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Dai faraglioni ad una spiaggia caraibica: Torta caprese alla piña colada

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La cucina non può essere statica, Ed allora, cosa c'è di meglio di contaminare un piatto classico della cucina italiane come la caprese con dei sapori lontani, come quelli della piña colada. Coasì nasce la Torta caprese alla piña colada.

Torta caprese alla piña colada


Ora chiudete gli occhi ed immaginate di trovarvi su una spiaggia dove la sabbia è bianca, il mare è turchese e voi siete stesi su un lettino sotto una palma. Vi trovate ai Caraibi. Ora aprite gli occhi e scrutate l'orizzonte. Davanti a voi si ergono due enormi scogli, le loro sagome vi sono stranamente familiari, le ricordate, certo, come non farlo, sono un simbolo, rappresentano l'estate, il lusso, la moda caprese. Vi sorge un dubbio: ma se quelli sono i Faraglioni, voi non siete ai Caraibi, oppure è stato finalmente inventato il teletrasporto e voi riuscite a stare un momento ai Caraibi ed il minuto dopo a Capri? Certo sarebbe bello potersi godere in una sola giornata le meraviglie di entrambi questi posti da favola...ma è impossibile.

La soluzione in realtà è molto più semplice, una nuova amica italo-thailandese ha indetto un contest originale e molto stimolante. Le regole prevedono che si prenda un piatto classico e lo si "contamini" con altre culture culinarie.

Torta caprese alla piña colada

Va senza dire che, data la mia indole pasticcera (o pasticciona, per meglio dire), ho subito pensato di preparare un dolce e per quanto Fabio mi facesse l'elenco dei vari dolci italiani e non, nella speranza che mi venisse qualche idea, a me venivano in mente i dolci napoletani. La caprese, tra questi, per me occupa un posto molto importante, è sempre stato uno dei dolci preferiti sia da me che da Fabio e, sebbene sia interamente al cioccolato, mi ricorda l'estate, quando tra me, i miei cugini e gli amici, eravamo capaci, durante i giorni di vacanza al mare, di mangiarne una intera, neanche troppo piccola, in una sola giornata.

Nonostante la mia passione per questo dolce, mi ha sempre stuzzicato l'idea di prepararne la versione bianca, fatta con il limone della penisola sorrentina, più fresca ed estiva di quella classica. Ma questa volta ho deciso di non fermarmi ai confini regionali e di superare anche di quelli nazionali, attraversando l'oceano per raggiungere le bianche isole caraibiche, dove lo sport più faticoso che sogno di fare è sorseggiare una piña colada, magari immersa nell'azzurro del mare, oppure stesa sotto la palma di cui parlavo all'inizio.

Ed allora, perché non fondere le due culture, i due sapori e creare una torta caprese alla piña colada, magari con le noci macadamia?

Torta caprese alla piña colada

Torta caprese alla piña colada


Ingredienti:

6 uova
200 g di noci macadamia
200 g di ananas sbucciato
150 g di farina di cocco
150 g di burro
150 g di zucchero
120 g di cioccolato bianco
50 g di fecola di patate
50 ml di rum
1 bustina di lievito in polvere per dolci
1 pizzico di sale
zucchero a velo

Torta caprese alla piña colada

Preriscaldare il forno a 150 °C.
Frullare le mandorle con la metà dello zucchero, tritare il cioccolato bianco e tagliare a piccoli pezzetti l'ananas e metterli a sgocciolare in un colino.

Nel frattempo lavorare il burro con il restante zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere i tuorli d'uovo uno alla volta, montandoli con le fruste. Quando l'impasto sarà ben montato, aggiungere a filo il rum.

In un recipiente, unire le mandorle, il cioccolato, il cocco, il sale e setacciarvi la fecola di patate ed il lievito.

Aggiungere il tutto all'impasto di burro, zucchero ed uova, alla fine aggiungere anche l'ananas e mescolare bene.

Montare a neve gli albumi ed incorporarli all'impasto poco alla volta.

Versare il composto in uno stampo di 28 cm di diametro, che avremo precedentemente imburrato.
Infornare per un'ora. Per verificare la cottura, immergere uno stuzzicadenti al cenro della torta e controllare che ne esca pulito.

Lasciare raffreddare completamente la torta prima di sformarla e spolverizzarla di zucchero a velo prima di servirla.

Torta caprese alla piña colada


Certo che qualcuno potrebbe decidersi ad inventare il teletrasporto però...

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Vaty "Contaminazioni-La cucina che unisce più tradizioni"


Anna Luisa e Fabio

45 commenti

  1. La Vaty sta raccogliendo un fior fiore di ricette per questo suo contest!!!
    comunque col caldo che è qui gli occhi li chiudo giusto per immaginare la sabbia bianca e il blu all' orizzonte che l' asfalto e i palazzi non rendono ugualmente.
    il caldo però ce l' ho, come ai caraibi. forse di più.
    la torta??? dov ' è la torta con l' ombrellino??? : ))))

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    1. Serena, mi sa che sono stata "ispirata" a preparare questa torta anche dal caldo che fa...peccato che dicono che durerà ancra poco :-(
      Di torta ne è rimasto un pezzettino, ma ci vieni a trovare, prometto che te lo metto da parte ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  2. La caprese declinata in versione caraibica ancora mi mancava , mi fa una gola che non ti dico. Sarà dura decidere per la giuria. Buon w.end cari.

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    1. Ho visto delle meraviglie in giro...ache io non invidio i giudici ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  3. Bella!! Deve essere deliziosa, bravissimi!!

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  4. Magari ci fosse il teletrasporto,non so in quanti posti atterrerei...Intanto mi fermo alla tua caprese,che dal suo profumo mi porta in giro per Capri,facendomi assaporare altre terre,complimenti cara,è un'idea geniale!
    Un bacione!

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    1. Grazie Damiana, sei sempre gentilissima ^_^
      Eppure prima o poi qualcuno inventerà il teletrasporto ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  5. Deliziosissima torta. Buona fortuna per il contest!

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    1. Grazie Ileana ed incrociamo le dita ;-)
      A presto
      Anna Luisa

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  6. La caprese...ma che mi fate dire? Che da sola me ne mangerei una intera? Io impazzisco per questo dolce e trovo che la vostra "contaminazione" sia riuscitissima. Ragazzi, ma voi avete una fantasia incredibile!! Sto considerando di recente quanto i contest siano uno stimolo enorme a creare nuove ricette, quindi...ben vengano! Il fatto è che dopo bisogna mangiare ciò che si è preparato...il che è un bene...per uno magro :-D!!!Un abbraccio e complimenti!!!

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    1. Ros Mj, la caprese è una goduria allo stato puro...ma anche questa versione non da meno ;-)
      Concordo con te, i contest riescono a tirare fuori delle idee che altrimenti mi sa che non ci verrebbero mai...purtroppo che paga dazio è la linea ( e quella poverina della bilancia :-))
      Baci
      Anna Luisa

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  7. Eh beh...qui non si scherza mai. Chapeau. Vista su fb e già "mentalizzata".
    Complimenti (a proposito: ho comprato Sale&Pepe e ho visto che nella pagina dei blog ci siamo noi "carambole" e anche voi!!! Che bellezza, mi fa troppo piacere questa coincidenza ragazzi...
    vi abbraccio (sperando di conoscervi di presona prima o poi...magari dalle vostre parti...)
    simo

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    1. Simo, abbiamo appreso la notizia da te ed anche a noi fa un enorme piacere essere menzionati accanto a te ^_^
      Dai, sono certa che prima o poi riusciremo a conoscerci di persona ^_^
      Baci
      Anna Luisa

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  8. Ciao,anche questo è un capolavoro;ma voi non avete pensato a pubblicare un libro?fantastici.Lisa

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    1. Lisa, ti ringrazio per i complimenti, ma pubblicare un libro tutto nostro sarebbe un po' troppo impegnativo ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  9. Ragazzi... Ma non occorre il teletrasporto se ci siete voi! Questa caprese unisce due meraviglie : Capri che amo follemente sebbene non ci sono mai stata (assurdo ma vero! Ma presto ci andrò) ed i Caraibi (che per assurdo ho visto già 5 volte, assurdo vero? Avere Capri a 1h di aereo e farne 16 per andare in luoghi belli si ma.. Vuoi mettere i faraglioni?
    E questa caprese? Confesso che conoscevo solo la versione bianca (qui al nord non è così conosciuta ed infatti io la mangio da mia sorella la quale a Capri e' di casa!). Quindi andrò giusto da lei oggi per dirle che grazie a voi ho imparato ben 2 anzi 3 versioni della caprese!
    Il cocco, il rum e l'ananas? Certo, magari per i più ortodossi, forse troppi per la tradizione campane ma a me piace tanto..
    Mi ricorda infatti il caldo, il mare: cose molto lontane qui..
    Grazie ragazze! Una ricetta davvero particolare e scritta, come sempre, con tanta cura da voi.
    Ricetta inserita, in bocca al lupo!

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    1. Vaty, mi raccomano, quando vai a Capri, fatti sentire, così ci incontriamo ;-)
      Capita anche a noi di visitare posti lontani e poi non risciamo a visitare alcuni dei bellissimi luoghi che ci sono in Italia, ma tutte le volte ci ripetiamo che per quelli c'è tempo, tanto sono vicini :-)
      Pensa che questa per me è la prima versione bianca, solitamente la prepariamo nera ed al fascino del cioccolato non si resiste :-P
      Siamo felici che ti sia piaciuta questa ricetta che evidentemente mostra la nostra voglia di...mare e sole ^_^
      Baci e crepi il lupo
      Anna Luisa

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  10. Ciao! anch'io come voi sono su Sale&Pepe. Complimenti per il tuo blog, mi sono unita ai tuoi lettori e spero tanto che tu faccia altrettanto. A presto, Claudia
    http://lacucinadistagione.blogspot.it/

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    1. Claudia, non ho avuto tempo ancora di fare un giro per i blog dei nostri "compagni di pagina", ma verrò prestissimo ;-)
      Anna Luisa

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  11. Splendida contaminazione direi!
    Una torta davvero da provare...
    Non fatemi pensare ai Caraibi...sto male, sob sob!!!!

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    1. Grazie Simo, sono felice che ti sia piaciuta ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  12. La caprese è un sogno, non posso nemmeno cosa voglia poter dire mangiarla a Capri, davanti ai suoi faraglioni.
    E questa interpretazione caraibica? Semplicemente deliziosa!

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    1. Giulietta, mangiare la caprese con vista faraglioni è pura poesia, te lo assicuro :-)
      Grazie
      Ana Luisa

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  13. Cari miei, Capri o Caraibi..diciamo che mi andrebbe bene sia l'uno che l'altro luogo :D
    Splendida idea questa caprese contaminata. Chissà che buona!!
    Un bacione

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    1. Elisa, anche a me andrebbero bene entrambi in questo momento soprattutto, visto che fuori piove :-(
      Baci
      Anna Luisa

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  14. Ecco, mi chiedo perché NON HANNO ANCORA INVENTATO IL TELE TRASPORTO???? Sarei già lì!

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    1. Stefania, pensa he è anche una torta glutenfree ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  15. La caprese bianca mi piace tantissimo ma questa vostra versione è veramente intrigante, certo il massimo sarebbe assaporarla con voi a Capri in piazzetta ;-)
    Complimenti per la bellissima idea

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    1. Pensa che per me è la prima versione bianca che provo...ma non credo che sarà l'ultima ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  16. Meraviglia e originalità .... e poi sapete che io Capri ce l'ho nel cuore... e confesso che pur avendo avuto la fortuna di calpestare le sabbie bianche dei Caraibi, i ricordi legati ai faraglioni, alla sabbia vulcanica e le grotte capresi... sono quelli che toccano i ricordi di infanzia a cui ho legato pezzi di vita... beh con questa torta si sogna sul serio... complimenti e un abbraccio ragazzi:*

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    1. Simona, Capri è veramente un gioiellino che ti ruba il cuore @_@
      Per fortuna con questa torta siamo riusciti anche noi a sognare ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  17. Ma davero alla pina colada? Ma si può? invitantissima cari... direi una meraviglia:)
    Un bacione!

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    1. Ciao! Si può, si può...eccome se si può :-P
      Fammi sapere se la provi, noi ne siamo rimasti entusiasti ^_^
      A presto
      Anna Luisa

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  18. Bravissimi ragazzi, dalle vostre mani e dalle vostre menti escono sempre dei veri capolavori :)

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    1. Mari, diciamo che in queso periodo siamo ispirati, ma soprattutto è sempre così bello cucinare! ^_^
      Baci
      Anna Luisa

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  19. Mi piacerebbe molto provarla,
    ma l'ananas quando bisogna "inserirlo"?
    Ciao
    Alessia

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    1. Alessia, va inserito subito prima degli albumi, ho provveduto a correggere, grazie per avermelo fatto notare ( mi sa che devo smettere di scrivere i post in notturna :-D)
      A presto
      Anna Luisa

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  20. mmmmmmm, ma che idea! buonissima!!!

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  21. E vorrei avercelo io il teletrasporto.... per venire a mangiare una fetta di questa torta! A vederla sembra una nuvola e l'idea del gusto esotico e delle mie adorate noci di macadamia la rende ancora più da favola!
    Complimenti come al solito!! Idea e realizzazione magnifica!!

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    1. Tery, dobbiamo fare una petizione affinché lo inventino :-)
      Anche io amo le noci macadamia e devo dire che in questa torta ci stavano veramente bene ;-)
      Baci
      Anna Luisa

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  22. sto immaginando...sto immaginando tutto! mare, sole, sabbia bianca...profumo di ananas...e una meravigliosa contaminazione!!! complimentissimi, una torta da sogno ;)

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    1. Grazie Chiara! Questa torta ha fatto sognare un po' anche noi...che voglia di mare! :-)
      Baci
      Anna Luisa

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  23. Annalu',fatta domenica lunedi sera finita..buonissima,unica modifica che faro'la prossima volta,non alla ricetta ma usero'uno stampo un pochino piu' piccolo,la preferisco un tantino piu' alta. Grazie Lucia

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