Oc09zuyDmHgO3Mcge98Ky6NVGLcK9scgM2wKSYpT6awn3LA3PrpJq8T_ECqkb9pemjBkqCy6qq3PrwOVrT2npWVG3XjP9YCQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114716.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUCnVR0qY5Ywl69phf-hhf6iw81dDwahqJWd6Fn9lmn7UwIxobHWtQX1TfzlcwvztLkcLhGHXM86rx43qexAEHLnyC08QUmC-32L7sXWfQD-TkT9YEIl4vCxhFXdh8Nr-HMSsu_cDX4CgTpUx3KoEme5PcunKZAS7Tyo7sEEAa5gJb_QVR4PzjknU0Q/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114819.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUCnVR0qY5Ywl69phf-hhf6iw81dDwahqJWd6Fn9lmn7UwIxobHWtQX1TfzlcwvztLkcLhGHXM86rx43qexAEHLnyC08QUmC-32L7sXWfQD-TkT9YEIl4vCxhFXdh8Nr-HMSsu_cDX4CgTpUx3KoEme5PcunKZAS7Tyo7sEEAa5gJb_QVR4PzjknU0Q/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114819.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVL3-X0L_J1Qw9OtJwh26L0yWn7GTrHbsmusuH9iHDlZi98Rn5m9scO6VSMrMNPHMPXVxynoGfFHVLkw12KPTtz2J7VnESW79Ed_BGn03kOkDdBH37TtDMG5sHi_x19aH815agIQZJlk6CmT88SL67WwbBsgrFTJGUTVDFZLrgT4Fq7DjZvZRPupfq-g/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114828.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVL3-X0L_J1Qw9OtJwh26L0yWn7GTrHbsmusuH9iHDlZi98Rn5m9scO6VSMrMNPHMPXVxynoGfFHVLkw12KPTtz2J7VnESW79Ed_BGn03kOkDdBH37TtDMG5sHi_x19aH815agIQZJlk6CmT88SL67WwbBsgrFTJGUTVDFZLrgT4Fq7DjZvZRPupfq-g/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114828.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="480" /></a></div><br /><p></p><p>La <b>struttura del complesso</b> richiama nella forma la graticola sulla quale San Lorenzo venne bruciato vivo, modello poi ripreso dalle altre Certose in Italia. La <b>regola dei Certosini</b> comprende <b>lavoro e contemplazione</b> e a questi sono dedicati diversi ambienti della struttura: il chiostro, la biblioteca, i giardini, la cucina, la cantina e i campi dove i monaci coltivavano i prodotti per il loro sostentamento e per la vendita.<br /><br />Si divideva in due parti fondamentali: la <b>casa bassa</b> (domus inferior) e la <b>casa alta</b> (domus superior). <b>Nella casa bassa</b> c'erano i luoghi di lavoro (depositi, granai, stalle, lavanderie) destinati ai conversi, ovvero ai frati che non avevano ottenuto gli ordini religiosi ma erano preposti ai servizi manuali e a quelle attività fondamentali per mandare avanti la vita della Certosa.<br /><b>Nella casa alta</b> invece c'erano i Padri e qui dominavano il silenzio, la meditazione e la preghiera.<br />La parte dedicata agli orti era coltivata a vite e cereali.<br />Nel tempo la Certosa svolse anche le funzioni di carcere, lazzaretto, caserma, scuola e campo di prigionia durante le grandi Guerre.<br /></p><p>Lasciata la macchina nel piccolo <b>parcheggio</b> all'esterno della struttura, scendendo alcuni gradini, dopo aver ammirato dall'alto la struttura della Certosa, si entra nell'<b>atrio principale</b> dove erano presenti importanti attività come la spezieria (gestita dallo speziale, un laico al servizio della Comunità), le scuderie, le stalle, le lavanderie, i granai, le officine, il caseificio e la farmacia. <br />Proprio in quest'ultimo locale dove si possono ammirare i mobili e i resti degli affreschi sul soffitto, c'è <b>la biglietteria</b> della Certosa di Padula. Questa era la parte della Certosa che più aveva contatti con l'esterno. Qui venivano anche molti poveri. Al tramonto il portone poi veniva chiuso e veniva sorvegliato da soldati dalla torre degli armigeri.<br /></p><p>Di fronte all'ingresso, all'interno del cortile, si può ammirare <b>la facciata principale</b>. Ai lati della scala per accedere nel Complesso c'erano gli ingressi ai giardini che abbracciano la struttura.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4mFzItX8L4XxF-2jLEckFD_gKGltgirv7xmdxKfMp7RR925WbdLssfhlbA5FcysH4Ktw8RCw6CqvFhBtzFAIqgFyf8cjpFs9RoBec57o7t-TFZMG92E8k_q5TYlFGK9CnGIlKIqYp_EKWTK3a4IEOuX-mVt2WOrEEiYxiS2dzfdGAg5-a54BDiqNDsw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124333.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4mFzItX8L4XxF-2jLEckFD_gKGltgirv7xmdxKfMp7RR925WbdLssfhlbA5FcysH4Ktw8RCw6CqvFhBtzFAIqgFyf8cjpFs9RoBec57o7t-TFZMG92E8k_q5TYlFGK9CnGIlKIqYp_EKWTK3a4IEOuX-mVt2WOrEEiYxiS2dzfdGAg5-a54BDiqNDsw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124333.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><p></p><p>Si arriva così alla splendida <b>Chiesa</b>. Da notare la bella <b>porta monumentale</b> di cedro del Libano del 1300 con bassorilievi lignei rappresentanti la Vita di San Lorenzo e l'Annunciazione. La Chiesa è a navata unica, con volte a crociera e stucchi dorati; da notare le sue belle cappelle e gli affreschi. Era divisa in due zone per tenere separati i monaci conversi e i Padri di clausura.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Ezvv9L_GjNi0pWXKuYPaBg3qTWG3qNR7G6wpKbeGx5ltXJcCXyy7tfj2Rwq1kOapKji64rMhKYp2RhX8_Xd33WcW8fm3rPeZ26ZiMZNKsS_L9zO-Z8ga8te7INJcb_a8vOZ5fF2JyPz5XhwU4YyfCStWEpHuZmToCoGSAYD8vTvsdCU_QsLLclDnAQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114942.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Ezvv9L_GjNi0pWXKuYPaBg3qTWG3qNR7G6wpKbeGx5ltXJcCXyy7tfj2Rwq1kOapKji64rMhKYp2RhX8_Xd33WcW8fm3rPeZ26ZiMZNKsS_L9zO-Z8ga8te7INJcb_a8vOZ5fF2JyPz5XhwU4YyfCStWEpHuZmToCoGSAYD8vTvsdCU_QsLLclDnAQ/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-114942.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDYSLe06RD4ZYR_2cddHF_C34ySVZUQuIuKbhiH6FhzsnyfBqVno7xdBP3xygFFjXwBS-0n26DSplwyeLxAknSRfaqpHNBBtG9PI7WOs8Y2RTj1c7KDiZUTFc6lIHrX7n_fAS5Y6PBJyEfgXVoxf0cwqrk3LH_WnzSURVS-DGXjeQnS54qWRfdMfarBw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115012.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDYSLe06RD4ZYR_2cddHF_C34ySVZUQuIuKbhiH6FhzsnyfBqVno7xdBP3xygFFjXwBS-0n26DSplwyeLxAknSRfaqpHNBBtG9PI7WOs8Y2RTj1c7KDiZUTFc6lIHrX7n_fAS5Y6PBJyEfgXVoxf0cwqrk3LH_WnzSURVS-DGXjeQnS54qWRfdMfarBw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115012.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ0sWhW0ii1mtZtAbONOLXW9ILYg5hKcQ9ochVdNnlzCSlh7VTg7zeZ924Pr-1u7LCHXIcxPQy8wvVtJWG3C94PYOMiPtF1fllUYyq0j5vzx-PYxXMcqaG0OGRIU3ZT3G1w05Kel2uHpd1z5hK7JIr8K-aQhfXx0wk_M0WEf5oN6xMjLSsW51gAqMtwQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115140.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ0sWhW0ii1mtZtAbONOLXW9ILYg5hKcQ9ochVdNnlzCSlh7VTg7zeZ924Pr-1u7LCHXIcxPQy8wvVtJWG3C94PYOMiPtF1fllUYyq0j5vzx-PYxXMcqaG0OGRIU3ZT3G1w05Kel2uHpd1z5hK7JIr8K-aQhfXx0wk_M0WEf5oN6xMjLSsW51gAqMtwQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115140.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1BJQ_v46W2tEIh3igbHg6xzzOyhKdxSlv5wMMajmSxwuSglP-MEm2CYaPOeBc92VRAzPgIDAK7g_C2KBya7H5DI59A9hkXvNsAb4PDRSpDwX0SX6TcE2HTdVIjcd4hrQWNgjWc_qYpx4yQAo7fHofuZQRqXIKnFfQ0hvJm8GWRcFVHtJ1q1K1mQKNIA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115158.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1BJQ_v46W2tEIh3igbHg6xzzOyhKdxSlv5wMMajmSxwuSglP-MEm2CYaPOeBc92VRAzPgIDAK7g_C2KBya7H5DI59A9hkXvNsAb4PDRSpDwX0SX6TcE2HTdVIjcd4hrQWNgjWc_qYpx4yQAo7fHofuZQRqXIKnFfQ0hvJm8GWRcFVHtJ1q1K1mQKNIA/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115158.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEierk1fGJZnikF-u4JaTLEskaEEIUM73W68E9HawJOQB3V0qvy2b6WbTUyOh0KWiYTUChfzhbxF2rRBPDqfdd5mWUkC-Q1hwQdAK9Vux9l9JGLmFER8QkP2w9aScW864ZtIaFn7fvCJEQrJEhjWQgKVJdwJCvcDnGaqyIdegoMI5z5zVpQL8VUXohaA4A/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115440.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEierk1fGJZnikF-u4JaTLEskaEEIUM73W68E9HawJOQB3V0qvy2b6WbTUyOh0KWiYTUChfzhbxF2rRBPDqfdd5mWUkC-Q1hwQdAK9Vux9l9JGLmFER8QkP2w9aScW864ZtIaFn7fvCJEQrJEhjWQgKVJdwJCvcDnGaqyIdegoMI5z5zVpQL8VUXohaA4A/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115440.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2aBkBw9HbB0dhIJ3yx9_oGJpjJwmtSHn8-q_urcfry_8WbULVsf1tvM8fGfs2ovxUVGIjKOTTVD5u5U7vCw1wOzPqufkET0lEb0FJCnXv0zTlzfm9zLvw0QKAtQZUWtKDGq4gGxfenP03t0I7B9Nth1boO7BeyvJvkSWO9e6RvWIFhKndFLHX-rzW9g/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115511.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2aBkBw9HbB0dhIJ3yx9_oGJpjJwmtSHn8-q_urcfry_8WbULVsf1tvM8fGfs2ovxUVGIjKOTTVD5u5U7vCw1wOzPqufkET0lEb0FJCnXv0zTlzfm9zLvw0QKAtQZUWtKDGq4gGxfenP03t0I7B9Nth1boO7BeyvJvkSWO9e6RvWIFhKndFLHX-rzW9g/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115511.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFh9iXBRxG9ddqh6TVK04rL8Q0LIlM1fHYaGJMUqCrynKCc0qCpi1qNsPTIBw6mAJzipmtVuKAji_N6u-44Czu9NfNzVuxejEsXseJLMZN4vhFJ1-7RQYYXEAHDomavu27QydP2LqYTL_2H0SYIzfEEHKrsp0jwJ4NJDUKro1TR_hQjgQK0kXHmu6Rqg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115547.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFh9iXBRxG9ddqh6TVK04rL8Q0LIlM1fHYaGJMUqCrynKCc0qCpi1qNsPTIBw6mAJzipmtVuKAji_N6u-44Czu9NfNzVuxejEsXseJLMZN4vhFJ1-7RQYYXEAHDomavu27QydP2LqYTL_2H0SYIzfEEHKrsp0jwJ4NJDUKro1TR_hQjgQK0kXHmu6Rqg/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115547.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLvdWsDdVQbxrzoblKi6g-GrPJ3PFRIlVVyaQWLLtTIHRzXE0R2unGhEPmq489_-B1vNhOifVtCDYdV_3V0jibAJNa4LzJ4zV6xoprF83spQaYbWf3XuYbr4wIPfsgauH4Cm97IvWsoNr7kwze_9GYSEjkOqhK8Odb5pN_0qQcdeNFCHm8dYKCZjjWoA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115646.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLvdWsDdVQbxrzoblKi6g-GrPJ3PFRIlVVyaQWLLtTIHRzXE0R2unGhEPmq489_-B1vNhOifVtCDYdV_3V0jibAJNa4LzJ4zV6xoprF83spQaYbWf3XuYbr4wIPfsgauH4Cm97IvWsoNr7kwze_9GYSEjkOqhK8Odb5pN_0qQcdeNFCHm8dYKCZjjWoA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115646.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-xgP26C6v-0ItjgpaXBiGjHuX1jd-Jf7NZhalclBc59XhXdZyYwPOyyLPpnIbDT0jaG2qDfLHfjf6vUHJ4V9R0J7o5t2zBDdprg62ssXFUfSr1B6Qjl29Vtpz8F7NDHoyQsw8xYNI4VtsAvfIfBU9W19XXaM4qo7e45UZEyJ3G4bNCxLcgmP_8P6PXg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115703.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-xgP26C6v-0ItjgpaXBiGjHuX1jd-Jf7NZhalclBc59XhXdZyYwPOyyLPpnIbDT0jaG2qDfLHfjf6vUHJ4V9R0J7o5t2zBDdprg62ssXFUfSr1B6Qjl29Vtpz8F7NDHoyQsw8xYNI4VtsAvfIfBU9W19XXaM4qo7e45UZEyJ3G4bNCxLcgmP_8P6PXg/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115703.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiesa" width="480" /></a></div><p>Un altro ambiente molto bello è la splendida ed enorme <b>cucina</b>, rettangolare, con volta a botte, dove si nota al centro la grande fornace con la cappa coi rivestimenti di mattonelle maiolicate gialle e verdi.<br />Anche qui è presente un grande affresco che rappresenta La deposizione di Cristo. Da qui, tramite scale, si accede alla <b>cantina</b>. Da non perdere anche il <b>Refettorio</b> con gli stalli in legno.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdvYgvVJtgK06s_-K39oXsE9ZGBnBvqQ4HdN9ww8AJwsMxZp8rGeKHxUGQCh1O4moqaX0hCl7EjAP9Giv-V8Gda6KPhChXhcefRPcxR8JAy70meJdB08XIOu6oKTeu6fDtgJ5rSMVL4UuEFAjiEMdWclE-hO2knJEpqLSVWA0hq9QhheJkhKkkTVbcOg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115826.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdvYgvVJtgK06s_-K39oXsE9ZGBnBvqQ4HdN9ww8AJwsMxZp8rGeKHxUGQCh1O4moqaX0hCl7EjAP9Giv-V8Gda6KPhChXhcefRPcxR8JAy70meJdB08XIOu6oKTeu6fDtgJ5rSMVL4UuEFAjiEMdWclE-hO2knJEpqLSVWA0hq9QhheJkhKkkTVbcOg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115826.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXO91VK6oa-yu0zXcpbzzC_rohZJ14MQ448wJe8bQp2Sw1L2722p-bNUEmK8846Iu_w2ElmKc1Y65QP2A_cgcjI9NpZWaOt5I1iOepWNUF4e5HX-X87QAWB95eIXhqvmL7pHh_fhG7aqOcNCGwK-_eVuwifyUuu35ZIUV45_O8efZGqJF_cZdUuYPug/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115831.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibXO91VK6oa-yu0zXcpbzzC_rohZJ14MQ448wJe8bQp2Sw1L2722p-bNUEmK8846Iu_w2ElmKc1Y65QP2A_cgcjI9NpZWaOt5I1iOepWNUF4e5HX-X87QAWB95eIXhqvmL7pHh_fhG7aqOcNCGwK-_eVuwifyUuu35ZIUV45_O8efZGqJF_cZdUuYPug/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115831.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbGoVfOW-wauAHIIVUFk5JdCqPDzPPBrTQ_rlTjTvKyBMXxmS4aIqsxar45GlVzzpFkAzgM0sReqwTJYVh9eREqfyYyQUgxDxRLB-FM515P5l3VUWhnOXiRnkdSVJc-IiNnfAYgduJ_y-q5q6yIH7wgIkoePCuLktbqUGrklSLJYa7PvUkOxw_97nkDA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115905.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbGoVfOW-wauAHIIVUFk5JdCqPDzPPBrTQ_rlTjTvKyBMXxmS4aIqsxar45GlVzzpFkAzgM0sReqwTJYVh9eREqfyYyQUgxDxRLB-FM515P5l3VUWhnOXiRnkdSVJc-IiNnfAYgduJ_y-q5q6yIH7wgIkoePCuLktbqUGrklSLJYa7PvUkOxw_97nkDA/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115905.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq7QYwTsvoUa8X6THLi-6WXmC3RgC_CBJMDU79B2XhnoEYRnyU5dyc7DwJXu-CX3YBw8XQVvdvBTy3u_gqyYI1_WDrRViQ8njdP5yJpk3fgjo5bBKLiIXfjJrqrMcuQJs4GpHEoctvEqRayTlHe2AnOxZ5Bxq2fz_Dnzrf0jwGTLnyY49cKFkNg0KobA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115939.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq7QYwTsvoUa8X6THLi-6WXmC3RgC_CBJMDU79B2XhnoEYRnyU5dyc7DwJXu-CX3YBw8XQVvdvBTy3u_gqyYI1_WDrRViQ8njdP5yJpk3fgjo5bBKLiIXfjJrqrMcuQJs4GpHEoctvEqRayTlHe2AnOxZ5Bxq2fz_Dnzrf0jwGTLnyY49cKFkNg0KobA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-115939.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhACTuhh22F13E0X9OGyAKCQCq_BItU3wRDUlpJNBJlZcGdT1eDrOShK812Ya1TaDVAjOFX3hKlNbTxj3XPGiUM_n8tzMf3mrU8YliaueGP-fGHfH8w-v8lYlx-kmLdUjVjSHZesuNDovHeBo8VAgDJR3am33hSnOgPZ15VX3RNoufYzWJRR9dfrHqyuw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120044.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhACTuhh22F13E0X9OGyAKCQCq_BItU3wRDUlpJNBJlZcGdT1eDrOShK812Ya1TaDVAjOFX3hKlNbTxj3XPGiUM_n8tzMf3mrU8YliaueGP-fGHfH8w-v8lYlx-kmLdUjVjSHZesuNDovHeBo8VAgDJR3am33hSnOgPZ15VX3RNoufYzWJRR9dfrHqyuw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120044.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrze8AQRsCEeeJIe3qv-kAZizgNWiXuY5fcP62dzaRFJgbCYUOI4ciG13SBHy7IwmxSwmNRxpYnEMFXj2yrug8QRUeyJKj5nY-HZZ7TxMtlujnA3mwIo2c7s2y7y-a2ivuisJQNXVsW2nExkTUkQlOP1Xi3ttmAd3H6CPZdcQaci43BUaNMEswbzbUCw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120108.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrze8AQRsCEeeJIe3qv-kAZizgNWiXuY5fcP62dzaRFJgbCYUOI4ciG13SBHy7IwmxSwmNRxpYnEMFXj2yrug8QRUeyJKj5nY-HZZ7TxMtlujnA3mwIo2c7s2y7y-a2ivuisJQNXVsW2nExkTUkQlOP1Xi3ttmAd3H6CPZdcQaci43BUaNMEswbzbUCw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120108.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnXTC5wWdPNQUVR7oZ1AkWGqJb2_piSKYnWnhkti08whYowdiRHP5pi6TXpu-O-ID5RyHT1nafu6lPB6zAI2YLiRsj-y1tdCei6YboHy1ZS4r2K0BBMWz9RVTRTF8r4_FZJOtv0tNm6Zho1FftgM62PGRl_SXJcVIVYswBDUMfD8Cr3BIUCjryo9csfA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120135.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnXTC5wWdPNQUVR7oZ1AkWGqJb2_piSKYnWnhkti08whYowdiRHP5pi6TXpu-O-ID5RyHT1nafu6lPB6zAI2YLiRsj-y1tdCei6YboHy1ZS4r2K0BBMWz9RVTRTF8r4_FZJOtv0tNm6Zho1FftgM62PGRl_SXJcVIVYswBDUMfD8Cr3BIUCjryo9csfA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120135.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5DdcCKsUNZN1txEF_gdjND2X77njM-iA04G_W4ZuVhjRXfzJpFSmvsYwQP-BbJmF6rGIsY9OPRXnGLWSP6w3lTekHrn5AZGH1MIguoiDySq5o7jOt0xMUERmPjdzdo6xMz8rxJDPDijATwlOqubqU5KbAYklNdr4-xXHi_OWv9YsbASE3ADoXU7Xl_Q/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120219.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5DdcCKsUNZN1txEF_gdjND2X77njM-iA04G_W4ZuVhjRXfzJpFSmvsYwQP-BbJmF6rGIsY9OPRXnGLWSP6w3lTekHrn5AZGH1MIguoiDySq5o7jOt0xMUERmPjdzdo6xMz8rxJDPDijATwlOqubqU5KbAYklNdr4-xXHi_OWv9YsbASE3ADoXU7Xl_Q/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120219.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoZTIwiC7AbgLS_Lfz9RSDV78HE1BFSVcE6ic1PEC6Kwa8FK-WNugU2kaIOsvuqfkJTXi2IntbK7UryCha3kTl5pQK-gf8pWcwS93hpR85IlN89gEUN19T7ePjtdvfke7c4Hfw0g30jV_q2RM_usesuNjpUHgaPkzarPm2znPQbDWbX0jidOwxT5iIpA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120232.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoZTIwiC7AbgLS_Lfz9RSDV78HE1BFSVcE6ic1PEC6Kwa8FK-WNugU2kaIOsvuqfkJTXi2IntbK7UryCha3kTl5pQK-gf8pWcwS93hpR85IlN89gEUN19T7ePjtdvfke7c4Hfw0g30jV_q2RM_usesuNjpUHgaPkzarPm2znPQbDWbX0jidOwxT5iIpA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120232.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVwwT-AJsy6GkQIqHQGviFMjoZIgT-vV_BfeyGLJNhU_LzkBawnMqKldhzuF2P468ZeZTfKm6kXWn5esF95wGHsAITAEmYdnZjDlnmUIiOYsIaxNUT0ZvsmLFlksuVBViYCpU1DIh9QSfbP9-kQpZ133JgEGm2YLttioAkjitvITeCbU6dCtS0qpv3Bg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120341.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVwwT-AJsy6GkQIqHQGviFMjoZIgT-vV_BfeyGLJNhU_LzkBawnMqKldhzuF2P468ZeZTfKm6kXWn5esF95wGHsAITAEmYdnZjDlnmUIiOYsIaxNUT0ZvsmLFlksuVBViYCpU1DIh9QSfbP9-kQpZ133JgEGm2YLttioAkjitvITeCbU6dCtS0qpv3Bg/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120341.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv2h8p8oUOxwKppRAG-Fultih3FD-b10pccXR420rA7BuHYcOj8aY4J_RSbF6TPt-1YTb3_scwdQnh18ywUDZS3eP6fLdkAdc6j1UW6R5YSQDJg5lrmae78yOTeS34Vdt2XYjf4nMDpoweKuwj4hx74DSj0OtZqiv7TDQ1rSRJuo7zBGwvH5Rsr5i2Og/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120357.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv2h8p8oUOxwKppRAG-Fultih3FD-b10pccXR420rA7BuHYcOj8aY4J_RSbF6TPt-1YTb3_scwdQnh18ywUDZS3eP6fLdkAdc6j1UW6R5YSQDJg5lrmae78yOTeS34Vdt2XYjf4nMDpoweKuwj4hx74DSj0OtZqiv7TDQ1rSRJuo7zBGwvH5Rsr5i2Og/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120357.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cucina" width="640" /></a></div><p>Da vedere anche nelle vicinanze del Chiostro grande è la <b>scala elicoidale</b> in pietra della metà del Quattrocento (splendida!) che porta alla <b>Biblioteca</b> (sontuosa!), che era riservata esclusivamente al Priore ed infatti è attigua all'appartamento di quest'ultimo (con tanto di giardino privato) e alle celle dei certosini.<br /> Da notare al suo interno gli armadi che custodivano i libri e gli affreschi. <br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbz--2r9aY8H6y-u0-wLhQ6fUJ0wRAM5mlcbkoxaK1DDhp4hUvCm8agCUGVFyZd07MMPo0wjqIls8moM8-VcZxhKV3ifOpU7r4UorckzH2bGpAwp2gN7j7LAQSzSglCpY6Y_wYLzZgE9zejlUHfe2Q8D4KtltgnaTIHPPTfAB83xbTqR9qbnkuGWJgyw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120838.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbz--2r9aY8H6y-u0-wLhQ6fUJ0wRAM5mlcbkoxaK1DDhp4hUvCm8agCUGVFyZd07MMPo0wjqIls8moM8-VcZxhKV3ifOpU7r4UorckzH2bGpAwp2gN7j7LAQSzSglCpY6Y_wYLzZgE9zejlUHfe2Q8D4KtltgnaTIHPPTfAB83xbTqR9qbnkuGWJgyw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120838.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK3xNdCHR8SHj1SRMWvM82dGmG8A-eyPp9QgyJFeo4hxa7zoRfxMxJyPPIcFfUIyB4DCFZ-KSSOB7vHD3_g3vWuHYJAe3-Id-oFOrMc9taoNRd2FSSCoSQEFuZsd63WjRLIXRrxsQtykWSj4jYwMqrEod12TCMIKR8ae1F4S5VeSqxxtBC0m3gh4_W3A/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120852.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK3xNdCHR8SHj1SRMWvM82dGmG8A-eyPp9QgyJFeo4hxa7zoRfxMxJyPPIcFfUIyB4DCFZ-KSSOB7vHD3_g3vWuHYJAe3-Id-oFOrMc9taoNRd2FSSCoSQEFuZsd63WjRLIXRrxsQtykWSj4jYwMqrEod12TCMIKR8ae1F4S5VeSqxxtBC0m3gh4_W3A/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-120852.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ3aodInsl1ybqn1PAWAQnajC3SFKDdR_CwwZTQwyQniUye4VMI2lXJUAehAv4Ve3xUxt5v3AB43qfSsWHZAgochI8W2bFncFtXbCi95H2ziJDei5p_fCFubdXGGC6ZvZrMKUN1Jccz5sL_suwxypwyyyqvbXTS7YovWwtOC-uohz3X-KhqA9Cu_UM-w/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121031.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ3aodInsl1ybqn1PAWAQnajC3SFKDdR_CwwZTQwyQniUye4VMI2lXJUAehAv4Ve3xUxt5v3AB43qfSsWHZAgochI8W2bFncFtXbCi95H2ziJDei5p_fCFubdXGGC6ZvZrMKUN1Jccz5sL_suwxypwyyyqvbXTS7YovWwtOC-uohz3X-KhqA9Cu_UM-w/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121031.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4v0pkts2mYcnkGVNjSYPgZu7jiaLcJ_qIN3cwc9jnx8o3IQogbYgLvJf6mlUZdWoFvB3AYuQyOzQnSSiGwtLUnZlg9LneIdND_qSmsBc8fICGQcF-_j8CMfJxmvw9EKZISp5O8cbhs3YekzSnNyNudU47DK-08s8ljaAdRVrXIR55BiILduysYRsvAQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121059.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4v0pkts2mYcnkGVNjSYPgZu7jiaLcJ_qIN3cwc9jnx8o3IQogbYgLvJf6mlUZdWoFvB3AYuQyOzQnSSiGwtLUnZlg9LneIdND_qSmsBc8fICGQcF-_j8CMfJxmvw9EKZISp5O8cbhs3YekzSnNyNudU47DK-08s8ljaAdRVrXIR55BiILduysYRsvAQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121059.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-iEMdFGr822K7oY1UBPoBqyGRBRmxm55sueO-W9Wogeqr_Cu3dR6M3lyRRV8HhJ8oYjAOzzNEzhQ8YjsIiOi-hi_6LQfR6pBu6lGMfYqFj3h3dtd4qObvPvpPpdOuPaJ8-KSQiQPWiXFzb7oppRCzoh87e9-7BpFVBE8Zg35UloRnFYwtahnfIVgKyQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121139.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-iEMdFGr822K7oY1UBPoBqyGRBRmxm55sueO-W9Wogeqr_Cu3dR6M3lyRRV8HhJ8oYjAOzzNEzhQ8YjsIiOi-hi_6LQfR6pBu6lGMfYqFj3h3dtd4qObvPvpPpdOuPaJ8-KSQiQPWiXFzb7oppRCzoh87e9-7BpFVBE8Zg35UloRnFYwtahnfIVgKyQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121139.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhecg1bhta_j3eF2we-XIYK3j_8IAAGuBfxtM_OszZu613Ylm5_RgR_ah5hlgeayJMtp59uU5lM892jVPHAKdAhv43VnQJTaH_di4cZUToqFVOqhwfp7O_9G4egqVUzV8_6UxhwoFkEb1ICkAD3sYaXZ2X0thtNBSfOtPASg4_puIaufSc9Ob8MSmWRZw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121158.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhecg1bhta_j3eF2we-XIYK3j_8IAAGuBfxtM_OszZu613Ylm5_RgR_ah5hlgeayJMtp59uU5lM892jVPHAKdAhv43VnQJTaH_di4cZUToqFVOqhwfp7O_9G4egqVUzV8_6UxhwoFkEb1ICkAD3sYaXZ2X0thtNBSfOtPASg4_puIaufSc9Ob8MSmWRZw/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121158.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Giardino" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9s7KoCrDgVg7f-EcpnW7x9t1utHPzihKHUnUUQ0H50mB9tCvtgjUmp2r4XlrOhKynbLooFrtXgGYMMKVkpGFBh_P29VGxSjKJaSSmuyGacYgzDNjNJ-KfouJ2M4ZOLWuJcm8sZoALxgocF2f45M9xCC8FpduUvk_TjAOAY9RbXGlfk8iFoTznKOsrHg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121422.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9s7KoCrDgVg7f-EcpnW7x9t1utHPzihKHUnUUQ0H50mB9tCvtgjUmp2r4XlrOhKynbLooFrtXgGYMMKVkpGFBh_P29VGxSjKJaSSmuyGacYgzDNjNJ-KfouJ2M4ZOLWuJcm8sZoALxgocF2f45M9xCC8FpduUvk_TjAOAY9RbXGlfk8iFoTznKOsrHg/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121422.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXvQwuEdZ1FSWI9A2vW9hYoz0AWjo4ETliccnv3IjcqZd7diTTmeroPZ0OMVpn378U5_bn2uDvmp2NDY7lw9WKpNCV6PDts87OblBogcKefq9-qRedELBPeJ1LjP_PN0zrLEQshAJJOZO5AwZ6f_RApX4lsy_kv_zds8u8lZX1hPA8slVOTXdMFdW4PQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121448.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXvQwuEdZ1FSWI9A2vW9hYoz0AWjo4ETliccnv3IjcqZd7diTTmeroPZ0OMVpn378U5_bn2uDvmp2NDY7lw9WKpNCV6PDts87OblBogcKefq9-qRedELBPeJ1LjP_PN0zrLEQshAJJOZO5AwZ6f_RApX4lsy_kv_zds8u8lZX1hPA8slVOTXdMFdW4PQ/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121448.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6O9yU1XHdrJLmBXCnV4rYWDC3kkkPOH0CAcA1eLuvIKIhdJmqsZEDMGIVSssbMhwl3zh6y6s4vHv2aO0kAI44xc76sQcBITwLXlK_3rUWBFdwpGHJM1l3sb5KM7lJ5TOqY-sfBby_j14Riwv2enqDSAn9toNaAHd-X_8sI_6tfK7i1uToLF1w8T6Pmg/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121652.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6O9yU1XHdrJLmBXCnV4rYWDC3kkkPOH0CAcA1eLuvIKIhdJmqsZEDMGIVSssbMhwl3zh6y6s4vHv2aO0kAI44xc76sQcBITwLXlK_3rUWBFdwpGHJM1l3sb5KM7lJ5TOqY-sfBby_j14Riwv2enqDSAn9toNaAHd-X_8sI_6tfK7i1uToLF1w8T6Pmg/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121652.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Z-tXNqE6st-UMjYacWmtN-ewPg_tpRi0J4Z4--ZM-2UWxhiaZF3nIfVheRdIFjRr63ZDaLTUSAeMmySt_1QenLDwM8C_TG8pBe800fxQjcIE0va2xx2jJ7ESmxnPNLWoPTK8A7ZP3LFigDMfpY_xcChZvzWWIYO8uubonExfXLD7O5K1BswPMtwjqA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121704.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Biblioteca" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Z-tXNqE6st-UMjYacWmtN-ewPg_tpRi0J4Z4--ZM-2UWxhiaZF3nIfVheRdIFjRr63ZDaLTUSAeMmySt_1QenLDwM8C_TG8pBe800fxQjcIE0va2xx2jJ7ESmxnPNLWoPTK8A7ZP3LFigDMfpY_xcChZvzWWIYO8uubonExfXLD7O5K1BswPMtwjqA/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121704.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Biblioteca" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuZ6Nz8u9_xt5PtbRUZpFKf27gZqzP-tpV7Su0hBjl582aqw-ailIbHKLiqIYY8j8CyMBlVJKSTknJTveHZdVRs73VWKtfzbj1CdfDCEizvG8-Pyj37wIyuNSex9YWji0lygEy3IQbYGU9q0KaVOF3KsZvsNKk9sCUuMVBOA8rpxr4wzw6_N71bbH4MQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121720.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="768" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuZ6Nz8u9_xt5PtbRUZpFKf27gZqzP-tpV7Su0hBjl582aqw-ailIbHKLiqIYY8j8CyMBlVJKSTknJTveHZdVRs73VWKtfzbj1CdfDCEizvG8-Pyj37wIyuNSex9YWji0lygEy3IQbYGU9q0KaVOF3KsZvsNKk9sCUuMVBOA8rpxr4wzw6_N71bbH4MQ/w480-h640/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-121720.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scala elicoidale" width="480" /></a></div><br />Qui c'è anche il <b>Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale</b> (orario di apertura: da lunedì alla domenica 9-18:45. Chiuso il martedì).<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzmi9JJ5U8u9-GKJZtH3kMDY-bUuNvQeuLIvMgqybFE7vd6F20QRrK-wpT4lsAxahbgYch9dHKyvLeo96iSX02c7IgBnoBSoP2Ae4RJUFEyw-L1CEGTunzAWwmCXmFzK8nMy01cx2t_f0oy8cWvB8yGRtZ81Be1Sqf__2398ntUVrP5MgIabXxSITIKw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123346.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cella" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzmi9JJ5U8u9-GKJZtH3kMDY-bUuNvQeuLIvMgqybFE7vd6F20QRrK-wpT4lsAxahbgYch9dHKyvLeo96iSX02c7IgBnoBSoP2Ae4RJUFEyw-L1CEGTunzAWwmCXmFzK8nMy01cx2t_f0oy8cWvB8yGRtZ81Be1Sqf__2398ntUVrP5MgIabXxSITIKw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123346.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Cella" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4NHVYsz3MAnlUwVScagCQxbeEoNzvgBg1zPH1xjuero-Sr46z3aqhuHfylPaVzpHWRp54KsTvI4mIwJP1allWXmmt18v65UQ_-8ZqSoabiOP0LYfJA66kk6PL7S9Io7yegj1kg3E-ewrdUQhf4Yz32A4kypbsOz4b-_gKozqnnK6njJoFTHoZgeUdGw/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123612.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4NHVYsz3MAnlUwVScagCQxbeEoNzvgBg1zPH1xjuero-Sr46z3aqhuHfylPaVzpHWRp54KsTvI4mIwJP1allWXmmt18v65UQ_-8ZqSoabiOP0LYfJA66kk6PL7S9Io7yegj1kg3E-ewrdUQhf4Yz32A4kypbsOz4b-_gKozqnnK6njJoFTHoZgeUdGw/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123612.jpg" title="Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale" width="640" /></a></div><p></p><p>Si arriva così nell'enorme <b>Chiostro grande</b> (105x150 metri) con due ordini di portici e ben 84 pilastri.<br />Nella <b>parte bassa</b> ci sono le 26 celle dei monaci, mentre la <b>parte alta</b> era dedicata alla passeggiata settimanale che i monaci facevano quando uscivano dalla clausura. All'interno del Chiostro, anche un piccolo <b>cimitero</b> caratterizzato da una balaustra con teschi.<br />Alla fine del corridoio, lo <b>scalone monumentale</b>.<br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNRqf3dDPhbYjtJxlMoxYJBJEdy9LxVhlGG9RumT-rXdDgq_2vMw3YVUaTbhYc-9dcO1_WurJjhsprUACGqkVXbbbTzJhO-amr1Xt84f3LjEof8Rzv9b6Rx7dEdv_L83o0HxeKduKn30aajYufQvHP1U8-utF1r0XjmewsF82ngZOCq01EZX8Zo6etdQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122017.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNRqf3dDPhbYjtJxlMoxYJBJEdy9LxVhlGG9RumT-rXdDgq_2vMw3YVUaTbhYc-9dcO1_WurJjhsprUACGqkVXbbbTzJhO-amr1Xt84f3LjEof8Rzv9b6Rx7dEdv_L83o0HxeKduKn30aajYufQvHP1U8-utF1r0XjmewsF82ngZOCq01EZX8Zo6etdQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122017.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp27t6YeP_jo80AZstrmrLD5QBvy9RgWZ5RptDgJkgRlRnZyfUzUNRN27ppojNCQTe84tNfqjv1uhJ8IoPsu9LQfjZ_EbFJZhryZzEk_0TX3ASqGTLnjP7VVmii9zbYabl6TGe-0QUpkLrysavvxvEVuNNJ4BDfdO1k1coBKWFfk_a7Mu-WQqLmFeDow/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122102.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp27t6YeP_jo80AZstrmrLD5QBvy9RgWZ5RptDgJkgRlRnZyfUzUNRN27ppojNCQTe84tNfqjv1uhJ8IoPsu9LQfjZ_EbFJZhryZzEk_0TX3ASqGTLnjP7VVmii9zbYabl6TGe-0QUpkLrysavvxvEVuNNJ4BDfdO1k1coBKWFfk_a7Mu-WQqLmFeDow/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122102.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbG7paOzPWDxLCukpR-SZLnqL0KHINbAYcOZ2o0P0WhAj3Tbdiz13DNEAaIALKTQvq9yfzGf6s9y5ymFujzL8WE0KsfJK4IVRfd2Pl19DT_luug-l-A1swbthpKi2AT6y7iC5G2NBoHlM8jP8c8Z8-jKSj3Y-cgJ_vj-ljdO-KjyWx0dNHhxcxxrc_AA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122846.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbG7paOzPWDxLCukpR-SZLnqL0KHINbAYcOZ2o0P0WhAj3Tbdiz13DNEAaIALKTQvq9yfzGf6s9y5ymFujzL8WE0KsfJK4IVRfd2Pl19DT_luug-l-A1swbthpKi2AT6y7iC5G2NBoHlM8jP8c8Z8-jKSj3Y-cgJ_vj-ljdO-KjyWx0dNHhxcxxrc_AA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-122846.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Chiostro grande" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPGDqEdM3ADp93M4HKzvVkOcYxIaPWBgHSsgYreG6j4hRVt3ENok7wTeZx624hdlM69iECaUB0izb_bNDCV_WWzNB4JohjgMC0FZYg48_vsEn2SKbERVBhF3WCyNLXspeKjo66q7ROQGQLdn7FWbD7L1nztfqzgGALx1itYOyeNLAMThs4WD3OH_ZBLQ/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123144.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scalone monumentale" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPGDqEdM3ADp93M4HKzvVkOcYxIaPWBgHSsgYreG6j4hRVt3ENok7wTeZx624hdlM69iECaUB0izb_bNDCV_WWzNB4JohjgMC0FZYg48_vsEn2SKbERVBhF3WCyNLXspeKjo66q7ROQGQLdn7FWbD7L1nztfqzgGALx1itYOyeNLAMThs4WD3OH_ZBLQ/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123144.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula-Scalone monumentale" width="640" /></a></div><p></p><p>Ovviamente da visitare anche il vicino <b>borgo di Padula</b> che si può ammirare arrivando alla Certosa, lungo la strada, ma anche dal Chiostro grande.<br /></p><p>Un complesso monumentale davvero magnifico che vale sicuramente la pena di visitare.<br />Da qui merita sicuramente un salto anche il vicino <b>Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte</b>.<br />Risalente al IV secolo, è uno dei più antichi; fu fatto costruire da Papa Marcello I.<br />La caratteristica di questa chiesa è che la fonte battesimale è alimentata da una sorgente d'acqua perenne.<br />Originariamente era dedicata alla <b>ninfa Leucothea</b>. Oggi ne possiamo ammirare <b>i ruderi</b> ma comunque è una struttura di grande fascino. Si visita lasciando la macchina nell'adiacente parcheggio e all'interno camminando su passerelle metalliche.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_F8ryIrysKQXfJ9JP1BdYhGkjoxNz2DFOU1GM7KnEaP1PRxgDwMSxbEpSF6yvmx4BqTWXSN6fkPl8QWuZbz-hzMu8dvusV8abJiJF9avwuu1r5AZ7xxYDMJAPtoCJ81H-EPpwnniVRYRsrRGEfnycOFG-X7NYZ5F2mbA7g3Mi4nsJ7ybV8AkH_ATraQ/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-130757.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_F8ryIrysKQXfJ9JP1BdYhGkjoxNz2DFOU1GM7KnEaP1PRxgDwMSxbEpSF6yvmx4BqTWXSN6fkPl8QWuZbz-hzMu8dvusV8abJiJF9avwuu1r5AZ7xxYDMJAPtoCJ81H-EPpwnniVRYRsrRGEfnycOFG-X7NYZ5F2mbA7g3Mi4nsJ7ybV8AkH_ATraQ/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-130757.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixLRN4dZXBsOLZuk_jmdAhJHf6Ng8eDfT3BhnouIvh44_sn0DzrillRWiDSxgkty89kONivND_e1uBUn8AmKxX_gmB0S6iznAit_8UC8wlv6xdHXyGbXkT_Ce2i59c9cjZ_FvV0LdH0p2eZQoNZsncTV5Br8wPC5eg1SFttQR-v40-JDlhc_kxxNym0w/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-130827.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixLRN4dZXBsOLZuk_jmdAhJHf6Ng8eDfT3BhnouIvh44_sn0DzrillRWiDSxgkty89kONivND_e1uBUn8AmKxX_gmB0S6iznAit_8UC8wlv6xdHXyGbXkT_Ce2i59c9cjZ_FvV0LdH0p2eZQoNZsncTV5Br8wPC5eg1SFttQR-v40-JDlhc_kxxNym0w/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-130827.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxFFwMCbvFLWyyvsWNLF6oZxsT3QrRd7YMVj9dAFKF-0K7Y6X3SphOTohMcI98V4yHpxBWupjQGPjHoKRC0rNiKMgpeIDcnl-idB0awxf9mRPO_80rLztNUYPkCg3PTiChfJlU_Z4WvN66GCSOE7O2llXg7kGSz7Uib3ljygtPTBgY7jIP8sEaIk1IBg/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131143.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxFFwMCbvFLWyyvsWNLF6oZxsT3QrRd7YMVj9dAFKF-0K7Y6X3SphOTohMcI98V4yHpxBWupjQGPjHoKRC0rNiKMgpeIDcnl-idB0awxf9mRPO_80rLztNUYPkCg3PTiChfJlU_Z4WvN66GCSOE7O2llXg7kGSz7Uib3ljygtPTBgY7jIP8sEaIk1IBg/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131143.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibO7ok-FYsdKXxIv6GZknfIRC8SjrBo0l647LtCRdGfHVbygGvYR2Y2qnmeQ6kV84lr94T_FcLI7e0_cgq0geJWZGL6IO8sxh0Sg5wC6fL9PEuXMiCEbgBdlKGLT-3sWmgSrLX7rqOdW6TB4Ycu6grpIpHlD9JMDi41zdu_rXRrO4jcljTv3CP5fp7Rg/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131345.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibO7ok-FYsdKXxIv6GZknfIRC8SjrBo0l647LtCRdGfHVbygGvYR2Y2qnmeQ6kV84lr94T_FcLI7e0_cgq0geJWZGL6IO8sxh0Sg5wC6fL9PEuXMiCEbgBdlKGLT-3sWmgSrLX7rqOdW6TB4Ycu6grpIpHlD9JMDi41zdu_rXRrO4jcljTv3CP5fp7Rg/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131345.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsRAGoh90yX16f_5cNJa3WB31fOWnvIYv4GUn46pKGjRBXFKxB6hSQt2YrTOfPVV1nLyDcxVrJXzjMFAmEmmml-nUY2gvIbqg3PEhQF0z5QV0AbMwuNo_hUL1yRJq6pdK1FkxhFClWCHKsj91tLn4tbiRDsCxMJFZ2vKZ90TAhpqrLDHoZB5WiGMKjfA/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131414.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsRAGoh90yX16f_5cNJa3WB31fOWnvIYv4GUn46pKGjRBXFKxB6hSQt2YrTOfPVV1nLyDcxVrJXzjMFAmEmmml-nUY2gvIbqg3PEhQF0z5QV0AbMwuNo_hUL1yRJq6pdK1FkxhFClWCHKsj91tLn4tbiRDsCxMJFZ2vKZ90TAhpqrLDHoZB5WiGMKjfA/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131414.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuq7wqQdfrWYXKwvKbTd46LZB9MUV0iOvBM2FxoYAJ5ZIyA2Ik_0PW-MaCy1-HaqbLbaMWgfmmY0oZbxddLRwYrIGA5WdUL3az0saI8tQIg8FjJ8vdr4E-SHTnrz2PZDBX9XUZByFahymXLX2AZg50iM0h5fHVFgUd8Yysp0t9pk1-0LAMcVgJB7GKEA/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131500.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuq7wqQdfrWYXKwvKbTd46LZB9MUV0iOvBM2FxoYAJ5ZIyA2Ik_0PW-MaCy1-HaqbLbaMWgfmmY0oZbxddLRwYrIGA5WdUL3az0saI8tQIg8FjJ8vdr4E-SHTnrz2PZDBX9XUZByFahymXLX2AZg50iM0h5fHVFgUd8Yysp0t9pk1-0LAMcVgJB7GKEA/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131500.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvV4z530T735wn1vW7VFUiTVJIDnTvhN3eS7MLagqyFEx_2CRvOCiRqG5or_9Qk_2hwogtcNh3ELRsu2zjlNFGOkF_kNZLhC3YhBhCODYGKukSFdn_FKYtx6jRNgpOZKhLYWCFxoehdKFExC50_vbo6ICmODyz_1Y-zrvGqGwB0_ApiNbU1-UFvaJeNA/s1024/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131713.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvV4z530T735wn1vW7VFUiTVJIDnTvhN3eS7MLagqyFEx_2CRvOCiRqG5or_9Qk_2hwogtcNh3ELRsu2zjlNFGOkF_kNZLhC3YhBhCODYGKukSFdn_FKYtx6jRNgpOZKhLYWCFxoehdKFExC50_vbo6ICmODyz_1Y-zrvGqGwB0_ApiNbU1-UFvaJeNA/w640-h480/Battistero%20paleocristiano%20di%20San%20Giovanni%20in%20fonte-131713.jpg" title="Battistero paleocristiano di San Giovanni in fonte" width="640" /></a></div><p></p><p>Un'altra visita interessante che si può facilmente associare a quella della Certosa è quella alle <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/12/grotte-di-pertosa-auletta.html" target="_blank"><b>Grotte di Pertosa-Auletta</b></a> per le quali vi rimando al post dedicato. <br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYigIWR3wlsOxG6DBQzdcFR8AnL3C7Rd5NdUla0-MqDrj3MpSSbbNE6js8T1LsiemMQFhlr1xYCs8i9JFqukp-N3-tidCRnra5j-YLCFvqx_FibYuEX_g3sGhD7nDsbr6kxhfVj1JzEJFuR0smudlUiUTizqmPAUBmCfrSHtF9LkSOTaUYXUd3Wn7PyA/s1024/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142809.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Grotte di Pertosa-Auletta" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYigIWR3wlsOxG6DBQzdcFR8AnL3C7Rd5NdUla0-MqDrj3MpSSbbNE6js8T1LsiemMQFhlr1xYCs8i9JFqukp-N3-tidCRnra5j-YLCFvqx_FibYuEX_g3sGhD7nDsbr6kxhfVj1JzEJFuR0smudlUiUTizqmPAUBmCfrSHtF9LkSOTaUYXUd3Wn7PyA/w640-h480/Grotte%20di%20Pertosa-Auletta-142809.jpg" title="Grotte di Pertosa-Auletta" width="640" /></a></div><p>Tornando alla Certosa di Padula, vi lascio alcune <b>informazioni pratiche per la visita</b>.<br />La Certosa è aperta tutti i giorni, tranne il martedì. <br /><b>Orario di apertura</b>: 9-19 (ultima uscita alle 19:30)<br />È necessaria la prenotazione solo per la visita guidata.<br />Nei giorni festivi è comunque meglio contattare prima la struttura per accertarsi dell'apertura.<br />Il prezzo del biglietto è di 8€ per gli adulti (comprensivo di 3€ per la zona delle derrate) e di 2€ per i ragazzi dai 18 ai 25 anni. Gratuito per i minori e per le scuole.</p><p>La Certosa è facilmente raggiungibile uscendo all'uscita Buonabitacolo-Padula sulla autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria e da qui raggiungibile in pochi minuti di macchina.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8Q8LHRA2vp_cIFlk7tVgRlXYb6Twu4DEpuguOiTurb4S_fdRzelngri-bGKLSLqyd1LWEOFs4tNezF760X3llX1DhcJc46LMBkl4byXfRRCtL35_6IC5ggsA0DIb6wR7ESr2bsSLGgzufZRb9nESZt65qeMvFd1zpTUsS4Wjq4OGJyRPFLL88uMgHVA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-125229.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8Q8LHRA2vp_cIFlk7tVgRlXYb6Twu4DEpuguOiTurb4S_fdRzelngri-bGKLSLqyd1LWEOFs4tNezF760X3llX1DhcJc46LMBkl4byXfRRCtL35_6IC5ggsA0DIb6wR7ESr2bsSLGgzufZRb9nESZt65qeMvFd1zpTUsS4Wjq4OGJyRPFLL88uMgHVA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-125229.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhphrzGyzhItPyfMj6jODBxyA8aFkkpdAnrJe9jPIbB0TKZuhEq7DAJaB4uL5832TUjn-drMpCl0Tqd9NE5GNuhLhM6EEEN4YQC99g9l_xmPR78pnniFziz4T4aCXFuidsMWIWVnGvZu4aCuFDd8b42WmNQamP_WNqwPxxWaY-YDFyae8cbONFhcgddFA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124437.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhphrzGyzhItPyfMj6jODBxyA8aFkkpdAnrJe9jPIbB0TKZuhEq7DAJaB4uL5832TUjn-drMpCl0Tqd9NE5GNuhLhM6EEEN4YQC99g9l_xmPR78pnniFziz4T4aCXFuidsMWIWVnGvZu4aCuFDd8b42WmNQamP_WNqwPxxWaY-YDFyae8cbONFhcgddFA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124437.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbDonDzRdjTjXHbjHApbSQeIo-15LNZb551Iy2XzQlgM6Zsw0CBye2tkdGnGkPnm9znQbHHfRXwuoWKRwLbqaq_Ug2Lv0WjW3OJpH_sj0llpQVn25BtUOXWg4XhotQFSqEOdBRF0BOW-rgTFGGDpdiS_i45iq2B-FXOEjbgH6M2DeX0C3YuohgNaCRWA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124253.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbDonDzRdjTjXHbjHApbSQeIo-15LNZb551Iy2XzQlgM6Zsw0CBye2tkdGnGkPnm9znQbHHfRXwuoWKRwLbqaq_Ug2Lv0WjW3OJpH_sj0llpQVn25BtUOXWg4XhotQFSqEOdBRF0BOW-rgTFGGDpdiS_i45iq2B-FXOEjbgH6M2DeX0C3YuohgNaCRWA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-124253.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz1R2Nam_k2v_Pzfrwz6Chg6aCsVkhXE8fd6hCxM8IHepR1-F35o2j9K1wOMiD8UchhmDDUnJS--9g1x4yxgCxfBSA1cK1-3LQ46zd4TWOWCpf2hpi99FQKihAxtRxZc8Qo4lKUV4waRqtISByC5sDJ_Ggwrb3yW5akVtSR3VYWQiGwUCPa12wG234DA/s1024/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123950.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="La Certosa di San Lorenzo a Padula" border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz1R2Nam_k2v_Pzfrwz6Chg6aCsVkhXE8fd6hCxM8IHepR1-F35o2j9K1wOMiD8UchhmDDUnJS--9g1x4yxgCxfBSA1cK1-3LQ46zd4TWOWCpf2hpi99FQKihAxtRxZc8Qo4lKUV4waRqtISByC5sDJ_Ggwrb3yW5akVtSR3VYWQiGwUCPa12wG234DA/w640-h480/Certosa%20di%20San%20Lorenzo%20a%20Padula-123950.jpg" title="La Certosa di San Lorenzo a Padula" width="640" /></a></div><br /><p></p><p>Fabio<br /><br /><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-35898363093443635802023-11-27T06:01:00.002+01:002024-01-28T13:40:46.301+01:00Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv_uWlQrMw-QnyAZ7qvhnTLobiVAESH9h6L11dqYz2Reb-2f-LiBjy8K0j6-cQFu7C7T6Vt9wVXHqSpaBL_g-CnZ1pSWH7-vdZv0HWwq7OD0fjsGjbKUQa2jmw1xWrWhh3dPS-PeTEkcRJ5sSVvpCADMilUO9X5-nuwwNkCxgJzLNG7FZBOA_6rXZCMnB9/s1024/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9877.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv_uWlQrMw-QnyAZ7qvhnTLobiVAESH9h6L11dqYz2Reb-2f-LiBjy8K0j6-cQFu7C7T6Vt9wVXHqSpaBL_g-CnZ1pSWH7-vdZv0HWwq7OD0fjsGjbKUQa2jmw1xWrWhh3dPS-PeTEkcRJ5sSVvpCADMilUO9X5-nuwwNkCxgJzLNG7FZBOA_6rXZCMnB9/s16000/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9877.jpg" title="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" /></a></div><p></p><p>Natale è ormai alle porte ed una crostata è perfetta per dare inizio alle festività.</p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia</span></span></h1><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Con la fine del mese di Novembre e l'incalzante arrivo di Dicembre, si inizia a respirare <b>aria di Natale</b>.<br />Le vetrine iniziano ad essere addobbate con ghirlande rosse.<br />Attraverso le finestre delle case si iniziano a vedere le luce degli alberi di Natale che qualche bambino ha chiesto ai genitori di preparare per vivere un lunghissimo tempo dell'Avvento.<br />Qualche zampognaro gira, riempendo di note antiche i negozi e le case in cui entra.<br />Ma soprattutto si inizia a respirare aria di Natale, aria di attesa.</span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Ormai sapete che io sono molto sensibile a questa atmosfera, la amo come se fossi ancora una bambina, quest'anno forse più del solito, avvicinandosi un compleanno che decreterà definitivamente che bambina non sono decisamente più.<br />Eppure continuo a giocare, a divertirmi con i miei dolci, dai mille colori, dalle mille decorazioni e dai mille sapori.<br />Però alle volte anche chi gioca preferisce lasciare i giochi complessi come possono essere i videogiochi per tornare ad uno semplice come il nascondino.</span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">È successo anche a me e così vi propongo un dolce semplice, composto solo da una <b>frolla alla cannella</b> presente sotto forma di disco che costituisce la base della torta, una <b>mousse alla vaniglia</b> ed una <b>glassa</b> rigorosamente <b>rosso Natale</b>.<br /></span></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNcL1zhakUKZ6KJZmnA6hIEzwN7dAxnEX7wn2jf_4HOhG5cWyH7uThSXcJTuRX6pZqWf2N8l_rZ_sGiyCE0YH8oDQYAeug7uiycDR21zEDqa2ctTSpBa0xkhYeD7na9SVh0vMtwyX30XtLrtmpjt-MPOr8K8_VS384ZsGJIUL-j9wijONSSFm9oRIkrdwk/s1024/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9849.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNcL1zhakUKZ6KJZmnA6hIEzwN7dAxnEX7wn2jf_4HOhG5cWyH7uThSXcJTuRX6pZqWf2N8l_rZ_sGiyCE0YH8oDQYAeug7uiycDR21zEDqa2ctTSpBa0xkhYeD7na9SVh0vMtwyX30XtLrtmpjt-MPOr8K8_VS384ZsGJIUL-j9wijONSSFm9oRIkrdwk/w426-h640/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9849.jpg" title="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" width="426" /></a></span></div><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto"><br /></span></span><p></p><h2 style="text-align: left;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Ricetta della </span></span><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia</span></span></h2><h4 style="text-align: left;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j" style="font-size: medium;"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm x14ctfv" dir="auto">Ingredienti <br /></span></span></h4><p><b><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Per la </span><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">frolla di biscotti alla cannella pressata:</span></b><br /><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">182 g di biscotti alla cannella (speculoos)<br />44 g di farina di mandorle<br />60 g di zucchero<br />117 g di burro</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la mousse leggera alla vaniglia e cioccolato bianco:</b><br /></span>90 g di latte intero<br />8 g di gelatina in fogli<br />40 g di acqua per reidratare la gelatina<br />280 g di cioccolato bianco<br />380 g di panna al 35% di materia grassa<br />100 g di succo di limone<br />1 bacca di vaniglia<br /></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la glassa:</b><br />5,1 g di gelatina in fogli<br />75 g di cioccolato bianco<br />50 ml di panna liquida<br />25 g di acqua<br />75 g di zucchero<br />75 g di glucosio<br />colorante in pasta rosso scuro</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Per la decorazione:</b><br />Cioccolato bianco<br />Spray effetto velluto di colore bianco<br /><br /></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHiOloHm_1FtapzI6egPDaRWIvQFh3ZbkKSGE2tu4FRZkYjdvCBoRR50Y347jP9LuMehfpEr_h80zHI4lyC4Ixu-Taz-5pqlkXgpDIOfJUAL0Q3vCWH5VUZDMtuPR7lW2rtCpZ31z8cgOzcNoRNIfObU98cG64PuEPtUNqHaqgAfvDyWxn7hiGIdB50gMS/s1024/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9868.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHiOloHm_1FtapzI6egPDaRWIvQFh3ZbkKSGE2tu4FRZkYjdvCBoRR50Y347jP9LuMehfpEr_h80zHI4lyC4Ixu-Taz-5pqlkXgpDIOfJUAL0Q3vCWH5VUZDMtuPR7lW2rtCpZ31z8cgOzcNoRNIfObU98cG64PuEPtUNqHaqgAfvDyWxn7hiGIdB50gMS/w640-h426/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9868.jpg" title="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" width="640" /></a></div><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><p></p><h4 style="text-align: left;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj" style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><br /></span><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare la frolla di biscotti alla cannella pressata:</b>
sbriciolare i biscotti e passarli nel mixer fino a ridurli in polvere.
Aggiungere la farina di mandorle, lo zucchero ed il burro e mescolare
fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere l'impasto tra due fogli
di carta da forno fino ad uno spessore di 2,5 mm di altezza. Tagliare un cerchio di 19 cm di diametro e riporre in congelatore.</span></p><p><b>Preparare la mousse alla vaniglia e cioccolato bianco:</b> reidratare la gelatina in acqua fredda.<br />Montare
la panna a velocità costante fino a che sia leggere e brillante e
tirando su le fruste formi il "becco d'uccello". Riporla in frigorifero
per 10 minuti prima di utilizzarla.</p><p>Portare a bollore il latte in una casseruola con i semi della bacca di vaniglia e sciogliervi la gelatina, mescolando bene.</p><p>Sciogliere il cioccolato nel microonde fino alla temperatura di 35°C.<br />Versare
una piccola parte del liquido sul cioccolato ed iniziare a frizionare
con il minipimer. Aggiungere man mano il latte sempre frizionando con il
minipimer fino ad ottenere una consistenza liscia e lucida.</p><p>Unire poco alla volta la panna semimontata al composto cercando di non smontarla.<br />Versare la mousse ottenuta direttamente in uno stampo tondo di 16 cm di diametro e in quello per quenelle e mettere in abbattitore in negativo o in congelatore. </p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><b>Preparare la glassa:</b> ammorbidire la gelatina in acqua fredda. Tritare il cioccolato e metterlo nel bicchiere del mixer a immersione.<br />In
un tegame portare ad ebollizione insieme l'acqua, la panna, lo zucchero
e il glucosio. Sciogliervi la gelatina strizzata e versare sul
cioccolato in 3 volte, mixando. Aggiungere il colorante fino ad ottenere
il colore desiderato. Riporre a raffreddare con la pellicola a
contatto. <br />Lasciare la glassa in frigo per almeno 6-7 ore prima di utilizzarla.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Quando la mousse si sarà completamente congelata, estrarla dallo stampo e poggiarla su una gratella. Riscaldare la glassa a 28°-30°C e versarla sullo stampo.<br />Quando la glassa avrà smesso di colare, traferire il dolce su una teglia metallica e muoverla come a disegnare dei cerchi per rifinire la parte inferiore. Trasferirla sulla frolla di biscotto alla cannella.</span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Spruzzare le quenelle con lo spray velluto bianco e poggiarle sulla torta.<br />Temperare il cioccolato bianco e copparlo per ottenere dei cerchi.<br />Disporli sulla torta tra le quenelle.<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZIt7LoI6a5jfJ98oLpEmNxUtVLBRGI-Jx289D2nzf8CaBCkLggj8Fg7RDpB4MOjrs5o4q42rpTmUuOV0gygn6lKPZbuk8HoUapr33MOZnqK_wU8ADLtw_t__AIvuoBb-FUKGiVSMB8qiNNvJkdryySJtaP91o3v47O9qszSofr2Tr3buwqfuvQQ1slLum/s1024/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9851.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZIt7LoI6a5jfJ98oLpEmNxUtVLBRGI-Jx289D2nzf8CaBCkLggj8Fg7RDpB4MOjrs5o4q42rpTmUuOV0gygn6lKPZbuk8HoUapr33MOZnqK_wU8ADLtw_t__AIvuoBb-FUKGiVSMB8qiNNvJkdryySJtaP91o3v47O9qszSofr2Tr3buwqfuvQQ1slLum/w426-h640/Crostata%20con%20biscotto%20alla%20cannella%20e%20mousse%20alla%20vaniglia-9851.jpg" title="Crostata con biscotto alla cannella e mousse alla vaniglia" width="426" /></a></span></div><p></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Con questa torta posso decisamente dire <i>Christmas is coming</i>!<br /></span></p><p><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j x1jfb8zj">Anna Luisa <br /></span></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-26877299486587202072023-11-23T06:01:00.001+01:002024-01-28T13:40:51.180+01:00Wool roll pumpkin bread<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghq-Ol0p_jva08fuuPjgp4xlWOHtL81dPsELrcaDDk1UozcC1S7J_eEQdpO3fYC3ewcqfV7cm1s7Dd3bwUdDmlvjz3LVM2ujWvKoUS5qbmbvy0CNLkZgf3e8m3GBLnHGeO19WmbYC0ZPyNn4VRMEFbxpEmReOhl0Fnc49Z3TNs6f2AJ_p2-Iu01flyip3Y/s1024/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8084.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Wool roll pumpkin bread" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghq-Ol0p_jva08fuuPjgp4xlWOHtL81dPsELrcaDDk1UozcC1S7J_eEQdpO3fYC3ewcqfV7cm1s7Dd3bwUdDmlvjz3LVM2ujWvKoUS5qbmbvy0CNLkZgf3e8m3GBLnHGeO19WmbYC0ZPyNn4VRMEFbxpEmReOhl0Fnc49Z3TNs6f2AJ_p2-Iu01flyip3Y/s16000/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8084.jpg" title="Wool roll pumpkin bread" /></a></div><p></p><p>Il pumpkin bread non può mancare sulle tavole degli americani per il Thanksgiving. Ve lo propongo con una forma originale, in versione wool roll (gomitolo di lana). </p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Wool roll pumpkin bread</h1><p></p><p>Il <b>wool roll bread</b> è una <b>brioche</b> che arrotolata, assume l'aspetto di un gomitolo di lana, da qui il nome.<br />Ho pensato di prepararla oggi, per il <b>Thanksgiving</b>.<br /></p><p>Il <b>Thanksgiving</b> (o <b>giorno del Ringraziamento</b>) istituito nel 1623 per ringraziare il Signore per il raccolto, è tutt'oggi forse la più importante festa americana.<br />La festa cade il quarto giovedì di Novembre e precede il Black Friday, giorno in cui inizia ufficialmente lo shopping natalizio.</p><p>Gli statunitensi trascorrono solitamente in famiglia il Thanksgiving, riunendosi intorno ad una tavola ricca di piatti della tradizione.<br />Nel pranzo del Thanksgiving non può mancare il tacchino ripieno, accompagnato da una salsa di mirtilli, le patate dolci solitamente servite sotto forma di purè, il corn bread, un pane di mais e le classiche pie americane, che siano apple pie o più spesso pumpkin pie, la torta di zucca.</p><p>La zucca si presenta come ingrediente principale anche nel pumpkin bread, che viene però servito a colazione, essendo più simile ad una brioche o ad un plumcake che ad un pane vero e proprio.</p><p>Quando andammo nel <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2018/03/itinerario-on-road-nel-new-england-per.html" target="_blank">New England</a>, Fabio ed io ci innamorammo del <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2017/11/starbucks-pumpkin-bread-un-dolce-facile.html" target="_blank">Pumpkin bread</a>, tanto da farci dare la ricetta dalla signora che lo aveva preparato, ricetta che ci spiegò essere quella di Starbucks.<br />Va senza dire che appena tornati in Italia, mi catapultai a prepararlo.<br /></p><p>Questa volta però ho voluto fare un pumpkin bread con una veste diversa, in versione wool roll o gomitolo di lana.<br />Il sapore e la sofficità è quella del pumpkin bread originale, ma l'aspetto è decisamente più scenografico, oltre ad avere una generosa quantità di cannella che adoro.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXLil8dxTxscKbteXhbhM4N0195-4iOYwVod-d56yS9fQvAGzxbq8ZSaGHIndYC65XohRrJZ6fGYRFGZkM2297eD33i-LQJ9X3Qb_osf6nGztEjG6DarZXTyTyu0F_A0J0RrE0QSxA_A_1raYamx3QCam0cLpQgQVmAYD8oZxP_ZJkYkc9RKPajTX_yZ7s/s1024/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8062.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Wool roll pumpkin bread" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXLil8dxTxscKbteXhbhM4N0195-4iOYwVod-d56yS9fQvAGzxbq8ZSaGHIndYC65XohRrJZ6fGYRFGZkM2297eD33i-LQJ9X3Qb_osf6nGztEjG6DarZXTyTyu0F_A0J0RrE0QSxA_A_1raYamx3QCam0cLpQgQVmAYD8oZxP_ZJkYkc9RKPajTX_yZ7s/w426-h640/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8062.jpg" title="Wool roll pumpkin bread" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta del Wool roll pumpkin bread</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti</span></h4><p><b>Per l'impasto:</b><br />320 g di farina<br />50 g di latte<br />300 g di purea di zucca<br />30 g di zucchero<br />5 g di sale<br />1 uovo<br />30 g di burro<br />1/2 cubetto di lievito di birra</p><p><b>Per la farcitura:</b><br />50 g di zucchero di canna<br />1 cucchiaino di cannella<br />1 pizzico di sale<br />50 g di burro ammorbidito</p><p>1 uovo <br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZTnnTP4eOpGbwGbnwRQtjBi9qYDE_8toXuozoJcNv5K0WVDZI5nVTJtPHshLqlIS3MLxflAe0tkKnDQlYNVhcHBvy-uG_gZELG80bYj0E3YYy57TqXVHm4E6AWWO0OWt3blrt8uLtXARwLF5Vm_IgsAGy1C_HXzaR02xBCIbBQIZofiFbc1aAgNmUnX53/s1024/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8088.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Wool roll pumpkin bread" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZTnnTP4eOpGbwGbnwRQtjBi9qYDE_8toXuozoJcNv5K0WVDZI5nVTJtPHshLqlIS3MLxflAe0tkKnDQlYNVhcHBvy-uG_gZELG80bYj0E3YYy57TqXVHm4E6AWWO0OWt3blrt8uLtXARwLF5Vm_IgsAGy1C_HXzaR02xBCIbBQIZofiFbc1aAgNmUnX53/w426-h640/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8088.jpg" title="Wool roll pumpkin bread" width="426" /></a></div><br /><p><br /></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare l'impasto:<br /> </b>unire in planetaria la farina, la purea di zucca, lo zucchero ed il lievito sciolto nel latte. Iniziare ad impastare.<br />Quando di saranno iniziate a formare delle grosse briciole, aggiungere l'uovo ed impastare fino ad ottenere un impasto uniforme. Aggiungere il burro a pezzetti e continuare ad impastare (in totale occorreranno circa 15 minuti).<br />Si dovrà attenere un impasto elastico, dal colore uniforme e non appiccicoso.<br />Trasferire l'impasto sul piano di lavoro unto. Dargli la forma di una palla e trasferirlo in una ciotola unta.<br />Coprire con la pellicola e lasciare lievitare in luogo caldo per 2 ore.</p><p><b>Preparare la farcitura:</b><br /> mescolare lo zucchero con il sale e la cannella. Aggiungere il burro e mescolare fino ad avere un composto uniforme.<br /></p><p>Trascorso il tempo, riprendere l'impasto, sgonfiarlo e stenderlo dandogli la forma di un rettangolo.<br />Disporlo con il lato più lungo rivolto verso di sé e spalmare la farcitura sulla metà di rettangolo più vicina.<br />Con un coltello, un tarocco o un taglia pizza tagliare a strisce la metà di impasto senza farcitura.<br />Arrotolare l'impasto partendo dal bordo della metà farcita, in modo che i nastri restino sulla parte esterna.<br />Trasferire il rotolo ottenuto in uno stampo imburrato e mettere a lievitare in forno a 28°-30°C per 1 ora.<br /><br />Trascorso il tempo, riscaldare il forno a 175°C e spennellare il pane con un uovo sbattuto.</p><p>Infornare e cuocere per circa 30 minuti, fino a che la superficie sia ben dorata e il centro abbia raggiunto i 95°C.</p><p>Sfornare e trasferire su una gratella a raffreddare prima di estrarre il pumpkin bread dallo stampo.</p><p>Note mie: ho tagliato la zucca a pezzi e l'ho cotta nel microonde con un dito di acqua alla massima potenza, mescolando ogni 5 minuti. È un metodo perfetto per avere una zucca asciutta in poco tempo.<br /><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis8gVkOtTtdAqNaAxV3eT6EMGVIsLYsFE0kBRYAB-WFOqkAUgPBMeWbH_kAvUbKyQe2mr37MaHPRmKESvWErIjzVICp274nqzGh0CJkkAloPJidExLo7qz7CqDUdHLiMVL6dGh3HkVrDaMgD7LZlNo9T6Bn-XYAXs-4kmCJbjstVVm1yWXJEvt49eQIxcH/s1024/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8089.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Wool roll pumpkin bread" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis8gVkOtTtdAqNaAxV3eT6EMGVIsLYsFE0kBRYAB-WFOqkAUgPBMeWbH_kAvUbKyQe2mr37MaHPRmKESvWErIjzVICp274nqzGh0CJkkAloPJidExLo7qz7CqDUdHLiMVL6dGh3HkVrDaMgD7LZlNo9T6Bn-XYAXs-4kmCJbjstVVm1yWXJEvt49eQIxcH/w426-h640/Wool%20roll%20pumpkin%20bread-8089.jpg" title="Wool roll pumpkin bread" width="426" /></a></div><br />Il Wool roll bread oltre a presentarsi bene è molto buono e, se non lo finite subito, si conserva alla perfezione per giorni, prestandosi alla perfezione per le merende di piccoli e grandi.<br /><p></p><p>Anna Luisa<br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-23115478707500741532023-11-20T19:08:00.002+01:002024-02-26T13:47:02.516+01:00Cosa vedere a San Marino<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZr3cnXYdy_7EziwHaQJpPECdGJ_JBY1hydpWCynVYlX1yLs8oVYVA194IUsKf2RhucSZHzFt2SQpmjNX0GoBwCOiq015Kpdyc60WnG-ZcqwtShggUQ5ji1xg_CNCcU2dsWGF-EhSxKHoEx6YhlY7JOCYUn4AoAmgsnNU6Y6dsqDz9u07_1Veymtu15g/s1024/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZr3cnXYdy_7EziwHaQJpPECdGJ_JBY1hydpWCynVYlX1yLs8oVYVA194IUsKf2RhucSZHzFt2SQpmjNX0GoBwCOiq015Kpdyc60WnG-ZcqwtShggUQ5ji1xg_CNCcU2dsWGF-EhSxKHoEx6YhlY7JOCYUn4AoAmgsnNU6Y6dsqDz9u07_1Veymtu15g/s16000/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(1).jpg" title="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" /></a></div><p></p><p> Se vi trovate in Romagna o nelle Marche, potrete andare all'estero visitando la Repubblica di San Marino.</p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Cosa vedere a San Marino</h1><p></p><p>Sì, perché <b>la Repubblica di San Marino</b> è uno Stato indipendente, membro anche del Consiglio d'Europa e delle Nazioni Unite, che si trova leggermente rientrato rispetto alla costa romagnola, <b>tra Rimini e Riccione</b>. È una Repubblica autonoma addirittura dal XIII secolo e si presenta come un <b>borgo medioevale</b> tutto da scoprire.<br /></p><p>Dal 2008, la sua Capitale, <b>Città di San Marino</b> ed il <b>monte Titano</b>, sul quale sorge, sono diventati <b>patrimonio dell'UNESCO</b>.</p><p>San Marino si trova su un'altura ed è possibile arrivarci direttamente con la macchina (o altri mezzi di trasporto).<br />Attorno alla città ci sono <b>diversi parcheggi</b>, li trovate indicati sulla <a href="https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1K98GOvj3vGWqX2TQ8BMPNue-B47g-Mmj&usp=sharing" target="_blank">mappa di San Marino</a> che ho creato con <b>i vari punti di interesse</b> della città Stato. Essendo stato un viaggio on the road, troverete anche i punti di interesse di altre città: <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/10/una-passeggiata-cesenatico.html" target="_blank">Cesenatico</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2023/11/cosa-vedere-comacchio-itinerario-piedi.html" target="_blank">Comacchio</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2022/11/cosa-vedere-ravenna-in-un-giorno.html" target="_blank">Ravenna</a>, <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2022/11/cosa-vedere-chioggia.html" target="_blank">Chioggia</a> e <a href="https://www.assaggidiviaggio.it/2024/02/cosa-vedere-venezia-in-3-giorni.html" target="_blank">Venezia</a>.</p><p><b>San Marino</b> è tutto sommato piccola e si visita in poco tempo e interamente <b>a piedi</b>. <br />Se volete solo fare il giro delle <b>principali attrazioni turistiche</b>, mettete in conto 1-2 ore che poi si possono allungare se deciderete di visitare qualche museo.<br /></p><p>Noi abbiamo parcheggiato al parcheggio P8. Da qui, salita una rampa di scale, si è all'interno delle mura di San Marino.<br />Pochi passi e si arriva al punto panoramico di <b>Piazzale Girolamo Genga</b> che però non è eccezionale come vista.<br />Tornati indietro, si entra in città dalla <b>Porta di San Francesco</b> detta anche <b>Porta del Paese</b>. È del 1361 ed è stata modificata più volte nel tempo. La riconoscerete anche per la presenza di una guardia con la sua divisa molto particolare, nel vecchio posto di guardia e che aiuta anche i turisti ad attraversare. <br /><br />Nelle vicinanze potete vedere la <b>Chiesa di San Francesco</b>. È proprio dalle mura del convento dei francescani dalle quali è stata ricavata la porta, che questa prende il suo nome.<br />Nelle vicinanze della Porta e quindi molto comodo, c'è il parcheggio P9.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtIXBNtE7ekZAzbzRqI79ZKU7XdMDtrPZlWvvIRk0uCjJtlSTZlAFL5T0gD4OiJNR3LgbngRZ-lW4TI33WSi4zlZ9vD9qt0bpR-UIrTQvmi9UjAYdYXGzNsLVpO4HF46puFN9ItzI39wpqctKxhXW2dIHSNb2py30rPfN3sPKvLM5z4CvBdyJ9124ecg/s1024/Pizzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtIXBNtE7ekZAzbzRqI79ZKU7XdMDtrPZlWvvIRk0uCjJtlSTZlAFL5T0gD4OiJNR3LgbngRZ-lW4TI33WSi4zlZ9vD9qt0bpR-UIrTQvmi9UjAYdYXGzNsLVpO4HF46puFN9ItzI39wpqctKxhXW2dIHSNb2py30rPfN3sPKvLM5z4CvBdyJ9124ecg/w640-h426/Pizzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino.jpg" title="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSdzLyKENtQ7mdiT3_noCjU63gdiwlMIUl8si8b8GsccovgoRVW10L73Td1jXy1IGaRMC_Vsy0dSrhTKIG8zxnyzJoxo_CbUP3OSL1PW0QQCXGhFVHoxa-OwzYw_cqyvdzxIzspVzSeq6tmUsi60TV8f-4nVgPPKoFoxGDYWjeOnkkKQ0Zd7Ay7eoonA/s1024/Chiesa%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Chiesa di San Francesco-San Marino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSdzLyKENtQ7mdiT3_noCjU63gdiwlMIUl8si8b8GsccovgoRVW10L73Td1jXy1IGaRMC_Vsy0dSrhTKIG8zxnyzJoxo_CbUP3OSL1PW0QQCXGhFVHoxa-OwzYw_cqyvdzxIzspVzSeq6tmUsi60TV8f-4nVgPPKoFoxGDYWjeOnkkKQ0Zd7Ay7eoonA/w426-h640/Chiesa%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" title="Chiesa di San Francesco-San Marino" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd_iyMQn2A1HpUkFEaGpL9-OHTbGWjw9RiMRuCm3-an2JpWm0InT1shSIVDNMRizNAIWIS2HmpaUDmPgDCYlBXMaJM0HJ7iXBi1MCp3EzfIMu0BqJIeEcZIlMJP9EEZtJOm_eBOwCiqYmpm9mi6BQJZaFuxytpmffxgVHrSGbndEjNIcXVsY850iSNjA/s1024/Piazzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd_iyMQn2A1HpUkFEaGpL9-OHTbGWjw9RiMRuCm3-an2JpWm0InT1shSIVDNMRizNAIWIS2HmpaUDmPgDCYlBXMaJM0HJ7iXBi1MCp3EzfIMu0BqJIeEcZIlMJP9EEZtJOm_eBOwCiqYmpm9mi6BQJZaFuxytpmffxgVHrSGbndEjNIcXVsY850iSNjA/w640-h426/Piazzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino%20(2).jpg" title="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghH6XiPIibwkSnvWFWwKxdbnwxqEThzDGPgXzOdyUfFpxoYPKXN7g-WMp4i3Y0KS77P4zVXeCrD58Cct885-_c4vnzZIauAK9d1kUMLSwg9G3lLowaQHw7wLv0BW3aRmb5ajjF1Kqx1LK8gNsAbwtSIfCYWVXZ-QuoOyD_4VaR01YFDsc-3n9vC4r5rg/s1024/Piazzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghH6XiPIibwkSnvWFWwKxdbnwxqEThzDGPgXzOdyUfFpxoYPKXN7g-WMp4i3Y0KS77P4zVXeCrD58Cct885-_c4vnzZIauAK9d1kUMLSwg9G3lLowaQHw7wLv0BW3aRmb5ajjF1Kqx1LK8gNsAbwtSIfCYWVXZ-QuoOyD_4VaR01YFDsc-3n9vC4r5rg/w640-h426/Piazzale%20Girolamo%20Genga-San%20Marino%20(1).jpg" title="Piazzale Girolamo Genga-San Marino" width="640" /></a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7d0M8oPnmMn0115woeH0b_6e4AJdrZ4h_muuvwPXubXCK4PhpzIh60XzBV8SYWvvgubMMLnAGuTsNTBekKSDh5kN6aM_K5DBAlOdM7fEZhBILUVhwOPjpYgEZJifW2s2teKrBS41uNr3iywrS803lwFxjeaPhnJitZm63eSsCf_W0YMeV02lL_fI0jA/s1024/Panorama%20dalla%20Porta%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Panorama dalla Porta San Francesco-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7d0M8oPnmMn0115woeH0b_6e4AJdrZ4h_muuvwPXubXCK4PhpzIh60XzBV8SYWvvgubMMLnAGuTsNTBekKSDh5kN6aM_K5DBAlOdM7fEZhBILUVhwOPjpYgEZJifW2s2teKrBS41uNr3iywrS803lwFxjeaPhnJitZm63eSsCf_W0YMeV02lL_fI0jA/w640-h426/Panorama%20dalla%20Porta%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" title="Panorama dalla Porta San Francesco-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMNSymtwoB5MFuaw4mSG7YFeyZMFlDAzHyFBgNqihU-ufFnTPRoA11WzMP_AcSSPNS8JRTwqEHOVEW5TaE64e0nP5K3LzKV35LziKALepbh736p1c9AwZIWtGW588r7wKVamREhCUSc9wPuAco_PCSSXK5YnC7wRYsU36RbtozgeKnA1JNNCvHFLeRTA/s1024/Porta%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Porta San Francesco-San Marino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMNSymtwoB5MFuaw4mSG7YFeyZMFlDAzHyFBgNqihU-ufFnTPRoA11WzMP_AcSSPNS8JRTwqEHOVEW5TaE64e0nP5K3LzKV35LziKALepbh736p1c9AwZIWtGW588r7wKVamREhCUSc9wPuAco_PCSSXK5YnC7wRYsU36RbtozgeKnA1JNNCvHFLeRTA/w426-h640/Porta%20di%20San%20Francesco-San%20Marino.jpg" title="Porta San Francesco-San Marino" width="426" /></a></div><p>Varcata la porta, sulla sinistra troverete la <b>Giunta di Castello di San Marino</b> ed il <b>Museo di Stato di San Marino</b>. Quest'ultimo nacque sul finire dell'Ottocento e si trova nello storico <b>palazzo Pergami-Belluzzi</b>.<br />Al suo interno sono esposti reperti archeologici, opere d'arte e c'è una sezione dedicata alla numismatica, quindi alle monete.<br /><b>Il biglietto</b> per la visita di due musei a scelta costa 6€.<br />D'estate i musei sono aperti dalle 9:30 alle 18 (la biglietteria chiude alle 17:30), mentre d'inverno dalle 9 alle 17 (con la biglietteria che chiude sempre mezz'ora prima della chiusura dei musei).<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8QzyixVUDqlI3ZKuRBZiahZU4iXL9-m-m_PFRYPygyJhoFxhmiY8uqzDHSeB6WhBRU-vpT5flyl5P1a_Crlm_jcJ0HFT7Ntfr0KvCu25hdfBIW9QSiischy8UXeKxInU4fOfP1TVMDF78w0PgPkWr8Z4-97yp6cXRSiLFL0IO4K4laTSFi-yxe-PhWA/s1024/Museo%20di%20Stato%20di%20San%20Marino%20(4).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Museo di Stato di San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8QzyixVUDqlI3ZKuRBZiahZU4iXL9-m-m_PFRYPygyJhoFxhmiY8uqzDHSeB6WhBRU-vpT5flyl5P1a_Crlm_jcJ0HFT7Ntfr0KvCu25hdfBIW9QSiischy8UXeKxInU4fOfP1TVMDF78w0PgPkWr8Z4-97yp6cXRSiLFL0IO4K4laTSFi-yxe-PhWA/w640-h426/Museo%20di%20Stato%20di%20San%20Marino%20(4).jpg" title="Museo di Stato di San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmpxbc2r8gD6pWPzJXF7qGt8QsJuyiNmM4EDEq4L1hW8qjfU8b9ZYSxKegEY8fYm3uQ7aX7t1ozE4HzfnXDlmTtk18qNQbsCWtpUcqH7LQmIs8fDr51zGKRyTFc2isKD6ySsjE5uO5flGNpA_3Q9dzEaoUzFhlzRKCx4r_Xgd7SYKYDU1LN91yhQcsZA/s1024/Museo%20di%20Stato%20di%20San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza davanti al Museo di Stato di San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmpxbc2r8gD6pWPzJXF7qGt8QsJuyiNmM4EDEq4L1hW8qjfU8b9ZYSxKegEY8fYm3uQ7aX7t1ozE4HzfnXDlmTtk18qNQbsCWtpUcqH7LQmIs8fDr51zGKRyTFc2isKD6ySsjE5uO5flGNpA_3Q9dzEaoUzFhlzRKCx4r_Xgd7SYKYDU1LN91yhQcsZA/w640-h426/Museo%20di%20Stato%20di%20San%20Marino%20(1).jpg" title="Piazza davanti al Museo di Stato di San Marino" width="640" /></a></div><p></p><p>San Marino è tutta <b>in salita</b>, quindi pian piano saliamo per Via Eugippo. Sulla destra troveremo la <b>Cava dei balestrieri</b> (ex cava, ora ospita il 3 Settembre il Palio dei Balestrieri) prima di arrivare ad un bel <b>punto panoramico</b>, quello nella curva dove c'è il <b>monumento dedicato a Bartolomeo Borghesi</b>.<br /><br />Sulla destra possiamo vedere la stazione della <b>funivia</b> che pure può essere un comodo modo per raggiungere il centro di San Marino con corse ogni 15 minuti e collegamento col parcheggio P11 in <b>Borgo Maggiore</b>.<br />La corsa della funivia dura soli 2 minuti e il viaggio è pure panoramico, con la vista che si apre sulla Riviera romagnola.<br />La funivia apre alle 7:45 e a seconda del periodo dell'anno termina le corse in diversi orari che vanno dalle 18:30 all'1 di notte, quindi informatevi bene!<br /><b>Prezzo del biglietto</b>: 4,50 € per andata e ritorno e 2,80 € per la corsa semplice.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc7OrDnnC8f1v0glcAfLRvGrZPjbfZqe8FJE17QWMQBP0R0joTlkMbjHXQRkhEQF4XqQokhzMAPpzEmRETHi6K1mFzrvDLDBBUKjwduuYUFMZJpAmPWco1m_vNLDYGsE39OD10-EwLkSx4ALNeWM380YkWyWYioF3eMy7uqmrYWDf6Ruj9jYJ9HTJrAA/s1024/Cava%20dei%20balestrieri-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cava dei balestrieri-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc7OrDnnC8f1v0glcAfLRvGrZPjbfZqe8FJE17QWMQBP0R0joTlkMbjHXQRkhEQF4XqQokhzMAPpzEmRETHi6K1mFzrvDLDBBUKjwduuYUFMZJpAmPWco1m_vNLDYGsE39OD10-EwLkSx4ALNeWM380YkWyWYioF3eMy7uqmrYWDf6Ruj9jYJ9HTJrAA/w640-h426/Cava%20dei%20balestrieri-San%20Marino%20(1).jpg" title="Cava dei balestrieri-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPcMz2wuRtjszHMRmFY-etcAZ1i9BDyMb3mRBOEv0Wn2UcK9gZ0Usiw85PVonC6MPd3DE4EiCjGXNy58lz2wXq9ESbEARd9f4fIPyWqnylnp4rcopZpVn7PX5gbETW858yp4_Id8H6ZAhnjjiJh4vHTkqaxnmrkE76WVfuJ-Xj40bQCUHX66BRgv_8fw/s1024/Cava%20dei%20balestrieri-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Cava dei balestrieri-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPcMz2wuRtjszHMRmFY-etcAZ1i9BDyMb3mRBOEv0Wn2UcK9gZ0Usiw85PVonC6MPd3DE4EiCjGXNy58lz2wXq9ESbEARd9f4fIPyWqnylnp4rcopZpVn7PX5gbETW858yp4_Id8H6ZAhnjjiJh4vHTkqaxnmrkE76WVfuJ-Xj40bQCUHX66BRgv_8fw/w640-h426/Cava%20dei%20balestrieri-San%20Marino%20(2).jpg" title="Cava dei balestrieri-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6kqxZaN0tPfLup-B2yb7etEZMbKjz9MpbUjge3oFwmz3jto4IG4fKXkIBCAwFvZXX_Hc0e7mAKBvhwyJrgRz8UYyg7de-DUdeFuugkJYQDb8FHbLFBj9OrzYEQtqL0PRmQv4XvOLbaSI_IkTXFcD8Q2hfblCmF6wetLWJM8hUuPxTd4hn6rc2Zc2KPg/s1024/Monumento%20a%20Bartolomeo%20Borghesi-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Monumento a Bartolomeo Borghesi-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6kqxZaN0tPfLup-B2yb7etEZMbKjz9MpbUjge3oFwmz3jto4IG4fKXkIBCAwFvZXX_Hc0e7mAKBvhwyJrgRz8UYyg7de-DUdeFuugkJYQDb8FHbLFBj9OrzYEQtqL0PRmQv4XvOLbaSI_IkTXFcD8Q2hfblCmF6wetLWJM8hUuPxTd4hn6rc2Zc2KPg/w640-h426/Monumento%20a%20Bartolomeo%20Borghesi-San%20Marino.jpg" title="Monumento a Bartolomeo Borghesi-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBd1bzVtC0nK2psMu0DMYk-SS_nUNvmc6sBknzdIIjJnBsXYZOR_A7dC08IsxqCmSg0PF1EzTHkYI47VsZUezgb0BHPlJO8GJcIWtTGjnHwvXjgJwsjVBCT_L-QnOftkxmNOdTJlHOwGljWRhLVXAVxQQ7of3Wv2lEAQ-zUJxiobMveUT_R5_Aludjmw/s1024/Funivia%20di%20San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Funivia di San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBd1bzVtC0nK2psMu0DMYk-SS_nUNvmc6sBknzdIIjJnBsXYZOR_A7dC08IsxqCmSg0PF1EzTHkYI47VsZUezgb0BHPlJO8GJcIWtTGjnHwvXjgJwsjVBCT_L-QnOftkxmNOdTJlHOwGljWRhLVXAVxQQ7of3Wv2lEAQ-zUJxiobMveUT_R5_Aludjmw/w640-h426/Funivia%20di%20San%20Marino%20(1).jpg" title="Funivia di San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ3UV5AcJIsgLLaC203Srk86YKrOIe_14Tp4RXTrWrzg1IDV0iXsrtgWNcfpUqp0BhphUXIS66hf5uOEGgxd-bMDVTyMipteK4nT3uP9QdSR6myy9CuvhUO6yrkEx_nR4x2jDf31V8zZ4fLDZyr5bvIykhsa_n8ociJKrzflHB95690VfLIgZ5DiEHnA/s1024/Funivia%20di%20San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Panorama dalla Funivia di San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ3UV5AcJIsgLLaC203Srk86YKrOIe_14Tp4RXTrWrzg1IDV0iXsrtgWNcfpUqp0BhphUXIS66hf5uOEGgxd-bMDVTyMipteK4nT3uP9QdSR6myy9CuvhUO6yrkEx_nR4x2jDf31V8zZ4fLDZyr5bvIykhsa_n8ociJKrzflHB95690VfLIgZ5DiEHnA/w640-h426/Funivia%20di%20San%20Marino%20(2).jpg" title="Panorama dalla Funivia di San Marino" width="640" /></a></div><p></p><p>Percorrendo <b>Contrada del Pianello</b> con i vari negozi, si arriva a <b>Piazza della Libertà</b> dove si trova il <b>Palazzo Pubblico della Repubblica di San Marino</b>. Il palazzo sorgeva lì dove c'era il palazzo noto come <i>Domus magna Comunis</i>. A causa delle sue condizioni, verso la fine del 1800 si decise di abbatterlo e di costruire un palazzo nuovo. <br />Lo stile riprende quello dei palazzi comunali del XIII e XIV secolo e ben si sposa con le architetture di San Marino. Fu successivamente ammodernato dall'architetto Gae Aulenti. Qui si tengono le principali cerimonie statali visto che nella piazza hanno sede anche le principali istituzioni amministrative e istituzionali.<br /> Al centro della piazza potete ammirare <b>la statua della Libertà</b>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi60ViB2ZG2odXxrVUVry3V8X87HFe_SyzciHgEbBmpWe7R43h4y_WpGu4mFhpmrv7SnSRq5mjTtVcchguOQhzlXzM529q_HbG5vEvrODjLP33Gf-_KIumKTnLZecTGJ1h7jugMhifWIBUqMyVfXbZdy0m3wtY4c64sv6E2XtVfYqmd0mCvNGRvUpZE_w/s1024/Dintorni%20di%20Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dintorni di Piazza della Libertà-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi60ViB2ZG2odXxrVUVry3V8X87HFe_SyzciHgEbBmpWe7R43h4y_WpGu4mFhpmrv7SnSRq5mjTtVcchguOQhzlXzM529q_HbG5vEvrODjLP33Gf-_KIumKTnLZecTGJ1h7jugMhifWIBUqMyVfXbZdy0m3wtY4c64sv6E2XtVfYqmd0mCvNGRvUpZE_w/w640-h426/Dintorni%20di%20Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(1).jpg" title="Dintorni di Piazza della Libertà-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjShQ-YMu3PMkb2UxDUWXTEaH3KCowCTrNlZwTAK9jkt8HczmemfjlRvQc_1OxibEFX_UN4zstk4SsEHhxPVLE89ubHbFgyDpojJIeYiIqUI-Mza92l8UNAGahNVp6MEjv6eNF-zz6h6spJ-bIRgGB3gRmW29JdS8vXcbCVfK3E-kxSUyy5_cc-xK4Wqg/s1024/Dintorni%20di%20Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Dintorni di Piazza della Libertà-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjShQ-YMu3PMkb2UxDUWXTEaH3KCowCTrNlZwTAK9jkt8HczmemfjlRvQc_1OxibEFX_UN4zstk4SsEHhxPVLE89ubHbFgyDpojJIeYiIqUI-Mza92l8UNAGahNVp6MEjv6eNF-zz6h6spJ-bIRgGB3gRmW29JdS8vXcbCVfK3E-kxSUyy5_cc-xK4Wqg/w640-h426/Dintorni%20di%20Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(2).jpg" title="Dintorni di Piazza della Libertà-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZRitOKaFLtr2AFAm1l_dBFi-N0khXXJZgiqjeZEj80nfOkbyPUlUM7bWvXIXEUxLAZTrLu2hGn2s_1Jp-u5pvHXvAojwWGJNKKJp5G9eGGELn7qjwvXG4TMpfURVPrC3ZAsiBmCs73InvneKMQeYQMNcpkD-Nq1kuZ5USJSuD822t0Ze3aqJGZHxICA/s1024/Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Piazza della Libertà-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZRitOKaFLtr2AFAm1l_dBFi-N0khXXJZgiqjeZEj80nfOkbyPUlUM7bWvXIXEUxLAZTrLu2hGn2s_1Jp-u5pvHXvAojwWGJNKKJp5G9eGGELn7qjwvXG4TMpfURVPrC3ZAsiBmCs73InvneKMQeYQMNcpkD-Nq1kuZ5USJSuD822t0Ze3aqJGZHxICA/w640-h426/Piazza%20della%20libert%C3%A0-San%20Marino%20(3).jpg" title="Piazza della Libertà-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKFQlBo8GZMXgnZuaXboA1dXTySNHUJSfuIjPMwTA816oWVGtherFG_yR_vBW_YDaqjRNLSimJXN7z5WoiKHKYx4iT0wC5OuFia-PlhyIuZJIJVL1RWY8gvFooNA_aXcSOyY7usJDF13nb06k9NYY-N6IpJdJeUzLNAqYmOCXc0lu2seBn2rhqR1rLHA/s1024/Palazzo%20pubblico%20della%20Repubblica%20di%20San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Palazzo Pubblico della Repubblica di San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKFQlBo8GZMXgnZuaXboA1dXTySNHUJSfuIjPMwTA816oWVGtherFG_yR_vBW_YDaqjRNLSimJXN7z5WoiKHKYx4iT0wC5OuFia-PlhyIuZJIJVL1RWY8gvFooNA_aXcSOyY7usJDF13nb06k9NYY-N6IpJdJeUzLNAqYmOCXc0lu2seBn2rhqR1rLHA/w640-h426/Palazzo%20pubblico%20della%20Repubblica%20di%20San%20Marino%20(2).jpg" title="Palazzo Pubblico della Repubblica di San Marino" width="640" /></a></div><p>Continuiamo a salire verso la <b>Basilica del Santo</b> con a fianco la <b>Chiesa di San Pietro</b> e alle spalle gli <b>orti borghesi </b>che sono <b>panoramici</b>. La Basilica è dedicata a <b>San Marino</b>, patrono della città e dello Stato a cui era dedicata la pieve sulla quale poi è stata costruita la Basilica all'inizio del 1800.<br />All'esterno presenta 8 colonne corinzie e sulla porta c'è lo stemma della Repubblica.<br />All'interno, le due file di colonne separano le tre navate, giungendo fino alla zona absidale.<br />Sull'altare, da notare la statua di San Marino diacono realizzata dal Canova.<br />Qui sono conservate anche le reliquie del Santo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWp6pHIM7xWv6ELEVF2WqzSvHu9VdfRTvBkY1Bm25ilqC6TWEmWsvpm05tQo04Y_8jMFoOeyToxjjAjUJG0kEU_TZHNTGZsHRw3zUF0hWg8AuSm08RCvjwHyMeFt5nk5psAKOPoEaKGdpjAFEqFloTQfmDx6-bdfNUoeaCoXOiAIfTTpcjiovt7YoGSA/s1024/Basilica%20del%20Santo-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica del Santo-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWp6pHIM7xWv6ELEVF2WqzSvHu9VdfRTvBkY1Bm25ilqC6TWEmWsvpm05tQo04Y_8jMFoOeyToxjjAjUJG0kEU_TZHNTGZsHRw3zUF0hWg8AuSm08RCvjwHyMeFt5nk5psAKOPoEaKGdpjAFEqFloTQfmDx6-bdfNUoeaCoXOiAIfTTpcjiovt7YoGSA/w640-h426/Basilica%20del%20Santo-San%20Marino%20(1).jpg" title="Basilica del Santo-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinjM1gbgJH9kTH3Kb9HrSrhpsYUBzsIfFsuFFUceOhcqyzLbUVB-gZsVDELWmgejlz9RZFxmaDInVs3iyKw-oAneM5krO3dOCN475KdK-pgjBfS4MLUCW0Fu2bFfzsV5V4-0ofBYdt5-S5xcZvRFFyiVY1kRu2U45wa8lGinAsl0XfNBjh7A3EoEkKyA/s1024/Basilica%20del%20Santo-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Basilica del Santo-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinjM1gbgJH9kTH3Kb9HrSrhpsYUBzsIfFsuFFUceOhcqyzLbUVB-gZsVDELWmgejlz9RZFxmaDInVs3iyKw-oAneM5krO3dOCN475KdK-pgjBfS4MLUCW0Fu2bFfzsV5V4-0ofBYdt5-S5xcZvRFFyiVY1kRu2U45wa8lGinAsl0XfNBjh7A3EoEkKyA/w640-h426/Basilica%20del%20Santo-San%20Marino%20(2).jpg" title="Basilica del Santo-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4LeOnUrjywSEoHUYXcXoXmKwK_ULaWvGF5wjVib8HK2IQOVHGN-P5hTavhuD9NiyWQoMG7-TdhZHUYLcucuA8MXlVkbNuMQfHuPsDHbMDdNCLpm4OP_9N0aFh7N-96ma0y7BOY15IMpg8X1V8EceXoEO8e12cPmXUZXWreHH1RXZy2w8XCtNFKnfLjg/s1024/Orti%20borghesi-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Panorama dagli orti borghesi-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4LeOnUrjywSEoHUYXcXoXmKwK_ULaWvGF5wjVib8HK2IQOVHGN-P5hTavhuD9NiyWQoMG7-TdhZHUYLcucuA8MXlVkbNuMQfHuPsDHbMDdNCLpm4OP_9N0aFh7N-96ma0y7BOY15IMpg8X1V8EceXoEO8e12cPmXUZXWreHH1RXZy2w8XCtNFKnfLjg/w640-h426/Orti%20borghesi-San%20Marino%20(1).jpg" title="Panorama dagli orti borghesi-San Marino" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkj07VtAIZi8fJctrW4L-ekqPTP-zzbvtE9ZRIMERmNf5ibIBqk8rpVsXVw4pdujAiivFN5ITQK-rEHSFY4w7wVgcfgX4E5_va5NjbpAYgDWuopZUHr7rve49bz4BtbmkRONvKr9iI8fM4aZTkMaLv3ya-fsrXwTd67zJ0UxEtdlePkAJQk2HZ04_dbg/s1024/Orti%20borghesi-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Orti borghesi-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkj07VtAIZi8fJctrW4L-ekqPTP-zzbvtE9ZRIMERmNf5ibIBqk8rpVsXVw4pdujAiivFN5ITQK-rEHSFY4w7wVgcfgX4E5_va5NjbpAYgDWuopZUHr7rve49bz4BtbmkRONvKr9iI8fM4aZTkMaLv3ya-fsrXwTd67zJ0UxEtdlePkAJQk2HZ04_dbg/w640-h426/Orti%20borghesi-San%20Marino%20(2).jpg" title="Orti borghesi-San Marino" width="640" /></a></div><p></p><p>Da qui, sempre in salita (almeno fino alla prima meta), si arriva alla prima delle <b>tre torri fortificate</b>: <b>Prima torre</b> (<b>Rocca-Guaita</b>), la più grande (per questo detta anche <b>Maggiore</b>) e la più antica delle tre. Risale all'XI secolo e presenta due cinte murarie. Quella più interna faceva parte delle mura Girone della Guaita di cui ha conservato il nome. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCSlxbEkZjc39QsZ8QPhNm28MFSpVAY8r2mh9ZhLQI0l6hzg4KZBuiQsCF-H9k71nIbe4w9o6invJ-JFvCz-iw0FqLt4Zr-OI2lmYfwJmaguyVo4jrhXIpM5CH6Ee_XjLibb3BdznhFJbzb_xW7kXUsUVrmM7wggZNp9qHU7uv0uQn9mTB2JsF6Tq_0A/s1024/Prima%20torre%20(Rocca-Guaita)-San%20Marino%20(1).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Prima torre (Rocca-Guaita)-San Marino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCSlxbEkZjc39QsZ8QPhNm28MFSpVAY8r2mh9ZhLQI0l6hzg4KZBuiQsCF-H9k71nIbe4w9o6invJ-JFvCz-iw0FqLt4Zr-OI2lmYfwJmaguyVo4jrhXIpM5CH6Ee_XjLibb3BdznhFJbzb_xW7kXUsUVrmM7wggZNp9qHU7uv0uQn9mTB2JsF6Tq_0A/w426-h640/Prima%20torre%20(Rocca-Guaita)-San%20Marino%20(1).jpg" title="Prima torre (Rocca-Guaita)-San Marino" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTGPpsu4XTTGCAnJbzIYwUJfRBPeJmbrlfCv3uvhU84_lG8zVo4e95wesD6Qdmc6-7b4TA_KklPWjFPIHgY2TxmvP9rcB4kcf9M0ZDUYo8ZLYqS72RgsNqzNTXZ1apdFuU43RZ86whBHaZve3uW_OLRDtVf3X2xUcRXPoATVcT86r8HtjNTwcDMxs4yw/s1024/Prima%20torre%20(Rocca-Guaita)-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Prima torre (Rocca-Guaita)-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTGPpsu4XTTGCAnJbzIYwUJfRBPeJmbrlfCv3uvhU84_lG8zVo4e95wesD6Qdmc6-7b4TA_KklPWjFPIHgY2TxmvP9rcB4kcf9M0ZDUYo8ZLYqS72RgsNqzNTXZ1apdFuU43RZ86whBHaZve3uW_OLRDtVf3X2xUcRXPoATVcT86r8HtjNTwcDMxs4yw/w640-h426/Prima%20torre%20(Rocca-Guaita)-San%20Marino%20(2).jpg" title="Prima torre (Rocca-Guaita)-San Marino" width="640" /></a></div> <br />Quindi potete proseguire lungo il sentiero del <b>Passo delle streghe</b> che (collega le tre torri medioevali) per andare alla <b>Seconda torre</b> (o <b>Castello della Cesta</b>, che aveva funzioni di avvistamento) che ospita un museo delle armi e alla più lontana <b>Terza torre</b> (<b>Montale</b>), che era una ex prigione e non è visitabile. <p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQA_mwudc45NjmrrHA87s_qEATETEul002TGGMe6Q0Ouo_mkIaLk1KAyCFZVkcYFKMlLIw2W-nMBovWk2lY1YvXgBmRB_739ntZgSE9xuXMTsbMPTf8M5ZWjLtXvwx1RVpGT8YVgJzb-G6z42slHEbyWU1nzatDc1Pe4x3_n3eMlYNdC-7qX6N63-qUw/s1024/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQA_mwudc45NjmrrHA87s_qEATETEul002TGGMe6Q0Ouo_mkIaLk1KAyCFZVkcYFKMlLIw2W-nMBovWk2lY1YvXgBmRB_739ntZgSE9xuXMTsbMPTf8M5ZWjLtXvwx1RVpGT8YVgJzb-G6z42slHEbyWU1nzatDc1Pe4x3_n3eMlYNdC-7qX6N63-qUw/w426-h640/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(2).jpg" title="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" width="426" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjDdL9qKq6U8oCL6JIJNY2lYasAdDfAe5FofWOpSELxgASMCNGZlsfw3_N0HW8XCMS4r92uZPY41yA_EB8PFpMfbvaOb-a6SQk39jB90BxMi2v7wci58LiL0pX2ZWdIbP-bUe-DzF5LHm66jCnVVbWC8HJFPbzC8Bgvq4PxxoZMk6NXdbZB6hk1CoMpg/s1024/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(3).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjDdL9qKq6U8oCL6JIJNY2lYasAdDfAe5FofWOpSELxgASMCNGZlsfw3_N0HW8XCMS4r92uZPY41yA_EB8PFpMfbvaOb-a6SQk39jB90BxMi2v7wci58LiL0pX2ZWdIbP-bUe-DzF5LHm66jCnVVbWC8HJFPbzC8Bgvq4PxxoZMk6NXdbZB6hk1CoMpg/w640-h426/Seconda%20torre%20(o%20Castello%20della%20Cesta)-San%20Marino%20(3).jpg" title="Seconda torre ( o Castello della Cesta)-San Marino" width="640" /></a></div><p></p><p>Le tre torri sul <b>Monte Titano</b>, inutile dirlo, sono panoramiche. <br />Già all'altezza della prima torre potrete comunque vederle tutte. Il contesto è molto bello e affascinante dal punto di vista paesaggistico.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguTHkOo5oBhBy4ZLixFqLaMpClWaTHTHAVnHRDmorYLYsmQq3lR7vIwHkc7-D9zN-vuJYqj8Z8aYchMrGB87pI_5PrEsJRTsL5ERilKM97f78Up436uGCc8hjEQTs0yArwRFfRh_q12k22qbhnY9yl_glRqFcLpCSigcyr9d9rOM8ni0qrzIW7ANbQuA/s1024/Panorama%20dal%20Monte%20Titano-San%20Marino.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Panorama dal monte Titano-San Marino" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguTHkOo5oBhBy4ZLixFqLaMpClWaTHTHAVnHRDmorYLYsmQq3lR7vIwHkc7-D9zN-vuJYqj8Z8aYchMrGB87pI_5PrEsJRTsL5ERilKM97f78Up436uGCc8hjEQTs0yArwRFfRh_q12k22qbhnY9yl_glRqFcLpCSigcyr9d9rOM8ni0qrzIW7ANbQuA/w640-h426/Panorama%20dal%20Monte%20Titano-San%20Marino.jpg" title="Panorama dal monte Titano-San Marino" width="640" /></a></div><p></p><p>Terminato il giro turistico, potete concedervi un po' di shopping in uno dei tanti negozi qui presenti oppure un aperitivo o il pranzo/cena.</p><p></p><p>Fabio<br /><br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6225927852814535267.post-75491436614301201082023-11-16T06:01:00.002+01:002024-01-28T13:41:02.428+01:00Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIxrVaYBRGsdAIldB7QHp3y7CzxOpx2xKWNpYADumOUge6RJQKuvv4UwPFz51gr3QYEQOCqPx7jU1rPFixEgQUxUxkgHcnMuTRTKr7WtxAWAWNqv0qNTzzY5BbU3lEOx5hj6Zi5eO-S27d6CrJWvh3h21e7dAxRTEbnKxRkRcLTABFeIRrEaeaA0Pvao4X/s1024/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8146-2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIxrVaYBRGsdAIldB7QHp3y7CzxOpx2xKWNpYADumOUge6RJQKuvv4UwPFz51gr3QYEQOCqPx7jU1rPFixEgQUxUxkgHcnMuTRTKr7WtxAWAWNqv0qNTzzY5BbU3lEOx5hj6Zi5eO-S27d6CrJWvh3h21e7dAxRTEbnKxRkRcLTABFeIRrEaeaA0Pvao4X/s16000/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8146-2.jpg" title="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" /></a></div><br /><p></p><p>Le pere sono perfette per essere usate nei dolci, come ad esempio le crostate. Ho preparato una crostata moderna alle pere, mandorle e caramello con la ricetta del pasticciere Josep Maria Ribé.<span></span></p><a name='more'></a><h1 style="text-align: left;">Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello </h1><p><br /><b>Le pere</b>, con la loro consistenza e la loro dolcezza, si prestano bene ad essere usati nella preparazione di dolci, permettendo di creare delle vere delizie.<br />Vengono però spesso utilizzate anche in piatti salati o a fine pasto, in accompagnamento con i formaggi, come suggerito dal celebre detto "non far sapere al contadino come è buono il formaggio con le pere".<br /></p><p>Utilizzate nei dolci, le pere si trovano spesso in dolci soffici, come i plumcake o ciambelle, ma vengono altrettanto utilizzate anche nella realizzazione di crostate, utilizzate intere o sotto forma di confettura.<br /></p><p>Questi dolci frutti si abbinano alla perfezione con <b>il cioccolato</b>, ma anche con <b>le mandorle</b> e <b>le noci</b>, con spezie come <b>la cannella</b> e con <b>il caramello</b>, uno dei miei ingredienti preferiti.<br /></p><p>Immaginerete che quando ho visto <b>le crostatine</b> realizzate dal <b>pastry chef Josep Maria Ribè</b>, non ho potuto resistere alla tentazione di realizzarle subito.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9dvr2RwTms51sClmzShstaaHRwD9mBTtEVdt6BrwTR-FD3SUFNlNkIUwCoUEVtscyV4yp7zH_xBX7xODB6rS_6v6mXj9st1W-JGAj_Dhh8WgjNPOPQ2Rfhh_JERX3Dt3QHVG2Svip0ptYbwmD7NZe9dcjSaFSZ8_lAqGH5FAgfzI80vd89lG9jvi8eBZQ/s1024/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8102.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9dvr2RwTms51sClmzShstaaHRwD9mBTtEVdt6BrwTR-FD3SUFNlNkIUwCoUEVtscyV4yp7zH_xBX7xODB6rS_6v6mXj9st1W-JGAj_Dhh8WgjNPOPQ2Rfhh_JERX3Dt3QHVG2Svip0ptYbwmD7NZe9dcjSaFSZ8_lAqGH5FAgfzI80vd89lG9jvi8eBZQ/w426-h640/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8102.jpg" title="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" width="426" /></a></div><br /><h2 style="text-align: left;">Ricetta delle Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello <br />(ricetta di M. J. Ribé)</h2><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Ingredienti (dosi per 6 crostatine)</span></h4><p><b>Per la pasta sablée:</b><br />100 g di burro<br />62.5 g di zucchero a velo<br />3 g d zucchero vanigliato<br />1,5 g di sale<br />30 g di uova<br />200 g di farina 00<br /></p><p><b>Per il sauté di pere:</b><br />250 g di pere Williams<br />25 g di burro<br />60 g di zucchero muscovado<br />15 g di zucchero vanigliato</p><p><b>Per il caramello alla vaniglia:</b> <br />75 g di panna al 35% di materia grassa<br />1 g di semi di vaniglia<br />75 g di zucchero<br />1,2 g di gelatina in fogli<br />30 g di burro</p><p><b>Per la crema pasticciera al limone:</b><br />135 g di purea di pere<br />8,8 g di succo di limone<br />20 g di acqua<br />44 g di zucchero<br />25 g di tuorli d'uovo<br />15 g di amido di mais<br />1 g di buccia di limone grattugiata</p><p><b>Per la mousse alle mandorle pralinate:</b><br />125 g di acqua<br />7,5 g di gelatina<br />30 g di pasta di mandorle tostate<br />150 g di pralinato di mandorle 50% (Callebaut)<br />300 g di panna al 35% di materia grassa</p><p><b>Per la glassa alle mandorle pralinate:</b><br />112.5 g di acqua<br />100 g di zucchero<br />150 g di sciroppo di glucosio<br />75 g di latte condensato<br />150 g di pralinato di mandorle 50% (Callebaut)<br />50 g di gelatina neutra<br />9 g di gelatina in fogli</p><p><b>Per il disco di cioccolato:</b><br />300 g di cioccolato al latte<br />Spray effetto velluto marrone<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7GI8aHnHFlYVLKfhuINCaMuSgc-0pI_SkkGA0Ovh3eoslYyJgbqV-_6ufT0DCPtphiFl_clT-XxJzh3i2SpIWClNHcocwTyDLFf2huwckMQyXIJ8h5YnTXWxDXxCYTupV3vUpIUmiCQrzD8oWq1hztPQI4HRZ_hyphenhyphen_VgPLwd21qkEcM0gJ8Kv6fc9FaCC4/s1024/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8150.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" border="0" data-original-height="683" data-original-width="1024" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7GI8aHnHFlYVLKfhuINCaMuSgc-0pI_SkkGA0Ovh3eoslYyJgbqV-_6ufT0DCPtphiFl_clT-XxJzh3i2SpIWClNHcocwTyDLFf2huwckMQyXIJ8h5YnTXWxDXxCYTupV3vUpIUmiCQrzD8oWq1hztPQI4HRZ_hyphenhyphen_VgPLwd21qkEcM0gJ8Kv6fc9FaCC4/w640-h426/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8150.jpg" title="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" width="640" /></a></div><br /><p></p><p></p><h4 style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Procedimento</span></h4><p><b>Preparare la pasta sablée:<br /></b> Mescolare in planetaria il burro morbido con lo zucchero a velo, quindi aggiungere le uova e la farina setacciata con i restanti ingredienti.<br />Appena si sarà formato una impasto omogeneo, estrarlo dalla planetaria e stenderla tra due fogli di carta da forno fino ad uno spessore di 3 mm:<br />Riporre in frigorifero almeno un'ora.<br />Trascorso il tempo, tagliare 6 strisce alte 2 cm e coppare per formare dei cerchi di 8 cm di diametro.<br />Rivestire gli anelli microforati ponendo prima le strisce all'interno del bordo e poi i cerchi nelle basi.<br />Bucherellare il fondo e riporre gli anelli in frigorifero per un'ora.<br />Cuocere in forno preriscaldato a 165°C per circa 18 minuti.<br />Sfornare ed aspettare che si raffreddino prima di utilizzarli.</p><p><b>Preparare il sauté di pere:</b> <br />Sbucciare e tagliare a cubetti le pere. Metterle in una ciotola con dell'acqua acidulata con succo di limone.<br />Sciogliere il burro in una casseruola, aggiungere lo zucchero e le pere scolate e tamponate.<br />Cuocere a fuoco alto finché le pere siano morbide.<br />Togliere le pere dalla casseruola e metterle in un colino, in modo da eliminare tutto il liquido che si sarà formato.<br />Tamponare con carta assorbente le pere e metterle a raffreddare.</p><p><b>Preparare il caramello:</b><br /> Portare ad ebollizione la panna con il burro ed i semi di vaniglia.<br />Aggiungervi la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata.<br />In un tegame sciogliere lo zucchero fino ad ottenere un caramello ambrato e deglassare con la panna calda.<br />Mescolare con il mixer e raffreddare.</p><p><b>Preparare la crema pasticciera al limone:</b><br /> sciogliere l'amido in una piccola quantità di acqua, aggiungere i tuorli e setacciarli.<br />Aggiungere gli altri ingredienti e cuocere la crema fino a 85°C.<br />Raffreddare velocemente e conservare in frigorifero fino al momento di utilizzarla.</p><p><b>Preparare la mousse alle mandorle pralinate:</b><br /> riscaldare l'acqua e sciogliervi la gelatina precedentemente ammorbidita in acqua fredda.<br />Mescolare la pasta di mandorle e il pralinato e versarvi sopra l'acqua calda poco alla volta, mixando per ottenere un'emulsione omogenea.<br />Quando il composto avrà raggiunto i 30°-35°C, aggiungere la panna semimontata.<br />Versare negli stampi di silicone e congelare.</p><p><b>Preparare la glassa:</b><br /> riscaldare l'acqua, lo zucchero, il glucosio, e il latte condensato fino a 90°C.<br />Mescolare la gelatina neutra ed il pralinato poco alla volta. Mixare con il mixer ad immersione, fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciare raffreddare.<br />Utilizzare la glassa a 25°28°C sulla torta congelata.</p><p><b>Preparare il disco di cioccolato:</b><br /> sciogliere il cioccolato e stenderlo tra 2 fogli di acetato.<br />Quando si sarà parzialmente solidificato, coppare formando un cerchio di 14 cm di diametro.<br />Conservare fino all'uso.<br />Riscaldare a bagnomaria la bomboletta di spray velluto a 35°-40°C e spruzzare la superficie del disco.</p><p><b>Assemblaggio del dolce:</b><br /> una volta che le crostatine saranno cotte, disporre sul fondo i cubetti di pera cotta ed asciugata, fino a ricoprire il fondo delle tartellette.<br />Versare del caramello sulle pere, cercando di farlo andare tra i cubetti e mettere in frigorifero a rassodare.<br />Ricoprire le pere ed il caramello con la crema di pere fino ad arrivare al bordo delle tartellette.<br />Disporre sulla superficie il disco di cioccolato<br />Glassare la mousse alla mandorle con la glassa alle mandorle e posizionarla sul disco di cioccolato,<br />Decorare e conservare in frigorifero.</p><p><b>Note mie: </b><br />Ho preparato il pralinato facendo un caramello con 100 g di zucchero e versandolo su 100 g di mandorle tostate. Una volta solidificato, l'ho tritato nel frullatore, aggiungendo un paio di cucchiai di olio di riso, fino ad ottenere una crema.</p><p>Per il caramello ho sostituito 20 ml di panna con il succo ottenutofalla cottura delle pere. <br /></p><p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz9bAHnj3oSBg5xFW9iiSb4TtCJonGR5zduLGV53Hxn9hk5MxHpNhjvJny371qCbCiqGTZFGj-BQT1gVGBWrJAavOcRuixEq0XjZAcWWi1c4BhmSdJBLX2NO-paqaSfE62qcDJwmU9ps47LudN4tmS-XsCnlFSJAxvY2Lfo339oiK2pGlMwR8tdizhLiGN/s1024/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8112.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz9bAHnj3oSBg5xFW9iiSb4TtCJonGR5zduLGV53Hxn9hk5MxHpNhjvJny371qCbCiqGTZFGj-BQT1gVGBWrJAavOcRuixEq0XjZAcWWi1c4BhmSdJBLX2NO-paqaSfE62qcDJwmU9ps47LudN4tmS-XsCnlFSJAxvY2Lfo339oiK2pGlMwR8tdizhLiGN/w426-h640/Crostatine%20moderne%20alle%20pere,%20mandorle%20e%20caramello%20di%20Josep%20Maria%20Rib%C3%A9-8112.jpg" title="Crostatine moderne alle pere, mandorle e caramello" width="426" /></a></div><br /><p></p><p>Se per caso vi trovate delle pere in casa, dovete assolutamente fare queste tartellette, sono di una bontà assoluta!</p><p>Anna Luisa<br /></p><p></p><p></p><p></p><p></p><p><br /><br /></p>Anna Luisa e Fabiohttp://www.blogger.com/profile/11888946440273748065noreply@blogger.com0